INTRODUZIONE ALLA LETTURA DELLE SCHEDE SULLA UNITA E SANTITA DELLA CHIESA
|
|
- Alessia Ferro
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNITA PASTORALE GIOVANNI PAOLO II LE 100 CASE CONVOCAZIONE DELLA FOLLA 19 Ottobre 2015 PROPRIETA DELLA CHIESA CATTOLICA INTRODUZIONE ALLA LETTURA DELLE SCHEDE SULLA UNITA E SANTITA DELLA CHIESA I due paragrafi hanno un taglio fortemente ecumenico per motivi intrinseci all argomento, cioè perché, trattando della fede relativa alla Chiesa, è più che naturale che Chiese tra loro divise vedano la faccenda in modo diverso. Kasper è attento sia alle diverse posizioni sulle singole proprietà, sia a tracciare la storia delle divisioni. In particolare bisognerà fare attenzione alle differenze e alle comuni posizioni fra Cattolici e Protestanti. La trattazione è sempre attenta al fondamento biblico delle proprietà, all evoluzione storica della dottrina su di esse, all approdo di detta dottrina nel Concilio Vaticano II. PER QUANTO RIGUARDA L UNITA Da seguire con attenzione il concetto di Communio (vera forma dell unità della Chiesa) e di Chiesa segno, strumento e cellula germinale della nuova umanità radunata da Cristo. Il percorso mostra come la fede riguardo la Chiesa è sempre inserita e da fondare nella fede in Dio. Il modo in cui si crede l unica Chiesa dipende dal modo in cui si crede nell unico Dio Padre, nell unico Signore Gesù Cristo e nell unico Spirito Santo.
2 Bisognerà fare attenzione ad alcuni gruppi di vocaboli volutamente accostati per distinguere e definire bene i concetti: per esempio si distinguerà bene unità da uniformità, si distinguerà bene multiformità da molteplicità. La scheda cerca di capire su cosa si fondi l unità della Chiesa, e dove sia riscontrabile; per approdare infine all analisi dell affermazione del Concilio Vaticano II secondo cui La Chiesa una e unica di Gesù Cristo sussiste nella Chiesa Cattolica. PER QUANTO RIGUARDA LA SANTITA La seconda proprietà presa in esame è la santità, il più antico attributo della Chiesa registrato nei padri. Il sentire e il parlare comuni oggi hanno perso famigliarità con questa proprietà e con il concetto stesso di santità. Kasper si impegna quindi anzitutto a spiegare cosa voglia dire santo, per poi riflettere sul motivo per cui La Chiesa possa e debba essere santa. Kasper risponde sostanzialmente che ciò accade perché nella Chiesa abita Dio, per mezzo di Gesù Cristo, nello Spirito santo. Questo è il modo cattolico di vedere e pensare la Chiesa. Si passa poi a vedere in che senso la santità appartiene in modo stabile (strutturale) alla Chiesa e chi concretamente sia chiamato nella Chiesa a essere santo. Il problema più macroscopico circa la santità della Chiesa è costituito dalla presenza in essa dei peccatori e del peccato: perché nella Chiesa santa esiste il peccato? La Chiesa può essere detta peccatrice? Si apre una ricerca per la continua purificazione della Chiesa
3 SCHEDA 1 INTRODUZIONE ALLE QUATTRO PROPRIETA La professione di fede della Chiesa menziona quattro sue proprietà: la Chiesa è una, santa, cattolica, apostolica. Esse esprimono l essenza della Chiesa sotto quattro diversi aspetti e sono perciò inseparabili tra loro. Sono professate da tutte le Chiese, ma le Chiese protestanti le applicano alla sola Chiesa invisibile, attribuendo alla Chiesa visibile altre notae externae (la retta predicazione del Vangelo, l amministrazione dei sacramenti secondo il Vangelo, i ministeri ecclesiali, la preghiera, la Croce, la sofferenza e secondo Calvino l ordinamento ecclesiale). La Chiesa cattolica del tempo della Controriforma ha ampliato le proprietà con altre notae sue, facendo di tutto il complesso una bandiera apologetica per mostrare sé stessa come la vera Chiesa. Ma, poiché anche le Chiese non cattoliche possono vantare una vita coerente, il tentativo polemico è fallito. Il Concilio Vaticano II, definendo la Chiesa segno e strumento, permette di comprendere allo stesso modo anche le quattro proprietà. Esse da sole non sono sufficienti a convincere della verità della Chiesa; diventano convincenti solo per chi le guarda dentro una personale esperienza di fede. Le quattro proprietà dicono ed esprimono veramente l essenza della Chiesa, ma esigono, al contempo, di essere attuate da chi appartiene alla Chiesa. CHIESA CATTOLICA: UNA L UNICA CHIESA DI GESU CRISTO E LE MOLTE CHIESE
4 La professione credo unam ecclesiam arriva a imporsi universalmente solo nel simbolo Niceno Costantinopolitano, anche se qui guadagna la prima posizione tra le proprietà. Può significare che non possono esistere più Chiese, ma può anche voler dire che, in ogni caso, la Chiesa non è in sé divisa. UNITA COME UNICITA DELLA CHIESA (perché la Chiesa è e deve essere una) La fede biblica che la Chiesa sia unica corrisponde alla fede altrettanto biblica nel Dio uno e unico, nell unico Signore, mediatore, redentore e nell unico Spirito nel quale siamo battezzati. Questa corrispondenza mostra che l unità della Chiesa non nasce dalla libera associazione dei suoi membri o di più Chiese. Il fondamento dell unità / unicità della Chiesa è l unico Dio che raduna il suo popolo in Gesù, in un solo Spirito. Paolo, quando parla di Chiese, intende dire che ognuna di esse rende presente l unica Chiesa di Cristo. Ognuna è pienamente la Chiesa anche se non è tutta la Chiesa. La varietà delle forme di comunità del Nuovo Testamento non autorizza a pensare una pluralità di Chiese confessionali separate. Questa varietà inserita nell unico canone del Nuovo Testamento deve invece spingerci a pensare la Chiesa come una unità comunionale di Chiese sorelle che sono tutte l unica Chiesa. L unità non significa rigida uniformità, ma pluralità di Chiese unite fra loro nella communio per mezzo dell unico Signore e in un solo Spirito. UNITA E MULTIFORMITA INTERNA DELLA CHIESA (su cosa si fonda l unità della Chiesa) Il motivo dell unità è l unicità, è la preghiera / intenzione di Gesù che tutti fossero una cosa sola. Anche Paolo reagisce contro le divisioni fondando l unità della Chiesa nell unica fede, nell unico Spirito (vinculum symbolicum), nell unico Battesimo e mediante la partecipazione all unico corpo eucaristico (vinculum liturgicum). È Gesù che, non solo comanda una Chiesa unita, ma anche unisce la Chiesa. C è poi un vincolo Sociale (seu hierarchicum) dato dalla comunanza di ministero apostolicamente
5 fondato e di vita sociale. Questo trittico viene coniato da Roberto Bellarmino e ripreso dal Vaticano II. Questa unità non significa uniformità, ma reciprocità come quella tra il Padre e il Figlio che abitano l uno nell altro, significa essere una cosa sola. Il Concilio Vaticano II parla di unità come Communio secondo il modello dell unità trinitaria; parla di unità nella multiformità e di multiformità all interno dell unità, come l unico Vangelo ci è tramandato nella forma dei Quattro Evangeli. Il vescovo di Roma è principio e fondamento visibile dell unità della molteplicità dei vescovi, ma nella Chiesa non bisogna imporre per amore dell unità nulla al di là del necessario. La Chiesa cattolica considera tale unità una ricchezza che rafforza la sua credibilità. È un unità esistente in una pluralità di culture, spiritualità, teologie, singole Chiese, ordini, congregazioni, associazioni e raggruppamenti. Poiché l unità è una ricchezza, ogni membro della Chiesa è chiamato ad agire nello spirito di questa communio. UNITA DELLA CHIESA UNITA DELL UMANITA L affermazione dell unità e dell unicità di Dio, dell unico e solo redentore e mediatore e quindi dell unità della Chiesa è ricca di conseguenze per l unità dell umanità. Adamo non è solo il primo uomo, ma l uomo: il destino è unico. Gli uomini, allontanatisi dall unico Dio, si sono divisi, ma Dio vuole radunarli per mezzo dell unico redentore. Il Concilio Vaticano II parla di un sola famiglia umana, legge la globalizzazione come segno dei tempi, e pensa la Chiesa come segno, strumento e cellula germinale dell unica nuova umanità. La sua opera è fondata nella sua unione con Dio che raduna. IL DRAMMA DELLE DIVISIONI Nella Chiesa ci sono state discussioni e divisioni fin dall inizio. Bisogna distinguere discussioni da divisioni, multiformità legittima da molteplicità che dissolve l unità. Secondo il Nuovo Testamento le divisioni sono necessarie (disposte da Dio) per saggiare la fedeltà. Il NT distingue scismi (separazioni), apostasie (abbandoni della fede), eresie. L eresia è una dottrina (opinione dottrinale) errata. È imputabile di eresia solo chi è consapevole e caparbio nel contrasto con la dottrina vincolante. Per cui, secondo il
6 Concilio Vaticano II, non si può applicare il concetto di eretico a chi nasce in un altra Chiesa, ma solo a coloro che appartenenti alla Chiesa cattolica l hanno abbandonata con decisione libera e chiara. Detto questo la Chiesa Cattolica non può rinunciare a bollare come eresia una grave deviazione dalla verità e a escludere dalla sua comunione quanti tenacemente condividono un eresia. È bene ricordare che nelle divisioni spesso giocano fattori non teologici, che poi scompaiono lasciando le divisioni. Le tre grandi divisioni risalgono alla separazione delle Chiese orientali dall ortodossia (Assiri orientali dopo Efeso 431 e Copti, Siri, Armeni, Etiopi, Malankaresi dopo Calcedonia 451); alla separazione delle chiese ortodosse dalla Cattolica dal 1054 (da tener presente l occupazione latina di Costantinopoli nel 1204); alla separazione conseguente alla Riforma protestante. La divisione orientale ha prodotto una ferita, ma la medesima struttura sacramentale ed episcopale ci mantiene, in fondo, un unica Chiesa. La divisione occidentale è più profonda, ma l unico Battesimo garantisce una profonda unità fondata in Cristo. Le divisioni non vanno sottovalutate né ricucite con consensi minimali umani. Il movimento ecumenico impresso dallo Spirito Santo nelle Chiese deve svelenire le divisioni nella preghiera e nella penitenza in modo che i contrasti diventino tensioni all unità. L unità da cercare è un percorso dalla molteplicità che divide alla multiformità che arricchisce. Non una uniformità ma una unità nella multiformità. CONCEZIONE CATTOLICA E CONCEZIONE PROTESTANTE DELL UNITA DELLA CHIESA (il segno del Papato nella proprietà dell unità) La difficoltà maggiore nel Cammino verso l unità è la diversa concezione fra Cattolici e Protestanti circa l unità della Chiesa. Per i Cattolici l unità implica l unità visibile perché la Chiesa è una realtà sia umana che divina. Se la dimensione divina della Chiesa è conoscibile solo nella fede, la sua dimensione umana (il suo essere strutturata come società) è conoscibile anche visibilmente e si manifesta nell unità della predicazione, dei sacramenti e della comunione con il successore di Pietro e con i vescovi in comunione con lui. L unità per i Cattolici ha anche una forma
7 concreta e questa sua concretezza corrisponde alla concretezza della storia della salvezza. Lutero non parlò di Chiesa invisibile, ma di Chiesa nascosta. A parlare di Chiesa invisibile è Zwingli e poi il neoprotestantesimo. Contro Questa posizione si schierano in campo protestante Barth e Bonhoeffer. Concretamente per i Protestanti oggi è sufficiente per essere nella comunione della Chiesa concordare sul Vangelo e sull amministrazione dei sacramenti secondo il Vangelo mentre per i Cattolici bisogna aggiungere la comunione dei vescovi tra loro e con il Papa. Per i Protestanti la questione dell unità è risolta nella domanda cosa sia l unità, per i Cattolici la domanda comporta anche la questione del dove sia storicamente identificabile l unità. Per i Protestanti la Chiesa è un entità liberamente fluttuante che diventa evento qui e là nella Parola e nel Sacramento e in Chiese locali; per i Cattolici l unità sovracomunitaria possiede anche un luogo identificabile nella storia. SUBSISTIT IN (una questione non solo di termini) Secondo il Concilio Vaticano II la Chiesa una e unica di Gesù Cristo subsistit in (sussiste nella) Chiesa cattolica, è reperibile in modo permanente e storico nella Chiesa Cattolica. L affermazione è nuova rispetto alla dottrina tradizionale che diceva che la Chiesa di Gesù Cristo est (è) la Chiesa Cattolica. La novità viene introdotta per permettere, senza perdere di vista la pretesa tradizionale, il riconoscimento di elementi di vera ecclesialità in Chiese diverse dalla Cattolica: per esempio la Parola di Dio, la vita della grazia, la carità In questi elementi si riconosce presente l azione dello Spirito Santo e la stessa Chiesa di Gesù Cristo. Perciò non si può dire che al di fuori della Chiesa cattolica non sia possibile la salvezza e bisogna dire che i Cristiani non cattolici partecipano sia pure in modo non perfetto alla Communio cattolica perché partecipano ad alcuni elementi ecclesiali appartenenti alla Chiesa Cattolica. Il Concilio Vaticano II sostiene così un concetto graduato di Chiesa secondo il quale le Chiese non cattoliche partecipano all unità e cattolicità della Chiesa in modo graduato.
8 La Chiesa Cattolica è convinta che in lei solo ci sia la pienezza dei mezzi salvifici. In lei solo esiste in modo definitivo e permanente la Chiesa di Gesù Cristo. E in essa è già data l unità essenziale per la Chiesa. Questa unità è però ferita dalle divisioni e queste divisioni vanno sanate dal dialogo ecumenico; che non è la via per il ritorno degli altri, ma la comune crescita nell unità cattolica. È invece inaccettabile pensare che il dialogo ecumenico sia la via per recuperare una unità perduta da tutti È inaccettabile pensare che la Chiesa sussista pienamente in varie Chiese È inaccettabile pensare che le Chiese siano delle particelle dell unica Chiesa di Gesù Cristo. L unità di Chiese in contraddizione fra loro sarebbe un insieme di contraddizioni. Le Chiese ortodosse e la Chiesa cattolica sono già un unica Chiesa anche se non in piena comunione ecclesiale, anche se alcune di loro pensano eretica la Chiesa cattolica. Alle Chiese protestanti manca la successione apostolica e quindi secondo la dichiarazione Dominus Iesus -- non sono Chiese proprio sensu, cioè nel senso inteso dalla Chiesa Cattolica; ma queste parole (rozze nella forma) non possono impedire alle Chiese di darsi quest appellativo. Per fortuna non mancano elementi convergenti e comuni di cui si sta sempre più prendendo coscienza nell unica cristianità. CHIESA CATTOLICA: SANTA Quello della santità è il più antico attributo della Chiesa: già ne parla Ignazio d Antiochia. LA SANTITA COME MYSTERIUM TREMENDUM DI DIO (cosa vuol dire santo) L attributo della santità però è anche il meno facile da riconoscere alla Chiesa: un po per gli scandali che lo offuscano, un po perché nel nostro mondo tutto è diventato profano; o forse si è persa la distinzione fra sacro e profano.
9 Santo nella Bibbia è ciò che è messo a parte, selezionato, puro, diverso. Dio è santo (qadhosh), totalmente altro, trascendente. L incontro con tale realtà è tremendum fino all ultimo libro della scrittura. Anche nella sua misericordia Dio non è bonario, ma sconvolgente. D altra parte nella sua misericordia il Dio della Bibbia si distingue dalle altre religioni perché fa partecipare l uomo alla propria santità. LA CHIESA COME POPOLO SANTO DI DIO (perché la Chiesa può e deve essere santa? perché vi abita Dio.) La Bibbia dice che Dio si è scelto un popolo santo. Con ciò intende che il popolo scelto ha l obbligo di essere diverso dagli altri e questa diversità consisterà nell adorare l unico Dio. Santo sarà anche tutto ciò che ha a che far con il culto dell unico Dio. La seconda tavola dei comandamenti relativa al prossimo mostra poi che la santità implica la giustizia. Tutto ciò mostra che la santità del popolo va compresa alla luce della relazione del Dio santo col popolo e del popolo con il Dio Santo. IL Nuovo Testamento proclamando che Gesù è il santo di Dio proclama santi coloro che sono in relazione con Gesù e concepisce i cristiani come i santi. Per un verso tutto ciò che l AT dice del popolo di Dio può essere trasposto alla Chiesa e i Cristiani devono ritenere che in loro abiti lo Spirito Santo, per un altro i Cristiani devono vivere in modo da offrire per mezzo di Cristo un sacrificio spirituale gradito a Dio. La santificazione è una questione concreta, come concreta e strutturata è la Chiesa ancorché provvisoria rispetto all escatologia. La santità della Chiesa proviene dalla presenza in mezzo ad essa di Dio: è la dottrina dell inabitazione dello Spirito Santo che non coincide con un immanente spirito comune della Chiesa, ma è lo spirito di Dio. Il mistero vero e proprio della Chiesa è costituito dalla partecipazione alla vita di Dio e dalla vitalità dello Spirito Santo in lei. Questa visione (mistica) è secondo Moeler l essenza del cattolicesimo. E dovrebbe essere fonte di un modo rispettoso di trattarsi tra Cristiani e di parlare della Chiesa. SANTITA STRUTTURALE
10 L opera salvifica di Gesù Cristo è definitiva e indistruttibile. La Chiesa è indefettibile in quanto Chiesa di Gesù Cristo. Se la Chiesa si limitasse a essere una struttura sarebbe una rovina, ma in essa vive, nello Spirito, Gesù Cristo e quindi gli atti fondamentali della Chiesa sono infallibili (anche se sono amministrati da ministri indegni). Questo non significa che la Chiesa dispone a suo piacimento dei mezzi di salvezza. Piuttosto è Dio a disporre della Chiesa. Infatti l autentico ministro dei Sacramenti è il Gesù Cristo glorificato nello Spirito Santo. Si parla perciò di una santità oggettiva o meglio (per evitare la sensazione di spersonalizzazione) strutturale della Chiesa. TUTTI SONO CHIAMATI ALLA SANTITA (chi concretamente nella Chiesa sia chiamato a essere santo) La santità data dallo Spirito è un dono e un compito. Il compito comporta l amare Dio e l amare il prossimo. A questa santità sono chiamati tutti e non, come si è troppo al ungo pensato, pochi. Il Concilio Vaticano II lo ha ricordato. La santificazione della vita non passa per il solo culto né è una questione di un momento. È faccenda di ogni momento e passa attraverso il culto reso a Dio con una vita che fa la sua volontà santificando così il nome di Dio ormai rivelato. Non si tratta di conquistare la santità a suon di opere ma di operare secondo lo Spirito santo ricevuto in dono. Nella Storia non sono mai mancate iniziative di ripresa e di rilancio che abbiano liberato la Chiesa dalla tentazione dell imborghesimento. Il Concilio Vaticano II ha messo in luce, oltre all importanza di essere santi, l importanza di esserlo nel mondo, sostenendo in questo particolarmente i laici, le persone sposate, che possono far fiorire la santità nel matrimonio, nella famiglia, nella professione, nell amicizia, nel volontariato. I Cristiani sono dunque chiamati a essere nel mondo senza rinnegare la propria diversità dal mondo. Benedetto XVI ha ribadito la chiamata dei sacerdoti secolari alla santità. PECCATO E PECCATORI NELLA CHIESA Parlando della santità della Chiesa non può non far problema la presenza in essa di peccati e peccatori. Già Gesù ne parla (zizzania nel grano, pesci buoni e pesci cattivi nella rete) e At confermano. Questo ha creato problema da subito: come può uno essere membro del corpo di Cristo se ricade pagano? Paolo conosce a proposito la
11 disciplina ecclesiastica, il bandire e il revocare il bando. Chi contrappone la misericordia di Dio alla sua santità non ricorda che la grazia non è a buon prezzo. Dire così non è rigorismo. Non si tratta di volere una Chiesa di puri. Da sempre la Chiesa conosce la possibilità di conversione e di penitenza, ma queste dimensioni non vanno dimenticate. Il peccatore in peccato grave che non dà retta all esortazione dello spirito a convertirsi, continua a far parte della Chiesa ma ne è un membro morto, una ferita, non le appartiene pienamente. E anche chi è nel peccato lieve la indebolisce. Il Battezzato in peccato grave perde la grazia battesimale anche se conserva il carattere sacramentale cioè rimane segnato dalla chiamata di Dio. CHIESA PECCATRICE? La Chiesa sposa di Cristo può assumere i tratti di un prostituta. Essa è un corpus permixtum. Non c è da fare trionfalismi. Essa non solo contiene peccatori ma può contenere strutture di peccato. Così si è espresso Giovanni Paolo II chiedendo perdono per alcuni peccati della Chiesa quali l isteria della persecuzione delle streghe. Queste esperienze hanno posto la domanda se non sia il caso di parlare di Chiesa peccatrice. I riformatori protestanti o hanno fatto applicando alla Chiesa la categoria simul iustus et peccator che Lutero applica al cristiano. Cattolicamente le due affermazioni non sono possibili. Per i protestanti parlare della Chiesa peccatrice è possibile perché pensano la Chiesa semplicemente come la somma dei cristiani che le appartengono. Per i Cattolici la Chiesa è di più: è il corpo di Cristo; la sua anima è lo Spirito Santo, di essa non fa parte solo la Chiesa terrena. Così pensata la Chiesa non può essere peccatrice perché i santi, lo Spirito, Gesù non possono peccare. La ecclesia congregans non può essere peccatrice, può esserlo la ecclesia congregata. Ambrogio dice che la Chiesa prende su di sé i peccati di molti come ha fatto Gesù. D altra parte questa è la sua vocazione: non può santificare il mondo senza esporsi alla tentazione e molti cedono. Paradossalmente la Chiesa è santa perché porta i peccati dei peccatori per guarirli. ECCLESIA SEMPER PURIFICANDA La Santa Chiesa può dirsi tale solo se percorre continuamente la strada del rinnovamento e della riforma. Nella storia della Chiesa non sono mai mancati
12 movimenti di rinnovamento. Non è un caso che ogni Celebrazione eucaristica cominci con una confessione dei peccati e un implorazione del perdono. Ma non bastano confessioni rituali, ci vogliono conversione, purificazione della coscienza, riconoscimento di errori storici. La stessa tradizione della fede è possibile solo grazie alla penitenza, alla santificazione personale, alla purificazione. La Chiesa va sempre rinnovata nello spirito della Scrittura e della tradizione. Né i mezzi né i motivi del rinnovamento devono essere profani, ma santi. Per questo e per sopportare le avversioni al rinnovamento spesso sono i santi che rinnovano la Chiesa cioè coloro che per primi rinnovano se stessi.
I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.
LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli
DettagliCurricolo di Religione Cattolica
Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù
DettagliPICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI
PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PERCHE FACCIAMO IL BATTESIMO? 1. Obbedienti al comando di Gesù: Andate, fate discepole tutte le genti battezzandole nel nome del Padre e del Figlio
DettagliProgrammazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V
Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola
DettagliConvenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre
6 Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre N O T A La Comunità Cristiana Protestante di lingua francese svolge dal 1985 la
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno riflette su Dio Creatore e Padre significato cristiano del Natale L alunno riflette sui dati fondamentali
DettagliCompito del magistero nella Chiesa
Compito del magistero nella Chiesa Definizione Uno specifico carisma conferisce al magistero il compito fondamentale di testimonianza autentica della divina Rivelazione: con l assistenza dello Spirito
DettagliCLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE. -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre
CLASSE PRIMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE -Scoprire un mondo intorno a sé; un dono stupendo il creato -Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre -L alunno/a sa: -riflettere su Dio
DettagliLA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18
GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo
DettagliParrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa
Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Traguardi Obiettivi di apprendimento Contenuti
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti
DettagliCap. 1 PUSC. Giulio Maspero I anno, I sem (ver. 2006-7)
Cap. 1 1) Qual è il trattato più importante del mondo? 2) Perché questa disciplina ha subito un eclissi? 3) Perché si parla di Mistero della Trinità? Si può capire la Trinità? Cos è l apofatismo? 4) Cosa
DettagliPresa di posizione La concezione di Battesimo e Suggello nella Chiesa Neo-Apostolica
Presa di posizione La concezione di Battesimo e Suggello nella Chiesa Neo-Apostolica Chiesa Neo-Apostolica pagina 1 di 5 1 Il Santo Battesimo con acqua (testo basilare) 1.1 Il sacramento del Santo Battesimo
DettagliCURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA
CURRICOLA DI RELIGIONE CATTOLICA Scuola Primaria CLASSE 1 ^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA COGLIERE I VALORI ETICI E RELIGIOSI PRESENTI NELL ESPERIENZA DI VITA E RELIGIOSA DELL UOMO - Prendere coscienza
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
RELIGIONE CATTOLICA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti
DettagliPIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012
PIANI DI STUDIO D ISTITUTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA AS 2012 CURRICOLO DI BASE PER IL PRIMO BIENNIO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE ABILITA Scoprire che gli altri sono importanti per la vita. Saper
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA 1. Scoprire nei segni dell ambiente la presenza di Dio Creatore e Padre 2. Conoscere Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi 3. Cogliere i segni
DettagliSCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (Classe 1ª) L'alunno sa riconoscere i dati fondamentali della vita e dell'insegnamento di Gesù a partire da un primo accostamento al testo sacro della Bibbia
DettagliBATTESIMO: PROPOSTA DI ARTICOLI PER I REGOLAMENTI ECCLESIASTICI. Testi di riferimento. basati sulla posizione della FCES
BATTESIMO: PROPOSTA DI ARTICOLI PER I REGOLAMENTI ECCLESIASTICI Testi di riferimento basati sulla posizione della FCES Il battesimo in prospettiva evangelica Osservazione preliminare I seguenti testi
DettagliLITURGIA DEL MATRIMONIO
LITURGIA DEL MATRIMONIO 65. Se sono celebrati insieme due o più Matrimoni, le interrogazioni prima del consenso, la manifestazione e l'accoglienza del consenso devono sempre aver luogo singolarmente per
DettagliSacramento del. I segni importanti del Battesimo sono:
Sacramento del Il Battesimo è la purificazione dal peccato originale e il dono della Nuova Vita, come amati e prediletti Figli di Dio, appartenenti alla famiglia della Chiesa per mezzo dello Spirito Santo.
DettagliANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011
ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 ANNO SCOLASTI CO 2010/ 2011 FINALITA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI Acquisire atteggiamenti di stima e sicurezza di se e degli altri Scoprire attraverso i racconti
DettagliSCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636
DettagliI Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.
I Quaresima B Padre buono, ti ringraziamo per aver nuovamente condotto la tua Chiesa nel deserto di questa Quaresima: donale di poterla vivere come un tempo privilegiato di conversione e di incontro con
DettagliINDICE. Premessa... 7
INDICE Premessa... 7 GIOVEDÌ SANTO Schema della Celebrazione... 12 I Santi Padri... 13 Agostino: Vi do un comandamento nuovo... 13 Efrem: L agnello figura e l Agnello vero... 16 Cirillona: La gioia di
DettagliRiconosce nella bellezza del mondo e della vita umana un dono gratuito di Dio Padre. Ascoltare alcuni brani del testo biblico.
Classe prima L alunno riflette su Dio Creatore e Padre e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce nella bellezza del mondo e della vita
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CLASSE 1^
CLASSE 1^ Dio e l uomo Classe 1^ Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore. Gesù di Nazareth. La Bibbia e le, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali i segni cristiani
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
Dettagli14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina
.. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per
Dettagli#Essere umani. Scuola Statale Primaria di Foglizzo Istituto Comprensivo di Montanaro (To)
#Essere umani Progetto realizzato dall insegnante di Religione Cattolica Elsa Feira con la collaborazione delle docenti Donatella Gravante, Dolores Chiantaretto, Daniela Milanaccio, Paola Racca. Scuola
DettagliCELEBRARE O ESSERE SACRAMENTO DELLE NOZZE? Incontro diocesano dei percorsi di preparazione al matrimonio cristiano. (Marco e Cristina Bazzani)
CELEBRARE O ESSERE SACRAMENTO DELLE NOZZE? Incontro diocesano dei percorsi di preparazione al matrimonio cristiano. (Marco e Cristina Bazzani) IL SACRAMENTO DELL AMORE EUCARESTIA Nell Eucarestia il segno
DettagliClasse prima,seconda,terza,quarta, quinta.
DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO MARSCIANO Piazza della Vittoria,1 06055- MARSCIANO (PG)- C.F.800005660545 Centralino/Fax 0758742353 Dirigente Scolastico 0758742251 E.mail:pgee41007@istruzione.it Sito Web:
DettagliAttività di potenziamento e recupero
Attività di potenziamento e recupero 7. Dio e l uomo Dio e l uomo (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Utilizzando un motore di ricerca in Internet, o materiale fornito dal tuo insegnante,
Dettagli«Il Padre vi darà un altro Paraclito»
LECTIO DIVINA PER LA VI DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Il Padre vi darà un altro Paraclito» Gv 14,15-21 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,15-21) In quel tempo, Gesù disse
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE CATTOLICA 1. DIO E L UOMO CLASSE PRIMA 1.1 Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre 1.2 Conoscere Gesù di Nazareth come Emmanuele, testimoniato
DettagliVANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013
VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO 2012-2013 1. VANGELO SECONDO GIOVANNI LEZIONE DEL 21-09-2012 ARGOMENTI: a. Introduzione al corso; i. Il Vangelo di Giovanni parla di che cos
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA *********** Classe Prima 1. Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. 2. Gesù di Nazareth, l Emmanuele, Dio con noi. 3. La Chiesa,
DettagliCurricolo di religione cattolica scuola primaria CLASSE I
NUCLEI FONDANTI Dio e l uomo 1. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. 2. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele
DettagliCurricolo verticale di Religione Cattolica
Curricolo verticale di Religione Cattolica Classe Prima Primaria Indicatori Obiettivi di apprendimento 1. DIO E L UOMO 2. LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI 3. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 1.1 Scoprire che la vita,
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 Programmazione delle attività educativo didattiche SCUOLA PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: - Riflette sul significato dell
DettagliISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª
ISC RODARI- MARCONI-PORTO SANT ELPIDIO SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015 2016 PIANO DI LAVORO ANNUALE - IRC Classe 1ª 1 ª UA - Dio Creatore e amico 1 Bim. Ott-Nov Scoprire che per la religione cristiana Dio è
DettagliConoscere l ambiente geografico, storico, culturale della Palestina al tempo di Gesù.
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I U A OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI/ ATTIVIT À COMPETENZE PERIODO UA n 1 Unici e speciali Cogliere la diversità tra compagni ed amici come valore e ricchezza.
DettagliI sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO
I sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO I sette SACRAMENTI CATECHESI DI PAPA FRANCESCO SHALOM 1 Editrice Shalom - 06.08.2014 Trasfigurazione del Signore 2008 Fondazione di Religione Santi Francesco
Dettagli10 - LA MISTAGOGIA LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO. Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione
LA FAMIGLIA TRASMETTE IL MISTERO Le sei tappe dopo la Messa di Prima Comunione Mario Tucci N. 10-2010 2 LE TAPPE DELLA MISTAGOGIA SETTIMANA della MISTAGOGIA Nella settimana successiva alla celebrazione
DettagliOcchi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare
Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!
DettagliOgnuno è libero di contraddirci. Vi chiediamo solo quell anticipo di simpatia senza il quale non c è alcuna comprensione.
Ognuno è libero di contraddirci. Vi chiediamo solo quell anticipo di simpatia senza il quale non c è alcuna comprensione. Eugenio e Chiara Guggi (tramite le parole di Benedetto XVI) Il laico dev essere
Dettagli11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana
Parrocchia Santi Giacomo - Schema per la catechesi dei Fanciulli: Tappa 11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre 30 novembre I segni di Primo Anno Ci accoglie
DettagliLA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE
Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. CLASSE PRIMA I Macrounità
Unione Europea Fondo Social Europeo Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Distretto Scolastico N 15 Istituto Comprensivo III V.Negroni Via
DettagliLECTIO DIVINA IN FAMIGLIA
LECTIO DIVINA IN FAMIGLIA Con la benedizione di Papa Francesco Con Il patrocinio di: Lectio Divina in Famiglia 34. La Parola di Dio è fonte di vita e spiritualità per la famiglia. Tutta la pastorale familiare
DettagliNATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco
NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,
DettagliCURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA
Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE Redatto sulla base delle Nuove Indicazioni Nazionali 2012 e I.N. 2007, in sintonia con le Raccomandazioni del
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD Via Zanella, 7 41049 Sassuolo (Mo) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^
Via Zanella, 7 41049 Sassuolo (Mo) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSI 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ ANNO SCOLASTICO 2015/2016 www.ic2sassuolonord.gov.it CURRICOLO IRC 6 11 anni Diocesi di Reggio Emilia
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliDISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLO VERTICALE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA SCOPRIRE CHE PER LA RELIGIONE CRISTIANA DIO E' CREATORE E PADRE E CHE FIN DALLE ORIGINI HA VOLUTO STABILIRE UN'ALLEANZA CON L'UOMO CONOSCERE GESU' DI NAZARETH, EMMANUELE E MESSIA, CROCIFISSO
DettagliA DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI
A DIECI ANNI DALLA NOTA SULL INIZIAZIONE CRISTIANA DEI RAGAZZI PREGHIAMO Siamo qui dinanzi a te, o Spirito Santo: sentiamo il peso delle nostre debolezze, ma siamo tutti riuniti nel tuo nome; vieni a noi,
DettagliMODELLO SCHEMATICO DI PROGRAMMAZIONE PER L IRC SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA
SCUOLA PRIMARIA CLASSE: PRIMA ARGOMENTO CONTENUTI ESSENZIALI PERIODO ORE PREVISTE Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi La Chiesa, comunità dei cristiani aperta
DettagliProgrammazione Didattica Scuola Primaria
DIREZIONE DIDATTICA DI NAPOLI 5 E. MONTALE Viale della Resistenza 11K-80145 NAPOLI tel. e fax 081/5430772 Codice fiscale: 94023840633 Cod. Mecc. : NAEE005006 E-MAIL: naee005006@istruzione.it Web:www.5circolo.it
DettagliACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco
ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco Sul far della sera la famiglia si riunisce in casa per la preghiera. Ove fosse possibile si suggerisce di
DettagliDilecti amici Carissimi giovani
5 INDICE Dilecti amici 1. Auguri per l anno della gioventù 9 2. Cristo parla con i giovani 12 3. La giovinezza è una ricchezza singolare 15 4. Dio è amore 19 5. La domanda sulla vita eterna... 22 6....
DettagliDal «celebrare» all «essere» sacramento delle nozze
Dal «celebrare» all «essere» sacramento delle nozze CORSI PER FIDANZATI: PREPARARE A CELEBRARE BENE UN RITO O PREPARARE AD UNA NUOVA IDENTITÀ? Mons. Carlo Rocchetta Direttore del Centro di Pastorale Familiare
DettagliSezione III. S. Scrittura
Sezione III. S. Scrittura I. Introduzione generale. II. Il mistero di Dio nella Sacra Scrittura III. Il Mistero di Dio nella Tradizione della Chiesa 2. Il Dio unico e trascendente nell Antico Testamento
DettagliIntenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014
Intenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014 GENNAIO 2014 Perché venga promosso un autentico sviluppo economico, rispettoso della dignità di tutti gli uomini e di tutti i popoli. Perché i cristiani
DettagliConvegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008
Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 L Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro in collaborazione con il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile e l Ufficio Nazionale per l Educazione,
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
DettagliLA FESTA DELLA DIVINA MISERICORDIA
IL DECRETO DI ISTITUZIONE DELLA FESTA L'INDULGENZA PLENARIA LEGATA ALLA FESTA LA FESTA DELLA DIVINA MISERICORDIA E' la più importante di tutte le forme di devozione alla Divina Misericordia. Gesù parlò
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico 2014-2015
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI LAVORO RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI VOLVERA Anno scolastico 2014-2015 Le insegnanti Ferraris Paola Lupo Rosalia Merino Alessia RELIGIONE CLASSE PRIMA
DettagliSono stato crocifisso!
12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA IST. COMPRENSIVO VIA MEROPE a.s 2014-15 - RELIGIONE
DATTICA IST. COMPRENSIVO VIA MEROPE a.s 2014-15 - RELIGIONE Scoprire che per la religione cristiana Dio è creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. Comunicazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO
RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO VIA ASIGLIANO VERCELLESE Scuola primaria Antonelli VIA VEZZOLANO, 20 - TORINO Anno scolastico 2009/2010 RELIGIONE CATTOLICA classe 1^ Scoprire la grandezza dell
DettagliGIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO
GIORNATA MONDIALE DI PREGHIERA PER LA CURA DEL CREATO PROPOSTA PER UN ADORAZIONE EUCARISTICA DI UN ORA* 1 SETTEMBRE 2015 * Prepared by Pontifical Council for Justice and Peace, translated by Franca Silvestri
DettagliIndice. Introduzione... 5
ECCOCI signore_eccoci signore 26/10/10 12.56 Pagina 199 Indice Introduzione.......................................... 5 Alcuni interrogativi.................................... 7 La lettura della tradizione................................
DettagliCURRICULUM SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliPROVA D INGRESSO 1. per i primi due anni della scuola secondaria di primo grado. Anno scolastico Classe Data Alunn. divertimento catechismo cultura
Prove d ingresso 1 PROVA D INGRESSO 1 per i primi due anni della scuola secondaria di primo grado Anno scolastico Classe Data Alunn 1. L Ora di Religione cattolica nella scuola è un ora di divertimento
DettagliLa BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo.
La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo. La parola BIBBIA deriva da una parola greca (biblia) che vuol dire I LIBRI. Possiamo dire, infatti che la Bibbia è una BIBLIOTECA perché raccoglie 73 libri.
DettagliCatechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ
Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ Siamo figli di Dio Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Ci accoglie una grande famiglia: è
DettagliCome fare una scelta?
Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo
DettagliCOMPENDIO DEL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA
COMPENDIO DEL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA COMPENDIO «MOTU PROPRIO» Introduzione PARTE PRIMA - LA PROFESSIONE DELLA FEDE Sezione Prima: «Io credo» - «Noi crediamo»
DettagliNatale del Signore - 25 dicembre
Natale del Signore - 25 dicembre La Messa della notte sviluppa il tema di Gesù luce e pace vera donata agli uomini ( colletta); viene commentata attraverso una lettura tipologica la nascita di Gesù con
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliMario Basile. I Veri valori della vita
I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso
DettagliSalvatore Salamone. Manuale d istruzione per. Coppie che. Scoppiano QUALCOSA SI PUÒ FARE! ... tutto sommato un libro d amore
Salvatore Salamone Manuale d istruzione per Coppie che Scoppiano QUALCOSA SI PUÒ FARE!... tutto sommato un libro d amore CAPITOLO 18 Voler avere ragione Spesso le coppie incontrano delle barriere insormontabili
DettagliSTATUTO AZIONE CATTOLICA
STATUTO AZIONE CATTOLICA 1. L Azione Cattolica Italiana è una Associazione di laici che si impegnano liberamente, in forma comunitaria ed organica ed in diretta collaborazione con la Gerarchia, per la
DettagliI ColoRI del. nuovo VERSIONE MISTA. strumenti per una didattica inclusiva. Scarica gratis il libro digitale con i Contenuti Digitali integrativi
nuovo Pasquale Troìa Roberta Mazzanti Cecilia Vetturini I ColoRI del strumenti per una didattica inclusiva Alta leggibilità con audio Attività facilitate Scarica gratis il libro digitale con i Contenuti
DettagliSommario. Consapevolezze di fondo Perché un rinnovamento Il progetto dei PPMC
Benvenuti Sommario Consapevolezze di fondo Perché un rinnovamento Il progetto dei PPMC Una prima esplorazione Consapevolezze L'inscindibile legame tra Chiesa e Famiglia Non ci sono buone notizie senza
DettagliCURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE
CURRICOLO DI COMPETENZE DI RELIGIONE Competenze in uscita per la classe prima U.A. : Io con gli altri U.A. :Il mondo, dono di Dio. O.S.A. Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini (Conoscenza) O.S.A. Scoprire
DettagliNel IX secolo due trattati omonimi: De corpore et sanguine Domini, inaugurano quella che viene comunemente chiamata la prima controversia eucaristica
Si celebra quest'anno nella Diocesi di Orvieto-Todi, il giubileo eucaristico nel 750 anniversario del miracolo eucaristico avvenuto a Bolsena nel 1263, a cui seguì, nel 1264, l'istituzione della festa
DettagliUnità Pastorale Cristo Salvatore. Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi
Unità Pastorale Cristo Salvatore Proposta di itinerari per l iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi 2 3 Introduzione LE DIMENSIONI DELLA FORMAZIONE CRISTIANA In qualsiasi progetto base di iniziazione
DettagliGBU Manuale Gruppo GBU 2008-09-22. Manuale Gruppo GBU. 2008-09-22 (Estratto dal Regolamento Interno)
Manuale Gruppo GBU (Estratto dal Regolamento Interno) www.gbuitalia.org ufficio@gbuitalia.org Tel 055417979 Via Orazio Vecchi 97 50127 Firenze 1 Indice Gruppo...3 Missione...3 Denominazione...3 Relazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali
Dettagli" UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016
" UN AMORE Celeste Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2015-2016 Alle Scuole Paritarie è assicurata piena libertà per quanto concerne l orientamento
DettagliCAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO
GRUPPOPRIMAMEDIA Scheda 03 CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO Nella chiesa generosita e condivisione Leggiamo negli Atti degli Apostoli come è nata la comunità cristiana di Antiochia. Ad Antiochia svolgono
Dettagli«LA GIOIA DELLA RESURREZIONE PASQUALE»
«LA GIOIA DELLA RESURREZIONE PASQUALE» 4^ TAPPA DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA «SAN GIOVANNI BOSCO» BELFIORE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MOTIVAZIONE Il tempo di Quaresima inizia con il gesto
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Conoscere Gesù di Nazaret, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani.
RELIGIONE CATTOLICA Classi 1 che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l'uomo Identità personale relazione con l'altro: la famiglia, gli amici, la scuola, il mondo. Racconto biblico della
DettagliRoma, gennaio 2011. EcclesiaStudio
La Chiesa ha bisogno di santi, lo sappiamo, ma essa ha bisogno anche di artisti bravi e capaci; gli uni e gli altri, santi e artisti, sono testimoni dello spirito vivente in Cristo. PAOLO VI Lettera ai
DettagliL ESSERE OPERATORE CARITAS MI AIUTA A VIVERE CON E PER CRISTO? DOTT.SSA LAURA SALVO PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA DOCENTE ISSR RICERCATRICE ITCI
L ESSERE OPERATORE CARITAS MI AIUTA A VIVERE CON E PER CRISTO? DOTT.SSA LAURA SALVO PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA DOCENTE ISSR RICERCATRICE ITCI VIVERE CON E PER CRISTO Evangelizzare significa: Convertire Portare
DettagliAi Cristiani dell Arcidiocesi di Lucca. Lettera per indicare il cammino pastorale Anno 2012-2013
Ai Cristiani dell Arcidiocesi di Lucca Lettera per indicare il cammino pastorale Anno 2012-2013 Per voi sono Vescovo con Voi sono cristiano (S. Agostino) Parti della Lettera Prima Parte: CHIESA di LUCCA
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016
ISTITUTO COMPRENSIVO CARLO DEL PRETE DI CASSOLNOVO VIA TORNURA 1 27023 CASSOLNOVO (PAVIA) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 SCUOLA PRIMARIA DI CASSOLNOVO:Fossati, Gavazzi e
Dettagli