DONNE E MEDIA MODELLI TEORICI, RICERCHE EMPIRICHE E RISULTATI. a cura di Monia Azzalini. Università Milano Bicocca, 4 giugno 2010

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1 DONNE E MEDIA MODELLI TEORICI, RICERCHE EMPIRICHE E RISULTATI a cura di Monia Azzalini Università Milano Bicocca, 4 giugno 2010

2 STUDI SU DONNE E MEDIA QUAL È L ORIGINE DELLE RICERCHE SU DONNE E MEDIA? I PRIMI STUDI TEORICI E LE PRIME RICERCHE EMPIRICHE SU DONNE E MEDIA NASCONO DALL INCONTRO FAVOREVOLE FRA FEMMINISMO E TEORIE DEI MEDIA, NEGLI ANNI 60, SOPRATTUTTO NEL MONDO ANGLOSASSONE (INGHILTERRA E STATI UNITI) Betty Friedan, La mistica della femminilità, 1963 Juliet Mitchell, La condizione della donna, 1966

3 STUDI SU DONNE E MEDIA QUALI SONO I MODELLI E GLI ORIENTAMENTI TEORICI DELLE RICERCHE? FINO A OGGI SI SONO SVILUPPATI 3 MODELLI TEORICI: 1. IL MODELLO DELLA PARITÀ DEI SESSI ( 60-70) 2. IL MODELLO DELLA VALORIZZAZIONE FEMMINILE ( 80) 3. IL MODELLO POSTGENERE ( ) QUESTI 3 MODELLI COESISTONTO ATTUALMENTE, ORIENTANDO IN MODI DIVERSI STUDI TEORICI E RICERCHE EMPIRICHE SUI MEDIA Saveria Capecchi, Identità di genere e media, Le Bussole, Carocci, Roma 2006

4 STUDI SU DONNE E MEDIA COSA CARATTERIZZA IL MODELLO DELLA PARITÀ DEI SESSI? QUESTO MODELLO: NASCE NEGLI ANNI È ANCORA MOLTO ATTUALE RIVENDICA UNA UGUAGLIANZA SENZA DISTINGUO FRA DONNE E UOMINI NEI MEDIA ADERISCONO A QUESTO MODELLO GLI STUDI CHE INDAGANO 1. IL NUMERO E IL RUOLO DELLE DONNE RAPPRESENTATE NEI MEDIA (ES. LE DONNE INTERVISTATE O DI CUI SI PARLA SONO TANTE QUANTE GLI UOMINI?) 2. LO SCARTO FRA LA RAPPRESENTAZIONE MEDIATICA DELLA DONNA E LA SUA POSIZIONE NELLA SOCIETÀ 3. L ACCESSO DELLE PROFESSIONISTE NEI MEDIA E SPECIALMENTE NELLE POSIZIONI APICALI, DOVE VIENE GESTITO IL POTERE

5 STUDI SU DONNE E MEDIA COSA CARATTERIZZA IL MODELLO DELLA VALORIZZAZIONE FEMMINILE? QUESTO MODELLO: NASCE NEGLI ANNI 80 È ANCORA ATTUALE RIVENDICA L UGUAGLIANZA NELLA DIFFERENZA FRA DONNE E UOMINI NEI MEDIA ADERISCONO A QUESTO MODELLO 1. UN FILONE DI STUDI E DI SVILUPPO DI PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE VOLTI A VALORIZZARE LA CULTURA DELLE DONNE E LA SPECIFICITÀ DI GENERE (FILM FEMINIST THEORY) 2. GLI STUDI CHE INDAGANO LE ECCEZIONI O CONTROSTEREOTIPI FEMMINILI (ES NEI TF USA O IN ALCUNE PUBBLICITÀ) 3. GLI STUDI SULLE AUDIENCE FEMMINILI (CHE I CULTURAL STUDIES APPROFONDISCONO DIMOSTRANDO COME LE DONNE SIANO UN PUBBLICO ATTIVO, CHE DALL USO DELLA TV, PER ESEMPIO, TRAE GRATIFICAZIONI CHE VANNO OLTRE LA FRUIZIONE IMMEDIATA DI UNA TELENOVELA)

6 STUDI SU DONNE E MEDIA COSA CARATTERIZZA IL MODELLO POSTGENERE? QUESTO MODELLO: NASCE A FINE ANNI 90, INIZIO 2000 È MOLTO ATTUALE RIVENDICA UN SUPERAMENTO DELLA DISTINZIONE BINARIA DEL CONCETTO DI GENERE ADERISCONO A QUESTO MODELLO 1. GLI STUDI VOLTI A INDAGARE OLTRE LE TRADIZIONALI RAPPRESENTAZIONI DI DONNE E UOMINI, GLI ASPETTI DEL MASCHILE E DEL FEMMINILE CHE IN MANIERA FLUIDA COSTRUISCONO IMMAGINI MEDIATICHE COMPLESSE E NON BANALI 2. MOLTI STUDI SUI NUOVI MEDIA E SU COME LE NUOVE TECONOLOGIE CONSENTONO DI ASSUMERE E SPERIMENTARE IDENTITÀ DI GENERE DIVERSE E COMPLESSE

7 RICERCHE SU DONNE E MEDIA DELL OSSERVATORIO COSA RIGUARDANO LE RICERCHE SU DONNE E MEDIA DELL OSSERVATORIO DI PAVIA? LE RICERCHE SU DONNE E MEDIA DELL OSSERVATORIO SI CONCENTRANO SU: LA RAPPRESENTANZA POLITICA FEMMINILE IN TV L IMMAGINE DELLE DONNE NEI DIVERSI GENERI TV LA RAPPRESENTANZA FEMMINILE NELL INFORMAZIONE DI RADIO, STAMPA E TV ASSUMONO, MESCOLANDOLI, I DIVERSI ORIENTAMENTI TEORICI PRECEDENTEMENTE ELENCATI, A SECONDA DEI CASI CONSIDERANO LA NORMATIVA VIGENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE, EUROPEO E NAZIONALE

8 RICERCHE SU DONNE E MEDIA DELL OSSERVATORIO QUALI SONO LE RICERCHE SU DONNE E MEDIA DELL OSSERVATORIO DI PAVIA? 2009 GLocal Media Monitoring Project. Chi fa notizia nelle TV locali? 2009 Global Media Monitoring Project. Who makes the news? 2009 Donne, stereotipi e televisione. Breve guida per un progetto di sensibilizzazione nelle scuole secondarie di II grado 2009 La rappresentazione di genere nei cartoni animati in Valori di cartone. Esperienze e personaggi dell animazione televisiva 2009 Campagna elettorale per le europee 2009: la visibilità femminile nei programmi Rai 2008 TV locale e rappresentazione di genere. Rappresentanza e rappresentazione di genere nelle emittenti televisive dell Emilia Romagna 2008 Rappresentazioni femminili, immagini di donna. Monitoraggio dei palinsesti delle reti analogiche Rai 2007 TV locale e rappresentazione di genere. Rappresentazione e rappresentanza femminile nei telegiornali di cinque emittenti toscane 2007 TV locale e rappresentazione di genere. Rappresentanza e rappresentazione femminile nei telegiornali di sei regioni italiane 2007 Donne e Media (Dossier) 2006 Elezioni politiche 2006: le "quote rosa" della TV nella campagna elettorale

9 RICERCHE SU DONNE E MEDIA DELL OSSERVATORIO 2005 TV locale e rappresentazione di genere. La rappresentazione femminile nelle emittenti televisive lombarde 2005 Global Media Monitoring Project. Who makes the news? 2006 Elezioni politiche 2006: le "quote rosa" della TV nella campagna elettorale 2005 TV locale e rappresentazione di genere. La rappresentazione femminile nelle emittenti televisive lombarde 2005 Global Media Monitoring Project. Who makes the news? 2004 Donne, lavoro e TV: l'immagine della donna nei programmi di informazione 2004 Elezioni Europee Le quote TV delle donne candidate a confronto con quelle dei candidati uomini 2003 La donna invisibile della politica 2002 Redazione delle Media Guidelines for Integration of Observation of the Participation of Women in Election in ODIHR Election Observation Methodology 2002 Donne, lavoro e Tv. La rappresentazione femminile nei programmi televisivi 2000 Analisi della visibilità delle donne nella comunicazione televisiva nel triennio Analisi dell'immagine della figura femminile nei notiziari televisivi 1999 Analisi della visibilità delle donne candidate nella campagna per le Elezioni Europee del Analisi della visibilità delle donne nella campagna elettorale Analisi della visibilità delle donne nella campagna elettorale 1996

10 NORMATIVE SU DONNE E MEDIA IN QUALE QUADRO NORMATIVO SI INSERISCONO LE RICERCHE SU DONNE E MEDIA? LE NORMATIVE CHE REGOLANO LA QUESTIONE DONNE E MEDIA SONO PIUTTOSTO RECENTI SI FONDANO SUI PRINCIPI DI PARITÀ TRA DONNE E UOMINI SULL IMPORTANZA DELLA VALORIZZAZIONE FEMMINILE, SONO EMANATE A LIVELLO INTERNAZIONALE, DALL ONU E DALL UNIONE EUROPEA A LIVELLO NAZIONALE, DALLO STATO ITALIANO

11 NORMATIVE SU DONNE E MEDIA QUALI SONO LE NORMATIVE SU DONNE E MEDIA A LIVELLO INTERNAZIONALE? IL DOCUMENTO FONDAMENTALE A LIVELLO INTERNAZIONALE È: La Piattaforma di azione con cui si è conclusa la Conferenza di Pechino nel 1995 (IV Conferenza mondiale delle donne, Pechino il 14 e 15 settembre 1995) LA PIATTAFORMA D AZIONE STABILISCE DUE OBIETTIVI SPECIFICI SU DONNE E MEDIA: 1. ACCRESCERE LA PARTECIPAZIONE DELLE DONNE E PERMETTERE LORO DI ESPRIMERSI E ACCEDERE AI PROCESSI DECISIONALI NEI MEDIA E NELLE NUOVE TECNICHE DI COMUNICAZIONE (OBIETTIVO STRATEGICO J.1); 2. PROMUOVERE UNA IMMAGINE EQUILIBRATA E NON STEREOTIPATA DELLE DONNE NEI MASS MEDIA (OBIETTIVO STRATEGICO J.2).

12 NORMATIVE SU DONNE E MEDIA QUALI SONO LE NORMATIVE SU DONNE E MEDIA A LIVELLO EUROPEO? IL DOCUMENTO FONDAMENTALE A LIVELLO EUROPEO È: La Risoluzione del consiglio e dei rappresentanti dei governi degli stati membri riuniti in sede di consiglio 5 ottobre 1995 DA ALLORA NUMEROSE RISOLUZIONI E RACCOMANDAZIONI SONO STATE RIVOLTE DAI DIVERSI ORGANI DELL UNIONE EUROPEA AGLI STATI MEMBRI

13 NORMATIVE SU DONNE E MEDIA QUALI SONO LE NORMATIVE SU DONNE E MEDIA A LIVELLO NAZIONALE? I DOCUMENTI PERTINENTI A LIVELLO NAZIONALE SONO: Codice di autodisciplina pubblicitaria, 40 a edizione in vigore dal 20 aprile 2006, Testo unico della radiotelevisione, Decreto legislativo 31 luglio 2005, n.177, Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 208 del 7 settembre Supplemento Ordinario n. 150, La rappresentazione della donna in televisione, Documento approvato dal Comitato di autoregolamentazione codice TV e minori, nella seduta del 2 marzo 2004 (codice recepito dal TU), Testo coordinato della delibera sulla comunicazione politica e messaggi autogestiti in periodo non interessato da campagne elettorali o referendarie, approvato dalla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi il 18 dicembre 2002 e modificato dalla Commissione nella seduta del 29 ottobre 2003, politica con modifiche.pdf Comunicazione politica e messaggi autogestiti nella programmazione della società concessionaria del servizio radiotelevisivo pubblico, Testo approvato dalla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi il 21 giugno 2000, Atto di indirizzo sulle "pari opportunità" nei mass media, approvato dalla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi il 30 luglio 1997, Atto di indirizzo sul pluralismo nel servizio pubblico radiotelevisivo, approvato dalla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi il 13 febbraio 1997,

14 PRINCIPALI RISULTATI DI RICERCHE SU DONNE E TV IN ITALIA QUALI E QUANTI SPAZI HANNO LE DONNE IN TV? LE DONNE IN TV SONO RAPPRESENTATE IN MISURA INFERIORE AGLI UOMINI, PUR ESSENDO LA POPOLAZIONE FEMMINILE ITALIANA UN POCO PIÙ NUMEROSA DI QUELLA MASCHILE: 51% VS 49% LE DONNE TROVANO SPAZIO SOPRATTUTTO NELLE PUBBLICITÀ, NEI PROGRAMMI DI INTRATTENIMENTO COME SPETTACOLI O VARIETÀ, MENO NELLE FICTION E SOPRATTUTTO MENO NEI PROGRAMMI DI INFORMAZIONE NOTA: STORICAMENTE LE RICERCHE EMPIRICHE SU DONNE E TV VENGONO CONDOTTE DIFFERENZIANDO I DIVERSI GENERI TV, IN MODO DA VERIFICARE QUALI SONO GLI SPAZI PIÙ ACCOGLIENTI E QUELLI MENO E CORRELARE I RISULTATI OTTENUTI CON LE CARATTERISTICHE PROPRIE DI DIVERSI FORMAT TV, IN MODO DA CAPIRE QUALI SONO I MECCANISMI E LE CARATTERISTICHE DI UN GENERE TV CHE AGISCONO IN MODO FAVOREVOLE O SFAVOREVOLE RISPETTO ALL IMMAGINE FEMMINILE

15 PRINCIPALI RISULTATI DI RICERCHE SU DONNE E TV IN ITALIA QUAL È L IMMAGINE DELLA DONNA PREVALENTE IN TV? A FRONTE DI UN UNIVERSO MASCHILE MOLTO BEN RAPPRESENTATO IN TUTTA LA SUA COMPLESSITÀ ED ETEROGENEITÀ, L UNIVERSO FEMMINILE VISIBILE IN TV È PIUTTOSTO RIDOTTO E NON RAPPRESENTA LA COMPLESSITÀ DEL MONDO REALE: LE DONNE IN TV SONO PREVALENTEMENTE CORPO, BELLE DONNE DAL GIOVANE ASPETTO CHIAMATE A ESIBIRSI NEI MOMENTI DI SPETTACOLO(COME BALLERINE, VALLETTE, VELINE, PASSAPAROLINE, LETTERINE, ETC) MA ANCHE A DISCUTERE DI TEMI RILEVANTI, SE GODONO DI UNA FAMA CHE DERIVA LORO DALL APPARTENERE AL MONDO DELLO STARSYSTEM OPPURE GENTE COMUNE, PERSONE SENZA TITOLI E SENZA MERITI CHE PRESENZIANO IN TV IN MODO ANONIMO, PER TESTIMONIARE ESPERIENZE VISSUTE DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE OPPURE ANCORA MADRI, MOGLI, CASALINGHE, FIGURE DI DONNE MOLTO TRADIZIONALI

16 PRINCIPALI RISULTATI DI RICERCHE SU DONNE E TV IN ITALIA QUAL È L IMMAGINE DELLA DONNA PREVALENTE IN TV? MOLTE VOLTE LE DONNE GODONO DI UNA CERTA VISIBILITÀ TELEVISIVA ANCHE COME VITTIME DI VIOLENZA O MOLESTIE SESSUALI I TG ITALIANI PREDILIGONO DUE TIPI DI NOTIZIE: QUELLE POLITICHE E QUELLE DI CRONACA NERA, SE LE PRIME, SFAVORISCONO LA VISIBILITÀ FEMMINILE, ESSENDO LA RAPPRESENTANZA POLITICA FEMMINILE ITALIANA MOLTO BASSA (20% SONO LE ONOREVOLI DELLA LEGISLATURA IN CORSO), LE SECONDE FAVORISCONO LA VISIBILITÀ DELLE DONNE, MOLTO SPESSO VITTIME DI VIOLENZA SPESSO PERÒ LA VISIBILITÀ DELLE DONNE COME VITTIME, PIUTTOSTO CHE DIVENIRE OCCASIONE DI APPROFONDIRE LE CAUSE DI TANTI REATI AI DANNI DELLE DONNE (SPECIE DI MATRICE SESSUALE), SI ROVESCIA IN UNA RAPPRESENTAZIONE DELLA DONNA COME SOGGETTO DEBOLE, INDIFESO, INERME E TALVOLTA ADDIRITTURA COMPLIC COLPEVOLE DI ISTIGAZIONE ALLA VOLENZA

17 DONNE FRA REALTÀ SOCIALE E IMMAGINARIO TV QUALE RILEVANZA SOCIALE PUÒ AVERE QUESTO IMMAGINARIO FEMMINILE TELEVISIVO? QUESTA RAPPRESENTAZIONE ASIMMETRICA DI DONNE E UOMINI IN TV, ESSENDO COSTANTEMENTE REITERATA, CONCORRE A SEDIMENTARE DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE ALCUNI STEREOTIPI DI GENERE

18 GLI STEREOTIPI COSA SONO GLI STEREOTIPI? GLI STEREOTIPI SONO SCHEMI MENTALI DI INTERPRETAZIONE DELLA REALTÀ PER CATEGORIE IN PARTICOLARE, IN SOCIOLOGIA, SI CONSIDERANO STEREOTIPI (SOCIALI) QUEGLI SCHEMI DI CLASSIFICAZIONE DELLA SOCIETÀ PER GRUPPI DI PERSONE CONNOTATI SECONDO DETERMINATE CARATTERISTICHE CHE, PER GENERALIZZAZIONE, SI ESTENDONO A OGNI MEMBRO DEL GRUPPO, INDIPENDENTEMENTE DA QUANTO CONFERMI O MENO OGNI EVENTUALE CONOSCENZA PERSONALE E DIRETTA

19 GLI STEREOTIPI QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEGLI STEREOTIPI? GLI STEREOTIPI SONO COSTRUZIONI CONDIVISE DA UN GRUPPO SOCIALE ALIMENTATE DA DINAMICHE DI FORMAZIONE/EDUCAZIONE PIÙ O MENO UFFICIALI HANNO UNA FUNZIONE IN QUALCHE MODO DIFENSIVA DELL IDENTITÀ DEL GRUPPO CHE LI HA PRODOTTI POSSONO ESSERE CARATTERIZZATI DA DIVERSI LIVELLI DI CONDIVISIONE SOCIALE, OVVERO L IMMAGINE CHE UN GRUPPO SI FA DI UN ALTRO PUÒ ESSERE PIÙ O MENO DIFFUSA FRA I SUOI COMPONENTI SONO CARATTERIZZATI DA DIVERSI LIVELLI DI GENERALIZZAZIONE: ATTRIBUISCONO A TUTTI I MEMBRI DI UN GRUPPO LE CARATTERISTICHE CHE ESSI FISSANO COME DISTINTIVE DI QUEL GRUPPO SONO TENDENZIALMENTE RIGIDI, OSSIA IMMAGINI FISSE E IMMUTABILI (CARATTERISTICA EVOCATA DALL ETIMOLOGIA STESSA DELLA PAROLA) Lippmann W., Public opinion, Free press, New York 1922

20 GLI STEREOTIPI UNA STORIA PER SPIEGARE GLI STEREOTIPI Racconta un antica storiella yddish di un contadino che viveva al confine tra Polonia e Russia. Da un anno all altro il contadino non sapeva se il suo campo si trovasse in Russia o in Polonia; i confini venivano continuamente modificati a ogni disputa internazionale, così assunse un sorvegliante per risolvere la sua incertezza. Dopo settimane di diligenti valutazioni, il sorvegliante finalmente annunciò al contadino che la fattoria era dentro i confini polacchi. Grazie a Dio, esclamò con sollievo l agricoltore, ora non dovrò più subire i rigidi inverni russi!. Gilman S.L., Difference and pathology, Cornell University Press, Ithaca e London 1985, p. 123; trad. it. in Molfino F., Donne, politica e stereotipi. Perché l ovvio non cambia?, Baldini Castoldi Dalai, Milano 2006 p. 321

21 COSA SONO GLI STEREOTIPI DI GENERE? GLI STEREOTIPI DI GENERE SONO QUELLE RAPPRESENTAZIONI O IMMAGINI COMUNI E SEMPLIFICATE DELLA REALTÀ CHE, IN OGNI CULTURA, ATTRIBUISCONO DETERMINATE CARATTERISTICHE ALLE DONNE, AGLI UOMINI E AI RAPPORTI FRA LORO PER ESEMPIO LE DONNE SONO EMOTIVE, GLI UOMINI SONO RAZIONALI I BAMBINII SONO AGGRESSIVI, LE BAMBINE SONO TRANQUILLE LE DONNE SONO PIÙ BRAVE NEI LAVORI DOMESTICI, GLI UOMINI NEI LAVORI DI MANUTENZIONE LE DONNE AMANO L ARTE E LA LETTERATURA, GLI UOMINI LA MATEMATICA E LE SCIENZE L AMORE È UN ASPIRAZIONE FEMMINILE, LA CARRIERA È UN ASPIRAZIONE MASCHILE

22 GLI STEREOTIPI DI GENERE COSA SONO GLI STEREOTIPI DI GENERE? ECCO COME LO SPIEGA BRUNO BOZZETTO IN UN BEL VIDEO DAL TITOLO MEN VS WOMEN (THE DIFFERENCES)

23 LA PORTATA DISCRIMINANTE DEGLI STEREOTIPI DI GENERE GLI STEREOTIPI DI GENERE SONO DISCRIMINATORI? GLI STEREOTIPI DI GENERE CONTENGONO IMMAGINI DI UNA REALTÀ STORICAMENTE SEGNATA DA DISUGUAGLIANZA, ASIMMETRIE E GERARCHIE DI POTERE FRA LE DONNE E GLI UOMINI PERCIÒ HANNO UNA PORTATA DISCRIMINATORIA NEI CONFRONTI DELLE DONNE (STORICAMENTE IN POSIZIONE SUBALTERNA RISPETTO AGLI UOMNINI) E TENDONO A CONTRASTARE I MUTAMENTI SOCIALI IN ATTO NELLA RIDEFINIZIONE DELLE IDENTITÀ E DEI RUOLI DI GENERE

24 GLI STEREOTIPI DI GENERE IN TV PERCHÉ GLI STEREOTIPI DI GENERE SONO OGGETTO DI STUDIO DI MOLTE RICERCHE SULLA TV? PERCHÉ È OPINIONE CONDIVISA DA MOLTI STUDIOSI CHE LA TV SVOLGA UN RUOLO CULTURALE IMPORTANTE NELL ACCOMPAGNARE O NELL OSTACOLARE I MUTAMENTI SOCIALI IN ATTO, DIFFONDENDO MODELLI IDENTITARI, RELAZIONALI, VALORIALI E DEFINENDO IN MOLTI CASI L AGENDA DELLE PRIORITÀ DI UN PAESE E UNA TV CHE DIFFONDE STEREOTIPI DI GENERE OSTACOLA PIUTTOSTO CHE FAVORIRE IL CAMMINO ANCORA INCOMPIUTO VERSO LA PARITÀ DI GENERE E VERSO LA VALORIZZAZIONE FEMMINILE

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