ARAZZI E ARTE Orietta Berlanda

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1 ARAZZI E ARTE Orietta Berlanda RIVOLUZIONE NEL CONCETTO DI CREAZIONE ARTISTICA L arte di oggi si esprime in molteplici modalità e tecniche ed è acquisito che gli artisti non necessariamente eseguano da sé le opere, ma possano farle realizzare da artigiani, vedi le sculture di Jeff Koons. Questo è il caso degli arazzi di Alighiero Boetti, fatti tessere da donne afgane come nella serie delle Mappe. Dopo Duchamp: l arte non rappresenta il mondo, ma lo presenta nelle sue varie manifestazioni (oggetti, pensiero, attività umana, società, ecc.). 1. TECNICHE ALTERNATIVE Anche in passato, in quantità minore, l arte ha impiegato tecniche alternative alle tradizionali discipline (pittura, scultura, disegno). Una di queste forme minoritarie fu l arazzo, che introduce un concetto importante: l arazzo è eseguito da maestranze su un suo cartone (l opera originale), che può essere replicato. Grandi pittori hanno fornito cartoni: Raffaello, Pieter Paul Rubens, Francisco Goya, William Morris, Pablo Picasso, Joan Mirò. (Wkipedia, Arazzo) 2. LA TECNICA DELL ARAZZO IN EUROPA Esistono varie forme di decorazione lavorazione del tessuto. Per arazzo si intende un tessuto realizzato a mano su un telaio, solitamente di ampio formato, destinato a rivestire le pareti, è una forma di arte tessile a metà strada tra l'artigianato e la rappresentazione artistica. Lo sviluppo dell'arazzo in Europa risale all'inizio del XIV secolo, prima in Germania e Svizzera, poi in Francia e Olanda, e il suo apice si ebbe nel Rinascimento: Fiandre e Francia. La reale manifattura dei Gobelins, fondata a Parigi nel 1662 continua a produrre tutt'oggi. Lavorazione e tintura Nell'arazzo si lavora con il telaio seguendo la forma del disegno. Elemento primo di un arazzo è un modello in misura reale detto cartone, preparato da un artista, pittore o cartonnier, con tecnica a guazzo o, raramente, con colori ad olio. Le moderne tecniche di riproduzione fotografica hanno introdotto innovazioni nella preparazione dei cartoni, con l'ingrandimento di bozzetti e la proiezione del disegno tramite diapositiva sull'ordito. Dalla corrispondenza dei colori delle lane con quelli sul cartone dipende la qualità di traduzione di un'opera pittorica, il cartone appunto, in un'opera tessuta. La tintura si effettua in vasche in acciaio inox o rame, dette barche, riscaldate tramite vapore. Le matasse vengono immerse nel bagno di tintura in cui si diluisce il colorante; con successive aggiunte si monta il colore fino ad arrivare al tono preciso. In ultimo risciacquate e appese, dopo una strizzatura, vengono fatte asciugare all'aria. 3. LA TECNICA DEL TAPPETO IN ORIENTE: IL KILIM Col termine Kilim si indica un tipo di tappeto tessuto piatto o senza nodi. Oggi molto ricercati, era considerato un parente povero dei tappeti orientali annodati e come un semplice prodotto tribale di qualità inferiore. I Kilim, tessuti con il semplice incrocio di fili di lana, peli d'animale o fibre vegetali, sono antichissimi (citati nell'iliade e Bibbia). Nella tecnica Kilim il disegno è costituito dai fili colorati della trama, portati avanti e indietro su un solo tratto dell'ordito. Una caratteristica della tessitura dei Kilim, rispetto ai tappeti annodati a mano, è che il tessitore termina ogni zona di colore prima di passare ad un'altra parte del tappeto. Questo fatto si spiega con la necessità dell'artigiano nomade di trasportare limitate quantità di lana durante il viaggio. Non potendo decidere in precedenza i colori e i motivi decorativi, il Kilim diventa un caleidoscopio di colori, e motivi decorativi ARAZZI NELL ARTE ANTICA E MODERNA Vediamo alcuni esempi figurativi. Per una rassegna Cfr anche Raffaello Uno dei più noti esempi dell arte occidentale nel settore dell arazzo è Raffaello. Nel 1515 c. eseguì un ciclo sugli "Atti degli apostoli", commissionato da Papa Leone X, realizzato nelle Fiandre e più volte replicato: esistono due serie complete, una in Vaticano, l'altra a Mantova, e una incompleta, ad Urbino. I disegni preparatori degli arazzi sono al Victoria and Albert Museum di Londra (Wikipedia, Arazzo) Arazzo eseguito da cartone di Raffaello, 1549, Mantova Museo Palazzo Ducale.

2 Vedi anche video con temporanea esposizione degli arazzi nella Cappella Sistina, Francisco Goya Cinque arazzi risalenti alla fase giovanile, verso 1776 li completò presso la Real Fábrica de Tapices de Santa Bárbara, la reale manifattura degli arazzi. El baile de San Antonio de la Florida, William Morris ( ) Esponente del movimento Art And Craft, riprende l arte prerinascimentale. Questo arazzo fu disegnato da Morris e Edward Burne-Jones, rappresenta Flora, dea dell abbondanza, immersa in uno sfondo floreale dal gusto antico. William Morris, Flora Tapestry, CONCETTO ALLARGATO DI ARAZZO OGGI Se in passato la tecnica dell arazzo veniva seguita alla lettera, oggi dobbiamo, nel campo dell arte pensare ad un concetto allargato di arazzo, termine che viene impiegato per indicare un opera realizzata su stoffa in vario modo. Alighiero Boetti Boetti inizia a impiegare gli arazzi afgani a seguito di un viaggio in Afghanistan nel 1971, sua seconda patria. È affascinato dai colori e dalla tecnica di questa forma di artigianato, che reiterpreta in forma concettuale. Boetti fa realizzare i suoi arazzi con ottica serial-concettuale che da occidentale si fa astrazione zen, ricamo sulla pelle del mondo. A Kabul nasce l opera 16 dicembre luglio 2023, ricamo con il centenario della sua nascita e la presunta data di morte. E tutti i successivi arazzi sul tema delle Mappe, dove su ciascuna nazione sovrappone la rispettiva bandiera, facendo sì che per quanto riguarda le superpotenze, si allargano su territori più vasti, ad indicare le loro mire espansionistiche.

3 16 dicembre luglio 2023, 1971, ricamo su tessuto, cad x 61.3 cm Coll. privata, courtesy Sperone Westwater Gallery, New York. 6. ALTRI ARTISTI CHE HANNO LAVORATO CON IL TESSUTO Intendiamo consideriamo il termine arazzo in senso estensivo, non più solo quello realizzato co fili, ma tutte quelle opere che sono realizzate su supporto di stoffa. Nel 1900 si hanno arazzi di numerosi artisti come Chagall, Picasso, Miro, Leger, Calder, Le Corbusier, Dubuffet, Delaunay, Magritte, Lichtenstein, Stella, Davis, Vasarely. Fortunato Depero Per arazzo si intendo un mosaico di stoffe di panno. Fonda a Rovereto nel 1919 la Casa d Arte Futurista. Laboratorio di arazzi della Casa d Arte Futurista, 1921 Le Corbusier Esempio di figurazione strutturalista dell architetto Le Corbusier Le Corbusier, 1961, Design for a tapestry in the Parliament Building, Chandigarh Joan Mirò Mescola il filo con reti da pesca, ami, ciottoli che conferiscono una trama e una consistenza particolari. I pezzi realizzati con questa tecnica furono chiamati dall artista, Sobreteixims. Questo arazzo fu tessuto in un laboratorio di Tarragona dal licciaio Josep Royo. Fa parte di un trittico, appartenente alla National Gallery di Washington, al World Trade Center di New York e alla Fondazione Maeght. L esemplare del World Trade Center è andato distrutto nell attentato dell 11 settembre Ulteriori informazioni: mostra a Firenze Arazzi d autore Matisse, Mirò, Picasso Le Corbusier.

4 Mirò, Sobreteixim 16, 1973, lana, acrilico, sacco di iuta su arazzo tessuto da Josep Royo, cm 190 x 315, Parigi Collezione Maeght. Picasso Pablo Picasso, Le pinture et son modèle, 1970 c, arazzo 184x234 cm Umberto Postal, Esponente del gruppo anni Novanta Nuovo futurismo, ha realizzato arazzi in cotone o panno. Umberto Postal, Arazzo, 1990 Audrey Walker (1928) Interventi manuali e a macchina danno l effetto di un arazzo. Audrey Walker, Meditation on a Small Painting by Rembrandt.

5 Ghada Amer (1963) Ghada Amer, realizzate figure con fili con lavorazione a fili con riferimenti pornografici Ghada Amer, Red Diagonales, 2000, acrilico, ricamo, e gel su stoffa Louise Bourgeoise ( ) Louise Bourgeoise, esegue opere in stoffa. Louise Bourgeois, Untitled, 2002, arazzo e alluminio, 43x30 cm, courtesy Cheim & Read, NY, Ph Christopher Burke Tracy Emin (1963) Tracy Emin, arazzi con scritte sulla propria vita cucite su una stoffa. Tracey Emin, I do not expect to be a mother, 2002