Comune di Castelfiorentino

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1 CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN ECONOMIA DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ED ASSISTENZA ASCENSORI IN GESTIONE AL COMUNE DI CASTELFIORENTINO. BIENNIO 2012/2013 Art. 1 Oggetto del servizio Il servizio ha per oggetto la manutenzione e l assistenza tecnica relativamente agli ascensori in gestione al comune di Castelfiorentino per il biennio 2012/2013. Sono di seguito indicati gli impianti oggetto del servizio: N. IMMOBILE SERVITO MARCA PORTATA PERSONE MATRICOLA n. PIANI (kg) SERVITI 1 Biblioteca Comunale OTIS NG Scuola Primaria PM ascensori /99 3 Viale Di Vittorio 3 Scuola Primaria Konexion N rif: 4 V.le Roosevelt Immobile del Giudice di FIAMM FI Pace H Palazzo Comunale PEGASO NN Museo Benozzo Gozzoli PM-ascensori Immobile Ex Scuola DOMUS LIFT MAT.138/99 2 Cambiano N IMP. d Scuola di Musica VIMA N -v.150/00 2 Art. 2 (Normativa di riferimento) Per le fattispecie non espressamente disciplinate negli articoli che seguono, trova applicazione in via suppletiva la seguente normativa: D.Lgs. n. 163/2006 (e successive modifiche) in materia di appalti pubblici di servizi e forniture; D.P.R. 05/10/2010 n. 207 regolamento di attuazione del Codice dei Contratti Provvedimento sulle procedure per gli acquisti in economia (approvato con Deliberazione G.C. n. 38 del 27/03/2010 modificato con deliberazioni G.C. n. 12 del 05/02/2004 e n. 129 del 05/11/2010); disciplina di cui al r.d. 23 maggio 1924, n. 827; disposizioni contenute nel codice civile; D.P.R. 30/04/1999 n. 162 Art.3 Descrizione delle prestazioni L appalto in oggetto è definito appalto di servizi ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.. L appalto include tutti gli interventi, eseguiti da tecnici abilitati in conformità alla normativa vigente in materia, necessari al fine di garantire un sicuro e corretto funzionamento degli ascensori/montacarichi/piattaforme elevatrici in gestione al Comune di Castelfiorentino. Il servizio comprende: - l elaborazione di un manuale di istruzione di manutenzione; 7d9 1

2 - la programmazione del servizio di manutenzione preventiva ordinaria; - la manutenzione ordinaria; - gli interventi necessari per garantire la sicurezza e la continuità di esercizio degli impianti elevatori; - l assistenza ai funzionari dell'ente notificati per i controlli periodici e straordinari di legge (ai sensi degli artt e 14 del D.P.R. n. 162 del 1999); - il servizio intervento emergenza " 24 h / 24 h gg / 365 gg"; - la tenuta dei libretti e del registro degli Interventi; - le relazioni consuntive semestrali; - le attività di assistenza, consulenza e formazione. Art Manuale di istruzione e di manutenzione Al termine del primo anno di contratto (entro il 15 gennaio) l Appaltatore dovrà presentare al Responsabile del Procedimento un manuale di istruzioni di manutenzione per ogni impianto che, ai sensi della norma UNI EN 13015, dovrà contenere in copertina almeno quanto segue: - tipo d'impianto, con numero seriale, al quale si riferiscono le istruzioni; - titolo del manuale; - data di pubblicazione; - nome ed indirizzo dell'installatore/fabbricante; - nome dell'editore, se diverso da quello dell'installatore/fabbricante. Si evidenzia che, ai sensi della suddetta norma nel manuale: tutte le unità di misura usate devono essere nel sistema S.I.; tutte le pagine devono essere provviste di un riferimento per rilevare le pagine eliminate (numeri); tutti i riferimenti ad altri documenti devono essere completi; gli avvisi devono dichiarare la situazione pericolosa, i rischi relativi e le appropriate misure di sicurezza; dimensioni e tipo di stampa devono garantire la massima leggibilità possibile; avvisi di sicurezza e/o precauzioni devono essere enfatizzati attraverso l'uso di colori o simboli e/o stampa in grande (dove possibile i segnali devono rispettare la ISO 3864:1984; le istruzioni di manutenzione devono essere date nella(e) lingua(e) ufficiale(i) della nazione in cui l'impianto è installato. Se si utilizza più di una lingua, ogni lingua deve essere prontamente distinguibile dalla(e) altra(e), e sforzi devono essere fatti per mantenere insieme il testo tradotto con le relative illustrazioni. i documenti che forniscono istruzioni per la manutenzione devono essere prodotti in forma durevole (per esempio devono essere in grado di sopportare un frequente utilizzo) oppure forniti in triplice copia. I libretti, che dovranno essere redatti e recepire quanto indicato nell articolo 4 della norma UNI EN 13015, saranno da aggiornare durante il corso del contratto e da consegnare alla scadenza dello stesso. Art Programmazione del servizio di manutenzione preventiva ordinaria Entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione, l Appaltatore dovrà presentare al Responsabile del Procedimento: - un dettagliato cronoprogramma di tipo predittivo (contenente date, n di addetti necessari, tipi di interventi programmati, ecc.), ad individuazione delle attività e delle prestazioni da svolgere nel 7d9 2

3 corso dell anno di riferimento (da aggiornare e ripresentare a cadenza annuale), con particolare evidenza degli interventi e delle verifiche da effettuare a norma di legge; - l elenco nominativo dei tecnici addetti componenti le varie squadre impegnate nello svolgimento dei servizi. Sarà inoltre obbligo della Ditta Aggiudicataria, consegnare entro quindici giorni dalla stipula del contratto, di una dettagliata relazione consuntiva nella quale, per ogni impianto, si dovrà: - indicare lo stato generale dell impianto; - riportare un puntuale confronto tra il cronoprogramma sopra citato e gli interventi effettivamente svolti durante l anno; - elencare, quantificando economicamente la spesa presunta, eventuali interventi straordinari necessari al fine di mantenere in perfetta efficienza gli impianti; - riportare eventuali criticità riscontrate sulle linee; - individuare, preventivando economicamente il costo presunto, possibili opere migliorative da eseguire sugli impianti con il fine incrementare le prestazioni degli stessi e nel contempo ridurre l impatto ambientale degli stessi; - individuare, preventivando economicamente il costo presunto, modifiche sostanziali, trasformazioni, ammodernamenti, aggiunte ed adeguamenti imposti da mutamenti delle normative successivi alla data di stipula del contratto. Art (Manutenzione preventiva ordinaria) La manutenzione preventiva ordinaria, eseguita ai fini della conservazione dell'impianto e del suo normale funzionamento ai sensi del D.P.R. n. 162 del 1999, consiste nel seguente piano di manutenzione (conforme a EN 13015, ): - n. 12 visite annue di manutenzione preventiva e programmata, fatte ad ogni impianto da personale formato e specializzato, nel corso delle quali verranno eseguiti i controlli dei congegni di manovra, dei dispositivi di sicurezza e le lubrificazioni necessarie, come di seguito descritto: ASCENSORI ELETTRICI (operazioni da eseguire mensilmente): 1) Generale: a) controllare che tutti i componenti siano puliti e privi di polvere e corrosione; 2) Fossa vano corsa: a) controllare l'eccesso di olio o grasso sotto le guide; b) controllare che la zona della fossa sia pulita, asciutta e priva di detriti; 3) Dispositivo anti-rimbalzo e contatto elettrico (se installato): a) controllare la libertà di movimento e il funzionamento; b) controllare uguale tensione delle funi; c) controllare il contatto elettrico (se installato); d) controllare la lubrificazione; 4) Ammortizzatori: a) controllare il livello dell'olio; b) controllare la lubrificazione; c) controllare il contatto elettrico (se installato); d) controllare il fissaggio; 5) Motore elettrico/generatore: a) controllare l'usura dei cuscinetti o bronzine; b) controllare la lubrificazione; c) controllare lo stato del commutatore; 6) Riduttore: a) controllare l'usura degli ingranaggi; 7d9 3

4 b) controllare la lubrificazione; 7) Puleggia di trazione: a) controllare le condizioni e l'usura delle gole; 8) Freno: a) controllare il sistema di frenatura; b) controllare le parti frenanti per usura; c) controllare la precisione della fermata; 9) Quadro di manovra: a) controllare che l'armadio sia pulito, asciutto e libero da polvere; 10) Limitatore di velocità e tenditore: a) controllare l'usura e il movimento delle parti mobili; b) controllare il funzionamento; c) controllare il contatto elettrico; 11) Puleggia di deviazione: a) controllare l'usura delle gole; b) controllare l'anormale rumorosità e/o le vibrazioni dei cuscinetti; c) controllare le protezioni; d) controllare la lubrificazione; 12) Guide della cabina e del contrappeso: a) controllare la presenza di una pellicola d'olio, dove richiesta, su tutte le superfici delle guide; b) controllare il fissaggio; c) Pattini di guida della cabina e del contrappeso: d) controllare l'usura dei pattini e dei rulli; e) controllare il fissaggio; f) controllare la lubrificazione dove necessaria; 13) Cavi elettrici: a) controllare l'isolamento; 14) Cabina dell'ascensore: a) controllare l'illuminazione di emergenza, i pulsanti di cabina, gli interruttori a chiave; b) controllare i fissaggi dei pannelli e del cielino; 15) Dispositivi paracadute/dispositivi di protezione contro l'eccesso di velocità della cabina in salita: a) controllare il libero movimento e l'usura delle parti mobili; b) controllare la lubrificazione; c) controllare il fissaggio; d) controllare il funzionamento; e) controllare il contatto elettrico; 16) Funi e catene di sospensione: a) controllare l'usura, l'allungamento e la tensione; b) controllare la lubrificazione solo dove prevista; 17) Attacchi funi/catene di sospensione: a) controllare il deterioramento e l'usura; b) controllare il fissaggio; 18) Porte di piano: a) controllare il funzionamento dei dispositivi di blocco delle porte di piano; b) controllare che le porte scorrano liberamente; c) controllare il guidaggio delle porte; d) controllare i giuochi delle porte; 7d9 4

5 e) controllare l'integrità della funicella, catena o cinghia quando usata; f) controllare il dispositivo di sbloccaggio di emergenza della porta; g) controllare la lubrificazione; 19) Porta di cabina a) Controllare il contatto di chiusura o bloccaggio: b) controllare che le porte scorrano liberamente; c) controllare il guidaggio della porta; d) controllare i giuochi delle porte; e) controllare l'integrità della funicella o catena quando usata; f) controllare il dispositivo della porta per la protezione del passeggero; g) controllare la lubrificazione; 20) Livellamento al piano: a) controllare la precisione della fermata; 21) Interruttori di finecorsa: 22) Limitatore del tempo di alimentazione del motore: 23) Dispositivi elettrici di sicurezza: b) controllare la catena elettrica delle sicurezze; c) controllare che i fusibili siano idonei al circuito da proteggere; 24) Dispositivo di allarme di emergenza: a) controllare il funzionamento; 25) Comando e segnalazione ai piani: 26) Illuminazione del vano di corsa: ASCENSORI IDRAULICI (operazioni da eseguire mensilmente): 1) Generale: a) controllare che tutti i componenti siano puliti e privi di polvere e corrosione; 2) Fossa vano di corsa: a) controllare l'eccesso di olio o grasso sotto le guide; b) controllare che la zona della fossa sia pulita asciutta e priva di detriti; 3) Ammortizzatori: a) controllare il livello dell'olio; b) controllare la lubrificazione; c) controllare il contatto elettrico (se installato); d) controllare il fissaggio; 4) Serbatoio della centralina: a) controllare il livello del fluido idraulico; b) controllare le perdite del serbatoio e delle valvole; 5) Pistone: a) controllare le perdite d'olio; 6) Pistone telescopico: a) controllare la sincronizzazione; 7) Quadro di manovra: a) controllare che l'armadio sia pulito, asciutto e libero da polvere; 8) Limitatore di velocità e tenditore: a) controllare l'usura e il libero movimento delle parti mobili; 7d9 5

6 b) controllare il funzionamento; c) controllare il contatto elettrico; 9) Puleggia(e) principale(i): a) controllare l'usura delle gole; b) controllare l'anormale rumorosità e/o le vibrazioni dei cuscinetti; c) controllare le protezioni; d) controllare la lubrificazione; 10) Guide della cabina, della massa di bilanciamento, del pistone: a) controllare la presenza di una pellicola d'olio, dove richiesta, su tutte le superfici delle guide; b) controllare il fissaggio; 11) Pattini di guida della cabina, della massa di bilanciamento, del pistone: a) controllare l'usura dei pattini e dei rulli; b) controllare il fissaggio; c) controllare la lubrificazione dove necessaria; 12) Cavi elettrici: a) controllare l'isolamento; 13) Cabina dell'ascensore: a) controllare l'illuminazione di emergenza, i pulsanti di cabina, gli interruttori a chiave; b) controllare i fissaggi dei pannelli e del cielino; 14) Paracadute, dispositivo a tacchetti, dispositivo a morsa: a) controllare il libero movimento e l'usura delle parti mobili; b) controllare la lubrificazione; c) controllare il fissaggio; d) controllare il funzionamento; e) controllare il contatto elettrico; 15) Funi e catene di sospensione: a) controllare l'usura, l'allungamento e la tensione; b) controllare la lubrificazione solo dove prevista; 16) Attacchi funi/catene di sospensione: a) controllare il deterioramento e l'usura; b) controllare il fissaggio; 17) Porte di piano: a) controllare il funzionamento dei dispositivi di blocco delle porte di piano; b) controllare che le porte scorrano liberamente; c) controllare il guidaggio della porta; d) controllare i giuochi della porta; e) controllare l'integrità della funicella, catena o cinghia quando usata; f) controllare il dispositivo di sbloccaggio di emergenza della porta; g) controllare la lubrificazione; 18) Porta di cabina: a) controllare il contatto di chiusura o bloccaggio; b) controllare che la porta scorra liberamente; c) controllare il guidaggio della porta; d) controllare i giuochi della porta; e) controllare l'integrità della funicella o catena quando usata; f) controllare il dispositivo per la protezione del passeggero; g) controllare la lubrificazione; 19) Livellamento al piano: 7d9 6

7 a) controllare la precisione della fermata; 20) Interruttori di finecorsa: a) controllare il funzionamento; 21) Limitatore del tempo di alimentazione del motore: 22) Dispositivi elettrici di sicurezza: b) controllare la catena elettrica delle sicurezze; c) controllare che i fusibili siano idonei al circuito da proteggere; 23) Dispositivo di allarme di emergenza: a) controllare il funzionamento; 24) Comandi e segnalazioni ai piani: 25) Illuminazione del vano di corsa: a) controllare il funzionamento; 26) Dispositivo antideriva: 27) Valvola di blocco, valvola limitatrice di flusso in una direzione: a) controllare il funzionamento; 28) Valvola di sovrapressione: a) Controllare il funzionamento; 29) Valvola di discesa manuale: a) controllare il funzionamento; 30) Pompa a mano: 31) Tubazione e raccordi: a) controllare danneggiamenti e perdite; La manutenzione preventiva ordinaria comprende inoltre ogni altra attività eventualmente necessaria, anche se non espressamente elencata sopra, richiesta dal Responsabile del Procedimento con lo scopo di rendere l impianto efficiente e in condizioni di totale sicurezza. Sulla base dell esito delle visite di cui sopra, qualora vengano riscontrate anomalie o rilevati componenti danneggiati tali da richiedere un imprevedibile intervento di manutenzione straordinaria, l Appaltatore deve redigere ed inoltrare tempestivamente al Responsabile del Procedimento, una relazione sullo stato d uso e di conservazione dell impianto interessato. Art.3.4. Manutenzione Ordinaria Sono compresi nel servizio tutti gli interventi di verifica e di riparazione degli impianti con inclusione di ogni tipo di materiale di ricambio eventualmente necessario e ogni forma di manodopera potenzialmente utile al fine di mantenere gli ascensori/montacarichi/piattaforme elevatrici in gestione al Comune di Castelfiorentino in perfetto stato di conservazione. L Appaltatore, qualora si rendesse necessario, dovrà infatti provvedere ad effettuare la sostituzione di tutte le parti usurate, rotte, danneggiate e/o inefficienti, indipendentemente dalla causa, con ricambi originali e dotati di marcatura CE ai sensi del D.P.R. 162/1999. A titolo esemplificativo, è da intendersi inclusa la sostituzione: - dei componenti delle porte dei piani e loro azionamenti (serrature, controserrature, bottoniere, meccanismi di blocco o di scorrimento delle porte automatiche ai piani, motore e relativi dispositivi per l azionamento e il controllo della chiusura e apertura delle stesse, dispositivi di richiusura automatica, carrelli, rulli, cerniere, ecc.); 7d9 7

8 - dei componenti della cabina (bottoniere e pulsanti di comando, display, ventole di aspirazione, dispositivi e apparecchi di illuminazione normale e di emergenza, rivestimento, pavimenti, ecc.); - dei componenti del gruppo freno; - delle guarnizioni dei pattini di guida della cabina e del contrappeso o pattini a rullo; - del motore di trazione e sollevamento e pompa ad ingranaggi; - delle pulegge di trazione e di rinvio; - dei cavi flessibili; - del limitatore di velocità e delle relative apparecchiature per l arresto della cabina sulle guide in caso di eccesso di velocità; - della dinamo tachimetrica e degli inverter di potenza; - degli accessori degli impianti oleodinamici (valvole, tubazione olio, guarnizioni, dissipatori aggiuntivi di calore, ecc.); - degli interruttori, dei relè, dei fusibili, dei trasformatori, delle schede elettroniche e dei componenti dei quadri di manovra e di regolazione; - dell impianto di illuminazione del vano; - dell impianto citofonico e sue parti costitutive; - dell impianto di allarme e sue parti costitutive; - delle piccole parti di usuale consumo quali carboni, mollette di contatto, flessibili, anello di gomma, viti, lampadine, led di segnalazione, ecc.; - delle batterie degli impianti citofonici, di allarme e di illuminazione di emergenza. - di ogni altra eventuale parte che, a richiesta del Responsabile del Procedimento, si rendesse eventualmente necessaria a rendere l impianto efficiente in condizioni di totale sicurezza. È da intendersi esclusa unicamente la sostituzione integrale dei seguenti componenti: - argano e motore (se l'impianto è elettrico); - pistone e centralina (se l'impianto è oleodinamico); - quadro di manovra; - funi di trazione; - cabina. Tutti gli interventi di manutenzione e riparazione dovranno essere eseguiti a perfetta regola d arte e con l impiego di materiali di prima qualità per i quali l Appaltatore si farà garante. Sono compresi nel corrispettivo tutti gli interventi conseguenti a danneggiamenti dovuti a: - incendio, qualora fosse innescato dagli impianti elettrici relativi all elevatore, a sue parti o componenti; - cattivo uso degli impianti da parte degli utenti (es: urti di carrelli contro le porte, danneggiamenti a bottoniere, ecc.). È facoltà dell appaltatore stipulare, con oneri a proprio carico, una polizza assicurativa a copertura dei danni subiti dagli impianti derivanti da atti vandalici, cattivo utilizzo, danneggiamenti in genere, ecc.. Sono esclusi dal canone, e dunque a carico dell Amministrazione Comunale, unicamente gli oneri relativi a: - lavori di riparazione, di sostituzione e di revisione di ogni parte dell elevatore che si dovessero rendere necessari a causa di evidenti e comprovate manomissioni e/o sabotaggi da parte di terzi; - modifiche sostanziali, trasformazioni, ammodernamenti, aggiunte ed adeguamenti richiesti dal Comune di Castelfiorentino o imposti da mutamenti delle normative successivi alla data di stipula del contratto. Art.3.5. Interventi necessari per garantire la sicurezza e la continuità di esercizio degli impianti elevatori 7d9 8

9 Sono compresi nel servizio tutti gli interventi necessari per garantire la sicurezza e la continuità di esercizio degli impianti elevatori. A titolo esemplificativo, si intendono inclusi: - gli interventi per le ordinarie riattivazioni dell'impianto fermo, mediante l'invio di personale specializzato; - il recupero oggetti accidentalmente caduti nel vano; - la sostituzione lampade di segnalazione sulle pulsantiere; - la sostituzione lampade di illuminazione cabina. Art Assistenza all'ente per i controlli periodici e straordinari di legge (ai sensi degli artt e 14 del d.p.r. n. 162 del 1999) È inclusa nel servizio l'assistenza ai funzionari dell'ente incaricati per i controlli periodici e straordinari di legge (ai sensi degli artt. 13 e 14 del D.P.R. n. 162 del 1999). A tale proposito sarà onere dell Appaltatore prendere accordi con l Ente preposto alle verifiche periodiche per la programmazione e l esecuzione delle stesse, dandone comunicazione al Responsabile del Procedimento. Copia dei verbali di verifica rilasciati in occasione dei suddetti controlli dovranno essere tempestivamente trasmessi al Comune di Castelfiorentino. L Appaltatore sarà tenuto a fornire giustificazioni di ogni eventuale prescrizione ricevuta e dovrà inoltrare all Amministrazione copia delle lettere di ottemperanza conseguenti ai lavori prescritti. Nel caso di verbale con esito negativo, l Appaltatore dovrà darne urgentemente notizia al Responsabile del Procedimento e nell ipotesi in cui sia stata riscontrata una condizione di pericolo per gli utenti, l impianto dovrà essere disattivato immediatamente. Qualora le cause del mancato mantenimento in servizio riscontrate dall Ente verificatore siano da imputarsi all Appaltatore a motivo di insufficiente o inadeguata manutenzione o per altre cause riconducibili all Appaltatore stesso, saranno applicate ad esso le penali di cui all articolo 12 del presente Capitolato. Qualora nei verbali di verifica siano stati prescritti interventi di manutenzione, gli stessi dovranno essere prontamente realizzati, previa consultazione con il Responsabile del Procedimento, entro i tempi stabiliti nei verbali e comunque entro e non oltre il periodo contrattuale dell appalto. Resta inteso che se gli interventi prescritti costituiscono prestazioni di manutenzione ordinaria o riguardano comunque componenti degli impianti oggetto di manutenzione (vedere art. 3.2, 3.3, 3.4) sarà onere dell Appaltatore la realizzazione degli stessi senza pretendere alcun onere aggiuntivo. Art Servizio intervento di emergenza Il servizio di intervento in emergenza consiste nella reperibilità di personale idoneo, abilitato e specializzato, in qualsiasi momento dell anno, compresi i giorni festivi, 24 ore su 24 e quindi anche fuori dall'orario normale di lavoro. I sopra indicati addetti dovranno prontamente intervenire nel caso in cui sia necessario: - ripristinare gli impianti in caso di fermo; - provvedere alla riparazioni di guasti e/o alla sistemazione di malfunzionamenti; - verificare la sussistenza di disservizi; - disattivare l impianto a seguito dell insorgenza di pericoli per gli utenti; - liberare persone bloccate nella cabina. Sono inoltre da considerarsi compresi nel servizio in emergenza tutti gli interventi richiesti dalla Stazione Appaltante e ritenuti non prorogabili ed indifferibili dal Responsabile del Procedimento e/o dal personale dell Amministrazione Comunale. 7d9 9

10 Nel caso di guasto/fermo/blocco dell ascensore gli operatori dell Appaltatore dovranno fare quanto possibile per rimetterlo tempestivamente in funzione. Nel caso in cui ciò non fosse attuabile nell ambito dell intervento stesso (ad esempio per temporanea indisponibilità dei pezzi di ricambio) dovranno essere apposti a tutti i piani i cartelli di fuori servizio, e dovrà essere avvertito, oltre che il personale di riferimento della struttura, il Responsabile del Procedimento con il quale dovranno essere pianificate le opere necessarie per la riattivazione, da eseguire comunque, salvo motivi di forza maggiore, entro 3 giorni lavorativi. Le chiamate verranno inoltrate all Appaltatore tramite comunicatore vocale bidirezionale da installare in cabina e/o mediante il numero telefonico riservato messo appositamente a disposizione dalla Ditta (si veda a tal proposito la tabella seguente). IMMOBILE SERVITO 1 Biblioteca Comunale Scuola Primaria Viale Di Vittorio Scuola Primaria V.le Roosevelt Immobile del Giudice di Pace 5 Palazzo Comunale Modalità Comunicatore bidirezionale Comunicatore bidirezionale Linea telefonica Comunicatore bidirezionale Comunicatore bidirezionale 6 Museo Benozzo Gozzoli Linea telefonica DA INSTALLARE A CURA DELL APPALTATORE DA INSTALLARE A CURA DELL APPALTATORE In funzione - da riprogrammare indirizzo della chiamata DA INSTALLARE A CURA DELL APPALTATORE DA INSTALLARE A CURA DELL APPALTATORE In funzione - da riprogrammare indirizzo della chiamata 7 Immobile Ex Scuola Cambiano 8 Scuola di Musica Comunicatore bidirezionale Comunicatore bidirezionale DA INSTALLARE A CURA DELL APPALTATORE DA INSTALLARE A CURA DELL APPALTATORE Tale riferimento telefonico dovrà essere comunicato al Comune di Castelfiorentino entro la data di decorrenza del contratto e dovrà essere mantenuto costantemente attivo (24 H / 24 H GG / 365 GG) per tutta la durata dell Appalto. Lo stesso dovrà inoltre essere reso noto mediante: - apposizione di opportuna segnaletica in tutti gli impianti elevatori; - comunicazione a tutte le strutture oggetto dell Appalto mediante avvisi in cartaceo e trasmissioni informatiche. L Appaltatore dovrà garantire l inizio degli interventi in emergenza, che dovranno comunque essere eseguiti previa adozione delle necessarie cautele e degli adeguati sistemi di sicurezza: - entro 60 minuti dalla chiamata se il disagio segnalato interessa unicamente l impianto elevatore; - entro 30 minuti dalla chiamata nel caso in cui la criticità comunicata coinvolge direttamente utenti della struttura (persone bloccate all interno della cabina, ecc.). 7d9 10

11 In caso di mancato intervento nei termini sopra indicati è facoltà del Comune di Castelfiorentino applicare le penalità e le eventuali modalità di risoluzione del contratto di cui agli articoli 12 e 17 del presente capitolato. Gli oneri relativi al presente articolo sono tutti compresi nel corrispettivo contrattuale. Art. 3.8 Tenuta dei libretti e del registro degli interventi L Appaltatore avrà l obbligo di tenere costantemente aggiornato il libretto di immatricolazione di ogni singolo impianto in manutenzione, producendo e fornendo tutta la documentazione necessaria. l appaltatore avrà l obbligo inoltre di predisporre e tenere costantemente aggiornato un registro delle visite e degli interventi per ogni impianto in manutenzione, da allegare al libretto di immatricolazione. su tale registro, custodito in sala macchine, dovranno essere annotate tutte le visite e le verifiche, le manutenzioni ordinarie e straordinarie, gli interventi su chiamata e, per ogni riparazione effettuata, il periodo di fermo impianto ed i lavori eseguiti per rimetterlo in esercizio, nonché i verbali delle verifiche periodiche e straordinarie. l appaltatore dovrà realizzare tale registro anche su supporto informatico e dovrà trasmettere tale documento alla stazione appaltante con cadenza mensile. l appaltatore avrà l obbligo di predisporre e tenere aggiornati un registro delle visite e degli interventi complessivo per tutti gli impianti, da redigere in formato elettronico (file di testo tipo MS Word o MS Excel) e da rendere disponibile al Responsabile del procedimento mensilmente, entro il primo giorno del mese successivo, oppure su richiesta in qualsiasi momento. Art.3.9 Relazioni consuntive semestrali L Appaltatore dovrà presentare semestralmente al Responsabile del Procedimento le relazioni consuntive ad individuazione degli interventi effettuati nel corso del periodo di riferimento. Nel dettaglio, il suddetto documento dovrà contenere: - l elenco delle visite di manutenzione preventiva e programmata (articolo 3.3); - l elenco degli interventi di manutenzione ordinaria (articolo 3.4) e di quelli necessari per garantire la sicurezza e la continuità di esercizio degli impianti elevatori (articolo 3.5); - il riepilogo dei controlli periodici e straordinari di legge (ai sensi degli artt e 14 del D.P.R. n. 162 del 1999) ai quali si è prestata assistenza (articolo 3.6); - la lista degli interventi in emergenza " 24 h / 24 h gg / 365 gg" (articolo 3.7); - l elenco nominativo dei tecnici addetti componenti le varie squadre che sono state impegnate nello svolgimento dei servizi; - i tabulati telefonici riferiti agli interventi effettuati. La mancata presentazione, assieme alla fattura, di detta documentazione comporterà l esercizio della facoltà di applicare le penali previste nel successivo articolo 12. Art.3.10 Assistenza, consulenza e formazione Sono comprese nel servizio e quindi a carico dell Appaltatore tutte le attività di: - supporto tecnico e di assistenza per la progettazione/programmazione di interventi: di riparazione, di sostituzione e di revisione di ogni parte dell elevatore che si dovessero rendere necessari a causa di evidenti e comprovate manomissioni e/o sabotaggi da parte di terzi; 7d9 11

12 connessi a modifiche sostanziali, trasformazioni, ammodernamenti, aggiunte ed adeguamenti richiesti dal Comune di Castelfiorentino o imposti da mutamenti delle normative successivi alla data di stipula del contratto; - supporto tecnico e di assistenza nel caso in cui interventi sulla struttura (tinteggiature, opere su impianti elettrici, ecc.) all interno della quale trova ubicazione l impianto elevatore, richiedano esigenze particolari; - disattivazione/attivazione degli impianti, previa richiesta del Responsabile del Procedimento, per necessità e/o per sopravvenuti bisogni. Gli oneri relativi al presente articolo saranno tutti compresi nel corrispettivo contrattuale; gli interventi potranno essere in numero illimitato, e saranno richiesti, di norma, in orario di servizio. Art. 4 Manutenzione straordinaria Si intende esclusa dal presente appalto la manutenzione straordinaria intesa come: - sostituzione integrale dei seguenti componenti: argano e motore (se l'impianto è elettrico); pistone e centralina (se l'impianto è oleodinamico); quadro di manovra; funi di trazione; cabina; - lavori di riparazione, di sostituzione e di revisione di ogni parte dell elevatore che si dovessero rendere necessari a causa di evidenti e comprovate manomissioni e/o sabotaggi da parte di terzi; - modifiche sostanziali, trasformazioni, ammodernamenti, aggiunte ed adeguamenti richiesti dal Comune di Castelfiorentino o imposti da mutamenti delle normative successivi alla data di stipula del contratto. Non costituisce attività di manutenzione straordinaria quella resasi necessaria a causa di insufficiente o inadeguato svolgimento del servizio in oggetto. L esecuzione dei suddetti interventi potrà essere affidata dal Comune di Castelfiorentino all Appaltatore del servizio in oggetto il quale dovrà predisporre un preventivo di spesa dettagliato ad individuazione di tutte le operazioni straordinarie necessarie. Nel suddetto documento dovranno essere scorporate tutte le voci di intervento alle quali dovranno essere abbinati i prezzi riportati nel Prezziario della Camera di Commercio di Parma in vigore nel momento della stima del costo ai quali verrà applicato il ribasso d asta offerto dalla Ditta in sede di gara. La presentazione del preventivo non obbliga in nessun modo il Committente all accettazione dello stesso. Il Comune di Castelfiorentino si riserva infatti la possibilità di chiedere preventivi di spesa ad altre ditte specializzate del settore. Qualora si rendessero necessarie attività di manutenzione straordinaria si dovranno preventivamente individuare i tempi di intervento e dovrà essere preliminarmente valutata ogni possibile soluzione, tenendo presente lo stato di uso dell impianto, il suo impiego nel contesto della sua ubicazione e l eventualità, se ritenuta opportuna, di avvalersi di ricambi di diversa tecnologia. Nel caso in cui, per motivi di convenienza ed economicità, si renda opportuno affidare gli interventi di cui sopra ad altra Ditta, l Appaltatore avrà l obbligo di rendersi disponibile ad effettuare visite straordinarie, eventualmente in contraddittorio, al fine di verificare l andamento e il corretto svolgimento delle operazioni. L impresa aggiudicataria, a seguito degli interventi di cui sopra, non potrà esimersi in nessun modo dal continuare l attività oggetto dell appalto. Al termine delle attività di manutenzione straordinaria dovranno essere consegnati al Responsabile del Procedimento le dichiarazioni di conformità e le relazioni tecniche relative all intervento effettuato. 7d9 12

13 Si precisa inoltre che: - nessuna delle attività di manutenzione straordinaria potrà essere effettuata senza il preventivo consenso del Responsabile del Procedimento, il quale disporrà, a suo insindacabile giudizio, circa la necessità dell attività stessa; - l Appaltatore non potrà opporre alcuna eccezione per l esecuzione di queste eventuali attività sugli impianti, qualora il Comune di Castelfiorentino le affidasse a terzi abilitati, durante la vigenza del presente rapporto. Art. 5 Linee guida generali sull esecuzione del servizio L Appaltatore, ai sensi del comma 5 dell articolo 15 del D.P.R. n. 162 del 1999, dovrà promuovere tempestivamente la riparazione e/o la sostituzione delle parti rotte, danneggiate e/o logorate. Lo stesso oltre a verificare l'avvenuta, corretta, esecuzione, controllerà anche il regolare funzionamento. Nel caso in cui il manutentore rilevi un pericolo in atto, deve fermare l'impianto, fino a quando esso non sia stato riparato informandone, tempestivamente, il proprietario o il suo legale rappresentante e il soggetto incaricato delle verifiche periodiche, nonché il comune per l'adozione degli eventuali provvedimenti di competenza. Le operazioni oggetto dell appalto, dovranno essere eseguite, oltre che nel rispetto della normativa vigente, osservando le seguenti prescrizioni: - prima di iniziare le operazioni di manutenzione, l Appaltatore deve esporre sempre i cartelli di FUORI SERVIZIO ad ogni piano, ove non sia attivabile l apposita segnalazione; - qualora per le operazioni di manutenzione si prevedano tempi di fermo impianto superiori ad un ora, prima di mettere gli impianti FUORI SERVIZIO dovrà essere data comunicazione al Responsabile del Procedimento e al personale di riferimento di ogni struttura; - le visite e gli interventi debbono essere programmati in modo da non creare disagi alla normale attività che si svolge nei locali dove è collocato l impianto, pertanto è necessario che vengano concordati preventivamente con il Responsabile del Procedimento e con il personale di riferimento di ogni struttura, soprattutto quando sia previsto un prolungato fermo impianto; - l Appaltatore, ad uso dei propri tecnici, dovrà disporre in proprio di tutto ciò che riguarda le attrezzature, gli utensili, i dispositivi, gli strumenti, le scale, i ponteggi, i mezzi in opera, ecc.. Il tutto dovrà essere rispondente alle normative di sicurezza e alle leggi antinfortunistiche vigenti; - gli interventi di manutenzione, le verifiche e le annotazioni dei relativi risultati sul libretto di impianto dovranno essere eseguiti da personale specializzato e munito di certificato di abilitazione come precisato dal DPR 162/99 art. 15; - gli interventi dell Appaltatore, in relazione all attività di manutenzione, sono necessariamente limitati ai locali direttamente attinenti agli impianti (sala macchine, vano di corsa, fossa) ed ai punti di fornitura dell alimentazione elettrica dei quadri di distribuzione collocati in sala macchine; - al personale dell Appaltatore è fatto assoluto divieto di toccare, intervenire, effettuare manovre o interventi su strutture, impianti e apparecchiature che non siano direttamente attinenti agli impianti elevatori; - tutti gli interventi dovranno essere eseguiti con la massima cura e cautela per non arrecare disagi o disturbi al regolare funzionamento delle attività in esecuzione negli ambienti interessati al servizio o adiacenti agli stessi, salvo accordi o disposizioni particolari del Responsabile del Procedimento. Art. 6 Garanzia di buon funzionamento dei ricambi e dei componenti installati L Appaltatore dovrà garantire, per una durata minima di mesi 24 (ventiquattro) dall installazione, il buon funzionamento dei ricambi e/o dei componenti installati. 7d9 13

14 In particolare, l appaltatore sarà obbligato, con oneri a proprio carico, a risolvere tutti i guasti e tutte le problematiche riscontrati a seguito dell installazione dei suddetti ricambi e/o componenti. Rientrano nel suddetto obbligo, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l accertamento della tipologia di guasto, la fornitura, il trasporto e l installazione di nuovi ricambi, la fornitura della mano d opera e quant altro necessario per la risoluzione totale del problema riscontrato. Art. 7 Smaltimento materiali di resulta È a carico dell impresa aggiudicataria lo smaltimento dei materiali di risulta che dovessero derivare dall esecuzione del servizio, che dovrà essere effettuato utilizzando ditte autorizzate, conformemente a quanto prescritto dalla normativa vigente in materia (D.Lgs. 152/ parte quarta). Su richiesta della Stazione Appaltante l Appaltatore dovrà fornire copia della documentazione comprovante il corretto smaltimento. Art. 8 Durata del contratto Il contratto avrà una durata di 2 (due) anni, con decorrenza dal 01 gennaio 2012 e scadenza il 31 dicembre Nel caso in cui la data di aggiudicazione risultasse posteriore alla suddetta data di inizio, si farà riferimento a quella effettiva e l importo contrattuale, per il primo anno, verrà conseguentemente riproporzionato. Qualora il Responsabile ne ravvisasse la necessità, la Ditta Appaltatrice dovrà provvedere ad attivare lo svolgimento del servizio, ancor prima della stipula del contratto, in seguito alla determinazione di aggiudicazione. Art. 9 (Importo del contratto) L importo annuale del contratto è così stabilito: IMMOBILE SERVITO INDIRIZZO MARCA MATRICOLA IMPORTO ANNUO Biblioteca Via Tilli OTIS 54NG ,00 Comunale Scuola Primaria Viale Di Vittorio PM ascensori 144/ ,00 Viale Di Vittorio Scuola Primaria Viale Roosevelt Konexion N rif: ,00 V.le Roosevelt Immobile del P.za Gramsci FIAMM FI ,00 Giudice di Pace H07072 Palazzo P.za del Popolo PEGASO NN ,00 Comunale Museo Benozzo Via Testaferrata PM-ascensori ,00 Gozzoli Immobile Ex Scuola Cambiano Via Niccoli DOMUS LIFT MAT.138/ ,00 N IMP. d VIMA N -v.150/ ,00 Scuola di Musica Vicolo delle Monache TOTALE iva esclusa ,00 7d9 14

15 L importo a base d asta per l affidamento del servizio è di ,00 oltre IVA 21% all anno, comprensivi di oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, quantificati in. 640,00 come risulta dal DUVRI allegato al presente capitolato. Complessivamente, dunque, l importo del contratto è di ,00 comprensivo di ,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA nella misura di legge. L Amministrazione si riserva la facoltà di diminuire o aumentare l importo contrattuale nei limiti di 1/5 in aumento o in diminuzione senza che l affidatario possa reclamare, per tale motivo, indennità o compensi di sorta fatta eccezione, in caso di incremento del servizio, del corrispettivo relativo all incremento richiesto. In questo caso il corrispettivo verrà attribuito alle medesime condizioni contrattuali pattuite per l intero servizio. È ammesso l adeguamento dei prezzi. L aggiornamento verrà a praticato a partire dal secondo anno utilizzano quale indice di aggiornamento l indice ISTAT FOI del mese di dicembre 2012 Art. 10 (Consegna degli impianti) Gli impianti oggetto del contratto verranno consegnati dal Comune di Castelfiorentino nello stato di fatto in cui si trovano. Con la presentazione dell offerta l'assuntore si impegna a prendere in carico gli impianti, i locali e le parti di edificio dove gli stessi si inseriscono, nello stato in cui si trovano al momento dei sopralluoghi e degli accertamenti preliminari effettuati al fine della formulazione dell offerta. Art. 11 (Forma del contratto) Il contratto verrà stipulato in forma di scrittura privata. Sono ad esclusivo e completo carico dell appaltatore tutti gli oneri fiscali previsti dalle vigenti disposizioni di legge, comprese le imposte di bollo e registro, I.V.A. esclusa, nonché tutte le spese comunque inerenti o conseguenti, anche se non espressamente richiamate nel presente capitolato, senza diritto ad alcuna rivalsa. Nell eventualità che dette spese dovessero essere sostenute dalla stazione appaltante, verranno detratte dalle fatture ammesse al pagamento. Art. 12 (Controlli, contestazioni e penali) Durante l esecuzione del contratto l Ente si riserva la facoltà di attivare i necessari controlli per accertare la rispondenza delle prestazioni eseguite ai contenuti del servizio come espressi nel presente capitolato, nonché il rispetto delle prescrizioni operative contenute nel DUVRI. La Stazione Appaltante si riserva di applicare penali nei seguenti casi e con le modalità di sotto riportate: - ritardo nell avvio del servizio: 150,00 per ogni giorno di ritardo e fino ad un massimo di giorni 10, decorsi i quali il Comune di Castelfiorentino avrà la facoltà di risolvere automaticamente il contratto; - qualora le cause del mancato mantenimento in servizio riscontrate dall Ente verificatore siano da imputarsi all Appaltatore a motivo di insufficiente o inadeguata manutenzione o per altre cause riconducibili all Appaltatore stesso (articolo 3.6):. 100,00 per ogni giorno in cui permane il divieto all uso e fino al momento dell ottenimento del verbale con parere favorevole al funzionamento; - ritardo nell attivazione del SERVIZIO INTERVENTO EMERGENZA " 24 H / 24 H GG / 365 GG" rispetto ai tempi individuati nel precedente articolo 3.7: 50,00 per ogni mezz ora (o frazione superiore a 20 minuti) di ritardo; 7d9 15

16 - mancata produzione della documentazione richiamata nei precedenti articoli 3.1, 3.2 e 3.9: 200,00 al verificarsi della prima infrazione; la seconda occasione costituirà clausola risolutiva espressa; - mancato o incompleto adempimento di quanto previsto agli articoli 3.3, 3.4, 3.5, 3.6, 3.7, 3.8, 3.10: 250,00 per ogni inosservanza riscontrata e comunicata; - l Appaltatore presenti richiesta di rinuncia a prestare il servizio in oggetto ma non si renda disponibile a proseguire il contratto fino a nuovo affidamento: penale fissa corrispondente a 5.000,00 (cinquemila). L'importo delle penali applicate sarà trattenuto sul pagamento della fattura successiva all accertamento. Il Comune di Castelfiorentino si riserva, comunque, in caso di constatata applicazione di 3 (TRE) penali, indipendentemente da qualsiasi contestazione, di procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell'art c.c., con semplice provvedimento amministrativo, con conseguente esecuzione del servizio in danno dell Appaltatore inadempiente ed incameramento della cauzione, salvo il risarcimento dei maggiori danni. L'applicazione delle penali non esclude il diritto del Comune di Castelfiorentino di pretendere il risarcimento di eventuali ulteriori spese e danni per le violazioni e le inadempienze che si risolvano in una non corretta gestione del servizio. Art. 13 (Garanzie e coperture assicurative) L esecutore del servizio è obbligato a costituire una garanzia fidejussoria del 10% dell importo degli stessi ai sensi dell art.113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. In caso di aggiudicazione con ribasso d asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanto sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20% l aumento sarà di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell affidamento, l acquisizione della cauzione provvisoria da parte del Comune di Castelfiorentino e l aggiudicazione del servizio al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla fine del servizio. La suddetta garanzia fidejussoria dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art.1957 comma 2 del codice civile, nonché l operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. In caos di Raggruppamenti temporanei la cauzione deve essere intestata a tutte le imprese riunite L esecutore del servizio è altresì obbligato a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne l amministrazione aggiudicatrice da tutti i rischi d esecuzione e gestione del servizio, da qualsiasi causa determinati (con massimale di ,00 per sinistro e per persona) e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni causati a terzi nell esecuzione del servizio, sino alla data di fine di servizio. Il massimale per l'assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi deve essere pari a ,00. Come indicato nel precedente articolo 3.4 è facoltà dell appaltatore stipulare, con oneri a proprio carico, una polizza assicurativa a copertura dei danni subiti dagli impianti oggetto dell appalto derivanti da atti vandalici, cattivo utilizzo, danneggiamenti in genere, ecc.. In caso di raggruppamenti temporanei l assicurazione deve essere intestata a tutte le imprese riunite Art. 14 (Pagamenti) Il corrispettivo annuo è calcolato come somma dell importo a base d asta al netto del ribasso offerto in base di gara e degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. 7d9 16

17 Il corrispettivo sarà liquidato come segue: - 25% + I.V.A. alla scadenza del 3 mese; - 25% + I.V.A. alla scadenza del 6 mese; - 25% + I.V.A. alla scadenza del 9 mese; - 25% + I.V.A. alla scadenza del 12 mese; Al momento della liquidazione dei pagamenti in acconto e del saldo finale, saranno acquisite le documentazioni e le certificazioni relative agli adempimenti degli obblighi assicurativi e previdenziali. Non sarà dato luogo al pagamento in assenza della consegna relazione consuntiva di cui all art I pagamenti avverranno entro 30 giorni dalla data di ricezione di regolare fattura da parte dell Affidatario in ottemperanza alle prescrizioni di cui al Dlgs 231/02. Art. 15 (Tracciabilità dei flussi finanziari) L Appaltatore, gli eventuali subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese, devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche; Tutti i movimenti finanziari relativi all appalto in oggetto devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico bancario o postale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dai soggetti di cui sopra, il C.I.G. relativamente alla fornitura, acquisito dal Comune. L appaltatore è tenuto ad adempiere agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art.3 (tracciabilità dei flussi finanziari), Legge 13 agosto 2010, n. 136 Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia. I pagamenti saranno effettuati dall Ente esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale su uno o più conti correnti bancari o postali, dedicati dall Appaltatore, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche, i cui estremi identificativi dovranno essere comunicati dallo stesso all Amministrazione entro i termini di cui al comma 7 dell art.3 della Legge 13 agosto 2010, n Entro lo stesso termine dovranno essere altresì comunicati le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Qualora l appaltatore non assolva agli obblighi previsti dall art. 3 della legge n. 136/2010 per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all appalto, eseguendo transazioni senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa., il presente contratto si risolve di diritto ai sensi del comma 8 del medesimo art. 3. L'Appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo procede all'immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente il Committente e la prefetturaufficio territoriale del Governo territorialmente competente. L Ente verifica che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate all appalto sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla presente legge. Art. 16 (Divieto di cessione del contratto e subappalto del servizio) Sono vietati ai terzi contraenti la cessione anche parziale del contratto ed il subentro di soggetti estranei nei rapporti obbligatori sorti con il Comune. 7d9 17

18 Non è considerata cessione del contratto la trasformazione della veste giuridica del soggetto contraente compresa la cessione d azienda o del ramo d azienda che comporti il trasferimento dell intera organizzazione aziendale o di una porzione della stessa. Nelle ipotesi sopra delineate non trovano applicazione le disposizioni contenute nell art. 116 del Codice dei contratti. Il subappalto è ammesso nei limiti, nelle forme e con i tempi indicati dall art 118 del Dlgs 163/06 Art. 17 (Risoluzione del contratto) Il Comune di Castelfiorentino ha il diritto di risolvere il contratto se l impresa appaltatrice si rende colpevole di frode o negligenza grave o comunque, nei seguenti casi: a. presenza sul lavoro di persone non autorizzate o assunte irregolarmente b. mancata costituzione della polizza assicurativa di cui all art. 13 c. mancato rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro d. mancato adempimento degli obblighi contrattuali e contributivi nei confronti dei lavoratori e. esecuzione non a regola d arte delle prestazioni poste in appalto, ivi compresa la mancata o inesatta produzione della documentazione richiamata nei precedenti articoli 3.1, 3.2 e 3.9 per più di una volta, nel caso in cui il Responsabile del Procedimento ne ravvisi la necessità; f. constatata applicazione di 3 penali di cui all articolo 12, nel caso in cui il Responsabile del Procedimento ne ravvisi la necessità. g. altri casi stabiliti dalle vigenti leggi in materia di contrattazione con la pubblica amministrazione In tal caso l impresa appaltatrice ha diritto al pagamento della parte di servizio eseguita regolarmente, ma è tenuta al risarcimento dei danni causati all Ente dalla stipulazione di un nuovo contratto e/o dalla esecuzione d ufficio del servizio appaltato, o da altri oneri. Il Comune di Castelfiorentino, in caso di fallimento dell'appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del servizio, procedendo all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l'originario aggiudicatario. L'affidamento avverrà alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta dal soggetto progressivamente interpellato. Art. 18 (Recesso dal contratto) Il Comune di Castelfiorentino, previa assunzione di apposito provvedimento motivato per ragioni di pubblico interesse, si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto, dandone preavviso alla Ditta mediante lettera raccomandata con A/R nel rispetto e con le modalità di cui all art del Codice civile. Art 19 (Rinvio al DPR 207/10) Le parti espressamente rinviano agli articoli 303, 304, 309, 324 e325 del Dpr 207/10. Art. 20 (Controversie) 7d9 18

19 Le controversie che dovessero insorgere tra le parti, relativamente all interpretazione, applicazione ed esecuzione del contratto saranno devolute all Autorità Giudiziaria Ordinaria. Il Foro competente è quello di Firenze. Allegati: DUVRI IL DIRIGENTE Ing. Valentina Perrone 7d9 19

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