Mirafiori in volo. c era una volta l aeroporto. ottobre aprile 2008 Mausoleo Bela Rosin

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Mirafiori in volo. c era una volta l aeroporto. ottobre 2007 - aprile 2008 Mausoleo Bela Rosin"

Transcript

1 c era una volta l aeroporto ottobre aprile 2008 Mausoleo Bela Rosin

2 C era una volta l aeroporto Presentazione 4 Introduzione 5 Il vento tra le dita 7 Quartiere 15 Industrie 27 Piloti 35 Aeronautica Militare 47 Le interviste 55 Appendici Il territorio 73 Le scuole 95 L inaugurazione 101 Testimonianze 107 Ringraziamenti 111 indice

3 A Mirafiori Sud, nell area dove ora sorge il Parco Colonnetti (compresa tra via Artom e strada delle Cacce), agli inizi del Novecento si trovava il più importante aeroporto d Italia. L Ecomuseo 10 riporta alla luce questo forte legame, rimasto nei cassetti della memoria di pochi, che unisce il nostro territorio al mondo del volo. presentazione Dal successo della conferenza di presentazione della mostra e dalla sua esposizione presso il Mausoleo della Bela Rosin, completamente ristrutturato e riportato a nuova vita nel 2005, nasce l idea di questa pubblicazione, realizzata interamente a cura del gruppo di lavoro Ecomuseo della Circoscrizione 10 di Torino, con l intento di raccontare la storia dei piloti, dei velivoli, delle industrie, ma soprattutto delle persone che hanno vissuto quell epoca lontana e che sono stati tasselli importanti nella vita della nostra città e della nostra nazione. Mirafiori con le ali vuol essere un omaggio in ricordo del primo campo volo presente sul territorio italiano, nel rispetto dello spirito ecomuseale, cioè di tutelare il patrimonio culturale locale - tangibile e non in tutte le sue forme attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini a cui vogliamo dedicare questa pubblicazione insieme a tutti coloro che con il proprio contributo ne hanno permesso la realizzazione. Il Coordinatore Commisssione Ecomuseo Gaetano DE DATO Il Presidente Circoscrizione 10 Maurizio TROMBOTTO C era una volta l aeroporto Approfitto della possibilità di utilizzare uno spazio su questa pubblicazione per esprimere in poche righe il mio pensiero sull attività dell Ecomuseo Urbano della Città di Torino. Intendo innanzitutto utilizzarlo per ringraziare coloro che hanno proposto, perseguito e diffuso la filosofia stessa dell Ecomuseo Urbano: mi riferisco in particolare ai Dirigenti dell Assessorato alla Cultura della Città che hanno creduto nell idea moderna di museo quale luogo di partecipazione da parte dei cittadini su un territorio per raccontare e raccontarsi e così prendere coscienza del valore culturale del proprio vissuto ; mi riferisco agli Amministratori della Circoscrizione: Presidente e Coordinatore della Commissione Straordinaria, Coordinatori e Consiglieri che hanno dato fiducia ai dipendenti della Circoscrizione stessa nel conferire loro mandato di animatori dei cittadini; mi riferisco a tutti coloro che con la propria attiva partecipazione, le proprie osservazioni e proposte hanno permesso di comporre questo lavoro che ritengo originale nella sua attività di ricerca, costruzione e modalità di offerta al pubblico. Costituisce anche un esempio di impegno corale del personale della Circoscrizione che ha prestato con entusiasmo un attività di servizio al Cittadino con l unico proposito di arricchire un territorio in evidente fase di cambiamento, che richiederà ancora l impegno di tutti, Cittadini ed Istituzioni, nella conoscenza sempre più approfondita dell ambiente in cui viviamo, per poterlo conoscere e rispettare, anziché consentire che sia ferito e a volte offeso. A tutti ancora un grazie. Il Direttore Circoscrizione 10 Giuseppe CONIGLIARO introduzione 4 5

4 Il vento tra le dita storia del primo aeroporto di Torino di Marco Papa dalla conferenza di presentazione della mostra

5 Il vento tra le dita Nel 1908 venne organizzata a Torino la prima manifestazione aviatoria, con il famoso pilota francese Lèon Delagrange: il giorno 8 luglio sulla Piazza d Armi, egli effettuò la prima prova di volo con un aereo a motore, avendo a bordo come passeggero la scultrice Teresa Peltier, la prima donna al mondo a volare su un aeroplano. Il giorno seguente, Delagrange effettuò ancora un breve volo, recando a bordo l Ing. Carlo Montù, che divenne a sua volta il primo italiano a volare come passeggero su un velivolo in Italia. Nello stesso anno, l Ing. Franz Miller fondò a Torino, in Via Legnano 9, la prima Officina Italiana di Costruzioni Aeronautiche, in cui si dedicò alla costruzione di motori e progetti di velivoli sperimentali. Sempre nel 1908, la FIAT costruiva il suo primo motore aeronautico sperimen- 8 8 luglio Primo volo a motore con L. Delagrange in Piazza D Armi a Torino Il decollo del primo velivolo italiano il triplano Faccioli storia del primo aeroporto di Torino tale, presentato in dicembre all Esposizione Aeronautica di Parigi. Il 13 gennaio 1909, sul terreno dell Ippodromo di Mirafiori, avvenne il primo (anche se breve) volo di un aeroplano costruito in Italia: si trattava di un velivolo progettato dall Ing. Aristide Faccioli e costruito con la collaborazione della Ditta SPA. L aeroplano, pilotato dal figlio di Faccioli, Mario, dopo avere volato ad un altezza di pochi metri, piombò a terra: il pilota venne estratto ferito ma salvo dal velivolo contorto. Il volo con Aristide Faccioli ai comandi Per nulla scoraggiato, l Ing. Faccioli realizzò altri velivoli, i quali dal giugno 1909 al febbraio 1910 volarono con successo sulla Piazza d Armi di Venaria Reale, sempre pilotati da suo figlio. L Ing. Aristide Faccioli era stato il primo Direttore Tecnico della FIAT, contribuendo alla nascita dell Azienda: secondo autorevoli testimonianze, fu lui a proporre il nome FIAT ai fondatori. Ancora nel 1909, fu costituita la Società Aviazione Torino (SAT), avente come presidente l Ing. Carlo Montù, come sempre entusiasta pioniere del volo. Nel comitato direttivo della SAT erano presenti molti importanti nomi dell ambiente sportivo, della cultura e dell industria torinesi, tra i quali si può citare il prof. Vittorio Valletta. In poco tempo, la Società Aviazione Torino arrivò ad avere oltre 200 soci e può essere considerata il primo Aeroclub torinese. Grazie alla Società Aviazione Torino (i cui tecnici avevano effettuato uno studio accurato per individuare il sito adatto), nell inverno nasceva a Mirafiori, nell area dell attuale parco Colonnetti, il primo aeroporto di Torino, che sarebbe diventato, entro breve tempo, il più importante d Italia; esso venne inaugurato ufficialmente nel 1911, nell ambito dei festeggiamenti per il cinquantenario dell Unità d Italia. 9

6 Il vento tra le dita Gli hangar-officina dell ing. Faccioli e della Ditta Asteria dell Ing. Francesco Darbesio, furono tra i primi insediamenti dell aeroporto di Mirafiori, sul quale venivano effettuati i collaudi dei velivoli. storia del primo aeroporto di Torino Il 1912 fu un anno importante per l aviazione torinese: presso il Politecnico, il prof. Modesto Panetti fondò il Laboratorio di Aeronautica, situato negli edifici accanto al Castello del Valentino; nello stesso anno venne costituita la S.I.T. (Società Italiana Transaerea), con fabbrica in Corso Peschiera, che iniziò la produzione industriale di aerei Blériot e Farman, costruiti su licenza francese. Inoltre, il 1 luglio 1912 venne costituito a Torino il battaglione Aviatori: il primo comandante fu il Tenente Colonnello Vittorio Cordero di Montezemolo ed il vicecomandante era il maggiore Giulio Douhet che divenne famoso a livello mondiale per le sue teorie sull impiego strategico dell aviazione. Prime manifestazioni aviatorie torinesi Nel giugno 1911 si svolse la Settimana Aerea, che vide l aeroporto di Mirafiori luogo di esibizione di alcuni aerei pilotati dai più famosi aviatori italiani e francesi. La Fabbrica Torinese Velivoli CHIRIBIRI (fondata da Antonio Chiribiri, geniale tecnico progettista di aerei) organizzò una delle prime scuole di volo torinesi: il 14 ottobre 1911, Maurizio Ramassotto, con l aereo Chiribiri 2, fu il primo pilota ad ottenere il brevetto di volo sull aeroporto di Mirafiori. Ancora nel 1911, venne collaudato sul campo di Mirafiori il velivolo Asteria n. 2, primo aeroplano di costruzione italiana acquistato dall Esercito Italiano ed inviato in Libia per il conflitto italo-turco. Maurizio Ramassotto ai comandi del Chiribiri 2 mentre consegue il brevetto di volo Schieramento di Blèriot del Battaglione Aviatori di Mirafiori Il Comando del Battaglione Aviatori si trovava presso la Caserma Lamarmora, in via Maria Vittoria 178 e l aeroporto di Mirafiori divenne sede delle prime squadriglie composte dai velivoli militari del Battaglione. Il 28 maggio 1913 due aviatori francesi, il pilota Perreyon ed il meccanico Dupuis, decollavano dall aeroporto di Mirafiori con un aeroplano Sit-Blériot ed effettuavano il raid Torino-Roma-Torino in un solo giorno, costituendo un record internazionale. Il 3 giugno 1913, il Battaglione Aviatori organizzò sull aeroporto di Mirafiori la prima grande parata dell Aviazione Militare Italiana, con l esibizione di otto squadriglie su velivoli Blériot, Farman e Nieuport, per un totale di 32 aeroplani, di cui 25 costruiti a Torino dalla SIT: alla presenza del Maggiore Giulio Douhet, nuovo comandante del Battaglione Aviatori, gli aerei decollarono ad intervalli di un minuto, effettuando per la prima volta in Italia un grande Francesco Baracca spiegamento di reparti aerei. Sempre nel corso del 1913, sull aeroporto di Mirafiori volarono due giovani aviatori del Battaglione, diventati in seguito celebri: Francesco Baracca, il grande asso della la Guerra Mondiale e Francesco Brach Papa, grande pilota collaudatore. 11

7 Il vento tra le dita Brach Papa si brevettò in Francia nel 1912 e dopo aver fatto parte del Battaglione Aviatori, divenne successivamente capo collaudatore presso la Fiat-Sia, all aeroporto di Mirafiori. Nel 1916 la SIA (la sezione della FIAT destinata alla costruzione di aeroplani) produsse negli stabilimenti dell aeroporto di Mirafiori i primi esemplari del nuovo aereo SP2, progettato dagli Ingegneri Umberto Savoia e Ottorino Pomilio, che lavoravano presso la DTAM (Direzione Tecnica Aviazione Militare) di Torino; la DTAM, diretta dal Colonnello Ottavio Ricaldoni (progettista del primo dirigibile militare italiano), riuniva i migliori ingegneri aeronautici dell epoca ed altri ufficiali del Genio aeronautico: fra questi occorre menzionare il prof. Vittorio Valletta, il quale, con il grado di Tenente, si occupava delle forniture di materiale aeronautico prodotto dalle industrie del settore (fu proprio in tale contesto, che iniziarono i primi contatti tra il prof. Valletta ed il Sen. Agnelli). storia del primo aeroporto di Torino Regia Aeronautica Italiana: nel 1936 venne costituito il 53 Stormo Caccia, uno dei più importanti reparti dell aviazione militare. Dopo le vicende belliche della Seconda Guerra Mondiale, il glorioso aeroporto di Mirafiori venne demolito. L attuale Parco è dedicato al Professor Gustavo Colonnetti, importante scienziato torinese (uno dei princìpi dell ingegneria porta il suo nome), Presidente del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) nel secondo dopoguerra. Nel 1951, per volontà del prof. Colonnetti, si iniziò la costruzione, su parte dell ex aeroporto di Mirafiori, dell attuale Area di Ricerca del CNR: nell Istituto Metrologico vengono oggi svolte ricerche di alta tecnologia, destinate ad una importante missione spaziale, che sarà effettuata da un satellite denominato GAIA, il cui compito è quello di misurare con estrema precisione un miliardo di stelle della nostra galassia, costituendo così una sorta di continuità nella corsa verso il cielo, iniziata su quel terreno quasi un secolo fa, dai primi fragili aeroplani. Il parco Colonnetti con strada delle Cacce sullo sfondo Fiat 5 b (M. Farman 1914) Il 26 luglio 1916 il Tenente Brach Papa, a bordo di un SIA-SP2, raggiungeva la quota di oltre metri, stabilendo un nuovo record di altezza. Brach Papa era anche istruttore di volo degli allievi aviatori dell aeroporto di Mirafiori: uno di questi, ingegnere della DTAM, era Corradino D Ascanio in seguito progettista del moderno elicottero e della celebre Vespa della Piaggio. Nel 1917 la FIAT-SIA iniziò la produzione di un nuovo velivolo militare, denominato SIA 7 B; con un aereo di questo tipo, nel settembre dello stesso anno, il capitano Laureati, con il motorista Tonso, effettuò il raid Torino-Londra senza scalo, della durata di 7 ore, stabilendo il record mondiale di distanza e con passeggero. Alla fine del 1917, il 14 dicembre, il Tenente Brach Papa, sempre su SIA 7 B, raggiungeva la quota di oltre metri, battendo il suo precedente record; trent anni dopo, Brach Papa, avendo raggiunto il grado di Generale, fondò e divenne il primo Presidente dell Associazione Arma Aeronautica, costituita a Torino nel Negli anni 20 e 30, l aeroporto di Mirafiori divenne parte dell Aeroclub di Torino ed in parte scuola di volo e formazione di reparti della 12 13

8 L aeroporto di Mirafiori Un tempo, dalle sponde del Sangone, si potevano udire i rombi degli aerei che sfrecciavano nel cielo di Mirafiori. Infatti, forse non tutti sanno che nella prima metà dello scorso secolo Mirafiori era rinomata in quanto sede del più importante aeroporto d Italia.

9 Ripercorriamo insieme le tappe di questa storia poco nota. C era una volta l aeroporto Il 1909 aviatorio si chiude a Torino con un avvenimento significativo: la costituzione della Società Aviazione Torino (SAT), il cui fine è quello di incrementare l interesse e il movimento intorno a questo tema. Nell aprile del 1910 si organizza la Seconda Esposizione Aeronautica Italiana, abbinata al Salone dell Automobile, nella quale è possibile ammirare prodotti stranieri, ma anche mezzi italiani Veduta del campo di aviazione durante una manifestazione Durante i primi anni del Novecento la coscienza aeronautica in Italia si evolve: questo da luogo alla costituzione della Società Aeronautica Italiana, che ha lo scopo di interessare la popolazione alle tecnologie legate al volo. Nel 1904 anche Torino vede nascere la sua sezione. I primi risultati tangibili del fervore suscitato dagli aeromobili si hanno l 8 luglio 1908 in Piazza d Armi a Torino, dove alla presenza di un numeroso pubblico, il pilota francese Leone Delagrange effettua la prima prova di volo torinese. Per quanto il risultato non sia eccellente (un balzo di appena 250 metri), l impresa conquista il suo spazio nella storia anche perchè la scultrice Teresa Peltier, ospite a bordo, è la prima donna al mondo a volare su un aereo a motore. All inizio del 1909, a qualche mese di distanza dai voli di Delagrange, avviene Prime gare aviatorie a Torino l esordio dei primi velivoli italiani. Primo fra tutti a volare è il triplano SPA- Faccioli. Nel capoluogo piemontese si moltiplicano le industrie dedicate alla progettazione e produzione di velivoli (Chiribiri, Miller, SIT, Pomilio, Fiat). Il campo di Mirafiori è sede degli esperimenti di collaudo degli apparecchi prodotti. 16 Quartiere Nel novembre dello stesso anno si hanno le prime gare aviatorie di Torino, patrocinate dai giornali La Stampa E La Stampa Sportiva. Il primo giorno di gara, il 5 novembre, è caratterizzato da un grande afflusso di pubblico all ippodromo di Mirafiori. Il grande viale Stupinigi è invaso da macchine e carrozze e i tram sono sovraffollati. Le Lire messe in palio dal quotidiano La Stampa quale premio per l aviatore in grado di raggiungere e volare attorno alla Mole Antonelliana vengono divise fra quattro piloti che hanno compiuto con facilità l impresa, tra questi c è il novarese Germano Ruggerone. Il giorno successivo si effettuano numerosi voli di propaganda per passeggeri. Il picco massimo di presenze viene registrato domenica 13 novembre 1910: persone affollano la zona Farman a Mirafiori di Mirafiori. Giugno Manifestazione aerea al campo volo Quartiere 17

10 Quartiere La necessità, affermata fin dal 1909, di dotare Torino di un buon campo di volo, in prossimità della zona abitata, si accentua durante le gare aviatorie, svoltesi sul terreno dell ippodromo. I tecnici della SAT, dopo accurati sopralluoghi nei dintorni della città, decidono che la zona più indicata è quella di Mirafiori. 18 Nell inverno nasce quindi, su un area di circa mq, l aerodromo di Mirafiori, destinato a diventare in pochi anni il più importante d Italia. Fin dai primi mesi dell anno alcuni capannoni iniziano ad ospitare i velivoli dei costruttori torinesi Faccioli e Chiribiri. Il 18 giugno 1911 si tiene la prima giornata di gara della Settimana Aerea Torinese, organizzata in occasione dell Esposizione Universale dedicata al Cinquantenario dell unità d Italia. I concorrenti sono 13, sette dei quali italiani; tra questi Cagno, Manissero, Ruggerone e Faccioli. Quest ultimo vola su un apparecchio di costruzione nazionale. Lavori di costruzione dell aeroporto Aereo in volo sul campo di Mirafiori Davanti agli hangar della SIA C era una volta l aeroporto Nei giorni che seguono la settimana aviatoria si discute sulla sorte dell aerodromo di Mirafiori che, costruito per ospitare le manifestazioni aeree svolte in concomitanza con l esposizione del 1911, rischia, in seguito, di cadere in disuso. Invece l interessamento unanime delle autorità torinesi, dei costruttori aeronautici e degli enti militari permette non solo di tenerlo in efficienza, ma anche di migliorarlo ed ampliarlo. Sul campo, l attività aviatoria svolge intensamente con voli quasi giornalieri di apparecchi Chiribiri ed Asteria: queste società hanno istituito delle scuole di pilotaggio sotto la guida degli istruttori Maurizio Ramassotto e Giuseppe Rossi. Il 1 luglio 1912 accade un nuovo evento importante: si costituisce il Battaglione Cartolina commemorativa Aviatori (con sede operativa a Mirafiori), dal quale dipendono tutti i reparti relativi agli aeroplani. Dato lo stretto contatto che questo deve mantenere con l industria aeronautica, fornitrice del materiale di volo (cioè apparecchi, motori, accessori), il capoluogo piemontese viene scelto come sede ideale per la sua importanza in campo industriale. L attività sul campo di Mirafiori va progressivamente aumentando: a fianco della scuola Chiribiri, rimasta attiva anche durante l inverno , torna la Quartiere 19

11 Quartiere scuola Asteria. Inoltre l aeroporto accoglie ora anche reparti militari. Primo comandante del campo è il tenente di vascello Francesco Roberti, aviatore distintosi durante il conflitto italo-turco. Nei primi mesi del 1913 l attività aerea è intensa specialmente sul campo di Mirafiori, divenuto frattanto il più importante d Italia. Il 28 maggio il noto aviatore francese Edmond Perreyon, su Sit Bleriot compie, in un solo giorno, la tratta Torino Roma Torino, impiegando meno di 13 ore. All impresa sportiva fa seguito una manifestazione militare: la prima parata aerea italiana che ha luogo il 3 giugno sul campo di Mirafiori. Nel 1915, in prospettiva della Grande Guerra, l organizzazione militare dell aviazione subisce Pilota all aerodromo un ulteriore trasformazione dalla quale nasce il Corpo Aeronautico, arma indipendente. Il comando è diviso in due sezioni: la prima relativa ai dirigibilisti e aerostieri, la seconda agli aviatori. Torino rimane sede del Comando Aviatori. I campi di Mirafiori, Venaria, San Francesco al Campo diventano principalmente campi scuola. Anche la Sit stabilisce una scuola di volo, adibita all addestramento di piloti volontari, a Mirafiori. La Fiat estende la sua atti- Operaie al campo volo Gino Lisa vità con la produzione di aerei Farman. Negli anni successivi verranno costruiti altri tre aeroporti a Torino, ma il primo è fondamentale per lo sviluppo dell aeronautica italiana. 20 Veduta del campo C era una volta l aeroporto Tra gli anni 20 e 30 l aerodromo diventa Aeroclub: una parte viene dedicata ai voli amatoriali. Per quanto riguarda la Fiat, negli anni antecedenti la Prima Guerra Mondiale, ed in particolare nel 1914, si iniziano a collaudare sul campo sede dell attuale parco Colonnetti i primi aerei, da progetti francesi realizzati a Torino; poi durante la Grande Guerra Ruggierone in tuta, Cobianchi, Manissero, Cagno e Mario Faccioli s incominciano a progettare i primi velivoli, testati sulla pista di Mirafiori. Proprio lì il primo grande collaudatore Fiat-Sia Francesco Brach Papa, un piemontese, consegue diversi record d altezza. Quartiere 21

12 Alla fine della Seconda Guerra Mondiale l aeroporto di Mirafiori viene demolito. Nel dopoguerra la Fiat rimane l unico stabilimento a continuare la produzione di veicoli, assorbendo l attività di alcune altre industrie aeronautiche. Biplano in fase di atterraggio C era una volta l aeroporto Quartiere Aviatore pronto a partire Nel 1951, sul terreno un tempo occupato dal campo volo viene costruito il primo nucleo dell Area ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) che ha ancora sede lì. Pilota nell hangar Strada delle Cacce. Sullo sfondo i resti dell aeroporto Al fondatore, Gustavo Colonnetti, è ora dedicato il parco. La zona risulta davvero cambiata nell ultimo periodo, come buona parte del quartiere, ma conserva ancora la memoria dell antico aeroporto, anche grazie ad un monumento commemorativo posto in Str. delle Cacce. Quartiere 22 23

13 Quartiere Sul nome dell aeroporto di Mirafiori il dibattito è aperto. Secondo alcuni la prima denominazione dell aerodromo è Regio aeroporto Carlo Piazza, in onore del Capitano, caduto nella Grande Guerra, nel 1917, in seguito l appellativo sarebbe mutato in Gino Lisa. 24 Quanti aeroporti? Verosimilmente ci sono stati diversi aeroporti: uno civile dedicato a Gino Lisa, e uno militare, più esteso, battezzato Carlo Piazza. In particolare, inizialmente ci sarebbe stata un aerostazione, poi l aeroporto militare Carlo Piazza, inaugurato nel 1911, con l entrata in Strada delle Cacce, di fronte alla Cascina Nigra; nel 1925 sarebbe sorta l area dedicata ai voli civili, l Aeroclub, posizionato tra la zona dove ora si trova via Artom e via Sestriere a Moncalieri, intitolato a Gino Lisa e riservato agli alianti. Negli anni Trenta sarebbe poi stato creato il collegamento aereo Torino Roma aeroporto di Mirafiori più piccolo degli altri due e posto tra via Onorato Vigliani e strada delle Cacce. La discussione resta aperta. C era una volta l aeroporto I leggendari pionieri dell aria, che ottengono primati presso l aerodromo di Mirafiori, quando non sono sull aeroplano si divertono in una locanda del quartiere. In effetti, la trattoria del signor Antonio, sita in strada delle Cacce 40, accoglie non La trattoria del signor Antonio solo i fantini del vicino ippodromo, ma anche gli aviatori dell aeroporto. Il pilota Brach Papa, tra un record di volo e un altro, non disdegna le sale da ballo, le belle ragazze e qualche bottiglia di buon vino. Molte volte a notte fonda bussa alla porta della trattoria, magari in piacevole compagnia, e dice ad Antonio: Ci pensi tu, vero?. Allora l oste prende la bottiglia di barbera, il salame, il formaggio, due peperoni. Quando viene istituita la scuola militare di volo, il campo si riempie di giovani allievi. Questi ragazzi, lontani dalle loro famiglie, fanno amicizia con i frequentatori della taverna. La signora Maria, moglie di Antonio, li sente come propri figli e passa loro, attraverso la rete col filo spinato, un piatto di minestrone caldo; restituisce loro una camicia lavata e riceve in cambio un sorriso di gratitudine. Questo clima si trasforma con le prime avvisaglie dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. I ragazzi stanno chiusi nelle loro camerate, i motori sono quasi sempre accessi e l attesa per qualcosa che avrebbe stravolto la vita di tutti è alta. Molti partono per la guerra e quelli rimasti nel campo compiono missioni, fanno suonare l allarme e sparano colpi di contraerea. Mirafiori è un bersaglio importante a causa della Fiat e dell aeroporto, quindi le bombe fioccano spesso. Allora Antonio attacca un carrettino alla bicicletta e porta la famiglia in salvo al Sangone e se non c è tempo si rifugia con loro nel crotin, in un angolo della cantina. Quando l aerodromo viene distrutto, alcune parti delle sue strutture vengono utilizzate nelle case di strada delle Cacce: i proprietari approfittano dell occasione per accaparrarsi oggetti utili. Quartiere 25

14 L industria aviatoria attorno al Campo di Mirafiori Tra il 1910 e il 1913 si affaccia alla ribalta un folto gruppo di nuove industrie aeronautiche torinesi. Oltre a Miller, SIA e SIT: Chiribiri, Bobba, Asteria e Pomilio. Le officine della SIA con i 7b schierati Gli hangar della Fiat nel 1915 Queste ditte rispondono alle esigenze del periodo: progettare, testare e produrre velivoli sempre più affidabili. Torino si dimostra città adatta ad accogliere le fabbriche di aerei e il campo volo di Mirafiori è il luogo ideale per sperimentare le nuove creazioni.

15 Antonio Chiribiri nasce a Venezia il 25 dicembre Ciò che lo contraddistingue è il suo carattere ribelle che si contrappone alle tradizioni di famiglia. Il suo spirito di iniziativa lo porta ad avventurarsi nel campo della meccanica e dei motori, perciò deve lasciare la sua città natale. Accumula esperienza in campo motoristico lavorando, nei primi anni del Novecento, presso varie industrie automobilistiche. Nel Antonio Chiribiri Antonio Chiribiri si sposta a Torino, come Direttore Tecnico della Junior, nota anche come FITA. Nel giugno di quell anno, si trasferisce a Brescia, qui nasce il suo interesse per il volo. Gli spettatori estraggono il pilota incolume dal velivolo capovolto. Tutta- C era una volta l aeroporto via l esperimento serve per perfezionare il progetto. Fiducioso del proprio lavoro, nel luglio appronta il Chiribiri 2, un monoplano migliorato rispetto al primo modello. A pilotare il nuovo aereo è Maurizio Ramassotto, un appassionato di aviazione. Industrie 28 Nel 1909 la congiuntura negativa del mercato automobilistico e l entusiasmo per la nascente aviazione lo spingono a Torino come Direttore Tecnico presso la prima fabbrica aeronautica italiana, quella dell ingegner Miller in via Legnano. Nel marzo 1911 Chiribiri collauda personalmente il monoplano di sua costruzione, il primo volo però si dimostra disastroso: l apparecchio urta il terreno e capotta. Chiribiri 1 Chiribiri e Ramassotto davanti al modello 2 Ramassotto sul Chiribiri 2 Il volo del Chiribiri 2 si svolge sul nuovo aerodromo di Mirafiori, nel luglio del Su questo campo, in agosto, Antonio Chiribiri apre la prima scuola di aviazione torinese. Maestro e Direttore è lo stesso Ramassotto. La collaborazione tra i due viene consolidata con la costituzione della società Chiribiri & C. Un altro primato della società e della sua scuola è ottenuto da Ramassotto il 14 ottobre 1911 con il conseguimento del primo brevetto di pilota a Mirafiori. L attività di questa industria torinese ha però vita breve: fatto salvo il periodo della Prima Guerra Mondiale, gli scarsi profitti costringono Chiribiri a dedicarsi, con successo, alla produzione di auto-vetture, fino alla sua morte, avvenuta presso l ospedale di Alessandria il 13 aprile Chiribiri 3 Industrie 29

16 Industrie Franz Miller L ingegner Franz Miller, messinese di nascita, si trasferisce a Torino, poichè la città, essendo al primo posto in Italia nel campo delle costruzioni di motori e automobili, si presta agli esperimenti aeronautici. 30 L aereocurvo di Miller visto dal retro Qui Miller lavora attivamente per produrre nuovi aerei e fonda quella che può essere considerata la prima officina italiana di costruzioni aeronautiche per la realizzazione di macchine che gli ideatori non potevano concretizzare per mancanza di esperienza tecnica o di mezzi meccanici, la Fabbrica Italiana di macchine per volare, con sede in via Legnano. Franz Miller infatti accetta di costruire apparecchi anche su semplice disegno del cliente. La pubblicità della ditta è eloquente in proposito: Esecuzione di qualsiasi macchina per volare dietro semplice schizzo. Aeroplani, elicotteri, dirigibili, ortotteri, aerocurvi, ecc.. Proprio quest ultimo velivolo ha una certa celebrità: caratterizzato da un ala a diedro curvo, tipica dei primi studi Pubblicità di Miller, viene progettato in collaborazione con l ingegner Donzelli e realizzato all inizio del 1909 dalle officine Miller. Tuttavia i tentativi di decollo dell aerocurvo si rivelano infruttuosi a causa della preparazione affrettata. Dopo alcune modifiche finalizzate all alleggerimento, nel 1910, vengono effettuate numerose prove con l aerocurvo, nei pressi del campo corse di Mirafiori. Il mezzo riesce a compiere qualche balzo di poche decine di metri. Dato l insuccesso, viene ben presto abbando- L aereocurvo durante le prove nato. L attività di Miller quale costruttore aeronautico rallenta gradualmente a causa delle difficoltà economiche dovute allo scarso successo commerciale ottenuto. C era una volta l aeroporto SIT Società Italiana Transaerea La SIT, sorta il 20 luglio 1912, venne fondata con capitali del francese Blériot e con il concorso finanziario di diversi industriali italiani. La società si distingue ben presto per il fatto di essere la prima fabbrica aeronautica italiana formata su basi industriali e non più artigianali, oltre che per le buone garanzie offerte e ottiene così l assegnazione di varie commesse per la costruzione di velivoli da parte del Ministero della Guerra. Il biplano costruito dal 1913 dalla SIT La SIT imposta la sua attività principalmente sulla produzione in serie del Blèriot, che in quegli anni può vantare il primato di essere uno dei pochi aeroplani con buone prestazioni e un volo sicuro. I Blèriot prodotti dalla ditta con sede in corso Peschiera vengono forniti in dotazione alla prima squadriglia di Mirafiori. In campo militare l importanza degli aeroplani SIT di stanza a Mirafiori è dovuta al fatto che questi effettuano numerose prove di bombardamento, ottenendo un discreto successo. Il 1913 è un anno fondamentale per la SIT, impegnata al massimo nella produzione di aerei e tesa a incrementare le proprie potenzialità.nel 1915 lo stabili- 3 giugno I Blériot della II squadriglia. Sullo sfondo l hangar del dirigibile mento viene ampliato; poco prima dell ingresso dell Italia nella Prima Guerra Mondiale, la SIT organizza sul campo di Mirafiori una scuola di pilotaggio destinata agli aviatori volontari. Nel 1917 l Ansaldo intraprende trattative per acquistare gli stabilimenti SIT per adibirli alla produzione del modello SVA. Nell autunno di quell anno la Società Italiana Transaerea si scioglie. Blériot XI della SIT Industrie 31

17 Faccioli Aristide e Mario Industrie Tra i precursori del volo in Italia c è anche una famiglia: i Faccioli. Il padre, ingegner Aristide, ha ideato e realizzato il primo aereo completamente italiano che si sia levato in volo. Aristide si interessa di aviazione sin dall ultimo decennio dell 800. Nei primi anni del 1900 si dedica quindi alla progettazione di motori ed automobili. Il 13 gennaio 1909, sul terreno dell ippodromo di Mirafiori, il triplano Faccioli n. 1 effettua il primo volo. Ai comandi c è Mario Faccioli, figlio di Aristide, che prima di allora non ha mai portato in volo un mezzo aereo. Non si può certo dire sia stato un successo poiché dopo un primo balzo il velivolo piomba a terra. Mario, pilota inesperto, ne esce ferito, ma con la consapevolezza di aver effettuato il primo volo di un aeroplano ideato e costruito in Italia. 32 Gli esperimenti successivi sono certamente più proficui. Il 12 febbraio 1910 Mario Faccioli porta in volo il Biplano n. 3 e il 22 ripete la prova davanti a numerose personalità, tra cui Gabriele D Annunzio. Il poeta, ripetendo in quella stessa sera a Torino la conferenza Il dominio dei cieli parla con entusiasmo dell attività dei Faccioli. Sul finire del 1910 i Faccioli scelgono come sede dei propri esperimenti Mirafiori, dove si stava allestendo un Biplano Faccioli 2 nuovo campo d aviazione. La zona, posta ai margini della città, è facilmente raggiungibile e adatta allo scopo. In occasione della Settimana Aerea Torinese i Faccioli cercano di ottenere soddisfazioni grazie alle proprie realizzazioni, ma Mario consegue solo piazzamenti modesti. I due coraggiosi pionieri dell aria tuttavia non si scoraggiano e proseguono nella loro pluriennale attività aviatoria, importante soprattutto per l eccezionale capacità intellettuale dimostrata. Triplano Faccioli 3 durante l assemblaggio Mario Faccioli Fiat SIA La Fiat SIA (Società Italiana Aviazione) nasce a cavallo tra il 1914 e il 1915 per produrre aerei militari. Il primo aereo completamente italiano costruito dalla SIA è l SP2, con cui il pilota Brach Papa ottiene il suo secondo record di altezza, toccando quota metri, partendo dal campo di Mirafiori. La sigla di questo apparecchio deriva dai cognomi dei due progettisti: Umberto Savoia e Ottorino Pomilio, che poi costituisce la propria azienda nel 1916, l attuale Alenia. Questi due ingegneri non sono progettisti alle dipendenze della Fiat, infatti lavorano per la DTAM (Direzione Tecnica dell Aviazione Militare), centro nel quale vengono effettuati progetti che poi la Fiat realizza a Mirafiori. Presso la stessa DTAM lavora anche uno degli ufficiali del genio, il quale si occupa di tenere i contatti con l industria: il tenente Vittorio Valletta, i cui primi contatti con la Fiat avvengono in ambito aeronautico. C era una volta l aeroporto La Fiat può essere considerata l unica industria uscita praticamente indenne dalla guerra: la sua forza si mostra nell assimilazione di aziende importanti come l Ansaldo e la SPA. Nel dopoguerra inoltre la Fiat incorpora maestranze specializzate e tecnici provenienti da altre ditte. Se, una volta cessate le ostilità, molte fabbriche si trovano in crisi e scompaiono o vengono assorbite, la Fiat supera gli anni difficili e annovera imprese e record memorabili primeggiando per anni nella produzione aeronautica. Il SIA 14b durante la messa a punto per il primo volo Il Fiat 5b. Nell ingrandimento il Mausoleo della Bela Rosin Il pilota Umberto Re con le autorità davanti agli hangar della Fiat Industrie 33

18 I piloti Carlo Maria Piazza Francesco Baracca Francesco Brach Papa Maurizio Ramassotto Giulio Laureati Battaglione Aviatori Gino Lisa

19 Carlo Maria Piazza, nato a Busto Arsizio nel 1871, è stato uno dei pionieri dell aviazione e ha favorito la nascita dell Aeronautica Militare italiana. Consegue il brevetto di pilota il 30 giugno 1911 a Somma Lombardo (VA), a cui aggiunge il successivo 1 agosto quello militare. In seguito assume il comando del Regio Esercito Italiano distaccamento dell Aeronautica. Nella campagna di Libia della guerra italo-turca inventa il bombardamento aereo. Nel 1912 compie dimostrazioni e prove anche a Mirafiori. Inoltre la sua competenza tecnica gli fa svolgere un ruolo di primo piano durante il primo concorso militare d aeroplani tenutosi a Mirafiori nel Carlo Maria Piazza La più famosa avventura di Carlo Maria Piazza si svolge nel pomeriggio del 20 ottobre 1913 quando s innalza da Mirafiori verso la Valle di Susa e raggiunta quota metri punta sul Moncenisio, atterrando con volo librato su una breve spianata a circa metri di altitudine. E il primo atterraggio in alta montagna e per riuscirci ha dovuto superare notevoli difficoltà ambientali, tra cui un breve svenimento ad alta quota e violenti risucchi d aria. Nel suo vasto curriculum non mancano le esperienze acrobatiche, tra cui il famoso e per il tempo ardito cerchio della morte. C era una volta l aeroporto All avanguardia in campo aeronautico, Piazza è invece tradizionalista nella vita sociale. Nel gennaio 1913 a Vizzola Ticino la signorina Rosina Ferrario ottiene, prima donna in Italia, il brevetto di pilota. Saputolo, il rinomato aviatore le scrive: Tutte le mie più vive congratulazioni signorina, ma preferirei saperla più mamma che aviatrice. E immaginabile il putiferio femminista che ne deriva e la Ferrario riceve un vero plebiscito di simpatie. Successivamente Carlo Piazza viene assorbito totalmente dal primo conflitto mondiale sia come pilota che come organizzatore. Il suo prezioso apporto gli vale la promozione a Colonnello per meriti speciali di guerra. Nel 1917, in procinto di essere nominato Generale, una malattia contratta al fronte lo porta alla morte, il 24 giugno a Milano. Il suo corpo viene sepolto con gli onori militari nel cimitero di Viggiù. Piloti 36 Carla Piazza al suo arrivo in Libia L aeroporto Carlo Maria Piazza Domenica 19 giugno 1921, a Torino, il campo militare di aviazione di Mirafiori viene battezzato col nome del Colonnello Carlo Maria Piazza. Nel corso della toccante cerimonia viene detto che questo ardimentoso conterraneo ha dedicato tutto se stesso all aviazione, quando era ancora nel periodo iniziale in cui volare era ritenuta fatale ed inutile temerarietà Piloti 37

20 Piloti 38 Francesco Baracca Francesco Baracca nasce a Lugo di Romagna il 9 maggio 1888 in una ricca famiglia. Nel 1910 viene assegnato al prestigioso reggimento di cavalleria Piemonte Reale. Nel 1912 si offre volontario in aviazione. L 8 dicembre di quell anno riceve il brevetto di pilota militare italiano. Nel 1913 viene assegnato al campo di Mirafiori, luogo nel quale riceve il suo addestramento militare, poi in luglio viene spostato a Busto Arsizio. Entra a far parte del Battaglione Aviatori, il primo reparto dell Aeronautica Militare con sede a Mirafiori. Ben presto ha modo di guadagnarsi un eccellente reputazione quale pilota. Baracca ha sempre un cavalleresco rispetto per l avversario sconfitto. Consegue numerose vittorie e il suo nome viene reso popolare in Italia dai Lettera di Enzo Ferrari a Giovanni Manzoni Modena, 3 luglio 1985 La storia del cavallino rampante è semplice ed affascinante. Il cavallino era dipinto sulla carlinga del caccia di Francesco Baracca, l eroico aviatore caduto sul Montello, l asso degli assi della Prima Guerra Mondiale. Quando vinsi nel 1923 il primo circuito del Savio, che si correva a Ravenna, conobbi il conte Enrico Baracca padre dell eroe; da quell incontro nacque il successivo con la madre, Contessa Paolina. Fu essa a dirmi, un giorno: Ferrari, metta sulle sue macchine il cavallino rampante del mio figliolo. Le porterà fortuna. Conservo ancora la fotografia di Baracca, con la dedica dei genitori, in cui mi affidano l emblema. Il cavallino era ed è rimasto nero; io aggiunsi il fondo giallo giornali che ne descrivono le imprese. Nella primavera 1917 attorno a lui vengono radunati i migliori piloti da caccia per formare un unità d elite, la 91 Squadriglia, che presto viene chiamata la Squadriglia degli Assi. E possibile che proprio in questo periodo l asso scelga quale suo emblema il Cavallino Rampante nero, in onore del 2 Reggimento Piemonte Reale Cavalleria, che ne ha uno argento in capo rosso sul suo stemma. Dopo la ritirata di Caporetto, Baracca ed i suoi compagni combattono sulla nuova linea di difesa italiana lungo il Piave. Quando gli austriaci lanciano la loro C era una volta l aeroporto ultima offensiva tentando di forzare il fiume, l aviatore di Lugo è in prima linea assieme ai suoi fin dal primo giorno, dando un contributo decisivo alla sconfitta delle forze aeree nemiche, vera chiave del successo italiano. Conquistato il dominio del cielo, le unità da caccia italiane vengono impiegate in pericolose missioni di attacco al suolo sulle trincee avversarie. In una di queste, la sera del 19 giugno 1918, Baracca viene visto precipitare in fiamme sul Montello. L equipaggio di un biposto austriaco sostiene di averlo abbattuto, mentre gli italiani reputano che sia caduto vittima di un colpo sparato da terra da un ignoto fante. A quasi cento anni dalla sua morte, le circostanze della fine del miglior pilota da caccia italiano del primo conflitto mondiale sono ancora incerte. All epoca la stampa suggerisce che si sia suicidato per sfuggire alla prigionia. Sul luogo dell abbattimento esiste tuttora un monumento (vicino a Nervesa della Battaglia), con una dedica scritta da Gabriele D Annunzio. Il poeta, anch egli aviatore, era amico di Baracca. Se il nome di molti combattenti è oggi dimenticato, quello di Baracca è ancora molto noto in Italia ed all estero. La sua insegna scolpita sulle derive degli F-16 del 10 Gruppo Caccia dell Aeronautica Militare e sul simbolo del 4 Stormo Caccia di Grosseto, il più importante reparto Caccia dell Aeronautica Italiana, inoltre corre sulle vetture di Maranello. Francesco Baracca con il suo aereo. Ben visibile il suo emblema: il cavallino rampante poi adottato dalla Ferrari. Piloti 39

21 Piloti Francesco Brach Papa è ricordato come il primo collaudatore di aerei della Fiat. Il Generale, nato nel 1891 a Corio (TO), procura all Italia 14 record aeronautici 9 dei quali mondiali e si distingue in campo internazionale per numerose partecipazioni ad importanti competizioni aeree sportive. 40 Mirafiori Da sinistra l ing. Torretta, direttore tecnico SIA, ten. Brach Papa, capo pilota, cap. Pozzi, collaudatore militare Incontro con Giovanni Agnelli durante una premiazione Francesco Brach Papa In breve tempo realizza numerosi record di altezza effettuando voli di collaudo con velivoli Fiat SIA sul campo di Mirafiori. In particolare, Brach Papa si fregia di tre primati importanti: nel 1913, a bordo di un Farman prodotto dalla SIA, sale ad oltre metri d altezza; nel 1916, con un SIA SP2 (il primo velivolo completamente italiano costruito dalla Fiat) tocca i metri; nel 1917 porta un SIA 7b a metri, senza l utilizzo di una maschera. Prende parte al Battaglione Aviatori. Nel 1952 fonda a Torino l Associazione Arma Aeronautica. Muore nel Maurizio Ramassotto Giovane sportivo, entusiasta dell aviazione, Maurizio Ramassotto, nato a Sangano (TO) il 7 novembre 1884, è profondamente legato a Mirafiori per diversi motivi. Innanzitutto è il socio di Chiribiri e il suo pilota nelle prove di volo dei nuovi aeroplani, svolte sul campo volo di Mirafiori. La sua prima impresa importante si svolge nel luglio Ramassotto, dopo gli ultimi controlli, sale sul Chiribiri 2, e pur non avendo esperienza come pilota, compie un volo calmo e sicuro, ritoccando terra sul campo di Mirafiori, dopo aver sorvolato la città. Nei giorni successivi l esperienza di volo del monoplano prosegue intensa e Ramassotto accresce le sue innate potenzialità di pilota e diventa istruttore della Scuola Chiribiri, con sede sempre a Mirafiori. L evento che lega maggiormente Ramassotto al quartiere è certamente il conseguimento ufficiale della sua abilitazione di pilota, avvenuto il 14 ottobre 1911, sul Chiribiri 2, infatti si tratta del primo brevetto rilasciato all aerodromo di Mirafiori. L attività di Maurizio Ramassotto prosegue con successo e gli allievi si moltiplicano. Le sue gesta terminano il 1 luglio 1951 quando si spegne a Torino. Ramassotto al termine di una delle sue imprese C era una volta l aeroporto Piloti 41

22 I raid di Giulio Laureati Tra gli eventi che legano indissolubilmente Mirafiori alla storia dell aeronautica, si annoverano i numerosi record registrati dal Capitano Laureati. In servizio alla Direzione Tecnica dell Aviazione Militare di Torino, Laureati compie in solitaria il volo Torino Napoli Torino senza scalo il 15 agosto Il raid dura 10 ore e 30 minuti e costituisce un primato importante per il periodo: record del mondo della durata senza scalo. Nel settembre dello stesso anno Giulio Laureati viene promosso Capitano. C era una volta l aeroporto Il 24 settembre 1917 Giulio Laureati e il meccanico Angelo Tonsa, a bordo di un SIA tb, percorrono, in circa 7 ore, km, partendo dal campo d aviazione di Mirafiori, passando sopra le Alpi, poi sul territorio francese, attraversando la Manica, per atterrare infine sull aerodromo militare di Hounslow (a sud ovest di Londra). Nel tratto iniziale l apparecchio della coppia Laureati Tonsa è affiancato da un secondo velivolo guidato da Francesco Brach Papa. Laureati viene ricevuto personalmente da re Giorgio che lo decora dell Ordine di Vittoria. Piloti 42 I 1200 Km che separano Mirafiori da Londra coperti in 7 ore di volo Le autorità inglesi accolgono Laureati a Londra al termine del raid Questa impresa, ancor più rilevante della precedente, porta grande fama a Laureati, ma anche alla Fiat e suscita un vivo interesse in tutti i gruppi industriali e militari, tecnici e sportivi dell Aviazione italiana ed estera. L impresa infatti dimostra per la prima volta che un apparecchio aereo italiano si può rendere offensivo in una situazione di guerra. Stupisce poi che in un così breve lasso di tempo sia stato possibile varcare tre confini di Stato. Con modestia Laureati racconta la sua impresa, affermando: Questa mia prima visita in volo dell Inghilterra è stata una gita perfetta e non caratterizzata da sensazioni speciali, grazie al motore Fiat che funzionò a meraviglia e all apparecchio che rispose alla perfezione a ogni comando. Piloti 43

23 A Torino il 1 luglio 1912 viene costituito il Battaglione Aviatori, primo reparto militare dell aviazione italiana. Ne assume il comando Vittorio Cordero di Montezemolo; il vice comandante è Giulio Douhet, rinomato perché primo a teorizzare l uso di grandi masse di aerei in guerra. Quest ultimo diventa comandante del Battaglione nel Ingegnere e ufficiale del genio, nato a Caserta, ma originario di una famiglia piemontese, Douhet è Battaglione Aviatori famoso per i suoi libri, ancora oggi studiati nelle accademie militari di tutto il mondo. La sua opera più importante Il dominio dell aria, pubblicata nel 1921, gli vale una fama internazionale. Alla sua presenza si tiene la prima grande parata aerea, organizzata dal Battaglione Aviatori il 3 giugno 1913 sul campo di Mirafiori. L occasione è importante poiché per la prima volta in Italia decollano contemporaneamente ben 32 aeroplani: i velivoli si staccano da terra a distanza di un minuto l uno dall altro e compongono in cielo una grossa formazione. Il tutto dimostra che le teorie di Giulio Douhet sono esatte: si può creare uno stormo perfettamente coordinato in volo. C era una volta l aeroporto Gino Lisa Gino Gerolamo Lisa nasce a Torino nel All inizio della Prima Guerra Mondiale si schiera tra gli interventisti, nel 1915 si arruola nel Battaglione Volontario Aviatori Civili. Partecipa alla guerra di Libia come volontario di fanteria. Dopo aver conseguito il brevetto di pilota aviatore nel febbraio del 1916, passa all 8 a e poi alla 2 a Squadriglia Caproni. Sostiene molti combattimenti aerei nel cielo del Trentino, del Carso e dell Istria. Il 15 no- Piloti 44 Aviatori in foto ricordo La sede del Battaglione Aviatori è in via Maria Vittoria angolo via delle Rosine, ma la base operativa si trova presso l aerodromo di Mirafiori, da cui venivano comandati tutti i reparti dell aviazione militare italiana. Viene sciolto nel 1915, i piloti entrano a far parte delle diverse squadriglie dell Aeronautica al fronte. Mirafiori. Schieramento di Blériot del Battaglione Aviatori vembre 1917, durante la sua cinquantesima missione di guerra, successivamente al bombardamento di Caldonazzo, muore in un combattimento lanciandosi in soccorso di un amico. Il suo aeroplano viene inseguito da quattro apparecchi nemici e perde quota infrangendosi sul Monte Summano (Val d Astico). Il sottotenente pilota Lisa si spegne alla giovane età di 21 anni. Gli viene concessa la medaglia d oro al valor militare ad memoriam. Al coraggioso pilota torinese verrà dedicato l aeroporto di Mirafiori, in particolare le sezione Il busto del ten. Gino Lisa civile e l attuale campo volo dell Aeroclub di esposto all Aeroclub di Torino corso Marche. Piloti 45

24 Documentazione della Aeronautica Militare Materiale documentale individuato negli archivi dell Ufficio Storico e del Centro Produzione Audiovisivi e fatto pervenire dal 5 Reparto dello Stato Maggiore dell Aeronautica.

25 48 Aeronautica Militare L aeroporto nel suo insieme C era una volta l aeroporto 49 Aeronautica Militare

26 50 Aeronautica Militare C era una volta l aeroporto 51 I biplani nell hangar Aeronautica Militare

27 C era una volta l aeroporto Aeronautica Militare In formazione per il decollo Ordine sparso all atterraggio Aeronautica Militare 52 53

28 Le interviste Alcuni personaggi che hanno vissuto in prima persona con l aeroporto o hanno assistito al cambiamento del territorio, sono stati intervistati dagli operatori della tv locale Mirafuori TV realizzando un video che è divenuto parte integrante della mostra Mirafiori in volo. Pur consapevoli della perdita di qualità nella trasformazione in testi scritti, per evitare che queste testimonianze si perdano nel tempo, vengono anch esse riportate, pur se a volte sono solo dei pensieri sospesi a metà e magari in dialetto italianizzato, perchè sono parte viva di un pezzo di storia non sempre facile da rivivere e raccontare di Mirafiori Sud.

29 Le interviste 56 Guido Giorza agronomo Questa zona della Città è stata interessata da avvenimenti diversi, a cominciare dalla realizzazione, alla fine dell 800, dell ippodromo e poi, naturalmente, nella zona del Parco Colonnetti, dalla realizzazione del primo Campo Volo della Città. Nel 1911 il Campo Volo venne inaugurato e funzionò per parecchi anni, fino al termine della seconda guerra mondiale. Ci fu un periodo in cui i terreni furono lasciati a se stessi, dopodiché si decise di destinarne una parte alla realizzazione di un Centro Sperimentale Agricolo e un altra parte all edificazione. Siamo quindi arrivati praticamente agli anni 50: alla parte sperimentale furono interessati la Facoltà di Agraria e, in seguito, il Centro Nazionale delle Ricerche (CNR). Non per nulla l attuale Parco prende il nome del Presidente del CNR, Gustavo Colonnetti. Alessandra Aires architetto Il Parco Colonnetti è uno dei più grandi parchi della Città, molto utilizzato dagli abitanti del quartiere e non solo, anche perché contiene al suo interno il CUS (il Centro Sportivo), frequentato da molta gente. E un parco che dà molte possibilità e che fino a qualche anno fa era poco utilizzato perché mancava di attrezzature e di servizi. Il nostro progetto ha cercato di porre rimedio a queste mancanze integrando tutto quello che poteva servire agli abitanti, partendo da un discorso fatto con gli abitanti stessi e, soprattutto, dalla storia importante che questo territorio ha avuto nella Città, perché qui sono successi, nel tempo, molti avvenimenti importanti. L area giochi per i bimbi più piccoli prende spunto da quello che era l aeroporto Gino Lisa. Abbiamo, all interno di quest area, realizzato delle scritte che ricordano questa destinazione, così come tutti i giochi sono ispirati al volo, quindi troviamo l aereo, l elicottero, il piccolo dirigibile. Il parco Le interviste 57

CENTENARIO DELL AVIAZIONE MILITARE ITALIANA

CENTENARIO DELL AVIAZIONE MILITARE ITALIANA 1 LUGLIO 2012 CENTENARIO DELL AVIAZIONE MILITARE ITALIANA ANNIVERSARIO BATTAGLIONE AVIATORI L'AERONAUTICA MILITARE ITALIANA nasce il 6 novembre del 1884 quando il Ministero della Guerra del Regno D Italia

Dettagli

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1 PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE INDICE 1 PREMESSA 3 2 COMANDI COMUNI 3 3 SEDI 3 4 FESTIVITÀ 4 5 PERIODI TURNI 4 6 COD. TURNI 6 7 TURNI SPORTIVI 9 8 COD. EQUIPAGGI 9 9 DISPONIBILITÀ 10 10 INDISPONIBILITÀ

Dettagli

INNOVATORE COLUI CHE SOGNA QUALCOSA DI DIVERSO, DI MIGLIORE PER TUTTI, ANDANDO OLTRE QUELLO CHE GIA ESISTE.

INNOVATORE COLUI CHE SOGNA QUALCOSA DI DIVERSO, DI MIGLIORE PER TUTTI, ANDANDO OLTRE QUELLO CHE GIA ESISTE. LINEE DELL INTERVENTO DI GRAZIANO MALPASSI AL FIRST INNOVATION FORUMED a Civitanova Marche progetto WIDE INNOVATION IN MED finanziato dall Unione europea HO FONDATO L AZIENDA NEL 1984 ALL ETA DI 24 ANNI,

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012.

INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012. INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012. Rivolgo a tutti gli intervenuti, alle Autorità civili, ai molti sindaci presenti, a quelle religiose, militari

Dettagli

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! 1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! Dalla testimonianza di Alessandro: ho 15 anni, abito a Milano dove frequento il liceo. Vivo con i miei genitori ed una

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

Cambio Comando al 72 Stormo e consegna del nuovo Drappo della Bandiera d Istituto. Il Col. Antonio Felicissimo subentra al Col. Leonardo Barone.

Cambio Comando al 72 Stormo e consegna del nuovo Drappo della Bandiera d Istituto. Il Col. Antonio Felicissimo subentra al Col. Leonardo Barone. Cambio Comando al 72 Stormo e consegna del nuovo Drappo della Bandiera d Istituto Il Col. Antonio Felicissimo subentra al Col. Leonardo Barone. Testo Cap. Pil. AArnn Carla ANGELUCCI Foto Raffaele Fusilli

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali Studenti che hanno conseguito la laurea specialistica nell anno solare 2009 Questa indagine statistica

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tecnica PROBLEMA: COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT

Dettagli

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T. 2000. Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari!

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T. 2000. Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari! Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari! Calendario di - Parole Discrete A.R.T. 2000 onlus 2011 Con il mio Calendario 2011 visiteremo tanti luoghi del

Dettagli

Convegno internazionale La grande Guerra aerea. Sguardi incrociati italo-francesi. Museo del Risorgimento. Torino, 15 aprile 2016

Convegno internazionale La grande Guerra aerea. Sguardi incrociati italo-francesi. Museo del Risorgimento. Torino, 15 aprile 2016 1 CONSULAT GENERAL DE FRANCE A MILAN Convegno internazionale La grande Guerra aerea. Sguardi incrociati italo-francesi. Museo del Risorgimento. Torino, 15 aprile 2016 Egregio Presidente, Egregi Ufficiali,

Dettagli

CORSI/EVENTI INCENTIVE

CORSI/EVENTI INCENTIVE Il Match Race, è una vera e propria guerra tra due imbarcazioni. La posta in palio: LA VITTORIA! Partendo da questo concetto abbiamo costruito un Evento in grado di rappresentare con lo sport le quotidiane

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTO SCANU (12 giugno 2008) Ancora una volta Confindustria ci da l'opportunità di presentare

Dettagli

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

CASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI

CASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI CASO DI SUCCESSO X DATANET INSIEME A VENETO BANCA PER LA GESTIONE DELL ASSEMBLEA SOCI Il Gruppo Veneto Banca è la dodicesima realtà bancaria italiana per masse amministrate. Banca popolare nata nel 1877,

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni!

continuare a raccogliere sempre buoni frutti anche dopo 30 anni! la piramide Negli anni ci siamo resi conto che ci sono svariati modi di lavorare, diverse strade che si scelgono di percorrere; quella che noi stiamo cercando di mettere in pratica, forse, non è la più

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

La vita quotidiana durante la guerra

La vita quotidiana durante la guerra La vita quotidiana durante la guerra 1936: il discorso di Giuseppe Motta Ascoltiamo il discorso pronunciato da Giuseppe Motta, allora Consigliere federale, e quindi leggiamo il testo qui sotto riportato

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola Andando insegnate... /Italia 23 A catechismo con Padre Pianzola Dalle immagini del DVD alla realtà di Sartirana: a Sannazzaro e a Pieve Albignola un esperienza di catechismo-laboratorio sul Beato Le catechiste

Dettagli

Tutto sulle automobili!

Tutto sulle automobili! Tutto sulle automobili! Da questa...... a questa Chi l' ha inventata... Nato a Karlsruhe nel 1844, Benz si diplomò ingegnere a vent'anni. Dopo le prime esperienze lavorative, iniziò a lavorare in proprio

Dettagli

Che cosa è l Affidamento?

Che cosa è l Affidamento? Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale

Dettagli

Spazio a nuove. www.tecnicaed.it

Spazio a nuove. www.tecnicaed.it 30 Spazio a nuove L IMPRESA DI ONORANZE FUNEBRI CRIPPA DI BARZANÒ, IN PROVINCIA DI LECCO, È SEMPRE PRONTA A PROPORRE NUOVE SOLUZIONE PER LA PROPRIA CLIENTELA, DALLA SALA DEL COMMIATO A UNA FORNITA SALA

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

Rilevi Group srl viene costituita a Bologna, Italia, nel

Rilevi Group srl viene costituita a Bologna, Italia, nel R G R O U P Company Profile Profilo Rilevi Group srl è un nome che è sinonimo di qualità e servizio nel campo del ricamo fatto a mano fin dal 1991, anno di costituzione. Rilievi Group è conosciuta presso

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840.

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. PENSIERO DI LENIN Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. Articolo datato 6 gennaio 1923 e pubblicato sulla «Pravda» del 27 gennaio 1923. ******

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Alla fine del 1700 in Inghilterra c è un grande sviluppo dell industria. Gli inventori costruiscono delle macchine per lavorare il cotone. Le macchine fanno in poco tempo e in

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette

Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette Introduzione... 7 Ti lascio una ricetta... 9 Ottobre... 13 Novembre... 51 Dicembre... 89 Gennaio...127 Febbraio...167 Marzo... 203 Aprile... 241

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre

Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre 6 Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre N O T A La Comunità Cristiana Protestante di lingua francese svolge dal 1985 la

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Genio ALTRE ARMI E CORPI

Genio ALTRE ARMI E CORPI ALTRE ARMI E CORPI I Caduti varesini che militavano in altre Armi, Corpi e Servizi, oltre alla Fanteria e all Artiglieria, furono 487 così suddivisi: Genio Zappatori 73 Genio Telegrafisti 31 Genio Pontieri

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato

Dettagli

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico 2008-2009 Per l anno scolastico 2008-2009 il parco naturale Bosco delle Querce propone un percorso di educazione

Dettagli

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia Accogliere Una Mamma Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia ha accolto finora più di 70 mamme e 121 bambini.

Dettagli

Are you ready? Spread The Word!

Are you ready? Spread The Word! www.specialolympics.it volontari.venezia2014@specialolympics.it Are you ready? Spread The Word! Sei pronto a diventare un volontario Special Olympics? Se credi nella dignità, nell accettazione e nell impegno

Dettagli

In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a?

In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a? CARATTERISTICHE GENERALI DEI GIOCHI INDIVIDUALI CON UN ATTREZZO Gioco con l attrezzo Manipolazioni, da solo: lanciare, afferrare, Per riuscire a gestire far rotolare, l attrezzo. calciare. Per riuscire

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448. Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione italiana nel mondo

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448. Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione italiana nel mondo Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2448 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore PICHETTO FRATIN COMUNICATO ALLA PRESIDENZA L 11 NOVEMBRE 2010 Disposizione per la tutela della qualità della ristorazione

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Progetto Da donna a donna

Progetto Da donna a donna Progetto Da donna a donna Un mosaico di iniziative in occasione dei 40 anni del Circolo BNL Presentato dalla Sezione Palcoscenico CCRS BNL di Roma in collaborazione con Il circolo BNL Nel cuore La fase

Dettagli

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson Benvenuti In Italia Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri Fotografia di Ross Thompson La Piazza Raffaele De Ferrari e` la piazza centrale della citta` di Genova. Tutte le feste della citta` avvengono

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

LA MODULISTICA NELLE VARIE FASI DI LAVORO DALL ACCETTAZIONE ALLA RICONSEGNA DEL VEICOLO: IL CASO DI BIANCO MOTO NICOLA PITTAVINO ENAIP CUNEO

LA MODULISTICA NELLE VARIE FASI DI LAVORO DALL ACCETTAZIONE ALLA RICONSEGNA DEL VEICOLO: IL CASO DI BIANCO MOTO NICOLA PITTAVINO ENAIP CUNEO LA MODULISTICA NELLE VARIE FASI DI LAVORO DALL ACCETTAZIONE ALLA RICONSEGNA DEL VEICOLO: IL CASO DI BIANCO MOTO NICOLA PITTAVINO ENAIP CUNEO Corso Tecnico riparatore veicoli a motore L azienda Bianco Moto

Dettagli

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione

Dettagli

Udine, 26 gennaio 2014 Alessandro Manzano info@apecarnica.it

Udine, 26 gennaio 2014 Alessandro Manzano info@apecarnica.it Udine, 26 gennaio 2014 Alessandro Manzano info@apecarnica.it COME E NATA LA NOSTRA ASSOCIAZIONE DA ALCUNI ANNI CI SI INCONTRAVA TRA DI NOI PER PARLARE DI API ANCHE CON AMICI DI OLTRE CONFINE E ANCHE NOI

Dettagli

ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo 2014 1. Presentazione settimana

ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo 2014 1. Presentazione settimana ASDPS Centro Ippico Meisino Campo estivo 2014 1. Presentazione settimana L ASDPS Centro Ippico Meisino propone, per l estate 2014, un campo estivo dedicato alla scoperta del mondo dell equitazione e dei

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata

Mercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico

Dettagli

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO

GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO GAS GASIA gruppo di lavoro GAST PROGETTO RIO MEOLETTO La nostra idea Partendo da un nucleo ridotto di aderenti al Gas, abbiamo pensato di cambiare ruolo: da semplici consumatori solidali a imprenditori

Dettagli

2. Un teorema geniale e divertente anche per la scuola elementare

2. Un teorema geniale e divertente anche per la scuola elementare 051-056 BDM 56 Maurizi imp 21.5.2008 11:49 Pagina 51 II. Didattica 2. Un teorema geniale e divertente anche per la scuola elementare Lorella Maurizi 1 51 Ho proposto ai bambini di una classe quinta della

Dettagli

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero GIOCHI MINIBASKET Questi giochi sono stati tratti da alcuni libri e talvolta modificati per adattarli al nostro gioco. Adatti per diverse età. Buon lavoro. 1) Il gioco dei nomi Obiettivi: conoscere i compagni,

Dettagli

P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE. ( Coro per voce sola)

P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE. ( Coro per voce sola) P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE ( Coro per voce sola) Di Marco Brovia Enzo Massa Simona Colonna Mauro Fede IL LIBRO TITOLO: TESTI: IMMAGINI: FORMATO: EDITRICE: STAMPA: IL PESO DELLE PAROLE (Coro per

Dettagli

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» Cosa fa il WFP Chi sono i beneficiari interviene nelle emergenze umanitarie le vittime di guerre e di disastri naturali promuove lo sviluppo

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

Corsi di avviamento allo sport

Corsi di avviamento allo sport Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo

Dettagli

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE

LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:

Dettagli

Autismo e teoria della mente

Autismo e teoria della mente Spiegare l autismo Università degli Studi di Milano Autismo e teoria della mente Sandro Zucchi All inizio degli anni 80, Baron-Cohen, Leslie e Frith hanno condotto un esperimento per determinare il meccanismo

Dettagli

Nasce la società M.T. S.p.A. dai soci Marinello e Testa, fondata come costruzione di macchine utensili speciali e ricondizionatore di macchine usate.

Nasce la società M.T. S.p.A. dai soci Marinello e Testa, fondata come costruzione di macchine utensili speciali e ricondizionatore di macchine usate. 1973 Nasce la società M.T. S.p.A. dai soci Marinello e Testa, fondata come costruzione di macchine utensili speciali e ricondizionatore di macchine usate. Nello stabilimento produttivo di Rivoli (TO),

Dettagli

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte.

I TUTORI. I tutori vanno creati la prima volta seguendo esclusivamente le procedure sotto descritte. I TUTORI Indice Del Manuale 1 - Introduzione al Manuale Operativo 2 - Area Tutore o Area Studente? 3 - Come creare tutti insieme i Tutori per ogni alunno? 3.1 - Come creare il secondo tutore per ogni alunno?

Dettagli

Tip #2: Come siriconosceun leader?

Tip #2: Come siriconosceun leader? Un saluto alla Federazione Italiana Tennis, all Istituto Superiore di Formazione e a tutti gli insegnanti che saranno presenti al SimposioInternazionalechesiterràilprossimo10 maggio al ForoItalico. Durante

Dettagli

CHI SIAMO. www.telepaviaweb.tv. La tua finestra televisiva su Pavia e Provincia

CHI SIAMO. www.telepaviaweb.tv. La tua finestra televisiva su Pavia e Provincia CHI SIAMO Telepaviaweb.tv, la prima vetrina televisiva sul mondo della provincia di Pavia che grazie alle potenzialità della rete abbatte limiti e confini dei mezzi di comunicazione tradizionali. Telepaviaweb.tv

Dettagli

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014

RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 RELAZIONE DEI CONSIGLIERI QUESTORI AL PROGETTO DI BILANCIO PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 L elemento caratterizzante di questo bilancio di previsione 2014 è rappresentato indubbiamente dal rinnovo dell

Dettagli

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio

Dettagli

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI NuMani è una realtà e nasce dall unione d esperienza di persone che da 11 anni si occupano a tempo pieno dell applicazione e decorazione unghie con l ambiziosa idea delle

Dettagli

Progetto incontra l autore

Progetto incontra l autore Progetto incontra l autore Il primo aprile la classe 2 C ha incontrato Viviana Mazza, la scrittrice del libro per ragazzi «Storia di Malala». Due nostre compagne l hanno intervistata sul suo lavoro e sul

Dettagli

La storia di Victoria Lourdes

La storia di Victoria Lourdes Mauro Ferraro La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale La storia di Victoria Lourdes Diario di un adozione internazionale Dedicato a Monica e Victoria «La vuoi sentire la storia

Dettagli

Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie

Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie useo Mercantile 2014/15 Offerta didattica per alunni/e delle scuole primarie e studenti/esse delle scuole secondarie Elisabetta Carnielli, tel. 0471 945530 e-mail: elisabetta.carnielli@camcom.bz.it http://www.camcom.bz.it/it-it/altriservizi/museo_mercantile.html

Dettagli

Fondo la.td Tedesco Insurance Broker con sede in Alessandria

Fondo la.td Tedesco Insurance Broker con sede in Alessandria Inizio la mia attività presso le Assicurazioni Generali a Venezia. Collaboro con l Agenzia Generale Ina Assitalia di Alessandria e Valenza. Nasce la Ibro Insurance Broker per soddisfare le esigenze dei

Dettagli

Le attività che l associazione svolge sono:

Le attività che l associazione svolge sono: chi siamo La casa dei bambini è un associazione di promozione sociale senza scopo di lucro fondata a Montalcino da genitori, educatori e altre persone sensibili al tema, spinte dalla convinzione che la

Dettagli

510.211.3 Ordinanza del DDPS concernente il servizio di volo dell Aggruppamento dell armamento

510.211.3 Ordinanza del DDPS concernente il servizio di volo dell Aggruppamento dell armamento Ordinanza del DDPS concernente il servizio di volo dell Aggruppamento dell armamento del 15 maggio 2003 (Stato 3 giugno 2003) Il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e

Dettagli

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org Onlus www.progettoaccoglienza.org La Associazione Progetto Accoglienza opera a Borgo San Lorenzo (FI) dal 1992 e offre risposte alle problematiche legate al fenomeno migratorio attraverso l accompagnamento

Dettagli

Evento Il cammino tra i papaveri. Ricordo del 24 maggio di un secolo fa nell ambito del progetto Cento anni fa...la Grande Guerra

Evento Il cammino tra i papaveri. Ricordo del 24 maggio di un secolo fa nell ambito del progetto Cento anni fa...la Grande Guerra Evento Il cammino tra i papaveri. Ricordo del 24 maggio di un secolo fa nell ambito del progetto Cento anni fa...la Grande Guerra Premessa: In occasione del centenario dell entrata in guerra dell Italia,

Dettagli