Centri di ascolto luogo privilegiato in cui si intessono relazioni con i poveri, maestri e pulpito Funzioni e compiti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Centri di ascolto luogo privilegiato in cui si intessono relazioni con i poveri, maestri e pulpito Funzioni e compiti"

Transcript

1 Il Centro di ascolto della Caritas diocesana è il luogo privilegiato (perché consegnato dalla tradizione e confermato dall esperienza) in cui si intessono relazioni con i poveri, maestri e pulpito del parlare e dell'agire di ogni Caritas. Il servizio del Centro di ascolto diocesano è coordinato da una persona con incarico specifico da parte del Direttore della Caritas diocesana che promuove e gestisce direttamente il servizio stesso. All interno del Centro di ascolto diocesano operano sia volontari che collaboratori retribuiti. Nel Centro di ascolto gli operatori lavorano in équipe. Periodicamente si confrontano su come supportare le diverse persone incontrate. Questo permette di armonizzare i criteri di intervento e rendere omogeneo lo stile di lavoro. Funzioni e compiti Il Centro di ascolto fa dell'ascolto il suo MODO PROPRIO di SERVIZIO. Il suo "fare" prevalente è l'ascolto, cuore della relazione di aiuto, dove chi ascolta e chi è ascoltato vengono coinvolti, con ruoli diversi, in un progetto che, ricercando le soluzioni più adeguate, punta a un processo di liberazione della persona dal bisogno. Dall'Ascolto e dall Accoglienza della persona conseguono le altre funzioni specifiche: 1. Presa in carico delle storie di sofferenza e definizione di un progetto di "liberazione". 2. Orientamento delle persone verso una rilettura delle reali esigenze e una ricerca delle soluzioni più indicate e dei servizi più adeguati presenti sul territorio. 3. Accompagnamento di chi sperimenta la mancanza di punti di riferimento e di interlocutori che restituiscano la speranza di un cambiamento, mettendo in contatto la persona con i servizi presenti sul territorio ed attivando tutte le risorse possibili. 4. Prima risposta per i bisogni più urgenti, sempre attraverso il coinvolgimento delle comunità parrocchiali e del territorio. Il Centro di ascolto diocesano non è sostitutivo di quello/i parrocchiale/i, vicariale/i, zonale/i ecc e non assume alcun ruolo di delega da parte delle parrocchie. Piuttosto, svolge, al fianco del servizio ai poveri, un servizio di animazione della comunità cristiana espressa soprattutto dalle funzioni di: - sussidiarietà: rivolge il suo servizio a persone che vivono in condizione di povertà che ancora non hanno trovato accoglienza e ascolto nella comunità parrocchiale - e stimolo: svolge il suo servizio di ascolto in continuo dialogo con i Centri di ascolto parrocchiali, vicariali o zonali e delle parrocchie. 1 / 5

2 I Centri di ascolto della Caritas diocesana di Tempio-Ampurias A Tempio, il Centro di ascolto diocesano Voce amica è nato nel 1992, quasi contestualmente all Osservatorio delle povertà e delle risorse, per offrire un servizio alle persone in stato di disagio ed avere un riscontro diretto delle problematiche e delle povertà del territorio. La scelta del nome ( Voce amica ) è derivata dal fatto che i primi ascolti effettuati avvenivano per via telefonica. Quando, infatti, è stata data la notizia dell apertura del Centro di ascolto tramite la stampa cittadina, le prime persone si sono rivolte alla Caritas attraverso il telefono. Probabilmente ci si rifugiava nell anonimato perché non si conoscevano direttamente gli operatori del Centro stesso ed anche per un certo comprensibile pudore. Nelle fasi successive, pur con tante difficoltà, il Centro ha cercato di tutelare la propria identità di ascolto, anche se qualcuno, nel tempo, ha continuato ad usare il mezzo telefonico. Si tratta soprattutto di persone che hanno bisogno di parlare, esporre i propri problemi, pur richiedendo solo consigli e sostegno morale. La Caritas diocesana ha investito moltissimo nella formazione dei suoi operatori, tant è che, gradualmente, nel corso degli anni, il Centro si è avviato a svolgere le competenze che gli sono proprie, oltre che essere di stimolo per altre realtà di ascolto a livello parrocchiale. Continua ad essere molto forte il rapporto di collaborazione con i Servizi Sociali, con i quali si è costruito nel tempo un proficuo tessuto di dialogo e di stima reciproci. La rete di collegamento si estende anche alle altre realtà istituzionali del territorio: Prefettura, Questura, Tribunale dei Minori. Il Centro è attualmente operativo in via Nino di Gallura e offre il proprio servizio dal lunedì al venerdì, dalle alle Il gruppo di ascolto è costituito da sette operatori con ruoli diversificati e utilizza sussidi propri: Schede formative per gli operatori dei Centri di Ascolto (rielaborazione del materiale prodotto in sede regionale), e Vademecum dei Centri di Ascolto Piccoli criteri di grande utilità anno pastorale Oltre al Centro di Ascolto Diocesano, sono nati a Tempio anche due Centri di Ascolto parrocchiali: dal 2008 è nato a Tempio il Centro di Ascolto di San Pietro, appartenente all omonima parrocchia. Il centro si avvale di 8 operatori, che si occupano di Ascolto, orientamento, prima risposta e distribuzione viveri. La sede si trova in via Episcopio e la Responsabile è la Sig. Caterina Cossu. Inoltre, nel 2009 è nato a Tempio il terzo Centro di Ascolto, Il Centro del Sacro Cuore, anch esso parrocchiale, che si avvale di 16 operatori, i quali si occupano di Ascolto, orientamento, prima risposta e distribuzione viveri. La responsabile è la Signora Maria Muntoni, la sede è in via Parrocchia e la sua nascita, come quella del Centro di Ascolto del Sacro Cuore, è un chiaro segno di risposta all aumento delle situazioni di disagio presenti nel territorio. La sede è aperta il Lunedi, Martedi e Mercoledi dalle alle L ascolto consiste nell offrire alle persone, con la massima disponibilità, spazi di comunicazione dei loro problemi, raccogliendo nel colloquio i dati necessari per tentare di darvi soluzione. L orientamento si traduce in puntuali indicazioni in ordine ai servizi pubblici e privati che possono contribuire a dare risposte alle esigenze espresse, indicazioni che spesso sono abbinate ad un sostegno concreto (accompagnamento, contatti telefonici, vero e proprio disbrigo di pratiche). La presa in carico, invece, comporta un impegno di accompagnamento 2 / 5

3 della persona in difficoltà verso un percorso di ripresa della personale autonomia e capacità di gestire al meglio la vita individuale e familiare. Nel comune di La Maddalena il Centro di ascolto Caritas è nato nel 2000, come opera segno insieme ad una piccola Casa di accoglienza per le emergenze. Gli operatori sono per lo più donne e gli uomini che vi collaborano si occupano in particolare di seguire e accompagnare gli ospiti del piccolo dormitorio sorto alcuni anni fa, a pochi metri di distanza dal Centro di ascolto. Il Centro, situato in via Zonza al numero 8 (le persone di riferimento sono la signora Ginetta Serra e la signora Anna Rosa Scotto) è aperto il Lunedi, Giovedi e Venerdi dalle 16,30 alle 17,30 e il Martedi dalle 10,00 alle 11,00. Durante l apertura viene svolta attività di accoglienza e di ascolto delle persone in situazione di difficoltà e attività di sostegno, attraverso la distribuzione di viveri e di indumenti, prevalentemente destinati ad anziani, famiglie numerose ed immigrati con e senza famiglia. L intento del gruppo che opera al Centro di ascolto è quello di porsi sempre come strumento a servizio della promozione umana e spirituale di coloro che si trovano in difficoltà, cercando di orientare le persone ai servizi del territorio e sostenendole nella ricerca di soluzioni rispetto ai problemi emersi durante il colloquio. Il Centro si avvale anche di un numero di telefono: , a disposizione nei giorni e negli orari di apertura del Centro. Per quanto riguarda la città di Olbia, ha partecipato alla raccolta dei dati il Centro di ascolto parrocchiale La Salette, situato in via Poletti (la persona di riferimento è la signora Francesca Sanna). La struttura offre il proprio servizio il Martedi e il Giovedi dalle alle A Olbia, inoltre, da Marzo 2011 partecipa alla raccolta dati il Centro di Ascolto cittadino, situato in via Civita e appartenente alla parrocchia di San Paolo. Il centro si occupa di Ascolto, orientamento, prima risposta, distribuzione viveri e vestiario. Al coordinamento dei Centri di Ascolto aderenti al Progetto Rete si è aggiunto da qualche anno anche il Centro di Arzachena, situato presso la parrocchia di Santa Maria della Neve, in via Asproni al numero 2. La struttura, coordinata dal signor Giuseppe Sanna, è operativa il Lunedi dalle 15,00 alle 17,00, il Martedi, Giovedi e Venerdi dalle 9,30 alle 12,00 e il Mercoledi pomeriggio dalle 15,00 alle 17,30. A Perfugas, dal 2004 è operativo il Centro di Ascolto parrocchiale, situato in via Totti e aperto il Lunedei dalle 15,30 alle 17,30. La responsabile è la Signora Maxia Francesca e il Centro di occupa di Ascolto, orientamento, prima risposta, distribuzione viveri e vestiario, avvalendosi di 16 operatori volontari. A Santa Maria Coghinas, nel 2009 è nato il Centro di Ascolto in via Sardegna 132, il cui responsabile è Don Mattia Klimek. Il Centro è aperto il Mercoledi dalle 14,00 alle 19,00, si avvale di 12 operatori volontari che si occupano di ascolto, orientamento, prima risposta, distribuzione viveri e vestiario. In definitiva, nel 2010, i Centri che hanno partecipato alla raccolta dei dati sono stati otto. Dal 2011, con la nascita del secondo Centro di ascolto cittadino a Olbia, saranno 9. Denominazione del Centro e/o della parrocchia di riferimento Ubicazione Inizio attività Operatori 3 / 5

4 Ev professionalità specifiche Servizi offerti Giorni e orari di servizio CDA diocesano Voce Tempio amica Pausania avvocato, sociologo, educa distribuzione viveri e vestiario dal Lunedì al Venerdì (dalle alle 12.00) CDA S. Maria MaddalenaLa Maddalena 2000 as 9 Martedì dalle alle CDA La Salette Olbia CDA Santa Maria della Neve Arzachena il Martedì, il Giovedì e il venerdì (dalle 9.30 alle 12.00). Il Mercoledì dalle alle CDA Sacro Cuore Tempio Pausania CDA San Pietro Tempio Pausania CDA Santa Maria Coghinas Santa Maria Coghinas viveri Mercoledì dalle alle CDA Perfugas Perfugas 2004 Ass 1 4 / 5

5 CDA Cittadino Olbia Mercoledì dalle alle Giovedì dalle alle Responsabile Centro di Ascolto diocesano: Nina Manchia Referente Centro di Ascolto diocesano: Mariolina Muntoni 5 / 5

Centro di Ascolto. "St'Oria Nuova" - 12/12/13- Maria Rosaria GALLO

Centro di Ascolto. St'Oria Nuova - 12/12/13- Maria Rosaria GALLO Centro di Ascolto? 1 IL CENTRO DI ASCOLTO fa dell'ascolto il suo MODO PROPRIO di SERVIZIO Ascoltare non è udire (atto puramente fisico e involontario) L ascolto implica la volontà, l atteggiamento di accoglienza,

Dettagli

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30 Da dove siamo partiti La Diocesi e la Caritas hanno cercato sempre più di configurarsi come

Dettagli

Linee guida per la Commissione Missionaria Parrocchiale

Linee guida per la Commissione Missionaria Parrocchiale Anno 2006/2007 Linee guida per la Commissione Missionaria Parrocchiale 1 di 5 Premessa Queste linee guida presentano l identità della Commissione Missionaria Parrocchiale e le attività che è chiamata a

Dettagli

Il laboratorio Caritas parrocchiali. A cura della Caritas Porto Santa Rufina

Il laboratorio Caritas parrocchiali. A cura della Caritas Porto Santa Rufina Il laboratorio Caritas parrocchiali A cura della Caritas Porto Santa Rufina 55 parrocchie distribuite su 6 comuni 5 municipi di Roma, 3 frazioni popolazione 385.000 al 2008 da Santa Marinella a Fiumicino

Dettagli

I Venerdì dell Avvocatura. La Comunità Pastorale

I Venerdì dell Avvocatura. La Comunità Pastorale Arcidiocesi di Milano Curia Arcivescovile Avvocatura I Venerdì dell Avvocatura La Comunità Pastorale 3 incontro - 13 dicembre 2013 Le Fonti principali 1) Preti missionari per una rinnovata pastorale d

Dettagli

PROPOSTA FORMATIVA ANNO PASTORALE 2016/2017

PROPOSTA FORMATIVA ANNO PASTORALE 2016/2017 PROPOSTA FORMATIVA ANNO PASTORALE 2016/2017 Per informazioni ed iscrizioni: Coordinamento Gruppi e Centri d'ascolto Caritas Diocesana Veronese Area Progetti e Coordinamenti L.ge Matteotti, 8 37126 Verona

Dettagli

VALORIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO

VALORIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO SEMINARIO PROGETTAZIONE SOCIO - PASTORALE 16-17 giugno 2011 c/o Domus Pacis Torre Rossa Park Hotel VALORIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO 1. Presentazione della diocesi 2. Quali progetti e perché?? 3. Quale il

Dettagli

Progetto di Credito Solidale

Progetto di Credito Solidale Progetto di Credito Solidale Fondo Fiducia e Solidarietà Prestiti a persone e famiglie in difficoltà economica temporanea e straordinaria Promosso da Caritas diocesana di Andria Ufficio diocesano per la

Dettagli

CAMMINI di PROSSIMITA. Uno sguardo all esperienza delle Caritas Parrocchiali di Bologna

CAMMINI di PROSSIMITA. Uno sguardo all esperienza delle Caritas Parrocchiali di Bologna CAMMINI di PROSSIMITA Uno sguardo all esperienza delle Caritas Parrocchiali di Bologna Le motivazioni «Sapete ciò che vi ho fatto?» Gv 13, 12 Radici profonde Il servizio alla carità è intrinsecamente legato

Dettagli

Il tutore volontario tra tutela dei diritti e volontariato di prossimità

Il tutore volontario tra tutela dei diritti e volontariato di prossimità Il tutore volontario tra tutela dei diritti e volontariato di prossimità Corso di formazione per Tutori volontari 7 maggio 2013 Paola Atzei Area Formazione e Innovazione Centro Servizi per il Volontariato

Dettagli

La povertà letta dalla Caritas a Livorno

La povertà letta dalla Caritas a Livorno La povertà letta dalla Caritas a Livorno I semestre 2015 Dati raccolti dalla rete di Centri di Ascolto Caritas A cura di Osservatorio Diocesano delle Povertà e delle Risorse POVERTA' ALIMENTARE Area/centro

Dettagli

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all

Dettagli

Progetto Scuola: «TUTTI FUORI!»

Progetto Scuola: «TUTTI FUORI!» Roma, settembre 2013 IL DIRETTORE Agli Insegnanti di Religione Cattolica e agli Insegnanti cattolici di ogni disciplina delle scuole statali e paritarie Secondarie di II grado di ROMA Carissima/o, in considerazione

Dettagli

Laboratorio Nazionale Giovani e Cultura: l immigrazione Roma, 17 19 aprile 2009

Laboratorio Nazionale Giovani e Cultura: l immigrazione Roma, 17 19 aprile 2009 Laboratorio Nazionale Giovani e Cultura: l immigrazione Roma, 17 19 aprile 2009 I lavori svolti in questo laboratorio hanno messo in luce tre aspetti che definiremmo di carattere generale: In primo luogo

Dettagli

IL PROGETTO CARCERE RESPONSABILE GIOVANNI VINCI 1

IL PROGETTO CARCERE RESPONSABILE GIOVANNI VINCI 1 IL PROGETTO CARCERE RESPONSABILE GIOVANNI VINCI 1 Attività in sede Si effettuano colloqui di orientamento per persone che si trovano in arresti domiciliari o sottoposte ad altre misure alternative alla

Dettagli

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA 7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA Via San Giovanni Bosco, 171 - Modena tel. 059.223752 / fax 059.4391420 VADEMECUM IMPEGNI DI RECIPROCITA NEI RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Premessa Dal POF 2009/2010 del 7 Circolo

Dettagli

il nuovo Schema di regolamento per i Centri Missionari Diocesani,

il nuovo Schema di regolamento per i Centri Missionari Diocesani, Nuovo Schema di regolamento per i Centri Missionari Diocesani La Presidenza della CEI, nella riunione del 13 giugno 2012, ha approvato il nuovo Schema di regolamento per i Centri Missionari Diocesani,

Dettagli

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade)

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade) Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro (Reade) CORSO COORDINATORI Consiglio Pastorale Stiamo preparando il Grest. Per alcuni motivi di spazio il nostro parroco don Jonny

Dettagli

UN PROGETTO SOCIALMENTE RESPONSABILE

UN PROGETTO SOCIALMENTE RESPONSABILE UN PROGETTO SOCIALMENTE RESPONSABILE Dialogos - Voci di solidarietà : i vincitori del 2006 Monte Paschi Asset Management Sgr, la società di gestione del risparmio del Gruppo MPS, ha scelto di intraprendere

Dettagli

Tab. 1 Servizi per macro aree di assistenza nella diocesi di Milano

Tab. 1 Servizi per macro aree di assistenza nella diocesi di Milano INTRODUZIONE Nel corso del 2010 si è svolto il Censimento nazionale dei servizi sanitari, socio-sanitari e socioassistenziali collegati con la Chiesa Cattolica, promosso congiuntamente dall Ufficio nazionale

Dettagli

Centro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus

Centro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus Centro di Accoglienza di Cittiglio Centro Polifunzionale di Gavirate Fondazione FELICITA MORANDI Associazione IL PASSO onlus Luglio 2012 FONDAZIONE FELICITA MORANDI Servizi e interventi a favore dei minori

Dettagli

Microcredito Etico - Sociale ravennate e imolese. Scheda di presentazione dell Accordo di collaborazione

Microcredito Etico - Sociale ravennate e imolese. Scheda di presentazione dell Accordo di collaborazione Microcredito Etico - Sociale ravennate e imolese Scheda di presentazione dell Accordo di collaborazione La Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche, il Credito Cooperativo ravennate e imolese e le Associazioni

Dettagli

SERVIZIO AFFIDI Ambito di Sesto San Giovanni/Cologno Monzese Denominazione

SERVIZIO AFFIDI Ambito di Sesto San Giovanni/Cologno Monzese Denominazione SERVIZIO AFFIDI Ambito di Sesto San Giovanni/Cologno Monzese Denominazione MONDI SOLIDALI Gestione (Comune, Asl, azienda, associazione comuni, etc ) Logo Il nome MONDI SOLIDALI vuole sottolineare l aspetto

Dettagli

Caritas Diocesana Vicentina LUTTO, SOLITUDINE ED ESPERIENZA DEL LIMITE A cura di Viviana Casarotto Conoscere la morte e prepararsi a morire, vuol dire conoscere la vita e imparare a vivere. Frank Ostaseski

Dettagli

PROGRAMMARE l attività della Caritas diocesana. Alcuni suggerimenti

PROGRAMMARE l attività della Caritas diocesana. Alcuni suggerimenti PROGRAMMARE l attività della Caritas diocesana Alcuni suggerimenti Percorso Equipe Caritas diocesana IV tappa 2007/2008 INDICE COSA SIGNIFICA COME CON CHI CHE COSA CON CHE TEMPI PERCHE CONCLUSIONI 2 E

Dettagli

La mediazione sociale di comunità

La mediazione sociale di comunità La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati

Dettagli

Area Donne e Diritti di Cittadinanza. Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone Associazione Nuovi Vicini Onlus

Area Donne e Diritti di Cittadinanza. Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone Associazione Nuovi Vicini Onlus Area Donne e Diritti di Cittadinanza Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone Associazione Nuovi Vicini Onlus PERCHE un'area Donne? ASCOLTARE = emersione di situazioni di disagio al femminile OSSERVARE

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

ASVAP Associazione Volontari aiuto Ammalati Psichici

ASVAP Associazione Volontari aiuto Ammalati Psichici ASVAP Associazione Volontari aiuto Ammalati Psichici Informazioni Accoglienza Condivisione Sostegno e...molto altro ancora! Via Giusti 12, Monza 039/2301658 volontari.asvap@gmail.com www.asvapbrianza.it

Dettagli

L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015

L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015 OFFERTA FORMATIVA 2015 Capacità Strumenti Competenze L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015 CORSI DI FORMAZIONE Serie di incontri formativi su breve periodo; trattano argomenti specifici e sono aperti alle diverse

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

L ORGANISMO PASTORALE CARITAS

L ORGANISMO PASTORALE CARITAS L ORGANISMO PASTORALE CARITAS Roma, novembre 2006 INDICE 1. Natura 2. Compiti 3. Destinatari 4. Progettualità 5. Ambiti di azione 1. NATURA della Caritas diocesana Roma, novembre 2006 UNA CARTA DI RIFERIMENTO

Dettagli

LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA

LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA LA RETE LOCALE PER LE VITTIME DI VIOLENZA Relatrice dott.ssa M.Milano Vicepresidente Me.Dea Associazione di Promozione Sociale di Contrasto alla Violenza Contro la Donna ME.DEA UN TASSELLO DELLA RETE Ogni

Dettagli

Scheda per il Laboratorio sull educazione

Scheda per il Laboratorio sull educazione ARCIDIOCESI AMALFI CAVA DE TIRRENI EDUCARE alla solidarietà e alla condivisione XIV Convegno Diocesano * Cava S. Francesco, 22-23 Ottobre 2010 Scheda per il Laboratorio sull educazione 1. Dopo la riflessione

Dettagli

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO ( ) Pasolini diceva che le cose ci educano. E i latini dicevano che la goccia scava la pietra. Allo stesso modo, per quanto infinitesimo sia il loro peso sia

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 17 Il Centro Territoriale Permanente In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sui Centri Territoriali Permanenti per l istruzione e la formazione in età adulta parole

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE CARATTERISTICHE PROGETTO

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE CARATTERISTICHE PROGETTO SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Ente proponente il progetto: ENTE CONGREGAZIONE SUORE ORSOLINE DEL SACRO CUORE DI MARIA Codice di accreditamento: NZ00039 Albo e

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org

ASSOCIAZIONE PROGETTO ACCOGLIENZA Onlus. www.progettoaccoglienza.org Onlus www.progettoaccoglienza.org La Associazione Progetto Accoglienza opera a Borgo San Lorenzo (FI) dal 1992 e offre risposte alle problematiche legate al fenomeno migratorio attraverso l accompagnamento

Dettagli

Associazione Grest Ticino Grandi Estati in Ticino!

Associazione Grest Ticino Grandi Estati in Ticino! Parrocchia di Castelrotto Associazione Grest Ticino Grandi Estati in Ticino! Equipe pastorale giovanile: don Carlo Tenti, Roberto Ghiazza 1. Grest: il contesto e la storia 1.1 Cos è un Grest? Sotto quest

Dettagli

Associazione Centro di Aiuto alla Vita di Faenza

Associazione Centro di Aiuto alla Vita di Faenza Associazione di Faenza Corso Mazzini, 150 48018 FAENZA (RA) Ex Canonica di San Savino Tel. 0546 21032 Fax 0546 21032 Numero Verde 800.813.000 e-mail: aiutoallavita@libero.it www.perglialtri/aiutoallavita

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: ARCI NAPOLI 2) Codice di accreditamento: NZ05738 3) Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

LA RETE Prevenire e Contrastare la Violenza e il Maltrattamento del Comune di Milano

LA RETE Prevenire e Contrastare la Violenza e il Maltrattamento del Comune di Milano LA RETE Prevenire e Contrastare la Violenza e il Maltrattamento del Comune di Milano SOCCORSO VIOLENZA SESSUALE E DOMESTICA (SVSeD) E un servizio d emergenza che offre assistenza sanitaria, medico-legale,

Dettagli

MOTOBABBO 2013 10 Edizione

MOTOBABBO 2013 10 Edizione MOTOBABBO 2013 10 Edizione Motobabbo 2013 è una manifestazione di beneficenza, volta ad aiutare bambini ed adolescenti che vivono situazioni di disagio personale e/o familiare. Questa manifestazione poggia

Dettagli

Città di Pescara Medaglia d oro al Merito Civile LUDOTECA THOMAS DEZI SERVIZIO EDUCATIVO TERRITORIALE

Città di Pescara Medaglia d oro al Merito Civile LUDOTECA THOMAS DEZI SERVIZIO EDUCATIVO TERRITORIALE Città di Pescara Medaglia d oro al Merito Civile LUDOTECA THOMAS DEZI SERVIZIO EDUCATIVO TERRITORIALE Il gioco non è un semplice trastullarsi esso ha una grande serietà e un profondo significato (Froebel)

Dettagli

Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie

Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie Progetto n. 54 Incentivazione regionale: ufficio assistenza scolastica Titolo del progetto: Durata: Portatore del progetto: Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie 1 anno GRW

Dettagli

Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA

Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Lamezia Terme 88046 via Coschi 72/b interno 1 telefono e fax 0968/201908 Codice Fiscale 92003410799 FORMAZIONE SPECIFICA STRUMENTI

Dettagli

Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti

Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti Questionario Questo questionario fa parte della ricerca sul tema dei rifugiati, richiedenti asilo e titolari di protezione umanitaria a Bologna e provincia che Cospe (Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi

Dettagli

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO 1 CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO L Auto Mutuo Aiuto è una metodica semplice e spontanea, un approccio sociale, una cultura, una filosofia, sicuramente una risorsa. E un modo di trattare i problemi che ciascuno

Dettagli

Diogene manca il sottotitolo. Via Brambilla 8/10, 20128 - Milano progetto.diogene@casadellacarita.org www.novomillennio.it

Diogene manca il sottotitolo. Via Brambilla 8/10, 20128 - Milano progetto.diogene@casadellacarita.org www.novomillennio.it Diogene manca il sottotitolo Via Brambilla 8/10, 20128 - Milano progetto.diogene@casadellacarita.org www.novomillennio.it Chi siamo Novo Millennio Società Cooperativa Sociale-Onlus in collaborazione con

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

68 69 70 71 72 Osservatorio Diocesano - Prato Quadro riassuntivo del periodo 01/01/03-31/12/03 73 74 Osservatorio Diocesano - Prato Quadro riassuntivo del periodo 01/01/04-31/12/04 75 76 Osservatorio Diocesano

Dettagli

1. Qual è l'idea e il progetto che si intende realizzare (il servizio o l'attività e le sue caratteristiche)?

1. Qual è l'idea e il progetto che si intende realizzare (il servizio o l'attività e le sue caratteristiche)? Il Progetto Caratteristiche del progetto 1. Qual è l'idea e il progetto che si intende realizzare (il servizio o l'attività e le sue caratteristiche)? L idea è di creare un centro giovani in Parrocchia

Dettagli

Piano di Zona 2010-2012

Piano di Zona 2010-2012 AREA IMMIGRATI CODICE - I - COD. AZIONE PAG I - 01 Centri di accoglienza FAMIGLIA AMICA e VIVERE LA VITA per richiedenti Asilo Politico 235 I - 02 SENTIERI DI SPERANZA - Servizio di pronta accoglienza

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Informazioni sulle modalità di collaborazione al Progetto Avvocato di Strada

Informazioni sulle modalità di collaborazione al Progetto Avvocato di Strada Informazioni sulle modalità di collaborazione al Progetto Avvocato di Strada Uno degli obiettivi istituzionali del Progetto Avvocato di Strada è quello di esportare il proprio modello nelle città dove

Dettagli

55820/2014 ----------------

55820/2014 ---------------- 55820/2014 Data: 06 settembre 2014 Dove arriva la Bibbia? di Ilvo Diamanti 06 settembre 2014 Dalla ricerca «Gli italiani e la Bibbia» che viene presentata stasera al Festival letteratura di Mantova un

Dettagli

CONVEGNO ABITARE È SAPERE DOVE DEPORRE GLI ABITI. Chieri, 19 febbraio 2010 LAVORI DI GRUPPO GRUPPO A RAPPRESENTAZIONI E CODICI DELL ABITARE

CONVEGNO ABITARE È SAPERE DOVE DEPORRE GLI ABITI. Chieri, 19 febbraio 2010 LAVORI DI GRUPPO GRUPPO A RAPPRESENTAZIONI E CODICI DELL ABITARE CONVEGNO ABITARE È SAPERE DOVE DEPORRE GLI ABITI Chieri, 19 febbraio 2010 LAVORI DI GRUPPO GRUPPO A RAPPRESENTAZIONI E CODICI DELL ABITARE La relazione che segue costituisce una sintesi dei contenuti emersi

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

RELAZIONE PUNTO LAVORO. Gennaio dicembre 2014

RELAZIONE PUNTO LAVORO. Gennaio dicembre 2014 Associazione Cieli Aperti ONLUS - Via Lazzerini n 1-59100 Prato Sede operativa: Via Marengo n 51 Cod. Fiscale: 92062880486 - P. Iva: 01939060974 Telefono: 0574 607226 3898475801 - Fax: 0574 607226 E-mail:

Dettagli

www.fondazionehumanitas.it

www.fondazionehumanitas.it al servizio del malato e della sua famiglia www.fondazionehumanitas.it LA FONDAZIONE Sostenere e promuovere la qualità di vita del malato e della sua famiglia durante e dopo l esperienza in ospedale. E

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Identità e filosofia di un ambiente

Identità e filosofia di un ambiente Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata

Dettagli

Il progetto nasce, dal confronto tra associazioni impegnate al contrasto della povertà del nostro territorio. per far fronte alle sempre più numerose

Il progetto nasce, dal confronto tra associazioni impegnate al contrasto della povertà del nostro territorio. per far fronte alle sempre più numerose Il progetto nasce, dal confronto tra associazioni impegnate al contrasto della povertà del nostro territorio. per far fronte alle sempre più numerose richieste di singoli e famiglie che non dispongono

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL PRIMO REPORT DEI DATI OSPOWEB

PRESENTAZIONE DEL PRIMO REPORT DEI DATI OSPOWEB PRESENTAZIONE DEL PRIMO REPORT DEI DATI OSPOWEB Povertà rilevate dai centri di ascolto parrocchiali aderenti al progetto "Centri di ascolto in rete" nell anno 2013 In ascolto per costruire comunità La

Dettagli

IPOVISIONE IN ETA EVOLUTIVA

IPOVISIONE IN ETA EVOLUTIVA IPOVISIONE IN ETA EVOLUTIVA Servizi in una rete regionale integrata Tavola rotonda: i servizi per la disabilità visiva presenti nelle province La rete dei servizi Il servizio disabili sensoriali nella

Dettagli

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013

Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 PIANO DI ZONA 2011-2013 2013 Quale futuro per il Welfare locale? 15 novembre 2013 Tavolo Minori e Famiglie: STORIE PER CRESCERE A cura di AS Angela Morabito ed AS Ilenia Petrucci Lab. Minori Sensibilizzazione

Dettagli

PROSSIMITÀ DELLA CHIESA VICENTINA A FAVORE DI PERSONE E FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ

PROSSIMITÀ DELLA CHIESA VICENTINA A FAVORE DI PERSONE E FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ PROSSIMITÀ DELLA CHIESA VICENTINA A FAVORE DI PERSONE E FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ Incontro diocesano per i Centri di Ascolto parrocchiali, U.P., vicariali; per le famiglie parte dei sostegni di vicinanza,

Dettagli

Centro diurno socio-assistenziale regionale Ai Gelsi Riva San Vitale

Centro diurno socio-assistenziale regionale Ai Gelsi Riva San Vitale Centro diurno socio-assistenziale regionale Ai Gelsi Riva San Vitale Che cos è il Centro diurno regionale Ai Gelsi? Il nuovo Centro diurno socio-assistenziale con sede a Riva San Vitale si inserisce nel

Dettagli

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità

i giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della

Dettagli

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia Accogliere Una Mamma Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia ha accolto finora più di 70 mamme e 121 bambini.

Dettagli

Sostegno e Accompagnamento Educativo

Sostegno e Accompagnamento Educativo Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT

CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT CARTA DEI SERVIZI CENTRO SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE -SAAT Pag.1 Pag.2 Sommario COS È IL SERVIZIO AFFIDO E ADOZIONI TERRITORIALE SAAT... 3 DESTINATARI DEL SERVIZIO... 3 I SERVIZI OFFERTI...

Dettagli

VISION a Casa del Volontariato VOCE

VISION a Casa del Volontariato VOCE Un oasi di solidarietà, nel cuore della città. VISION a Casa del Volontariato VOCE LVolontari al Centro è il luogo che racchiude in modo nuovo la dimensione comunitaria della vita a Milano e nella sua

Dettagli

Missionarie della Fanciullezza

Missionarie della Fanciullezza Missionarie della Fanciullezza Nutriamo un grande amore per i fanciulli, che occupano un posto centrale nel cuore e nei progetti di ogni suora della Congregazione. Cost. Missionarie della Fanciullezza

Dettagli

COME NASCE E COME OPERA BANCO FARMACEUTICO

COME NASCE E COME OPERA BANCO FARMACEUTICO STORIA L Associazione Banco Farmaceutico onlus nasce nel 2000 dall incontro tra la professionalità di Federfarma e l esperienza nel settore sociale di Compagnia delle Opere. Nel 2008, dall esigenza di

Dettagli

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 TITOLO DEL PROGETTO: SEGNI MINIMI SETTORE e Area di Intervento: ASSISTENZA DISABILI E ANZIANI ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO OBIETTIVI DEL PROGETTO 1. Sostenere le famiglie nel percorso di

Dettagli

Luca Pianigiani (Coordinatore del Centro di Ascolto Regionale RT) Coord.centrodiascolto@regione.toscana.it Edi Santinelli (Refente Unico Aziendale

Luca Pianigiani (Coordinatore del Centro di Ascolto Regionale RT) Coord.centrodiascolto@regione.toscana.it Edi Santinelli (Refente Unico Aziendale Luca Pianigiani (Coordinatore del Centro di Ascolto Regionale RT) Coord.centrodiascolto@regione.toscana.it Edi Santinelli (Refente Unico Aziendale ASL7 - per il Centro di Ascolto della Regione Toscana)

Dettagli

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni

Dettagli

Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio

Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio Assessorato all Educazione Servizi all infanzia Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio Giovanna Malavolti Coordinamento pedagogico Servizi

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI ENTE Ente proponente il progetto: Comune di Todi Codice accredito NZ02376 Regionale Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

Area Infanzia, Adolescenti, Giovani, Famiglia. Assistenza domiciliare socio-educativa per minori LIVEAS

Area Infanzia, Adolescenti, Giovani, Famiglia. Assistenza domiciliare socio-educativa per minori LIVEAS Area Infanzia, Adolescenti, Giovani, Famiglia Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Assistenza domiciliare socio-educativa per minori LIVEAS OBIETTIVI Scopo dell intervento è promuovere un processo di cambiamento

Dettagli

indigenti: lo straordinario

indigenti: lo straordinario Bambini, famiglie e indigenti: lo straordinario lavoro della Caritas di S.Croce Santa Croce è un paese ad alto tasso di immigrazione (25%), per cui la crisi economica che ha investito il nostro paese rende

Dettagli

ASILI NIDO E OPPORTUNITA' REGIONALI

ASILI NIDO E OPPORTUNITA' REGIONALI ASILI NIDO E OPPORTUNITA' REGIONALI A cura della Commissione Provinciale Pari Opportunità 17 maggio 2012 Le politiche di Le politiche per la rappresentano un importante fattore di innovazione dei modelli

Dettagli

PIANO CONTRO LA POVERTÀ

PIANO CONTRO LA POVERTÀ PIANO CONTRO LA POVERTÀ LE AZIONI DELLA REGIONE LAZIO PER CONTRASTARE ARE VECCHIE E NUOVE FORME DI VULNERABILITÀ ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA EMPORIO DELLA SOLIDARIETÀ Finanziamento del progetto

Dettagli

SERVIZIO di PRONTO INTERVENTO SOCIALE

SERVIZIO di PRONTO INTERVENTO SOCIALE Ambito Territoriale Sociale di Galatina PROVINCIA DI LECCE Tel. 0836/633542-453-454 telefax 0836/633460 Internet: www.comune.galatina.le.it e-mail servizisociali@comune.galatina.le.it SERVIZIO di PRONTO

Dettagli

Prot. n.253/circ.31 A/14 Roma, 04 giugno 2014

Prot. n.253/circ.31 A/14 Roma, 04 giugno 2014 Prot. n.253/circ.31 A/14 Roma, 04 giugno 2014 Ai Consiglieri e Ministri Regionali OFS Ai Consiglieri e Presidenti Regionali Gi.Fra Ai componenti commissioni Nazionali settore EPM Ai M.R. Padri Assistenti

Dettagli

dott.ssa MARINA ELLERO VIOLENZA DI GENERE E STRATEGIE DI INTERVENTO 08/11/2014 LA RISPOSTA DEI SERVIZI IN RETE

dott.ssa MARINA ELLERO VIOLENZA DI GENERE E STRATEGIE DI INTERVENTO 08/11/2014 LA RISPOSTA DEI SERVIZI IN RETE dott.ssa MARINA ELLERO VIOLENZA DI GENERE E STRATEGIE DI INTERVENTO 08/11/2014 LA RISPOSTA DEI SERVIZI IN RETE Sede: Distretto Sanitario - Via San Valentino 20, 3 piano Udine Numero Verde: 800.531.135

Dettagli

Caritas diocesana di Forlì Bertinoro. III Tappa Equipe Caritas diocesane. 14-16 Aprile 2008. Presentazione Caritas

Caritas diocesana di Forlì Bertinoro. III Tappa Equipe Caritas diocesane. 14-16 Aprile 2008. Presentazione Caritas Caritas diocesana di Forlì Bertinoro III Tappa Equipe Caritas diocesane 14-16 Aprile 2008 Presentazione Caritas 1. brevi cenni storici - il Sinodo diocesano - la Casa Buon Pastore 2. Organizzazione ed

Dettagli

Comunità della Paganella

Comunità della Paganella COMUNITÀ della PAGANELLA PROGETTO Sportello Donna Comunità della Paganella Gennaio 2013 PREMESSE Nel 2011 la Comunità della Paganella ha elaborato il progetto intitolato La conoscenza delle donne, nell

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Fondo Famiglia. L intenzione progettuale. Lo scenario

Fondo Famiglia. L intenzione progettuale. Lo scenario Fondo Famiglia L intenzione progettuale Il Fondo Famiglia è un progetto socio-pastorale della Diocesi di Roma affidato per la gestione, l amministrazione ed il coordinamento operativo alla Caritas diocesana

Dettagli

www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze Missione

www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze Missione 22 www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze L area dipendenze raggruppa attività e servizi rivolti alle persone con problemi di dipendenza da sostanze legali e illegali, di dipendenza senza sostanza,

Dettagli

STATUTO AZIONE CATTOLICA

STATUTO AZIONE CATTOLICA STATUTO AZIONE CATTOLICA 1. L Azione Cattolica Italiana è una Associazione di laici che si impegnano liberamente, in forma comunitaria ed organica ed in diretta collaborazione con la Gerarchia, per la

Dettagli

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI

SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA

Dettagli

AZIONI DI PROMOZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNO PER L AFFIDAMENTO e LA SOLIDARIETA FAMILIARE

AZIONI DI PROMOZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNO PER L AFFIDAMENTO e LA SOLIDARIETA FAMILIARE BORGO RAGAZZI DON BOSCO MOVIMENTO FAMIGLIE AFFIDATARIE e SOLIDALI PROGETTO AFFIDAMENTO FAMILIARE PROPOSTA DI PROSECUZIONE PROGETTO AZIONI DI PROMOZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNO PER L AFFIDAMENTO e LA SOLIDARIETA

Dettagli

Area promozione e protezione sociale 28/10/2005

Area promozione e protezione sociale 28/10/2005 Area promozione e protezione sociale 28/10/2005 1 Il primo PIANO DI ZONA cittadino Trieste, 24 ottobre 2005 28/10/2005 2 TAVOLO DI PROGRAMMAZIONE/ PROGETTAZIONE - Area anziani 28/10/2005 3 1.Di chi ci

Dettagli

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI: LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.

Dettagli

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI 5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla

Dettagli