Città di La Maddalena Provincia di Olbia Tempio

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1 Città di La Maddalena Provincia di Olbia Tempio VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE NUMERO 32 DEL 29 SETTEMBRE 2014 OGGETTO: IUC - COMPONENTE TARI (TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI ) - INTRUDUZIONE NUOVE AGEVOLAZIONI TARIFFARIE E DIFFERIMENTO DEI TERMINI DI VERSAMENTO PER L'ANNO MODIFICHE AL REOLAMENTO L anno 2014 addì 29del mese di Settembre alle ore nella sala delle adunanze consiliari della sede municipale, con l osservanza delle modalità e dei termini prescritti dalle vigenti disposizioni di legge statuarie e regolamentari, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione Straordinaria Urgente ed in seduta pubblica di Prima convocazione. Dei componenti il Consiglio Comunale all inizio della trattazione dell argomento indicato in oggetto, su un numero di ventuno assegnati e ventuno in carica, risultano presenti n. 19 ed assenti n. 2 come da prospetto che segue: All appello risultano : Nominativo Presente Nominativo Presente Comiti Angelo, Sindaco Si Gallinaro Nicola Si Bargone Andrea Si Guccini Massimiliano Si Barsi Orlando Michele Si Marras Massimiliano Si Belli Gian Vincenzo Si Nieddu Luca Si Bittu Mauro Si Olivieri Pietro Paolo Si Canu Fabio Si Pedroni Gaetano No Carrera Patrizia Si Tirotto Pierfranco Si Cataldi Gianluca Si Tollis Claudio Si Columbano Andrea Si Zanchetta Pietro Francesco Si Di Fraia Sergio No Zonca Maria Pia Si Filigheddu Stefano Si Ai sensi dell articolo 29 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale presieda la seduta il Consigliere Bargone Andrea; Partecipa il Segretario Comunale - Dr.ssa Barbara Pini - con le funzioni previste dall articolo 97 comma4, lettera a) del TUEL approvato con Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni; Della seduta si redige apposito processo verbale che si inserisce nel presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale.

2 Città di La Maddalena IN CONTINUAZIONE DI SEDUTA Il Presidente dispone per l esame dell argomento avente per oggetto: IUC - Componente TARI (Tributo Comunale sui Rifiuti) - Introduzione agevolazioni tariffarie e differimento dei termini di versamento per l anno Modifiche al Regolamento. Cede, quindi, la parola all Assessore alle Finanze, Bilancio, Tributi, Trasporti, Portualità e Viabilità - Nicola Gallinaro - il quale illustra la proposta di deliberazione opportunamente depositata in atti consiliari e, come prescritto dal vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, preventivamente sottoposta al vaglio della competente commissione consiliare. Il conseguente dibattito, dopo la richiesta di inversione avanzata dal Consigliere Tollis, registra l intervento del Consigliere Guccini - Capo Gruppo Civico Montella - il quale, nell evidenziare preliminarmente che, in parte, sono stati accolti gli emendamenti dallo stesso presentati nel corso della precedente seduta del Consiglio Comunale, manifesta il proprio compiacimento dal momento che la proposta inerente il Tributo Comunale sui Rifiuti va incontro alle esigenze delle categorie svantaggiate. Dichiara però di non potersi esimere dal rilevare che altre sue richieste di modifica non sono state accettate ed, in particolare, quella di ridurre l Imposta Municipale Unica in favore di coloro che cedono l abitazione, in comodato gratuito, ai propri figli o ai propri genitori. Rimarca che l anno scorso il Comune di La Maddalena è stato promotore di questo istituto e che lo Stato, con legge nazionale, ha chiarito i possibili interventi in merito che, purtroppo, non trovano riscontro nel regolamento comunale. Non volendo, comunque, esprimere un voto contrario preannuncia la propria astensione sul provvedimento che l Assemblea si appresta ad approvare. Si registra la replica del relatore il quale dichiara di non aver alcuna obiezione a riportare la situazione esattamente così come era lo scorso anno, ma che il responsabile del Settore Tributi gli ha fatto presente che le agevolazioni non possono scendere oltre certe percentuali dovendosi mantenere lo stesso differenziale del precedente esercizio finanziario. Non essendoci altri iscritti a parlare il Presidente dispone per la votazione, attribuendo le funzioni di scrutatore ai Consiglieri Barsi, Nieddu, Filigheddu. Si dà atto che nel corso della su esposta discussione si è registrata l uscita dall aula dei Consiglieri Carrera ed Olivieri risultando, al momento, presenti numero diciassette componenti la massima assemblea. Udita la relazione dell Assessore Gallinaro; Sentito il conseguente dibattito consiliare; IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione - avente per oggetto: IUC - Componente TARI (Tributo Comunale sui Rifiuti) - Introduzione agevolazioni tariffarie e differimento dei termini di versamento per l anno Modifiche al Regolamento - alla quale si fa rinvio per la migliore intelligibilità della parte motiva e dispositiva del presente verbale; Ritenuta meritevole di approvazione la predetta proposta di deliberazione; Con la seguente votazione, esperita in forma palese per alzata di mano, cui assistono con le funzioni di scrutatore i Consiglieri Barsi, Nieddu, Filigheddu: Componenti il Consiglio Comunale, presenti: n votanti: n astenuti: n. 6 - (Cataldi, Columbano, Filigheddu, Guccini, Tollis, Zanchetta); Voti favorevoli: n (Comiti, Barsi, Bargone, Belli, Bittu, Canu, Gallinaro, Marras, Nieddu, Tirotto, Zonca). D E L I B E R A di approvare, per le motivazioni nella stessa esplicitate, l unita proposta di deliberazione - avente per oggetto: IUC - Componente TARI (Tributo Comunale sui Rifiuti) - Introduzione agevolazioni tariffarie e differimento dei termini di versamento per l anno Modifiche al Regolamento - che costituisce parte integrante e sostanziale del presente verbale.-

3 COMUNE DI LA MADDALENA Provincia di Olbia Tempio SERVIZIO ENTRATE P.IVA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ASSESSORATI COMPETENTI: Assessore al Bilancio, Tributi, Patrimonio, Trasporti, Portualità e Viabilità - Dr. Nicola Gallinaro. DIREZIONE di riferimento: Dirigente Umane ed Economiche- Dr. Pini Barbara. SERVIZIO TRIBUTI : Posizione Organizzativa - Dr. Ettore Antonio Casu. : IUC - COMPONENTE TARI (TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI ) - INTRUDUZIONE NUOVE AGEVOLAZIONI TARIFFARIE E DIFFERIMENTO DEI TERMINI DI VERSAMENTO PER L'ANNO MODIFICHE AL REOLAMENTO PREMESSO che con i commi da 639 al 705 dell art 1 della legge n. 147 del 27/12/2014 ( legge di stabilità 2014) è stata istituita, a decorrere dal 1 gennaio 2014 l Imposta Unica Comunale (IUC) basata su due presupposti impositivi : - uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore - l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali. Dato atto che la IUC (Imposta Unica Comunale) è composta da : - IMU (imposta municipale propria) componente patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali - TASI (tributo servizi indivisibili) componente servizi, a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile, per servizi indivisibili comunali - TARI (tributo servizio rifiuti) componente servizi destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore.

4 VIST0 il comma 682 dell art. 1 della Legge n. 147 del (legge di stabilità 2014): nel quale si stabilisce che con regolamento da adottare ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, il comune determina la disciplina per l applicazione della IUC, concernente tra l altro: a) per quanto riguarda la TARI: 1) i criteri di determinazione delle tariffe; 2) la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti; 3) la disciplina delle riduzioni tariffarie; 4) la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni, che tengano conto altresì della capacità contributiva della famiglia, anche attraverso l applicazione dell ISEE; 5) l individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare, nell obiettiva difficoltà di delimitare le superfici ove tali rifiuti si formano, percentuali di riduzione rispetto all intera superficie su cui l attività viene svolta; VISTO il comma 688, dell art. 1 della Legge n. 147 del in cui si stabilisce che le il Comune con il medesimo regolamento fissa il numero e le scadenze di pagamento del tributo consentendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale. VISTO il regolamento per la disciplina della IUC approvato con deliberazione del Consiglio comunale n 22. del 30/06/2014 DATO ATTO, che, con riferimento alla componente TARI, l amministrazione comunale intende introdurre alcune agevolazioni per le persone che versino in condizioni di grave disagio socio economico e sociale, per i soggetti ultra sessantacinquenni con ISEE particolarmente basso e per i locali destinati ad abitazione principale occupati da almeno un soggetto portatore di handicap grave; DATO ATTO, altresì, che il succitato regolamento prevedeva il versamento della TARI in tre rate scadenti rispettivamente nei mesi di settembre, ottobre e novembre e che tali termini non possono essere rispettati in ragione della mancata definizione delle relative tariffe. RITENUTO, pertanto dover provvedere in merito: 1. Modificando il regolamento IUC, per la componente TARI, introducendo con l art 21 bis alcune agevolazioni a favore delle categorie più deboli ; Art 21 bis ulteriori riduzioni per le utenze domestiche. Sono previste riduzioni del 70% della tassa, nella parte fissa e nella parte variabile, per le persone che versino in condizioni di grave disagio socio economico ( povertà estreme con ISEE ridefinito non superiore ai 4.500,00 euro ) che ne facciano richiesta. Sarà cura dell ufficio servizi sociali verificare la rispondenza dei requisiti ed autorizzare la riduzione. Il venir meno delle condizioni previste per l esonero comporta la decadenza del beneficio e deve essere comunicato all ufficio tributi nel termine previsto per gli obblighi dichiarativi.

5 Qualora tale dichiarazione non venga presentata e da un controllo dell ufficio risultino non più sussistere i requisiti per l esenzione, l ufficio provvederà nei termini di legge. E prevista la Riduzione del 30% nella parte fissa e variabile per i locali destinati ad abitazione principale occupati da soggetti ultra sessantacinquenni che costituiscono nucleo familiare composto da un unica persona, o con un familiare a carico e comunque con ISEE ridefinito, non superiore ai Riduzione del 25%, nella parte fissa e nella parte variabile, per i locali destinati ad abitazione principale occupati da almeno un soggetto portatore di handicap grave come definito dalla legge 104/92 (art. 3 comma 3) con ISEE ridefinito non superiore ai 5.500,00. Le riduzioni di cui sopra sono iscritte nel bilancio come autorizzazione di spesa e la relativa copertura è assicurata dalla fiscalità generale. 1. Modificando l art 31 del regolamento der la disciplina della IUC componente TARI introducendo per il solo anno finanziario 2014 un regime delle scadenze per il versamento del tributo diverso rispetto a quello ordinario Art. 31. Riscossione 1. Il Comune riscuote il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi dovuto in base alle dichiarazioni inviando ai contribuenti, anche per posta semplice, inviti di pagamento che specificano per ogni utenza le somme dovute per tributo, maggiorazione e tributo provinciale, suddividendo l ammontare complessivo in 3 rate, scadenti nei mesi di, settembre e ottobre e novembre con facoltà di effettuare il pagamento in unica soluzione entro il mese di settembre di ciascun anno. 2. Il tributo comunale per l anno di riferimento è versato al Comune mediante bollettino di conto corrente postale, ovvero tramite modello di pagamento unificato di cui all articolo 17 del Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n Al contribuente che non versi alle prescritte scadenze le somme indicate nell invito di pagamento è notificato, anche a mezzo raccomandata A.R. e a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo all anno per il quale il tributo è dovuto, avviso di accertamento per omesso o insufficiente pagamento. L avviso indica le somme da versare in unica rata entro sessanta giorni dalla ricezione, con addebito delle spese di notifica, e contiene l avvertenza che, in caso di inadempimento, si applicherà la sanzione per omesso pagamento di cui all articolo 35, comma 1,

6 oltre agli interessi di mora, e si procederà alla riscossione coattiva con aggravio delle spese di riscossione. Si applica il terzo comma dell articolo 34. Per il solo anno finanziario 2014, in deroga rispetto a quanto previsto nel comma 2 del presente articolo, il versamento del tributo dovrà essere effettuato in tre rate scadenti rispettivamente nel mese di dicembre 2014, nel mese di febbraio 2015 e nel mese di marzo TENUTO CONTO che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, provvedono a : - disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti. VISTO l art. 27, comma 8, della L. n. 448/2001 il quale dispone che: Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 nel quale si stabilisce che Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. CONSIDERATO che a decorrere dall anno d imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione ; TENUTO CONTO che per quanto non specificamente ed espressamente previsto dall allegato Regolamento si rinvia alle norme legislative inerenti l'imposta unica comunale (IUC) ed alla Legge 27 Luglio 2000 n. 212 Statuto dei diritti del contribuente, oltre a tutte le successive modificazioni ed integrazioni della normativa regolanti la specifica materia ; CONSIDERATO che la proposta della presente deliberazione è stata esaminata dalla competente Commissione Consiliare nella seduta in data 06/06/2014 ; ACQUISITI sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, i pareri favorevoli di regolarità tecnica e finanziaria del Responsabile del servizio competente e del Responsabile del Servizio Finanziario; ACQUISITO altresì, ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b, del D.Lgs 267/2000, come modificato dall art. 3, comma 2-bis, del D.L. 174/2012, il parere dell organo di revisione economico-finanziaria; PROPONE DI DELIBERARE

7 Per le motivazioni di cui in premessa che qui per intero si richiamano 1) Di modificare il regolamento IUC, per la componente TARI, introducendo con l art 21 bis alcune agevolazioni a favore delle categorie più deboli ; Art 21 bis ulteriori riduzioni per le utenze domestiche. Sono previste riduzioni del 70% della tassa, nella parte fissa e nella parte variabile, per le persone che versino in condizioni di grave disagio socio economico ( povertà estreme con ISEE ridefinito non superiore ai 4.500,00 euro )che ne facciano richiesta. Sarà cura dell ufficio servizi sociali verificare la rispondenza dei requisiti ed autorizzare la riduzione. Il venir meno delle condizioni previste per l esonero comporta la decadenza del beneficio e deve essere comunicato all ufficio tributi nel termine previsto per gli obblighi dichiarativi. Qualora tale dichiarazione non venga presentata e da un controllo dell ufficio risultino non più sussistere i requisiti per l esenzione, l ufficio provvederà nei termini di legge. E prevista la Riduzione del 30% nella parte fissa e variabile per i locali destinati ad abitazione principale occupati da soggetti ultra sessantacinquenni che costituiscono nucleo familiare composto da un unica persona, o con un familiare a carico e comunque con ISEE ridefinito, non superiore ai Riduzione del 25%, nella parte fissa e nella parte variabile, per i locali destinati ad abitazione principale occupati da almeno un soggetto portatore di handicap grave come definito dalla legge 104/92 (art. 3 comma 3) con ISEE ridefinito non superiore ai 5.500,00. Le riduzioni di cui sopra sono iscritte nel bilancio come autorizzazione di spesa e la relativa copertura è assicurata dalla fiscalità generale. 1. Modificando l art 31 del succitato regolamento prevedendo per il solo anno 2014 i seguenti termini di versamento: 1) di modificare l art 31 del regolamento IUC, per la componente TARI, prevedendo per il solo anno finanziario 2014 dei termini di versamento del tributo che fissano le scadenze nel mese di dicembre 2014, nel mese di febbraio 2015 e nel mese di marzo 2015; Art. 31. Riscossione 1. Il Comune riscuote il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi dovuto in base alle dichiarazioni inviando ai contribuenti, anche per posta semplice, inviti di pagamento che specificano per ogni

8 utenza le somme dovute per tributo, maggiorazione e tributo provinciale, suddividendo l ammontare complessivo in 3 rate, scadenti nei mesi di, settembre e ottobre e novembre con facoltà di effettuare il pagamento in unica soluzione entro il mese di settembre di ciascun anno. 2. Il tributo comunale per l anno di riferimento è versato al Comune mediante bollettino di conto corrente postale, ovvero tramite modello di pagamento unificato di cui all articolo 17 del Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n Al contribuente che non versi alle prescritte scadenze le somme indicate nell invito di pagamento è notificato, anche a mezzo raccomandata A.R. e a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo all anno per il quale il tributo è dovuto, avviso di accertamento per omesso o insufficiente pagamento. L avviso indica le somme da versare in unica rata entro sessanta giorni dalla ricezione, con addebito delle spese di notifica, e contiene l avvertenza che, in caso di inadempimento, si applicherà la sanzione per omesso pagamento di cui all articolo 35, comma 1, oltre agli interessi di mora, e si procederà alla riscossione coattiva con aggravio delle spese di riscossione. Si applica il terzo comma dell articolo 34. Per il solo anno finanziario 2014, in deroga rispetto a quanto previsto nel comma 2 del presente articolo, il versamento del tributo dovrà essere effettuato in tre rate scadenti rispettivamente nel mese di dicembre 2014, nel mese di febbraio 2015 e nel mese di marzo ) di riapprovare l allegato Regolamento per la disciplina dell'imposta Unica Comunale (IUC) con le modifiche sopra descritte ; 3) di dare atto che il Regolamento approvato con il presente atto deliberativo ha effetto dal 1 gennaio 2014 ; 4) di inviare la presente deliberazione regolamentare, relativa all'imposta unica comunale (IUC), al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione ; L Assessore NICOLA GALLINARO:

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10 Pareri COMUNE DI LA MADDALENA Estremi della Proposta Proposta Nr / 51 Ufficio Proponente: Ufficio Tributi Oggetto: IUC - COMPONENTE TARI (TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI ) - INTRUDUZIONE NUOVE AGEVOLAZIONI TARIFFARIE E DIFFERIMENTO DEI TERMINI DI VERSAMENTO PER L'ANNO MODIFICHE AL REOLAMENTO Visto tecnico Ufficio Proponente (Ufficio Tributi) In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del , si esprime parere FAVOREVOLE. Sintesi parere: Parere Favorevole Data 18/09/2014 Il Responsabile di Settore dott. Casu Ettore Antonio Visto contabile DIREZIONE DELLE RISORSE UMANE ED ECONOMICHE In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del , si esprime parere FAVOREVOLE. Sintesi parere: Parere Favorevole Data 25/09/2014 Responsabile del Servizio Finanziario D.ssa Barbara Pini

11 Città di La Maddalena Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Bargone Andrea IL Segretario Comunale Dr.ssa Barbara Pini CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO Attesto che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo pretorio del Comune, con numero di affissione, il giorno 08/10/2014 e vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi fino al 23/10/2014, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 124, comma 1, del D.Lgs 18 agosto 2000, n 267 e diverrà esecutiva decorsi dieci giorni dall avvenuta pubblicazione. Contestualmente all affissione all Albo, è stata trasmessa ai Capigruppo Consiliari in conformità all art. 125, comma 1, del D.Lgs 18 agosto 2000, n 267. Il Messo Comunale Deliberazione di Consiglio Comunale Numero 32 del 29/09/2014