Framework dei Moduli di Bonifica. Moduli di Bonifica

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1 Framework dei Moduli di Bonifica Moduli di Bonifica Presentato da: Vers del 27/08/2009

2 Moduli di Bonifica Specifiche di Test del framework dei moduli di bonifica Cliente Progetto Comune di Fabbriche di Vallico / Regione Toscana ELI CAT/FIS Redatto da Andrea Serino Data 25/05/2009 Verificato da Vincenzo Di Lorenzo Data 10/08/2009 Approvato da Data Stato Definitivo Versione 1.3 Pagine 57 Nome File EL_8A5_Piano dei Test_PT_FrameworkBase_V1.3.doc Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 2 / 57

3 Storia del documento Versio ne Data Autore Cambiamenti apportati /05/2009 Andrea Serino Stesura iniziale /05/2009 Vincenzo Lorenzo Di Modificati/Aggiunti i test relativamente ai casi d uso: D002P6UC3, D002P8UC2, D002P9UC2, D003P2UC5, D003P2UC6, D003P2UC7, D003P2UC8. Aggiunti i requisiti 51, 52, 53, /06/09 Andrea Serino Riorganizzati ID, aggiunti dettagli relativi ai casi 51->54, aggiornate le ultime definizioni delle ATRIBXXX /06/2009 Andrea Serino Lasciata solo la parte relativa al framework Riferimenti N Riferimento Reperibile in 1 Requisiti del frameword dei Moduli di Bonifica 2 Analisi del framework dei Moduli di Bonifica 3 Modello Dati del framework dei Moduli di Bonifica Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 3 / 57

4 INDICE GENERALE 1. INTRODUZIONE OBIETTIVI DEL DOCUMENTO STRUTTURA DEL DOCUMENTO TERMINI E DEFINIZIONI ELENCO DEI REQUISITI E RELAZIONE CON I CASI D USO TEST RELATIVI A PROCESSI AMMINISTRATORE TEST ID001: DEFINIZIONE ANOMALIE: NUOVA TEST ID002: DEFINIZIONE ANOMALIE: VISUALIZZA E MODIFICA TEST ID003: DEFINIZIONE ANOMALIE: ELIMINA TEST ID004: CAMBIO DI STATO DELLE ANOMALIE TEST ID005: MONITORING DEI PROCESSI TEST ID006: STATISTICHE DEI PROCESSI ESEGUITI TEST ID007: FUNZIONALITÀ ATTIVE STOP TEST ID008: FUNZIONALITÀ ATTIVE START TEST ID010: FUNZIONALITÀ ATTIVE START IN RECOVERY MODE TEST RELATIVI A PROCESSI OPERATORE TEST ID011: GENERAZIONE ANOMALIA DA SEGNALAZIONE TEST ID012: RICERCA SEMPLICE TEST ID013: RICERCA AVANZATA TEST ID014: RICERCA CON OPERATORI TIPICI TEST ID015: VISUALIZZA ANOMALIA TEST ID016: MODIFICA ANOMALIA TEST ID017: MODIFICA CORREZIONE ANOMALIA TEST ID018: VISUALIZZAZIONE DOCFA TEST ID019: CORREZIONE ANOMALIA MANUALE PONENDOLA NELLO STATO VALIDATA (O DA NOTIFICARE ) TEST ID020: CORREZIONE ANOMALIA DA LISTA PONENDOLA NELLO STATO VALIDATA (O DA NOTIFICARE ) TEST ID021: CORREZIONE MASSIVA ANOMALIE TEST ID022: ATTIVAZIONE WORKFLOW TEST ID023: GESTIONE TO-DO-LIST TEST ID024: INVIO NOTIFICA DI CORREZIONE TEST ID025: ANNULLAMENTO ANOMALIA TEST ID026: ANNULLAMENTO MASSIVO ANOMALIE TEST ID027: INSERIMENTO DI UN DOCUMENTO IN FORMATO ELETTRONICO TEST RELATIVI A PROCESSI AUTOMATICI TEST ID028: LOGICHE DEI PROCESSI AUTOMATICI PER L'INDIVIDUAZIONE DELLE ANOMALIE TEST ID029: WEB SERVICES VERTICALI Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 4 / 57

5 5.3 TEST ID042: LOGICHE DI INDIVIDUAZIONE PER UNA ANOMALIA DI FUSIONE ACSOR PER SOGGETTO AFUS TEST ID043: LOGICHE DI INDIVIDUAZIONE PER UNA ANOMALIA DI FUSIONE ACSOR PER OGGETTO AFUS TEST ID044: LOGICHE DI INDIVIDUAZIONE PER UNA ANOMALIA DI NORMALIZZAZIONE INDIRIZZI IN ACSOR TEST ID045: COSTITUZIONE DATAMART TEST ID046: GESTIONE PROFILAZIONE DEGLI UTENTI TEST ID047: GENERAZIONE DI UNA ANOMALIA TARSU VIA WEB SERVICES TEST ID048: NOTIFICA COMPLETAMENTO ITER DI CORREZIONE DI UNA ANOMALIA TARSU VIA WEB SERVICES TEST ID049: INTEGRAZIONE DEL SISTEMA DI LOGGING CENTRALIZZATO TEST ID050: INTEGRAZIONE DEL SISTEMA DI TRACCIABILITÀ CENTRALIZZATO TEST ID051: INTEGRAZIONE DEL SISTEMA DI AUTENTICAZIONE/AUTORIZZAZIONE CENTRALIZZATO PER L'ACCESSO ALLE PAGINE WEB TEST ID052: INTEGRAZIONE DEL SISTEMA DI AUTENTICAZIONE/AUTORIZZAZIONE CENTRALIZZATO PER L'AUTENTICAZIONE/ AUTORIZZAZIONE DEI WEB SERVICES TEST ID053: TEST DELLA BASE DATI TEST ID054: CARICAMENTO MASSIVO DEI DOCFA Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 5 / 57

6 1. Introduzione 1.1 Obiettivi del documento Il presente documento contiene le specifiche per l esecuzione dei test per il modulo di bonifica I moduli di bonifica sono progettati in modo da condividere una infrastruttura unica; il trattamento delle specifiche anomalie è poi realizzato specializzando con una logica a plug-in sia i processi di individuazione che di correzione. In tale ottica il presente documento contiene dei capitoli atti a descrivere l esecuzione dei test relativamente all infrastruttura (o framework) dei moduli, che ha validità comune a tutti i moduli di bonifica, ovvero: 8.A.3 Bonifica della banca dati catastale 8.A.4 Modulo di analisi dei classamenti 8.A.5 Cruscotto di gestione delle volture automatiche 8.A.7 Bonifica delle banche date tributarie Fusione soggetti ed oggetti in ACSOR Per ciascuno dei precedenti deliverable sarà previsto un piano di test specifico. La suddivisione in capitoli del presente documento rispecchia quella in Domini definita nei documenti di Analisi dove il criterio di caratterizzazione delle funzionalità è basato sulla tipologia di utilizzo del sistema: Funzionalità operatore, Funzionalità di amministrazione del sistema Processi automatici 2.1 Struttura del documento In corrispondenza di ciascun test sono riportate le seguenti informazioni: ID Test Identificativo del test Rif. Requisito ID del requisito oggetto di verifica Caso d uso ID del caso d'uso sottosposto al test (il caso d'uso è reperibile nel documento di Analisi ) Scopo del test Descrizione del risultato atteso dal test Condizioni iniziali Prerequisiti del sistema per l esecuzione del test Condizioni finali stato del sistema alla fine dell'esecuzione del test Descrizione dei passi Sono specificati i singoli passi di esecuzione del test, per ogni passo sono riportate le seguenti informazioni: Progressivo del passo Azione (input) Descrizione dell operazione da eseguire nel passo Risultato atteso (output) Risultato atteso in seguito all esecuzione dell azione Il criterio di valutazione dei passi del test è la verifica che l esito del passo coincida con il risultato atteso. Il criterio di valutazione del test è che tutti gli esiti dei passi del test coincidano con i risultati attesi. Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 6 / 57

7 3.1 Termini e definizioni Nella tabella riportata di seguito sono elencati tutti gli acronimi e le definizioni adottate nel presente documento. Termine ACSOR ACS ACO RUP Definizione Anagrafe comunale Soggetti, Oggetti e Relazioni Anagrafe Comunale Soggetti Anagrafe Comunale Oggetti Relazioni Utilizzo e Proprietà 2. Elenco dei requisiti e relazione con i casi d uso Osservazione, nella colonna deliverable della seguente tabella sono tracciati con i requisiti che riguardano il framework ID req. Nome req ID Caso d'uso Nome CDU ID Test Deliver. Tipo di Test 19 Definizione Anomalie D001P1UC1 Definizione Anomalie: Nuova Definizione Anomalie D001P1UC2 Definizione Anomalie: Visualizza e Modifica Definizione Anomalie D001P1UC3 Definizione Anomalie: Elimina Gestione Cambio di Stato delle Anomalie D001P2UC1 Cambio di Stato delle Anomalie Gestione Amministrativa dei Processi del Modulo di Bonifica D001P3UC1 Monitoring dei Processi Gestione Amministrativa dei Processi del Modulo di Bonifica D001P3UC2 Statistiche dei Processi Eseguiti Gestione Amministrativa dei Processi del Modulo di Bonifica D001P4UC1 Funzionalità Attive STOP Gestione Amministrativa dei Processi del Modulo di D001P4UC2 Funzionalità Attive START 008 Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 7 / 57

8 Bonifica 22 Gestione Amministrativa dei Processi del Modulo di Bonifica D001P4UC4 Funzionalità Attive START in recovery mode Anomalie da Segnalazione D002P1UC5 Generazione Anomalia da Segnalazione Ricerca Anomalie Semplice. D002P2UC1 Ricerca Semplice Ricerca Anomalie Avanzata. D002P3UC1 Ricerca Avanzata Ricerca con Operatori Tipici. D002P4UC1 Ricerca con Operatori Tipici Visualizza e Modifica Anomalia D002P5UC1 Visualizza Anomalia Visualizza e Modifica Anomalia D002P5UC2 Modifica Anomalia Visualizza e Modifica Anomalia D002P5UC3 Modifica Correzione Anomalia Accesso ai DOCFA D002P5UC1 Accesso ai docfa nell ambito della visualizzazione dettagli anomalia Correzione Anomalie. D002P6UC1 Correzione Anomalia Manuale ponendola nello stato Validata (o Da Notificare ) Correzione Anomalie. D002P6UC2 Correzione Anomalia da Lista ponendola nello stato Validata (o Da Notificare ) Correzione Anomalie D002P6UC3 Correzione massiva anomalie Attivazione dei Workflow per la correzione di anomalie D002P7UC1 Attivazione Workflow Attivazione dei Workflow per la correzione di anomalie D002P7UC2 Gestione to-do-list Notifica delle Correzioni. D002P8UC1 Invio Notifica di Correzione Annullare Anomalia. D002P9UC1 Annullamento Anomalia Annullare Anomalia. D002P9UC2 Annullamento massivo anomalie 026 Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 8 / 57

9 24 Inserimento di un documento in formato elettronico. D002P11UC1 Inserimento di un documento in formato elettronico Processi Automatici D003P1UC1 Logiche dei Processi Automatici per l'individuazione delle Anomalie 028 Tecnologico 21 Processi Automatici D003P1UC2 Web Services verticali 029 Tecnologico 2, 18 Generazione Anomalie Automatiche, Anomalie di Fusione ACSOR per Soggetto D003P2UC6 Logiche di individuazione per una Anomalia di Fusione ACSOR per Soggetto - AFUS ,17 Generazione Anomalie Automatiche, Anomalie di Fusione ACSOR per Oggetto D003P2UC5 Logiche di individuazione per una Anomalia di Fusione ACSOR per Oggetto - AFUS Generazione Anomalie Automatiche D003P2UC7 Logiche di individuazione per una Anomalia di normalizzazione indirizzi in ACSOR ANORM Processi Automatici D003P2UC8 Costituzione DATAMART 045 Tecnologico 25 Gestione profilazione degli utenti D003P3UC1 Gestione profilazione degli utenti Supporto processo Rossi Cambia Casa D003P4UC1 Generazione di una anomalia TARSU via web services Supporto processo Rossi Cambia Casa D003P4UC2 Notifica completamento iter di correzione di una anomalia TARSU via web services Integrazione del sistema di logging centralizzato D003P5UC1 Integrazione del sistema di logging centralizzato 049 Tecnologico 27 Integrazione del sistema di tracciabilità centralizzato D003P5UC3 Integrazione del sistema di tracciabilità centralizzato 050 Tecnologico 28 Integrazione del sistema di autenticazione/autorizzazione centralizzato D003P5UC4 Integrazione del sistema di autenticazione/autorizzazione centralizzato per l'accesso alle pagine web 051 Tecnologico 29 Integrazione del sistema di autenticazione/autorizzazione centralizzato D003P5UC5 Integrazione del sistema di autenticazione/autorizzazione centralizzato per l'autenticazione/ 052 Tecnologico Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 9 / 57

10 autorizzazione dei web services - Verifica del Database e del baseline setup 053 Tecnologico 32 Caricamento DocFA D003P6UC1 Caricamento massivo dei DOCFA Test relativi a Processi Amministratore Nota: in tutte le schede di test si utilizzano le seguenti espressioni: Seleziona: se l utente sceglie il valore da una combo-box, o da una struttura ad albero Indica: se l utente utilizza una check box Sceglie: per utilizzo di radio button Inserisce: nel caso sia richiesto riempire un input type di tipo text o text area Preme o clicca per bottoni e link Visualizza: nel caso in cui prenda visione di informazioni presenti sullo schermo 3.1 Test ID001: Definizione Anomalie: Nuova 001 Definizione Anomalie: Nuova 19 D001P1UC1 L utente crea una nuova definizione di anomalia L utente dispone di diritti di utilizzo della funzionalità Il sistema è inizializzato, nella base dati è definito il nodo di base per le anomalie tributarie La definizione anomalia è creata Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 10 / 57

11 1. INPUT: L utente preme sul link per accedere alla sezione dell applicativo per la definizione delle anomalie OUTPUT: La pagina con l albero delle classificazioni anomalie. 2. INPUT: L utente preme sul link di una foglia dell albero delle classificazioni anomalia su cui definire l anomalia OUTPUT: La form per la creazione di una nuova definizione appare. 3. INPUT: L utente riempie i campi necessari alla creazione della definizione anomalia quali: a. Seleziona il sistema satellite impattato b. Selezione la classificazione SOR c. Seleziona la tipologia di anomalia d. Seleziona la severità dell anomalia e. Indica se è richiesto un workflow f. In caso affermativo sleziona il workflow da una lista g. Indica se l anomalia prevede una soluzione automatica h. Seleziona il blocco di logica applicativa da applicare i. Seleziona il web service verticale da invocare j. Seleziona il web service di callback k. Indica se è richiesta una notifica all orchestratore della bonifica per quella anomalia l. Seleziona la sequenza di esecuzione della anomalia m. Seleziona il grado di severità n. Seleziona il tipo di interazione con ACSOR o. Inserisce una descrizione testuale p. Preme il tasto salva OUTPUT: a. Se tutti i campi sono stati inseriti/selezionati correttamente, un messaggio riporta che la definizione anomalia è salvata regolarmente b. Se uno o più campi non sono stati inseriti/selezionati, un messaggio riporta che non è stato possibile salvare la definizione anomalia per l incompletezza dei dati 3.2 Test ID002: Definizione Anomalie: Visualizza e Modifica Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 11 / 57

12 ID002 Definizione Anomalie: Visualizza e Modifica 19 D001P1UC2 Visualizzare e/o modificare i dati di una definizione anomalia L utente dispone di diritti di utilizzo della funzionalità Esiste almeno una definizione di anomalia tributaria I dati della definizione anomalia sono visualizzati I dati della definizione anomalia sono modificati 1. INPUT: L utente preme sul link per accedere alla sezione dell applicativo per la definizione delle anomalie OUTPUT: La pagina per la visualizzazione della definizione anomalie appare 2. INPUT: L utente seleziona dall albero delle anomalie la foglia con l anomalia cui intende visualizzare i dati OUTPUT: una pop-up visualizza tutti i valori che configurano la definizione anomalia 3. INPUT: L utente clicca sul tasto Modifica della pop-up OUTPUT: Tutti i campi della form (si veda test ID001) sono riempiti con i valori salvati nel sistema 4. INPUT: L utente modifica uno o più valori della form OUTPUT: a. Se tutti i campi sono stati inseriti/selezionati correttamente, un messaggio riporta che la definizione anomalia è salvata regolarmente b. Se uno o più campi non sono stati inseriti/selezionati, un messaggio riporta che non è stato possibile salvare la definizione anomalia per l incompletezza dei dati ID Test ID003: Definizione Anomalie: Elimina Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 12 / 57

13 003 Definizione Anomalie: Elimina 19 D001P1UC3 Eliminare la definizione di un anomalia L utente dispone di diritti di utilizzo della funzionalità Esiste almeno una definizione di anomalia tributaria La definizione anomalia è eliminata fisicamente oppure viene disattivata 1. INPUT: L utente preme sul link per accedere alla sezione dell applicativo per la definizione delle anomalie OUTPUT: La pagina per la visualizzazione della definizione anomalie appare 2. INPUT: L utente seleziona dall albero delle anomalie la foglia con l anomalia cui intende visualizzare i dati OUTPUT: una pop-up visualizza tutti i valori che configurano la definizione anomalia 3. INPUT: L utente clicca sul tasto Modifica della pop-up OUTPUT: Tutti i campi della form (si veda test ID001) sono riempiti con i valori salvati nel sistema 4. INPUT: L utente clicca sul tasto Cancella OUTPUT: Un messaggio informa che l anomalia è eliminata così come è possibile constatare dall albero delle anomalie ID001, ID Test ID004: Cambio di Stato delle Anomalie. 004 Cambio di Stato delle Anomalie Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 13 / 57

14 20 D001P2UC1 L'amministratore visualizza un'anomalia e ne cambia lo stato. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di cambiare stato alle anomalie; L anomalia cambia stato Un database di anomalie è popolato e pronto per la interrogazione. 1. INPUT: A valle di una attività di ricerca, l utente preme sul link per accedere alla sezione di visualizzazione dei dettagli di un anomalia OUTPUT: La pagina i dettagli dell anomalia appare 2. INPUT: L utente seleziona lo stato dell anomalia tra i possibili e preme salva OUTPUT: L anomalia è salvata con il nuovo stato impostato ID013, ID016, ID Test ID005: Monitoring dei Processi. 005 Monitoring dei Processi. 22 D001P3UC1 Monitorare un processo in esecuzione Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 14 / 57

15 L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. L utente visualizza li dettagli dei processi in esecuzione 1. INPUT: L utente preme sul link per accedere alla sezione dell applicativo per monitoraggio processi OUTPUT: La pagina con la lista dei processi appare presentando per ciascuno di essi visualizza: a. Identificativo processo b. Se l esecuzione è in corso c. Timestamp di inizo e fine (se terminata) elaborazione d. Timestamp di inizio e fine (se terminata) analisi e. esito 3.6 Test ID006: Statistiche dei Processi Eseguiti. 006 Statistiche dei Processi Eseguiti. 22 D001P3UC2 Visualizzare le statistiche di un processo (in esecuzione o terminato) L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di L utente visualizza lle statistiche dei processi in esecuzione Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 15 / 57

16 attività. Almeno un processo è terminato e/o in esecuzione 1. INPUT: dalla sezione dell applicativo per monitoraggio processi l utente clicca sul tasto statistiche accanto ad un processo (attivo se per il processo sono presenti statistiche) OUTPUT: La pagina con le statistiche del processo appare (le statistiche sono definite direttamente nel plug-in) ID Test ID007: Funzionalità Attive STOP 007 Funzionalità Attive STOP 22 D001P4UC1 L'amministratore ferma il processo automatico di individuazione delle anomalie che il modulo di Bonifica interrompe appena il plugin correntemente in esecuzione lo consente. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Almeno un processo è in esecuzione Il processo è arrestato Il database aggiornato Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 16 / 57

17 1. INPUT: dalla sezione dell applicativo per monitoraggio processi l utente inserisce il codice ente e preme sul tasto Arresta. OUTPUT: a. Se il codice ente inserito esiste, un messaggio informa l utente che la richiesta è stata presa in carico e che il processo sarà arrestato appena possibile, cioè quando il plugin correntemente in esecuzione lo consente. b. Nella tabella ESECUZIONE_PROCESSI il campo stop_processo è valorizzato a t ed esito_fine a 1 (esecuzione interrotta) c. Nella tabella PLUGIN_SOSPESI vengono tracciate le definizioni anomalie interrotte dal segnale di stop che necessitano di recovery. ID Funzionalità Attive STOP 22 D001P4UC1 L'amministratore tenta di ferma il processo automatico di individuazione delle anomalie, ma un messaggio d errore è visualizzato. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Almeno un processo è in esecuzione Un messaggio d errore è ritornato ed il processo non è arrestato Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 17 / 57

18 2. INPUT: dalla sezione dell applicativo per monitoraggio processi l utente inserisce il codice ente e preme sul tasto Arresta. OUTPUT: a. Se il codice ente inserito non esiste o è errato, un messaggio d errore informa l utente circa l inesattezza commessa e la richiesta non sarà presa in carico. ID Test ID008: Funzionalità Attive START 008 Funzionalità Attive START 22 D001P4UC2 L'amministratore avvia un processo automatico di individuazione delle anomalie. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Il processo è avviato 1. INPUT: l utente preme sul link per accedere alla sezione di start processi OUTPUT: La pagina con start processi appare 2. INPUT: a. L utente inserisce un codice ente e opzionalmente uno o entrambi i parametri della finestra temporale (inizio analisi, fine analisi) b. L utente preme sul bottone start Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 18 / 57

19 OUTPUT: Se i dati inseriti sono corretti, nessun processo è attivo e non ci sono plugin elaborabili che necessitano di recovery, un messaggio informa l utente che il processo è partito ID Funzionalità Attive START 22 D001P4UC2 L'amministratore tenta di avviare un processo automatico di individuazione delle anomalie, ma un messaggio d errore è visualizzato. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Un messaggio d errore è ritornato ed il processo non è avviato 3. INPUT: l utente preme sul link per accedere alla sezione di start processi OUTPUT: La pagina con start processi appare 4. INPUT: a. L utente inserisce un codice ente errato oppure uno o entrambi i parametri della finestra temporale (inizio analisi, fine analisi) errati b. L utente preme sul bottone start OUTPUT: a. Se il codice ente inserito non esiste o è errato oppure esiste ma i parametri della finestra Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 19 / 57

20 temporale (inizio analisi, fine analisi) sono errati, un messaggio d errore informa l utente circa l inesattezza commessa e la richiesta non sarà presa in carico. ID Funzionalità Attive START 22 D001P4UC2 L'amministratore tenta di avviare un processo automatico di individuazione delle anomalie, ma un messaggio indica che un altro processo è attualmente in esecuzione. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Un messaggio indica che già un processo è in esecuzione ed il processo non è avviato 5. INPUT: l utente preme sul link per accedere alla sezione di start processi OUTPUT: La pagina con start processi appare 6. INPUT: a. L utente inserisce un codice ente e opzionalmente uno o entrambi i parametri della finestra temporale (inizio analisi, fine analisi) b. L utente preme sul bottone start OUTPUT: a. Se già un processo è in esecuzione, un messaggio avvisa di ciò e la richiesta non sarà presa Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 20 / 57

21 in carico. ID Funzionalità Attive START 22 D001P4UC2 L'amministratore tenta di avviare un processo automatico di individuazione delle anomalie, ma un messaggio di richiesta recovery è inviato. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Un messaggio di richiesta start in modalità recovery è inviato ed il processo non è avviato 7. INPUT: l utente preme sul link per accedere alla sezione di start processi OUTPUT: La pagina con start processi appare 8. INPUT: a. L utente inserisce un codice ente esistente e opzionalmente uno o entrambi i parametri della finestra temporale (inizio analisi, fine analisi) b. L utente preme sul bottone start OUTPUT: a. Se ci sono plugin che necessitano di recovery, un messaggio che richiede uno start in Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 21 / 57

22 recovery è inviato. ID Test ID010: Funzionalità Attive START in recovery mode 010 Funzionalità Attive START in recovery mode 22 D001P4UC4 L'amministratore può riavviare il processo di nuovo, trattando tutte le anomalie che, per qualsivoglia motivo, non sono state processate nell'ultima elaborazione. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Il processo è riavviato in modalità recovery Un processo è stato arrestato o dei plugin sospesi 1. INPUT: dalla sezione dell applicativo per monitoraggio processi l utente preme sul tasto Riavvia in Recovery accanto ad un processo che ha subito l arresto. OUTPUT: a. Se il codice ente inserito esiste o è corretto e ci sono plugin sospesi elaborabili da ripristinare, un messaggio informa l utente che il processo è stato avviato in modalità recovery. b. Se il ripristino avviene correttamente, il campo flag_recovery è valorizzato a f ed il plugin è nuovamente disponibile. Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 22 / 57

23 ID Funzionalità Attive START in recovery mode 22 D001P4UC4 L'amministratore tenta di riavviare il processo in modalità recovery, ma un messaggio d errore è visualizzato. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Un messaggio d errore è ritornato ed il processo non è avviato 1. INPUT: dalla sezione dell applicativo per monitoraggio processi l utente preme sul tasto Riavvia in Recovery accanto ad un processo che ha subito l arresto. OUTPUT: a. Se il codice ente inserito non esiste o è errato, un messaggio d errore informa l utente circa l inesattezza commessa e la richiesta non sarà presa in carico. ID Funzionalità Attive START in recovery mode Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 23 / 57

24 22 D001P4UC4 L'amministratore tenta di riavviare il processo in modalità recovery ma nessuna anomalia necessita di elaborazione dall ultima esecuzione del processo. L'utente Amministratore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Un messaggio indicante che nessun plugin è da recuperare è inviato ed il processo non è riavviato in modalità recovery. 1. INPUT: dalla sezione dell applicativo per monitoraggio processi l utente inserisce il codice ente e preme sul tasto Riavvia in Recovery accanto ad un processo che ha subito l arresto. OUTPUT: a. Se il codice ente inserito esiste o è corretto e non ci sono plugin sospesi elaborabili da ripristinare, un messaggio informa l utente della situazione ed il processo non viene avviato in modalità recovery. ID Test relativi a Processi Operatore In tutti i casi di test del presente capitolo si suppone che l utente Operatore abbia effettuato il login nel sistema. 4.1 Test ID011: Generazione Anomalia da Segnalazione 011 Generazione Anomalia da Segnalazione Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 24 / 57

25 3 D002P1UC5 Generazione manuale di una Anomalia in seguito a segnalazione da parte del cittadino sul Portale Territoriale del Contribuente. L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. L anomalia è correttamente creata nel sistema Il test è completamente analogo al caso ID011 con eccezione al punto 2 vanno aggiunti gli: 1. INPUT: clicca sul pulsante Seleziona Definizione Anomalia. OUTPUT: compare il pop-up l albero delle definizione anomalie 2. INPUT: clicca sul link della foglia relativa alla definizione anomalia. OUTPUT: scompare l albero delle definizione anomalie e viene valorizzato il campo Definizione anomalia con la descrizione della definizione anomalia selezionata. 3. INPUT: seleziona una Causale di Chiusura dalla drop list. 4. INPUT: seleziona una Causale di Origine dalla drop list. 5. INPUT (opzionale): clicca sul bottone Aggiungi Correzione. OUTPUT: compare il pop-up per l inserimento dei dati della Correzione. a. INPUT: viene valorizzato da ACSOR il campo Grado di Affidabilità. b. INPUT: valorizza il campo descrizione. c. INPUT: valorizza il campo Data Generazione. d. INPUT: valorizza il campo Indicatore economico 1. e. INPUT: valorizza il campo Indicatore economico 2. f. INPUT: valorizza il campo Indicatore economico 3. g. INPUT: valorizza il campo Indicatore economico 4. h. INPUT: valorizza il campo Applicata. i. INPUT: clicca sul pulsante Aggiungi elemento di correzione OUTPUT: compare il pop-up per aggiungere gli elementi della correzione. j. INPUT: valorizza il campo Id elemento ACSOR. k. INPUT: seleziona dalla dorp list il tipo elemento. l. INPUT: valorizza il campo Id Satellite. m. INPUT: valorizza il campo Id elemento Satellite. n. INPUT: valorizza il campo Valore errato. Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 25 / 57

26 o. INPUT: valorizza il campo Valore corretto. p. INPUT: seleziona dalla drop list il Data Type. q. INPUT: clicca sul bottone Salva. 6. INPUT: valorizza il campo Identità dell entità in ACSOR coinvolta. 7. INPUT: valorizza il campo Identità dell entità in Satellite coinvolta. 8. INPUT: valorizza il campo commento origine. 9. INPUT: valorizza il campo Data inizio applicabilità. 10. INPUT: valorizza il campo Data fine applicabilità. 11. INPUT: seleziona il valore dalla drop list Tipologia Anomalia. 12. INPUT: clicca sul bottone Dati soggetto. OUTPUT: compare il pop-up per l inserimento dei Dati Soggetto. 13. INPUT: valorizza il campo Id soggetto ACSOR. 14. INPUT: seleziona dalla drop list il valore Tipo persona. 15. INPUT: seleziona dalla drop list il valore Residente. 16. INPUT: clicca sul pulsante Salva. OUTPUT: scompare il pop-up per l inserimento dei Dati Soggetto 17. INPUT: clicca sul bottone Dati oggetto. OUTPUT: compare il pop-up per l inserimento dei Dati oggetto. 18. INPUT: valorizza il campo codice catastale Comune. 19. INPUT: valorizza il campo Sezione. 20. INPUT: valorizza il campo Foglio. 21. INPUT: valorizza il campo Numero. 22. INPUT: valorizza il campo Subalterno. 23. INPUT: valorizza il campo Classe. 24. INPUT: valorizza il campo Rendita. 25. INPUT: valorizza il campo Consistenza. 26. INPUT: valorizza il campo Zona Censuaria. 27. INPUT: valorizza il campo Nome Via. 28. INPUT: valorizza il campo Codice Via. 29. INPUT: valorizza il campo Isolato. 30. INPUT: valorizza il campo Edificio. 31. INPUT: valorizza il campo Numero Civico. 32. INPUT: valorizza il campo Id Civico. 33. INPUT: clicca sul tasto Salva. OUTPUT: scompare il pop-up per l inserimento dei Dati oggetto 34. INPUT: clicca sul tasto Relazioni Anomalia. OUTPUT: compare il pop-up per l inserimento dei Dati Relazioni 35. INPUT: valorizza il campo Progressivo oggetto. Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 26 / 57

27 36. INPUT: seleziona dal pop-up calendario la data Data inizio relazione. 37. INPUT: seleziona dal pop-up calendario la data Data fine relazione. 38. INPUT: seleziona dalla drop list il valore Tipo relazione. 39. INPUT: valorizza il campo Classe tariffaria Tarsu. 40. INPUT: valorizza il campo Superficie tassabile Tarsu. 41. INPUT: valorizza il campo Percentuale di possesso. 42. INPUT: clicca sul bottone Salva. OUTPUT: scompare il pop-up per l inserimento dei Dati Relazioni 43. INPUT: clicca sul bottone Salva Anomalia. 4.2 Test ID012: Ricerca Semplice 012 Ricerca Semplice 4 D002P2UC1 Ricercare le anomalie attraverso informazioni base L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema L anomalia corrispondente ai criteri di ricerca è recuperata Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 27 / 57

28 1. INPUT: L utente preme sul link per accedere alla sezione dell applicativo per la ricerca semplice delle anomalie OUTPUT: La pagina con la form per la ricerca semplice appare 2. INPUT: Alternativamente e/o Facoltativamente a. L utente seleziona dall albero delle anomalie la foglia con l anomalia cui intende ricercare b. Inserisce il codice anomalie c. Inserisce l identificativo dell entità in ACSOR coinvolto d. Seleziona lo stato dell Anomlia Infine e. Preme il tasto Cerca OUTPUT: a. La/e anomalia/e rispondente ai criteri è presentata/e a. se non presente alcuna anomalia rispondente al criterio, un messaggio è visualizzato. 4.3 Test ID013: Ricerca Avanzata 013 Ricerca Avanzata 5 D002P3UC1 Ricercare le anomalie mediante una serie di attributi selezionabili L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema L anomalia corrispondente ai criteri di ricerca è recuperata Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 28 / 57

29 1. INPUT: L utente preme sul link per accedere alla sezione dell applicativo per la ricerca avanzata delle anomalie OUTPUT: La pagina con la form per la ricerca avanzata appare 2. INPUT: a. L utente seleziona un attributo da una lista di attributi caratterizzanti l anomalia b. Inserisce il valore per quell attributo Facoltativamente: c. Preme il tasto aggiungi criterio d. Ripete i punti a. e b. (i criteri vanno in AND logico) Infine f. Preme il tasto Cerca OUTPUT: e. La/e anomalia/e rispondente ai criteri è presentata/e f. se non presente alcuna anomalia rispondente al criterio, un messaggio è visualizzato. 4.4 Test ID014: Ricerca con operatori tipici 014 Ricerca con operatori tipici 6 D002P4UC1 Ricerca di anomalie attraverso strumenti di analisi multidimensionale L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema L anomalia corrispondente ai criteri di ricerca è recuperata Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 29 / 57

30 1. INPUT: L utente preme sul link per accedere alla sezione dell applicativo per la ricerca con operatori tipici OUTPUT: La pagina per la ricerca con operatori tipici appare 2. INPUT: utilizzando operatori OLAP di: Drill trough Drill down Roll-up Slice and Dice L utente seleziona dalla tabella l anomalia desiderata. OUTPUT: La pagina con i dettagli dell anomalia appare 4.5 Test ID015: Visualizza Anomalia 015 Visualizza Anomalia 7 D002P5UC1 A valle di una attività di ricerca, visualizzazione dei dettagli di una anomalia. L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema I dettagli dell anomalia sono visualizzati Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 30 / 57

31 1. INPUT: A valle di una attività di ricerca, l utente preme sul tasto visualizza dettagli in prossimità dell anomalia selezionata. OUTPUT: La pagina con i dettagli per l anomalia si apre. ID014,ID015,ID Test ID016: Modifica Anomalia 016 Modifica Anomalia 7 D002P5UC2 Modificare una anomalia esistente L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema L anomalia è modificata 1. INPUT: A valle di una attività di visualizzazione dettagli (ID016) nella pagina dei dettagli dell anomalia premere modifica. OUTPUT: I campi della pagina diventano modificabili. 2. INPUT: Analogamente al caso d uso ID011 in cui i dati sono inseriti: a. L operatore modifica i dati per l anomalia b. Preme il tasto Salva Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 31 / 57

32 OUTPUT: a. Se tutti i campi sono stati inseriti correttamente, un messaggio riporta che i dati di sono salvati regolarmente. b. Se uno o più campi non sono stati inseriti/selezionati, un messaggio riporta che non è stato possibile salvare i dati per l incompletezza. Possono essere modificate solo anomalie nello stato Aperta ID011,ID Test ID017: Modifica Correzione Anomalia 017 Modifica Correzione Anomalia 7 D002P5UC3 Modificare la correzione di una anomalia L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema La correzione per l anomalia è modificata 1. INPUT: A valle di una attività di visualizzazione dettagli (ID016) nella pagina dei dettagli dell anomalia premere visualizza correzioni OUTPUT: La pagina con le correzioni appare. 2. INPUT: Accanto ad una correzione proposta l operatore preme Modifica OUTPUT: La pagina con i dettagli della correzione appare. 3. INPUT: Accanto ad una elemento correzione l operatore preme Modifica OUTPUT: La pagina con i dettagli degli elementi correzioni appare ed è modificabile Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 32 / 57

33 4. INPUT: L operatore modifica i campi e preme il tasto Salva OUTPUT: a. Se tutti i campi sono stati inseriti correttamente, un messaggio riporta che i dati di sono salvati regolarmente. b. Se uno o più campi non sono stati inseriti/selezionati, un messaggio riporta che non è stato possibile salvare i dati per l incompletezza. Possono essere modificate solo anomalie nello stato Aperta 4.8 Test ID018: Visualizzazione DOCFA 018 Visualizzazione DOCFA 32 D002P5UC1 Nell ambito della visualizzazione dei dettagli di una anomalia, l operatore accede al Docfa del UIU se disponibile. L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema che riguardi una UIU di cui esiste il DOCFA Il Docfa è visualizzato Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 33 / 57

34 1. INPUT: dalla sezione dell applicativo per la visualizzazione delle anomalie l utente seleziona il link al DOCFA per l UIU coinvolta nell anomalia OUTPUT: a. Il docfa relativo è visualizzato 4.9 Test ID019: Correzione Anomalia Manuale ponendola nello stato Validata (o Da Notificare ) 019 Correzione Anomalia Manuale ponendola nello stato Validata (o Da Notificare ) 8 C Aggiungere una correzione manuale ad una anomalia esistente, applicarla e porre l anomalia nello stato da notificare L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema La correzione per l anomalia è aggiunta L anomalia è nello stato da notificare Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 34 / 57

35 1. INPUT: A valle di una attività di visualizzazione dettagli (ID016) nella pagina dei dettagli dell anomalia premere Aggiungi correzione OUTPUT: La pagina per aggiunta nuova correzione appare 2. INPUT: Analogamente al punto 3 test ID011 l operatore seleziona i valori ed inserisce i campi presenti nella form, e salva la modifica premendo il tasto Salva OUTPUT: a. Se tutti i campi sono stati inseriti correttamente, un messaggio riporta che i dati di sono salvati regolarmente. b. Se uno o più campi non sono stati inseriti/selezionati, un messaggio riporta che non è stato possibile salvare i dati per l incompletezza. 3. INPUT: L operatore preme sul tasto Applica Correzione OUTPUT: a. Un messaggio informa che la correzione è applicata b. L anomalia è posta nello stato da notificare ID011,ID016,ID Test ID020: Correzione Anomalia da Lista ponendola nello stato Validata (o Da Notificare ) 020 Correzione Anomalia da Lista ponendola nello stato Validata (o Da Notificare ) 8 D002P6UC2 Applicare una correzione proposta in automatico dal sistema L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di L anomalia è nello stato da notificare Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 35 / 57

36 attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema 1. INPUT: A valle di una attività di visualizzazione dettagli (ID016) nella pagina dei dettagli dell anomalia premere Visualizza correzioni OUTPUT: La pagina con la lista delle correzioni appare 2. INPUT: Accanto ad una correzione proposta l operatore preme Modifica OUTPUT: La pagina con i dettagli della correzione appare. 3. INPUT: L operatore preme sul tasto Applica Correzione OUTPUT: a. Un messaggio informa che la correzione è applicata b. L anomalia è posta nello stato da notificare ID Test ID021: Correzione massiva anomalie 021 Correzione massiva anomalie 8 D002P6UC3 Applicare una correzione proposta in automatico dal sistema ad un blocco di anomalie L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema Tutte le anomalie correggibili in automatico sono nello stato Validata (o da notificare) Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 36 / 57

37 1. INPUT: A valle di una attività di ricerca anomalie, nella pagina dei risultati della ricerca selezionare le anomale di interesse attraverso apposite check box. OUTPUT: Le anomali sono selezionate 2. INPUT: premere il tasto Applica correzioni OUTPUT: Il sistema procede ad applicare in automatico le correzioni, il sistema mostra un report di correzione indicando quali anomalie sono state corrette e quali no. Le anomalie corrette sono poste in stato Validata ID015, ID014, ID Test ID022: Attivazione Workflow 022 Attivazione Workflow 9 D002P7UC1 L utente avvia un processo di workflow necessario alla correzione di una anomalia L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema che richieda un workflow Il workflow è avviato 1. INPUT: A valle di una attività di visualizzazione dettagli (ID016) nella pagina dei dettagli dell anomalia premere Visualizza correzioni OUTPUT: La pagina con la lista delle correzioni appare Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 37 / 57

38 2. INPUT: Accanto ad una correzione proposta l operatore preme Modifica OUTPUT: La pagina con i dettagli della correzione appare. 3. INPUT: a. Indicare che è necessario applicare un workflow b. Dalla lista dei workflow disponibili selezionare un workflow da applicare (il sistema suggerirà di default quello configurato nel sistema nella definizione della anomalia di classificazione ID001) c. L operatore preme Applica Workflow OUTPUT: Un messaggio informa che il workflow è applicato ID Test ID023: Gestione to-do-list 023 Gestione to-do-list 9 D002P7UC2 L operatore accede alla propria lista delle attività, ne seleziona una, la fa procedere ai passi successivi fornendo l esito. L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema con workflow in essere Il workflow procede con i passi successivi Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 38 / 57

39 1. INPUT: L operatore preme sul link per accedere alla sezione dell applicativo per la gestione to-dolist OUTPUT: La pagina con la lista delle attività in carico all utente appare 2. INPUT : L operatore preme sul tasto Dettagli di un task (attività) OUTPUT: La scheda con i dettagli del task selezionato appare. 3. INPUT : L operatore prende in carico il task premendo sul tasto Prendi in carico OUTPUT: a. Un messaggio informa dell avvenuta presa in carico b. Il task nella lista delle attività cambia stato 4. INPUT : L operatore preme nuovamente sul tasto Dettagli di un task (attività) OUTPUT: La scheda con i dettagli del task selezionato appare. 5. INPUT : a. L operatore seleziona l esito del task b. L operatore inserisce note. c. L operatore completa il task premendo sul tasto Completato OUTPUT: a. Un messaggio informa dell avvenuto completamento b. Il task nella lista delle attività cambia stato 6. INPUT : L operatore preme nuovamente sul tasto Dettagli di un task (attività) OUTPUT: La scheda con i dettagli del task selezionato appare. 7. INPUT : L operatore preme il tasto Storico OUTPUT: L operatore visualizza lo storico del task con: Data cambio stato Stato Utente Note ID Test ID024: Invio Notifica di Correzione 024 Invio Notifica di Correzione Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 39 / 57

40 10 D002P8UC1 L operatore predispone all invio della notifica delle correzioni delle anomalie (in stato da notificare) L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema in stato da Notificare La/e anomalia/e è/sono posta/e in stato chiusa 1. INPUT : A valle di una attività di ricerca (caso ID013,ID014), dalla lista delle anomalie, per quelle in stato Da Notificare : a. L operatore indica quella o quelle che vuole notificare (mediante una check-box posto accanto alle anomalie) b. L operatore preme sul tasto Notifica OUTPUT: a. Un messaggio informa che le anomalie sono in notificate e quindi poste in stato Chiusa ID013, ID Test ID025: Annullamento Anomalia 025 Annullamento Anomalia 12 D002P9UC1 Annullare una anomalia nello stato di Inizializzata o aperta Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 40 / 57

41 L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema in stato inzializzata o aperta La/e anomalia/e è/sono posta/e in stato annullata 1. INPUT: A valle di una attività di visualizzazione dettagli (ID016) nella pagina dei dettagli per una anomalia in stato inzializzata o aperta, l operatore preme sul tasto Annulla 2. OUTPUT: Un messaggio informa che l anomalia è annullata e l anomalia cambia stato. ID Test ID026: Annullamento massivo anomalie 026 Annullamento massivo anomalie 12 D002P9UC2 Annullare un blocco di anomalie L'utente Operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di gestire questo tipo di attività. Esiste almeno una anomalia nel sistema Tutte le anomalie originariamente in stato inizializzata o aperta, sono poste nello stato Rigettata Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 41 / 57

42 1. INPUT: A valle di una attività di ricerca anomalie, nella pagina dei risultati della ricerca selezionare le anomale di interesse attraverso apposite check box. OUTPUT: Le anomali sono selezionate 2. INPUT: premere il tasto Annulla OUTPUT: Il sistema procede ad annullare in automatico le anomalie, il sistema mostra un report di indicando quali anomalie sono state annullate e quali no. Le anomalie annullate sono poste in stato Rigettata ID015, ID014, ID Test ID027: Inserimento di un documento in formato elettronico 027 Inserimento di un documento in formato elettronico 24 D002P11UC1 Allegare un documento in formato elettronico ad una anomalia L'operatore del sistema dispone di un insieme di diritti (profilazione su sistema di autorizzazione centralizzato) che gli permettono di caricare sul sistema documentale un documento associato ad un anomalia; Un database di anomalie è popolato e pronto per la interrogazione; Esiste almeno una anomalia in stato aperta ; Il documento è allegato all anomalia Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 42 / 57

43 1. INPUT: A valle di una attività di visualizzazione dettagli (ID016) nella pagina dei dettagli per una anomalia in stato inzializzata o aperta, l operatore preme sul tasto Allega Documento OUTPUT: La finestra di dialogo per il caricamento documento appare 2. INPUT: L operatore seleziona il documento dal file system e preme il tasto Apri sulla finestra di dialogo OUPUT: nella lista degli allegati al documento si visualizza il documento allegato da allegare 3. INPUT: L operatore preme il tasto Conferma in prossimità del documento allegato OUTPUT: a. Un messaggio informa che il documento è allegato b. Il nome del documento compare nella lista dei documenti allegati per l anomali 5. Test relativi a Processi Automatici 5.1 Test ID028: Logiche dei Processi Automatici per l'individuazione delle Anomalie 028 Logiche dei Processi Automatici per l'individuazione delle Anomalie 21 D003P1UC1 Tecnologico Popolare il database delle anomalie Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 43 / 57

44 E disponibile un ACSOR e presenta web services verticali di interrogazione Sono recuperate posizioni nella banca dati tributari da ritenersi anomalie secondo le logiche pre-impostate Sono individuate le anomalie ed il database è popolato 1. INPUT: Il processo è avviato da un segnale di start proveniente dall'orchestratore locale o dalle GUI dell amministratore; OUTPUT: a. è attivata la logica di coordinamento dei moduli di bonifica la quale identifica la prima tipologia di anomalia da trattare; in tale fase è inserita una riga sulla tabella ESECUZIONE_PROCESSI con l identificativo del processo ed il flag esecuzione_in_corso= T b. si prelevano le definizioni anomalie da dalla tabella DEFINIZIONE_ANOMALIA c. Se la i-ma definizione anomalia non è da processare (configurazione nella tabella Definizione Anomalia con opportuno flag = false ) si passa alla successiva e nessuna riga è inserita nella tabella RICHIESTA d. Per ogni definizione anomalia processabile, è generata una riga nella tabella RICHIESTA, in particolare con lo stato della richiesta e. Si verifica la correttezza delle informazioni di logica applicativa associate alla data definizione anomalia (esistenza del plugin di logica applicativa): se i valori non sono corretti, prima di passare all anomalia successiva (punto c), si modifica lo stato della richiesta per tenere conto dell errore e la definizione anomalia è registrata nella tabella PLUGIN_SOSPESI f. Se la gestione avviene con web service, si controllano le informazioni necessarie alla sua corretta invocazione (nome del servizio, endpoint, tempi di timeout e di polling, numero di tentativi): se i valori non sono corretti, prima di passare all anomalia successiva (punto c), si modifica lo stato della richiesta per tenere conto dell errore e la definizione anomalia è registrata nella tabella PLUGIN_SOSPESI g. E invocato il web service verticale legato alla definizione della anomalia (caso di test ID027) situato su ACSOR per ottenere i dati da analizzare al fine di individuare le anomalie, cambia lo stato della richiesta nella tabella RICHIESTA: se la risposta del server non arriva nei parametri fissati (timeout, polling, numero di tentativi), prima di passare all anomalia successiva (punto c), si modifica lo stato della richiesta per tenere conto dell errore e la definizione anomalia è registrata nella tabella PLUGIN_SOSPESI h. E invocato il web service di callback per verificare la disponibilità dei dati richiesti. i. Quando i dati sono disponibili il ws di callback risponde allegando un file con il risultato della richiesta, cambia lo stato della richiesta nella tabella RICHIESTA: se la risposta del server non arriva nei parametri fissati, prima di passare all anomalia successiva (punto c), si modifica lo stato della richiesta per tenere conto dell errore e la definizione anomalia è registrata nella tabella PLUGIN_SOSPESI j. è eseguita la logica per lo specifico plug-in di gestione per la data definizione anomalia che a partire dal file procede al popolamento del database delle anomalie verificando eventuali duplicati (che saranno scartati): se un errore grave si verifica durante l esecuzione del plugin, prima di passare all anomalia successiva (punto c), si modifica lo stato della richiesta per tenere conto dell errore e la definizione anomalia è registrata nella tabella Moduli di Bonifica Data di stampa: 27/08/ :08:00 44 / 57