SCUOLA DELL INFANZIA VILLA SAN CARLO

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1 SCUOLA DELL INFANZIA VILLA SAN CARLO POF STORIA DELLA SCUOLA La nostra scuola Causa Pia D Adda nasce nel 1906 come Asilo di Capiate (denominato originariamente come Asilo Maria Bambina ) per merito di un gruppo caritativo (congregazione di carità) su un fondo donato dal Comune di Valgreghentino. Il Parroco di Villa San Carlo, Don Satiro Stucchi, se ne assunse, per i primi anni, la responsabilità. Il suo intervento ha permesso di apportare, gradualmente, alcune migliorie nella struttura e nel funzionamento della scuola attraverso l accoglienza, nel 1908, delle Suore della Carità dedite all educazione infantile. Successivamente, nel 1927, si giunse alla cessione dell Amministrazione dell Asilo alla Causa Pia d Adda. La nuova gestione permise di migliorare e ampliare il fabbricato fino alle più recenti ristrutturazioni che lo hanno adeguato alle normative vigenti. Attualmente la Scuola dell Infanzia si avvale di personale educativo-pedagogico laico, al fine di offrire un servizio educativo eccellente per la crescita armonica dei bambini. Oggi la nostra scuola dell infanzia è una scuola CATTOLICA in quanto si pone come espressione della comunità in un rapporto di reciprocità. Si fonda sul principio di libertà dell uomo e per l uomo espresso dal messaggio evangelico e dai valori dell educazione cristiana. AUTONOMA e PARITARIA, in grado di esprimere la propria libertà di insegnamento, operando scelte autonome in sintonia con il proprio carisma fondante. Una scuola che si organizza in base ai bisogni reali del bambino e del contesto sociale in cui è inserita. La frazione di Villa San Carlo, appartenente al Comune di Valgreghentino, è situata a nord-est dello stesso, confinando con il Comune di Olginate. La situazione socio-economica è caratterizzata dalla presenza di piccole e medie imprese che garantiscono una certa stabilità economica alle famiglie, nonché la presenza di un tessuto sociale armonico, ricco di valori e tradizioni in cui la stessa scuola dell Infanzia rappresenta una esperienza radicata e significativa. I FONDAMENTI CULTURALI PEDAGOGICI

2 La scuola dell infanzia causa Pia D Adda è una istituzione educativa di ispirazione cristiana, dove la centralità della persona costituisce regola primaria e di riferimento ineludibile per la prassi educativa La scuola dell infanzia Causa Pia D Adda, coerente con la propria identità e con l ispirazione cristiana in cui hanno sede le proprie radici, intende svolgere, nei confronti degli alunni un azione educativa che non si scosta dai principi, dagli ideali e dai valori proposti, testimoniati e diffusi dalla fede cristiana. La scuola considera il bambino come persona soggetto di diritti inalienabili. Si propone la finalità di promuovere lo sviluppo armonico del bambino rispondendo ai suoi bisogni di crescita, nel rispetto dei tempi di maturazione e delle potenzialità di ciascuno.la scuola si propone di promuovere l identità personale, la conquista dell autonomia e lo sviluppo delle competenze. In questa prospettiva, adotta e applica le Indicazioni nazionali per i piani personalizzati delle attività educative nelle scuole dell infanzia, approvate dalla Camera dei Deputati e dal senato della Repubblica il 28 marzo 2003, integrandoli con l insegnamento della Religione Cattolica, per i bambini e le bambine dai 3 ai 6 anni di tutte le famiglie che chiedono l iscrizione, dichiarando di accettare il presente Piano dell Offerta Formativa. CONDIZIONI DI BASE L attuazione piena del progetto educativo unitario e Piano dell Offerta Formativa delle scuole della Fondazione CAUSA PIA D ADDA è subordinata al reale coinvolgimento e alla sinergia di azioe di tutti coloro che, a qualsiasi titolo, sono chiamati ad operare nella e con la scuola dell infanizia alla formazione armonica, nonché alla promozione culturale dei bambini e delle bambine iscritti. In particolare: I GENITORI..sono coinvolti direttamente a farsi parte attiva nell elaborazione del progetto, nel conoscerlo bene e nel condividerlo, al fine di cooperare con l azione educativa della scuola, rafforzandola e confermandone la validità agli occhi dei loro figli. Le INSEGNANTI è fondamentale la sinergia tra l intenzionalità educativa e l impegno di vivere con entusiasmo la propria professionalità. Questa sinergia si inserisce in un divenire pedagogico finalizzato alla crescita umana e professionale delle stesse, nonché alla crescita qualitativa della comunità scolastica. Il PERSONALE NON INSEGNANTE svolge i propri compiti con dedizione consapevole che la qualità del servizio dipende anche dal senso di corresponsabilità con cui interpretano il loro ruolo. Inoltre, l efficacia dell azione educativa, si giova anche dalla esemplarità del loro modo di porsi nella comunità scolastica.

3 IL RUOLO DELLA SCUOLA LA NOSTRA PROPOSTA EDUCATIVA DIDATTICA Consapevoli che la famiglia è il primo luogo dell esperienza dei bambini che, attraverso la convivenza ed il rapporto quotidiano con i genitori imparano un modo di essere e di vivere. La nostra scuola vuole essere un occasione, non esauriente, di sviluppo di questa esperienza iniziale. Nella scuola dell infanzia il bambino trova un ambiente ordinato e intenzionalmente orientato all educazione globale della sua persona attraverso esperienze di vita e un contesto relazionale umanamente significativo. Attraverso la proposta formativa della scuola dell infanzia il bambino compie un esperienza, mediante la quale cresce come persona, apprende e sviluppa abilità e competenze. Nella nostra scuola ogni bambino deve poter trovare un ambiente significativo in cui fare esperienza di affetto, di stima, di simpatia, di comprensione e quindi di crescita. Ecco perché all interno della stessa le insegnanti sono attente anche ad organizzare tempi e spazi che siano rispettosi delle esigenze e dei bisogni dei bambini. Tempo e spazio sono due risorse della scuola che servono a facilitare la relazione con il bambino e la sua crescita globale. Consapevoli dell importanza del gioco come fertile attività propria della natura infantile, la scuola ne fa strumento e veicolo di primo livello per favorire apprendimenti di conoscenze e competenze. Gli interventi degli insegnanti sono previsti in forma tale da garantire il perseguimento degli obiettivi, promovendo le esperienze formative dirette, senza imporre percorsi rigidi che smorzano le motivazioni e gli interessi dei bambini la nostra azione vuole concorrere alla formazione integrale della persona a livello di: - identità: la coscienza di sé come riconoscimento del proprio origine della propria tradizione e l apertura all altro come una ricchezza per la crescita; - responsabilità: intesa come esercizio consapevole della libertà che permette al bambino di comprendere il senso e le conseguenze delle sue azioni, di rendere ragione delle sue scelte e di collaborare con chi si ha accanto per crescere e svilupparsi; - competenza: che rappresenta la capacità di utilizzare gli strumenti conoscitivi e le abilità apprese per realizzare il proprio progetto di vita insieme alle altre persone che si incontrano durante il cammino.

4 Ci aspettiamo quindi, alla fine del cammino nella scuola dell infanzia, di trovare un bambino e una bambina che avendo gustato l esperienza vissuta riconoscano che per arricchirla ed approfondirla devono compiere un passo verso un nuovo ambiente, la scuola primaria, certi di poter essere sempre accompagnati in questa avventura amorosa con il mondo che non finisce mai. SCUOLA E FAMIGLIA: CORRESPONSABILITA EDUCATIVA La nostra scuola dell Infanzia riconosce che la famiglia è il luogo che educa il bambino: è il contesto educativo primario per il bambino. E in essa che viene comunicato al bambino il senso di una storia, di una accoglienza che gli permettono di aprirsi al mondo. E fondamentale che per una reale educazione ci sia unità e cooperazione tra genitori ed insegnanti. Questo per noi significa rispettare le singole storie e formazioni culturali, rispettare le loro preoccupazioni e le loro esigenze; verificare e confrontare insieme la loro e la nostra proposta educativa mediante: - colloqui personali al momento dell iscrizione, prima dell inserimento ed in qualunque momento particolare richiesto dalla famiglia come occasione di verifica del cammino del bambino; - assemblea di classe e consiglio di interclasse mirati alla presentazione del lavoro scolastico alla verifica e all affronto di tematiche specifiche; - partecipazione a momenti di festa: festa di carnevale, festa di fine anno, le ricorrenze religiose, le feste di compleanno dei bambini come momenti di gioia vissuti insieme ai propri amici ed alle proprie insegnanti;

5 - incontri di formazione per genitori e insegnanti tenuti da esperti. La presenza dei genitori all interno di questi momenti è occasione di approfondimento della proposta educativa e di collaborazione tra le famiglie; - assemblea generale d inizio anno per la presentazione della progettazione annuale e regole di funzionamento della scuola; - assemblea di fine anno come momento di verifica e di sguardo condiviso sulla crescita dei bambini - una pedagogista per supportare le insegnanti in relazione allo sviluppo e alla crescita dei bambini AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Vengono proposti i seguenti laboratori: - Il corpo in Movimento Attraverso la conoscenza del proprio sé corporeo il bambino acquisisce la conoscenza del mondo esterno e degli altri. E soprattutto attraverso il corpo che entra in relazione con la realtà che lo circonda. In effetti il corpo è per il bambino la misura di tutte le cose, attraverso di esso esplora la realtà, acquisisce concetti spaziali e temporali, crea relazione tra oggetti e fatti. La proposta di educazione motoria è svolta a gruppi di 3, 4 e 5 anni. - Laboratorio di Pregrafismo Il laboratorio di Pregrafismo propone attività che favoriscano la maturazione della coordinazione oculo - manuale, dell orientamento spaziale, della motricità fine attraverso esercitazioni di difficoltà progressiva raffiguranti segni e simboli. Il laboratorio è rivolto ai bambini di 4 e 5 anni. - Laboratorio Le parole di Gesù Il laboratorio propone lo sviluppo della dimensione religiosa nei bambini di 3, 4 e 5 anni, prendendo in esame loro esperienze personali ed ambientali, aiutandoli a cogliere i primi elementi della Religione Cattolica, per intuirne i significati e per esprimere con i gesti, i segni e i simboli della vita cristiana. I percorsi hanno tre temi fondamentali: La Creazione, Gesù e la Chiesa col supporto di un quaderno operativo per le attività. - Laboratorio Giochiamo con il Corpo Umano

6 Il laboratorio è rivolto al gruppo dei grandi, e propone di far acquisire al bambino la conoscenza del proprio corpo attraverso giochi e filastrocche, consentendo al bambino di riconoscere, toccare, percepire le forme e le parti del corpo esteriormente e interiormente, su di sé e sugli altri, così da facilitare la rielaborazione della propria immagine del corpo. Il tutto verrà sviluppato in modo da stimolare la logica e l espressione linguistica. - Laboratorio Da grande farò Il laboratorio è rivolto al gruppo dei mezzani, propone un alternanza tra momenti di dialogo con confronti di gruppo e attività grafiche e ludiche al fine di far scoprire ai bambini i vari mestieri, concentrandosi principalmente sui loro desideri riguardo all impiego che sognano di fare da grandi. Questo per sviluppare una conoscenza specifica sugli ambienti e sugli strumenti tipici di alcuni lavori, maturando una consapevolezza del mondo circostante, dove il bambino può rievocare il proprio vissuto e avvicinarsi al mondo degli adulti senza tralasciare le sue fantasie. - Laboratorio Colori e Stagioni Il laboratorio è rivolto al gruppo dei piccoli, prevede attività grafiche e di manipolazione alla scoperta dei colori, correlati alle varie stagioni; questo per sviluppare nel bambino la conoscenza dei colori primari e derivati, sperimentando varie tecniche grafiche e di raggruppamento, unendo il tutto ad una conoscenza delle quattro stagioni concentrandosi sulle caratteristiche che le contraddistinguono. - Laboratorio Tutti in Scena Il laboratorio teatrale prende avvio da un percorso educativo in cui i bambini sono i protagonisti attivi. Durante questo meraviglioso viaggio i bambini imparano ad esprimersi con il corpo, con la parola e il suono, scoprono anche il valore simbolico di oggetti che si trasformano attraverso la fantasia e vengono incoraggiati a comunicare le proprie esperienze e le proprie emozioni, superando paure e timori. Il laboratorio coinvolge i bambini delle 3 fasce d età. - Laboratorio Noi Artisti Si proporranno attività legate al periodo dell anno scolastico allo scopo di valorizzare e sviluppare la sensibilità e l abilità creativa prevedendo l acquisizione di specifiche abilità espressive e manipolative, implicando la partecipazione in prima persona nella realizzazione dell oggetto. LA NOSTRA STRUTTURA La nostra scuola è disposta su un unico piano ed è dotata di: Un cortile esterno piantumato attrezzato con giochi e pavimento antitrauma che consentono al bambino di esprimere liberamente la dimensione ludica e sociale. Un cortile interno. Due aule utilizzate per l attività di sezione, suddivise in angoli di gioco e di attività Un aula attrezzata per le attività di laboratorio educativo e per il riposo pomeridiano.

7 Un salone luminoso per le attività ludiche-motorie, ricreative, animazione, didattiche. Una cappella. Spazi di servizio: - 1 cucina con dispensa. - 1 ampio refettorio. - 1 spazio adibito a infermeria. - 1 spazio adibito ad ufficio, direzione. - 1 ripostiglio/spogliatoio per le insegnanti e un bagno per gli adulti. - 1 spogliatoio per il personale della cucina. - 1 bagno per il personale della cucina. - 1 ampio bagno per i bambini. - 1 bagno attrezzato per i bambini diversamente abili. - 1 spogliatoio per i bambini. ORARIO ENTRATA: dalle ore 8.30 alle ore Un prolungamento dell orario di entrata è consentito, previo avviso alla coordinatrice e all insegnante, solo in caso di seri e motivati problemi ( medici, etc ). Al fine di un organizzazione didattica in sezione e di una gestione per la preparazione del pranzo, l ingresso del bambino non dovrà comunque superare le ore 10,30. USCITA: dalle ore alle ore Non è permessa l uscita dei bambini in orari diversi, salvo in casi eccezionali di richieste motivate dalle famiglie (in questi casi è preferibile il seguente orario: dalle ore alle ore 13.30). I bambini saranno consegnati ad uno dei genitori o ad una persona conosciuta, delegata per iscritto dai genitori stessi. La scuola offre alle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano un interessante opportunità: il servizio di prescuola dalle 8.00 alle 8.30 (con entrata dalle ore 8.00 alle ore 8.10). Negli orari di uscita i bambini saranno affidati esclusivamente ai genitori o alle persone, i cui nomi compaiono nell apposito elenco delle persone autorizzate al ritiro compilato dalla famiglia all inizio dell anno scolastico.

8 SERVIZI MENSA: I pasti sono preparati nella cucina interna da personale specializzato, costantemente aggiornato attraverso la predisposizione di corsi di formazioni specifici Il menù giornaliero, approvato dall ASL, viene: - Condiviso con le famiglie. È prevista la variazione del menù per certificati motivi di intolleranza alimentare o allergia. In ottemperanza delle vigenti normative gli alimenti che provengono dall esterno (dolci, torte ecc. per le feste di compleanno) devono essere preparati solo da personale autorizzato. ORGANICO PERSONALE DOCENTE: 1 Coordinatrice 2 insegnanti di classe. PERSONALE NON 1 Cuoca DOCENTE: 1 insegnante jolly. 2 Inservienti ORGANI COLLEGIALI Condivisione e corresponsabilità si esprimono anche attraverso i seguenti organi di partecipazione:

9 IL COLLEGIO DOCENTI E composto dal personale insegnante a tempo determinato ed indeterminato in servizio nella scuola ed è presieduto dalla coordinatrice. Ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico, predispone e delibera la progettazione didattica annuale, il Piano dell Offerta Formativa, il piano delle uscite. Redige progetti e determina eventuali gruppi di lavoro. Le insegnanti si riuniscono periodicamente nel collegio docenti, strumento fondamentale e irrinunciabile per la progettazione, la condivisione, la verifica in itinere. L equipe educativa si aggiorna attraverso le proposte formative e di aggiornamento promossi dalla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne) organismo a cui la nostra scuola è federata. COLLEGIO DI INTERCLASSE È composta dai rappresentanti dei genitori, dalla coordinatrice e dalle insegnanti. Ha compiti propositivi relativamente all azione educativa e didattica, di collaborazione e di informazione a tutte le famiglie. RAPPRESENTANZA DEI GENITORI Sono previsti due rappresentanti dei genitori per sezione, nominati attraverso elezioni secondo il DPR 416/1974 INDICAZIONI ORGANIZZATIVE e NORME La scuola dell infanzia funziona sulla base delle seguenti indicazioni organizzative: GIORNATA SCOLASTICA: orario utenza: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle ,00-08,10 orario anticipato per chi ha esigenze di lavoro 08,30-09,15 accoglienza degli altri bambini attività di sezione, intersezione, laboratori igiene personale pranzo gioco libero

10 riposo per i piccoli e attività per gli altri, riordino uscita CALENDARIO SCOLASTICO: L apertura della Scuola dell infanzia prenderà avvio nella prima settimana di settembre. L anno scolastico avrà termine il 29 giugno con possibilità, secondo il numero di bambini interessati, di prolungare il periodo fino al 16 luglio. Giorni di chiusura della scuola: - Inizio anno scolastico: 5 Settembre Lunedì 31 Ottobre Martedì 1 Novembre ( S. Carlo S. patrono rimandato a S. Ambrogio ) - Da Mercoledì 7 a Venerdì 9 Dicembre 2011 ( la nostra scuola si aggrega alle altre scuole Causa Pia d Adda di Milano nel festeggiare il S. patrono) - Da Venerdì 23 Dicembre 2011 al 6 Gennaio 2012 compresi ( vacanze natalizie) - Venerdì 24 Febbraio 2012 ( carnevale ambrosiano ) - Da Giovedì 5 Aprile 2012 a Martedì 10 Aprile 2012 compresi ( vacanze pasquali ) - Mercoledì 25 Aprile Lunedì 30 aprile Martedì 1 Maggio Termine anno scolastico Venerdì 29 Giugno 2012 o con modalità facoltativa fino alla prima metà del mese di Luglio. - Lunedì 3 Ottobre 2011 ( festa dei Nonni e degli Angeli Custodi ) - Lunedì 19 Marzo 2012 ( festa del papà ) - Venerdì 11 Maggio 2012 ( festa della mamma, con recita del S. rosario ) - Venerdì 25 Maggio 2012 ( recita di fine anno, ore 20:15 ) PROCEDURE DI ISCRIZIONE DEI BAMBINI L iscrizione dei bambini si effettua nel mese di gennaio/ febbraio Verranno accolti ed iscritti bambini secondo i termini dati dalla legge vigente. Al termine dell anno scolastico, salvo disdetta, si intenderanno iscritti i bambini già frequentanti. INSERIMENTO È un momento delicato nel processo di crescita e nella vita relazionale del bambino: egli deve, infatti, cercare di elaborare il distacco dai genitori, imparando a conoscere e a fidarsi di nuove persone ed ambienti, acquisire nuovi ritmi ed abitudini. Per permettere un buon inserimento ai bambini che frequentano per la prima volta la scuola dell infanzia è previsto che i primi giorni di settembre siano dedicati solo a loro.

11 L inserimento sarà graduale definito e organizzato nel seguente modo: I settimana dalle ore 9.00 alle ore II settimana dalle ore 9.00/9.15 alle ore 13.15/ III settimana dalle ore 8.30/9.15 alle ore 15.30/ L insegnante valuta con la famiglia l andamento di questo importante momento e insieme si stabiliranno possibili cambiamenti alle suddette modalità di inserimento. BAMBINI ANTICIPATARI: Come previsto dalla Riforma vigente, la nostra scuola si riserva di accogliere i bambini anticipatari, in caso di disponibilità di posti, partendo dal mese di gennaio; in questo caso verrà pensato un percorso specifico per loro. ASSENZE DEL BAMBINO PER MALATTIA: In caso che il bambino venga allontanato dalla scuola, per il rientro serve l autocertificazione da parte del genitore (normativa Asl). Se il bambino dovesse essere dimesso dalla scuola nella mattinata, il buono pasto non verrà restituito. SOMMINISTRAZIONE FARMACI: Per la somministrazione dei farmaci durante l orario di scuola, oltre alle indicazioni scritte dal pediatra, ci deve essere una formale richiesta di entrambi i genitori. La scuola comunicherà all Asl competente per le procedure del caso. CORREDO Per quanto riguarda il grembiulino dei bambini, si ricorda che dovrà essere contrassegnato e che il colore per le bambine sarà a quadretti Bianco/Rosa e per i bambini a quadretti Bianco/Azzurro. Ciascuno dovrà inoltre avere: Un asciugamano contrassegnato, con appendino e dotato di fettuccina per poterlo appendere Per i pasti, una bavaglia con elastico contrassegnata, da cambiare ogni qualvolta sia necessario e comunque a fine settimana Uno zainetto non ingombrante per contenere il tutto. Un cambio completo stagionale (biancheria intima, maglione, pantaloni..), con borsa di plastica per la biancheria sporca.

12 Nel giorno in cui i bambini faranno attività motoria specifica dovranno presentarsi a scuola con la tuta da ginnastica o indumenti comodi, maglietta a maniche corte, calze antiscivolo e scarpe comode con chiusura a strappo. Chi dorme al pomeriggio è tenuto a portare alla scuola dell infanzia un cuscino con federa, un lenzuolo da cambiare ogni settimana, una traversa impermeabile per la brandina ( o telo usa e getta ) una copertina, un peluche..ecc. L importanza del corredo non è da riferirsi solo ad una motivazione pratica: è, infatti, importante educare ad educarsi alla cura delle proprie cose. Il corredo in ordine è anche espressione, per il bambino, di attenzione da parte della famiglia nel fornirgli con costanza tutto ciò che gli necessita per vivere agevolmente e con serenità la scuola dell'infanzia. N.B. Alcune voci del P.O.F. ampliate e specificate vengono riportate nelle Condizioni generali del servizio scolastico, Regolamento interno.

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