I programmi della regione Friuli Venezia Giulia

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1 Roma 12 ottobre 2010 Workshop interregionale: Prevenzione del tabagismo nei luoghi di lavoro: realtà e prospettive I programmi della regione Friuli Venezia Giulia Silvana Widmann

2 CCM 2: Area interventi di sorveglianza, prevenzione e cura del tabagismo nei luoghi di lavoro

3 Area interventi di sorveglianza, prevenzione e cura del tabagismo nei luoghi di lavoro Contributi tecnici specifici: Emilia-Romagna Romagna: modalità di collaborazione tra i Servizi di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, Università e Società scientifiche finalizzata alla formazione dei Medici del lavoro (specialisti e specializzandi) sul tema della prevenzione del tabagismo nei luoghi di lavoro Piemonte: valutazione d effetto di un intervento di promozione della salute nei luoghi di lavoro per la definizione di una metodologia di valutazione applicabile in interventi analoghi. Tra i parametri valutati, oltre a quelli classici saranno inclusi anche la variazione delle fasi di cambiamento del tabagista ed aspetti qualitativi. Friuli Venezia Giulia e Toscana Friuli Venezia Giulia e Toscana: dipendenti della pubblica amministrazione e/o di aziende private, secondo la metodologia indicata nella linea-guida Verso un azienda libera dal fumo (Regione Veneto, 2008).

4 AZIONI CONCORDATE 1. attivazione di una rete locale per il sostegno del progetto ricercando le sinergie operative 2. identificazione delle aziende interessate allo studio 3. costituzione del gruppo di lavoro 4. allestimento materiali d uso 5. somministrazione questionario

5 Periodo maggio aprile 2009 Costituzione del gruppo di lavoro interaziendale: DIP. di PREVENZIONE SPSAL DIP. delle DIPENDENZE SERV. PROMOZIONE DELLA SALUTE

6 Compiti e ruoli ASS 4: luoghi di lavoro pubblici ASS 6: luoghi di lavoro privati Gruppo di lavoro ristretto: predisposizione dei contenuti per un pieghevole rivolto ai lavoratori

7 ASS n.4 Medio Friuli Il 1 febbraio 2010 è stato presentato il progetto ai dipendenti del Dipartimenti di prevenzione dell ASS 4 i questionari, anonimi, sono stati distribuiti e raccolti tra febbraio e fine marzo 2010 con l aiuto di referenti individuati presso i diversi servizi Criticità: difficoltà ad ottenere dall amministrazione una pianta organica aggiornata anonimato non sempre garantito (realtà circoscritta, modalità di consegna ) alcune domande hanno suscitato dubbi interpretativi (es. ha visto fumare sul luogo di lavoro )

8

9 Il questionario ha ottenuto una buon riscontro da parte dei dipendenti ( 84%) Su 27 persone che hanno dichiarato di essere riuscite a smettere di fumare per almeno una settimana, solo 3 sono ricorse a supporti su 11 persone che hanno dichiarato di voler provare a smettere, 2 hanno richiesto il supporto del medico specialista

10 Questionari distribuiti 200 Questionari restituiti 168 (84%) Questionari analizzati 164 (82%)

11 Lei si ritiene: Età media di chi ha compilato il questionario: 45,4 anni

12 Ritiene che l'esposizione al fumo di tabacco ambientale (fumo passivo) possa essere dannosa per la salute?

13 Nell ultimo mese, ha visto persone fumare sul luogo di lavoro? Chi ha visto fumare* sul luogo di lavoro? *domanda a scelta multipla

14 Quante sigarette (sigari, pipe) in media fuma al giorno? f r e q u e n z a n sigarette fumate

15 Quante sul luogo di lavoro? f r e q u e n z a n sigarette fumate

16 11. Quante volte è riuscito a smettere di fumare per almeno una settimana?

17 Vorrebbe provare a smettere di fumare? Se fosse intenzionato a smettere, pensa di poterci riuscire da solo?

18 Se non fosse in grado di smettere da solo/a, quale supporto riterrebbe più utile? Ritiene idonei gli spazi abitualmente utilizzati come "spazi fumatori"? 1 - Medico Curante Specialista Corso per smettere Aiuto di farmaci Medico competente aziendale Altri... 1

19 Cos è cambiato gli spazi per fumatori all aperto sono stati riconsiderati, anche in base alle considerazioni emerse nel questionario (l 82% non li riteneva idonei) gli addetti al rispetto della normativa antifumo hanno designato una nuova area fumatori più appartata e meno visibile la ricerca dei nuovi spazi dedicati ha evidenziato che in realtà all interno dell A.S.S. 4 non sarebbero previste aree fumatori! tutto ciò riporta l attenzione alla difficoltà degli addetti alla sorveglianza di fare rispettare la normativa, adottando strategie di compromesso volte ad evitare tensioni e conflitti tra il personale dipendente

20 Cos è cambiato il dipartimento per le dipendenze ha organizzato un evento formativo rivolto a tutti i dipendenti dell ASS 4 per sensibilizzare e promuovere percorsi motivazionali di disassuefazione (50 partecipanti) sono in corso gli incontri per smettere di fumare rivolti ai dipendenti

21 ASS 6 Friuli Occidentale LUOGHI DI LAVORO PRIVATI Nel periodo da luglio 2009 ad oggi sono state contattate quattro ditte private: n.1 Fontanafredda n.2 Sacile n.3 Pordenone n.4 Porcia

22 n. 1 Fontanafredda: 236 dipendenti luglio 2009: incontro di condivisione e programmatorio somministrazione del questionario evento formativo azione di counsellig da parte del medico competente offerta di percorsi di disassuefazione (gratuiti)

23 n. 1 Fontanafredda: punti di forza richiesta di intervento da parte dei dirigenti pregressa attività formativa sul counselling breve antitabagico rivolta a MMG e medici competenti coinvolgimento sin dalla programmazione di: Dirigenti dell azienda Responsabili del personale Responsabili di Produzione RSPP Medico Competente

24 n. 1 Fontanafredda: criticità gli RLS non hanno voluto partecipare all incontro di condivisione mancata presentazione del progetto a tutti i dipendenti precedentemente i dirigenti avevano posto un video con campagna antitabagismo in zona pausa (messaggi negativi) i mediatori del questionario (RLS) erano forti fumatori

25 n. 1 Fontanafredda: conclusioni questionari raccolti: 82 su 236 febbraio 2010: concordato incontro formativo con i dipendenti marzo 2010: cambio di direzione aziendale per manifesti problemi economici, la nuova direzione fa bloccare il progetto

26 n. 2 Sacile, 97 dipendenti iter come sopra buona risposta al questionario Età media 38 anni Buon rispetto della normativa sul posto di lavoro 12 fumatori su 97, solo 2 interessati ad intraprendere percorsi per smettere di fumare effettuato il counselling da parte del MC il percorso si è concluso

27 n.3 Pordenone e n.4 Porcia Sono stati fatti gli incontri programmatori Per problemi organizzativi ed economici le ditte non hanno dato seguito al progetto

28 ALLESTIMENTO MATERIALI PIEGHEVOLE INFORMATIVO La salute è un bene prezioso Il fumo di tabacco Tutela della salute dei lavoratori Quali azioni sviluppare nei luoghi di lavoro? Consigli per smettere Test motivazionale e di dipendenza Riferimenti territoriali

29 PIEGHEVOLE INFORMATIVO organizzazione di un gruppo di lavoro ristretto ricerca, discussione e stesura dei contenuti condivisione dei contenuti con la regione capofila dell area (Veneto) e con le regioni partner (Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Piemonte) organizzazione di un bando per un concorso di idee (LILT di Reggio Emilia)

30 PIEGHEVOLE INFORMATIVO scelta da parte della commissione e premiazione del migliore studio grafico messa a disposizione delle regioni/asl del materiale per la stampa (previa personalizzazione con logo e indicazioni locali) distribuzione in tutti i luoghi di lavoro

31 Conclusioni L atteggiamento corretto nella prevenzione è quello di promuovere comportamenti salutari, non quello di aumentare l attenzione sulle proprie difficoltà Il cambiamento dello stile di vita non può basarsi solo sulla volontà della persona, ma deve essere indotta una pressione ambientale al cambiamento La modifica dell ambiente può avvenire se c è una visione condivisa tra esperti e decisori e un metodo di lavoro che rispetti competenze e ruoli Vi sono momenti storici difficili nei quali, tenendo conto dei bisogni e delle priorità di salute, vanno ripensate e riorientate con attenzione le strategie di promozione della salute

32 la prova di un intelligenza di prim ordine risiede nella capacità di accogliere contemporaneamente due idee antitetiche in testa preservando il funzionamento mentale Francis Scott Fitzgerald

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