foto del sentiero che porta alle grotte

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1 viaggio effettuato dal:08/04/2009 al14/04/2009, equipaggio formato da:pier paolo di anni 43 simona 39 giada 12 erica 6 e nuvola la nostra cagnolina che ci accompagna ovunque. il mezzo è una caravan eifelland 520tkm trainata da una volkswagen touran 2000 tdi. l'itinerario si svolge in svizzera francese la partenza avviene di mercoledi pomeriggio appena terminata la scuola alla volta di vallorbe un piccolo e caratteristico paese del giura svizzero.imbocchiamo l'autostrada a4 per aosta attraversiamo il tunnel del gran san bernardo,molto caro il pedaggio 56 a/r al ritorno infatti faremo un'altra strada meno costosa e a nostro dire più pittoresca. atraversiamo il confine,arriviamo a martigny,riprendiamo l'autostrada svizzera verso lausanne e neucatel uscendo ad orbe dopo un breve tratto di statale intorno alle 20:00 siamo a vallorbe, pernottiamo al camping le signal. vallorbe è un paese alle pendici del giura svizzero molto pittoresco contornato da foreste,sentieri escursionistici da percorrere sia a piedi che in bicicletta,si può visitare il museo del ferro battuto dove è possibile assistere alla lavorazione, vi sono poi le grotte visitabili a piedi molto pittoresche. la sensazione che ci trasmette questo posto è quella di essere tornati indietro nel tempo,la zona è infatti molto tranquilla silenziosa e poco trafficata l'ideale secondo noi per chi vuole rilassarsi qualche giorno a stretto contatto con la natura. 09/04/2009 sveglia di buon mattino per visitare le grotte che sitrovano a circa due chilometr dal paese di vallorbe e 5km circa dal nostro campeggio.per arrivarci bisogna camminare circa 10 minuti su un un comodo sentiero che costeggia il fiume con possibilità di pic nic. terminato il sentiero il fiume sparisce sotto terra per andare a formare le grotte, il percorso di visita dura circa un ora si fa a piedi ed è ricco di descrizioni sulla formazione di questi spettacolari fenomeni naturali. foto del sentiero che porta alle grotte terminata la visita alle grotte facciamo un po' di spesa in paese e torniamo in campeggio per il pranzo ripromettendoci di scacciare la pigrizia del dopo pasto. nel pomeriggio ci rechiamo a le pont un piccolo ma pittoresco paese che si affaccia su un lago,il lac de joux,si trova a circa 15 chilometri da vallorbe a circa 1100 metri di altitudine. con nostra sorpresa scopriamo che il lago è ancora completamente ghiacciato, vien quasi voglia di camminarci sopra ma non si sa mai.

2 . lac de joux rientriamo alla caravan per cena, stanchi ma soddisfatti 10/04/2009 vorremmo trascorrere ancora qualche giorno ma abbiamo appuntamento con dei nostri amici camperisti a montreux,quindi alle 10,30 agganciamo,e ci rechiamo all'appuntamento.decidiamo di fermarci al camping le horizon blu di villeneuve un paese a circa 6 chilometri da montreux questo camping, da noi già conosciuto è molto comodo poichè è situato all'interno del paese,vi è un supermercato a circa 500m e si trova sul lungolago di villeneuve con relativo parco giochi per bambini,è inoltre aperto tutto l'anno e per i camperisti, c'è anche il filobus che porta a montreux,l'unica cosa negativa è il proprietario burbero e un po' maleducato,ma come si suol dire non si può avere tutto dalla vita. tra una chiacchiera e l'altra si fa subito sera, decidiamo di non fare tardi perchè l'indimani vogliamo andare a divertirci al parco acquatico di le bouveret. 11/04/2009 la vigiglia di pasqua ci svegliamo con calma e dopo pranzo con costume e accappatoi andiamo all'acquaparco le caraibes di le bouvaret a circa 10 chilometri da villeneuve,quindi tutti in macchina 8persone 4adulti e 4 bambini sulla via del divertimento. l'acquaparco in questione è una cosa a nostro dire fantastica,merita di essere provato,vi sono infatti 6 acquascivoli,il più lungo supera i 200 metri, un imbuto gigante un fiume lento,una zona bambini con nave dei pirati una zona adulti con sauna,idromassaggio, bagnoturco ristorante all'interno,piscina con onde ecc.e badate bene tutta questa struttura è coperta e riscaldata quindi aperta tutto l'anno,il sito internet è: andateci, è uno spasso soprattutto d'inverno. dopo l'acuaparco siamo stanchi cena veloce e a letto. 12/04/2009 giorno di pasqua,la mattiata è dedicata al relax,dopo pranzo risaliamo in 8più cane sulla mitica vw touran e andiamo a visitare il borgo medioevale di gruyeres sito a circa 35 chilometri dal nostro camping.essendo in auto riusciamo a posteggiare senza problemi appena fuori dalle mura,nell'interno del borgo si gira solo apiedi,è molto bello vi sino lecase completamente affrescate ed è tutto molto caratteristico,prima di ritornare ci fermiamo a fare spesa alla fabbrica del formaggio dove è possibile visitarla e vedere dal vivo la produzione del formaggio.

3 Gruyeres rientriamo per cena in campeggio. 13/04/2009 pasquetta,i nostri amici devono partire, purtroppo per loro la vacanza è stata più breve, noi ci fermiamo un giorno in più e decidiamo nel pomeriggio di visitare il castello di chillon,situato a 3 chilometri dal nostro campeggio un castello molto bello e famoso iniziato a costruire nell'anno 1000 e terminato nel 1600, la visita è molto interessante soprettutto per giada la nosta figlia grande che stà frequentando la prima media

4 castello di chillon 14/04/2009 è giunta anche per noi la fine della vacanza dopo aver fatto colazione agganciamo e ci mettiamo in viaggio sulla via del ritorno,questa volta arrivati a martigny invece di salire per il gran san bernardo svoltiamo a sinistra per il passo del sempione,la strada si allunga di circa 45 chilometri ma si risparmia il pedaggio del tunnel e il pedaggio autostradale aosta novara,vi è inoltre uno splendido paesaggio soprattutto quando si raggiunge la cima, decidiamo cosi di fermarci a pranzare a 2050metri di altitudine del passo del sempione dove vi è ancora tantissima neve

5 la nostra caravan al passo del sempione quanta neve!!!

6 terminato il pranzo e trascinate a forza le bambine fuori dalla neve siamo ripartiti per arrivare a novara nel pomeriggio. questo è uno dei tanti nostri viaggi fatti con la caravan al seguito e non ci siamo mai pentiti di aver fatto questa scelta per la comodità la versatilità e i bassissimi costi di gestione che offre un mezzo di questo genere.noi usiamo la caravan quasi sempre per viaggi itineranti appoggiandosi a campeggi e perchè no anche alle aree di sosta, anche se a volte siamo guardati male da qualche camperista poco democratico ma si sa il mondo non è perfetto.noi troviamo molto utile e comodo avere un auto con cui spostarsi dopo aver parcheggiato la caravan senza essere legati ad orari di autobus treni ecc.in questo modo abbiamo visitato parigi, la svizzera i castelli della loira,la bretagna, la normandia,l'italia emolto altro,un consiglio vendete il camper comprate la caravan.chi ci volesse contattare può farlo all'indirizzo:piersimo@fastwebnet.it buone vacanze a tutti