Comune di BAGNONE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI PREPARAZIONE PASTI E SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di BAGNONE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI PREPARAZIONE PASTI E SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA"

Transcript

1 Comune di BAGNONE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI PREPARAZIONE PASTI E SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA CIG: E Responsabile Area Affari Generali: Dott.ssa Guastalli Francesca Tel cell fax 0187/ affarigenerali@comune.bagnone.ms.it Sito internet: P.Iva: INDICE ART. 1 OGGETTO DEL CAPITOLATO ART. 2 DURATA DEL CONTRATTO ART. 3 CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE ART. 4 CORRISPETTIVO DELL APPALTO ART. 5 ADEGUAMENTO DEL CORRISPETTIVO ART. 6 ACCESSO AL SERVIZIO E CONTRIBUZIONE DELL UTENTE ART. 7 DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO ART. 8 VERIFICHE E CONTROLLI ART. 9 DIVIETO DI SUBAPPALTO ART. 10 PENALITA ART. 11 RISOLUZIONI DEL CONTRATTO ART. 12 SEDE LEGALE ART. 13 CONTROVERSIE e domicilio legale ART. 14 SPESE CONTRATTUALI ART. 15 RINVIO AD ALTRE NORME ART. 1 - OGGETTO DEL CAPITOLATO Il presente capitolato ha per oggetto l espletamento del servizio di preparazione pasti per la ristorazione scolastica nella cucina della mensa ubicata nella sede dell' Istituto Comprensivo sito in Bagnone - loc.grottò e del servizio mensa per gli alunni della scuola materna e della fascia dell obbligo (con acquisto diretto da parte dell aggiudicatario delle derrate alimentari), da effettuarsi presso la cucina e le sale refezione ubicate nella sede dell'istituto Comprensivo sito in Bagnone - loc.grottò. In particolare il servizio comprende: preparazione, confezionamento e distribuzione di n pasti dei quali: Materna pasti n Elementari pasti n Medie pasti n Il numero stimato di pasti di cui sopra è risultato dalla moltiplicazione dei rispettivi valori relativi al numero di utenti iscritti a ciascuna fascia di istruzione obbligatoria e dei giorni di scuola, stabiliti nel calendario scolastico.

2 Numero utenti Alunni iscritti al servizio di scuola materna: n. 55 Alunni iscritti al servizio di scuola elementare: n. 117 Alunni iscritti al servizio di scuola media: n. 62 Giorni di scuola come da calendario scolastico Scuola materna: giorni 115 di cui 5 settimanali con servizio mensa Scuola elementare: giorni 100 di cui 5 settimanali con servizio mensa Scuola media: giorni 41 di cui 2 settimanali con servizio mensa Si precisa, comunque, che la fornitura è a misura e potrà pertanto subire delle variazioni in meno rispetto alla quantità massima indicata. Dal numero presunto di pasti complessivi annuali della tabella precedente si devono valutare le percentuali di assenze degli utenti così suddivise: - per i bambini delle scuole dell infanzia una media di assenze del 15% annuo; - per i bambini delle scuole primarie una media di assenze del 5% annuo; I pasti debbono essere preparati come da menu e grammature nette indicati nell apposita tabella dietetica (allegato B1) disposta dal Comune di Bagnone e che subirà almeno due revisioni annuali, una estiva ed una invernale, in base alle indicazioni che verranno fornite dal servizio scuola ed utilizzando le materie prime aventi i requisiti merceologici definiti negli allegati B2 e B3. In considerazione della tipologia delle lavorazioni previste presso le sedi del committente, non essendo emersi rischi da interferenza prevedibili con il personale stesso, non si prefigurano costi a ciò riconducibili ai sensi dell art. 26 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Non è necessario predisporre il DUVRI né, di conseguenza, stimare i costi della sicurezza. ART. 2 - DURATA DEL CONTRATTO 1 GENNAIO - 30 GIUGNO 2014 Tuttavia perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso alla presente gara e qualora il servizio sia svolto in maniera soddisfacente per il Comune, accertato il pubblico interesse e la convenienza al rinnovo del rapporto e verificata la disponibilità di bilancio, al soggetto aggiudicatario potrà essere affidato in continuità anche per il successivo anno scolastico, con procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando come previsto dall art.57 comma 5 lettera b del D.Lgs. 163/2006, salvi gli opportuni adeguamenti riferiti al numero dei bambini frequentanti il servizio e fatto salvo nulla osta dell Unione dei Comuni Montana Lunigiana subentrante dal 01/01/2014 all Ente come titolare del servizio convenzionato. Al soggetto aggiudicatario potrà essere richiesta la presentazione di un nuovo progetto conforme a quello con cui è stato aggiudicato il servizio. Il prezzo sarà soggetto alla revisione prevista dall art. 115 del D.Lgs. 163/2006. ART. 3 - CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE A) LOCALE CUCINA E SALE MENSA Ai fini dello svolgimento del servizio, il Comune di Bagnone consegna alla ditta aggiudicataria per il periodo di vigenza del contratto, in uso gratuito, con decorrenza dalla data di inizio del servizio e alle condizioni di cui agli articoli seguenti, i locali della cucina e della dispensa (Allegato Planimetria), gli impianti, le attrezzature, gli arredi e gli utensili disponibili per il funzionamento, con l onere di assicurarne la buona conservazione, fatta salva l usura dovuta al normale utilizzo, e riconsegnarli al temine dell appalto.

3 Gli arredi, le attrezzature e le condizioni degli stessi sono quelli risultanti dall inventario sottoscritto dalle parti in contraddittorio all atto della consegna. L inventario sarà redatto con apposito verbale a cura di un funzionario comunale, in contraddittorio con un rappresentante della ditta aggiudicataria. Tale adempimento dovrà essere ultimato entro e non oltre 15 giorni dall inizio del servizio. La ditta aggiudicataria si impegna ad utilizzare quanto avuto in consegna esclusivamente per le attività richieste dal presente Capitolato e a non apportare modifiche, spostamenti, innovazioni o trasformazioni a locali, impianti ed arredi, senza previa autorizzazione del Comune. Manutenzione di strutture ed impianti a carico del Comune La manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, così come i lavori o le modifiche alle strutture che si rendessero necessarie a seguito di intervenute modifiche delle normative in vigore in materia di sicurezza o di prevenzione, restano a carico del Comune di Bagnone che vi provvederà direttamente così come per gli interventi di manutenzione straordinaria degli impianti tecnologici (acqua, luce, gas). La ditta aggiudicataria ha l obbligo di segnalare con la massima tempestività all Amministrazione Comunale, ogni fatto o deterioramento rientrante nell ordinaria o straordinaria manutenzione di competenza del Comune e che possa ostacolare il regolare funzionamento del servizio. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si considerano interventi di manutenzione ordinaria: a) la tinteggiatura delle pareti della cucina ed eventuali locali alla stessa pertinenti, delle sale mensa, nonché degli infissi interni ed esterni; b) la sostituzione di piastrelle rotte delle pareti o dei pavimenti e la posa di quelle eventualmente mancanti o il rifacimento integrale della piastrellatura; c) la sostituzione o riparazione di zanzariere; d) la sostituzione di vetri e la riparazione degli infissi. La manutenzione ordinaria e straordinaria non solo dei locali ma anche degli arredi ed attrezzature delle sale mensa è a carico del Comune di Bagnone. Restano esclusi dagli oneri del Comune di Bagnone e quindi posti a carico della ditta aggiudicataria tutti gli eventuali danni che dovessero verificarsi, in corso d appalto, e da imputare a negligenza ovvero ad uso improprio delle attrezzature da parte del personale dipendente della ditta aggiudicataria. In questo caso l Amministrazione Comunale provvederà ad effettuare le opere di intervento resesi necessarie, ma addebiterà le spese sui conti da liquidare alla ditta aggiudicataria. Il Comune di Bagnone provvede all illuminazione ed al riscaldamento dei locali, alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e degli impianti (sino alle prese/allacciamenti a muro), sostenendo le spese per la fornitura di acqua, gas ed elettricità necessari allo svolgimento del servizio. Sono a carico anche la manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature (comprese lavastoviglie e forni), degli impianti (ivi compresi allacciamenti elettrici ed idrici esterni alle pareti, sostituzione filtri e pulizia di cappe e canali dei sistemi di aspirazione/aerazione), dell utensileria, qualora non più idonee all utilizzo, presenti presso le cucine. La ditta aggiudicataria dovrà garantirne il funzionamento adeguato e il buono stato di manutenzione. Manutenzione delle attrezzature di cucina a carico della ditta aggiudicataria E fatto divieto, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza e protezione, di modificare, anche temporaneamente, macchine e impianti. Le modifiche a macchine ed impianti sono demandate al Comune e sono ammesse solo in caso di comprovata necessità (es. mancanza di pezzi di ricambio, irreperibilità del costruttore originario, necessità di adeguamento a nuove esigenze, ecc.), in questo caso dovrà essere emessa nuova certificazione di idoneità e/o di rispondenza alle normative in vigore.

4 Adempimenti a carico della ditta aggiudicataria Aggiornare la documentazione tecnica e a provvedere all aggiornamento delle procedure e della formazione degli addetti. In caso di guasti che richiedono l intervento di personale tecnico esterno, lo stesso deve essere immediatamente richiesto al Comune di Bagnone, dalla ditta aggiudicataria, e il Comune effettuerà a proprio carico e la riparazione, nel più breve tempo possibile. Sino ad allora la ditta aggiudicataria è tenuta ad attuare, in accordo con il Comune di Bagnone le soluzioni alternative provvisorie necessarie a garantire il normale svolgimento del servizio. Sono a carico della ditta aggiudicataria gli interventi di monitoraggio e disinfestazione da blatte, formiche e insetti, la disincrostazione e la disotturazione delle colonne di scarico, dei pozzetti e dei condotti orizzontali delle fognature, a partire dalle attrezzature sino al pozzetto principale del fabbricato, ivi compreso l uso eventuale di apparecchiature speciali e autospurghi. Accesso ai locali Nei locali adibiti alla preparazione dei pasti non è consentito l accesso al personale estraneo non autorizzato. La ditta aggiudicataria deve garantire l accesso agli incaricati del Comune di Bagnone in qualsiasi luogo ed ora per esercitare il controllo della efficienza e della regolarità dei servizi o di altre imprese da esso autorizzate, ogni qualvolta si renda necessario. I componenti della Commissione Mensa delle Istituzioni scolastiche potranno accedere ai locali solo previo accordo. Sala mensa presso plesso scolastico: utilizzo materiale e stovigliame in coccio Il Comune di Bagnone metterà a disposizione i locali, gli arredi e le attrezzature per la mensa. Nel plesso la stoviglieria sarà in coccio come di seguito specificato: - tovaglie e tovaglioli di carta forniti dalla ditta aggiudicataria mentre lo stovigliame in coccio, acciaio e vetro verrà fornito dal Comune. Detergenti per pulizia cucine e sale mensa - Sono a carico della ditta aggiudicataria tutti i prodotti necessari per la pulizia di attrezzature/arredi, stovigliame e locali delle cucine e sale mensa. Riconsegna locali, impianti, attrezzature ed arredi Entro 15 giorni liberi dal termine dello svolgimento del servizio, la ditta aggiudicataria si impegna a riconsegnare i locali, gli arredi, le attrezzature e lo stovigliame vario in dotazione (consegnato e integrato) in perfetto stato di funzionamento, manutenzione e pulizia, tenuto conto della normale usura dovuta al loro corretto utilizzo. La ditta aggiudicataria redige apposito inventario da allegare al verbale di riconsegna sottoscritto dalle parti in contraddittorio. In caso di danni arrecati a struttura, impianti, arredi e attrezzature dovuti ad incuria e negligenza, questi saranno stimati dal Comune di Bagnone ed addebitati interamente alla ditta aggiudicataria Sopralluogo delle strutture I partecipanti alla gara, prima della presentazione dell offerta, possono effettuare apposito sopralluogo presso la cucina e le sale mensa, previo accordo telefonico con il funzionario del Settore o suo delegato, al fine di prendere piena visione dell ubicazione delle strutture, nonché delle condizioni dei locali, arredi ed attrezzature, e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dei prezzi e delle condizioni contrattuali. Delegata: Sig.ra Federica Cavatorta ; info@comune.bagnone.ms.it (tel ) Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal Legale rappresentante dell Impresa concorrente, dal Titolare, dal Direttore Tecnico o da persona della cooperativa concorrente a ciò specificatamente

5 delegata. Nel caso di associazione temporanea di impresa, il sopralluogo dovrà essere effettuato dall'impresa indicata quale capogruppo-mandataria. B) CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI PREPARAZIONE E CONFEZIONAMENTO PASTI Il servizio consiste nella fornitura delle derrate alimentari, preparazione e confezionamento di pasti La preparazione deve essere effettuata presso la cucina nella mattina stessa della fornitura. Dalla fine cottura alla distribuzione del pasto servito non deve passare più di 1 ora. Il personale addetto alla preparazione e al confezionamento dei pasti deve essere costantemente sottoposto, a cura del responsabile dell impresa, a sorveglianza, al fine di evitare ogni possibile contaminazione degli alimenti. La ditta dovrà assicurare che gli addetti (cuoco, aiuto cuoco, personale di supporto, addetti alle pulizie, ecc.) abbiano ricevuto un addestramento e/o una formazione in materia di igiene alimentare, in relazione al tipo di attività. Tale formazione dovrà essere documentata e a disposizione del personale di vigilanza istituzionalmente preposto. La formazione dovrà prevedere aggiornamenti con periodicità almeno annuale. Dovrà essere impiegato almeno il seguente personale: - 1 cuoco - 1 Sostituto vice - cuoco - 2 addetti cucina - 1 addetto alla pulizia con orario ed in numero sufficiente ad assicurare la perfetta esecuzione dell attività. Deve essere sempre presente un cuoco inquadrato nel corrispettivo livello professionale per almeno 6 (sei) ore giornaliere. I pasti risultano composti da: primo piatto, secondo, contorno, pane e frutta. I pasti (per alunni e adulti) devono essere preparati come da menu e grammature nette indicati nell apposita tabella dietetica disposta dal Comune di Bagnone (di cui si fornisce, nell allegato B1, a titolo esemplificativo quella in corso e da ritenere valida per tutto l anno scolastico). La tabella dietetica (invernale ed estiva) si articolerà su 4/5 settimane, in base alle indicazioni che verranno fornite dal Comune ed utilizzando le materie prime aventi i requisiti merceologici definiti negli allegati B2 e B3 recanti Caratteristiche merceologiche degli alimenti di origine vegetale e Caratteristiche merceologiche degli alimenti di origine animale. Gli allegati B2 e B3 sono indicativi per le caratteristiche merceologiche e generali dei prodotti; per la qualità e tipo del prodotto da fornire fa fede il presente capitolato. Ogni giorno dovrà essere disponibile, senza alcun onere aggiuntivo, almeno una percentuale pari al 5% dei pasti in più tale da consentire eventuali bis. La tipologia della frutta stagionale verrà comunicata stagionalmente Dovranno inoltre essere utilizzati i seguenti prodotti: - Parmigiano Reggiano 24 mesi; - Carne di bovino del tipo IGP; - Carni bianche (pollo, tacchino) e suina di produzione nazionale; - Banane del commercio equo-solidale. Tutti i prodotti da agricoltura tradizionale devono essere in possesso dei requisiti di qualità. E assolutamente vietato l utilizzo di prodotti ottenuti mediante Organismi Geneticamente Modificati. Eventuali variazioni del menù per cause di forza maggiore, dovranno essere preventivamente concordati con il Comune di Bagnone. Tutte le operazioni di manipolazione e cottura devono mirare ad ottenere standard elevati in qualità igienica, nutritiva e sensoriale e rispettare gli standard igienici previsti dalle leggi vigenti. In particolare è fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di osservare le seguenti modalità:

6 - Effettuare lo scongelamento delle derrate a temperature comprese tra 0/+4 C, fatta eccezione per le derrate che possono essere cotte nello stato in cui vengono consegnate; - Cuocere tutte le verdure per i contorni preferibilmente a vapore oppure al forno; - Divieto totale di congelare materie prime acquistate fresche; - Divieto totale di congelamento di materie semilavorate o prodotto finito; - Non friggere gli alimenti, crocchette e pesci andranno cotti in forno; - Non utilizzare preparati per purè o prodotti similari. Quali addensanti sono ammesse solo farina o fecola di patate; - La maggior parte del condimento deve essere utilizzato a freddo a termine di cottura; - Non utilizzare dadi da brodo e preparati per condimento a base di glutammato monosodico; - Non sono ammesse lavorazioni di alimenti il giorno precedente la somministrazione. Ogni cibo e pietanza dovranno essere preparati e cotti nella giornata destinata al consumo. E vietata ogni forma di riciclo di cibi avanzati. CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE Il servizio di somministrazione con il sistema del servizio al tavolo, comporta l impiego di una persona per ogni 45/55 alunni e prevede lo svolgimento dei seguenti compiti a carico della ditta aggiudicataria: a) sanificazione dei tavoli; b) apparecchiatura con tovaglie e tovaglioli di carta, piatti, posate e bicchieri e stovigliame in coccio, acciaio e vetro, forniti dal Comune; c) riempimento caraffe d acqua e disposizione sui tavoli; d) preparazione dei carrelli neutri con piatti; e) lavaggio frutta; f) condimento insalata e verdure crude; g) distribuzione dei pasti; h) sparecchiatura dei tavoli e loro pulizia; i) lavaggio delle bacinelle in acciaio e dei contenitori multiporzione e pentolame; j) lavaggio delle stoviglie; k) la pulizia dei refettori è fatta dal personale ex ATA dell Istituto Comprensivo; sono a carico del personale della cooperativa solo interventi straordinari di pulizia legati a fattori di contaminazione ambientale; l) fornitura dei prodotti per la pulizia dei contenitori e stovigliame e pentole e dei locali adibiti al porzionamento e quelli per la cucina e sale; m) sostituzione del personale per assenze malattie ed altro; n) trasporto dei rifiuti giornalieri fino agli appositi contenitori di R.S.U. nelle vicinanze dei plessi scolastici. Il personale impiegato dovrà essere inquadrato nel corrispondente profilo del contratto relativo agli addetti ai servizi mensa e ristorazione. Dovrà inoltre avere una adeguata preparazione e formazione igienico sanitaria da documentarsi annualmente. Il personale addetto alla distribuzione deve: procedere alla distribuzione solo dopo che gli utenti abbiano preso posto a tavola; prima di iniziare il servizio effettuare l operazione di taratura che consiste nel valutare la quantità di cibo espressa in volume o peso, da distribuire ad ogni utente, facendo riferimento alle tabelle delle grammature a cotto e/o a crudo; non mettere olio, aceto e sale sui tavoli, ma procedere al condimento delle pietanze direttamente nel contenitore in arrivo; distribuire il secondo piatto dopo che gli utenti hanno consumato il primo piatto.

7 MENU - VARIAZIONI, DIETE SPECIALI Il servizio oggetto dell appalto si svolgerà nell osservanza delle tabelle dietetiche, qualitative, quantitative e merceologiche allegate al presente capitolato speciale. L aggiudicatario dovrà rendersi disponibile a confezionare pasti secondo diete speciali, ossia diversificate rispetto a quelle contemplate dalla refezione normale, che rispondano a particolari esigenze cliniche di alcuni utenti e attestate da certificazione medica e a quelle di ordine etico religioso per gli utenti che lo segnalino al momento dell iscrizione. Le spese inerenti l acquisto di materie prime particolari o prodotti dietetici necessari all esecuzione di diete speciali, anche se non espressamente previsti dal presente capitolato speciale, sono a carico dell aggiudicatario. I pasti prodotti in base a diete speciali verranno pagati allo stesso prezzo del pasto ordinario. Ogni dieta personalizzata deve essere contenuta in una vaschetta monoporzione perfettamente identificabile da parte del personale addetto alla distribuzione dei pasti. La ditta aggiudicataria si impegna a rispettare le disposizioni di cui al D.Lgs. 196/2003 in materia di trattamento dei dati personali. PERIODO DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO La fornitura dei pasti deve essere effettuata: - tutti i giorni (dal lunedì al venerdì) così come individuati dal calendario scolastico per le scuole dell infanzia e primarie); - i giorni di lunedì e mercoledì per la scuola secondaria di primo grado. Il giorno esatto di inizio e termine del servizio mensa verrà comunicato dal Settore Scuola del Comune di Bagnone. Le quantità dei pasti sarà comunicata giornalmente dal personale scolastico entro le ore 9,00/9,30 in base alle effettive presenze. Le parti potranno concordare diverse modalità di comunicazione. PERSONALE Il personale necessario all espletamento del servizio a norma del presente capitolato, deve essere alle dipendenze della ditta /cooperativa che dovrà assicurare un regolare rapporto retributivo ed assicurativo sulla base di quanto previsto dalla normativa vigente in materia e dal Contratto collettivo di lavoro del settore. La ditta/cooperativa aggiudicataria si impegna ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel Contratto collettivo nazionale di categoria e negli accordi integrativi dello stesso, nonché delle norme previste per la tutela della sicurezza dei lavoratori. Il mancato rispetto da parte della ditta/cooperativa aggiudicataria dei minimi salariali e delle altre clausole o Contratti collettivi richiamati, nonché delle norme relative agli oneri riguardanti la previdenza e l assistenza dei prestatori di lavoro e di quelle relative alla sicurezza, potrà comportare la risoluzione del contratto stipulato. La ditta dovrà sostenere tutti gli oneri assicurativi, antinfortunistici, assistenziali e previdenziali di tutto il personale impiegato. La ditta dovrà dar prova, nei modi previsti dalla legge, prima dell inizio del servizio ed ogni qual volta venga richiesto, dell avvenuto adempimento di tali obblighi ed oneri. Ad ogni inizio di servizio, la ditta/cooperativa dovrà comunicare al Comune l elenco del personale impiegato con la qualifica professionale e le ore settimanali impiegate e successivamente comunicare le eventuali variazioni nominative. La ditta, su motivata richiesta del Comune, ha l obbligo di sostituire il personale ritenuto non idoneo al servizio senza che ciò possa costituire motivo di richiesta di ulteriori compensi oltre a quelli stabiliti. E onere della ditta dotare il proprio personale di idonee e decorose divise da lavoro e apparati di sicurezza, come pure controllare che tutte le norme igieniche vengano rigorosamente rispettate.

8 La ditta, per il proprio personale solleva il Comune da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni infortuni, norme igienico- sanitarie e responsabilità verso terzi. La ditta aggiudicatrice dovrà nominare tra il proprio personale un responsabile quale rappresentante al quale il Comune potrà far capo per ogni eventuale contatto. Poiché le funzioni previste dal presente capitolato investono, ai sensi della vigente legislazione, l ambito dei servizi pubblici essenziali, l aggiudicatario si impegna ad assicurare la continuità del servizio sulla base delle norme che regolamentano la materia degli scioperi. CONTROLLI Il Comune si riserva la facoltà insindacabile di effettuare controlli sulla qualità e sulla provenienza delle materie prime utilizzate, sulla qualità e consistenza dei pasti serviti, sull igiene delle cucine e sale mensa, dei contenitori e stoviglie ed in generale sulle modalità di funzionamento del servizio anche incaricando personale specializzato per la verifica degli aspetti tecnicamente complessi. In questo ambito il Comune si riserva di far effettuare da ditta specializzata di propria fiducia i seguenti campionamenti e analisi di laboratorio: A) attrezzature da cucina: tamponi mensili per rilevare i seguenti parametri: carica batterica a 30 ; coliformi fecali; streptococchi fecali od enterococchi; salmonella; Listeria monocytogenes; B) primi piatti, pietanze, contorni: analisi mensili per rilevare: carica batterica a 30 ; coliformi totali; Escherichia coli; salmonella; clostridi solfito riduttori; Staphilococcus aureus. In caso di inosservanza delle clausole contrattuali, il referente comunale contesta le difformità al responsabile della ditta. Le contestazioni sono formulate in forma scritta e possono essere contro dedotte entro 7 giorni dal ricevimento. Decorso tale termine, qualora non siano giunte controdeduzioni o le stesse siano ritenute insufficienti, il Comune avvia il procedimento sanzionatorio previsto all articolo 10. AUTOCONTROLLO La ditta dovrà essere dotata del Piano di Autocontrollo del ciclo dei prodotti alimentari ai sensi del Regolamento CE 852/04 e successive modifiche e integrazioni, in modo che siano individuate, applicate, mantenute ed effettuate le adeguate procedure di sicurezza degli alimenti avvalendosi dei principi su cui è basato lo schema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici che è denominato HACCP. La ditta dovrà garantire in particolare quanto segue: a) il piano di autocontrollo dovrà essere disponibile, per gli eventuali controlli degli organi di vigilanza dell Azienda USL e dell Addetto al controllo dell Amministrazione Comunale, in i cucina e sale mensa; la ditta avrà l obbligo di adeguare il piano di autocontrollo e le metodologie adottate inconseguenza di eventuali rilievi espressi dall Azienda USL o dal Comune; b) copia del piano di autocontrollo e delle schede tecniche dei prodotti di pulizia, sanificazione, disinfezione il cui utilizzo sia previsto dal piano stesso, dovranno essere depositate presso gli uffici comunali prima dell inizio dell appalto; dovrà altresì essere depositata ogni successiva variazione allo stesso piano. La ditta aggiudicataria dovrà rendersi disponibile ad adeguare o modificare il Piano di Autocontrollo su richiesta dell Amministrazione Comunale o su indicazione della competente Autorità Sanitaria, senza pretendere alcun rimborso. La ditta aggiudicataria dovrà comunque effettuare i seguenti controlli su alimentari in entrata e in uscita e sulle attrezzature di cucina secondo le seguenti modalità: a) Attrezzatura da cucina = tampone per rilevare i seguenti parametri: - Carica batterica a 30^ C; - Coliformi fecali;

9 - Streptococchi fecali o enterococco; - Listeria monocitogenes; b) Primi piatti, pietanza, frutta, verdura = analisi per rilevare: - Carica batterica a 30^ C; - Coliformi totali; - Escherichia coli; - Salmonella; - Clostridi solfito riduttori; - Stafilococco aureo. Le risultanze dei controlli debitamente certificate, dovranno essere consegnate al Comune di Bagnone ogni mese al fine di individuare più celermente le eventuali cause di tossinfezione alimentare, sarà cura della ditta prelevare un campione rappresentativo del pasto completo del giorno, in appositi contenitori chiusi, muniti di etichetta recante la data e conservarlo ad una temperatura non superiore a +4 e tenerlo a disposizione per 48 ore. OBBLIGHI E RESPONSABILITA DELLA DITTA La gestione dei servizi oggetto del presente capitolato viene effettuata dalla ditta aggiudicataria a proprio nome, per proprio conto ed a proprio rischio e pericolo in qualità di titolare dell attività a tutti gli effetti di legge. La ditta é obbligata a tenere sollevato il Comune da ogni danno, diretto ed indiretto, causato ai suoi dipendenti od ai suoi beni, mobili, immobili ed attrezzature, derivanti da comportamenti di chiunque, nonché da danni di qualsiasi natura che possano derivare a persone o a cose dall attività del proprio personale. Il Comune ed i suoi obbligati saranno così esenti da ogni azione, sia in via giudiziale, che stragiudiziale, da chiunque intentata. La ditta si assume le responsabilità derivanti da avvelenamenti e tossinfezioni e dagli eventuali danni che possano derivarne all utenza, anche in conseguenza all ingerimento di cibi comunque inidonei per regimi dietetici particolari o contenenti corpi estranei organici ed inorganici. E inoltre a carico della ditta l adozione, nell esecuzione dei servizi affidati, dei procedimenti e delle cautele necessarie per garantire l incolumità di tutto il personale, degli utenti e dei terzi. La ditta dovrà stipulare una polizza di assicurazione per R.C.T., con un massimale non inferiore ad euro ,00 per sinistro e con un minimo di ,00 euro a persona a copertura di qualsiasi rischio derivante dall espletamento del servizio nonché per i rischi derivanti al Comune in conseguenza dell appalto. E fatta salva la facoltà degli utenti destinatari dei pasti di richiedere direttamente il risarcimento dei danni per eventuali anomalie del servizio, inadempimenti e rischi derivanti dal medesimo, alla ditta aggiudicataria la quale dovrà espressamente inserire nella suddetta polizza, fra i beneficiari unitamente al Comune di Bagnone, anche il personale scolastico e gli alunni destinatari dei pasti, questi ultimi in persona di chi esercita la loro potestà. La polizza assicurativa deve essere a prima richiesta e deve riportare la formale rinuncia del beneficio della preventiva escussione (articolo 1944 del Codice Civile) nei riguardi della ditta obbligata e prevedere il formale impegno dell assicuratore a pagare la somma garantita entro 15 giorni dal ricevimento della richiesta da parte del Comune. La presentazione della polizza è condizione essenziale per la sottoscrizione del contratto ed in ogni caso per l inizio del servizio. La ditta, oltre alle norme del presente capitolato, deve osservare e far osservare ai propri dipendenti tutte le disposizioni conseguenti a leggi, regolamenti e decreti in vigore o emanati durante il periodo dell appalto, comprese le ordinanze e regolamenti del Comune di Bagnone e dell AUSL di Massa Carrara Per tutta la durata del servizio la ditta deve rispettare pienamente la normativa vigente, in particolare quella riguardante la sicurezza dei lavoratori (D.Lgs. 81/08 e successive modifiche e integrazioni).

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 13.4.2010 ART. 1 FINALITA 1. Il servizio

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 36 DEL

Dettagli

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Unità Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale

Dettagli

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 41 DEL 22/12/2010 MODIFICATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO

Dettagli

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO Per

SCHEMA DI CONTRATTO Per SCHEMA DI CONTRATTO Per L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA LEGALE IN MATERIA DI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI GIURIDICO - AMMINISTRATIVI SOTTOSTANTI

Dettagli

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Città di Morcone (BN) SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Tel. 0824 955440 - Fax 0824 957145 - E mail: responsabileeconomico@comune.morcone.bn.it CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RECUPERO

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO Per

SCHEMA DI CONTRATTO Per SCHEMA DI CONTRATTO Per L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI ECONOMICO AZIENDALI SOTTOSTANTI ALL IPOTESI DI INTERNALIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI GESTIONE DEI

Dettagli

C O M U N E D I C A L A T A B I A N O PROVINCIA DI CATANIA REGOLAMENTO SUL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

C O M U N E D I C A L A T A B I A N O PROVINCIA DI CATANIA REGOLAMENTO SUL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA C O M U N E D I C A L A T A B I A N O PROVINCIA DI CATANIA REGOLAMENTO SUL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA 1 I N D I C E ART. 1 - FINALITA ART. 2 - UTENZA ART. 3 - FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ART. 4 - ACCESSO

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO. tra

BOZZA DI CONTRATTO. tra BOZZA DI CONTRATTO tra la società TRM S.p.A., con sede in Torino, in via Livorno n. 60, Partita Iva n., in persona dell Amministratore Delegato, sig.bruno Torresin (qui di seguito denominata TRM ) - da

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

CONTRATTO DI APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA AZIENDALE. la Ditta... con sede in... via... n... in

CONTRATTO DI APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA AZIENDALE. la Ditta... con sede in... via... n... in Ent 11 CONTRATTO DI APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA AZIENDALE Con la presente scrittura privata tra: la Ditta... con sede in... via... n.... in persona del sig...., committente, Codice fiscale...

Dettagli

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA 1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586

Dettagli

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n.

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. Pag.1 di 9 Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. 43 AQ 01-12 - ACCORDO QUADRO AI SENSI DELL ART. 59 COMMA 5 DEL

Dettagli

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) (indicare denominazione e indirizzo completo della filiale/agenzia emittente la garanzia) Riferimento

Dettagli

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA COMUNE DI MONTEROTONDO Provincia di Roma CONTRATTO per l AFFIDAMENTO del SERVIZIO di ASSISTENZA DOMICILIARE (CIG: Z9D09D723F) Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del Comune

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL

Dettagli

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE OGGETTO: Manutenzione ordinaria arredo urbano. Affidamento alla Cooperativa Promozione Lavoro di San Bonifacio. IL AREA AMMINISTR.CONTABILE RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 13 del 01.03.2012,

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto

Dettagli

COMUNE DI MONTELANICO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI MONTELANICO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA COMUNE DI MONTELANICO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n 22 dell 8/10/2013 1 INDICE TITOLO I CONTENUTI E FINALITA DEL

Dettagli

OGGETTO: servizio di derattizzazione e disinfestazione negli immobili di proprietà o pertinenza del Comune di Trieste decorrenza dal.

OGGETTO: servizio di derattizzazione e disinfestazione negli immobili di proprietà o pertinenza del Comune di Trieste decorrenza dal. SCHEMA DI CONTRATTO allegato sub E) OGGETTO: servizio di derattizzazione e disinfestazione negli immobili di proprietà o pertinenza del Comune di Trieste decorrenza dal. IMPRESA: (denominazione e codice

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE CA FOSCARI FORMAZIONE E RICERCA S.r.l., con sede legale in Venezia, Dorsoduro 3246, C.F. e Partita IVA 03387580271, rappresentata dal Prof. Maurizio Scarpari

Dettagli

COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA)

COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA) COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Prov. NA) CONVENZIONE PER L INCARICO PROFESSIONALE DI DIRETTORE OPERATIVO DEI LAVORI DI manutenzione istituti scolastici e immobili comunali, comprensive degli impianti

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una

Dettagli

)2*/,2&21',=,21, $33$/72 3(5 / $)),'$0(172 '(/ 6(59,=,2 ', 6200,1,675$=,21( ', /$9252 $ 7(50,1(

)2*/,2&21',=,21, $33$/72 3(5 / $)),'$0(172 '(/ 6(59,=,2 ', 6200,1,675$=,21( ', /$9252 $ 7(50,1( )2*/,2&21',=,21, $33$/72 3(5 / $)),'$0(172 '(/ 6(59,=,2 ', 6200,1,675$=,21( ', /$9252 $ 7(50,1( ART.1 OGGETTO Il presente appalto ha ad oggetto il servizio di somministrazione di lavoratori a termine,

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici CAPITOLATO SPECIALE Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ammonta ad. 10250 oltre IVA al

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE (C.M.) Approvato con Delibera C.C n.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE (C.M.) Approvato con Delibera C.C n. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE (C.M.) Approvato con Delibera C.C n. 13 del 11/02/2005 ART. 1 FUNZIONI La Commissione Mensa Comunale (d ora

Dettagli

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (Art. 10 L.R. n. 23/2006) tra

CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (Art. 10 L.R. n. 23/2006) tra CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (Art. 10 L.R. n. 23/2006) L anno 2011, il giorno., del mese di tra l Amministrazione Comunale di Cavarzere, con sede legale in Cavarzere

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI MENSA SCOLASTICA COMUNE DI TRIGOLO (Provincia di Cremona) Allegato alla delibera C.C. n. 33 del 28.08.2007 REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI MENSA SCOLASTICA IL SEGRETARIO COMUNALE IL SINDACO DOTT.SSA VINCENZA ZUMBOLO

Dettagli

COMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA

COMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA ART. 1 - Finalità COMUNE DI SEZZE ISTITUZIONE COMITATO MENSA SCOLASTICA MODALITA DI CONTROLLO REFEZIONE SCOLASTICA Il Comune di Sezze gestisce la mensa scolastica della scuola dell infanzia. Il Comune

Dettagli

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA Modello A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE Il/La sottoscritto/a (cognome)... (nome)... nato/a il... a... in qualità di...... della Ditta... con sede legale in... prov... CAP... Via... n.... P.

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

COMUNE DI GAVARDO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI

COMUNE DI GAVARDO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI COMUNE DI GAVARDO PROV. DI BRESCIA INDIVIDUAZIONE DI ISTITUTO DI CREDITO PER LA EROGZIONE DI MUTUO DI IMPORTO PARI AD EURO 751.000,00 CIG: 5957655C6C CAPITOLATO SPECIALE D ONERI ART. 1 Oggetto dell appalto

Dettagli

Direzione Servizi Educativi e di Protezione Sociale. Determinazione Dirigenziale n. 2246 del 29/12/2014

Direzione Servizi Educativi e di Protezione Sociale. Determinazione Dirigenziale n. 2246 del 29/12/2014 Determinazione Dirigenziale n. 2246 del 29/12/2014 Centro di Responsabilità 22 Centro di Costo 138 e 139 pratica n. 3374819 Oggetto: Concessione dell Accreditamento Definitivo ai sensi della Deliberazione

Dettagli

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito

Dettagli

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL ESECUZIONE DI OPERE ED IMPIANTI A VANTAGGIO DELLA GESTIONE

Dettagli

COMUNE DI FARA IN SABINA. Provincia di Rieti. Repubblica Italiana CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DELLO

COMUNE DI FARA IN SABINA. Provincia di Rieti. Repubblica Italiana CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DELLO repertorio n Agenzia delle Entrate Registrato a Rieti il n serie versati COMUNE DI FARA IN SABINA Provincia di Rieti Repubblica Italiana CONTRATTO DI APPALTO DI SERVIZI PER LA REALIZZAZIONE DELLO SPORTELLO

Dettagli

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici COMUNE DI EDOLO Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici Tel. 0364-773036 Fax 0364-71162 C.F. 00760070177 P.IVA 00577230980 L.go Mazzini n.1 25048 EDOLO (BS) - E-mail uff.tecnico@comune.edolo.bs.it

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA 1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI ALL. TO 3 REGOLAMENTO ALBO FORNITORI 1 Art. 1 ISCRIZIONE. L iscrizione: a) è riservata alle imprese individuali o collettive legalmente costituite; b) viene effettuata per categorie merceologiche o per

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10

Dettagli

COMUNE DI RAVELLO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI RAVELLO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA COMUNE DI RAVELLO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Allegato A alla delibera di C. C. n. 14 del 30.08.2012 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art.

Dettagli

CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI

CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI Premesso che l Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune di Livorno interviene per garantire il trasporto

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Allegato delibera di C.C. n.6 del 10/04/ COMUNE DI GUSPINI Provincia di Cagliari Direzione Servizi Amministrativi Servizio Pubblica Istruzione, Cultura e Sport REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA. Azienda Ospedaliera Ospedale San Carlo Borromeo Via Pio II 20153 Milano - CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

Dettagli

PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE

PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE 1 CAPITOLATO TECNICO TITOLO I: INDICAZIONI GENERALI ART. 1 - OGGETTO DELL APPALTO L Edisu

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa

Dettagli

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DI: MANGIME PER CANI E GATTI IMPORTO DISPONIBILE 47.603,31 OLTRE

Dettagli

Intestazione TRA. Comune di Ancona con sede istituzionale in Ancona in Piazza XXIV Maggio n.1,

Intestazione TRA. Comune di Ancona con sede istituzionale in Ancona in Piazza XXIV Maggio n.1, Intestazione OGGETTO: affidamento servizio haccp mense scolastiche comunali cig: Z3E1702E77 TRA...(aggiudicatario) E Comune di Ancona con sede istituzionale in Ancona in Piazza XXIV Maggio n.1, Codice

Dettagli

COMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano. Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali

COMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano. Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali Rep. _ atti da registrare in caso d uso COMUNE DI MOGORO - Provincia di Oristano Contratto di concessione in comodato d uso di parte dei locali comunali denominati Casa Grussu all Associazione Università

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

26/03/2015. MODALITÀ DI FORMULAZIONE DELLA PROPOSTA

26/03/2015. MODALITÀ DI FORMULAZIONE DELLA PROPOSTA AVVISO ESPLORATIVO Oggetto: Fornitura di energia elettrica e servizi connessi per sessantacinque utenze intestate all EFS. - Importo complessivo annuo stimato 37.000,00 oltre iva di legge. - Procedura

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE

SCHEMA DI CONVENZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE NUMERO GARA 2367978 CIG 229069989B CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI RIMINI E.. PER L AFFIDAMENTO IN ECONOMIA DEL SERVIZIO DI STAMPA DI MATERIALE A FAVORE DEI SERVIZI ED ISTITUZIONI FACENTI

Dettagli

DISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO

DISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO ALL. B AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125, COMMI 10 E 11, DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO ASSICURATIVO RELATIVO ALLA POLIZZA TRIENNALE INFORTUNI PER LA SEDE DELLA SOGESID S.P.A. DI ROMA. CIG:

Dettagli

Comune di Villa di Tirano

Comune di Villa di Tirano Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO Premesso che: - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una procedura negoziata per l affidamento dei servizi di ricerca, selezione e prima formazione

Dettagli

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 Il giorno Tra la PROVINCIA DI ROVIGO con sede legale in Rovigo, via Celio, 10, C.F. 93006330299 rappresentata

Dettagli

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON

Dettagli

Il Dirigente Scolastico I N D I C E

Il Dirigente Scolastico I N D I C E ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA

SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA SCHEMA DI CONTRATTO PER L USO TEMPORANEO DI SPAZI DI REGIONE LOMBARDIA TRA Infrastrutture Lombarde S.p.A. (P.I. 04119220962) con sede in Milano, via Pola n.12/14, qui rappresentata da [ ], in qualità di

Dettagli

Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA Deliberazione di Consiglio Comunale 31 25.09.2002 Approvazione Deliberazione di Consiglio Comunale 14 29.06.2005 Modifica Deliberazione di Consiglio

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 INDICE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO ART. 2 CONDIZIONI DI ESECUZIONE ART.

Dettagli

Luogo di nascita: Comune Provincia Stato

Luogo di nascita: Comune Provincia Stato Allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di OSTRA NOTIFICA INIZIO ATTIVITÀ SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.

Dettagli

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese

L Istituto di Credito con sede in Via iscritto al Registro delle Imprese ALLEGATO 1 CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA tra L Associazione Pistoia Futura Laboratorio per la Programmazione Strategica della Provincia di Pistoia, con sede in Pistoia Piazza San

Dettagli

DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA MODULO I DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA OGGETTO: Procedura negoziata, con esperimento di cottimo fiduciario, per l affidamento dei lavori di esecuzione di tutte le opere occorrenti per l allestimento della

Dettagli

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Pagina 1 di 5 COMUNE DI ADRANO Provincia di Catania REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 27/02/2010 Pagina 1 INDICE Pagina 2 di

Dettagli

Comune di. Luogo di nascita: Comune Provincia Stato

Comune di. Luogo di nascita: Comune Provincia Stato Al Dipartimento di Prevenzione della ZT n dell ASUR Allegato 2 Al Comune di NOTIFICA INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.

Dettagli

COMUNE DI CARNAGO. (Provincia di Varese) Regolamento per il servizio di refezione. scolastica Scuola Elementare E.Fermi

COMUNE DI CARNAGO. (Provincia di Varese) Regolamento per il servizio di refezione. scolastica Scuola Elementare E.Fermi COMUNE DI CARNAGO (Provincia di Varese) Regolamento per il servizio di refezione scolastica Scuola Elementare E.Fermi Approvato con deliberazione di C.C. n. 44 del 20.12.2005 e modificato con deliberazione

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale

Dettagli

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL

Dettagli

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Piazza Margherita di Savoia, 10 www.comune.gioiadelcolle.ba.it P.Iva: 02411370725 C.F.: 82000010726 CAPITOLATO D ONERI Fornitura di manifesti di comunicazione

Dettagli

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) CONVENZIONE tra il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) il COMITATO PARITETICO TERRITORIALE per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro per le

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 101 del 17/09/2012 OGGETTO AFFIDAMENTO INCARICO PER LA REDAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Contratto d appalto per l affidamento del servizio di gestione dell albo fornitori telematico e delle gare on-line da parte

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO C I T T A D I M A R S A L A Servizi Pubblici Locali CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - RELATIVO AGLI IMPIANTI

Dettagli

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE

CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE Il/La nato a il.., residente in alla via.., C.F.., (se società) nella qualità di..della., con sede in via.. n., part. I.V.A. n., PEC. (committente) E Il Dott./Dott.ssa..,

Dettagli

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO In questa Circolare 1. Premessa 2. La responsabilità solidale fiscale 3. La responsabilità solidale retributiva / contributiva 1. PREMESSA Come noto

Dettagli

REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI CAMPOSANTO PROVINCIA DI MODENA Via F. Baracca, 11-41031 Camposanto (MO) Tel. 0535-80903-4 - Fax: 0535-80917 E-mail: servizi.socioculturali@comune.camposanto.mo.it AREA SOCIO-CULTURALE Ufficio

Dettagli

CITTÀ DI ARZIGNANO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

CITTÀ DI ARZIGNANO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA CITTÀ DI ARZIGNANO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Approvato con deliberazione di C.C. n 88 del 20/12/2010 1 2 ART. 1 - OGGETTO 1. La mensa scolastica

Dettagli

COMUNE DI CASPERIA R E G O L A M E N T O SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI CASPERIA R E G O L A M E N T O SERVIZIO MENSA SCOLASTICA COMUNE DI CASPERIA R E G O L A M E N T O SERVIZIO MENSA SCOLASTICA Approvato con delibera Consiglio comunale n.36 del 29/09/2009 così come modificato con deliberazione di C.C. n.48 del 29/09/2014 SOMMARIO

Dettagli

Comune di Dolceacqua

Comune di Dolceacqua Comune di Dolceacqua PROVINCIA DI IMPERIA Via Roma, 50-18035 Dolceacqua (IM) tel 0184 206444-5 fax 0184 206433 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI Premesso che

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE Tra: l sig. o la società.,sede legale, persona del legale rappresentante pro-tempore, in proprio nonché quale procuratore di.,

Dettagli

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma CONTRATTO PER LA PRESTAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma CONTRATTO PER LA PRESTAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA COMUNE DI MONTEROTONDO Provincia di Roma CONTRATTO PER LA PRESTAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI GRAVI (L. n. 162/98) - CIG: ZAC09D725E Nell anno 2013 il giorno xx (xxxxx) del mese

Dettagli

Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO, LA

Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO, LA Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 COMUNE DI LEGNAGO S.P. N... del.. Provincia di Verona Atto fuori campo I.V.A. SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ VALLE DI NON

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ VALLE DI NON All. 1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ VALLE DI NON DISCIPLINARE DI SERVIZO PER LE ATTIVITÀ DI CONTROLLO E VIGILANZA DELLA DISCARICA PER RIFIUTI URBANI IN LOC. "ISCLE" DI TAIO E DISCIPLINA DELL UTILIZZO

Dettagli

DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA

DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA MODULO I Al Consorzio di Valorizzazione Culturale LA VENARIA REALE Piazza della Repubblica, 4 10078 Venaria Reale (TO) DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA Fornitura degli apparati illuminotecnici ed audiovisivi

Dettagli

COMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RAPPORTO TRA COMUNE E PERSONE SVOLGENTI ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO

COMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RAPPORTO TRA COMUNE E PERSONE SVOLGENTI ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO COMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RAPPORTO TRA COMUNE E PERSONE SVOLGENTI ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO Art. 1 Il Comune di Menaggio, volendo garantire nell ambito

Dettagli

Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio

Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio Alpen Rose s.r.l.) STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038);

Dettagli

C O M U N E D I P I A N O R O

C O M U N E D I P I A N O R O CAPITOLATO RELATIVO ALLA GESTIONE DELLE ATTIVITA DI ASSISTENZA PER ALUNNI DISABILI Art. 1 - Oggetto e modalità di svolgimento del servizio Oggetto del presente capitolato è la gestione delle attività di

Dettagli

Egr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)

Egr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Egr. Via Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Il sottoscritto C.F. in qualità di Datore di Lavoro della Ditta con sede in al fine di provvedere agli incombenti posti dalla

Dettagli