Ing. Pasquale MORETTI STUDIO DI INGEGNERIA E CONSULENZA INDUSTRIALE, AMBIENTALE E CIVILE

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2 Ing. Pasquale MORETTI STUDIO DI INGEGNERIA E CONSULENZA INDUSTRIALE, AMBIENTALE E CIVILE Via G. Matteotti, GINOSA (TA) - Tel. & Fax 099/ C.F. MRT PQL 62P23 F205D - P.IVA pmoretti@eiseco.it; pasquale.moretti@ingpec.eu PROGETTO DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI PREVENZIONE INCENDI ED ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE c/o SCUOLA MEDIA TOMMASO FIORE, SAVA (TA) RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA GINOSA, FEBBRAIO 2014 Il Tecnico

3 INDICE 0. PREMESSA CARATTERISTICHE GENERALI DELL INTERVENTO CRITERI ALLA BASE DELLA DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO COMPORTAMENTO AL FUOCO Misure per l'evacuazione in caso di incendio Spazi a rischio specifico DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEGLI INTERVENTI Intervento nr.1: Ripristino griglia cavedio Locale Centrale termica, condotto fumi piano terra Intervento nr.2: Rimozione, smaltimento e nuova fornitura e posa in opera di balaustre con fascia fermapiede Intervento nr. 3: Ripristino o sostituzione o installazione nuovi maniglioni antipanico a porte uscita sicurezza varie come di seguito dettagliate Intervento nr. 4: Manutenzione straordinaria idranti e cassette di contenimento Intervento nr. 5: Manutenzione straordinaria delle porte Intervento nr. 6: Infiltrazione rifacimento guaina Intervento nr. 7: Nuova rampa uscita cortile esterno da atrio interno principale Intervento nr. 8: Ripristino gradinata Auditorium Intervento nr. 9: Griglia di areazione porta scala interna e acceso a terrazza Intervento nr.10: Chiusura vano porta con muratura REI Intervento nr. 11: Opere di ripristino del copriferro ammalorato Intervento nr. 12: Cartellonistica varia di sicurezza Interventi nr. 13) e 14) Nuova muratura e porte REI 120 in zona avanpalestra con filtro a prova di fumo Intervento nr. 15: Compartimentazione e tamponamento murature REI Intervento nr. 16: Nuove Porte REI 120 e nuovi infissi REI Intervento nr. 17: Nuove uscite di emergenza da sala mensa, Nr Intervento nr. 18: Nuove scale esterne e pianerottoli, uscite da sala mensa e centrale idrica Intervento nr.19: Nuovo Idrante Intervento nr. 20: Rimozione vetri porte e finestre varie Intervento nr. 21) Fornitura e posa in opera vetri porte e finestre varie Interventi nn. 22, 23, 24, 25 e Intervento nr. 27: Fornitura e posa in opera di griglie di areazione in atrio avanpalestra per realizzazione filtro a prova di fumo Intervento nr. 28: adeguamento uscita di sicurezza scala emergenza esterna a primo piano Intervento nr. 29: Adeguamento uscita da laboratorio informatico per installazione nuova porta REI verso corridoio esterno QUADRO ECONOMICO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 1

4 0. PREMESSA Il Comune di Sava, con riferimento alla Scuola Media Statale "Tommaso Fiore", ubicata in via Benedetto Croce a SAVA (TA), ha presentato il progetto di adeguamento alle norme di prevenzione incendi dello stesso plesso scolastico al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Taranto. Il Comando ha espresso parere favorevole ed ha rilasciato parere di conformità antincendio prot del 14/09/2012. Successivamente è stato redatto il Progetto Definitivo delle opere di cui trattasi, approvato dal Comune, allo scopo di definire gli interventi da eseguire ed effettuare una quantificazione preliminare degli importi dei lavori da realizzare. Lo stesso progetto ha previsto la realizzazione di alcuni interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e di manutenzione ordinaria del plesso scolastico. In relazione a quanto sopra, il sottoscritto Ing. Pasquale Moretti, con studio in Via G. Matteotti a Ginosa, iscritto al n dell'ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto, con Determinazione del Responsabile dell'area Patrimonio e Lavori Pubblici n. 394 del , è stato incaricato della redazione del progetto esecutivo e del coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione dell'intervento di "Adeguamento a norma degli impianti elettrici ed antincendio per il conseguimento del CPI (Certificato di Prevenzione Incendi) e per l'abbattimento delle barriere architettoniche c/o la Scuola Media T. Fiore." RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 2

5 1. CARATTERISTICHE GENERALI DELL INTERVENTO Il fabbricato a cui si riferisce la presente relazione è l edificio scolastico destinato in parte a scuola media ed in parte ad altra attività di carattere associativo Comunale, non pertinente con la scuola. Il plesso scolastico è sito nel comune di Sava (TA) alla Via Benedetto Croce ed è denominato Scuola Media Tommaso Fiore. La scuola, rispetto alla porzioni di edificio adibite ad uso Associativo, risulta separata da compartimentazione antincendio. Si precisa che oggetto di intervento è la sola parte destinata ad istituto scolastico. Così come meglio rilevabile dagli elaborati grafici e dagli stralci planimetrici allegati, l immobile oggetto di intervento si sviluppa su due livelli fuori terra CRITERI ALLA BASE DELLA DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO COMPORTAMENTO AL FUOCO Resistenza al fuoco Le strutture portanti del fabbricato sono costituite da muratura di spessore non inferiore a cm 30 intonacate da entrambe le parti. Le tramezzature interne sono costituite da muratura di spessore maggiore di cm 15 intonacate da entrambe le parti. I solai sono del tipo travetti e pignatte spessore medio maggiore di cm 30. In particolare, l edificio risulta essere dotato di strutture realizzate in modo da garantire una resistenza al fuoco di almeno R60 come richiesto dal DM 26 Agosto 1992 e REI 60 per le strutture separanti. Reazione al fuoco dei materiali La classe dei materiali impiegati sono tali da rispettare quanto richiesto dal D.M. 26 agosto 1992 punto 3.1 a) e b). In particolare nei corridoi, nelle scale, negli atri, nei disimpegni e nelle vie di esodo sono utilizzati materiali di classe 1in ragione al massimo, del 50% della loro superficie totale (pavimento + pareti + soffitti + proiezioni delle scale). Per le restanti parti devono essere impiegati materiali di classe 0. Per ogni eventuale variazione sarà rispettato quanto segue: RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 3

6 In tutti gli ambienti la pavimentazione o rivestimento della pavimentazione è di classe 0,1,2 e i rivestimenti saranno di classe 0,1. Se venissero installati rivestimenti lignei, o materiali combustibili escluso sulle vie di esodo e nei laboratori, saranno opportunamente trattati con prodotti vernicianti omologati di classe 1. I rivestimenti saranno posti in aderenza agli elementi costruttivi di classe 0 escludendo spazi vuoti o intercapedini. Nel caso venissero installati materiali che possono prendere fuoco su entrambe le facce, come tendaggi, questi saranno di classe di reazione al fuoco non superiore a 1. Compartimentazione Essendo la scuola di altezza antincendio inferiore a 12 metri e di superficie abbondantemente inferiore a 6000 mq, secondo il punto 4.0 del Decreto 26/08/1992 Norme di prevenzione incendi per l'edilizia scolastica non esiste la necessità di suddividere la scuola in compartimenti. Solo la parte relativa alle attività diverse da quelle scolastiche, saranno separate con una compartimentazione REI 120. Scale Le caratteristiche di resistenza al fuoco dei vani scala sono congrue con quanto previsto per la resistenza al fuoco delle strutture e reazione al fuoco dei materiali. La larghezza minima delle scale è di 1,2 m, le rampe sono rettilinee, e non presentano restringimenti con non meno di tre gradini e non più di quindici. I gradini sono a pianta rettangolare, con alzata di pedana costante non superiore a 17 cm di alzata e non inferiore a 30 cm di pedata Misure per l'evacuazione in caso di incendio Sistema di vie di uscita Come riscontrabile dalle planimetrie allegate, l edificio è provvisto di un sistema organizzato di vie di uscita dimensionato in base al massimo affollamento ipotizzabile in funzione della capacità di deflusso verso luogo sicuro. In particolare ogni piano dell edificio è dotato di almeno due uscite verso luogo sicuro. Gli spazi frequentati dagli alunni o dal personale docente e non docente, distribuiti sui due piani, risultano essere dotati, oltre alle scale che servono al normale deflusso, anche di ulteriori scale di sicurezza esterne. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 4

7 Larghezze delle vie di uscita La larghezza utile di tutte le vie di uscita è multipla del modulo di uscita e non inferiore alla misura di due moduli (1,2 m). La misurazione della larghezza delle singole uscite è rilevata nel punto più stretto delle luce della porta. Lunghezza delle vie di uscita La lunghezza delle vie di uscita non è superiore a 60 metri, misurata dal luogo sicuro alla porta più vicina allo stesso di ogni locale frequentato dagli studenti o dal personale docente e non docente. Numero delle uscite Il numero di uscite al piano terra sono quattro (escluse due uscite della palestra ad uso esclusivo) e sono poste in modo contrapposto. Il locale destinato ad Auditorium, ubicato al piano terra dell edificio, è dotato di una uscita di larghezza non inferiore di due moduli apribile nel senso del deflusso con sistema a semplice spinta diretta verso l esterno. A piano terra i due locali adibiti a mensa hanno entrambe uscite di larghezza di due moduli apribili nel senso del deflusso con sistema a semplice spinta diretta verso l esterno. Le uscite di sicurezza sono realizzate con porte apribili nel senso del deflusso e sono dotate di maniglione antipanico. Nell edificio non sono presenti aule in cui si manipolano sostanze infiammabili o esplosive (locali a rischio specifico di incendio), mentre le porte che si aprono verso corridoi interni sono realizzate in modo da non ridurre la larghezza utile dei corridoi stessi o le vie di fuga. Per quanto attiene le porte delle aule presenti nell edificio scolastico in parola, la larhezza delle stesse è conforme con quanto previsto è conforme con quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i. in ordine al numero massimo di persone presente ed al numero e verso di apertura delle porte stesse Spazi a rischio specifico Come già in parte anticipato, l edificio scolastico è dotato di spazi a rischio specifico come di seguito: RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 5

8 Spazi per esercitazioni Servizi tecnologici Spazi per l informazione e le attività parascolastiche Mense Spazi per esercitazioni Come rilevabile dalle planimetrie allegate all interno della struttura in parola, sono presenti i seguenti spazi per esercitazioni, ossia locali a rischio specifico di incendio: Piano Terra Laboratorio informatico Laboratorio espressivo Laboratorio Ceramica Piano Primo Laboratorio espressivo Spazi per depositi Per tale aspetto si tiene a precisare che non esistono locali con destinazione specifica di deposito, Archivi o Biblioteche propriamente dette, ma piuttosto degli ambienti utilizzati come conservazione di materiale didattico ovvero per servizi amministrativi ubicati solo al piano terra dell edificio scolastico in parola, a tali ambienti si provvederà affinché le strutture siano REI 60 e le porte di accesso realizzate mediante porte almeno REI60 dotate di congegno di autochiusura. I suddetti locali saranno aerato con superficie non inferiore a 1/40 della superficie in pianta. Al piano terra e a titolo esclusivamente precauzionale, sono presenti due locali destinati alla conservazione di testi e alla loro contestuale consultazione (ambienti identificati come Biblioteca-Sala lettura delle planimetrie allegate); per questi locali sono applicati tutti gli adempimenti e le prescrizioni in precedenza riportate. Infine, all interno dell edificio scolastico è presente una palestra ubicata al Piano Terra. Tale ambiente, con i propri servizi di pertinenza, è dotato di un sistema di vie d uscita indipendente e tale da garantire l esodo dei presenti verso l esterno. Al fine di rendere fruibile tale ambiente anche da parte di personale esterno dell edificio, oltre ad un sistema proprio di uscite di sicurezza, si è posta particolare attenzione con i locali di stretta RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 6

9 pertinenza scolastica per cui la comunicazione tra la scuola e la palestra avviene solo tramite filtro a prova di fumo. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 7

10 2. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI In relazione al contenuto del progetto di prevenzione incendi, approvato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Taranto, delle previsioni del progetto Definitivo approvato dal comune di Sava per l'adeguamento alle norme di prevenzione incendi e per l'abbattimento delle barriere architettoniche, nonché in base ai sopralluoghi effettuati presso il plesso in oggetto, si sono definiti una serie di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria da eseguire allo scopo di conseguire l'adeguamento del plesso scolastico alle previsioni dei progetti sopra citati. In particolare si riscontrano delle esigenze di manutenzione per quanto riguarda le porte di emergenza esterne (es. mancanza di alcuni dei maniglioni antipanico), di alcune porte interne delle aule che risultano scalate e usurate, tanto da non assicurare più alla loro apertura un passaggio libero di mt 1,20, oltre ad una inadeguata compartimentazione dell edificio scolastico rispetto alle attività adiacenti. Gli interventi di adeguamento previsti sono dettagliati nei punti successivi della presente relazione tecnica e negli elaborati grafici di progetto allegati. Essi consistono principalmente in quelli di seguito specificati. Manutenzione generale delle porte di emergenza esterne con contestuale ripristino o nuova installazione, dove occorre, dei maniglioni antipanico. Manutenzione di alcune porte interne delle aule e dei laboratori, con l eventuale adeguamento murario dei vani che le ospitano. Fornitura e posa in opera di porte REI di caratteristiche adeguate alla normativa vigente per la compartimentazione di alcuni ambienti a rischio specifico e per la protezione delle vie di fuga. Dotare le sale destinate ad un maggiore affollamento, in quanto destinate a sale mensa, di una seconda uscita direttamente all esterno, modificando gli infissi già esistenti in modo da ottenere un uscita di larghezza libera pari a mt 1,20 con relativa scala di uscita esterna. Modifica e/o integrazione delle balaustre di protezione di alcune scale che portano al piano primo o delle rampe e scale esterne che risultano essere troppo bassi e quindi pericolosi; si procederà alla modifica delle ringhiere con protezioni di altezza RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 8

11 adeguata ed installazione di fascia fermapiede, o alla realizzazione di ringhiere di analoga caratteristica nel caso in cui la protezione sia assente. Opere di compartimentazione dell edificio scolastico rispetto alle attività adiacenti, mediante chiusura di porte di comunicazione tra diverse attività con adeguata muratura REI e/o realizzazione di intonaco protettivo antifiamma di adeguate caratteristiche REI su murature di compartimentazione esistenti. Pitturazione delle superfici interne delle murature interessate da interventi finalizzati al miglioramento della compartimentazione o alla modifica di porte interne ed esterne. Sostituzione dei vetri delle finestre con vetri antinfortunistici di tipo stratificato, per incrementare la sicurezza delle vie di esodo, come meglio specificato negli elaborati grafici. Sostituzione dei vetri delle finestre del locale palestra e dell ingresso principale con vetri antinfortunistici di tipo stratificato al fine di aumentare la sicurezza in caso di emergenza. Modifica e/o nuova fornitura di infissi esterni in alluminio per la realizzazione di apertura di aerazione o per la creazione di nuove uscite di sicurezza. Integrazione dell impianto idrico antincendio con l installazione di un nuovo idrante. Manutenzione dell attacco esterno dei vigili del fuoco e degli idranti interni. Integrazione dell impianto di illuminazione di sicurezza in sala mensa. Realizzazione di rampe di accesso per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Opere di manutenzione dell'edificio scolastico consistenti in risanamento di parti di murature e strutture in c.a. ammalorato e nelle impermeabilizzazione di una parte delle coperture e lastrici solari dell'edificio DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEGLI INTERVENTI Di seguito si riporta una descrizione più dettagliata degli interventi previsti, la cui ubicazione, consistenza e caratteristiche costruttive è desumibile più compiutamente dagli elaborati grafici allegati, ed in particolare: RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 9

12 Elaborato Descrizione Pianta con indicazione dei lavori e delle opere di progetto Piano Terra Pianta con indicazione dei lavori e delle opere di progetto Piano Primo Prospetto delle opere di progetto Rilievo fotografico zone di intervento Particolari costruttivi Si evidenzia che in Allegato 4, Elaborato 4 si riportano alcuni rilievi fotografici di riferimento per la identificazione dei vari punti del plesso scolastico ove si prevede di effettuare gli interventi di seguito specificati Intervento nr.1: Ripristino griglia cavedio Locale Centrale termica, condotto fumi piano terra L intervento consiste nella fornitura ed installazione di una griglia a protezione della apertura cavedio del condotto fumi relativo al locale Centrale termica. Le dimensioni della griglia sono di ca. 0,2 x 0,3 mt del tipo rete elettrofusa con maglia adeguata secondo le direttive della Direzione lavori. N.B: Si precisa che gli ulteriori interventi previsti dal progetto Definitivo, relativi agli adeguamenti della preesistente centrale termica a gasolio, non verranno più eseguiti, in quanto tale centrale termica è stata recentemente modificata con l installazione di caldaie alimentate a gas e la modifica del locale caldaia, in conformità ad uno specifico progetto di prevenzione incendi, approvato dal Comando dei Vigili del Fuoco Intervento nr.2: Rimozione, smaltimento e nuova fornitura e posa in opera di balaustre con fascia fermapiede. L intervento richiama svariati punti dell edificio ove sono da sostituire o installare balaustre con fermapiede su rampe di scale esistenti o su rampe di scivolo per le vie di esodo, di seguito in particolare sono dettagliati gli interventi dei vari punti (vedi grafici allegati dei dettagli costruttivi delle ringhiere o balaustre), Le nuove installazioni o sostituzioni saranno tali da avere la stessa caratteristica geometrica, tecnica ed estetica delle balaustre esistenti. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 10

13 In particolare, nel caso in cui trattasi integrare la fascia fermapiede, ove mancante, la stessa dovrà essere realizzata in lamiera presso piegata in acciaio zincato, di altezza idonea a superare di almeno 15 cm il piano di calpestio, il tutto come meglio illustrato nell'elaborato : Particolari costruttivi. A conclusione dei lavori di modifica e/o integrazione delle ringhiere si dovrà procedere alla verniciatura delle stesse, con due mani di pittura. 2.1 Rampa scivolo ingresso principale: Installare nuova ringhiera lunghezza 6,5 mt; 2.2 Zona ingresso ovest: in corrispondenza del laboratorio di informatica installare nuova ringhiera su scivolo esistente di lunghezza 7,3 mt.; 2.3 Rampa zona uscita dalla palestra (avanpalestra) : verso locali centrale termica, installare nuova ringhiera come sopra di lunghezza 6,5 mt; 2.5 Zona uscita retro palestra: sulle due scale in corrispondenza delle uscite di sicurezza installare ringhiere e passamani di lunghezza 2,43 mt + 0,6 mt per ogni scala; 2.6 Zona esterna uscita di sicurezza da auditorium: in corrispondenza della rampa di scivolo, installazione di ringhiera come sopra di lunghezza 11,9 mt.; 2.7 Zona esterna uscita di sicurezza da auditorium: in corrispondenza del pianerottolo e scale di uscita esistenti, demolizione e smaltimento ringhiera esistente e installazione di nuova ringhiera come sopra (3,0 mt + 1,5 mt); 2.9 Scala di sicurezza esterna retro: in corrispondenza dell uscita di emergenza dal primo piano sostituire parapetto e ringhiera esistente; totale lunghezza 7,8 mt; 2.11 Scalinata uscita locale caldaia: demolizione e smaltimento balaustra esistente e installazione nuova balaustra e ringhiera da entrambi i lati della scalinata, totale lunghezza 3,10 mt; 2.12 Scalinata uscita locale centrale idrica: realizzazione di nuova scalinata come meglio dettagliato di seguito e installazione di ringhiera da entrambi i lati della scalinata suddetta, per una lunghezza totale di 3,10 mt; 2.13 In corrispondenza delle nuove uscite di emergenza da realizzare per le sale mense : (vedi interventi nr. 17 e nr. 18) installare ringhiera a entrambe le scalinate e pianerottoli come sopra per una lunghezza totale di 2 x 4,30 mt; 2.14 Zona atrio primo piano vicino ascensore: fornitura ed installazione di fascia fermapiede di altezza 15 cm per uno spessore minimo di 3 mm al parapetto esistente, di lunghezza 1,8 mt; RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 11

14 2.15 Scala di emergenza interna in corrispondenza dell uscita verso il terrazzo: fornitura ed installazione di fascia fermapiede con altezza 15 cm oltre il piano di calpestio e spessore minimo di 3 mm, in corrispondenza della ringhiera a primo piano (lunghezza 1,2 mt) e delle ringhiere sulle rampe (lunghezza 6 mt), per un totale di 7,2 mt. Inoltre, per insufficienza della capienza del finanziamento disponibile, si è scelto di eseguire gli interventi solo su alcuni dei punti specificati nel progetto Definitivo approvato, ovvero nei casi in cui sussista un rischio più grave di caduta. Si ritengono particolarmente urgenti gli interventi relativi al ripristino della stabilità ed integrità della protezione, nonché la protezione contro il rischio di caduta da dislivelli superiori a 0,5 m. Per quanto riguarda i seguenti interventi previsti dal suddetto progetto Definitivo: 2.4 Zona uscita retro palestra: esistono due rampe di scivolo sulle quali si devono installare ringhiere come sopra di lunghezza 6,5 mt cadauna; 2.8 Rampa di scivolo in corrispondenza della scala di sicurezza esterna retro: installazione di ringhiera come sopra di lunghezza di 6,80 mt.; 2.10 Nuova rampa uscita cortile interno da porta di emergenza atrio: alla nuova rampa da realizzare, installare parapetto del pianerottolo e rispettiva ringhiera come specificato sopra per una lunghezza totale di 3,3 mt; Si potrà valutare di integrare l'esecuzione delle relative opere di risanamento, attingendo successivamente ai fondi resi disponibili dal ribasso d'asta in fase di appalto dei lavori Intervento nr. 3: Ripristino o sostituzione o installazione nuovi maniglioni antipanico a porte uscita sicurezza varie come di seguito dettagliate L'intervento consiste nella fornitura e posa in opera di maniglioni antipanico da applicare su porte a battente di qualsiasi natura e tipo, per il deflusso controllato verso le vie di fuga ed uscite di sicurezza, come meglio di seguito specificato. 3.1 Porte di ingresso atrio principale: Installare nuovi maniglioni antipanico a porte esistenti nr Porta uscita da palestra ad avanpalestra verso corrispondente atrio interno: Installazione nuovo maniglione antipanico nr. 1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 12

15 3.3 Porta uscita da auditorium ad atrio di ingresso: Installazione nuovo maniglione antipanico nr Intervento nr. 4: Manutenzione straordinaria idranti e cassette di contenimento Dai rilievi effettuati si è potuto riscontrare che le cassette di contenimento idranti sono state controllate e revisionate a Maggio 2013, ed allo stato in cui si trovano non necessitano di particolare manutenzione, con l unica eccezione della cassetta in prossimità della centrale termica per la quale necessita la sostituzione del vetro di protezione e relativo controllo dei componenti Intervento nr. 5: Manutenzione straordinaria delle porte In particolare questo intervento è specificato nei seguenti punti: 5.1 Manutenzione di porte di ingresso alle sale mensa: le porte di ingresso alle sale mensa non si aprono completamente per cui si deve realizzare una modifica al muro nel senso di apertura. 5.2 Porta di ingresso a laboratorio espressivo primo piano: nel progetto Definitivo è indicato un intervento di manutenzione specificato con: prevedere manutenzione altezza inferiore a 210 cm). Dai rilievi effettuati si è potuto riscontrate che la porta, allo stato attuale, ha una altezza minima di passaggio pari a 200 cm, ovvero risulta conforme al punto dell'allegato IV al D. Lgs. 81/08 e smi, per cui si ritiene di non prevedere l'esecuzione di questo intervento in quanto non necessario. 5.3 Porta bagni vicino uscita di sicurezza esterna, verso scala di emergenza corridoio primo piano: ruotare il senso di apertura della porta verso l interno ciò al fine di evitare sbarramenti o impedimenti o riduzioni alle vie di esodo Intervento nr. 6: Infiltrazione rifacimento guaina Questo intervento riguarda la rimozione e smaltimento della guaina esistente ai terrazzi ed alle aree solari, quindi fornitura e posa in opera di nuova guaina. Nel progetto Definitivo era stata riportata la rimozione, la fornitura e posa in opera di guaina bituminosa per una superficie di circa 866 mq, corrispondenti alle seguenti superfici: - Copertura avan/palestra: 271,51 mq; - Copertura palestra: 262 mq; RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 13

16 - Copertura auditorium: 208,81 mq. Dai sopralluoghi effettuati si è riscontrato che la copertura dell'auditorium è lastricata con lastre di Cursi, e non già impermeabilizzata con guaina. Pertanto, considerato che lo stato generale di tale copertura è soddisfacente, si ritiene di non procedere alla impermeabilizazione di tale superficie. Eventualmente, ove la direzione lavori lo ritenga opportuno, si dovrà provvedere ad una manutenzione ordinaria delle fughe con spazzolatura e verniciatura con adeguati prodotti impermeabilizzanti. Per quanto sopra illustrato, si decide di procedere con l'impermeabilizzazione delle seguenti superfici: - Copertura avan/palestra - Copertura palestra Intervento nr. 7: Nuova rampa uscita cortile esterno da atrio interno principale L intervento consiste nella costruzione di un pianerottolo e una nuova rampa di discesa (scivolo) dalla porta di sicurezza dell atrio interno principale vicino all ascensore, verso il cortile esterno, essendo presente un dislivello attuale di ca 25 cm. Prevedere il pianerottolo in corrispondenza dell apertura della porta e rispettiva rampa di scivolo per una lunghezza totale di circa 3,3 mt Intervento nr. 8: Ripristino gradinata Auditorium L intervento consiste nella costruzione e rivestimento in gomma nazionale di materiale classe 1 di reazione al fuoco, di nr. 4 gradini in corrispondenza degli altri per la discesa ad area centrale interna dell auditorium. Il materiale di rivestimento dovrà avere aspetto similare al materiale di rivestimento già presente sulle gradinate dell'auditorium. Ogni gradino è di dimensioni: lunghezza 1,3 mt, pedata 30 cm e alzata 20 cm o come da indicazioni della direzione dei lavori. Il supporto di base su cui si deve applicare il rivestimento sarà realizzato in cls. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 14

17 Intervento nr. 9: Griglia di areazione porta scala interna e acceso a terrazza L intervento consiste nella modifica della porta esistente con l inserimento di una griglia di areazione in alluminio tipo anodizzato (prese d aria), del tipo a persiana fissa, con aggiunta direte antinsetto per prevenire l ingresso di volatili e insetti volanti o striscianti. Le dimensioni sono di 1,08 mt x 1,48 mt e comunque come da indicazioni della direzione dei lavori, in modo da garantire una superficie minima di aerazione pari a 1 mq. Il tutto meglio dettagliato negli elaborati grafici allegati Intervento nr.10: Chiusura vano porta con muratura REI 120 Al primo piano in prossimità del laboratorio espressivo chiudere con muratura REI 120, realizzata in gasbeton, per compartimentazione da scuola a zona associazione, ove si svolge attività non pertinente. La chiusura della porta è di 1,25 mt x 2,0 mt. Su entrambi i lati la nuova muratura sarà rifinita con intonaco di tipo civile e simile alla muratura esistente e successiva pitturazione delle facciate di muro interessato dai lavori Intervento nr. 11: Opere di ripristino del copriferro ammalorato Dai sopralluoghi eseguiti si sono riscontrati numerosi punti relativi alle strutture di c.a. che presentano necessità di manutenzione ordinari con ripristino del copriferro ammalorato. Per insufficienza della capienza del finanziamento disponibile, si è scelto di eseguire gli interventi solo su alcuni di questi punti, quelli che si ritengono particolarmente gravi per i quali gli interventi sono alquanto urgenti, mentre per altri si potrà valutare di integrare l'esecuzione delle relative opere di risanamento, attingendo successivamente ai fondi resi disponibili dal ribasso d'asta in fase di appalto dei lavori. Sono stati individuati in particolare alcuni punti, per una superficie complessiva da trattare di circa 10 mq, per i quali sarà eseguito il lavoro. In ogni caso le superfici da trattare saranno meglio specificate secondo le indicazioni della direzione lavori al momento dell'esecuzione Intervento nr. 12: Cartellonistica varia di sicurezza Per questo intervento è stato rilevato che la cartellonistica di sicurezza presente è già corrispondente a quanto riportato e richiesto in progetto esecutivo ed approvato dai Vigili del Fuoco, ad eccezione di un unico dettaglio relativo alla sostituzione di un cartello con RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 15

18 l indicazione della via di fuga, in corrispondenza dell uscita dal laboratorio espressivo del primo piano; successivamente alla chiusura della porta come riportato in intervento nr. 10, il presente cartello deve essere rimosso e sostituito con corretta indicazione del senso di via i fuga. Si prevede tuttavia la installazione di n 2 lampade di emergenza con pittogramma autoalimentate, in corrispondenza delle 2 uscite di sicurezza dalla sala mensa. Tale intervento risulta pertanto limitato ai casi sopra riportati, mentre non si ritiene necessario eseguire gli altri interventi previsti dal progetto Definitivo Interventi nr. 13) e 14) Nuova muratura e porte REI 120 in zona avanpalestra con filtro a prova di fumo Questo intervento si riferisce alla realizzazione di alcuni interventi per la compartimentazione della palestra dalle altre zone con adeguamento vie di fuga e zona filtro a prova di fumo in corrispondenza dell atrio dell ingresso in palestra. L'intervento in oggetto prevede tra l'altro la realizzazione di muratura di materiale e spessore adeguato a garantire le caratteristiche REI (esempio gasbeton sp. minimo 15 cm), secondo le indicazioni della direzione dei lavori. Sono inoltre comprese due mani di intonaco, la stuccatura e la tinteggiatura di tutte le superfici e la creazione di architravi per il successivo alloggiamento della porta, oltre ad ogni altro onere e magistero necessario per dare il lavoro finito a regola d arte. In particolare gli interventi previsti sono: rimozione e smaltimento di una porta esistente lato classi; realizzazione di nuove murature REI 120 al posto della porta; tale muratura sarà successivamente rifinita con intonaco di tipo civile su entrambi i lati (larghezza muratura 2,20 mt x 3,02 mt); fornitura e posa in opera di nuova porta REI 120, con larghezza utile di passaggio pari ad almeno 1,20 m, lato classi; la compartimentazione con muratura tipo REI 120 sarà realizzata anche sul lato palestra, tale muratura sarà rifinita con intonaco di tipo civile su entrambi i lati avente dimensioni 3,8 mt x 3,02 mt; fornitura e posa in opera di nuova porta REI 120, con larghezza utile di passaggio pari ad almeno 1,20 m, lato palestra; RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 16

19 installazione di apposita griglia di areazione su porta di uscita di sicurezza verso l esterno; rimozione e modifica porta uscita scale di sicurezza esterna dal primo piano: Smontaggio porta e modifica con muratura per l installazione della porta di sicurezza di nuove dimensioni larghezza utile 1,16 mt e altezza 2,10 mt. La tinteggiatura finale sarà estesa alle intere facciate dei muri interessati dai lavori Intervento nr. 15: Compartimentazione e tamponamento murature REI 120 Tale intervento si riferisce alla prescrizione data in fase di approvazione del progetto da parte dei Vigili del fuoco relativo alla compartimentazione di aree e zone non pertinenti e di altri ambienti destinati alla conservazione di materiale ad uso didattico come archivio e Biblioteca sala lettura. L'intervento in oggetto, prevede tra l'altro l adeguamento della muratura esistente mediante realizzazione di intonaco protettivo antincendio dello spessore minimo di 30 mm, e comunque secondo indicazioni della direzione lavori, in modo da garantire le caratteristiche REI richieste. Nel caso di realizzazione di nuovi muri di compartimentazione, gli stessi saranno realizzati in gasbeton spessore minimo 15 cm, con successivo intonaco civile e stuccatura. Sono inoltre comprese le opere di preparazione del sottofondo per la posa dell'intonaco protettivo e la tinteggiatura di tutte le superfici, e la eventuale creazione di architravi per il successivo alloggiamento della porta oltre ad ogni altro onere e magistero necessario per dare il lavoro finito a regola d arte. La tinteggiatura finale sarà estesa alle intere facciate dei muri interessati dai lavori. In particolare gli interventi previsti sono i seguenti: 15.1 Intonaco protettivo antincendio con specifiche REI 120 su perimetro di compartimentazione al laboratorio espressivo del primo piano (lunghezza totale tamponamento 16,60 mt,; 15.2 Stanza archivio: Intonaco protettivo antincendio come sopra, per muri interni perimetrali stanza per una lunghezza totale di 20,90 mt; 15.3 Intonaco protettivo antincendio in Sala mensa e corridoio di compartimentazione con zona ANFASS (lato scuola) di lunghezza 12,00 mt) ; RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 17

20 15.4 Zona interna area ANFFAS per compartimentazione: Intonaco protettivo antincendio dimensioni totali 11,40 mt. 15.5: Realizzazione di muro REI 120 in corrispondenza della chiusura della porta al primo piano, realizzata per la compartimentazione con la zona di pertinenza dell associazione, per una larghezza di 2,2 mt.; 15.6: Intonaco protettivo antincendio di tamponamento nei locali denominati biblioteca Sala lettura al piano terra, per i muri interni perimetrali, per una lunghezza totale di 71,6 mt.,; 15.7: Intonaco protettivo antincendio su muratura di tamponamento esistente, con specifiche REI 120 per compartimentazione con associazione tra laboratorio espressivo piano terra e scale area non pertinenti, lunghezza totale 11,65 mt rifinito con intonaco di tipo civile. 15.8: Intonaco protettivo antincendio per adeguamento muro a piano terra, su cui si attesta la scala di emergenza esterna, per una lunghezza 7,5 mt Intervento nr. 16: Nuove Porte REI 120 e nuovi infissi REI Secondo le previsioni del progetto Definitivo approvato, l'intervento deve consistere nella fornitura e posa in opera di porte e finestre aventi caratteristiche almeno REI 60, o come indicato dalla direzione dei lavori, comprese opere murarie eventualmente necessarie a dare il lavoro finito a regola d arte. Di seguito si dettagliano gli interventi di cui trattasi Archivio piano terra e laboratorio informatico: Smontaggio e smaltimento porte esistenti archivio e laboratorio informatico e fornitura e installazione di nuove porte REI 120; 16.2 Infissi esterni archivio e laboratorio informatico: smontaggio e smaltimento infissi esistenti e fornitura e posa in opera di nuovi infissi REI 60; 16.3 Infissi bagni e spogliatoi donne palestra: smontaggio e smaltimento infissi esistenti e fornitura e posa in opera di nuovi infissi REI 60. Tuttavia, non si trova indicazione nel progetto di adeguamento approvato dai Vigili del Fuoco di una previsione di sostituzione degli infissi di cui ai punti 16.2 e 16.3 con infissi di tipo REI, per cui l'intervento, nelle modalità previste dal progetto definitivo, non risulta indispensabile. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 18

21 Per tale motivo, considerata l'insufficienza della capienza del finanziamento disponibile, si è scelto di non eseguire questi ultimi interventi secondo le modalità sopra indicate. Si prevede viceversa, per incrementare la sicurezza in corrispondenza delle vie di esodo adiacenti agli infissi sopra specificati, di procedere alla sostituzione dei vetri esistenti con vetri multistrato aventi idonee caratteristiche antinfortunistiche, ovvero si realizza un intervento di cui al successivo [Intervento Riferimento n. 20 e 21] Intervento nr. 17: Nuove uscite di emergenza da sala mensa, Nr. 2 L intervento consisterà nella sostituzione delle finestre esistenti con nuovo infisso esterno in alluminio da utilizzare come uscita di sicurezza. L infisso da realizzare dovrà avere le seguenti caratteristiche: vetri con idonea caratteristica antinfortunistica; caratteristiche di isolamento termico ed acustico conforme alla normativa vigente al momento dell installazione; larghezza utile di passaggio minimo pari a 1,2 m aspetto esterno similare agli altri infissi esistenti. In ogni caso i nuovi infissi dovranno essere realizzati secondo le indicazioni della direzione lavori. Le opere dovranno essere complete di adeguamento murario, sistemazione e finitura finale dei vani di alloggio delle porte La tinteggiatura finale sarà estesa alle intere facciate dei muri interessati dai lavori.. In particolare l intervento consiste nei seguenti punti: 1: Smontaggio e smaltimento finestra esistente, 2: Modifica muratura per apertura aggiuntiva 1,2 mt e altezza 1,1 mt per inserimento porta; 3: Muratura per chiusura parte eccedente da rimozione finestra di cui sopra 4: Rifinitura della muratura e della zona di intervento con intonaco di tipo civile su entrambi i lati; 5: Fornitura porta di emergenza larghezza con relativo maniglione antipanico di Lu=1,2mt. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 19

22 Intervento nr. 18: Nuove scale esterne e pianerottoli, uscite da sala mensa e centrale idrica L'intervento in oggetto prevede la realizzazione di scale esterne di uscita dagli ambienti in oggetto, idonee a superare un dislivello di 50/70 cm, realizzate in cls come segue: preparazione casseformi per getto in cls; formazione della scala (pianerottolo e gradini) mediante gettata di cls non armato, rinforzato alla base con rete elettrosaldata filo 8 e maglia 20x20 Intonaco e pitturazione superfici esterne della scala realizzazione di pavimentazione in marmo sui gradini e sul pianerottolo di uscita realizzazione di balaustra di protezione. In particolare gli interventi previsti sono i seguenti: 18.1 nr. 2 Pianerottoli e scale corrispondenti alle nuove porte uscita di emergenza delle sale mensa, vedi dettagli disegni allegati 18.2 Pianerottolo e scala per porta centrale idrica Intervento nr.19: Nuovo Idrante Installazione di un nuovo idrante con relativa cassetta di contenimento manichetta, etc. in zona atrio ingresso principale angolo corridoio sala mensa. Il punto di collegamento alla rete antincendio va riferito a parete e comunque da indicazione della direzione dei lavori Intervento nr. 20: Rimozione vetri porte e finestre varie L'intervento consiste nella rimozione di cristalli o vetri composti o di grosso spessore, completi di pezzi speciali, di qualsiasi dimensione e spessore e con qualsiasi sviluppo, anche in posizioni non facilmente accessibili. Compreso l'uso dei ponteggi di servizio fino a mt. 4,00 di altezza ed il loro disarmo, le opere provvisionali e di presidio, la cernita e l'accatastamento dei materiali rimossi, il tiro in basso, il carico e il trasporto dei materiali nell ambito di cantiere e quant'altro occorre per dare il lavoro finito in opera. In particolare gli interventi previsti sono i seguenti: 20.1 Porta uscita di sicurezza auditorium; 20.2 Porte uscite di emergenza verso esterno retro da palestra; 20.3 Porte principali di ingresso atrio. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 20

23 Intervento nr. 21) Fornitura e posa in opera vetri porte e finestre varie Per gli stessi infissi dei cui al punto precedente si prevede la fornitura e posa in opera di vetri o cristalli di sicurezza costituiti da due o più lastre con intercalati fogli di polivinilbutirrale, o di tipologia simile, purchè dotati di idonea certificazione ai fini antinfortunistici. Dati in opera su qualsiasi tipo di serramento metallico e a qualsiasi altezza, il taglio a misura ed il relativo sfrido comprensivo dell'eventuale danneggiamento delle lastre, la modifica del serramento su cui vanno installati, l'assistenza, l'imballo, il trasporto, lo scarico dall'automezzo, l'immagazzinamento, il tiro in alto, l'avvicinamento al luogo di posa e quant'altro occorre per dare il lavoro finito in opera a perfetta regola d'arte. Il tutto come meglio specificato in base alle indicazioni della Direzione Lavori. In particolare gli interventi previsti sono per gli stessi punti di cui all'intervento 20, ovvero: 21.1 Porta uscita di sicurezza auditorium; 21.2 Porte uscite di emergenza verso esterno retro da palestra; 21.3 Porte principali di ingresso atrio Interventi nn. 22, 23, 24, 25 e 26 Gli interventi in oggetto consistono in: Intervento nr. 22: Conferimento a discarica degli infissi esterni esistenti e di altro materiale di risulta Intervento nr. 23: Fornitura e posa in opera plafoniere di emergenza 8W locali interni Intervento nr. 24: Fornitura e posa in opera plafoniere di emergenza 18 W scale esterne Intervento nr. 25: Fornitura e posa in opera plafoniere di emergenza 24 W corridoi e atri Intervento nr. 26: Fornitura e posa in opera di punto luce aggiuntivo in corrispondenza delle plafoniere di emergenza come sopra riportate. Per gli interventi nr. 23, 24, 25, e 26 è stato riscontrato, al momento del sopralluogo, che le plafoniere di emergenza sono già esistenti e corrispondenti a quanto riportato nei disegni di progetto, pertanto non si ritiene necessario questo intervento. Qualora nel corso RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 21

24 dell esecuzione dei lavori si dovesse rendere necessaria l eventuale sostituzione di una o più delle lampade esistenti, l intervento dovrà avvenire in conformità alle indicazioni della direzione lavori Intervento nr. 27: Fornitura e posa in opera di griglie di areazione in atrio avanpalestra per realizzazione filtro a prova di fumo. Sulle porte di uscita di emergenza relative all atrio dell avanpalestra è necessario eseguire delle aperture di aerazione per conferire al vano intercluso le caratteristiche di un filtro a prova di fumo. Pertanto l'intervento consiste nella rimozione dei vetri esistenti in alcune parti fisse delle porte che danno verso l'esterno e nella successiva installazione di griglia in alluminio del tipo a persiana fissa, compreso l'adattamento dell'infisso esistente. In particolare la griglia di aerazione sulla porta di uscita di sicurezza dal filtro a prova di fumo va realizzata nello spazio del sopraluce della porta esistente, di uscita sul lato ovest, per una superficie complessiva di (0,73 x 2 + 1,50) * 0,61 = 1, 8mq. La griglia di aerazione avrà caratteristiche simili a quella di cui all intervento n Intervento nr. 28: adeguamento uscita di sicurezza scala emergenza esterna a primo piano L intervento consiste nella rimozione dell infisso esistente, nell adeguamento murario e nell'installazione di nuovo infisso avente caratteristiche di uscita di sicurezza. L intervento in oggetto avrà le stesse caratteristiche e requisiti di quello descritto all intervento n. 17. Questo intervento prevede i seguenti punti: 28.1: Rimozione e smaltimento infisso porta esistente; 28.2: realizzazione di muratura tipo REI come da indicazione della direzione dei lavori per l'alloggiamento della porta di emergenza, tale muratura sarà successivamente rifinita con intonaco di tipo civile e pitturata su entrambi i lati (larghezza muratura 2,20 mt x 3,02 mt); 28.3: Fornitura e posa in opera di nuova uscita di sicurezza ad un battente Intervento nr. 29: Adeguamento uscita da laboratorio informatico per installazione nuova porta REI verso corridoio esterno L intervento consiste nella costruzione di un manufatto in muratura per realizzare lo spazio di apertura della porta dall interno verso l esterno, senza intralcio alla via di esodo. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 22

25 Si dovrà eseguire: o lo smontaggio e smaltimento delle porte esistenti; o la realizzazione del vano in muratura per l alloggiamento della porta di uscita, completo di intonaco e pitturazione; o l installazione di nuova porta con requisiti di resistenza la fuoco almeno REI 60. La tinteggiatura finale sarà estesa alle intere facciate dei muri interessati dai lavori. RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 23

26 3. QUADRO ECONOMICO QUADRO ECONOMICO A LAVORI A1 Importo lavori di progetto al netto del costo della manodopera ,04 Sommano lavori a base d'asta soggetti a ribasso ,04 A2 Costi manodopera non soggetto a ribasso ,80 A3 Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso 743,60 Sommano lavori a base d'asta ,44 B SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE B1 Art. 92 D.L.vo n. 163/2006 2% su A1+A2+A ,79 B2 Progettazione Esecutiva 2.600,00 B3 Coordinamento sicurezza per la progettazione 1.760,00 B4 Direzione lavori 4.500,00 B5 Coordinamento sicurezza per la esecuzione 2.934,00 B6 Misura, contabilità e Cert. Reg. Esecutiva 400,00 B7 Oneri previdenziali 4% su B2-B3-B4-B5-B6 487,76 B8 IVA 10% su A1+A2+A ,94 B9 IVA 22% su B2+B3-B4-B5-B ,99 B10 Spese Autorità di Vigilanza LL.PP. 30,00 B11 Imprevisti 230,08 Sommano , ,56 Totale ,00 Il progettista Ing. Pasquale MORETTI RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA File: AASS - Relazione Tecnica Tommaso Fiore-Rev2.docx Pagina 24

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