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1 CAPITOLATO SPECIALE per l affidamento della Concessione della gestione pluriennale del complesso dell ex Ospedale Militare di Trieste quale residenza per studenti universitari CIG: E2E Il Direttore Generale (F.to dott.ssa Maria Pia Turinetti di Priero) Il R.U.P. (F.to dott.ssa Maria Pia Turinetti di Priero) Redatto dall Ufficio di staff Gare e Contratti P.le Europa n Trieste tel /7965/2976/7979 fax mailto: gare.appalto@amm.units.it - ufficiogare@pec.units.it Concessione per la gestione pluriennale del complesso dell ex Ospedale Militare di Trieste Capitolato speciale 1

2 Rettorato e Direzione Amministrativa Ufficio di staff Gare e Contratti Sommario Art. 1 - Oggetto della concessione...3 Art. 2 - Durata della concessione Esecuzione anticipata...3 Art. 3 - Descrizione dell immobile e degli spazi...3 Art. 4 - Destinatari dei servizi...4 Art. 5 - Collegio Luciano Fonda...5 Art. 6 - Descrizione dei servizi e modalità di gestione...6 Art. 7 - Servizi aggiuntivi e migliorativi Art. 8 - Regolamento della foresteria Art. 9 Accreditamento della struttura Art Gestione finanziaria della concessione Art Beni mobili, arredi, attrezzature e impianti Art Miglioramento dei beni immobili, dei beni mobili, delle attrezzature e degli impianti - Manutenzione ordinaria e straordinaria - Oneri a carico del Gestore Art Organizzazione e personale addetto al servizio Art Divieto di cessione del contratto - Affidamento di servizi a terzi Art Obblighi e responsabilità del Gestore Art Interruzione del servizio Art Penali Art Cauzione Art Risoluzione del contratto - Clausola risolutiva espressa Art Recesso unilaterale Art Oneri e spese contrattuali Art Possesso dei requisiti per contrattare con la P.A. ed osservanza della normativa antimafia Art Foro competente Art Trattamento dei dati personali Art Diritto di prelazione Art Norme applicabili Pagina 2 di 28

3 Art. 1 - Oggetto della concessione Il presente capitolato speciale ha per oggetto l affidamento in concessione -a fini ricettivi- della gestione del complesso immobiliare denominato: ex Ospedale Militare di Trieste, di seguito per semplicità: foresteria, in base alle modalità individuate dal presente capitolato nei successivi articoli. La Foresteria deve rispondere alla duplice esigenza degli studenti di individualità e di socialità attraverso una adeguata previsione e ripartizione di spazi a carattere privato e semi-privato, e spazi a carattere collettivo e semi-collettivo. L affidamento della concessione comporterà l assunzione, da parte del concessionario, di seguito per semplicità: Il Gestore, del rischio della complessiva gestione del complesso immobiliare in oggetto. Al Gestore non sarà dovuto alcun indennizzo a titolo di avviamento commerciale. La concessione attiene alla complessiva gestione della foresteria, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e ha ad oggetto l esecuzione di tutti i servizi indicati al successivo art. 6. La concessione è altresì comprensiva della manutenzione ordinaria di beni immobili e mobili, degli impianti e delle aree verdi. Il Gestore gestirà i servizi assumendosi qualsiasi responsabilità conseguente a fatti e/o eventi legati al servizio complessivamente espletato. Tutti i servizi oggetto della concessione sono ad ogni effetto da considerarsi di pubblico interesse e non potranno quindi essere sospesi o abbandonati. I beni dovranno essere tenuti dal Gestore nel medesimo stato di conservazione in cui sono stati consegnati, salva l ordinaria usura; i danni ad essi arrecati e non dovuti a causa di forza maggiore saranno debitamente valutati e rispristinati a totale carico del gestore, subordinatamente all autorizzazione scritta dell Università degli studi di Trieste, di seguito per semplicità: Università. Art. 2 - Durata della concessione Esecuzione anticipata La concessione avrà una durata compresa tra i 10 (dieci) e i 19 (diciannove) anni. La durata effettiva sarà quella indicata nel progetto di gestione facente parte dell offerta tecnica. Dopo l aggiudicazione definitiva, l Università si riserva la facoltà di consentire l accesso e l utilizzo anticipato del bene oggetto della concessione, nelle more della stipulazione del contratto di concessione, anche al fine di consentire al concessionario di provvedere a tutte le attività propedeutiche all inizio delle attività. Il Gestore si impegna ad avviare la gestione del servizio nel corso dell anno Tempi e modalità di avvio del servizio saranno oggetto dell offerta tecnica. L affidamento potrà essere prorogato per un periodo massimo di un anno alle medesime condizioni contrattuali, nelle more dell espletamento di una nuova procedura selettiva, previa comunicazione che dovrà essere inviata al Gestore non oltre tre mesi prima della scadenza della concessione mediante lettera raccomandata A.R. oppure P.E.C.. In tal caso il Gestore è obbligato a garantire le prestazioni di cui al presente affidamento, alle medesime condizioni, fino all individuazione del nuovo contraente e, comunque, per un periodo non superiore ad un anno. IN GENERALE: Art. 3 - Descrizione dell immobile e degli spazi Ubicazione: complesso immobiliare denominato: ex Ospedale Militare di Trieste, sito in via Fabio Severo n. 40 in Trieste, suddiviso in due edifici. Descrizione: Il complesso è costituito da un area sistemata in ampi gradoni sulla quale insistono due edifici: Pagina 3 di 28

4 1) La c.d. Casa del Comandante, è un edificio di quattro piani (mq 2162) che prevede al PT uno spazio per servizi, bar, market, e portineria, ai livelli 2 e 3 uffici e sale riunioni, ed al livello 4 sale lettura e spazi per convegni; 2) Il corpo centrale, collegato alla Casa del Comandante, è un edificio di 6 piani (mq ) che ospita la struttura residenziale vera e propria, con cellule abitative costituite da stanze singole o doppie, tutte dotate di servizio igienico completo ed attrezzabili con angolo cottura. Ai diversi livelli si trovano spazi ricreativi di aggregazione e servizi igienici comuni. All ultimo piano trovano posto spazi che potranno essere adibiti per ospitare due ampie biblioteche con sale di lettura oltre ad alcune stanze. I posti alloggio sono 239, così suddivisi: tipo N stanze N posti stanze singole tipologia 1 (mq 16) stanze doppie tipologia stanze doppie per diversamente abili stanze singole tipologia 2 (mq 18) TOTALI Il complesso è servito da un parcheggio scoperto di 100 posti auto e di un parcheggio coperto di 72 posti per ciclomotori/motocicli. Gli immobili sono assoggettati a tutela e vincolo di interesse culturale da parte della Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia. Il complesso è inoltre sottoposto a vincolo paesaggistico. Nell Allegato tecnico al presente capitolato speciale sono compiutamente descritti il complesso immobiliare, gli impianti ed i servizi di cui è dotato, con il dettaglio tecnico necessario a valutarne la qualità ed i costi di gestione. Art. 4 - Destinatari dei servizi La comunità universitaria e, in subordine, quella dell ambiente della ricerca, dovrà essere la destinataria prioritaria dei servizi erogati nella foresteria. Infatti, più in particolare: a) Dei 239 posti alloggio complessivamente disponibili, 176 sono riservati prioritariamente al soddisfacimento delle esigenze degli studenti dell Università capaci e meritevoli privi di mezzi sulla base dei criteri di valutazione della condizione economica e del merito stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ed individuati con le graduatorie approvate dall ARDISS tra quegli studenti che, pur avendo i requisiti, non hanno potuto accedere ai posti alloggio gestiti direttamente dall ARDISS per esaurimento dei posti, tra quelli accolti autonomamente dal Gestore ed i cui requisiti di reddito e di merito siano stati verificati ed approvati dall ARDISS e da questo sovvenzionati. Questa tipologia di utenti ha diritto al servizio nei limiti e con le modalità stabilite al successivo art. 6. L accesso al servizio di questa tipologia di utenti è regolata dalla Convenzione con ARDISS, di cui al successivo art. 9, sia per quanto riguarda le tariffe applicabili e le sovvenzioni regionali riconosciute al Gestore che per quanto riguarda la programmazione annuale dei posti riservati. Pagina 4 di 28

5 b) I posti rimanenti, più quelli -tra i 176 sopra citati- eventualmente non assegnati per assenza di candidati idonei, sono destinati prioritariamente, al soddisfacimento delle esigenze di (NB: l elenco è ordinato in ordine di priorità): o altri studenti iscritti a tutti i corsi di studio di I e II livello attivati anche da altre università, da istituzioni di alta formazione artistica e musicale riconosciuti dal Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca, o studenti stranieri ospiti a seguito di convenzioni stipulate dall Università per programmi di interscambio e/o per studio o ricerca, o studenti stranieri partecipanti ai programmi di mobilità internazionale (Erasmus et al.), o studenti iscritti a corsi post lauream e corsi di dottorato di ricerca, o studenti delle scuole superiori o di I.T.S. inseriti in progetti di mobilità nazionale o internazionale. c) Al fine di favorire l'integrazione delle diverse figure del mondo universitario e lo scambio di esperienze e conoscenze, è consentito l'utilizzo -sino ad un massimo del venti per cento del totale dei posti alloggio disponibili nell anno, ovvero in misura anche superiore all esaurimento delle richieste di cui alla precedente lettera b) - per il soddisfacimento delle esigenze di: o docenti, ricercatori e altri esperti coinvolti in attività didattica e di ricerca, anche se appartenenti ad altre Università, agli Enti di ricerca, o alle istituzioni di alta formazione artistica e musicale riconosciuti dal M.I.U.R., compresi i rispettivi familiari conviventi, o borsisti, o assegnisti, o parenti degli studenti per periodi di un massimo di 7 giorni consecutivi. d) Nell ottica di un utilizzo più efficiente della residenza, nel periodo di chiusura estiva o durante il resto dell anno, qualora ci siano posti alloggio non richiesti dalla predetta utenza, per far fronte ad esigenze abitative temporanee è data facoltà al gestore di concedere posti alloggio anche a soggetti diversi con tariffa di libero mercato, fino ad un massimo del dieci per cento del totale dei posti disponibili nell anno. La foresteria deve consentire a tutti gli studenti universitari, anche non residenti nella struttura che gravitano nello specifico bacino di utenza, di usufruire e condividere i servizi culturali, didattici e ricreativi offerti dalla struttura. Qualora l Università, per il periodo iniziale stimato in un massimo di 18 mesi, abbia la necessità di utilizzare spazi prevalentemente all interno dell edificio denominato Casa del Comandante e, solo in via eccezionale, anche nell edificio residenziale, per potervi ospitare temporaneamente alcune proprie strutture didattiche, i concorrenti dovranno proporre un canone mensile omnicomprensivo dei costi di gestione che sarà corrisposto dall Università per tutto il periodo di occupazione. Detto canone farà parte dell offerta economica e dovrà essere formulato in termini di /mq/mese. Art. 5 - Collegio Luciano Fonda L Università intende valorizzare l esperienza del Collegio Universitario Luciano Fonda Trieste, che si propone di promuovere l eccellenza negli studi, accogliendo giovani particolarmente meritevoli da tutto il mondo, provvedendo alle spese per vitto e alloggio ed assicurando attività di tutorato, affinché possano compiere gli studi presso l Università. Il Gestore deve pertanto formulare nell offerta una proposta che consenta all Università di ospitare nella residenza il Collegio Universitario ed i servizi dedicati agli studenti a questo ammessi, anche dedicando a questo spazi ed attrezzature idonei allo svolgimento di attività formative, culturali e ricreative, concepite con alti Pagina 5 di 28

6 standard qualitativi. Il Gestore deve altresì formulare una proposta che includa servizi di organizzazione e amministrazione a supporto della gestione del Collegio Universitario e dell erogazione dell offerta formativa, anche integrativa, dedicata. Art. 6 - Descrizione dei servizi e modalità di gestione Secondo quanto previsto dall allegato A al D.M. 118/2011, nelle residenze per studenti deve essere garantita la compresenza delle funzioni residenziali e dei servizi correlati, in modo tale che siano ottemperate entrambe le esigenze di individualità e di socialità. Nelle residenze per studenti devono essere previste le seguenti Aree Funzionali: AF1, Residenza, che comprende le funzioni residenziali per gli studenti; AF2, Servizi culturali e didattici, che comprende le funzioni di studio, ricerca, documentazione, lettura, riunione, ecc., che lo studente compie in forma individuale o di gruppo al di fuori del proprio ambito residenziale privato o semiprivato; AF3, Servizi ricreativi, che comprende le funzioni di tempo libero finalizzate allo svago, alla formazione culturale non istituzionale, alla cultura fisica, alla conoscenza interpersonale e socializzazione, ecc., che lo studente compie in forma individuale o di gruppo al di fuori del proprio ambito residenziale privato o semiprivato; AF4, Servizi di supporto, che comprende le funzioni che supportano la funzione residenziale dello studente; AF5, Servizi gestionali e amministrativi, che comprende le funzioni esercitate dal personale di gestione in ordine al corretto funzionamento della struttura residenziale; Accesso e distribuzione, che comprende le funzioni di accesso, di accoglienza, di incontro e di scambio tra gli studenti e le funzioni di collegamento spaziale tra aree funzionali e all interno di queste. Parcheggio auto e servizi tecnologici, che comprende spazi di parcheggio auto/moto e la dotazione di vani tecnici e servizi tecnologici in genere. Il gestore è tenuto a rispettare i seguenti standard minimi nell erogazione del servizio agli studenti capaci e meritevoli privi di mezzi e ad indicare nel progetto di gestione le modalità di utilizzo degli spazi, nel rispetto di questi: ex Ospedale Militare - TRIESTE Dimensionamento funzionale del complesso ai sensi del DM n. 118 dd DETERMINAZIONE DELLE AREE FUNZIONALI MINIME NUMERO STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI PRIVI DI MEZZI IN CONVENZIONE CON ARDISS 176,00 Funzioni residenziali (AF1) Tipologia minima 1 (16 mq/p.l.) mq 2.816,00 Posti alloggio 176 Stanze 120 Pagina 6 di 28

7 Di cui Singole Tipologia 1 21 Singole tipologia 2 43 Doppie tipologia 1 51 Doppie diversamente abili 5 Totale Funzioni di servizio (AF2/AF3/AF4/AF5) min. 8 mq/studente mq 1.408,00 DI CUI ALMENO Servizi culturali e didattici (AF2) min. 1,60 mq/studente 20% mq 281,60 Servizi ricreativi (AF3) min. 1,20 mq/studente 15% mq 211,20 Servizi di supporto (AF4) min. 1,20 mq/studente 15% mq 211,20 Servizi gestionali e amministrativi (AF5) min. 0,80 mq/studente 10% mq 140,80 La restante quota di servizi può essere distribuita in funzione delle esigenze e priorità 3,20 mq/studente 40% mq 563,20 La foresteria è aperta dal 1 gennaio al 31 dicembre. Eventuali periodi di chiusura, in corrispondenza ai periodi festivi (es. periodo natalizio e pasquale), od altro (es. mese di agosto), devono essere autorizzati per iscritto dall Università. Con riferimento alle finalità sopra espresse la gestione a fini ricettivi della foresteria dovrà comprendere i servizi sotto riportati, tenendo conto delle indicazioni minime di seguito riportate: A) SERVIZIO PORTINERIA, SORVEGLIANZA E RECEPTION PRESTAZIONI MINIME Il servizio sarà garantito dal personale del gestore 7 giorni su 7, compresi i giorni festivi, mediante un servizio di custodia attiva minimo dalle ore 7.00 alle ore 23.00, salvi eventuali periodi di chiusura, e si articola nelle seguenti operazioni: a. prenotazione e riscossione delle tariffe di soggiorno e pernottamento; b. reception, accoglienza e portierato con relativa custodia delle chiavi e dei badge; c. identificazione, registrazione e notifica dei dati degli arrivi e delle partenze degli alloggiati agli Organi di Pubblica Sicurezza, in osservanza delle vigenti normative in materia, incluso quanto inerente il trattamento dei dati personali (Legge n. 196/2003 e successive modificazioni e integrazioni); d. verifica, ad ogni partenza o rilascio posto letto, che la camera sia lasciata in ordine e che l arredo non sia stato danneggiato; e. sorveglianza e gestione degli accessi, degli spazi comuni e del parcheggio; f. vigilanza finalizzata al rispetto del Regolamento della foresteria di cui al successivo art. 8, che regola la permanenza negli edifici e che disciplina l utilizzo degli spazi e delle apparecchiature privati/e e comuni. Dalle ore 23,00 alle ore 7,00 sarà garantito almeno un servizio di custodia interna passiva mediante 1 unità di personale. Pagina 7 di 28

8 Il personale da adibire al servizio, di adeguata entità numerica, dovrà: esprimersi correttamente e conoscere, oltre alla lingua italiana, almeno la lingua inglese; essere cortese, discreto e predisposto ai rapporti interpersonali; conoscere l utilizzo di mezzi informatici di base con le procedure ed i programmi utilizzati; essere edotto di quanto concerne: l ubicazione delle chiavi per aprire ogni porta di ogni locale, l ubicazione dei locali e dei vani tecnici, la custodia del Registro Antincendio - Atti abilitativi all esercizio e licenze, il nome delle imprese abilitate all esecuzione della manutenzione degli impianti ed alla assunzione della figura di terzo responsabile con i corrispondenti numeri di reperibilità, il nome delle imprese abilitate all esecuzione della rimanente manutenzione ordinaria programmata; in caso di necessità urgenti, chiamare: guardia medica, servizio assistenza per lo sblocco degli ascensori, vigili del fuoco, forze dell ordine. B) SERVIZIO PULIZIA E IGIENE AMBIENTALE PRESTAZIONI MINIME Il servizio si sviluppa mediante l espletamento delle seguenti principali attività: pulizia dei locali comuni (soggiorni, corridoi, sale comuni, locale lavanderia, ecc.) e sanificazione dei wc di servizio. Il servizio è richiesto nei seguenti standard minimi: Operazioni quotidiane: spazzatura e lavaggio dei pavimenti degli atri, delle lavanderie, delle cabine degli ascensori, delle portinerie e spogliatoi annessi, dei guardaroba, delle scale interne, dei corridoi e delle sale comuni, spazzatura, lavaggio e disinfezione dei pavimenti dei sanitari e delle suppellettili dei servizi igienici comuni e di quelli della portineria, svuotatura cestini immondizie delle zone comuni, della portineria e spogliatoi annessi, dei guardaroba, dei servizi igienici comuni e di quelli della portineria, Operazioni almeno settimanali (più frequenti ove si rendesse necessario): pulizia e lavaggio delle vetrate interne ed esterne delle porte di accesso e della portineria, pulizia delle porte delle sale comuni e di quelle di emergenza, lavaggio delle porte e delle pareti interne delle cabine degli ascensori, pulizia degli zerbini e dei tappeti ove esistenti, pulizia cestini immondizie; spolveratura del mobilio presente nelle portinerie e nei guardaroba; Operazioni almeno mensili: spolveratura del mobilio presente nelle sale comuni, spolveratura ringhiere scale, spolveratura davanzali; Operazioni almeno quadrimestrali: Pulizia e lavaggio dei vetri delle finestre delle stanze comuni, pulizia radiatori e plafoniere; Operazioni almeno semestrali: Spazzatura lavaggio e pulizia a fondo di tutte le parti comuni e dei locali di servizio (portineria, guardaroba, spogliatoio, etc.) compreso il mobilio e le attrezzature, Pagina 8 di 28

9 deceratura e successiva ceratura e lucidatura dei pavimenti dei corridoi, dei pianerottoli delle scale, delle stanze comuni, delle portinerie e dei guardaroba; il tutto secondo quanto previsto nel progetto. pulizia delle camere e sanificazione dei wc di pertinenza Il servizio riguarda: rifacimento letto, spolveratura del mobilio delle stanze, spazzatura e lavaggio dei pavimenti e delle stanze alloggio, fornitura di materiali igienici di consumo, lavaggio e sanificazione degli impianti igienico sanitari, dei rivestimenti piastrellati e dei pavimenti dei servizi igienici, pulizia all interno degli arredi, del frigorifero, pulizia del piano di cottura delle stanze, pulizia a fondo degli ambienti, dei mobili, pavimenti e rivestimenti, delle suppellettili, lavaggio a fondo dei bagni compresi i rivestimenti, pavimenti sanitari, spazzolini wc, rubinetterie, specchi. pulizia a fondo di vetri, porte e finestre, asporto eventuali ragnatele. Il Gestore indicherà nel progetto di gestione gli standard di servizio che intende offrire, tenuto conto dei seguenti standard minimi: ospiti di cui all art. 4 lettera a) - studenti capaci e meritevoli privi di mezzi: o ad ogni nuovo subentro o rilascio: pulizia a fondo degli ambienti, dei mobili, pavimenti e rivestimenti, delle suppellettili, lavaggio a fondo dei bagni compresi i rivestimenti, pavimenti sanitari, spazzolini wc, rubinetterie, specchi, pulizia all interno del frigorifero e del piano di cottura delle stanze, pulizia a fondo di vetri, porte e finestre; o mensili (o più frequenti ove si rendesse necessario): spazzatura e lavaggio dei pavimenti delle stanze alloggio, lavaggio e sanificazione degli impianti igienico sanitari, dei rivestimenti piastrellati e dei pavimenti dei servizi igienici delle stanze, spolveratura del mobilio presente nelle stanze, pulizia all interno degli arredi e del frigorifero, pulizia del piano di cottura, pulizia dei vetri, porte e finestre, asporto eventuali ragnatele; o giornaliero: nessun servizio minimo giornaliero, salvo che il Gestore non lo preveda nel progetto; ospiti di cui all art. 4 lettera a) - studenti capaci e meritevoli privi di mezzi diversamente abili: in addendum rispetto a quanto già previsto per gli ospiti di cui al punto precedente: Pagina 9 di 28

10 o giornaliero: rifacimento del letto per i soggetti impossibilitati a farlo autonomamente, spazzatura e lavaggio dei pavimenti delle stanze alloggio, lavaggio e sanificazione degli impianti igienico sanitari, dei rivestimenti piastrellati e dei pavimenti dei servizi igienici delle stanze, spolveratura del mobilio presente nelle stanze, pulizia all interno degli arredi e del frigorifero e del piano di cottura delle stanze. ospiti di cui all art. 4 lettera b): o ad ogni nuovo subentro o rilascio: pulizia a fondo degli ambienti, dei mobili, pavimenti e rivestimenti, delle suppellettili, lavaggio a fondo dei bagni compresi i rivestimenti, pavimenti sanitari, spazzolini wc, rubinetterie, specchi, pulizia all interno del frigorifero e del piano di cottura delle stanze, pulizia a fondo di vetri, porte e finestre; o mensili (o più frequenti ove si rendesse necessario): spazzatura e lavaggio dei pavimenti delle stanze alloggio, lavaggio e sanificazione degli impianti igienico sanitari, dei rivestimenti piastrellati e dei pavimenti dei servizi igienici delle stanze, spolveratura del mobilio presente nelle stanze, pulizia all interno degli arredi e del frigorifero, pulizia del piano di cottura, pulizia dei vetri, porte e finestre, asporto eventuali ragnatele; o giornaliero: nessun servizio minimo giornaliero, salvo che il Gestore non lo preveda nel progetto; ospiti di cui all art. 4 lettere c): o ad ogni nuovo subentro o rilascio: pulizia a fondo degli ambienti, dei mobili, pavimenti e rivestimenti, delle suppellettili, lavaggio a fondo dei bagni compresi i rivestimenti, pavimenti sanitari, spazzolini wc, rubinetterie, specchi, pulizia all interno del frigorifero e del piano di cottura delle stanze, pulizia a fondo di vetri, porte e finestre; o mensili (più frequenti ove si rendesse necessario) qualora la permanenza si protragga per più di un mese: spazzatura e lavaggio dei pavimenti delle stanze alloggio, lavaggio e sanificazione degli impianti igienico sanitari, dei rivestimenti piastrellati e dei pavimenti dei servizi igienici delle stanze, spolveratura del mobilio presente nelle stanze, pulizia all interno degli arredi e del frigorifero, pulizia del piano di cottura, pulizia dei vetri, porte e finestre, asporto eventuali ragnatele; Pagina 10 di 28

11 o giornaliero: nessun obbligo di servizio minimo giornaliero; le pulizie, il rifacimento del letto, il cambio della biancheria da letto e da bagno è a completa discrezione del Gestore, come riportato nel progetto di gestione che farà parte dell offerta tecnica; ospiti di cui all art. 4 lettere d): o ad ogni nuovo subentro o rilascio: pulizia a fondo degli ambienti, dei mobili, pavimenti e rivestimenti, delle suppellettili, lavaggio a fondo dei bagni compresi i rivestimenti, pavimenti sanitari, spazzolini wc, rubinetterie, specchi, pulizia all interno del frigorifero e del piano di cottura delle stanze, pulizia a fondo di vetri, porte e finestre; o giornaliero: nessun obbligo di servizio minimo giornaliero; le pulizie, il rifacimento del letto, il cambio della biancheria da letto e da bagno è a completa discrezione del Gestore, come riportato nel progetto di gestione che farà parte dell offerta tecnica; Pulizia ordinaria aree esterne (marciapiedi ed aree pavimentate esterne). Il servizio è richiesto nei seguenti standard minimi: o Settimanale: tutti, almeno 1 intervento. Raccolta e smaltimento carta e rifiuti ordinari e speciali. Il servizio è richiesto nei seguenti standard minimi: o Giornaliera (compresi: carta, plastica, vetro, metallo da riciclaggio conferiti negli appositi contenitori). Attività di monitoraggio e controllo degli animali infestanti (roditori e blatte), obbligatoria ai sensi del d.lgs. 193/2007 e disinfestazioni contro roditori, insetti striscianti e volanti. Pulizia straordinaria in situazioni di pronto intervento. I detersivi e gli altri prodotti di sanificazione dovranno essere sempre contenuti nelle confezioni originali, con la relativa etichetta, e conservati in appositi locali o in armadi chiusi. C) SERVIZIO BIANCHERIA- LAVANDERIA PRESTAZIONI MINIME Il servizio riguarda la fornitura all utenza di biancheria piana da letto e da bagno, di coperte e copriletto nonché il relativo ricambio periodico. La biancheria piana è costituita da: - coprimaterasso, federa, coppia lenzuola, coperta e/o copriletto, telo grande da bagno, asciugamano spugna e salvietta spugna per bidet, tappetino bagno. In ogni caso il materiale consegnato dovrà essere integro e non danneggiato. Il Gestore indicherà nel progetto di gestione gli standard di servizio che intende offrire, tenuto conto dei seguenti standard minimi: studenti capaci e meritevoli privi di mezzi sovvenzionati ARDISS: oltre al materasso e al cuscino, copri materasso, federa (cambio come minimo settimanale), coperta; rimangono quindi esclusi come corredo previsto dallo standard minimo: le lenzuola, il copriletto, gli asciugamani e il tappetino bagno, cui dovrà provvedere autonomamente lo studente; Pagina 11 di 28

12 tutti gli altri studenti: secondo il progetto, con cambio come minimo settimanale per copri materasso, lenzuola, federa, asciugamani, -debitamente lavati, stirati e igienizzati- tappetino bagno; altri ospiti: come per gli altri studenti ; altri ricambi: come da progetto, ma comunque ad ogni subentro e, come minimo, con ricambio semestrale della coperta e del copriletto ove presente; è auspicabile che il progetto preveda la disponibilità da parte del Gestore, a richiesta dell utente, ad effettuare anche giornalmente il ricambio di biancheria da letto e da bagno, con spesa del relativo servizio a carico dell utente richiedente. D) SERVIZIO DI FORNITURA DI SALVIETTE, CARTA IGIENICA, SAPONE LIQUIDO PRESTAZIONI MINIME Il servizio è costituito, per tutti i servizi igienici comuni, da fornitura o sostituzione/reintegro della carta igienica e del sapone liquido, nonché la fornitura di salviette di carta o asciugamani in rotolo o di apparecchi con getto di aria calda. Il Gestore indicherà nel progetto di gestione gli standard di servizio che intende offrire, tenuto conto dei seguenti standard minimi: Servizi igienici comuni: fornitura dei prodotti, secondo il consumo; Stanze studenti capaci e meritevoli privi di mezzi sovvenzionati ARDISS, diversamente abili inclusi: fornitura di n. 4 rotoli di carta igienica al mese, o, se superiore, secondo progetto; Stanze altri ospiti: fornitura o sostituzione/reintegro della carta igienica e sapone liquido, o secondo progetto. E) SERVIZIO DI PROMOZIONE E PUBBLICIZZAZIONE DELLA FORESTERIA PRESTAZIONI MINIME Dovrà essere garantito un adeguato servizio continuato di promozione e pubblicizzazione della Foresteria, anche tramite l implementazione di un apposito sito WEB. F) SERVIZIO DI ACCOGLIENZA PRESTAZIONI MINIME Con particolare attenzione agli ospiti stranieri, il servizio ha lo scopo di offrire una struttura che non sia solo un albergo, ma un vero e proprio ufficio che prende in carico l ospite internazionale e si adopera per risolvere problemi tipicamente burocratici e logistici che impattano negativamente all inizio di un soggiorno in un paese straniero, estendendo le attività anche ai componenti dell eventuale famiglia a seguito. G) SERVIZIO GESTIONE DELLE SALE STUDIO E DELLE SALE RIUNIONI PRESTAZIONI MINIME Il servizio dovrà prevedere l allestimento di almeno 6 (sei) sale studio e di almeno 4 (quattro) sale riunioni, ad uso degli ospiti, che potranno utilizzarle nel rispetto del regolamento della foresteria. H) SERVIZIO GESTIONE DELLE SALE VIDEO/MUSICA E DELLE SALE GIOCHI PRESTAZIONI MINIME Il servizio dovrà prevedere l allestimento di almeno 5 (cinque) sale video/musica e di almeno 2 (due) sale giochi, ad uso degli ospiti, che potranno utilizzarle nel rispetto del regolamento della foresteria. È fatto esplicito divieto al Gestore di installare macchine per giochi d azzardo, nonché di quant altro non strettamente connesso con l attività oggetto del presente capitolato. I) SERVIZIO DI AUTOGESTIONE DEL PICCOLO BUCATO PRESTAZIONI MINIME Il servizio dovrà prevedere l allestimento di almeno 3 (tre) locali dotati di lavatrici ed asciugatrici, ad uso degli ospiti, che potranno utilizzarle, anche eventualmente a mezzo gettoni a pagamento, distribuiti da apposite macchine distributrici oppure dalla Reception. Può essere prevista la vendita di idonei detersivi. Pagina 12 di 28

13 J) SERVIZI ICT PRESTAZIONI MINIME Il servizio dovrà prevedere la gestione della rete WiFi locale, delle attrezzature hardware e delle aule computer, compresa la fornitura delle attrezzature necessarie, non fornite dall Università. Per la descrizione degli impianti ed attrezzature già forniti dall Università si veda l Allegato Tecnico al presente capitolato. K) INSTALLAZIONE DI CASSONETTI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI Il Gestore dovrà installare cassonetti per la raccolta differenziata e capillare dei rifiuti all interno degli immobili. DOVRANNO INOLTRE ESSERE ASSICURATI I SEGUENTI SERVIZI ESSENZIALI: L) SERVIZIO GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA BENI IMMOBILI PRESTAZIONI MINIME Il servizio dovrà essere svolto secondo le modalità, le prescrizioni e programmazioni, nessuna esclusa previste nel Piano di Manutenzione, che sarà consegnato al gestore. M) SERVIZIO GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA CONSERVATIVA DEGLI SPAZI ESTERNI PRESTAZIONI MINIME Il servizio prevede la custodia, la gestione e la manutenzione delle aree esterne, aree verdi comprese. Il gestore potrà realizzare a proprie spese l impianto di irrigazione, utilizzando a questo scopo le predisposizioni esistenti. Il gestore si dovrà attenere al relativo Piano di manutenzione. Nello svolgimento della gestione complessiva del servizio, il Gestore dovrà utilizzare i mezzi e le attrezzature idonei a garantire il miglior funzionamento della foresteria; di detti mezzi dovrà essere certificata la piena conformità alle prescrizioni di legge vigenti in materia di sicurezza. Art. 7 - Servizi aggiuntivi e migliorativi Oltre ai servizi descritti ai precedenti punti, il concorrente partecipante potrà proporre, con il progetto di gestione, servizi aggiuntivi e migliorativi che andranno a far parte integrante degli obblighi di concessione. In particolare, le offerte tecniche potranno riguardare: N) SERVIZIO DI BAR/CAFFETTERIA Il servizio potrà essere svolto previo acquisto da parte del Gestore delle necessarie attrezzature da installare in appositi locali. Il servizio, anche se gestito da soggetti terzi, dovrà prevedere i prezzi dei cibi e delle bevande in linea con i prezzi comunemente praticati dai bar e dalla caffetteria dell Università. O) SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DI CIBI E BEVANDE A MEZZO DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI Il servizio potrà, ad esempio, prevedere l installazione di uno o più distributori di bevande calde e fredde e di snack; i distributori dovranno essere adeguatamente e tempestivamente riforniti. Il servizio, anche se gestito da soggetti terzi, dovrà prevedere i prezzi dei cibi e delle bevande in linea con i prezzi comunemente praticati per i cibi e le bevande erogati a mezzo di distributori automatici nelle strutture dell Università. P) SERVIZIO DI SPACCIO INTERNO Il servizio potrà prevedere la vendita di detergenti, di generi alimentari, di cancelleria, etc. a cura del Gestore o di soggetto terzo. Pagina 13 di 28

14 Q) SERVIZIO DI NOLEGGIO DI STOVIGLIE DA CUCINA Il servizio potrà prevedere il noleggio di stoviglie da cucina (pentole, piatti, posate). R) SERVIZIO DI NOLEGGIO DI BIANCHERIA PIANA DA LETTO E DA BAGNO Il servizio potrà prevedere il noleggio di biancheria piana da letto e da bagno per gli studenti capaci e meritevoli privi di mezzi. S) SERVIZIO DI GESTIONE DELLA SALA CONFERENZE Il servizio potrà prevedere l organizzazione di conferenze ed eventi in generale. Il Gestore deve permettere l uso gratuito delle sale e degli spazi per conferenze per eventi organizzati dall Università, chiedendo solo un rimborso per le spese di pulizia, per la corrente elettrica, per il riscaldamento, ecc.; il servizio potrà essere previsto a tariffa per soggetti diversi dall Università. Il Gestore dovrà farsi carico della fornitura delle attrezzature non in dotazione. Il progetto di gestione potrà prevedere la promozione della sala conferenze, per favorirne l uso anche da parte di associazioni ed istituzioni cittadine, allo scopo di una maggiore integrazione della struttura con la città di Trieste. Nell uso delle sale, il Gestore assicurerà priorità ai seguenti soggetti: Università, altri Enti di ricerca della provincia di Trieste. T) SERVIZIO DI CATERING IN OCCASIONE DI CONFERENZE, SEMINARI, CORSI ETC. Il servizio catering potrà integrare quello della gestione della sala conferenze, con l offerta di coffee break e colazioni di lavoro. U) SERVIZIO DI CUSTODIA VALORI Il servizio potrà, ad esempio, prevedere la custodia di documenti e/o valori degli ospiti in adeguato armadio blindato/cassaforte. V) SERVIZIO DI FOTOCOPIA E STAMPE Il servizio potrà, ad esempio, prevedere una o più postazioni, assistite da un operatore del gestore o di tipo self service con tessere prepagate; è auspicabile che i costi siano calmierati, specie per gli studenti capaci e meritevoli privi di mezzi, con riduzioni in funzione di eventuali abbonamenti e del numero delle stampe/fotocopie richieste. W) SERVIZIO EMEROTECA Il servizio potrà, ad esempio, prevedere la distribuzione giornaliera di almeno un quotidiano locale e di almeno uno nazionale a larga tiratura, oltre ad uno sportivo ed eventualmente una rivista settimanale, per ognuna delle 4 sale riunioni, da lasciare in visione per un congruo periodo. X) SERVIZI SPORTIVI Il servizio potrà, ad esempio, prevedere la gestione di spazi attrezzati per attività ginniche individuali o attività motorie di gruppo, l arredamento e gestione di una palestra fitness/muscolazione, anche con istruttori esterni. Y) SERVIZI RICREATIVI E CULTURALI Il servizio potrà, ad esempio, prevedere l organizzazione di iniziative per il tempo libero finalizzate allo svago, alla formazione culturale non istituzionale, alla cultura fisica, alla conoscenza interpersonale e socializzazione, ecc., che lo studente compie in forma individuale o di gruppo al di fuori del proprio ambito Pagina 14 di 28

15 residenziale privato o semi privato. Z) SERVIZIO NAVETTA Il servizio potrà, ad esempio, prevedere l organizzazione del trasporto, da e per l aeroporto del F.V.G. (Ronchi dei Legionari) e/o per le sedi dei principali Enti di ricerca operanti nella provincia di Trieste. AA) NOLEGGIO BICICLETTE Il servizio potrà prevedere il noleggio di biciclette, meglio se elettriche. BB) SERVIZI MEDICI ED ASSISTENZIALI Il servizio potrà prevedere, oltre alla presenza della cassetta del pronto soccorso, corsi di primo soccorso (eventualmente di pronto intervento antincendio) per tutto il personale del gestore. Il servizio potrà prevedere convenzioni con psicologi e medici, nonché l organizzazione di seminari/corsi su materie di pronto interesse degli studenti relativamente all area medica. CC) SERVIZI DI ORIENTAMENTO ED INSERIMENTO LAVORATIVO Il servizio di orientamento è finalizzato a facilitare all utente la conoscenza del contesto formativo, occupazionale, sociale, culturale ed economico di riferimento, per sostenere i suoi processi decisionali e le sue esperienze di cambiamento e per sviluppare proprie capacità di analisi e di valutazione delle competenze in funzione di un progetto formativo e lavorativo. DD) SERVIZI DI FORMAZIONE AD INTEGRAZIONE E SUPPORTO DELL OFFERTA FORMATIVA DELL ATENEO I servizi di formazione potranno andare ad integrare e supportare il percorso formativo degli studenti e potranno altresì essere concordati con l Università. EE) CORSI DI LINGUE STRANIERE Il servizio potrà, ad esempio, prevedere l organizzazione di corsi, o di sedute di conversazione, in lingue straniere, e/o l acquisto e noleggio di audio/video corsi. FF) SERVIZIO DI BOOK CORNER Il servizio potrà, ad esempio, prevedere sia l organizzazione di un book corner, dove gli ospiti potranno cedere e/o prendere gratuitamente in prestito libri e riviste, sia l organizzazione periodica di book giving day per favorire lo scambio e la lettura. GG) SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA CON ONERI A CARICO DEL GESTORE Il Gestore potrà offrire, nel progetto di gestione, l effettuazione di opere di manutenzione straordinaria sugli immobili e relativi impianti. HH) ALTRI SERVIZI Il Gestore potrà proporre altri servizi, coerenti con la destinazione funzionale della struttura e compatibili con le attività di primario interesse dell Ateneo. L Università si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non accettare uno o più di uno dei servizi aggiuntivi proposti. Per l utilizzo dei servizi aggiuntivi proposti, il Gestore potrà prevedere un costo o un rimborso spese a carico dell utenza che usufruirà degli stessi. La gestione dei servizi aggiuntivi, di cui al presente articolo, proposta con il progetto di gestione, potrà essere affidata a terzi. Pagina 15 di 28

16 L Università si riserva la facoltà di controllare, mediante ispezioni anche senza preavviso e/o in sede di resoconto annuale, l osservanza da parte dell aggiudicatario degli obblighi derivanti dai servizi aggiuntivi offerti. Art. 8 - Regolamento della foresteria Il Gestore deve predisporre entro i primi due mesi dalla concessione il Regolamento della foresteria e sottoporlo all approvazione dell Ateneo, che potrà chiedere modifiche o integrazioni allo stesso. Il Gestore deve far applicare il Regolamento. Eventuali proposte di modifica del Regolamento della foresteria avanzate dal Gestore dovranno essere approvate preventivamente per iscritto dall Università. Art. 9 Accreditamento della struttura Al fine di assicurare l accesso ai benefici regionali relativi ai servizi abitativi, la Legge Regionale 9 agosto 2012 n. 16 prevede che le strutture idonee ad erogarli siano accreditate dall Agenzia Regionale per il Diritto agli Studi Superiori (da ora ARDISS). Per erogare i servizi abitativi ed attivare forme di sostegno dirette ed indirette a favore prioritariamente degli studenti capaci e meritevoli carenti o privi di mezzi il Regolamento di esecuzione della Legge Regionale 9 agosto 2012 n 16 prevede che l ARDISS stipuli una apposita convenzione con i soggetti accreditati. L accreditamento della struttura residenziale oggetto della concessione sarà curata dall Università. A seguito dell accreditamento, l Università stipulerà con l ARDISS apposita Convenzione per l accesso alla struttura da parte prioritariamente degli studenti capaci e meritevoli carenti o privi di mezzi e quindi per tutti i destinatari degli interventi previsti dall art. 22 della Legge Regionale 16/2012. Con la Convenzione saranno stabilite le modalità di programmazione degli accessi, le condizioni di accesso, gli standard di servizio, le modalità di riconoscimento dei costi al Gestore e l ammontare delle sovvenzioni previste. Con le Linee Guida approvate dalla Giunta Regionale ed il Programma triennale degli interventi predisposto dall ARDISS, come previsto rispettivamente dagli artt. 29 e 30 della LR 16/2012, sono stabiliti tra l altro gli indirizzi per il potenziamento della gamma e della qualità dei servizi rivolti agli studenti e per il sostegno all offerta abitativa regionale. Per il triennio le Linee Guida approvate dalla Giunta Regionale con Deliberazione 996/2014 prevedono che: L ARDISS stipula le convenzioni con le strutture convittuali accreditate per garantire forme di sostegno a favore degli studenti capaci e meritevoli, carenti e privi di mezzi, con garanzia di applicazione delle medesime condizioni di accesso, di fruizione e di godimento previste per i servizi di alloggio gestiti in forma diretta. Le sovvenzioni possono essere erogate solo per quegli studenti in graduatoria che, per effetto dell esaurimento dei posti alloggio gestiti direttamente dall ARDISS, non hanno potuto accedere agli alloggi ovvero per quegli studenti, che pur avendo i requisiti non hanno presentato istanza all ARDISS. Ulteriori condizioni sono definite nel Programma di cui all articolo 30 della legge regionale 16/2012. Il contributo erogato dall ARDISS a favore dei soggetti di cui sopra (n.d.r. i soggetti accreditati), riferito esclusivamente agli studenti in possesso dei requisiti per l accesso alle borse di studio, è pari alla differenza tra il costo netto unitario per studente a carico della struttura convittuale e il costo della tariffa mensile degli alloggi applicata dalla struttura convittuale, calcolato per un periodo massimo di 10 mesi per anno accademico. A tal fine la tariffa applicata dalla struttura convittuale agli studenti aventi i requisiti per l accesso a tale beneficio non può essere superiore del 20% rispetto a quella dell ARDISS, rispetto allo standard minimo di servizio offerto in analogia a quello offerto dall ARDISS. Pagina 16 di 28

17 Il contributo in ogni caso non può essere superiore all importo di euro 1200 per anno accademico per ciascuno studente capace e meritevole, carente o privo di mezzi. Eventuali ulteriori condizioni da definire nella convenzione sono riportate nel programma di cui all articolo 30 della legge regionale 16/2012. Per il triennio il Programma triennale prevede forme di sovvenzione indiretta tramite la concessione di un contributo alle strutture accreditate secondo i termini e le modalità indicate nella Convenzione e nel rispetto delle linee guida. Il contributo è pari alla differenza tra il costo netto unitario per studente a carico della struttura residenziale ed il costo della tariffa mensile applicata dalla struttura residenziale agli studenti, calcolato per un periodo massimo di 10 mesi per A.A.. La tariffa applicata agli studenti non può essere superiore del 20% rispetto a quella dell ARDISS, rispetto allo standard minimo di servizio offerto in analogia a quello offerto dall ARDISS. Il contributo erogato al Gestore non potrà in ogni caso essere superiore all importo di euro 1.200,00= per A.A. per ciascuno studente. Sulla base del vigente Piano Regionale per il diritto allo studio universitario, le tariffe applicabili dal Gestore agli studenti ARDISS sono le seguenti: stanza singola: 175/mese + maggiorazione massima del 20%. stanza doppia: 135/mese + maggiorazione massima del 20%. Dal successivo Anno Accademico il Gestore, salvo diversa determinazione della Giunta Regionale, potrà anche accogliere autonomamente studenti capaci e meritevoli privi di mezzi che non abbiano presentato istanza all ARDISS pur avendone i requisiti. Ai fini di ottenere le sovvenzioni previste per il gestore e le agevolazioni economiche per gli studenti previste dalla normativa regionale sul diritto allo studio universitario, il Gestore trasmetterà all ARDISS la documentazione presentata dagli studenti che ne attesti la condizione economica ed il merito al fine della sua verifica ed approvazione da parte dell ARDISS stesso. Le sovvenzioni e le agevolazioni saranno concesse dall ARDISS nei limiti delle risorse finanziarie disponibili. Art Gestione finanziaria della concessione La gestione, in considerazione dei fini istituzionali e di solidarietà sociale perseguiti con la concessione in oggetto, dovrà essere realizzata in condizioni di durevole sostenibilità economica, restando comunque escluso lo scopo di lucro. Eventuali utili generati nei singoli esercizi dovranno essere integralmente reinvestiti nell attività, restando in ogni caso esclusa qualunque forma di distribuzione dell utile. La definizione delle tariffe per tutti i servizi offerti, pertanto, dovrà essere finalizzata esclusivamente alla copertura durevole dei costi di gestione, tenuto conto delle eventuali sovvenzioni pubbliche previste a totale o parziale sollievo dei costi di gestione della struttura. Per i servizi abitativi il Gestore applicherà agli studenti capaci e meritevoli privi di mezzi sovvenzionati da ARDISS le condizioni tariffarie previste dalla Convenzione e dalle norme regionali ed introiterà la sovvenzione corrispondente prevista per il servizio abitativo accreditato e convenzionato. Per gli altri soggetti specificati al precedente art. 4 - lettere b), c) e d) - il Gestore proporrà il sistema tariffario per i diversi servizi offerti, in coerenza con il piano economico-finanziario pluriennale della gestione. Il sistema tariffario dovrà distinguere le tipologie di utenti previste dal presente capitolato speciale e potrà articolarsi anche in ragione della durata della permanenza. Il Gestore è obbligato a tenere un regime di separazione amministrativa e contabile per la gestione della struttura, anche al fine di dimostrare l'assenza di utili dalla gestione, ovvero il loro reimpiego nella gestione della struttura medesima. Tra i costi di gestione della struttura possono essere iscritti dal Gestore, in coerenza con il piano economicofinanziario della gestione, costi generali in misura forfettaria nel limite massimo del 10% dei costi diretti annui Pagina 17 di 28

18 della gestione (costi operativi + oneri finanziari + oneri straordinari), come dedotti dal bilancio di esercizio della gestione separata, ovvero in misura superiore e comunque non oltre il 15% purché idoneamente documentati ed attribuiti secondo un metodo di riparto equo e corretto e debitamente giustificato. Per la concessione in argomento non è richiesto al Gestore di corrispondere alcun canone all Università. È previsto invece un prezzo, come definito dall art. 30, c.2, del Codice dei contratti, posto a base della procedura selettiva per incentivare il raggiungimento di un autonomo equilibrio economico-finanziario degli investimenti nella fase di avviamento della gestione, pari ad un importo complessivo netto di EURO ,00=, suddivisi in Euro ,00= annui per i primi tre esercizi, cui si aggiungono ulteriori ,00= Euro da suddividersi nel biennio successivo come da Piano finanziario proposto dal Gestore e presentato in allegato all offerta economica, con l impegno per il concessionario a raggiungere a scalare l equilibrio economico di gestione. Il pagamento delle rate del prezzo avverrà con la seguente cadenza: - 1 rata di Euro ,00= (a cui andrà detratto il ribasso offerto) entro 15 giorni dall entrata in esercizio della struttura; - 2 rate successive alla prima di Euro ,00= (a cui andrà detratto il ribasso offerto) ad intervenuta approvazione del resoconto annuale di cui all art. 15, lettera j del Capitolato speciale d appalto; - ultime 2 rate per complessivi Euro ,00= (a cui andrà detratto il ribasso offerto), suddivise come da Piano finanziario proposto dal gestore, ad intervenuta approvazione del resoconto annuale di cui all art. 15, lettera j del presente Capitolato speciale. L Università in ogni caso non riconosce alcun ulteriore contributo o sovvenzione al Gestore per l esercizio delle attività previste dalla presente Convenzione. Art Beni mobili, arredi, attrezzature e impianti La dotazione iniziale di base degli arredi delle stanze (living) da fornire a cura del Gestore è quella indicata nell Allegato tecnico al presente capitolato speciale. Il complessivo arredo dei locali di entrambi gli immobili e la fornitura delle attrezzature è a carico del Gestore, sulla base del progetto relativo alla quantità e qualità degli arredi e delle attrezzature presentato dal Gestore stesso in sede di gara. Gli arredi dovranno rispettare le esistenti norme europee e nazionali, ad esempio in tema di sicurezza, di antincendio e in tema di bassa emissione di formaldeide; i tessuti utilizzati dovranno essere antibatterici ed ignifughi, la composizione dovrà prevedere preferibilmente fibre naturali. Il piano cottura dovrà prevedere due piastre elettriche di diversa potenza, riportanti il marchio CE. Gli arredi dovranno risultare ergonomici ed adeguatamente robusti per la tipologia di utenza. Tutto il materiale dovrà essere fornito di adeguata certificazione attestante quanto sopra. La dotazione iniziale degli impianti è quella fornita dall Università, come descritta nell Allegato tecnico al presente capitolato speciale. Gli impianti, di proprietà dell Università, saranno concessi in comodato d uso gratuito al Gestore affidatario e non potranno essere spostati/modificati senza autorizzazione scritta dell Università. Essi dovranno essere mantenuti dal Gestore nel medesimo stato di conservazione in cui sono stati consegnati, salvo l ordinaria usura; i danni ad essi arrecati e non dovuti a causa di forza maggiore saranno debitamente valutati e ripristinati a totale carico del Gestore. Pagina 18 di 28

19 Per quanto attiene alle operazioni di manutenzione ordinaria il Gestore dovrà far riferimento alle modalità esecutive, alle periodicità e alle prescrizioni in genere contenute nel predetto Piano di Manutenzione nonché nell offerta tecnica presentata in sede di gara. La fornitura di ulteriori beni occorrenti nell esercizio della gestione, compresa la sostituzione degli arredi e delle attrezzature di base esistenti, installati previa autorizzazione scritta dell Università, è a carico del Gestore. Tutte le suppellettili, gli arredi, i beni in generale che saranno utilizzati nella foresteria dovranno corrispondere agli standard qualitativi e di sicurezza determinati dalle normative vigenti in materia al momento dell assunzione della gestione e dovranno essere adeguati a eventuali nuove norme. Nello svolgimento del servizio il Gestore potrà utilizzare propri mezzi e attrezzature ad integrazione di quanto sopra indicato per il conseguimento del miglior funzionamento della foresteria, purché ne sia certificata la piena conformità alle prescrizioni di legge vigenti in materia di sicurezza e purché il Gestore ne dia preventiva informazione scritta all Università. Gli arredi e le attrezzature di base acquistati dal Gestore per la completa messa in funzione della foresteria sono considerati di proprietà del Gestore per tutta la durata del contratto di concessione. Al termine della concessione, ovvero nel caso di risoluzione anticipata del contratto di concessione per inadempimento del Gestore, l Università subentrerà nella proprietà di tali arredi e attrezzature di base forniti dal Gestore, corrispondendo al Gestore medesimo il solo valore non ancora ammortato degli arredi e delle attrezzature qualora acquistate dopo i primi 3 anni di gestione e qualora in ottimo stato di conservazione, salva la normale usura. Art Miglioramento dei beni immobili, dei beni mobili, delle attrezzature e degli impianti - Manutenzione ordinaria e straordinaria - Oneri a carico del Gestore L Università si obbliga a consegnare la foresteria completa degli impianti indicati nell Allegato tecnico al presente capitolato speciale (nonché delle previste dichiarazioni di conformità e, non appena venutane in possesso, dei progetti definitivi in versione come costruito) e tutta la documentazione necessaria affinché il Gestore provveda alla redazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) e alla trasmissione al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco nel rispetto degli obblighi previsti dal D.P.R. 151/2011 per le attività di prevenzione incendi presenti. L Università si impegna ad eseguire le manutenzioni straordinarie, come individuate dall art. 3 comma 1 lett. b) del D.P.R. n. 380/2001, poste a carico della proprietà, fatta salva la rivalsa dell Università nei confronti del Gestore qualora l esecuzione delle manutenzioni straordinarie sia dovuta a colpa del Gestore. Salvo l obbligo delle manutenzioni straordinarie in capo all Università, come sopra indicato, il Gestore: a) deve mantenere la corretta funzionalità della Foresteria, consistente nell assicurare agli utenti la completa fruizione del servizio, anche ripristinando la funzionalità di arredi e attrezzature. Il Gestore ha facoltà di rivalersi sull ospite per la spesa dell intervento qualora sia accertato che il danno sia causato da dolo o colpa del medesimo; b) deve provvedere a tutte le opere di ordinaria manutenzione, attenendosi alla periodicità ed alle prescrizioni contenute nel Piano di Manutenzione e nell offerta tecnica e, in generale, a tutte le operazioni previste dalla vigente normativa in merito alla manutenzione ordinaria e a quelle qui di seguito elencate, necessarie a mantenere in perfetta efficienza la Foresteria e ad assicurare una corretta conservazione dell edificio; c) deve provvedere alla sostituzione dei beni strumentali che andassero deteriorati, con l obbligo di mantenere in buono stato i locali e perfettamente funzionanti le attrezzature, salvo il normale deterioramento d uso; d) qualora non provveda puntualmente alla suddetta manutenzione ordinaria, l Università si riserva la facoltà di provvedere direttamente agli interventi necessari incaricando Imprese di propria fiducia; le spese derivanti dai suddetti interventi verranno addebitate al gestore con una maggiorazione fino ad un massimo del 20% a titolo di penale; il gestore dovrà comunque, nei limiti del possibile, garantire il servizio anche Pagina 19 di 28

20 durante gli interventi manutentivi; e) deve compiere, attraverso Imprese specializzate, le verifiche e i controlli programmati sull edificio e sugli impianti della Foresteria previsti dalle normative in materia di sicurezza (ivi compresa la ricognizione periodica di estintori ed impianti antincendio) e tenere la relativa documentazione; f) deve segnalare tempestivamente all Università, per iscritto e con documentazione fotografica, gli interventi di manutenzione straordinaria che si rendessero necessari. Sono, comunque, a carico del Gestore gli interventi di manutenzione straordinaria derivanti dall omessa effettuazione delle manutenzioni ordinarie o dalla omessa o tardiva segnalazione all Università della necessità dell intervento; la mancata tempestiva segnalazione del Gestore all Università della necessità di interventi di manutenzione straordinaria costituisce caso di inadempimento; g) previa autorizzazione scritta del competente Ufficio dell Università, il Gestore può eseguire tutte le eventuali opere di miglioria e/o adeguamento della struttura e degli impianti non obbligatorie per legge, a propria cura e spese; h) in occasione di periodi di chiusura o nei periodi concordati con l Università, dovrà eseguire delle accurate pulizie a fondo dei pavimenti, dei rivestimenti, dei vetri, dei corpi illuminanti e di tutte le superfici lavabili (con macchine lavapavimenti, getti a vapore e prodotti speciali per disinfezione, smacchiatura e sgrassaggio); dovrà, inoltre, eseguire una altrettanto accurata pulizia delle attrezzature, degli arredi e di tutte le dotazioni e, annualmente, dovrà essere effettuato un servizio di disinfestazione e ricognizione inventariale. Le date in cui saranno compiuti tali interventi dovranno essere rese note con congruo anticipo all Università, la quale si riserva la facoltà di eseguire sopralluoghi durante l esecuzione delle stesse. Le tecnologie adottate per la manutenzione ordinaria devono tener conto delle possibili dinamiche di obsolescenza e degrado. Il Gestore, in qualità di responsabile delle attività di prevenzione incendi previste, si impegna altresì al rispetto degli obblighi connessi con l esercizio dell attività in conformità a quanto indicato all art. 6 del D.P.R. 151/2011 e s.m.i., ed in particolare a: a) mantenere in stato di efficienza i sistemi, i dispositivi, le attrezzature e le altre misure di sicurezza antincendio adottate e di effettuare verifiche di controllo ed interventi di manutenzione secondo le cadenze temporali che sono indicate dal Comando nel Certificato di prevenzione o all atto di rilascio della ricevuta a seguito di presentazione della SCIA; b) provvedere ad assicurare una adeguata informazione e formazione del personale dipendente sui rischi di incendio connessi con la specifica attività, sulle misure di prevenzione e protezione adottate, sulle precauzioni da osservare per evitare l'insorgere di un incendio e sulle procedure da attuare in caso di incendio; c) mantenere aggiornato e rendere disponibile ai fini dei controlli di competenza del Comando il Registro di prevenzione incendi riguardo ai controlli, le verifiche, gli interventi di manutenzione, l'informazione e la formazione del personale, che vengono effettuati; d) avviare le procedure previste dal DPR 151/2011 qualora apporti nell immobile delle modifiche alle strutture o agli impianti ovvero delle condizioni di esercizio dell'attività, che comportino una alterazione delle preesistenti condizioni di sicurezza antincendio, nonché nuove o diverse attività di prevenzione incendi; e) provvedere alla richiesta di rinnovo periodico di conformità antincendio sulla base delle scadenze temporali dettate dalle norme di prevenzione incendi e dal Comando dei Vigili del Fuoco, secondo quanto indicato all art. 5 del DPR 151/2011. Il Gestore si impegna a far eseguire gli interventi di manutenzione di sua competenza a imprese in possesso dei requisiti tecnici specificatamente previsti per ogni tipologia di intervento, tra cui, per l esecuzione dei lavori, i requisiti di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i. Pagina 20 di 28

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