Festival della Viandanza: viaggiare slow a piedi e in bicicletta

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Cipriano Vittorio Casati
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2 di Redazione BiciZen Lo scrittore e poeta José Samarago diceva: Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. La fine di un viaggio è solo l inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre. E proprio da questa idea di viaggio che prende vita il Festival della Viandanza, dal 31 maggio al 2 giugno a Monteriggioni (Siena) nel cuore della via Francigena. Giunto alla seconda edizione, il Festival è dedicato ai viandanti, a chi ama viaggiare con lentezza, soprattutto a piedi e in bicicletta. Protagonisti saranno proprio i viaggiatori, dai più piccoli, che non hanno ancora trovato il coraggio di partire, ai grandi esperti, che hanno solcato in lungo e in largo i continenti, e allo stesso tempo ai viaggi, siano passeggiate in città, gite fuori porta in bicicletta, o traversate di settimane, perché le dimensioni del viaggio sono infinite. Ma lo spirito del festival si trova anche nell etimologia stessa della parola viandante, traducibile come colui che si muove verso un luogo definito o senza meta. Oltre cento gli ospiti e tante le iniziative previste. La serata del 31 maggio vedrà sul palco i Têtes de Bois, i quali accompagnati dai disegni live di Sergio Staino daranno vita ad un concerto pensato appositamente per il Festival della Viandanza. Il 1 giugno sarà la volta di Moni Ovadia che porterà nella piazza principale di Monteriggioni le parole e i suoni di popoli costretti per secoli ad essere nomadi. Spazio anche alla camminata meditativa con Luca Gianotti e Italo Bertolasi che inviteranno il pubblico a meditare camminando all alba e di notte. Il 2 giugno prevista la camminata collettiva da Colle Val d Elsa a Monteriggioni, intitolata la Francigena che vorremmo, in cui i viandanti dialogheranno con gli amministratori che si occupano della Via Francigena. Durante il week-end sarà inoltre possibile consumare pasti frugali a km zero, spostarsi da un luogo all altro con mezzi pubblici o con il car pooling, trovare il proprio compagno di viandanza ideale grazie all Albero dei Desideri. Un festival inclusivo e non esclusivo, con lezioni di viaggio lento aperte a tutti, all ombra degli ulivi, nel Giardino dei Lenti Viaggiatori, a cui si affiancheranno racconti e fiabe per bambini e famiglie, incontri all aria aperta, distesi sull erba o in marcia, in cui si affronterà non solo il punto di vista del viaggiatore, ma anche quello della viaggiatrice a piedi, con le testimonianze di scrittrici giramondo come Carla de Bernardi, Roberta Ferraris, Valentina Scaglia, e di coloro che come Marco Pastonesi e Alfredo Bellini al posto dei piedi hanno i pedali. Sempre il 2 giugno sarà lanciato il Manifesto della Lentezza, una piattaforma di idee e proposte concrete alla quale prenderanno parte promotori di importanti progetti culturali lenti, tra i quali, Albano Marcarini, Adriano Labbucci, Paolo 2 di 5 17/05/

3 Piacentini, Gianluca Migliavacca, Riccardo Carnovalini finalizzata all affermazione dei diritti di chi viaggia con mezzi a basso impatto, perennemente in lotta con il traffico a motore, con il passaggio nelle proprietà private o la difficoltà ad incontrare una rete di accoglienza low cost. in bicicletta. Sarà un festival itinerante ancora prima di cominciare, grazie ai viaggi di avvicinamento a piedi e Il Festival della Viandanza è realizzato da ItinerAria con il sostegno della Regione Toscana e di Toscana Promozione, e con il contributo del Comune di Monteriggioni, del Comune di Altopascio, della Provincia di Siena (per la realizzazione del cammino di avvicinamento da Radicofani a Monteriggioni), con la collaborazione di Movimento Lento e di molte altre associazioni, case editrici, enti operanti nel mondo del viaggio lento. Fa parte del Festival Europeo della Via Francigena, ed ha il patrocinio dell Associazione Europea delle Vie Francigene. Accoglienza, condivisione, amicizia, semplicità sono i principali ingredienti di questa rassegna che si preannuncia davvero interessante e coinvolgente. Per info: programma Festival Scrivi un commento Connect with Facebook Nome(richiesto) (non verrà pubblicato) (richiesto) Website Invia 3 di 5 17/05/

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