Settembre-Gennaio Obbiettivi di apprendimento Conoscenze Capacità/abilità

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1 Anno scolastico classe 4TLA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.B. LUCARELLI PROGRAMMAZIONE PER UDA DELLA DISCIPLINA SISTEMI AUTOMATICI ELETTRONICI Docente: prof. De Bellis Giovanni Competenze dell asse culturale utilizzare tester, etcc; saper effettuare misure, verifiche e controlli iniziare ad analizzare il funzionamento dei sistemi automatici analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo Settembre-Gennaio SAPER UTILIZZARE: attrezzature elettroniche, per applicazioni semplici. COMPRENDERE: la logica di funzionamento delle porte logiche a partire dalla costituzione e dal funzionamento dei transistor COMPRENDERE: la struttura, il funzionamento, la logica di semplici sistemi integrati di tipo combinatorio e sequenziale: (essere cioè forniti dei prerequisiti: conoscenze di elettronica digitale fino a registri, contaatori, etcc) Dispositivi a bassa scala di integrazione. Principi di funzionamento e caratteristiche di impiego della strumentazione di laboratorio. Metodi di rappresentazione e di documentazione. Architettura dei blocchi principali che compongono i microprocessori e i microcontrollori semplici,. Descrivere la struttura di sistemi a logica cablata di bassa e media complessità Iniziare ad avvicinarsi al problema della logica programmata esercitazioni di laboratorio Libri di testo, appunti vari, strumentazione di laboratorio, sistemi a microprocessore e a microcontrollore Informali, formali, esercitazioni varie di laboratorio,, compiti a casa Si allega rubrica valutativa

2 Competenze dell asse culturale utilizzare tester, oscilloscopi, PIC e programmatori e saper effettuare misure, verifiche e controlli iniziare a utilizzare linguaggi di programmazione di PIC e/o PLC iniziare ad analizzare il funzionamento dei sistemi automatici analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo Febbraio-Giugno SAPER UTILIZZARE: attrezzature elettroniche, programmatori di PIC e relativi software, per applicazioni semplici. COMPRENDERE: la logica di programmi di alto e basso livello, finalizzati a semplici problemi di controllo con PIC e/o PLC. COMPRENDERE: la struttura e il funzionamento di microprocessori semplici, la logica di semplici sistemi a microprocessore e catene di controllo di sistemi e le problematiche connesse (essere forniti dei prerequisiti: conoscenze di elettronica digitale fino a registri, contaatori, etcc) Dispositivi ad alta scala di integrazione. Dispositivi programmabili. Principi di funzionamento e caratteristiche di impiego della strumentazione di laboratorio. Metodi di rappresentazione e di documentazione. Architettura di microprocessori semplici, di semplici sistemi a microprocessore e dei microcontrollori. microprocessore. microcontrollore. Linguaggi di programmazione evoluti e a basso livello. Descrivere la struttura di un sistema microprocessore. Descrivere funzioni e struttura dei microcontrollori. Programmare e gestire componenti e sistemi programmabili in contesti specifici. relativi alla gestione di sistemi automatici. esercitazioni di laboratorio Libri di testo, appunti vari, strumentazione di laboratorio, sistemi a microprocessore e a microcontrollore Informali, formali, esercitazioni varie di laboratorio,, compiti a casa Si allega rubrica valutativa

3 Anno scolastico classe 5ETA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.B. LUCARELLI PROGRAMMAZIONE PER UDA DELLA DISCIPLINA SISTEMI AUTOMATICI ELETTRONICI Docente: prof. De Bellis Giovanni Competenze dell asse culturale Iniziare a utilizzare linguaggi di programm. di PIC e/o PLC analizzare il funzionamento, iniziare a progettare e implementare sistemi automatici analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo Settembre-Gennaio SAPER UTILIZZARE:: strumenti di misura elettronici nonché programmatori di PIC e/o PLC, e relativi software per applicazioni un po più complesse.. COMPRENDERE: la logica di semplici programmi di alto e basso livello, finalizzati a problemi di controllo leggermente più complessi. COMPRENDERE: iniziare a la logica delle catene di controllo a partire dai trasduttori e dagli attuatori Architettura delle catene di controllo a partire da trasduttori e attuatori. microprocessore. microcontrollore. Linguaggi di programmazione evoluti e a basso livello. Rappresentazione a blocchi, architettura e struttura gerarchica dei sistemi. Comprendere l architettura delle catene di controllo a partire da trasduttori e attuatori. Descrivere la struttura di un sistema microprocessore. Descrivere funzioni e struttura dei microcontrollori. relativi alla gestione di sistemi automatici. relativi all acquisizione ed elaborazione dati. Libri di testo, appunti vari, Informali, formali, esercitazioni di Si allega rubrica valutativa strumentazione di laboratorio, laboratorio varie, compiti a casa sistemi a microprocessore e a microcontrollore

4 Competenze dell asse culturale utilizzare linguaggi di programm. di PIC e/o PLC analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo Febbraio-Giugno SAPER UTILIZZARE:: strumenti di misura elettronici nonché programmatori di PIC e/o PLC, e relativi software per applicazioni un po più complesse.. COMPRENDERE: la logica di semplici programmi di alto e basso livello, finalizzati a problemi di controllo leggermente più complessi. COMPRENDERE: la logica delle catene di controllo di vari tipi di sistemi e le varie problematiche connesse Dispositivi programmabili. Architettura del microprocessore, dei sistemi a microprocessore e dei microcontrollori. microprocessore. microcontrollore. Linguaggi di programmazione evoluti e a basso livello. Rappresentazione a blocchi, architettura e struttura gerarchica dei sistemi. Esempi di sistemi cablati e programmabili estratti dalla vita quotidiana. Descrivere la struttura di un sistema microprocessore. Descrivere funzioni e struttura dei microcontrollori. Programmare e gestire componenti e sistemi programmabili in contesti specifici. relativi alla gestione di sistemi automatici. relativi all acquisizione ed elaborazione dati. Libri di testo, appunti vari, Informali, formali, esercitazioni di Si allega rubrica valutativa strumentazione di laboratorio, laboratorio varie, compiti a casa sistemi a microprocessore e a microcontrollore

5 Anno scolastico classe 5ETA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.B. LUCARELLI PROGRAMMAZIONE PER UDA DELLA DISCIPLINA TELECOMUNICAZIONI Docente: prof. De Bellis Giovanni Competenze dell asse culturale Padroneggiare le conoscenze di base sui vari canali utilizzati delle telecomunicazioni Comprendere la struttura di una rete di telefonica fissa e le caratteristiche dei suoi principali dispositivi. Iniziare ad approfondire a livello matematico le modulazioni analogiche e a livello di blocchi le strutture di trasmettitori e ricevitori, con approfondimenti su modulatori Settembre-Gennaio COMPRENDERE: i vantaggi elle fibre ottiche rispetto ai cavi in rame e i principi fisici su cui esse funzionano. COMPRENDERE: caratteristiche e funzionamento dei principali dispositivi di una rete telefonica fissa. COMPRENDERE: le tecniche di modulazione analogica e le loro caratteristiche SAPER DIMENSIONARE: i rami delle reti di telecomunicazioni e i vari blocchi dei dispositivi di trasmissione e ricezione analogica Struttura di una fibra ottica e sue caratteristiche fisiche Fenomeni ottici che si sfruttano per la trasmissione dei segnali nelle fibre. Dispersione modale e cromatica, trasduttori elettro-ottici ed otticoelettrici. Dispositivi principali di una rete telefonica, dei problemi e delle prescrizioni normative Teniche di modulazione e demodulazione, di trasmissione e di ricezione analogica Essere in grado di verificare in laboratorio alcune caratteristiche di alcuni componenti utilizzati nelle reti telefoniche fisse, in particolare nella trasduzione dei segnali tra cavi in rame e fibre ottiche. Saper costruire semplici circuiti di modulatori e/o di demodulatori analogici; di trasmettitori e/o di ricevitori analogici Libri di testo, software vari, Informali, formali, esercitazioni Si allega rubrica valutativa pannelli, attrezzature, dispositivi e varie di laboratorio, compiti a casa materiale vario di laboratorio

6 Competenze dell asse culturale Padroneggiare le conoscenze di base sui vari canali utilizzati delle telecomunicazioni Comprendere la struttura di una rete di telecomunicazione e le caratteristiche dei suoi principali dispositivi. Febbraio-Giugno COMPRENDERE: caratteristiche e funzionamento dei principali dispositivi di una rete di telecomunicazione. COMPRENDERE: le tecniche di modulazione digitale e le loro caratteristiche Dispositivi principali di una rete di telecomunicazione,, dei problemi e delle prescrizioni normative Tecniche di modulazione e demodulazione, di trasmissione e di ricezione analogica e digitale Problemi principali della elefonia cellulare e satellitare Essere in grado di verificare in laboratorio alcune caratteristiche di alcuni componenti utilizzati nelle reti di telecomunicazione. Saper costruire semplici circuiti di modulatori e/o di demodulatori analogici e digitali; di trasmettitori e/o di ricevitori analogici Approfondire a livello matematico le modulazioni digitali e a livello di blocchi le strutture di trasmettitori e ricevitori, con approfondimenti su modulatori SAPER DIMENSIONARE: i rami delle reti di telecomunicazioni e i vari blocchi dei dispositivi di trasmissione e ricezione analogica e digitale Libri di testo, software vari, Informali, formali, esercitazioni Si allega rubrica valutativa pannelli, attrezzature, dispositivi e varie di laboratorio, compiti a casa materiale vario di laboratorio

7 Anno scolastico classe 5ITA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G.B. LUCARELLI PROGRAMMAZIONE PER UDA DELLA DISCIPLINA ELETTRONICA e TELECOMUNICAZIONI Docente: prof. De Bellis Giovanni Competenze dell asse culturale Padroneggiare le conoscenze minime della teoria dei quadripoli e delle linee di trasmissione, delle onde elettromagnetiche e della loro propagazione nell atmosfera, delle antenne riceventi e trasmittenti. Padroneggiare le conoscenze minime sui trasduttori acustici ed ottici che si usano nella trasmissione, nel trasporto e nella ricezione dei segnali Settembre-Gennaio COMPRENDERE:. i principi della teoria dei quadripoli e delle linee di trasmissione, delle onde elettromagnetiche e della loro propagazione nell atmosfera, delle antenne riceventi e trasmittenti COMPRENDERE: i principi di funzionamento dei trasduttori acustici ed ottici che si usano nella trasmissione, nel trasporto e nella ricezione dei segnali SAPER AFFRONTARE: l analisi di circuiti di modulazione analogica teoria dei quadripoli teoria delle linee di trasmissione, teoria delle onde elettromagnetiche e della loro propagazione nell atmosfera, teoria delle antenne riceventi e trasmittenti, diagrammi di irradiazione e altre caratteristiche esseenziali. trasduttori elettro-acustici ed acusto-elettricii trasduttori elettro-ottici ed otticoelettrici che si usano nella trasmissione, nel trasporto e nella ricezione dei segnali Essere in grado di costruire in laboratorio, sia circuiti reali che di simulazione di semplici modulatori analogici Libri di testo, software vari, PC, pannelli, attrezzature e dispositivi di laboratorio Informali, formali, esercitazioni varie, compiti a casa Si allega rubrica valutativa

8 Competenze dell asse culturale Padroneggiare le conoscenze minime sulle reti telefoniche e di telecomunicazione, anche cellulare e satellitare Padroneggiare le conoscenze matematiche minime sulla modulazione e demodulazione di tipo sia analogico che digitale Febbraio-Giugno COMPRENDERE:. i principi della teoria delle reti telefoniche e di telecomunicazione, anche cellulare e satellitare COMPRENDERE: i principi di funzionamento dei modulatori e dei demodulatori, sia di tipo analogico che digitale, nonch0 dei trasmettitori e dei ricevitori radio Modulazioni analogiche di ampiezza, frequenza e fase; relativi modulatori e demodulatori come schemi a blocchi Modulazione digitale a salto di ampiezza, frequenza e fase. Semplici modulatori digitali ASK, FSK, PSK (schemi di principio) Essere in grado di costruire in laboratorio, sia circuiti reali che di simulazione di semplici modulatori analogici e/o digitali (in cui cioè l informazione si presenta sotto forma digitale) e saper verificare il loro funzionamento. SAPER COSTRUIRE E/O SIMULARE IN LABORATORIO: modulatori digitali semplici e saperne verificare il funzionamento Reti di telecomunicazione via cavo e di tipo cellulare e satellitare Libri di testo, software vari, PC, Informali, formali, esercitazioni Si allega rubrica valutativa pannelli, attrezzature e dispositivi varie, compiti a casa di laboratorio