MANUALE INFORMATIVO SUL DECRETO LEGGE n 59 DEL 2 APRILE 2009

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1 MANUALE INFORMATIVO SUL DECRETO LEGGE n 59 DEL 2 APRILE 2009 PREDISPOSIZIONE E INSTALLAZIONE DEI PRODOTTI PER LA TERMOREGOLAZIONE DI AMBIENTI IN OSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI CONTENUTE NEL DECRETO LEGGE

2 PROTAGONISTI NELLO SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA ELETTRONICA Perry Electric, investe importanti risorse in ricerca e sviluppo al fine di mantenere costantemente aggiornata la propria gamma di prodotti che risultano rispondenti alle più innovative richieste di mercato. Un impegno costante di risorse economiche e di uomini che costituiscono un gruppo fortemente motivato al raggiungimento del successo della azienda sul mercato. I prodotti a marchio Perry rispondono alle direttive europee ROHS 2002/95/CE, REACH 1907/2006, PILE ACCUMULATORI 2006/66/CE, RAEE 2003/96/CE PERRY ELECTRIC società certificata VISION 2000 dall istituto CSQ Un sicuro punto di riferimento per la clientela e la garanzia al mercato sulla qualità dei prodotti. 2

3 INDICE Pag. 1 Decreto legge n 59 del 2 aprile Applicazione del decreto 5 3 Tecnica impiantistica dei nuovi impianti di riscaldamento 6-7 Impianti a caldaietta singola Impianti centralizzati Cassetta di distribuzione idraulica 9 5 Competenze dell installatore specializzato 10 6 Barre di potenza Regolazione della temperatura Impianti esistenti da ristrutturare 15 9 Applicazione del dispositivo di legge in impianti esistenti 16 Impianti a caldaietta singola Impianti centralizzati a colonne di distribuzione verticale Impianti centralizzati con distribuzione ad anello Impianti singoli o centralizzati esistenti con cassetta di distribuzione Detrazione IRPEF Informazioni generali sui termoregolatori Gamma termoregolatori: cronotermostati e termostati e apparecchi di comando Informazioni generali sui dispositivi di legge Impianti a caldaietta singola Blocco temperature La contabilizzazione del calore Certificazione energetica Schede tecniche termoregolatori e attuatori Perry Esempi di applicazione

4 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 aprile 2009, n.59 Regolamento di attuazione dell articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia. (09G0068) (GU n. 132 del ) TESTO IN VIGORE DAL 25 GIUGNO 2009 Nel decreto del 2 aprile 2009 n 59, all Art. 4 - il comma 21 prescrive quanto segue: Per tutti gli edifici e gli impianti termici nuovi o ristrutturati, è prescritta l installazione di dispositivi per la regolazione automatica della temperatura ambiente nei singoli locali o nelle singole zone aventi caratteristiche di uso ed esposizioni uniformi al fine di non determinare sovrariscaldamento per effetto degli apporti solari e degli apporti gratuiti interni. L installazione di detti dispositivi è aggiuntiva rispetto ai sistemi di regolazione di cui all articolo 7, commi 2, 4, 5 e 6, del decreto Presidenziale della Repubblica 26 Agosto 1993, n 412, e successive modificazioni, e deve comunque essere tecnicamente compatibile con l eventuale sistema di contabilizzazione. Pertanto: La nuova LEGGE prescrive che in ogni locale o singole zone aventi caratteristiche di uso ed esposizione uniformi si debbano installare cronotermostati o termostati per la regolazione della temperatura. Precisazione sulla LEGGE: La prescrizione di termoregolare i singoli locali risulta di chiara interpretazione. La dizione.. o nelle singole zone aventi caratteristiche di uso ed esposizione uniformi non significa zona giorno e zona notte, come comunemente intesa, perché vi possono essere camere da letto che rispondono alla dizione zone aventi caratteristiche d uso uniformi, ma se posizionate con orientamenti diversi: una esposta a sud, e l altra esposta a nord, si devono installare due termoregolatori: uno per ogni camera da letto. 4

5 2 APPLICAZIONE DEL DECRETO L applicazione del decreto evidenzia una grande opportunità di mercato perché i dispositivi per la regolazione automatica della temperatura sono cronotermostati e termostati normalmente installati da installatori specializzati. L installatore che si specializza per soddisfare le prescrizioni del Decreto Legge deve prevedere l installazione dei cronotermostati o termostati in ogni locale e/o per zone omogenee e prevedere i collegamenti fra i prodotti di termoregolazione e gli attuatori per la circolazione dell acqua di riscaldamento predisposti nella cassetta di distribuzione. L installatore che si specializza deve sapere individuare i prodotti per la termoregolazione degli ambienti e per il comando degli attuatori secondo le esigenze tecniche e funzionali del tipo di impianto di riscaldamento: - riscaldamento a termosifoni - riscaldamento a pannelli radianti sottopavimento - riscaldamento a fan-coil - riscaldamento a bocchette d aria La Perry Electric ha predisposto una vasta gamma di prodotti cronotermostati, termostati per la termoregolazione dei locali e apparecchi di comando che si interfacciano in modo adeguato per tecnica di regolazione e funzionalità ai nuovi impianti di riscaldamento. 5

6 3 TECNICA IMPIANTISTICA DEI NUOVI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO Nei nuovi impianti, per soddisfare il decreto legge n 59 del 2 Aprile 2009, si prevede la cassetta di distribuzione idraulica con i collettori di zona dai quali partono le mandate e i ritorni degli elementi riscaldanti in appartamento. In questi impianti si dovrà prevedere l installazione della barra di potenza a zone, alla quale verranno collegati i cronotermostati o termostati installati nell appartamento per la termoregolazione di ogni locale attraverso il comando delle valvole elettrotermiche montate sui collettori di zona. I prodotti per la termoregolazione: cronotermostati o termostati installati negli impianti vengono settati per funzionamento ON/OFF o proporzionale in funzione dei corpi scaldanti utilizzati nell appartamento. 3.1 IMPIANTI A CALDAIETTA SINGOLA Impianti con corpi scaldanti a termosifone Impianti con corpi scaldanti a pannelli radianti sottopavimento 6

7 3 TECNICA IMPIANTISTICA DEI NUOVI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO 3.2 IMPIANTI CENTRALIZZATI Impianti con distribuzione ad anello con corpi scaldanti a termosifoni Impianti con corpi scaldanti a pannelli radianti sottopavimento Impianti con corpi scaldanti a pannelli radianti a parete e/o a soffitto Impianti con corpi scaldanti termoconvettori e/o ventilconvettori (fancoil) Impianti con distribuzione del calore a bocchette di aria calda 7

8 Prima della entrata in vigore del Decreto Legge n 59 del 2 aprile 2009, la termoregolazione degli appartamenti avveniva attraverso l istallazione di uno o due cronotermostati che comandavano le valvole di zona a sfera motorizzate installate nella cassetta di distribuzione idraulica. Con l entrata in vigore del Decreto Legge si deve prevedere l installazione di cronotermostati e/o termostati per la regolazione della temperatura in ogni locale che attraverso la barra di potenza comandano le valvole elettrotermiche montate sul collettore di zona installato nella cassetta di distribuzione idraulica. 8

9 4 CASSETTA DI DISTRIBUZIONE IDRAULICA Le cassette di distribuzione idraulica sono costituite da un contenitore in metallo e/o di materiale plastico, generalmente incassato a muro all interno di ogni unità immobiliare predisposti per l installazione di: tubo di mandata dell acqua calda per il riscaldamento collettori di distribuzione per n zone: tubo di ritorno dell acqua calda per il riscaldamento apparecchiatura di contabilizzazione del calore: diretto e/o indiretto (obbligatorio dal Decreto n 59 del 2 aprile 2009) valvole di zona elettrotermiche eventuale pompa di circolazione dell acqua tubo di ingresso acqua fredda sanitaria tubo di ingresso dell acqua calda sanitaria 9

10 5 COMPETENZE DELL INSTALLATORE SPECIALIZZATO La parte elettrica di competenza dell installatore specializzato sarà l installazione dei termoregolatori: termostati e/o cronotermostati ( uno per ogni locale o uno per ogni zona omogenea) e i collegamenti elettrici dei termoregolatori alle valvole elettrotermiche e all eventuale pompa di circolazione dell acqua calda per il riscaldamento. Questi collegamenti elettrici avvengono attraverso le barre di potenza da installare nella cassetta di distribuzione. Esempio: CASSETTA A 4 ZONE 10

11 6 BARRE DI POTENZA Le barre di potenza sono apparecchi elettronici dotati di n ingressi e n uscite per il comando di apertura/chiusura delle valvole elettrotermiche montate sui collettori di zona nelle cassette di distribuzione idraulica. Le barre di potenza della Perry Electric oltre che comandare le valvole elettrotermiche collegate ad ogni uscita svolgono la funzione intelligente di avviare o spegnere l eventuale pompa di circolazione installata nella cassetta di distribuzione idraulica e/o la pompa di circolazione della caldaietta singola (Quando tutte le valvole elettrotermiche risultano chiuse, la barra di potenza ferma la pompa di circolazione. Quando anche una sola delle valvole elettrotermiche risulta aperta, la barra di potenza riavvia la pompa di circolazione) dispongono inoltre di ingresso per il collegamento di un interruttore orario per la programmazione dei profili orari di funzionamento dell impianto di riscaldamento dell appartamento (e di uffici) e di ingresso per il comando remoto di commutazione dell impianto per inverno/estate. (In impianti termici a pannelli radianti sottopavimento predisposti per il condizionamento dei locali la barra di potenza svolge la funzione di cambio stagione: riscaldamento (inverno), condizionamento (estate) invertendo la logica di apertura e chiusura delle valvole elettrotermiche). 11

12 6 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DELLA BARRA DI POTENZA PERRY Visibilità dello stato della barra semplice ed immediato Simbolo grafico più LED per le tre funzioni essenziali Cablaggio semplice ed intuitivo Contatti in deviazione liberi da potenziale 10A/250V c.a. Grado di protezione IP30 Alimentazione 230V - 50Hz Montaggio in quadro o a cassetta 12

13 7 REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA Per migliorare il rendimento energetico nelle unità abitative e minimizzare i costi per il riscaldamento in funzione del tipo di impianto previsto: a termosifone a pannelli radianti sottopavimento a fan-coil servono cronotermostati e termostati con specifiche tecniche adeguate al tipo di impianto installato. La maggior parte dei cronotermostati o termostati sul mercato prevedono il funzionamento ON/OFF con differenziale regolabile. Il funzionamento ON/OFF nonostante la possibilità di regolare il differenziale in funzione del tipo di riscaldamento installato, genera dispersioni di energia derivato dall inerzia termica degli elementi scaldanti. Al fine di minimizzare la sovratemperatura da inerzia termica si utilizza una regolazione di tipo proporzionale con periodo temporale di controllo programmabile. La regolazione proporzionale diventa necessaria in impianti a pannelli radianti sottopavimento perché i pannelli radianti sottopavimento hanno una grande inerzia termica dovuta al riscaldamento raffreddamento del massello e del pavimento. Il funzionamento proporzionale dei regolatori di temperatura offre il migliore controllo dell inerzia termica della pavimentazione. 13

14 Gli impianti a pannelli radianti sottopavimento, per la loro intrinseca inerzia termica, poco si prestano a frequenti cicli orari di accensione e spegnimento dell impianto. Normalmente la temperatura dell acqua risulta in circolo fra i 27 C e i 35 C massimo. Con questi valori il tempo di riscaldamento delle superfici radianti risulta di 60 minuti primi e oltre, in funzione del tipo di pavimentazione (piastrelle, marmi, parquet, moquette). Si comprende come cicli orari di riscaldamento ravvicinati non risultino compatibili con i sistemi a pannelli radianti sottopavimento. In questi tipi di impianto il migliore rendimento si avrà programmando un ciclo orario prolungato (es. dalle ore 6.30 alle ore 22.00) e regolando in ogni locale la temperatura desiderata. Soluzione che si realizza installando cronotermostati in ogni locale con profili orari prolungati oppure installando un interruttore orario nella cassetta idraulica che regola il ciclo orario per tutti i locali attraverso la barra di potenza e i termostati installati in ogni locale per la regolazione della temperature desiderata. 14

15 8 IMPIANTI ESISTENTI DA RISTRUTTURARE Il Decreto Legge n 59 del 2 aprile 2009, prescrive che, anche per impianti esistenti da ristrutturare, deve essere prevista la regolazione automatica della temperatura ambiente nei singoli locali o nelle singole zone aventi caratteristiche di uso e esposizione uniformi Ottemperare alle nuove disposizioni di legge in impianti esistenti, soprattutto in impianti con distribuzione del calore a colonne verticali, potrebbe risultare estremamente invasivo e costoso. Al fine di soddisfare le disposizioni di legge, PERRY ha realizzato apparecchiature wireless (via radio) che permettono di regolare automaticamente la temperatura di ogni locale e/o di zone omogenee senza dover ricorrere a interventi invasivi sull impianto di distribuzione. COMPONENTI SISTEMA DELLA TERMOREGOLAZIONE WIRELESS Cronotermostati Termostati Valvole elettroniche 1TXCRTX03 1TXTETX03 1TXVTRX01/3 Centraline di controllo Ricevitori radio Barre di comando 1TXCCRX01 1TXRX02/P 2 zone 1TXBC0401/230 4 zone 1TXRX0801/P 8 zone 1TXBC0601/230 6 zone 1TXBC0801/230 8 zone 15

16 9 APPLICAZIONE DEL DISPOSITIVO DI LEGGE IN IMPIANTI ESISTENTI 9.1 IMPIANTI A CALDAIETTA SINGOLA Appartamenti esistenti con riscaldamento a caldaietta singola potranno essere adeguati al dispositivo di legge installando cronotermostati, termostati che comandano via radio le valvole elettroniche montate sui radiatori di ogni locale. I cronotermostati o termostati installati in ogni locale attraverso il comando di apertura o chiusura inviato alle valvole elettroniche montate su ogni radiatore permetteranno la regolazione automatica della temperatura di ogni locale. L installazione della centralina di controllo (1TXCCRX01), collegata alla caldaietta, permette di spegnerla (o spegnere la pompa di circolazione dell acqua) quando tutte le valvole elettroniche sui termosifoni sono in stato di OFF e di riaccenderla quando almeno una valvola e il termosifone a cui è collegata è in stato di ON. PRODOTTI PREVISTI cronotermostati, termostati via radio per la termoregolazione di ogni locale 1TXCRTX03 1TXTETX03 valvole elettroniche per termosifoni 1TXVTRX01/3 centralina di controllo 1TXCCRX01 Cronotermostati Termostati Valvole elettroniche Centraline di controllo 1TXCRTX03 1TXTETX03 1TXVTRX01/3 1TXCCRX01 16

17 9 APPLICAZIONE DEL DISPOSITIVO DI LEGGE IN IMPIANTI ESISTENTI 9.2 IMPIANTI CENTRALIZZATI A COLONNE DI DISTRIBUZIONE VERTICALE Appartamenti esistenti con impianti a colonne di distribuzione verticale potranno essere adeguati al dispositivo di legge installando cronotermostati o termostati che comandano via radio le valvole elettroniche montate sui radiatori di ogni locale. I cronotermostati o termostati installati in ogni locale, attraverso il comando di apertura o chiusura inviato alle valvole elettroniche montate su ogni radiatore permetteranno la regolazione automatica della temperatura di ogni locale. ESISTENTE PRODOTTI PREVISTI cronotermostati, termostati via radio per la termoregolazione di ogni locale 1TXCRTX03 1TXTETX03 valvole elettroniche per termosifoni 1TXVTRX01/3 Cronotermostati Termostati 1TXCRTX03 1TXTETX03 RIQUALIFICATO Valvole elettroniche 1TXVTRX01/3 17

18 9 APPLICAZIONE DEL DISPOSITIVO DI LEGGE IN IMPIANTI ESISTENTI 9.3 IMPIANTI CENTRALIZZATI CON DISTRIBUZIONE AD ANELLO Appartamenti esistenti con impianti di distribuzione ad anello potranno essere adeguati al dispositivo di legge installando cronotermostati o termostati che comandano via radio le valvole elettroniche montate sui radiatori di ogni locale. I cronotermostati o termostati installati in ogni locale, attraverso il comando di apertura o chiusura inviato alle valvole elettroniche montate su ogni radiatore permetteranno la regolazione automatica della temperatura di ogni locale. L installazione della centralina di controllo (1TXCCRX01), collegata alla eventuale pompa di circolazione montata sul circuito di ingresso permetterà di spegnerla quando tutte le valvole elettroniche sui termosifoni saranno in stato di OFF e riaccenderla quando almeno una valvola e il termosifone a cui è collegata sarà in stato di ON. ESISTENTE PRODOTTI PREVISTI cronotermostati, termostati via radio per la termoregolazione di ogni locale 1TXCRTX03 1TXTETX03 valvole elettroniche per termosifoni 1TXVTRX01/3 centralina di controllo 1TXCCRX01 Cronotermostati Termostati 1TXCRTX03 1TXTETX03 RIQUALIFICATO Valvole elettroniche 1TXVTRX01/3 Centraline di controllo 1TXCCRX01 18

19 9 APPLICAZIONE DEL DISPOSITIVO DI LEGGE IN IMPIANTI ESISTENTI 9.4 IMPIANTI SINGOLI O CENTRALIZZATI ESISTENTI CON CASSETTA DI DISTRIBUZIONE Nel caso di impianti esistenti in cui è prevista la cassetta di distribuzione, i termostati, cronotermostati installati in ogni locale regolano la temperatura attraverso la trasmissione radio alla barra di comando che governa l apertura e la chiusura delle valvole elettrotermiche da installare sul collettore di zona. Esempio: CASSETTA A 4 ZONE PRODOTTI PREVISTI cronotermostati, termostati via radio per la termoregolazione di ogni locale 1TXCRTX03 1TXTETX03 ricevitore radio da parete 8 zone 1TXRX0801/P barra di comando 4/6/8 zone 1TXBC0401/230-1TXBC0601/230-1TXBC0801/230 Cronotermostati Termostati Ricevitori radio Barre di comando 1TXBC0401/230 4 zone 1TXCRTX03 1TXTETX03 1TXRX0801/P 8 zone 1TXBC0601/230 6 zone 1TXBC0801/230 8 zone 19

20 10 DETRAZIONI IRPEF Impianti riqualificati con termoregolazione in ogni locale come precedentemente descritto potranno assolvere all obbligo di legge della contabilizzazione di ogni unità abitativa attraverso l installazione di contabilizzatori indiretti: sistemi di contabilizzazione indiretta conformi alla NORMA UNI ripartitori, installati su ogni calorifero La riqualificazione di impianti esistenti in impianti con termoregolazione per ogni locale e/o per zone omogenee, unitamente all applicazione di un sistema di contabilizzazione godono del rimborso del 36% (in 10 anni) della spesa sostenuta sotto forma di sgravio IRPEF che arriva al 55% (in 5 anni) se la riqualificazione prevede la sostituzione della caldaia esistente con una a condensazione. 20

21 11 INFORMAZIONI GENERALI SUI TERMOREGOLATORI Al fine di minimizzare i consumi energetici, la nuova generazione di termoregolatori della Perry Electric possono essere settati per funzionamento ON/OFF o proporzionale ed inoltre: relè in uscita con portata da 8(2)A/250 V (le valvole di zona a sfera motorizzate e le valvole elettrotermiche, installate nelle cassette di distribuzione idrauliche, sono carichi induttivi che allo spunto necessitano di relè con portata 8(2)A) ciclo di isteresi con un differenziale regolabile: 0,2-2,0 C da settare in funzione dei corpi scaldanti utilizzati per il riscaldamento: termosifoni in ghisa, termosifoni in alluminio, mobiletti fan coil, ventilconvettori ecc funzionamento proporzionale con un periodo di controllo della temperatura da 7 a 20 minuti da settare in funzione dei tipi di radiatori o del massello e del tipo di pavimentazione installata: parquet, piastrelle, marmi, moquette ecc in impianti sottopavimento. programmazione dei cicli orari con programmazione minima di 30 minuti possibilità del blocco dei set di regolazione delle temperature minime e massime NON accessibili direttamente dall utente firmware per la correzione della temperatura rilevata che può essere falsata dal posizionamento del prodotto (perché ogni errore di lettura non si trasformi in maggiori costi per l utente) set di temperatura con regolazione per step di 0,1 C (ogni decimo di grado che non serve al confort, si paga sulla bolletta energetica) In generale Perry Electric ha allestito a catalogo una gamma di prodotti che rispondono alle esigenze tecniche, funzionali richieste dagli impianti termici di nuova costruzione e/o di ristrutturazione secondo le disposizioni di legge del Decreto Legge n 59 del 2 aprile 2009 e precedenti Dispositivi Ministeriali: legge n 10 del 9 gennaio 1991 legge n 412 del 26 agosto 1993 legge n 192 del 19 agosto

22 12 GAMMA TERMOREGOLATORI: CRONOTERMOSTATI, TERMOSTATI E APPARECCHI DI COMANDO PRODOTTI PER INSTALLAZIONE DA PARETE CRONOTERMOSTATI DIGITALI ZEFIRO ZEFIRO LIGHT ZEFIRO GSM SLIM CR022A - CR022B CR023A - CR023B CR025B CR011A CR010B CR024A - CR024B CR011B TERMOSTATI DIGITALI ZEFIRO 120x80 ZEFIRO GSM 120x80 ZEFIRO 80x80 SLIM TE520A - TE520B TE525B TE530A - TE530B TE400/B - TE410/B TE521A - TE521B TE531A - TE531B TE402/B - TE411/B TE532A - TE532B PRODOTTI PER INSTALLAZIONE AD INCASSO CRONOTERMOSTATI PER SERIE CIVILE - H 45 mm DIGITALI MOON MOON LUXOR MODULO MODULO LUXOR CDS20 - CDS21 CDS20LA - CDS20LT CDS07/MC CDS09/LA - CDS09/LT CDS21LA - CDS21LT CDS08/MC CDS10/LA - CDS10/LT TERMOSTATI PER SERIE CIVILE - H 45 mm ELETTRONICI MODULO MODULO LUXOR MODULO FANCOIL MODULO LUXOR FAN COIL TE301/MC - TE331/MC TE601/LA - TE601/LT TEF365/MC TEF665/LA - TEF665/LT TE302/MC TE631/LA - TE631/LT TE303/MC - TE333/MC TE603/LA - TE603/LT TE304/MC - TE305/MC TE633/LA - TE633/LT PRODOTTI PER INSTALLAZIONE INDUSTRIALE TERMOSTATI MODULARI 2DIN ELETTRONICI ELETTRONICI PER QUADRI TE082 - TE083 - TE084 TE075 - TE076 - TE077 - TE078 TE052/M 22 Tensioni speciali a richiesta Novità 2009

23 UP&DOWN COMPACT UP&DOWN VISION EASY CR018A - CR018B CR016A - CR016B CR308/G - CR309/S CR018/MA ELETTRONICI ZEFIRO PERSONAL EUROPA TEG AD ESPANSIONE DI GAS TE500A - TE500B TE120 - TE120/A TE036 - TE041 TEG130 - TEG131 - TEG131RA TE501A - TE501B TE121 - TE121/A TE046 TEG132 - TEG136 - TEG138RN TE502B TE122 - TE122/A TE065 - TE066 TE503A - TE503B TE123 - TE123/A TE504B TE565A - TE565B TE566A - TE566B TERMOSTATI PER SERIE CIVILE - H 45 mm DIGITALI MOON MOON LUXOR MODULO MODULO LUXOR con display con display TE540 - TE541 TE540LA - TE540LT TE312/MC - TE322/MC TE612/LA - TE612/LT TE541LA - TE541LT TE313/MC - TE323/MC TE613/LA - TE613/LT TERMOSTATI PER SERIE CIVILE - H35 mm ELETTRONICI TERMOSTATI PER SCATOLA TONDA - RETTANGOLARE ELETTRONICI MODULO H35 MODULO FAN COIL ZEFIRO PERSONAL TE201/M - TE201/MB TEF065/M - TEF065/MB TE510A - TE510B TE101 - TE102 TE203/M - TE203/MB TE511A - TE511B TE103 - TE104 TE513A - TE513B APPARECCHI DI COMANDO BARRE DI POTENZA Norme di marcatura CE: LVD: 2006/95/CE EN , EN EMC: 2004/108/CE EN , EN BP BP BP

24 13 INFORMAZIONI GENERALI SUI DISPOSITIVI DI LEGGE 13.1 IMPIANTI A CALDAIETTA SINGOLA Impianti riservati, secondo le nuove disposizioni di legge a piccoli edifici con unità abitative inferiori a n 4, e in ogni caso con potenze nominali del generatore di calore dell impianto inferiore o uguale a 100 KW BLOCCO DELLE TEMPERATURE Alcune Regioni in osservanza ai dispositivi di legge: legge n 10 del 9 gennaio 1991 legge n 412 del 26 agosto 1993 legge n 192 del 19 agosto 2005 hanno emanato norme di applicazione che prescrivono il montaggio di termoregolatori (termostati, cronotermostati) dotati di blocco delle temperatura minime e massime. Blocco delle temperature massime affinchè l utente non possa regolare la temperatura in appartamento per set superiore ai set previsti di legge (20 C.. 22 C per differenti zone climatiche nazionali). Blocco delle temperature minime affinchè in immobili condominiali non avvengano furti di calore fra unità contigue per effetto del fenomeno della trasmittanza del calore (Utente di appartamento A che tiene a 5 C il proprio appartamento costringe l utente dell appartamento B contiguo all appartamento A a consumare maggiore energia per il riscaldamento del proprio appartamento). Il blocco delle temperature minime si rende normalmente necessario in impianti delle seconde case: case di montagna, villeggiatura ecc Il blocco delle temperature non deve poter essere normalmente escludibile dall utente. Il blocco delle temperature nei prodotti della Perry viene previsto via firmware e in alcuni modelli risulta protetto da password in uso esclusiva dell installatore specializzato. 24

25 13 INFORMAZIONI GENERALI SUI DISPOSITIVI DI LEGGE 13.3 LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE La contabilizzazione del calore è prescritta di legge in tutti gli impianti di nuova costruzione e nella riqualificazione degli impianti di unità condominiali. La contabilizzazione del calore può essere Diretta o Indiretta. Contabilizzazione del calore diretta Determinazione dei consumi volontari di calore dei singoli utenti basata sull utilizzo dei dispositivi per la misurazione del consumo. La contabilizzazione del calore diretta avviene attraverso l installazione nella cassetta di distribuzione idraulica del Contatore di calore. Il contatore di calore è uno strumento costituito essenzialmente da tre parti fondamentali: sensore o misuratore di portata (a turbina, magnetico, a ultrasuoni) una coppia di sensori di temperatura (Pt Pt Pt1000) montati sull ingresso e sulla uscita dei tubi dell acqua calda all ingresso di ogni unità abitativa una unità di calcolo Il misuratore di portata consente di rilevare la portata del fluido termovettore entrante nell unità abitativa mentre i sensori di temperatura vengono posti uno sulla tubazione di mandata e l altro sulla tubazione di ritorno al fine di misurare le differenze di temperatura del fluido termovettore tra l ingresso e l uscita del circuito utilizzatore. L unità di calcolo elabora le grandezze misurate per misurare l energia ceduta dell appartamento. La misura viene normalmente espressa in KWh o MWh. Contabilizzazione del calore indiretta Determinazione dei consumi volontari di calore dei singoli utenti basata sull utilizzo di dispositivi per una ragionevole stima del consumo stesso determinata misurando parametri con elevata correlazione al consumo di calore La contabilizzazione indiretta può essere basata sull utilizzo di: sistemi di ripartizione basata sull utilizzo delle valvole di zona e totalizzatore dei tempi di inserzione Norma UNI 8465 sistemi di ripartizione basata sulla contabilizzazione dei gradi-giorno Norma UNI 9019 ripartitori conformi alla Norma UNI EN 834 La ripartizione delle spese di climatizzazione invernale in edifici di tipo condominiale sia nel caso di contabilizzazione diretta che indiretta viene regolata dalla Norma UNI

26 13 INFORMAZIONI GENERALI SUI DISPOSITIVI DI LEGGE 13.4 CERTIFICAZIONE ENERGETICA Il Decreto legge n 192 del 19 agosto 2005 coerente con la Direttiva Europea 2002/91/ CE, prescrive che ogni immobile deve essere dotato del Certificato Energetico. Il Certificato Energetico, obbligo di legge, risulta documento indispensabile per le transazioni compra/vendita degli immobili attraverso atti notarili. Il Certificato Energetico è un documento redatto dai Certificatori Energetici iscritti agli albi Regionali che certificano la Prestazione Energetica complessiva dell edificio ed è espressa attraverso l Indice di Prestazione Energetica Globale (EPgl): EPgl = EPi + EPacs + EPe + EPill dove: EPi: è l indice di Prestazione energetica per la climatizzazione invernale EPacs: è l indice di Prestazione Energetica per la produzione di acqua calda sanitaria. EPe: è l indice di Prestazione energetica per la climatizzazione estiva EPill: è l indice di Prestazione energetica per l illuminazione artificiale Nel caso di edifici residenziali tutti gli indici sono espressi in kwh/m2 anno. Nel caso di altri edifici (residenze collettive, terziario, industria) tutti gli indici sono espressi in kwh/m3 anno. L indice di Prestazione Energetica globale EPgl tiene conto: del fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale ed estiva dell energia per la produzione di acqua calda sanitaria e per l illuminazione artificiale dell energia erogata e dell energia ausiliaria dei sistemi impiantistici, incluso i sistemi per l autoproduzione o l utilizzo di energia. Il Certificato Energetico assegna classi di certificazione per ogni unità immobiliare. Le classi di certificazione sono contrassegnate da una lettera (dalla lettera A alla G). Possono coesistere maggiori specificazione di classe contrassegnate da + + per ogni lettera di classificazione ( es. A++, B+, ecc). La migliore classificazione di un edificio sarà contrassegnata dalla lettera A fino alla lettera G per ordine decrescente. 26

27 13 INFORMAZIONI GENERALI Per raggiungere la migliore Certificazione Energetica sono raccomandati interventi di RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA. Fra gli interventi raccomandati dagli Enti Regionali per la Riqualificazione degli impianti vengono finanziati (scarico 36% o 55% della spesa sostenuta sulla tassazione IRPEF) gli interventi per la termoregolazione delle unità abitative secondo le disposizioni del Nuovo decreto legge n 59 del 2 Aprile La necessità di ottenere la migliore classe di Certificazione Energetica si presume che avrà riflessi sulla potenziale tassazione prevista in capo ai proprietari di Unità immobiliari per fare fronte alla multa che lo Stato Italiano si troverà a sopportare per NON aver rispettato gli impegni assunti alla firma del protocollo di Kyoto sottoscritto l 11 dicembre Con la firma del protocollo di Kyoto, l Italia si impegnava a ridurre le emissioni di anidride carbonica del 6,3% entro il 2010 rispetto ai livelli del La reale situazione riscontra che dal 1990 a oggi, le nostre emissioni sono aumentate del 13%, e per questo se dovesse scattare il meccanismo delle multe previste dall Unione Europea, l economia Italiana dovrà farsi carico di 3,5 miliardi di Euro l anno. Uno dei principali motivi di inquinamento atmosferico risulta esser il riscaldamento di edifici responsabile di oltre il 25% delle emissioni nocive nell aria. Si presume che la tassazione prevista per il pagamento della multa Europea verrà proporzionalmente ripartita in funzione della Classificazione Energetica delle Unità immobiliare e per questo è interesse di ogni proprietario di realizzare gli interventi di Riqualificazione degli impianti di riscaldamento, secondo il decreto legge n 59 per ottenere la migliore Classificazione Energetica possibile. Gli installatori specializzati che sapranno correttamente informare i propri clienti sullo scenario sopra indicato saranno riconosciuti Professionisti di settore e sfruttare un mercato che offre enormi potenzialità. La Perry Electric S.r.l., Società Italiana per la costruzione di apparecchi elettrici, ha predisposto una vasta gamma di prodotti che permettono agli installatori specializzati di operare con professionalità per la riqualificazione di impianti per il riscaldamento esistenti e di nuova costruzione. 27

28 14 SCHEDE TECNICHE TERMOREGOLATORI E ATTUATORI PERRY 1CRCR023A - 1CRCR023B 1CRCR024A - 1CRCR024B 1TPTE520A - 1TPTE520B 1TPTE521A 1TPTE521B 1TPTE530A 1TPTE530B 1TPTE531A 1TPTE531B 1TPTE532A 1TPTE532B 1CRCDS20 1CRCDS21 1TITE540A 1TITE540B 1TITE541A 1TITE541B 1ACBP ACBP ACBP TXCRTX03 1TXTETX03 1TXVTRX01/3 1TXCCRX01 1TXBC0401/230 1TXBC0601/230 1TXBC0801/230 1TXRX0801/P 28

29 SERIE ZEFIRO 1CRCR023A - 1CRCR023B Cronotermostato digitale settimanale a batteria 3V PRINCIPALI CARATTERISTICHE FUNZIONALI 5 programmi preimpostati di cui 1 programma vacanze Basati sulla conoscenza storica del mercato rispondenti alle esigenze della maggioranza degli utenti 1 programma libero facilitato nella programmazione per rispondere ai clienti più esigenti Liberamente programmabile ogni 30 del giorno su quattro differenti livelli di temperatura (t1, t2, t3, td) ed in modo diverso per ogni giorno della settimana. 3 livelli di temperatura t1, t2, t3 + antigelo t d tutti impostabili e indipendenti Temperature regolabili con variazioni di 0,1 C Per avere le condizioni ottimali di confort abitativo e quindi migliorare la sensazione del benessere nell ambiente. Comando estate / inverno Per applicazioni in impianti di riscaldamento e impianti di condizionamento. Compensazione della temperatura misurata in funzione del posizionamento del prodotto Se per qualsiasi motivo il cronotermostato viene installato in una posizione per cui la temperartura misurata possa esserne influenzata da fattori esterni è possibile impostare un Offset (valore di correzione) della temperatura misurata, la correzione è impostabile da - 1,9 a + 1,9 C. 2 TIPOLOGIE DI FUNZIONAMENTO Regolazione ON/OFF con differenziale di temperatura Il valore di differenziale deve essere impostato in base all inerzia termica dell impianto, si consiglia un valore basso per impianti con radiatori (es. in ghisa) ed un valore alto per impianti con Fancoil. Regolazione proporzionale Per regolare la temperatura con i cicli impostati di 7, 10, 15, 20 min., questo sistema permette di mantenere più stabile la temperatura desiderata, aumentando la sensazione di confort per l utente e risparmiando sui consumi energetici. Si consiglia un cilclo più lungo per gli impianti con inerzia termica alta (es. radiatori in ghisa, riscaldamento a pavimento) e ciclo breve per impianti con inerzia termica bassa (Fancoil). Esempi di impostazione T = 20 C - ciclo = 10 min t = 20,5 C Utenza sempre spenta t = 20,4 C Utenza 1 min ON - 9 min OFF t = 20,3 C Utenza 2 min ON - 8 min OFF t = 20,2 C Utenza 3 min ON - 7 min OFF t = 20,1 C Utenza 4 min ON - 6 min OFF t = 20,0 C Utenza 5 min ON - 5 min OFF t = 19,9 C Utenza 6 min ON - 4 min OFF t = 19,8 C Utenza 7 min ON - 3 min OFF t = 19,7 C Utenza 8 min ON - 2 min OFF t = 19,6 C Utenza 9 min ON - 1 min OFF t = 19,5 C Utenza sempre accesa 29

30 SERIE ZEFIRO 1CRCR023A - 1CRCR023B Cronotermostato digitale settimanale a batteria 3V ALTRE FUNZIONI PARTICOLARI Funzionamento intelligente invernale/estiva Il cronotermostato anticipa automaticamente I accensione dell utenza allacciata, al fine di avere la temperatura desiderata all ora prefissata: l anticipo (max di 2 ore) si auto regola in base alle caratteristiche dell impianto. Salvataggio dei parametri impostati relativi all impianto Il comando di Reset non agisce sull impostazione delle seguenti funzioni: valori dei set di temperatura bloccati -attivazione ciclo anticalcare - esclusione o modifica della temperatura di antigelo - funzionamento intelligente (Auto) - impostazione del funzionamento differenziale e relativo valore impostato o funzionamento proporzionale e relativo ciclo impostato - correzione di temperatura (OFFSET) - scala di misurazione C o F e conteggio delle ore di funzionamento stagionali. Sospensione pulizie Permette di arrestare, per un tempo prestabilito, il funzionamento dell impianto. Senza spreco e in tutta semplicità, basta premere il tasto con il simbolo sospensione pulizie e sullo schermo scompaioni i segmenti in corrispondenza delle due ore a partire da quella attuale: impianto spento. Blocco set temperature Negli impianti destinati a seconde case, ambienti pubblici, alberghi, uffici, oltre che all ambiente domestico, può essere necessario fissare le temperature di minima e di massima per la termoregolazione degli ambienti. Sia in modalità Inverno (riscaldamento) che in modalità Estate (raffrescamento), permettono il blocco delle temperature. Ciclo anticalcare Con la funzione attivazione pompa il cronotermostato provvede automaticamente per due minuti ogni giorno, anche nei periodi di sospensione, all avvio del dispositivo pompa o valvola, per evitare incrostazioni e grippaggi possibili a seguito di prolungata inattività. Si elimina così ogni rischio al momento della riattivazione dell impianto. Programma vacanza Per chi si assenta da casa per più giorni, sono previste le funzioni Countdown o Weekend che sospendono il funzionamento del cronotermostato per un arco di tempo prestabilito mantenendo la temperatura a livello antigelo. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Ampio display LCD da 3 retroilluminato di colore bianco per una perfetta visibilità La retroilluminazione temporanea, si attiva alla pressione di qualsiasi tasto e si disattiva dopo 6 sec. Programmazione in poltrona con installazione e manutenzione facilitata Prodotto staccabile dalla base collegata alla rete per una comoda programmazione. 82 Montaggio da parete e semincasso Base parete compatibile con: CR022-CR023-CR308/G-CR309/S-TE ,6 22 Alimentazione: 3V - 2x1.5V AA alkaline Uscita 1 contatto in deviazione libero da potenziale: 8(2)A/250V c.a. 30

31 SERIE ZEFIRO 1CRCR024A - 1CRCR024B Cronotermostato digitale settimanale 230V PRINCIPALI CARATTERISTICHE FUNZIONALI 5 programmi preimpostati di cui 1 programma vacanze Basati sulla conoscenza storica del mercato rispondenti alle esigenze della maggioranza degli utenti 1 programma libero facilitato nella programmazione per rispondere ai clienti più esigenti Liberamente programmabile ogni 30 del giorno su quattro differenti livelli di temperatura (t1, t2, t3, td) ed in modo diverso per ogni giorno della settimana. 3 livelli di temperatura t1, t2, t3 + antigelo t d tutti impostabili e indipendenti Temperature regolabili con variazioni di 0,1 C Per avere le condizioni ottimali di confort abitativo e quindi migliorare la sensazione del benessere nell ambiente. Comando estate / inverno Per l applicazione in impianti di riscaldamento e impianti di condizionamento. Compensazione della temperatura misurata in funzione del posizionamento del prodotto Se per qualsiasi motivo il cronotermostato viene installato in una posizione per cui la temperartura misurata possa esserne influenzata da fattori esterni è possibile impostare un Offset (valore di correzione) della temperatura misurata, la correzione è impostabile da - 1,9 a + 1,9 C. 2 TIPOLOGIE DI FUNZIONAMENTO Regolazione ON/OFF con differenziale di temperatura Il valore di differenziale deve essere impostato in base all inerzia termica dell impianto, si consiglia un valore basso per impianti con radiatori (es. in ghisa) ed un valore alto per impianti con Fancoil. Regolazione proporzionale Per regolare la temperatura con i cicli impostati di 7, 10, 15, 20 min., questo sistema permette di mantenere più stabile la temperatura desiderata, aumentando la sensazione di confort per l utente e risparmiando sui consumi energetici. Si consiglia un cilclo più lungo per gli impianti con inerzia termica alta (es. radiatori in ghisa, riscaldamento a pavimento) e ciclo breve per impianti con inerzia termica bassa (Fancoil). Esempi di impostazione T = 20 C - ciclo = 10 min t = 20,5 C Utenza sempre spenta t = 20,4 C Utenza 1 min ON - 9 min OFF t = 20,3 C Utenza 2 min ON - 8 min OFF t = 20,2 C Utenza 3 min ON - 7 min OFF t = 20,1 C Utenza 4 min ON - 6 min OFF t = 20,0 C Utenza 5 min ON - 5 min OFF t = 19,9 C Utenza 6 min ON - 4 min OFF t = 19,8 C Utenza 7 min ON - 3 min OFF t = 19,7 C Utenza 8 min ON - 2 min OFF t = 19,6 C Utenza 9 min ON - 1 min OFF t = 19,5 C Utenza sempre accesa 31

32 SERIE ZEFIRO 1CRCR024A - 1CRCR024B Cronotermostato digitale settimanale 230V ALTRE FUNZIONI PARTICOLARI Funzionamento intelligente invernale/estiva Il cronotermostato anticipa automaticamente I accensione dell utenza allacciata, al fine di avere la temperatura desiderata all ora prefissata: l anticipo (max di 2 ore) si auto regola in base alle caratteristiche dell impianto. Salvataggio dei parametri impostati relativi all impianto Il comando di Reset non agisce sull impostazione delle seguenti funzioni: valori dei set di temperatura bloccati -attivazione ciclo anticalcare - esclusione o modifica della temperatura di antigelo - funzionamento intelligente (Auto) - impostazione del funzionamento differenziale e relativo valore impostato o funzionamento proporzionale e relativo ciclo impostato - correzione di temperatura (OFFSET) - scala di misurazione C o F e conteggio delle ore di funzionamento stagionali. Sospensione pulizie Permette di arrestare, per un tempo prestabilito, il funzionamento dell impianto. Senza spreco e in tutta semplicità, basta premere il tasto con il simbolo sospensione pulizie e sullo schermo scompaioni i segmenti in corrispondenza delle due ore a partire da quella attuale: impianto spento. Blocco set temperature Negli impianti destinati a seconde case, ambienti pubblici, alberghi, uffici, oltre che all ambiente domestico, può essere necessario fissare le temperature di minima e di massima per la termoregolazione degli ambienti. Sia in modalità Inverno (riscaldamento) che in modalità Estate (raffrescamento), permettono il blocco delle temperature. Ciclo anticalcare Con la funzione attivazione pompa il cronotermostato provvede automaticamente per due minuti ogni giorno, anche nei periodi di sospensione, all avvio del dispositivo pompa o valvola, per evitare incrostazioni e grippaggi possibili a seguito di prolungata inattività. Si elimina così ogni rischio al momento della riattivazione dell impianto. Programma vacanza Per chi si assenta da casa per più giorni, sono previste le funzioni Countdown o Weekend che sospendono il funzionamento del cronotermostato per un arco di tempo prestabilito mantenendo la temperatura a livello antigelo. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Ampio display LCD da 3 retroilluminato di colore bianco per una perfetta visibilità La retroilluminazione temporanea, si attiva alla pressione di qualsiasi tasto e si disattiva dopo 6 sec. Montaggio da parete e semincasso Base parete compatibile con: CR024 - TE ,6 22 Alimentazione: 230V Hz Uscita 1 contatto in deviazione libero da potenziale: 8(2)A/250V c.a. 32

33 SERIE ZEFIRO 1TPTE520A - 1TPTE520B Termostato digitale a batteria 3V PRINCIPALI CARATTERISTICHE FUNZIONALI 2 livelli di temperatura confort e riduzione notturna + antigelo t d Livelli impostabili e indipendenti Temperature regolabili con variazioni di 0,1 C Per avere le condizioni ottimali di confort abitativo e quindi migliorare la sensazione del benessere nell ambiente. Comando estate / inverno Per l applicazione in impianti di riscaldamento e impianti di condizionamento. Compensazione della temperatura misurata in funzione del posizionamento del prodotto Se per qualsiasi motivo il termostato viene installato in una posizione per cui la temperartura misurata possa esserne influenzata da fattori esterni è possibile impostare un Offset (valore di correzione) della temperatura misurata, la correzione è impostabile da - 2 a + 2 C. Blocco set temperature min e MAX protetto da password Negli impianti destinati a ambienti pubblici, alberghi, uffici oltre che all ambiente domestico, può essere necessario fissare le temperature di minima e di massima per la termoregolazione degli ambienti. Sia in modalità Inverno (riscaldamento), che in modalità Estate (raffrescamento), permettono il blocco delle temperature. Password di protezione per impedire le manomissioni. 2 TIPOLOGIE DI FUNZIONAMENTO Regolazione ON/OFF con differenziale di temperatura Il valore di differenziale deve essere impostato in base all inerzia termica dell impianto, si consiglia un valore basso per impianti con radiatori (es. in ghisa) ed un valore alto per impianti con Fancoil. Regolazione proporzionale Per regolare la temperatura con i cicli impostati di 7 a 20 min., questo sistema permette di mantenere più stabile la temperatura desiderata, aumentando la sensazione di confort per l utente e risparmiando sui consumi energetici. Si consiglia un cilclo più lungo per gli impianti con inerzia termica alta (es. radiatori in ghisa, riscaldamento a pavimento) e ciclo breve per impianti con inerzia termica bassa (Fancoil). Esempi di impostazione T = 20 C - ciclo = 10 min t = 20,5 C Utenza sempre spenta t = 20,4 C Utenza 1 min ON - 9 min OFF t = 20,3 C Utenza 2 min ON - 8 min OFF t = 20,2 C Utenza 3 min ON - 7 min OFF t = 20,1 C Utenza 4 min ON - 6 min OFF t = 20,0 C Utenza 5 min ON - 5 min OFF t = 19,9 C Utenza 6 min ON - 4 min OFF t = 19,8 C Utenza 7 min ON - 3 min OFF t = 19,7 C Utenza 8 min ON - 2 min OFF t = 19,6 C Utenza 9 min ON - 1 min OFF t = 19,5 C Utenza sempre accesa 33

34 SERIE ZEFIRO 1TPTE520A - 1TPTE520B Termostato digitale a batteria 3V ALTRE FUNZIONI PARTICOLARI Password di protezione Le impostazioni di questo prodotto possono essere protette da Password, in modo che possano essere modificate solo da chi ne è abilitato, normalmente il gestore dell impianto. Di default la protezione non è attiva e quindi tutte le funzioni di questo termostato sono liberamente accessibili.la password è un codice compreso tra 0000 e Comando di reset Se non è attiva la password con questa operazione tutte le impostazioni e programmazioni precedentemente eseguite secondo la tipologia dell impianto verranno perse e il termostato ripristina tutte le impostazioni di fabbrica. Se è attivata la password di protezione tutti i parametri e la password stessa non vengono modificati. Indicazione LOW BAT La comparsa del simbolo lampeggiante indica che le pile si stanno esaurendo, da questo momento si hanno circa 30 giorni di tempo per effettuare la sostituzione. Se non si sostituiscono le pile quasi scariche nei tempi dichiarati si spegnerà il display visualizzando solo il simbolo fisso. Tutte le impostazioni vengono memorizzate per essere ripristinate all inserimento delle nuove pile. Indicazione stato relè Segnalazio dello stato di funzionamento dell impianto attraverso l indicazione ON e simbolo e lampeggiante. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Ampio display LCD da 2 e 2/3 retroilluminato di colore bianco per una perfetta visibilità La retroilluminazione temporanea, si attiva alla pressione di qualsiasi tasto e si disattiva dopo 6 sec. Programmazione in poltrona con installazione e manutenzione facilitata Prodotto staccabile dalla base collegata alla rete per una comoda programmazione. 82 Montaggio da parete e semincasso Base parete compatibile con: CR022-CR023-CR308/G-CR309/S-TE ,6 22 Alimentazione: 3V - 2x1.5V AA alkaline Uscita 1 contatto in deviazione libero da potenziale: 8(2)A/250V c.a. 34

35 SERIE ZEFIRO 1TPTE521A - 1TPTE521B Termostato digitale 230V PRINCIPALI CARATTERISTICHE FUNZIONALI 2 livelli di temperatura confort e riduzione notturna + antigelo t d Livelli impostabili e indipendenti Temperature regolabili con variazioni di 0,1 C Per avere le condizioni ottimali di confort abitativo e quindi migliorare la sensazione del benessere nell ambiente. Comando estate / inverno Per l applicazione in impianti di riscaldamento e impianti di condizionamento. Compensazione della temperatura misurata in funzione del posizionamento del prodotto Se per qualsiasi motivo il termostato viene installato in una posizione per cui la temperartura misurata possa esserne influenzata da fattori esterni è possibile impostare un Offset (valore di correzione) della temperatura misurata, la correzione è impostabile da - 2 a + 2 C. Blocco set temperature min e MAX protetto da password Negli impianti destinati a ambienti pubblici, alberghi, uffici oltre che all ambiente domestico, può essere necessario fissare le temperature di minima e di massima per la termoregolazione degli ambienti. Sia in modalità Inverno (riscaldamento), che in modalità Estate (raffrescamento), permettono il blocco delle temperature. Password di protezione per impedire le manomissioni. 2 TIPOLOGIE DI FUNZIONAMENTO Regolazione ON/OFF con differenziale di temperatura Il valore di differenziale deve essere impostato in base all inerzia termica dell impianto, si consiglia un valore basso per impianti con radiatori (es. in ghisa) ed un valore alto per impianti con Fancoil. Regolazione proporzionale Per regolare la temperatura con i cicli impostati di 7 a 20 min., questo sistema permette di mantenere più stabile la temperatura desiderata, aumentando la sensazione di confort per l utente e risparmiando sui consumi energetici. Si consiglia un cilclo più lungo per gli impianti con inerzia termica alta (es. radiatori in ghisa, riscaldamento a pavimento) e ciclo breve per impianti con inerzia termica bassa (Fancoil). Esempi di impostazione T = 20 C - ciclo = 10 min t = 20,5 C Utenza sempre spenta t = 20,4 C Utenza 1 min ON - 9 min OFF t = 20,3 C Utenza 2 min ON - 8 min OFF t = 20,2 C Utenza 3 min ON - 7 min OFF t = 20,1 C Utenza 4 min ON - 6 min OFF t = 20,0 C Utenza 5 min ON - 5 min OFF t = 19,9 C Utenza 6 min ON - 4 min OFF t = 19,8 C Utenza 7 min ON - 3 min OFF t = 19,7 C Utenza 8 min ON - 2 min OFF t = 19,6 C Utenza 9 min ON - 1 min OFF t = 19,5 C Utenza sempre accesa 35

36 SERIE ZEFIRO 1TPTE521A - 1TPTE521B Termostato digitale 230V ALTRE FUNZIONI PARTICOLARI Password di protezione Le impostazioni di questo prodotto possono essere protette da Password, in modo che possano essere modificate solo da chi ne è abilitato, normalmente il gestore dell impianto. Di default la protezione non è attiva e quindi tutte le funzioni di questo termostato sono liberamente accessibili.la password è un codice compreso tra 0000 e Comando di reset Se non è attiva la password con questa operazione tutte le impostazioni e programmazioni precedentemente eseguite secondo la tipologia dell impianto verranno perse. Il termostato ripristina tutte le impostazioni di fabbrica. Se è attivata la password di protezione tutti i parametri e la password stessa non vengono modificati. Indicazione stato relè Segnalazio dello stato di funzionamento dell impianto attraverso l indicazione ON e simbolo e lampeggiante. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Ampio display LCD da 2 e 2/3 retroilluminato di colore bianco per una perfetta visibilità La retroilluminazione temporanea, si attiva alla pressione di qualsiasi tasto e si disattiva dopo 6 sec. Montaggio da parete e semincasso Base parete compatibile con: CR024 - TE ,6 22 Alimentazione: 230V Hz Uscita 1 contatto in deviazione libero da potenziale: 8(2)A/250V c.a. 36

37 SERIE ZEFIRO 1TPTE530A - 1TPTE530B Termostato digitale a batteria 3V PRINCIPALI CARATTERISTICHE FUNZIONALI 2 livelli di temperatura confort e riduzione notturna + antigelo t d Livelli impostabili e indipendenti Temperature regolabili con variazioni di 0,1 C Per avere le condizioni ottimali di confort abitativo e quindi migliorare la sensazione del benessere nell ambiente. Comando estate / inverno Per l applicazione in impianti di riscaldamento e impianti di condizionamento. Compensazione della temperatura misurata in funzione del posizionamento del prodotto Se per qualsiasi motivo il termostato viene installato in una posizione per cui la temperartura misurata possa esserne influenzata da fattori esterni è possibile impostare un Offset (valore di correzione) della temperatura misurata, la correzione è impostabile da - 2 a + 2 C. 2 TIPOLOGIE DI FUNZIONAMENTO Regolazione ON/OFF con differenziale di temperatura Il valore di differenziale deve essere impostato in base all inerzia termica dell impianto, si consiglia un valore basso per impianti con radiatori (es. in ghisa) ed un valore alto per impianti con Fancoil. Regolazione proporzionale Per regolare la temperatura con i cicli impostati di 7 a 20 min., questo sistema permette di mantenere più stabile la temperatura desiderata, aumentando la sensazione di confort per l utente e risparmiando sui consumi energetici. Si consiglia un cilclo più lungo per gli impianti con inerzia termica alta (es. radiatori in ghisa, riscaldamento a pavimento) e ciclo breve per impianti con inerzia termica bassa (Fancoil). Esempi di impostazione T = 20 C - ciclo = 10 min t = 20,5 C Utenza sempre spenta t = 20,4 C Utenza 1 min ON - 9 min OFF t = 20,3 C Utenza 2 min ON - 8 min OFF t = 20,2 C Utenza 3 min ON - 7 min OFF t = 20,1 C Utenza 4 min ON - 6 min OFF t = 20,0 C Utenza 5 min ON - 5 min OFF t = 19,9 C Utenza 6 min ON - 4 min OFF t = 19,8 C Utenza 7 min ON - 3 min OFF t = 19,7 C Utenza 8 min ON - 2 min OFF t = 19,6 C Utenza 9 min ON - 1 min OFF t = 19,5 C Utenza sempre accesa 37

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