COMUNE DI BIBBIENA (Provincia di Arezzo)

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1 COMUNE DI BIBBIENA (Provincia di Arezzo) INDIRIZZI IN MERITO ALL AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE D USO E GESTIONE DEL TEATRO DOVIZI DI BIBBIENA (Periodo 1 luglio giugno 2019) PREMESSO che: il Comune di Bibbiena ha in comodato d uso gratuito trentennale (contratto di comodato del 27 gennaio 1996, rep. 8957) la struttura denominata Teatro Dovizi, ubicata a Bibbiena in Via Rosa Scoti Franceschi. n. 21; detto teatro è stato più volte assegnato in concessione d uso con specifiche convenzioni, l ultima della quali, sottoscritta con l Associazione Nata, scadrà il prossimo 30 giugno; Si ravvisa pertanto la necessità di procedere alla ricerca di soggetti pubblici e/o privati di comprovata esperienza nel settore teatrale e/o culturale in genere, per l affidamento della concessione d uso e gestione tecnica del Teatro Dovizi di Bibbiena; Costituiranno titolo preferenziale le positive esperienze maturate nella gestione tecnica di teatri e attività connesse. ART. 1 OGGETTO DELLA CONCESSIONE E CORRISPETTIVO ANNUO a) Descrizione: Procedura ad evidenza pubblica per la ricerca di soggetti pubblici e/o privati di comprovata esperienza nel settore culturale, per l affidamento in concessione d uso del Teatro Dovizi di Bibbiena, tramite la presentazione di un offerta complessiva comprendente un progetto organizzativo con particolare riferimento alla gestione tecnica dello stesso; b) Ubicazione: Teatro Dovizi di Bibbiena, Via Rosa Scoti Franceschi. n. 21 Bibbiena (AR); c) Corrispettivo annuo di concessione superiore a quello minimo individuato, pari ad un importo a base d asta di 1.000,00 annui, IVA inclusa, tenuto conto delle finalità culturali e di valorizzazione del patrimonio artistico perseguite; d) Necessità di DUVRI: il concessionario, entro tre mesi dalla comunicazione di aggiudicazione provvisoria, dovrà provvedere a valutare le possibili interferenze con le attività del committente e/o altri soggetti comunque coinvolti ed è quindi tenuto a redigere un documento Unico di valutazione dei rischi da interferenze (D.U.V.R.I.), ai sensi dell art. 26 del D. Lgs. 81/2008 e ad attuare le misure di prevenzione e protezione previste nello stesso. ART. 2 DURATA DELLA CONCESSIONE La durata della concessione in uso è fissata in anni 5 (cinque) con decorrenza dal 1 luglio 2014 e scadenza fissata al 30 giugno ART. 3 - SOGGETTI AMMESSI Alla presente selezione possono partecipare tutti i soggetti pubblici e privati di comprovata esperienza, almeno triennale, nella organizzazione e realizzazione di attività teatrali e/o culturali in genere.

2 Costituiranno titolo preferenziale le positive esperienze maturate nella gestione tecnica di teatri e attività connesse. Al soggetto aggiudicatario sarà fatto obbligo di istituire la propria residenza presso il teatro Dovizi, per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali. La concessione in uso di cui trattasi verrà aggiudicata in base all offerta qualitativamente ed economicamente più vantaggiosa. ART. 4 FINALITA CULTURALI DA PERSEGUIRE L affidatario, oltre alla gestione complessiva della struttura, svolgerà le proprie attività istituzionali tenendo conto degli obiettivi culturali generali definiti dall'amministrazione comunale come di seguito specificati: - caratterizzare e promuovere la struttura teatrale comunale così come strutturata, tenuto conto delle caratteristiche tecniche che possiede, affinché possa essere riconosciuta la sua importanza socio - culturale in ambito territoriale e dell'intera area del Casentino, stante la collocazione territoriale della stessa e il contesto culturale circostante; - prevedere una programmazione alternata, ciclica o continuativa di teatro, musica, incontri, danza ed in genere di tutte le espressioni artistiche che la struttura può ospitare, per farne sempre più un punto di riferimento per la cittadinanza e per l'intera comunità casentinese; - sviluppare iniziative di formazione e coinvolgimento del pubblico, soprattutto giovanile, anche in stretta collaborazione con le scuole del Comune di Bibbiena e dei Comuni limitrofi; - attivare iniziative capaci di sviluppare forme concrete di collaborazione con l'associazionismo socio culturale del territorio, al fine di consentirne l'espressione e promuoverne la crescita; - l affidatario dovrà presentare entro la fine del mese di settembre, un programma annuale complessivo delle varie attività da realizzarsi nel periodo ottobre giugno successivo, con allegato un bilancio economico previsionale che evidenzi le entrate e le spese riferite al periodo di riferimento. ART. 5 ONERI A CARICO DELL AFFIDATARIO - L affidatario si impegna ad integrare l eventuale compartecipazione economica del comune alle attività programmate con i fondi che saranno erogati per la programmazione teatrale da altri enti pubblici (Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Fondazione Toscana Spettacolo, ecc.); - Tutte le spese riferite alle varie utenze del teatro Dovizi, quali telefono, energia elettrica, riscaldamento, acqua, nettezza urbana, etc., saranno a carico dell affidatario che dovrà celermente provvedere alle relative volture. - I lavori di piccola e ordinaria manutenzione dei locali concessi sono a carico dell affidatario. - Le spese inerenti la programmazione, l'organizzazione e la gestione delle attività realizzate, comprese quelle relative agli eventuali cachets degli spettacoli, ai noleggi, ai services tecnici, alla promozione, al personale tecnico e di servizio, alla pulizia dei locali, alla SIAE, all'enpals e agli oneri assicurativi riguardanti il personale e ogni qualsiasi altro onere comunque conseguente sono a carico dell affidatario, il quale rimane l unico referente in merito agli obblighi di legge previsti al riguardo; - Sono a carico dell affidatario, in quanto titolare della licenza per pubblico spettacolo, tutti gli oneri e gli obblighi di legge previsti per l'esercente, in particolare quelli riguardanti l'impianto e relativi quadri elettrici, tenuta dei prescritti registri di verifica. Lo stesso vale anche per l'impianto di sicurezza antincendio. - La gestione dei locali e delle attività realizzate, fermo restando il rispetto delle finalità di cui al precedente art. 4, viene esercitata dall affidatario a proprio esclusivo rischio e con esonero del Comune da qualsiasi responsabilità nei confronti di terzi. L esercizio della pubblicità

3 all interno dei locali interessati spetta al concessionario medesimo che lo eserciterà nel rispetto della normativa vigente; - Entro il 30 giugno di ogni anno l affidatario dovrà presentare all Amministrazione Comunale apposito rendiconto economico e una dettagliata relazione riferita alla stagione teatrale appena conclusa, con indicazioni sull andamento della programmazione, della promozione e della gestione del teatro, da cui si evinca anche il monitoraggio sulla partecipazione dell utenza al servizio e sull osservanza delle linee di indirizzo fissate dall Amministrazione Comunale. ART. 6 PERSONALE IMPIEGATO L affidatario deve assicurare lo svolgimento dei servizi necessari per la gestione del Teatro Dovizi con proprio personale, dipendente e non. L organico del personale deve essere professionalmente e numericamente adeguato al fine di garantire un elevata qualità dei servizi tenendo conto delle tipologie di utenti a cui essi sono rivolti. L individuazione del personale necessario per garantire i servizi da svolgere sarà rimessa alla competenza e discrezionalità tecnica del soggetto affidatario. Lo stesso si obbliga ad osservare e ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel CCNL (con applicazione sia della parte economica sia della parte normativa) per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nei luoghi di svolgimento del servizio. L affidatario deve informare dettagliatamente il proprio personale circa le circostanze e le modalità previste nel contratto di riferimento per adeguare il servizio agli standard di qualità richiesti dall A.C., oltre che dare sufficienti informazioni e formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. L inosservanza degli obblighi del presente articolo, previa contestazione dell inadempienza accertata, potrà comportare la revoca della concessione, fermo restando il risarcimento dei danni conseguenti. ART. 7 ONERI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE - L Amministrazione comunale, nell ambito delle proprie finalità istituzionali, ed in particolare della promozione della cultura nei suoi molteplici aspetti, valuterà i possibili benefici che le attività programmate dalla concessione in uso di cui trattasi renderanno alla cittadinanza e potrà, conseguentemente, prevedere risorse in bilancio destinate a tali attività e iniziative, nel rispetto di quanto previsto dal vigente regolamento per la concessione dei patrocini e contributi economici; - L'esecuzione di lavori di straordinaria manutenzione sono a carico del Comune e, ove necessario, saranno realizzati compatibilmente alle disponibilità economiche dello stesso. ART. 8 DIVIETI E fatto divieto assoluto di: - conferire la gestione della struttura di cui trattasi, o parte di essa, in subappalto totale o parziale a terzi, il verificarsi di tale evenienza comporta la revoca immediata della concessione, - eleggere o adibire i medesimi locali a sede di Enti e/o Associazioni diversi dal concessionario, - apportare modifiche, variazioni o manomissioni alla struttura senza l autorizzazione dell Amministrazione Comunale, - introdurre e/o depositare attrezzi o materiali all interno della stessa se non necessari allo svolgimento delle previste attività teatrali e culturali.

4 ART. 9 INCASSI DI GESTIONE Gli incassi e gli altri proventi di gestione, in ordine a tutte le attività e manifestazioni organizzate dall affidatario all'interno del Teatro Dovizi, andranno a totale beneficio dello stesso, in quanto gestore delle medesime. ART. 10 CONSEGNA DEI LOCALI - La consegna dei locali, degli arredi e delle attrezzature per lo svolgimento delle attività, avverrà dalla effettiva data di decorrenza della conseguente concessione d uso (1 luglio 2014); - All atto della consegna dei locali verrà redatto, in duplice copia, un verbale di consistenza della struttura con relativo inventario delle attrezzature e degli arredi ivi presenti, firmato da un rappresentante dell Amministrazione comunale e da un rappresentante del concessionario. Tutti i materiali, attrezzature ed arredi non potranno essere asportati, modificati o sostituiti senza il preventivo benestare del Comune; - La struttura, il materiale e tutto quanto viene concesso in uso deve essere restituito al termine dell affidamento in perfetto stato di efficienza salvo, il normale deperimento dovuto all uso; - L immobile verrà consegnato agibile, munito di certificazione di agibilità rilasciata dall Ufficio Tecnico comunale. In caso di modifica della normativa il concessionario dovrà segnalare all Ente proprietario le eventuali necessità di adeguamento degli impianti stessi e quant altro richiesto per garantire l agibilità della struttura. - Nessun intervento di modifica o trasformazione della struttura e dei relativi arredi ed attrezzature è consentito al concessionario senza il preventivo consenso dell Amministrazione Comunale. In ogni caso al concessionario, per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria, preventivamente autorizzati dal Comune, riferiti a modifiche e/o migliorie apportate alla struttura, agli arredi e/o attrezzature, verrà riconosciuto il rimborso delle spese, opportunamente documentate, che sarà detratto dal corrispettivo annuo dovuto per l affidamento della gestione della struttura, pari alla somma offerta in sede di gara. Pertanto tutte le migliorie apportate (che dovranno essere realizzate nel rispetto dei preminenti obiettivi di qualità e convenienza economica), autorizzate e rimborsate dal Comune, resteranno in dotazione alla struttura e il concessionario non potrà avanzare alcuna pretesa di rivalsa in merito. - L affidatario nell utilizzo e gestione del teatro Dovizi dovrà rispettare quanto previsto dalla certificazione di agibilità rilasciata dall Ufficio Tecnico del Comune. ART. 11 ASSICURAZIONI - Il concessionario è obbligato a fornirsi di idonea polizza assicurativa infortunistica per tutto il periodo di gestione del Teatro con riferimento ai danni che possano derivare a persone o cose a seguito di incidenti durante o in conseguenza di tutte le attività realizzate. Copie delle polizze assicurative dovranno essere consegnate al Comune all atto della sottoscrizione della relativa convenzione. - Il concessionario dovrà comunque provvedere ad assicurare, ai sensi di legge, tutto il personale, dipendente e non, adibito alle attività realizzate. - L'assicurazione sull'immobile e R.C. contro terzi, sono a carico del Comune di Bibbiena. ART CAUZIONE A garanzia della puntuale esecuzione degli obblighi derivanti dal presente capitolato speciale, dal progetto presentato in sede di gara e dal conseguente contratto, il gestore dovrà prestare cauzione dell importo di 5.000,00. Per la predetta cauzione, che dovrà avere la medesima durata della concessione, è ammessa l autocertificazione del soggetto che la sottoscrive in nome e per conto dell Istituto emittente, con la quale attesta, consapevole della responsabilità in cui si può incorrere

5 in caso di affermazioni mendaci ai sensi del DPR 445/2000, di avere i relativi poteri, allegando copia del proprio documento di identità. La cauzione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta del concedente, e la rinuncia all eccezione di cui al 2 comma dell art del codice civile. In tutti i casi di inadempimento agli obblighi conseguenti al relativo avviso pubblico, al progetto presentato in sede di gara ed al conseguente contratto, il Comune si riserva il diritto di incamerare in tutto o in parte la predetta cauzione senza che il gestore possa sollevare obiezioni. ART UTILIZZO DEL TEATRO DA PARTE DEL COMUNE - Il Comune di Bibbiena utilizzerà il Teatro Dovizi compatibilmente con le attività rientranti nel programma annualmente predisposto dal concessionario, per un numero massimo di 30 giornate annue (oltre le 5 assegnate alla Fondazione Baracchi), per lo svolgimento delle iniziative proprie o promosse dallo stesso, così come di quelle organizzate in collaborazione con Enti e/o associazioni locali o scuole. Il personale necessario all'apertura del Teatro e alle esigenze tecniche connesse alle suddette iniziative, nonché le relative pulizie, saranno a carico dell affidatario. - Oltre a quanto previsto al comma precedente il Comune si riserva la possibilità, previa accordi con l affidatario e, compatibilmente con lo svolgimento del previsto programma annuale, di concedere a terzi il Teatro Dovizi per iniziative e/o manifestazioni patrocinate dal Comune stesso, fino a 10 giornate annue con applicazione di una tariffa agevolata ridotta del 50% sull importo stabilito annualmente dalla Giunta comunale ART UTILIZZO DEL TEATRO DA PARTE DI TERZI - Fermo restando quanto previsto al precedente art. 12, il concessionario si impegna a consentire, in conformità alla natura dei locali e compatibilmente con la propria programmazione, l utilizzo dei locali stessi per lo svolgimento delle attività anche a soggetti terzi, enti e/o associazioni che ne facciano richiesta. Il concessionario è tenuto a vigilare che tutte le iniziative si svolgano con le modalità, ed entro i limiti fissati dalle leggi vigenti; - Le tariffe a carico di detti soggetti terzi per l utilizzazione del teatro verranno proposte dal concessionario, nel rispetto delle normative vigenti, e preventivamente approvate dalla Giunta Comunale; - Entro 60 gg. dall inizio della validità della concessione d uso infatti, l affidatario dovrà presentare alla Giunta Comunale una proposta in merito alle tariffe di affitto del teatro a terzi privati o associazioni. Dette tariffe dovranno tenere conto sia di quelle applicate in precedenza che di quelle riferite a strutture analoghe.

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