Relazione dell Organo di Revisione

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1 COMUNE DI PERUGIA Provincia di Perugia Relazione dell Organo di Revisione - sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario 2011 L Organo di Revisione PROF. ALESSANDRO MONTRONE DOTT. LEONARDO FALCHETTI RAG. VIRGILIO PULETTI Prot. 2012/57218 del 16/4/2012 pag. 1

2 Sommario INTRODUZIONE CONTO DEL BILANCIO - Verifiche preliminari - Gestione finanziaria - Risultati della gestione a) saldo di cassa b) risultato della gestione di competenza c) risultato di amministrazione d) conciliazione dei risultati finanziari - Analisi del conto del bilancio a) confronto tra previsioni iniziali e rendiconto b) trend storico gestione di competenza c) verifica del patto di stabilità interno d) verifica questionari sul bilancio 2011 da parte della Sezione Regionale di controllo della Corte dei Conti - Analisi delle principali poste a) Entrate tributarie b) Tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani c) Contributo per permesso di costruire d) Trasferimento dallo Stato e da altri enti e) Entrate extratributarie f) Proventi dei servizi pubblici g) Esternalizzazione dei servizi e rapporti con organismi partecipati h) Sanzioni amministrative e pecuniarie per violazione codice della strada i) Utilizzo plusvalenze l) Proventi beni dell ente m) Spese correnti n) Spese per il personale o) Interessi passivi ed oneri finanziari diversi p) Spese in conto capitale q) Servizi per conto terzi r) Indebitamento e gestione del debito s) Utilizzo di strumenti di finanza derivata t) Contratti di leasing - Analisi della gestione dei residui - Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio - Tempestività pagamenti - Parametri di deficitarietà strutturale PROSPETTO DI CONCILIAZIONE CONTO ECONOMICO CONTO DEL PATRIMONIO RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO CONSIDERAZIONI, PROPOSTE E RACCOMANDAZIONI CONCLUSIONI pag. 2

3 INTRODUZIONE I sottoscritti Montrone Prof. Alessandro, Falchetti Dott. Leonardo e Puletti Rag. Virgilio, revisori nominati con delibera dell Organo Consiliare n. 1 del 11 gennaio 2010; ricevuta in data 6/4/2012 la proposta di delibera consiliare e lo schema del rendiconto per l esercizio 2011, approvati con delibera della Giunta Comunale n. 40 del , completi di: a) conto del bilancio; b) conto economico; c) conto del patrimonio; e corredati dai seguenti allegati disposti dalla legge e necessari per il controllo: relazione dell Organo esecutivo al rendiconto della gestione; elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza; delibera dell Organo consiliare n. 148 del riguardante la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e dei progetti e di verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio ai sensi dell art. 193 del T.U.E.L.; conto del Tesoriere; conto degli agenti contabili interni ed esterni; prospetto dei dati Siope e delle disponibilità liquide di cui all art. 77 quater, comma 11, del d.l. 112/08 e D.M. 23/12/2009; tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale (D.M. 24/9/2009); tabella dei parametri gestionali; inventario generale; prospetto di conciliazione; nota informativa che evidenzi gli impegni sostenuti derivanti dai contratti relativi a strumenti derivati o da contratti di finanziamento che includono una componente derivata (art. 62, comma 8, della legge 133/08); ultimi bilanci di esercizio approvati degli organismi partecipati; certificazione rispetto obiettivi anno 2011 del patto di stabilità interno; relazione trasmessa alla Sezione di Controllo della Corte dei Conti degli effetti del piano triennale di contenimento delle spese (art. 2, commi da 594 a 599, della legge 244/07); attestazione, rilasciata dai responsabili dei servizi, dell insussistenza alla chiusura dell esercizio di debiti fuori bilancio; rendiconto delle spese di rappresentanza; pag. 3

4 visto il bilancio di previsione dell esercizio 2011 con le relative delibere di variazione e il rendiconto dell esercizio 2010; viste le disposizioni del T.U.E.L.; visto il d.p.r. n. 194/96; visto l articolo 239, comma 1, lettera d), del T.U.E.L.; visto il regolamento di contabilità approvato con delibera dell Organo consiliare n. 20 del ; DATO ATTO CHE: l Ente, avvalendosi della facoltà di cui all art. 232 del T.U.E.L., nell anno 2011 ha adottato il sistema contabile semplificato, con tenuta della sola contabilità finanziaria e utilizzo del conto del bilancio per costruire a fine esercizio, attraverso la conciliazione dei valori e rilevazioni integrative, il conto economico e il conto del patrimonio; il rendiconto è stato compilato secondo i principi contabili degli enti locali; TENUTO CONTO CHE: durante l esercizio le funzioni sono state svolte in ottemperanza alle competenze contenute nell art. 239 del T.U.E.L. avvalendosi per il controllo di regolarità amministrativa e contabile di tecniche di campionamento; il controllo contabile è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell Ente; le funzioni richiamate e i relativi pareri espressi dall Organo di revisione risultano dettagliatamente riportati nei verbali dal n. 1/2011 al n. 45/2011; RIPORTANO i risultati dell analisi e le attestazioni sul rendiconto per l esercizio pag. 4

5 CONTO DEL BILANCIO Verifiche preliminari L Organo di Revisione, sulla base di tecniche di campionamento, ha verificato: la regolarità delle procedure per la contabilizzazione delle entrate e delle spese in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari; la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio e quelli risultanti dalle scritture contabili; il rispetto del principio della competenza finanziaria nella rilevazione degli accertamenti e degli impegni; la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di cassa e di competenza finanziaria; la corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica e gli impegni di spesa assunti in base alle relative disposizioni di legge; l equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai servizi per conto terzi; che l Ente ha provveduto alla verifica degli obiettivi e degli equilibri finanziari ai sensi dell art. 193 del T.U.E.L. in data , con delibera n. 148; che l Ente ha riconosciuto debiti fuori bilancio per Euro ,52 e che detti atti sono stati trasmessi alla competente Procura della Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell art. 23, comma 5, della legge 289/2002; l adempimento degli obblighi fiscali relativi a: I.V.A., I.R.A.P., sostituti d imposta; che i responsabili dei servizi hanno provveduto ad effettuare il riaccertamento dei residui. Gestione Finanziaria L Organo di Revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che: risultano emessi n reversali e n mandati; i mandati di pagamento risultano emessi in forza di provvedimenti esecutivi e sono estinti; il ricorso all anticipazione di tesoreria è stato effettuato nei limiti previsti dall articolo 222 del T.U.E.L. ed è stato determinato da esigenze di liquidità; gli utilizzi, in termini di cassa, di entrate aventi specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti sono stati effettuati nel rispetto di quanto previsto dall articolo 195 del T.U.E.L. e al risultano parzialmente reintegrati; il ricorso all indebitamento è stato effettuato nel rispetto dell art. 119 della Costituzione e degli articoli 203 pag. 5

6 e 204 del d.lgs. 267/00, rispettando i limiti di cui al primo comma del citato articolo 204; gli agenti contabili, in attuazione degli articoli 226 e 233 del T.U.E.L., hanno reso il conto della loro gestione entro il 30 gennaio 2012, allegando i documenti previsti; si evidenziano tuttavia le seguenti anomalie alle quali non è stato dato riscontro e che dovranno costituire oggetto di autonoma segnalazione alla competente Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per l Umbria ai sensi delle norme vigenti: EQUITALIA NORD S.p.A., agente della riscossione per le province di Bolzano e Trento, ha trasmesso i relativi conti di gestione, omettendo l indicazione di riversamenti effettuati nel corso dell esercizio 2011; nonostante richiesta di integrazione del , in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA NORD S.p.A., agente della riscossione per le province di Cuneo, Genova, Imperia, Novara, Pordenone, Udine, Venezia e Verona, ha trasmesso un conto di gestione il cui conto di diritto presenta risultanze iniziali al non coincidenti con quelle finali al ; nonostante richiesta di integrazione del e , in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA NORD S.p.A., agente della riscossione per le province di La Spezia e Vicenza, ha trasmesso i relativi conti di gestione il cui conto di diritto presenta risultanze iniziali al non coincidenti con quelle finali al ; inoltre detti conti di gestione non riportano l indicazione di riversamenti effettuati nel corso dell esercizio 2011; nonostante richiesta di integrazione del e , in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA CENTRO S.p.A., agente della riscossione per le province di Cagliari, Nuoro, Sassari, ha trasmesso i relativi conti di gestione, omettendo l indicazione di riversamenti effettuati nel corso dell esercizio 2011; nonostante richiesta di integrazione del , in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA CENTRO S.p.A., agente della riscossione per le province di Arezzo, Bologna, Lucca e Pistoia, ha trasmesso i relativi conti di gestione il cui conto di diritto presenta risultanze iniziali al non coincidenti con quelle finali al ; nonostante richiesta di integrazione del , in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA CENTRO S.p.A., agente della riscossione per le province di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Modena, Perugia e Pesaro-Urbino, ha trasmesso i relativi conti di gestione il cui conto di diritto presenta risultanze iniziali al non coincidenti con quelle finali al ; inoltre detti conti di gestione non riportano l indicazione di riversamenti effettuati nel corso dell esercizio 2011; nonostante richiesta di integrazione del (Perugia), del e un ulteriore richiesta d integrazione del (Perugia) in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA SUD S.p.A., agente della riscossione per le province di Avellino, Benevento, Campobasso, Caserta, Isernia, Latina, Potenza, Roma e Viterbo, ha trasmesso i relativi conti di gestione il cui conto di diritto presenta risultanze iniziali al non coincidenti con quelle finali al ; nonostante richiesta di integrazione del , in via pag. 6

7 telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA SUD S.p.A., agente della riscossione per la provincia di Salerno ha trasmesso il relativo conto di gestione, omettendo l indicazione di riversamenti effettuati nel corso dell esercizio 2011; inoltre, data la mancata approvazione del conto di gestione 2010, l ufficio non è in grado di confrontare la veridicità dei residui dei singoli ruoli; nonostante richiesta di integrazione del , in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA SUD S.p.A., agente della riscossione per le province di Bari, Brindisi, Crotone, Foggia, Reggio Calabria e Vibo Valentia, ha trasmesso i relativi conti di gestione il cui conto di diritto presenta risultanze iniziali al non coincidenti con quelle finali al ; inoltre detti conti di gestione riportano valori relativi alla voce Riscossioni errati; nonostante richiesta di integrazione del , in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA SUD S.p.A., agente della riscossione per la provincia di Taranto, ha trasmesso il relativo conto di gestione indicando valori relativi alla voce Riscossioni errati; nonostante richiesta di integrazione del , in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; EQUITALIA SUD S.p.A., agente della riscossione per le province di Catanzaro e Cosenza, ha trasmesso i relativi conti di gestione il cui conto di diritto presenta risultanze iniziali al non coincidenti con quelle finali al ; inoltre detti conti di gestione indicano valori relativi alla voce Riscossioni errati e non riportano l indicazione di riversamenti effettuati nel corso dell esercizio 2011; nonostante richiesta di integrazione del , in via telematica, non è pervenuto alcun riscontro; i pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il conto del Tesoriere dell Ente, banca UNICREDIT SpA, reso entro il 30 gennaio 2012, e si compendiano nel seguente riepilogo: a) Saldo di cassa Risultati della gestione Il saldo di cassa al 31/12/2011 risulta così determinato: RESIDUI In conto COMPETENZA Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ,33 Riscossioni , , ,37 Pagamenti , , ,08 Fondo di cassa al 31 dicembre ,62 Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre Differenza ,62 pag. 7

8 La situazione di cassa dell Ente al degli ultimi tre esercizi, evidenziando l eventuale presenza di anticipazioni di cassa rimaste inestinte alla medesima data del di ciascun anno, è la seguente: Disponibilità Anticipazioni Anno ,56 0 Anno ,33 0 Anno ,62 0 b) Risultato della gestione di competenza Il risultato della gestione di competenza presenta un avanzo di Euro ,19, come risulta dai seguenti elementi: Accertamenti (+) ,41 Impegni (-) ,22 Totale avanzo di competenza ,19 così dettagliati: Riscossioni (+) ,81 Pagamenti (-) ,90 Differenza [A] ,91 Residui attivi (+) ,60 Residui passivi (-) ,32 Differenza [B] ,72 Totale avanzo di competenza [A] - [B] ,19 La suddivisione tra gestione corrente ed in c/capitale del risultato di gestione di competenza 2011, integrata con la quota di avanzo dell esercizio precedente applicata al bilancio, è la seguente: pag. 8

9 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE Consuntivo 2010 Consuntivo 2011 Entrate titolo I , ,40 Entrate titolo II , ,60 Entrate titolo III , ,70 (A) Totale titoli (I+II+III) , ,70 (B) Spese titolo I , ,80 (C) Rimborso prestiti parte del titolo III * , ,25 (D) Differenza di parte corrente (A-B-C) , ,35 (E) Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente (F) Entrate diverse destinate a spese correnti di cui: , ,36 -contributo per permessi di costruire , ,36 -plusvalenze da alienazione di beni patrimoniali 0,00 0,00 (G) - altre entrate ,89 Entrate correnti destinate a spese di investimento di cui: 0, ,83 -proventi da sanzioni per violazioni al codice della strada - altre entrate contributo restauro Arco Etrusco ,83 Entrate diverse utilizzate per rimborso quote (H) capitale Saldo di parte corrente (D+E+F-G+H) , ,18 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Consuntivo 2010 Consuntivo 2011 Entrate titolo IV , ,44 Entrate titolo V ,74 (M) Totale titoli (IV+V) , ,44 (N) Spese titolo II , ,26 (O) differenza di parte capitale(m-n) (P) Entrate correnti destinate ad invest. (G) 0, ,83 (Q) Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale Saldo di parte capitale (O+Q) , , ,01 * il dato è quello del Titolo III depurato dell intervento 1 "rimborso per anticipazioni di cassa" e della quota di mutui e prestiti estinti anticipatamente con utilizzo dell avanzo d amministrazione. È stata verificata l esatta corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica o vincolata e le relative spese impegnate in conformità alle disposizioni di legge come si desume dal seguente prospetto: pag. 9

10 Entrate accertate Spese impegnate Per funzioni delegate dalla Regione , ,10 Per fondi comunitari ed internazionali , ,71 Per imposta di scopo Per contributi in c/capi tale dalla Regione , ,87 Per contributi in c/capi tale dalla Provinci a , ,00 Per contributi straordinari , ,60 Per mone tizzazion e aree standard , ,97 Per proventi a lienazione alloggi e.r.p. Per entrata da escavazione e cave per recupero ambientale , ,00 Per sanzioni amministrative pubblicità Per impo sta pubblicità sugli ascensori Per sanzioni amministrati ve codice della strada(parte vincola ta) , ,00 Per contributi in conto capitale , ,87 Per contributi c/impianti Per mutui Totale , ,12 Al risultato di gestione 2011 hanno contribuito le seguenti entrate correnti e spese correnti di carattere eccezionale e non ripetitivo: Entrate Importo Spese Importo Recupero evasione (ICI) ,27 Fondo svalutazione crediti ,00 Permessi a costruire ,36 Debiti fuori bilancio ,52 Sanzioni violazione Codice della strada ,00 Destinazione (50%) proventi sanzioni C.d.S ,00 Proventi sentenze favorevoli ,07 Oneri straordinari gestione corrente (Int. 08) ,49 Totale ,70 Totale ,01 pag. 10

11 c) Risultato di amministrazione Il risultato d amministrazione dell esercizio 2011, presenta un avanzo di Euro ,36, come risulta dai seguenti elementi: RESIDUI In conto COMPETENZA Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ,33 RISCOSSIONI , , ,37 PAGAMENTI , , ,08 Fondo di cassa al 31 dicembre ,62 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre Differenza ,62 RESIDUI ATTIVI , , ,79 RESIDUI PASSIVI , , ,05 Differenza ,74 Avanzo di Amministrazione al 31 dicembre ,36 Suddivisione dell'avanzo di amministrazione complessivo Fondi vincolati ,38 Fondi per finanziamento spese in conto capitale Fondi di ammortamento Fondi non vincolati ,98 Totale avanzo ,36 Nel conto del tesoriere al 31/12/2011 non sono indicati pagamenti per esecuzione forzata in quanto non sussistenti. pag. 11

12 d) Conciliazione dei risultati finanziari La conciliazione tra il risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione scaturisce dai seguenti elementi: Gestione di competenza Totale accertamenti di co mpetenza ,41 Totale impegni di competenza ,22 SALDO GESTIONE COMPETENZA ,19 Gestione dei residui Maggiori residui attivi riaccerta ti ,05 Minori residui attivi riaccertati ,41 Minori residui passivi riaccertati ,52 SALDO GESTIONE RESIDUI ,16 Riepilogo SALDO GESTIONE COMPETENZA ,19 SALDO GESTIONE RESIDUI ,16 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO ,22 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO ,79 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL ,36 Il risultato di amministrazione negli ultimi tre esercizi è stato il seguente: Fondi vincolati , , ,38 Fondi p er finanziamento spese in c/capitale , , ,98 Fondi d i ammortamento Fondi n on vincolati TOTALE , , ,36 La Giunta del Comune di Perugia, poiché l Ente è ricompreso tra gli sperimentatori (DPCM ) dei nuovi principi e schemi di bilancio ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011, ha previsto di vincolare al Fondo svalutazione crediti la somma di ,52 in vista della applicazione del Principio della competenza finanziaria, valevole dall esercizio 2012; peraltro tale vincolo si muove nella direzione indicata da questo Collegio in più occasioni e, al riguardo, si raccomanda al Consiglio l integrale conferma del vincolo medesimo. Come emerge dalla relazione al rendiconto, si precisa che gli altri fondi vincolati sono: ,19 a titolo di accantonamento per swap, ,67 per estinzione anticipata mutui; anche su tali vincoli il Collegio raccomanda al Consiglio l integrale conferma. L importo del fondo per il finanziamento delle spese in conto capitale deriva dalle seguenti componenti: ,01 da avanzo di gestione di competenza parte in c/capitale; ,04 da saldo del riaccertamento dei residui attivi e passivi della gestione residui parte in c/capitale; ,93 dall avanzo anno 2010 non applicato. pag. 12

13 Analisi del conto del bilancio a) Confronto tra previsioni iniziali e rendiconto 2011 Entrate Previsione iniziale Rendiconto 2011 Differenza Scostam. Titolo I Entrate tributarie , , ,94 49,23% Titolo II Trasferimenti , , ,88-61,24% Titolo III Entrate extratributarie , , ,56-0,87% Titolo IV Entrate da trasf. c/capitale , , ,38-67,18% Titolo V Entrate da prestiti , , ,56-61,01% Titolo VI Entrate da servizi per conto terzi , , ,28-25,54% Avanzo di amministrazione applicato Totale , , ,72-21,89% Spese Previsione iniziale Rendiconto 2011 Differenza Scostam. Titolo I Spese correnti , , ,14 0,71% Titolo II Spese in conto capitale , , ,84-63,94% Titolo III Rimborso di prestiti , , ,93-53,12% Titolo IV Spese per servizi per conto terzi , , ,28-25,54% Totale , , ,91-22,55% Il Collegio precisa che lo scostamento tra previsione e rendiconto dei primi due titoli dell entrata, pur essendo di rilevante entità, risulta privo di significato in quanto effetto di una obbligatoria riclassificazione di alcune voci dell entrata in applicazione del federalismo municipale. Per il resto, dall analisi degli scostamenti tra le entrate e le spese inizialmente previste e quelle accertate ed impegnate si rileva: - lo scostamento del Titolo IV Entrata, pari al 67,18%, deriva dalle alienazioni patrimoniali che non si sono realizzate nell esercizio a causa di alcuni esiti negativi delle operazioni di alienazione e della mancata concessione di contributi di varia natura; - lo scostamento del Titolo V Entrata, pari al 61,01%, deriva dal non utilizzo a fine esercizio della anticipazione; - rilevante lo scostamento del Titolo II Spesa, pari al 63,94%, che deriva dal mancato impegno di investimenti finanziati, per la maggior parte, con i proventi delle alienazioni patrimoniali e dei contributi di cui sopra; - lo scostamento del Titolo III Spesa, pari al 53,12%, deriva dal minor rimborso, connesso al non utilizzo a fine esercizio, della anticipazione e dal differimento della estinzione anticipata di mutui le cui risorse sono state realizzate e comunque vincolate a tale scopo. pag. 13

14 b) Trend storico della gestione di competenza Entrate Titolo I Entrate tributarie , , ,40 Titolo II Entrate da contributi e trasferimenti corren ti , , ,60 Titolo III Entrate extratributarie , , ,70 Titolo IV Entrate da trasf. c/capi tale , , ,80 Titolo V Entrate da prestiti , , ,19 Titolo VI Entrate da servizi per c/ terzi , , ,72 Totale Entrate , , ,41 Spese Titolo II Spese correnti , , ,80 Titolo II Spese in c/capitale , , ,26 Titolo III Rimborso di prestiti , , ,44 Titolo IV Spese per servizi per c/ terzi , , ,72 Totale Spese , , ,22 Avanzo di competenza (A) , , ,19 c) Verifica del patto di stabilità interno L Ente ha rispettato gli obiettivi del patto di stabilità per l anno 2011 stabiliti dall art. 77 bis del D.L. 25/6/2008 n. 112, convertito in legge n. 133/2008, avendo registrato i seguenti risultati rispetto agli obiettivi programmatici di competenza mista: Competenza mista Accertamenti titoli I, II e III Impegni titolo I Riscossioni titolo IV Pagamenti titolo II Saldo finanziario 2011 di competenza mista Obiettivo programmatico Diff.za tra risultato obiettivo e saldo finanziario 964 Nella determinazione del saldo obiettivo per l anno 2011 sono escluse le somme derivanti dai patti regionali di cui al comma 11 dell art. 77 ter della legge 133/08; in merito il Collegio ha acquisito la deliberazione n del della Giunta Regionale e ha verificato la conseguente rideterminazione dell obiettivo da parte del Ministero dell Economia e delle Finanze. Nella rilevazione degli accertamenti e degli impegni sono state correttamente escluse le tipologie di pag. 14

15 entrata e spesa indicate nell art. 77 bis della legge 133/08 e nell art. 6 della legge 33/2009. L Ente ha provveduto in data 29/3/2012 a trasmettere al Ministero dell Economia e delle Finanze la certificazione secondo i prospetti allegati al decreto del Ministero medesimo. d) Esame questionario bilancio di previsione anno 2011 da parte della Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti La Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti nell esame del questionario relativo al bilancio di previsione per l esercizio 2011, trasmesso in data , ha richiesto con pronuncia del n. 168/2011/PRSE del di adottare provvedimenti correttivi per ristabilire la sana gestione finanziaria e contabile con riguardo ai rilievi operati in merito a: - Destinazione delle entrate correnti aventi carattere non ripetitivo eccedenti rispetto alle spese con medesima natura; - Organismi partecipati; - Operazioni in derivati; - Spese di personale e Fondi per la contrattazione integrativa. In relazione a tale richiesta l Ente ha formulato in seguenti indirizzi e misure correttive con delibera del Consiglio Comunale n. 187 del : - di ribadire che nella condotta del Comune di Perugia non sussistono violazioni alle regole contabili per quanto concerne la destinazione delle entrate correnti aventi carattere non ripetitivo nell ambito della natura finanziaria del bilancio previsionale; - di dare mandato ai responsabili di procedimento di prestare particolare attenzione alla fase di accertamento dell entrata e di mettere in atto tutte le azioni necessarie per velocizzarne la riscossione; - di dare atto che gli equilibri economico-finanziari del Bilancio di previsione anno 2011 sono rispettati e che saranno mantenuti anche in proiezione di fine esercizio; - di continuare nel percorso intrapreso negli ultimi esercizi volto a rafforzare gli equilibri di parte corrente del Bilancio di previsione riducendo progressivamente le entrate correnti aventi carattere non ripetitivo quali poste utili per il conseguimento dell equilibrio economico-finanziario; - di continuare il lavoro di monitoraggio e di governance nei confronti delle società e degli organismi partecipati; - di confermare, per quanto riguarda la soc. SASE S.p.A., gli indirizzi già espressi in sede di verifica degli equilibri di bilancio effettuata nel mese di settembre 2011 e ribaditi dai rappresentanti del Comune di Perugia in sede di audizione presso la Sezione regionale di controllo in data ; - di confermare che la situazione della Fondazione Accademia Belle Arti e della Fondazione Umbria Jazz sono oggetto di costante monitoraggio e che il Comune di Perugia intende pag. 15

16 confermare la partecipazione a tali organismi in quanto espressione di funzioni essenziali per lo sviluppo socio-culturale ed economico del territorio mettendo in atto contemporaneamente alcune misure finalizzate al superamento delle criticità finanziarie riscontrate quali ad esempio: 1) acquisizione di ulteriori risorse da parte dei Soci, 2) consentire la partecipazione di altri Enti o soggetti privati, 3) attuare modifiche organizzative e strutturali per consentire la razionalizzazione delle spese e l ottimizzazione delle entrate; di impegnare l Amministrazione a tenere aggiornata la Sezione controllo sugli sviluppi di tali situazioni; - di aderire alla raccomandazione di proseguire il processo di riorganizzazione dell Ente in funzione di risparmi di spesa di personale e di trasmettere i fondi per la contrattazione integrativa decentrata non appena formalmente costituiti con invito alle strutture competenti per il prossimo esercizio ad anticipare l adozione formale dei provvedimenti di costituzione di che trattasi; - di continuare ad effettuare gli accantonamenti per far fronte agli oneri finanziari (c.d. mark to market) derivanti dall eventuale risoluzione anticipata dei contratti di finanza derivata attualmente in essere rispetto ai quali comunque non è conveniente allo stato attuale procedere alla risoluzione. Nel fare ciò, il Consiglio ha altresì ribadito che la pronuncia della Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti per l Umbria si inserisce nell ambito del c.d. controllo collaborativo, il quale non ha carattere sanzionatorio o interdittivo né tanto meno di valutazione o di giudizio nei confronti degli Amministratori e dei Dirigenti, rispetto ai ruoli loro riconosciuti e con gli strumenti previsti dall Ordinamento degli Enti Locali, le cui eventuali responsabilità esulano da tale confronto. Il Collegio, con l occasione, nel ricordare il proprio ruolo collaborativo nei confronti della Corte dei Conti, per conto della quale svolge una intensa attività istruttoria e di raccolta e comunicazione di informazioni, ritiene opportuno sottolineare il proprio ruolo di Organo indipendente, assegnatogli dal vigente T.U.E.L., e la conseguente autonomia di giudizio. pag. 16

17 Analisi delle principali poste a) Entrate Tributarie Le entrate tributarie accertate nell anno 2011 presentano i seguenti scostamenti rispetto alle previsioni iniziali ed agli accertamenti dell anno 2010: Rendiconto 2010 Previsioni iniziali 2011 Rendiconto 2011 Differenza fra prev.e rendic. Categoria I - Imposte I.C.I , , , ,86 I.C.I.A.P , , , ,81 Addizionale IRPEF , , , ,00 Addizionale sul consumo di energia elettrica , , , ,00 Compartecipazione IRPEF e IVA , , , ,16 Imposta sulla pubblicità , , , ,45 Altre imposte , , ,50 Totale categoria I , , , ,16 Categoria II - Tasse TIA , , , ,55 TARSU ,00 TOSAP , , , ,78 Altre tasse , , , ,47 Totale categoria II , , , ,80 Categoria III - Tributi speciali Diritti sulle pubbliche affissioni , , , ,73 Altri tributi propri 8.730, , , ,17 Totale categoria III , , , ,56 Totale entrate tributarie , , , ,40 Quota IRAP e fondo sperimentale riequilibrio , ,54 TOTALE , , , ,94 In merito all attività di controllo delle dichiarazioni e dei versamenti, l Organo di revisione riporta di seguito i dati su accertamenti e riscossioni da recupero evasione: Previste Accertate Riscosse Recupero evasione Ici , , ,27 La movimentazione delle somme rimaste a residuo per recupero evasione è stata le seguente: Residui attivi al 1/1/ ,91 Residui riscossi nel ,34 Residui eliminati ,96 Residui al 31/12/2011 (da 2010 e precedenti) ,61 pag. 17

18 b) Tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani A seguito dell entrata in vigore della tariffa in luogo della tassa, non si ha il conto economico dell esercizio 2011 del servizio raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani. c) Contributi per permesso di costruire Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione Accertamento 2009 Accertamento 2010 Accertamento , , ,44 La destinazione percentuale del contributo al finanziamento della spesa del titolo I è stata la seguente: - anno 2009: 75% (limite massimo 50% per spese correnti e 25% per spese di manutenzione ordinaria del patrimonio comunale); - anno 2010: 73,35% (limite massimo 50% per spese correnti e 25% per spese di manutenzione ordinaria del patrimonio comunale); - anno 2011: 75% (limite massimo 50% per spese correnti e 25% per spese di manutenzione ordinaria del patrimonio comunale). La movimentazione delle somme rimaste a residuo per contributo per permesso di costruire è stata la seguente: Residui attivi al 1/1/ ,28 Residui riscossi nel ,44 Residui eliminati ,14 Residui al 31/12/2011 (da 2010 e precedenti) ,70 d) Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti L accertamento delle entrate per trasferimenti presenta il seguente andamento: Contributi e trasferimenti correnti dello Stato , , ,04 Contributi e trasferimenti correnti della Regione , , ,49 Contr. e trasf. da parte di org. Comunitari e internaz.li Contr. e trasf. correnti da altri enti del settore pubbli co , , , , , ,36 Totale , , ,60 Il Collegio ricorda che, in merito ai contributi e trasferimenti correnti dello Stato, il confronto tra l anno 2011 e gli esercizi precedenti risulta privo di significato per effetto della introduzione del federalismo municipale; lo scostamento più consistente riguarda i trasferimenti erariali che registrano una riduzione pag. 18

19 di oltre 43 milioni di euro dovuta per circa 36 milioni alla fiscalizzazione dei trasferimenti e per circa 6 milioni al taglio dei trasferimenti agli enti locali disposto con il D.L. 78/2010. La riduzione dei contributi da parte di organismi comunitari rispetto al 2010 è dovuta per oltre 8 milioni di euro all esaurimento del contributo relativo al progetto Civitas, nel quale il Comune di Perugia ha svolto un ruolo di primo piano. L Ente ha provveduto, ai sensi dell articolo 158 del T.U.E.L., alla presentazione entro 60 giorni dalla chiusura dell esercizio 2011 del rendiconto all amministrazione erogante dei contributi straordinari ottenuti per Euro ,76, documentando i risultati conseguiti in termini di efficacia dell intervento. e) Entrate Extratributarie La entrate extratributarie accertate nell anno 2011 presentano i seguenti scostamenti rispetto alla previsioni iniziali ed agli accertamenti dell anno 2010: Rendiconto 2010 Previsioni iniziali 2011 Rendiconto 2011 Differenza Servizi pubblici , , , ,15 Proventi dei beni dell'ente , , , ,67 Interessi su anticip.ni e crediti , , , ,30 Utili netti delle aziende , , , ,60 Proventi diversi , , , ,28 Totale entrate extratributarie , , , ,56 f) Proventi dei servizi pubblici Si attesta che l Ente, non essendo in dissesto finanziario, ne strutturalmente deficitario in quanto non supera oltre la metà dei parametri obiettivi definiti dal decreto del Ministero dell Interno del 24/9/2009, ed avendo presentato il certificato del rendiconto 2010 entro i termini di legge, non ha l obbligo di assicurare per l anno 2011 la copertura minima dei costi dei servizi a domanda individuale. Si riporta di seguito un dettaglio dei proventi e dei costi dei servizi a domanda individuale realizzati dall Ente. Servizi a domanda individuale Proventi Costi Saldo % di copertura realizzata % di copertura prevista Asilo nido , , ,48 48,53% 47,65% Impianti sportivi , , ,11 16,21% 9,52% Mense scolastiche , , ,05 36,57% 37,80% Altri servizi (Mercati e Fiere) , , ,86 44,20% 37,30% Totale , , ,50 41,40% 40,99% In merito si rileva che è stata rispettata e superata la percentuale di copertura preventivata. pag. 19

20 g) Esternalizzazione dei servizi e rapporti con organismi partecipati Nel corso dell esercizio 2011: - l Ente non ha provveduto ad esternalizzare servizi pubblici locali; - l Ente non ha proceduto ad ampliamento dell oggetto dei vigenti contratti di servizio; - l Ente non ha effettuato ricapitalizzazioni per perdite delle società partecipate; - alla data odierna non sono pervenute segnalazioni di organismi partecipati che si trovino nella situazione di cui agli articoli 2446 o 2482-bis cod.civ.; - alla data odierna non sono pervenute segnalazioni di organismi partecipati che si trovino nella situazione di cui agli articoli 2447 o 2482-ter cod.civ.; - tutti gli organismi partecipati hanno provveduto ad approvare il bilancio d esercizio o il rendiconto al (ad eccezione di Agenzia per l Energia SpA, il cui periodo amministrativo scade il 30/6, e che ha regolarmente approvato a tale data). L unica azienda totalmente posseduta dall Ente (AFAS, azienda speciale ai sensi art. 114 TUEL) nell ultimo bilancio d esercizio approvato presentava la seguente situazione: AFAS (dati bilancio 2010) Debiti di finanziamento ,39 TFR ,46 Personale dipendente (al ) 84 Costo personale dipendente ,34 Debiti contratti dall organismo verso l ente locale Fidejussioni rilasciate dall ente locale Altre forme di garanzia rilasciate all organismo Le società in house nell ultimo bilancio d esercizio approvato (anno 2010) presentavano la seguente situazione: CENTRALCOM SPA (dati bilancio 2010) Valore della produzione ,00 Di cui : Corrispettivi o proventi da ente locale partecipante ,00 Debiti di finanziamento 0 Debiti contratti dall organismo verso l ente locale Concessione crediti effettuate dell ente locale Costo del personale (B9 del conto economico) ,00 WEBRED SPA (dati bilancio 2010) Valore della produzione ,00 Di cui : Corrispettivi o proventi da ente locale partecipante ,80 Debiti di finanziamento ,00 Debiti contratti dall organismo verso l ente locale Concessione crediti effettuate dell ente locale Costo del personale (B9 del conto economico) ,00 pag. 20

21 Le società controllate ai sensi dell art del codice civile nell ultimo bilancio d esercizio approvato presentavano la seguente situazione: MINIMETRO SPA (dati bilancio 2010) Valore della produzione Di cui : Corrispettivi o proventi da ente locale partecipante ,61 Debiti di finanziamento (v/banche e v/soci) Debiti contratti dall organismo verso l ente locale Concessione crediti effettuate dell ente locale Costo del personale (B9 del conto economico) CONAP SRL (dati bilancio 2010) Valore della produzione ,00 Di cui : Corrispettivi o proventi da ente locale partecipante - Debiti di finanziamento (verso banche e verso altri finanziatori) ,00 Debiti contratti dall organismo verso l ente locale Concessione crediti effettuate dell ente locale Costo del personale (B9 del conto economico) 0 L Ente ha verificato il rispetto: - dell art. 1, commi 725, 726, 727 e 728, della legge 296/06 (entità massima dei compensi agli amministratori di società partecipate in via diretta ed indiretta); - dell art. 1, comma 729, della legge 296/06 (numero massimo dei consiglieri in società partecipate in via diretta o indiretta); - dell art. 1, comma 718 della legge 296/06 (divieto di percezione di compensi da parte del Sindaco e assessori, se nominati membri dell organo amministrativo di società partecipate); - dell art. 1, comma 734, della legge 296/06 (divieto di nomina di amministratore in caso di perdite reiterate). h) Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada (art. 208 d.lgs. 285/92) Le somme accertate negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione: Accertamento 2009 Accertamento 2010 Accertamento , , ,00 pag. 21

22 La parte vincolata del (50%) risulta destinata come segue: Rendiconto 2009 Rendiconto 2010 Rendiconto 2011 Spesa Corrente , , ,00 Spesa per investimenti La movimentazione delle somme rimaste a residuo è stata le seguente: Residui attivi al 1/1/ ,42 Residui riscossi nel ,63 Residui eliminati ,04 Residui al 31/12/2011 (da 2010 e precedenti) ,75 i) Utilizzo plusvalenze Non sono state utilizzate entrate da plusvalenze da alienazioni di beni per il finanziamento del rimborso delle quote di capitale delle rate di ammortamento mutui, come consentito dall art. 1 comma 66 della legge 311/2004, e per finanziare spese non permanenti connesse alle finalità di cui all art. 187, comma 2, del T.U.E.L., come consentito dall art. 3 comma 28 della legge n. 350 del 24/12/2003. l) Proventi dei beni dell ente Le entrate accertate nell anno 2011 sono aumentate di Euro ,43 rispetto a quelle dell esercizio 2010 per i seguenti motivi: per ,00 al nuovo contratto di concessione per utilizzo degli impianti del gas, per al canone di affitto dovuto dalla Gesenu per l utilizzo degli impianti di smaltimento, per al fitto dei locali dati in convenzione alla Nuova Oberdan e per circa alla concessione dei loculi cimiteriali. La movimentazione delle somme rimaste a residuo per canoni di locazione è stata le seguente: Residui attivi al 1/1/ ,78 Residui riscossi nel ,65 Residui eliminati ,65 Residui al 31/12/2011 (da 2010 e precedenti) ,48 m) Spese correnti Si riporta di seguito la comparazione delle spese correnti, riclassificate per intervento, impegnate negli ultimi tre esercizi: pag. 22

23 Classificazione delle spese correnti per intervento Personale , , , Acquisto di beni di consumo e mat.prime , , , Prestazioni di servizi , , , Utilizzo di beni di terzi , , , Trasferimenti , , , Interessi passivi e oneri finanziari diversi , , , Imposte e tasse , , , Oneri straordinari della gestione corrente , , ,49 Totale spese correnti , , ,80 n) Spese per il personale La spesa per il personale sostenuta nell anno 2011 rientra nei limiti di cui all art. 1, comma 557, della legge 296/06. Anno 2010 Anno 2011 Spesa intervento , ,19 Spese incluse nell'int , ,60 Spesa Previdenza Pol. Mun. Int , ,00 Irap , ,52 Altre spese di personale incluse , ,82 Altre spese di personale escluse , ,27 Totale spese di personale , ,86 Le componenti considerate per la determinazione della spesa di cui sopra sono le seguenti: Importo 1) Retribuzioni lorde al personale dipendente con contratto a tempo indeterminato e a tempo determinato ,19 2) Spese per collaborazione coordinata e continuativa o altre forme di rapporto di lavoro flessibile o con convenzioni ,82 3) Eventuali emolumenti a carico dell Amministrazione corrisposti ai lavoratori socialmente utili 0 4) Spese sostenute dall Ente per il personale in convenzione (ai sensi degli articoli 13 e 14 del CCNL 22 gennaio 2004) per la quota parte di costo effettivamente sostenuto 5) Spese sostenute per il personale previsto dall art. 90 del d.l.vo n. 267/2000 6) Compensi per gli incarichi conferiti ai sensi dell art. 110, commi 1 e 2 D.lgs. n. 267/2000 7) Spese per personale con contratto di formazione lavoro 8) Spese per personale utilizzato, senza estinzione del rapporto di pubblico impiego, in strutture ed organismi partecipati e comunque facenti capo all'ente 9) Oneri riflessi a carico del datore di lavoro per contributi obbligatori 10) quota parte delle spese per il personale delle Unioni e gestioni associate 11) spese destintate alla previdenza e assistenza delle forze di polizia municipale finanziae con proventi da sanzioni del codice della strada ,00 12) IRAP ,52 13) Oneri per il nucleo familiare, buoni pasto e spese per equo indennizzo ,60 14) Somme rimborsate ad altre amministrazioni per il personale in posizione di comando 15) Altre spese (Medicina preventiva): ,00 totale ,13 pag. 23

24 Le componenti escluse dalla determinazione della spesa sono le seguenti: Importo 1) Spese di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari o privati 0 2) Spese per il lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all attività elettorale con rimborso dal Ministero dell Interno 0 3) Spese per la formazione e rimborsi per le missioni 0 4) Spese per il personale trasferito dalla regione per l esercizio di funzioni delegate 0 5) Spese per rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro ,51 6) Spese per il personale appartenente alle categorie protette ,65 7) Spese sostenute per il personale comandato presso altre amministrazioni per le quali è previsto il rimborso dalle amministrazioni utilizzatrici ,01 8) Spese per personale stagionale a progetto nelle forme di contratto a tempo determinato di lavoro flessibile finanziato con quote di proventi per violazione codice della strada 0 9) incentivi per la progettazione ,12 10) incentivi recupero ICI ,59 11) diritto di rogito ,39 12) altre (Censimento ISTAT) ,00 Totale ,27 Negli ultimi tre esercizi sono intervenute le seguenti variazioni del personale in servizio: Dipendenti (al 31.12) spesa per personale , , ,13 spesa corrente , , ,80 Costo medio per dipendente , , ,37 incidenza spesa personale su spesa corrente 38,78% 29,58% 31,42% Ai sensi dell articolo 91 del T.U.E.L. e dell articolo 35, comma 4, del d.lgs. n. 165/01, l Organo di revisione ha espresso parere con verbale n. 9 del 1/3/2011 sul documento di programmazione triennale delle spese per il personale verificando la finalizzazione dello stesso alla riduzione programmata delle spese. Contrattazione integrativa Le risorse destinate dall Ente alla contrattazione integrativa sono le seguenti: Anno 2010 Anno 2011 Risorse stabili (Comparto) Risorse stabili (Dirigenza) Risorse variabili (Comparto) Risorse variabili (Dirigenza) , , , , , , , ,96 Totale , ,65 Percentuale sulle spese intervento 01 15,57 % 14,32% In relazione alle risorse destinate per l esercizio 2011, il Collegio ha acquisito i dati dal Settore Risorse Umane, Organizzative e Strumentali, ma non ha ancora formulato parere in merito. L Organo di revisione ribadisce la richiesta che gli obiettivi siano definiti quanto meno in sede di approvazione del bilancio di previsione, in coerenza con quelli del bilancio medesimo, ed il loro pag. 24

25 conseguimento costituisca condizione per l erogazione degli incentivi previsti dalla contrattazione integrativa (art. 5, comma 1, del d.lgs. 150/2009). o) Interessi passivi e oneri finanziari diversi La spesa per interessi passivi sui prestiti, in ammortamento nell anno 2011, ammonta ad euro ,39 e, rispetto al residuo debito al 1/1/2011, determina un tasso medio del 3,93%. Gli interessi annuali relativi alle operazioni di indebitamento garantite con fideiussioni, rilasciate dall Ente ai sensi dell art. 207 del T.U.E.L., ammontano ad euro ,00. In rapporto alle entrate accertate nei primi tre titoli l incidenza degli interessi passivi è del 3,52%. p) Spese in conto capitale Dall analisi delle spese in conto capitale di competenza si rileva quanto segue: Previsioni Iniziali Previsioni Definitive Somme impegnate Scostamento fra previsioni definitive e somme impegnate in cifre in % , , , ,90-66% Tali spese sono state così finanziate: Mezzi propri: - avanzo d'amministrazione - avanzo del bilancio corrente ,83 - alienazione di beni ,00 - altre risorse (contr. permessi a costruire) ,85 Totale ,68 Mezzi di terzi: - mutui - prestiti obbligazionari - contributi comunitari - contributi statali ,00 - contributi regionali ,87 - contributi di altri ,71 - altri mezzi di terzi Totale ,58 Totale risorse ,26 Impieghi al titolo II della spesa ,26 q) Servizi per conto terzi L andamento delle entrate e delle spese dei Servizi conto terzi è stato il seguente: pag. 25

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