SOLDI SMS PER I TERREMOTATI? SONO ANCORA NELLE BANCHE

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1 97MILA COPIE E IN EDICOLA EDITORIALE ESODATI, TERRORE DELLE BANCHE di Achille Ottaviani Qualcuno aveva definito il Governo Monti il Governo delle banche. Credo che dovrà ricre - dersi. Il pasticcio fatto dal ministro Elsa Fornero sugli esodati e sugli effetti della riforma pensionistica preoccupa non poco proprio gli istituti di credito. Coinvolti direttamente nella querelle degli esodati. Secondo il direttore ge - nerale dell Abi Giovanni Sabatini, la copertura consentita ai lavoratori del settore non è garantita. Non solo. Mette a rischio il Piano di ristrutturazione dei grandi gruppi bancari. C è infatti grande agitazione in molti istituti di credito. In primis nel colosso Unicredit dove sono stati congelati, con grande disappunto, anche se non espresso, esuberi. Effetti minori, ma certamente non graditi avranno Banco Popolare, Ubi Banca e Monte Paschi. Quest ultimo per fortuna non ha ancora presenato il business plain previsto per il 25 giu - gno e quindi ha la possibilità e il vantaggio di operare con un piano normativo più chiaro. Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia SABATO 23 GIUGNO NUMERO 988 ANNO 15 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N DEL 20/01/ EDITORI ONLINE SRL - VIA LEONCINO, VERONA - TELEFONO FAX REDAZIONE@TGITALIA.COM - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI SCANDALI SOLDI SMS PER I TERREMOTATI? SONO ANCORA NELLE BANCHE I 5 MILIONI PER L ABRUZZO ARRIVATI DAI MESSAGGI DA CELLULARE DEGLI ITALIANI SONO FINITI AGLI ISTITUTI DI CREDITO CHE ORA PRESTANO DENARO AGLI SFOLLATI SOLO SE RICEVONO LA GARANZIA DI VEDERE RIPAGATI GLI INTERESSI Sono passati più di due anni dal terremoto che ha de - vastato L Aquila, ma i soldi raccolti dai cittadini con l invio di un semplice sms gli aquilani non li hanno visti. 5 mi lioni di eu ro, non noccioline, rimasti nelle banche. Ennesimo scandalo tutto italiano. Dietro a questo scippo l ex capo della Prote zione civile Guido Ber - to laso. Se condo quanto riportato da il Fatto Quotidiano, il braccio destro dell allora premier Silvio Berlu sconi aveva avuto pieni poteri nella ge - stione dell emergenza. Decise che i soldi dona ti dagli italiani attraverso i messaggi dal cellullare non sarebbero stati de - stinati direttamente a chi aveva subito dan ni, ma ad un consorzio finan zia rio di Pa dova. Quest ultimo avrebbe dovuto usare i fondi per garantire le banche qualora i terremotati avessero chie sto piccoli prestiti. Per ottenerli, però, gli aqui - lani avreb bero do vu to di mo - SU SALE Federico Ghizzoni L a.d. di Unicredit premia quindici imprese italiane che hanno dimostrato maggior dinamismo sul web. E di aver creato nuovi modelli di business online. Funerali delle vittime del terremoto all Aquila Guarda la Fotogallery del giorno su Industriaefinanza.com stra re di poter pagare gli inte - ressi. E così oggi si scopre che quel Fondo di garanzia, dove i soldi dei cittadini italiani sono confluiti, sarà trasferito dalla ra gio ne ria dello Stato alla Re gio ne Abruz zo, che si arricchirà di 5 milioni. Insomma ai cittadini quei soldi che dovevano ser vi re per rial zarsi non sono arrivati. E chi li ha visti pagherà a vita fior di inte ressi. La Re gione, intanto, potrà usu - fru ire del rimanente per sè. Morale: il salvatore della patria Berto la so invece di gestiere l emergenza ha ge stito la fa se della post emergenza, garantendo aiuti a costi esorbitanti per chi in quelle zone ha perso tutto ciò che aveva. Una bar - zelletta che non fa ri dere. Francesco Sergio SCENDE Marina Berlusconi Periodaccio per la presidente di Fininvest. La holding vede crescere il debito legato GIU ad un forte contenzioso. E per i soci niente dividendi. TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE

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3 3 23 giugno 2012 Pressione fiscale che raggiunge il 55% e l Italia decisamentepiù povera, con un salto all indietro che ci riporta al Analisi impietosa di Carlo Sangalli, all assemblea nazionale di Confcom - mercio a Roma. L al larme scatta anche at torno all ipotesi non del tutto remota di nuovi aumenti dell Iva, derubricare definitivamente l'i po tesi di ricorrere all'inasprimento dell'iva come clausola di salvaguardia dei saldi della manovra salva- Italia, precisa Sangalli. Infatti gli au menti Iva PARLA SANGALLI NO ALL AUMENTO DELL IVA Sarebbe la Caporetto delle famiglie, delle imprese, del lavoro. Bisogna procedere ad una spending review senza timidezze Comparafinanza.it, azienda specializzata in servizi di comparazione on line nei settori assicurativi e finanziari, amplia i suoi servizi e dall Rc Auto si estende a polizze viaggi, moto e dentarie. L azienda ha infatti avviato nuove partnership con Genialloyd per le assicurazioni moto, Intesa Sanpaolo Assicura per l Rc Auto, Travel Guard Chartis per le assicurazioni viaggi, e con Cigna Health, Life & Accident per le assicurazioni dentarie. In poco più di otto mesi, da quando Carlo Sangalli rischiano, tra il 2011 ed il 2014, ditradursi in minori consumi reali per circa 38 miliardi di euro. Sarebbe la Ca poretto delle famiglie, delle imprese, del lavoro. Bisogna, dun - que, procederead una STRATEGIE Robin Daina nel settembre del 2011 abbiamo lanciato sul mercato italiano il nostro servizio di comparazione on line nel settore assicurativo, spiega Robin Daina, fondatore e amministratore spending review senza timidezze. Carlo Sangalli ha affrontato anche ilnodo del credito che le banche erogano alle imprese con il contagocce. E le gocce sono insufficienti a bagnare il terreno della crescita divenuto ari do, troppo arido. E assoluta - mente necessario, precisa Sangalli assicurare la collaborazione tra banche e imprese secondo quella relazione di prossimità territoriale che è tanta parte della storia italiana del sostegno creditizio all`economia reale. COMPARAFINANZA.IT NUOVI SERVIZI ON LINE E NUMEROSE PARTNERSHIP Non solo Rc auto, ma anche polizze viaggi, moto e dentariea Accordi con Genialloyd, Intesa e Travel Guard Chartis di Comparafinanza.it abbiamo raggiunto la 4 posizione nel panorama italiano dei comparatori assicurativi on line, facendoci spazio tra i 6 maggiori competitor del settore. Abbiamo registrato una crescita del volume di polizze intermediate pari al 108% nel mese di maggio ed una riduzione del costo per intermediazione di oltre il 30%. Entro il prossimo novembre saremo pronti per attivare anche i servizi relativi a mutui, prestiti e conti correnti. NOMINE ANTONIO DE CARO IN OMANAIR Antonio De Caro Oman Air ha il piacere di annunciare la nomina di Antonio De Caro a Country Manager Italia. In qualità di Country Manager di Oman Air, De Caro sarà responsabile del raggiungimento degli obiettivi per l Italia, ottimizzando i ricavi e cercando nuove soluzioni per promuovere Oman Air attraverso vari canali di vendita. Ad un anno e mezzo dal primo volo su Milano Antonio De Caro ha assunto il ruolo più ampio di Country Manager, responsabile per tutta l Italia. Nell annunciare questa nomina, Abdulrazaq Alraisi, Chief Commercial Officer della compagnia, ha commentato: Antonio lavora con noi già da tempo e ha rapidamente posizionato Oman Air in Italia come marchio di prestigio. Siamo molto lieti dei risultati ottenuti nell attrarre visitatori verso l Oman e nella crescita di tutte le destinazioni servite da Oman Air. Antonio De Caro ha aggiunto: Sono lieto di essere stato scelto per questa posizione di prestigio nella compagnia per la quale lavoro già da un anno e mezzo e guardo al futuro per dare un contributo fondamentale al continuo successo di Oman Air in Italia.

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5 5 23 giugno 2012 Cronaca Spedizioni del Veneto Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza SABATO 23 GIUGNO NUMERO 837 ANNO 04 - QUOTIDIANO ON-LINE, VIAFAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI - Suppl. Cronaca di Verona - Aut. Trib. di Verona n del 20/01/ Editori ONLINE SRL - Via Leoncino, Verona - Telefono Fax redazione@tvveneto.com - Stampa in proprio - COSTA 1 EURO - EDITORIALE RAPINA RAI ALLE IMPRESE VENETE di Achille Ottaviani Quelli del cosiddetto servizio pubblico della Rai non se la vogliono proprio mettere via. Vogliono i soldi del canone speciale dalle già bastonate imprese venete. Una vera ossessione. Continuano ad arrivare da mesi i solleciti di pagamento. Mamma Rai bussa e vuole farsi aprire a tutti i costi. Il tormentone del canone speciale di alcune centinaia di euro è iniziato quest inverno e ad oggi sembra non avere fine suscitando arrabbiature di ogni genere. Si chiede il versamento del canone anche a chi ha un semplice pc o un accesso internet. La cosa innervosisce non poco gli imprenditori e gli artigiani che già in questo periodo sono vessati da altre scadenze fiscali. Pensate voi se un officina di riparazione auto deve pagare anche questa tassa. Eppure la Rai bussa anche li, con centinaia di telefonate, lettere e via dicendo. Qualcuno addirittura ha pensato di denunciarla per stalking. Vere molestie assillanti. Se i signori di Viale Mazzini pensano di coprire una parte dei loro debiti con i soldi dei poveri artigiani veneti si sbagliano di grosso. OK IL PENSIERO DEL LEADER DEL PDL VENETO V A L A N G A G A L A N In diretta sul Network televisivo Tv7 Triveneta, l ex governatore si scatena e svela i suoi progetti politici, un inchiesta dei magistrati di Milano sulle quote latte. Che è solo all inizio Fare il pensionato dev essere una cosa che fa inorridire Giancarlo Galan. Dopo il Parlamento, 15 anni di Governatorato del Veneto, un Ministero dei Beni Culturali, a fare il pescatore a tempo pieno proprio non ci riesce. Eccolo allora che ai microfoni del Network televisivo Tv7 Triveneta, nella trasmissione condotta da Giorgio Borile, a cui il nostro giornale è collegato non si sottrae a nessun tipo di domanda. Anzi risponde, rilancia, provoca. Andiamo per ordine. Primarie Pdl. Conferma quanto già ripetuto, cioè la sua disponibilità a candidarsi in alternativa ad Angelino Alfano e chi ci sarà. Nessuna provocazione, un intenzione vera. E precisa Davanti alle telecamere: Io voglio fare politica e rappresentare un area geografica che vuole terminare la sua rivoluzione liberale. Sono consapevole - continua Galan - che abbiamo tradito le promesse e dobbiamo farne ammenda e che servono programmi e facce nuove. Ripete Galan che quelmondo che ha votato Forza Italia, costituito da 9 milioni di elettori, deve essere recuperato. Fondazione Galan. Ermanno Chasen Il direttore/editore del Network Tv7 Triveneta ha messo a segno 2 scoop in 2 settimane. Il primo con Luca Zaia, il secondo con l ex ministro Galan. Giorgio Borile e Giancarlo Galan Renato Balduzzi Il ministro della salute arriva in laugna per un convegno e si mette a criticare il nuovo Piano Sociosanitario approvato in Regione. Un bel tacer non fu mai scritto Per alcuni mesi l ex Governatore aveva annunciato di voler costituire una Fondazione per ripartire in modo diverso e comunicare con i cittadini. Adesso conferma che non la farà. Per fare politica mi basta una semplice associazione - precisa. Quote latte. Questo è il vero scoop fatto da Tv7 Triveneta. Davanti alle telecamere Galan ha confermato quanto da tempo si sussurrava. E stato dai giudici di Milano che hanno avviato un indagine in cui si ipotizzano tangenti e voti di scambio. Oggetto le quote latte, quelle impagate da parte degli allevatori. E la Lega (conferma che su l argomento è stato sentito anche il Governatore Luca Zaia) è stata assai scorretta. Bossi o Maroni. Alla domanda se preferisce Bossi o Maroni, Galan è stato lapidario. Con Maroni dialogo, con Calderoli e gli altri per poco non venivo alle mani. Anche questo è un segnale da cogliere. Chi ha orecchie per intendere intenda. Giorgio Degani KO TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE