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Sebastiano Dolce
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1 COSTA RICA Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2013

2 INDICE : 1. Analisi del quadro socio-economico 1.a Principali indicatori economici 1.b Principali indicatori sociali e demografici 2. Analisi del mercato turistico 2.a Analisi del turismo outgoing 2.b Profilo del turista per singola tipologia 2.c Analisi SWOT della destinazione Italia 2.d Analisi della domanda organizzata 2.e Collegamenti aerei 2.f Brand Italia e analisi dei competitors 2.g Nuove tecnologie e turismo 3. Obiettivi Bibliografia 2

3 1. Analisi del quadro socio-economico Descrizione della situazione socio-economica Il è un paese a reddito medio-basso, con un PIL pro-capite nel 2011 di USD Nel 2011 la crescita del PIL è stata del +4,2 % (in lieve diminuzione rispetto al + 4,7 % del 2010). Nella sua economia prevalgono i servizi, i quali nelle loro diverse tipologie contribuiscono con circa il 65% alla formazione del PIL; l industria con circa il 21%, l agricoltura con il 9% e il settore edile con il 4% del PIL. Nel 2011 l attività turistica secondo settore per importanza economica ha registrato un flusso record di turisti incoming pari a unità ( con un aumento del 4,6% rispetto al 2010). Dalla metà degli anni 80 la politica economica costaricense è orientata verso una progressiva e costante apertura al commercio internazionale, confermata dall entrata in vigore di diversi accordi di libero commercio (Messico, Cile, Canada, Panama, Stati Uniti e Cina). Altri (Singapore, Perù) sono in attesa di ratifica mentre quello biregionale nell ambito di un accordo di associazione che oltre alla componente economica prevede anche cooperazione politica e allo sviluppo - firmato nel maggio 2010 tra i paesi del Centroamerica e l Unione Europea deve ancora essere firmato. La sua entrata in vigore dará certamente ulteriore slancio ai già significativi rapporti economico-commerciali esistenti tra il e l Italia. 1.a Principali indicatori economici (in dollari) PIL (ml) PIL pro-capite Crescita del PIL (variazione %) -1,3 +4,2 +4,1 +3,8 +4,1 Consumi privati (variazione %) +1,5 +3,4 +4,1 +3,7 +3,8 Debito pubblico (% del PIL) 42,1 42,9 44,0 44,7 44,1 Bilancia commerciale (ml) Rating OECD sul rischio Paese Fonti: Banco Centrale del e EIU (2011 dati preliminari, stime e proiezioni) 1.b Principali indicatori sociali e demografici (anno 2011) Popolazione (milioni) 4,7 Lingua ufficiale spagnolo Religione Predominante la Cattolica Struttura demografica 0-14 anni: 25.4%; anni:68%; over 65 anni:6.6% 3

4 (quota %) Età media 28 Tasso di crescita della popolazione (%) 1,1 Rapporto maschi/femmine 1,03 Fonti: Instituto Nacional de Estadistica y Censos (INEC) 2. Analisi del mercato turistico 2.a Analisi del turismo outgoing Secondo l Instituto Costarricense del Turismo (ICT) nel 2010 il numero dei costaricensi recatosi all estero è stato pari a unità, con un aumento del 14,3%, rispetto alle unità registrate nel Le principali destinazioni sono state: Panama ( unità), Stati Uniti ( ) e Nicaragua ( ). L Europa ha registrato un totale di unità, con un aumento del + 34,6 % rispetto alle unità del La principale destinazione europea risulta essere la Spagna (6.603) seguita da Germania (2.254), Italia (1.769) e Francia (1.383). L Italia dove vive una comunità costaricense relativamente grande (circa 600 elementi) - è visitata dai costaricensi per turismo d arte, motivi d affari, studio e visite familiari. Pertanto sono le maggiori città italiane le principali destinazioni. Le prospettive per il breve e medio termine sono fortemente legate all andamento del cambio dell Euro ed all evoluzione della situazione economica locale, fortemente correlata a quella mondiale. Nel medio periodo le prospettive sono legate al miglioramento dei collegamenti aerei con l Italia, che sino ad ora sono solo indiretti, con almeno uno scalo ( via Madrid, via USA o via Caracas). 2.b Profilo del turista per singola tipologia Il turista costaricense appartiene ad un segmento socio-economico medio-alto, sposato, con un elevato livello culturale, in maggioranza (il 59%) di eta superiore a 30 anni e che si reca all estero per affari, svago, visite familiari. Il 29%, tra i 19 e 29 anni di età, per motivi maggiormente legati a svago e/o studio. Fattori determinanti della scelta del turista costaricense ad orientarsi verso gli Stati Uniti sono le abbondanti offerte turistiche, pacchetti o solo volo, gli ottimi collegamenti aerei e l esistenza di legami familiari. Nel caso della Spagna esistono noti legami storici. I flussi verso l Europa sono evidentemente condizionati dalla lontananza, dal costo dei biglietti aerei e dalla scarsità dei collegamenti aerei diretti. 4

5 Tabella che descrive brevemente il principale target di riferimento: TARGET TURISTA COSTA RICA segmento socio-economico di appartenenza livello culturale fasce di età propensione al viaggio principali motivazioni di vacanza all estero mezzi di trasporto preferiti prodotti turistici preferiti ed emergenti fattori determinanti nella scelta delle destinazioni tipo di alloggio preferito mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti canali d acquisto utilizzati Medio alto e alto con entrate mensili superiori ai USD Alto (con laurea o dottorato) Il 59% maggiore di 30 anni, 29% tra i 19 e 29 anni Discreta Vacanze, affari, visite familiari, studio e shopping Aereo e pullman Città moderne, arte, natura Turismo in sicurezza e buon rapporto qualità /prezzo Albergo o ospite di parenti o amici Dicembre / gennaio e luglio Stampa, TV, siti web e cataloghi La maggioranza (60%) organizza i viaggi in maniera indipendente, meno del 30% pianifica attraverso le agenzie di viaggio 2.c Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione Italia Punti di forza - storia, arte, cultura e lingua italiana - esenzione del visto entro i 90 gg Opportunità - offerte turistiche più vantaggiose - eventuale volo diretto - valorizzazione delle origini italiane di una parte della popolazione Punti di debolezza - il cambio euro/dollaro - distanza, costo ed assenza di voli diretti Rischi/Difficoltà Potenziali - crisi economica - trend rapporto qualità/ prezzo 2.d Analisi della domanda organizzata Diverse agenzie turistiche offrono pacchetti di viaggio verso l Italia, tuttavia non si dispone di dati quantitativi in merito. 2.e Collegamenti aerei Non esistono collegamenti aerei diretti con l Italia. Le principali rotte utilizzate hanno luogo via Stati Uniti (Continental, AA, Delta, TACA), via Madrid (IBERIA) e via Caracas (TACA). 5

6 2.f Brand Italia e analisi dei competitors Ottimo posizionamento e positiva percezione per l arte, la cultura, la religione. 2.g Nuove tecnologie e turismo Alto uso di intenet nella ricerca di informazioni turistiche. Diffusione Internet media, smart phone medio bassa, social network alto. 3. Obiettivi Il prodotto turistico italiano, dovuto anche all origine italiana di una grande parte delle popolazione, gode di un inestimabile valore. Sarebbe possibile accrescerlo attraverso attività mirate di promozione, soprattutto televisiva (si segnalano alcuni documentari al riguardo), e considerare un eventuale collegamento aereo diretto con l Italia (la compagnia Blue Panorama ha mostrato interesse al riguardo). La promozione dell Italia minore sarebbe eventualmente attuabile facendo leva sull aspetto culturale (corsi di lingua), artistico e sulle bellezze naturali. Bibliografia Economic Intelligence Unit Banco Central de Instituto Costarricense de turismo Instituto Nacional de Estadística e Censos 6

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