Il CASO AUTOGRILL. Novità per il bilancio consolidato IFRS: teoria e prassi. Annarita Grandinetti S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
|
|
- Giancarlo Rossa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Novità per il bilancio consolidato IFRS: teoria e prassi Il CASO AUTOGRILL Annarita Grandinetti 13 maggio Milano 1
2 Il caso Autogrill - Indice Premessa Il processo di self assessment Le joint ventures negli Stati Uniti Integrazione dell Informativa del Gruppo La società olandese 2
3 Premessa 3
4 Il Gruppo Autogrill nel mondo 30 Paesi Oltre Location Più di Punti vendita 90% del business gestito con contratti di concessione 4
5 Struttura societaria semplificata Autogrill SpA Nuova Sidap S.r.l. Autogrill D.o.o. (Slovenia) Autogrill Belux N.V. Autogrill Schweiz A.G. Autogrill Hellas E.P.E. Autogrill Deutschland GmbH Autogrill Polska S.p.z.o.o. Holding de Partecipations Autogrill S.a.S. Autogrill Austria A.G. Autogrill Iberia S.L. HMS Host Sweden AB HMS Host Ireland Ltd. Autogrill Czech S.r.o. Autogrill Catering UK Ltd. HMSHost Corp. Host International Inc. Anton Airfood Inc. Società possedute al 100% Società possedute tra il 50% e il 100% Società possedute al 50% Società possedute a meno del 50% Joint Ventures
6 Il processo di self assessment 6
7 In occasione dell entrata in vigore degli IFRS e 12 a partire dal 1 gennaio 2014, nel corso del 2013 il Gruppo Autogrill ha valutato gli impatti di tali principi contabili. La Direzione Amministrativa di Gruppo ha predisposto e divulgato una linea guida per identificare la relationship tra le società ( investor e investee ). L attività di ricognizione del controllo esercitato sulle società partecipate ha coinvolto tutte le Reporting Units. 7
8 Obiettivo Verificare l accuratezza dell area e dei metodi di consolidamento già adottati, nonché prevedere un integrazione dell informativa di Gruppo. 8
9 Linea guida: Scopo Riferimenti normativi Sintesi dei nuovi requisiti Richiesta di identificazione delle relationship Condivisione delle conclusioni con la Capogruppo della identificazione delle partecipate: Subsidiaries ; Joint operations ; Joint ventures ; Associated. 9
10 Risultanze dall attività di self assessment per le società possedute al 100%: L investitore detiene il potere sulle società controllate; L investitore è esposto alla variabilità dei risultati raggiunti dalla controllata. L investitore ha la capacità di utilizzare quello stesso potere per influenzare i risultati della controllata; Impatti nel 2014 Applicazione del metodo di consolidamento globale in continuità con il 2013 nonostante il passaggio dallo IAS 27/SIC 12 all IFRS 10 10
11 Le joint ventures negli Stati Uniti 11
12 Il sub-gruppo HMSHost Corp. accoglie circa 70 società che non sono possedute interamente: tra il 50% e il 100% al 50% a meno del 50% Si tratta prevalentemente di Joint ventures costituite con associazioni e fondazioni locali (minoranze etniche/disabili), così come previsto dai regolamenti delle contee/municipi per l esercizio di attività in concessione. 12
13 Risultanze dall attività di self assessment : Il socio HMSHost influenza i risultati della controllata indirizzando le sue politiche finanziarie: definizione delle strategie e determinazione dei budget; Il socio locale non sarebbe, solitamente, in grado di avviare/gestire in autonomia alcuna attività; Il socio locale non ha una sufficiente autonomia finanziaria: frequentemente ottiene finanziamenti dal socio per la costituzione della stessa Joint Venture ; Il socio HMSHost nomina e remunera il personale che opera presso i punti vendita del veicolo; Il socio locale non ha alcuna influenza sulle decisioni di proseguimento o interruzione dell attività in concessione. 13
14 Seppure formalmente si tratti di Joint Venture il socio HMSHost detiene il controllo su queste società, ha la capacità di influenzare i risultati della controllata indirizzando le sue politiche finanziarie e operative ed è esposto alla variabilità dei risultati raggiunti dalla controllata. Impatti nel 2014 Applicazione del metodo di consolidamento globale in continuità con il 2013 nonostante il passaggio dallo IAS 27/SIC 12 all IFRS 10 e IFRS 11 14
15 Integrazione dell Informativa del Gruppo 15
16 L IFRS 12 richiede di fornire informazioni che consentano agli investitori esistenti e potenziali, finanziatori e altri creditori di valutare la natura dei rischi associati ai coinvolgimenti finanziari (interessi in altre imprese) e gli effetti di questi ultimi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Pertanto, il Gruppo dovrà indicare annualmente le informazioni sulle decisioni significative e le ipotesi fatte (e le modifiche di tali decisioni e assunzioni rispetto al periodo precedente) nel determinare: il controllo di un'altra entità (capacità di usare il potere di influenzare i rendimenti); il controllo congiunto di un accordo o un'influenza significativa su un'altra entità; il tipo di accordo congiunto: Joint operation o Joint venture. 16
17 La Direzione Amministrativa del Gruppo sta valutando quali informazioni finanziarie integrare in condivisione con i Responsabili della Reporting Unit HMSHost e in quale modo aggregarle: Società controllate che presentano una quota significativa di minoranze Società joint ventures significative Società joint ventures non significative Società collegate non significative Il Bilancio Consolidato di Gruppo Autogrill accoglierà tali integrazioni al 31 dicembre
18 La società olandese 18
19 Il Gruppo ha prestato particolare attenzione ad una società olandese posseduta al 50% mediante la controllata diretta Autogrill Belux NV. Sino al 31 dicembre 2013, in applicazione allo IAS 31 la suddetta società si qualificava come una joint controlled entity. Consolidamento con il metodo proporzionale 19
20 In sede di assessment l accordo contrattuale in essere con il socio è stato oggetto di una accurata analisi al fine di verificare l eventuale esistenza di clausole che qualificassero un controllo di fatto in capo al Gruppo Autogrill. Consolidamento con il metodo integrale e attribuzione delle minoranze 20
21 Risultanze dall attività di assessment : Non sono state identificate clausole che diano diritto ad un controllo di fatto, né da parte della società Autogrll Belux NV, né da parte dell altro socio; Le clausole in essere qualificano in maniera inequivocabile un controllo congiunto; L accordo è strutturato tramite un apposito veicolo; I due soci vantano diritti sulle attività nette dell azienda. Joint Venture Consolidamento con il metodo del patrimonio netto dal 1 gennaio
22 In dettaglio le clausole contrattuali identificate a supporto di tale risultanza: Ripartizione del capitale: il capitale sociale sottoscritto alla costituzione del veicolo è ripartito al 50% tra i due soci; Il Consiglio di Amminstrazione è composto da 6 amministratori: 3 designati dalla Autogrill Belux NV e 3 designati dall altro socio; La Presidenza e la Segreteria del Consiglio di Amministrazione sono rotativi fra i due soci ogni due anni; Le decisioni sono prese con la maggioranza semplice di voto: consenso unanime. 22
23 Il Gruppo Autogrill si è già attivato per il passaggio dal metodo proporzionale al metodo del patrimonio netto: Già nel corso del 2013, nell ambito del processo di Budget, il veicolo in questione è stato deconsolidato e contabilizzato con il metodo del patrimonio netto; Il Bilancio Consolidato di Gruppo al 31 marzo 2014 recepisce la contabilizzazione con il metodo del patrimonio netto del veicolo; Il Gruppo sta valutando l opportunità di non rideterminare i dati di Gruppo pubblicati al 31 dicembre 2013, considerata la non materialità degli impatti (sia in termini patrimoniali/finanziari che economici). 23
IL PUNTO DI VISTA DELLA DOTTRINA AZIENDALE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO AGGREGAZIONI AZIENDALI SOTTO COMUNE CONTROLLO: TEORIA E PRASSI IL PUNTO DI VISTA DELLA DOTTRINA AZIENDALE PROF. ANDREA AMADUZZI Università degli Studi di
DettagliInformativa sulla privacy
Informativa sulla privacy Data di inizio validità: 1 Maggio 2013 La presente informativa sulla privacy descrive il trattamento dei dati personali immessi o raccolti sui siti nei quali la stessa è pubblicata.
DettagliIL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO
http://www.sinedi.com ARTICOLO 27 OTTOBRE 2008 IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO PRODUZIONE DI VALORE E RISCHIO D IMPRESA Nel corso del tempo, ogni azienda deve gestire un adeguato portafoglio di strumenti
DettagliPRINCIPIO CONTABILE INTERNAZIONALE N. 28. Partecipazioni in società collegate
PRINCIPIO CONTABILE INTERNAZIONALE N. 28 Partecipazioni in società collegate SOMMARIO Paragrafi Ambito di applicazione 1 Definizioni 2-12 Influenza notevole 6-10 Metodo del patrimonio netto 11-12 Applicazione
DettagliTEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000
TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data
DettagliQuale tipo di società scegliere per il proprio business
Quale tipo di società scegliere per il proprio business È possibile scegliere la forma giuridica più conveniente all interno di queste quattro categorie: 1) Impresa individuale 2) Società di persone 3)
DettagliLA NOSTRA PARTECIPAZIONE
ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Le considerazioni che hanno portato a ritenere esaurita la fase di turnaround di Be sono principalmente le seguenti:
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Tamburi Investment Partners S.p.A. ( TIP-mi ), riunitosi in data odierna, in considerazione dell ormai avvenuto completamento della fase di turnaround
DettagliStrumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39
Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2004-2005 prof.ssa Sabrina
DettagliPRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 08/11/2012 Regolamento del Comitato Controllo e Rischi
Dettagligli amministratori della società soggetta ad attività di direzione e coordinamento
Iscrizione in apposita sezione dei soggetti che esercitano attività di direzione e coordinamento e dei soggetti che vi sono sottoposti, e relativa cessazione (2497 bis c.c.) gli amministratori della società
DettagliPRINCIPIO CONTABILE INTERNAZIONALE N. 24. Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate
PRINCIPIO CONTABILE INTERNAZIONALE N. 24 Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate SOMMARIO Paragrafi Finalità 1 Ambito di applicazione 2-4 Scopo dell informativa di bilancio sulle operazioni
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO ALL ACQUISTO DI N. 3.5000.000 AZIONI PRIVILEGIATE MITTEL GENERALE INVESTIMENTI S.p.A.
MITTEL S.p.A. Sede in Milano - Piazza A. Diaz n. 7 Capitale Sociale 66.000.000 i.v. Iscritta al Registro Imprese di Milano al n. 00742640154 Iscritta all UIC al n. 10576 www.mittel.it DOCUMENTO INFORMATIVO
Dettagli13.10.2003 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea
13.10.2003 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 261/243 DATA DI ENTRATA IN VIGORE 29. A eccezione dei paragrafi 23 e 24, il presente Principio contabile internazionale è entrato in vigore a partire
DettagliIAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa
IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa SCHEMA DI SINTESI DEL PRINCIPIO CONTABILE SINTESI ILLUSTRAZIONE DEL PRINCIPIO CONTABILE 1 FINALITA' LIABILITY
Dettagli11) il Regolamento (CE) n. 1864/2005 del 15 novembre 2005 ha adottato lo IAS 39 rivisto e ha recepito le modifiche apportate all IFRS 1 e allo IAS
Allegato 1 1) Il Regolamento (CE) n. 1606/2002 del 19 luglio 2002 che ha regolato l adozione e l utilizzo dei principi contabili internazionali; 2) il Regolamento (CE) n. 1725/2003 del 29 settembre 2003
DettagliAdozione dei principi contabili internazionali (IFRS) in Banca delle Marche
Adozione dei principi contabili internazionali (IFRS) in Banca delle Marche Forum Bancario organizzato dal FITD: "L'introduzione degli International Financial Reporting Standards" Milano, 27 e 28 novembre
DettagliMinistero delle Attività Produttive
Ministero delle Attività Produttive DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE COMMISSIONE PER LA DETERMINAZIONE DELLA DIMENSIONE AZIENDALE AI FINI DELLA CONCESSIONE DI AIUTI
DettagliLe business combination (IFRS 3)
Università degli Studi di Trieste Ragioneria Generale ed Applicata (corso magistrale) Modulo di Ragioneria Internazionale Le business combination (IFRS 3) di 1 Le business combinations Un aggregazione
DettagliTEMI SPECIALI DI BILANCIO MODULO II
TEMI SPECIALI DI BILANCIO MODULO II Lezione 12 IAS 21: Effetti delle variazioni cambi delle valute estere: Marco Rossi Senior Manager Deloitte & Touche S.p.A. marrossi@deloitte.it Facoltà di Economia anno
DettagliINFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2015
INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2015 Marzo 2016 1. PREMESSA Il Consiglio di Amministrazione è tenuto a rendere
DettagliL AREA DI CONSOLIDAMENTO
L AREA DI CONSOLIDAMENTO Prof. Alessandro Zattoni Università Parthenope I criteri per la definizione La definizione dell area di consolidamento rappresenta l aspetto più critico del processo di consolidamento,
DettagliDirezione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 01419/019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2015 01419/019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 71 approvata il 2 aprile 2015 DETERMINAZIONE:
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE ai sensi dell art. 5 del Regolamento Consob n. 17221 del 12 marzo 2010 e successivamente modificato con delibera n.
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI AZIONISTI Signori Azionisti, Vi abbiamo convocato
DettagliComunicazione n. DEM/6094867 del 28-11-2006. inviata alla Pirelli & C. S.p.A.
Comunicazione n. DEM/6094867 del 28-11-2006 di chiusura del procedimento relativo all esercizio dei poteri di cui all art. 157, comma 2 del D.Lgs. n. 58/98 Comunicazione n. DEM/6094867 del 28-11-2006 inviata
DettagliGILDA DEGLI INSEGNANTI FEDERAZIONE GILDA-UNAMS. Il fondo d istituto
Il fondo d istituto Il Fondo è destinato a retribuire le prestazioni rese dal personale docente, educativo ed ata (solo personale interno, sia a tempo determinato che indeterminato) per sostenere il processo
DettagliRegolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare
Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...
DettagliDefinizione strumenti finanziari
I criteri di valutazione secondo gli IAS 39 Definizione strumenti finanziari Lo IAS 39 definisce lo strumento finanziario come un qualsiasi contratto che dà origine ad una attività finanziaria per un impresa
DettagliRegolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.
Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa
DettagliSignori Azionisti, a) Ragioni che motivano l adozione del Piano
Elica S.p.A. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA DI CUI AL PRIMO PUNTO DELL ORDINE DEL GIORNO DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI CONVOCATA PER IL GIORNO 25 GIUGNO 2007
DettagliESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS
CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE
DettagliDIVULGARE LA SOSTENIBILITA tramutare una tendenza in strategia. Il primo centro documentale sulla rendicontazione non finanziaria
DIVULGARE LA SOSTENIBILITA tramutare una tendenza in strategia Il primo centro documentale sulla rendicontazione non finanziaria I Principi guida delle Le Nazioni Unite su imprese e diritti umani tracciano
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
DettagliOPERAZIONI STRAORDINARIE
IN BREVE Seges S.r.l., costituita a Trieste nel dicembre 1993, opera nel campo dei servizi reali alle imprese, ha il suo punto di forza nell accogliere al suo interno professionisti di esperienza e dedicati
DettagliCome cambia l antiriciclaggio
Come cambia l antiriciclaggio Chi sono i titolari effettivi? Chi è l esecutore e cosa deve essere inserito nell AUI Iside Srl Milano 20 settembre 2013 Avv. Sabrina Galmarini - Partner Il titolare effettivo
DettagliIl nuovo bilancio consolidato IFRS
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il nuovo bilancio consolidato IFRS La nuova informativa secondo IFRS 12 e le modifiche allo IAS 27 (Bilancio separato) e IAS 28 (Valutazione delle partecipazioni
DettagliDavide Campari-Milano S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione in ordine alle materie all Ordine del Giorno dell Assemblea degli azionisti
Davide Campari-Milano S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione in ordine alle materie all Ordine del Giorno dell Assemblea degli azionisti del 30 aprile 2013, ai sensi dell articolo 125-ter del
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliSignori Azionisti, siete stati convocati in assemblea ordinaria per deliberare in merito al seguente ordine del giorno: * * * * *
Relazione del Consiglio di Amministrazione all assemblea ordinaria di TXT e-solutions s.p.a. del giorno 22 aprile 2010 (prima convocazione o del giorno 23 aprile 2010 (seconda convocazione) Signori Azionisti,
DettagliSTATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA
STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.
DettagliIAS 32 e IAS 39: La rilevazione e la valutazione degli strumenti finanziari. Edgardo Palombini Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi
IAS 32 e IAS 39: La rilevazione e la valutazione degli strumenti finanziari Edgardo Palombini Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi L introduzione degli International Financial Reporting Standards
DettagliIL BILANCIO CONSOLIDATO (dal DLgs 118/2011 e DPCM 28 dic sperimentazione ) Aspetti generali
IL BILANCIO CONSOLIDATO (dal DLgs 118/2011 e DPCM 28 dic sperimentazione ) Aspetti generali Luigi Puddu, Giacomo Büchi, Massimo Pollifroni, Enrico Sorano MASTER in Management delle Aziende Pubbliche e
DettagliModello dei controlli di secondo e terzo livello
Modello dei controlli di secondo e terzo livello Vers def 24/4/2012_CLEN INDICE PREMESSA... 2 STRUTTURA DEL DOCUMENTO... 3 DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CONTROLLO... 3 RUOLI E RESPONSABILITA DELLE FUNZIONI
DettagliBOZZA. PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. Il Comune di.., con sede in.., in persona di, a questo atto
BOZZA PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. (di seguito definite congiuntamente come Parti e, singolarmente, come Parte ) Premesso che A) FARCOM Srl., con sede in (di seguito la Società ), è interamente partecipata
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2015
Obiettivi di accessibilità per l anno 2015 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 25/03/2015 Dott.ssa Marina Piras Segretario dell Unione dei Comuni
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliRilevanza legale dei documenti sul web, rivoluzione per fusioni e scissioni
Rilevanza legale dei documenti sul web, rivoluzione per fusioni e scissioni OPERAZIONI STRAORDINARIE Oggetto : RILEVANZA LEGALE DEI DOCUMENTI SUL WEB Norme e prassi : D.LGS. 123/2012; ART. 2501-TER, 2501-QUATER,
DettagliSISTEMA di VALUTAZIONE delle PRESTAZIONI dei DIPENDENTI. Finalità
ALLEGATO A) alla deliberazione n. 85 del 18/03/2014 SISTEMA di VALUTAZIONE delle PRESTAZIONI dei DIPENDENTI Finalità Il nuovo sistema di valutazione dei dipendenti, che in parte riprende i parametri previsti
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliRisultato netto -3,8 Euro/m ( 2,2 Euro/m al 30.9.2004) partecipazioni, anche l applicazione del principio contabile IFRS 2, che comporta
APPROVATA LA TERZA TRIMESTRALE 2005 GARANTITO L AUMENTO DI CAPITALE DI RENO DE MEDICI BENEFICIARIA 1. Risultati al 30 settembre 2005 Portafoglio partecipazioni 114,4 Euro/m (119,1 Euro/m al 30.6.2005)
DettagliI rappresentanti dell Agenzia delle Dogane e delle Organizzazioni sindacali nazionali del comparto Agenzie fiscali,
Roma, 23 giugno 2011 Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell anno 2010 Revisione della costituzione e integrazione dell ipotesi di accordo del 30 dicembre 2010
DettagliCOMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto
COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DESTINATI ALLE NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI E ALLE IMPRESE APPROVATO con deliberazione del C.C. n 69 del 30.11.2011
DettagliSUPPLEMENTO AL DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE
SUPPLEMENTO AL DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONI DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE Redatto in conformità all allegato 4 del Regolamento approvato con deliberazione Consob n. 17221 del
DettagliMilano, 31 marzo 2005
Spettabili: Milano, 31 marzo 2005 CONSOB Via della Posta 8 MILANO BORSA ITALIANA spa MILANO AGENZIE COMUNICATO STAMPA : CDA approva progetto bilancio BASTOGI SPA : CdA ha approvato il progetto di bilancio
DettagliBusinessGuard. 6. La Proponente ha delle Società Controllate ubicate negli Stati Uniti d America Si No
QUESTIONARIO D&O per Società che non appartengano al settore delle Istituzioni Finanziarie e senza titoli quotati in USA e/o Canada Istruzioni per la compilazione: - compilare solo la presente pagina se:
DettagliXTRADE CFD TRADING ONLINE
XTRADE CFD TRADING ONLINE INFORMATIVA SUL CONFLITTO DI INTERESSI 1. Introduzione Questa informativa contiene una sintesi delle Politiche ( le Politiche ) relative alla gestione del Conflitto di Interessi
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO
Sede legale: Foro Buonaparte, 24, 20121 Milano Capitale sociale: 80.100.090,32 i.v. Registro delle Imprese di Milano e C.F. 05916630154 DOCUMENTO INFORMATIVO (Ai sensi dell art. 71 del Regolamento CONSOB
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
DettagliREGOLAMENTO N. 37 DEL 15 MARZO 2011. L ISVAP (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo)
REGOLAMENTO N. 37 DEL 15 MARZO 2011 REGOLAMENTO CONCERNENTE L ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI VERIFICA DI SOLVIBILITA CORRETTA INTRODOTTE DALLA LEGGE 26 FEBBRAIO 2011, N.10 DI CONVERSIONE DEL
DettagliPOLITECNICO DI MILANO
Registrato il 20.8.2003 Reg. 3 Fog. 185 N. 332/AG POLITECNICO DI MILANO IL RETTORE VISTO il Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità; VISTO lo Statuto del Politecnico di Milano; VISTO
DettagliFortune. Strategia per l esercizio dei diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICR gestiti. Unifortune Asset Management SGR SpA
Unifortune Asset Management SGR SpA diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICR gestiti Approvata dal Consiglio di Amministrazione del 26 maggio 2009 1 Premessa In attuazione dell art. 40, comma
DettagliI GRUPPI TRANSFRONTALIERI.
I GRUPPI TRANSFRONTALIERI. 1. Premessa. Per effetto della globalizzazione dei mercati è sempre più frequente la creazione di gruppi transfrontalieri, di gruppi cioè in cui le diverse imprese sono localizzate
DettagliComune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1. INTRODUZIONE La legge-delega 4 marzo 2009, n. 15, ed il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, di seguito Decreto,
DettagliEconomia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * *
Economia dei gruppi e bilancio consolidato Esempi di quesiti d esame (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) Q. 1 Il Candidato, ricorrendo alla costruzione del foglio di lavoro di stato
DettagliDOCUMENTO INFORMATIVO
DOCUMENTO INFORMATIVO Relativo ad operazioni con parti correlate Ai sensi dell art. 71 bis del Regolamento di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 adottato dalla Consob con Delibera
Dettagli(Cash Flow Statements)
RENDICONTO FINANZIARIO IAS 7 (Cash Flow Statements) 1 SOMMARIO Concetti generali sul Rendiconto Finanziario Come si fa a redigere un Rendiconto Finanziario? 2 1 Concetti generali sul Rendiconto Finanziario
DettagliAGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE
AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE Definizioni. 1) Si definisce Grande Impresa ogni impresa con 250 o più effettivi oppure ogni impresa, anche con
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliRELAZIONI SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO EX ART. 125 TER TUF E RELATIVE PROPOSTE DI DELIBERAZIONE
RELAZIONI SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO EX ART. 125 TER TUF E RELATIVE PROPOSTE DI ZIONE RELAZIONE AL PUNTO N. 1 ALL ODG DELL ASSEMBLEA ORDINARIA: Bilancio individuale e consolidato chiuso al 31
DettagliENI AWARD 2016 REGOLAMENTO
ENI AWARD 2016 REGOLAMENTO Articolo 1 Caratteri generali Dal 2008 eni ha istituito eni award, per premiare e promuovere la ricerca e l innovazione tecnologica nel campo dell energia e dell ambiente. Articolo
DettagliRelazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all ordine del giorno:
Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all ordine del giorno: Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie previa revoca dell autorizzazione
DettagliIntroduzione. Capitolo 1
Capitolo 1 Introduzione 1.1 Contesto generale 1.2 Sviluppo di un principio internazionale 1.2.1 Lo IAS 22 e relative Interpretazioni SIC 1.2.2 Il progetto dello IASB 1.2.3 L IFRS 3 A Motivazioni del progetto
DettagliMANDATO DI AUDIT DI GRUPPO
MANDATO DI AUDIT DI GRUPPO Data: Ottobre, 2013 UniCredit Group - Public MISSION E AMBITO DI COMPETENZA L Internal Audit è una funzione indipendente nominata dagli Organi di Governo della Società ed è parte
DettagliDisciplinare del Controllo di gestione
Disciplinare del Controllo di gestione INDICE CAPO I - PRINCIPI E FINALITA ART. 1 Oggetto del Disciplinare pag. 3 ART. 2 Il controllo di gestione pag. 3 CAPO II - CONTABILITA ANALITICA ART. 3- Organizzazione
DettagliDeliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11
Deliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11 Aggiudicazione definitiva ed efficace della procedura di gara aperta, rif. GOP 40/09 CIG 03740281AB, indetta per l affidamento dell appalto di servizi avente ad
Dettagli- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -
71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso
DettagliA relazione dell'assessore Cavallera:
REGIONE PIEMONTE BU43 24/10/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 30 settembre 2013, n. 21-6423 Applicazione D.P.R. 16.4.2013 n. 68 concernente "Regolamento recante modifiche all'art. 330 del D.P.R.
DettagliIL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008:
CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: RISULTATO NETTO CONSOLIDATO: -42 MLN DI EURO (+9,1 MLN DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2007). IL DATO RISENTE DEL
DettagliIAS 39: STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI
: STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI La contabilizzazione dei derivati di negoziazione (speculativi) e di copertura. Esempi e scritture contabili relative all «interest rate swap» (Irs). di Alessio Iannucci
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 5 NOVEMBRE 2015 519/2015/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA - RIF. 222/2014/A - CIG 5748085DC9 - INDETTA IN AMBITO NAZIONALE FINALIZZATA ALLA STIPULA DI
DettagliProvincia- Revisione della disciplina delle funzioni
Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;
DettagliINVESTIMENTI E SVILUPPO S.p.A. DOCUMENTO INFORMATIVO
INVESTIMENTI E SVILUPPO S.p.A. Sede in Milano, Corso Monforte n. 20 Capitale sociale sottoscritto e versato Euro 18.313.552,79 Registro delle Imprese di Milano n. 00723010153 DOCUMENTO INFORMATIVO relativo
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA
Prot. n. 107521/03 Direzione Centrale Gestione Tributi Approvazione dello schema di dati da inviare per via telematica per l assolvimento degli adempimenti ai fini IVA da parte dei soggetti di cui all
DettagliLA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La continuità
LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La continuità aziendale Novembre 2013 Indice 1. Introduzione 2. La responsabilità della Direzione 3. La responsabilità del revisore 4. Gli indicatori per valutare la continuità
DettagliREGOLAMENTO DEL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO
REGOLAMENTO DEL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO Articolo 1 Premessa Il presente Regolamento disciplina la costituzione, il funzionamento ed i compiti del comitato per il Controllo Interno (il Comitato
DettagliCONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE
CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE Prof. Giovanni Frattini Dal cap. 5 Il bilancio pubblico - L introduzione dei principi contabili
DettagliCODICE ETICO DELLA SOCIETA ISI ITALIA
CODICE ETICO DELLA SOCIETA ISI ITALIA 1. Premessa ISI Italia srl ( di seguito ISI e/o Società ) adotta il seguente Codice di comportamento al fine di promuovere l insieme dei principi etici a cui la società
DettagliPRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE
Giovanni Rossoni PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE Olivia Postorino Roberto Albonetti 2 VISTO il regolamento
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito
ISA 610 e ISA 620 L'utilizzo durante la revisione dei revisori interni e degli esperti. Corso di revisione legale dei conti progredito 1 ISA 610 USING THE WORK OF INTERNAL AUDITORS Questo principio tratta
DettagliDocumento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente
Commissione Consultiva Permanente Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG) Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Prima di procedere
Dettaglia) Determinazione Quote Associative e corrispettivi AssAP Servizi S.r.l. b) Procedura per ammissione in più settori della comunicazione.
REGOLAMENTO QUOTE ASSOCIATIVE Approvato dall Assemblea Straordinaria AssoComunicazione del 15 dicembre 2000 a) Determinazione Quote Associative e corrispettivi AssAP Servizi S.r.l. b) Procedura per ammissione
DettagliBILANCIO. Emanazione del nuovo principio contabile internazionale sul bilancio consolidato. Novità e presupposti di controllo.
CONTABILITà Guida alla Ifrs 10 «consolidated financial statements» Emanazione del nuovo principio contabile internazionale sul bilancio consolidato. Novità e presupposti di controllo. di Andrea Ferrari
DettagliAzimut Global Counseling. Iacopo Corradi
Azimut Global Counseling Iacopo Corradi IL GRUPPO AZIMUT Azimut è la più grande realtà finanziaria indipendente attiva da oltre 20 anni nel mercato del risparmio gestito in Italia e quotata alla Borsa
DettagliSTATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ
STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ 1 ATTIVITÀ IMMATERIALI 1.1 Avviamento 1.2 Altre attività immateriali 2 ATTIVITÀ MATERIALI 2.1 Immobili 2.2 Altre attività materiali 3 RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI
Dettagli2) il trasferimento della sede legale con relative modifiche statutarie;
Relazione dei Liquidatori sul valore di liquidazione delle azioni per l esercizio del diritto di recesso predisposta ai sensi e per gli effetti dell art. 2437 e dell art. 2437-ter del c.c. Signori Azionisti,
DettagliIl Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011.
Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011 Valore della produzione consolidato a 6,91 milioni di Euro nel 2011 (6,39 milioni
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997. Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013
AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE IN DATA 23/01/2013 N. 31 OGGETTO:
Dettagli