Comune di Bareggio Provincia di Milano Settore Famiglia e Solidarietà Sociale
|
|
- Vincenzo Vigano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Comune di Bareggio Provincia di Milano Settore Famiglia e Solidarietà Sociale APPALTO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE A MINORI CODICE CIG: CODICE GARA: ** CAPITOLATO SPECIALE **
2 INDICE Art. 1 - Art. 2 - Art. 3 - Art. 4 - Art. 5 - Art. 6 - Art. 7 - Art. 8 - Art. 9 - Art Art Art Art Art Art Art Art Art Art Art Art Art DESCRIZIONE DELL APPALTO DURATA DELL APPALTO COMPITI E ONERI DELL APPALTATORE COMPITI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE MODALITA DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO NORME IN MATERIA DI PERSONALE COORDINATORE DEL SERVIZIO CORRISPETTIVI, FATTURAZIONI E PAGAMENTI REVISIONE DEI PREZZI CAUZIONE DEFINITIVA COPERTURA ASSICURATIVA E RESPONSABILITA SUBAPPALTO SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVOR OBBLIGO DI RISERVATEZZA TRATTAMENTO DEI DATI NORMA IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE INADEMPIENZE E PENALITA CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO STIPULA DEL CONTRATTO TRACCIABILITA FLUSSI FINANZIARI FORO COMPETENTE NORME GENERALI
3 Art. 1 - DESCRIZIONE DELL APPALTO 1.1. L appalto ha per oggetto l organizzazione del Servizio di Assistenza Domiciliare Minori (ADM), che consiste nel complesso di prestazioni di natura socio-educativa rivolto a minori in situazione di disagio e alle loro famiglie, che si esplica sia all interno dell ambito famigliare, identificato quale luogo privilegiato di crescita, sia nei luoghi abitualmente frequentati dai soggetti destinatari dell intervento. Il servizio dovrà necessariamente valutare le dinamiche relazionali del contesto familiare al fine di definire gli interventi più idonei a tutela del minore Il servizio è rivolto a minori di età compresa tra 0 e 18 anni che rientrano nei seguenti contesti: minori con provvedimenti degli Organi giudiziari (Tribunale Ordinario Tribunale per minorenni Giudice Tutelare/Procura minorile); minori che manifestino disadattamento e/o disagio socio-relazionale; minori in condizioni di trascuratezza morale e materiale che necessitano di interventi di prevenzione dal rischio di allontanamento dal nucleo familiare; minori in difficoltà segnalati al servizio sociale da parte degli organi didattici competenti; minori che devono reinserirsi nelle proprie famiglie dopo un periodo di allontanamento disposto dalle autorità Giudiziarie; minori, anche portatori di handicap, che necessitano di supporto educativo, anche in ambito scolastico Pertanto, il Servizio di ADM oggetto del presente Capitolato Speciale è distinta nelle seguenti aree di intervento: A) Area giudiziaria: l intervento educativo è sviluppato sulla base di uno specifico mandato dell Autorità Giudiziaria competente, ovvero, sempre nel contesto di un caso deferito dall Autorità Giudiziaria, sulla base di una specifica scelta del servizio Tutela Minori e e degli operatori comunali; B) Area preventiva: l intervento educativo è sviluppato sulla base di una decisione assunta dall operatore comunale di riferimento, anche concertata con i servizi e le unità d offerta che hanno in carico il minore, in assenza di un qualunque mandato o deferimento dell Autorità Giudiziaria. C) Area di supporto in ambito scolastico: l intervento educativo è sviluppato in termini di supporto nel contesto scolastico sia su segnalazione della Neuropsichiatria infantile sia per decisione dell operatore sociale comunale su segnalazione dei servizi e delle unità d offerta che hanno in carico il minore. Anche in questo caso è assente l intervento dell Autorità Giudiziaria La progettazione, l esecuzione e la gestione dei servizi dovranno espressamente riferirsi, perseguendone finalità ed obiettivi, alle disposizioni vigenti in materia di gestione di servizi per minori. A titolo indicativo e non esaustivo si riportano in particolare: Legge 104/1992 D.P.C.M. 14 febbraio 2001 Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie ; Legge n. 328 del 2000; L.R. Regione Lombardia 3/2008 L.R. Regione Lombardia 1/2000 Circolare Regione Lombardia n.35/2007 Deliberazione Regione Lombardia 1772/2011 Deliberazione Regione Lombardia 4757/2013 Art. 2 - L appalto avrà durata triennale dal 01/12/2013 al 30/11/2016. Art. 3 - DURATA DELL APPALTO COMPITI E ONERI DELL APPALTATORE L Appaltatore si impegna a realizzare il progetto gestionale presentato in sede di gara ed approvato con l aggiudicazione del servizio. Più precisamente, il Progetto gestionale dovrà assicurare almeno le seguenti prestazioni: 3/10
4 3.1. sostegno e stimolo pedagogico-educativo nei confronti degli assistiti, e del loro contesto familiare e relazionale; 3.2. attività educative individualizzate, attività territoriali a carattere socializzante, attività educative, ricreative e didattiche, secondo il progetto educativo stilato per il minore; 3.3. incontri protetti tra genitori e figli in luogo neutro e/o protetto in attuazione di provvedimenti giudiziaria o di situazioni che richiedono interventi di mediazione e facilitazione tra genitori e/o adulti di riferimento e minori, presso spazi neutri messi a disposizione dell Amministrazione Comunale o eventualmente dell impresa aggiudicataria previa autorizzazione del Comune; 3.4. attivazione e conduzione di attività che coinvolgano piccoli gruppi di minori in luoghi neutri messi a disposizione dall Amministrazione Comunale; 3.5. accompagnamento e trasporto del minore fuori del domicilio, per l attuazione degli interventi previsti a totale carico e sotto la completa responsabilità dell impresa, prevedendo adeguati mezzi e coperture assicurative, sui mezzi e sui trasportati; 3.6. sostegno alla genitorialità rivolto ai genitori dei minori in carico atto a sviluppare le capacità e competenze educative degli stessi nei confronti dei figli. Il Progetto gestionale dovrà prevedere inoltre: 3.7. che la definizione dei progetti educativi individualizzati, la loro gestione e verifica siano condotte secondo il metodo di lavoro di équipe con gli operatori che hanno in carico il caso e che gli educatori operino sui casi un confronto di équipe almeno mensile; 3.8. che gli interventi siano attuati secondo una metodologia di rete che consiste nella capacità di utilizzare le risorse del territorio e la capacità di stabilire delle modalità di comunicazione tra i diversi agenti interessati al progetto; 3.9. che per ciascun caso sia redatta una relazione semestrale sull andamento dell intervento educativo e, comunque, una relazione ogni qual volta sia richiesto dagli operatori comunali referenti, entro 15 giorni dalla richiesta, oltre ad una relazione generale sul progetto a conclusione di ogni anno scolastico che le prestazioni siano rese con estrema flessibilità oraria ad esclusione delle fasce orarie notturne - dal lunedì al sabato, comprendendo eventuali prestazioni in giornate festive anche infrasettimanali. Art. 4 - COMPITI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE L Amministrazione Comunale assicura attraverso il Responsabile del Servizio, gli indirizzi generali e programmatici del servizio, nonché il controllo, il monitoraggio e la verifica delle prestazioni rese. Inoltre rimangono tra i compiti dell Amministrazione la gestione delle attività psico-sociali e/o socioassistenziali connesse al mandato dell Autorità Giudiziaria e non rientranti nell assistenza educativa e i rapporti con l Autorità Giudiziaria ed altre Istituzioni Pubbliche. Art. 5 - MODALITA DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO L attivazione del servizio e l individuazione dei tempi di attuazione avviene su esplicita richiesta da parte dell Assistente Sociale comunale, quale referente per il servizio. L impresa dovrà garantire la presa in carico delle situazioni segnalate dal servizio sociale comunale, entro 15 giorni dall avvenuta presentazione del caso. L attuazione del servizio dovrà prevedere il coinvolgimento della famiglia e del minore. Art. 6 - NORME IN MATERIA DI PERSONALE 6.1. Le prestazioni di cui all art.3 saranno svolte dall impresa aggiudicataria attraverso operatori di ambo i sessi, adeguatamente preparati e formati, per i quali la stessa provvederà ad attuare a proprie spese l aggiornamento professionale. L impresa dovrà assicurare la continuità del servizio in tutto l arco della convenzione, limitare i fenomeni di turn over e garantire la non interruzione del servizio. L appaltatore dovrà garantire, previa valutazione con l Assistente Sociale di riferimento, la sostituzione degli operatori in caso di assenza. Il Comune si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione del personale qualora lo stesso, per seri e comprovati motivi non risulti idoneo all espletamento del servizio. Le attività di riprogettazione 4/10
5 dell intervento e di preparazione dell ingresso del nuovo operatore devono concludersi entro il decimo giorno dalla data di dimissione dell educatore L impresa aggiudicataria, in assenza di cause ostative di legge, prevederà di assorbire il personale educativo attualmente impiegato nel servizio, in via prioritaria, nella selezione del personale, quale garanzia di continuità in considerazione della tipologia di utenza al quale il servizio viene rivolto Gli educatori dovranno essere in possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio: - diploma di educatore professionale - laurea in scienze dell educazione o affine - laurea in psicologia o affine - laurea ad indirizzo sociale 6.4. L impresa aggiudicataria si impegna ad inviare all'amministrazione, all'inizio di ogni periodo di servizio, un elenco degli operatori impegnati, contenente le seguenti informazioni: titolo di studio, figura professionale, qualifica, livello. L Appaltatore si assume ogni responsabilità per la veridicità dei dati riportati L impresa aggiudicataria garantirà che il rapporto con gli operatori previsti per i servizi sia: rapporto di lavoro subordinato con inquadramento nel rispetto del CCNL di riferimento, ovvero rapporto libero professionale (lavoro autonomo) in regime di partita iva; ovvero altra forma di rapporto di lavoro legalmente riconosciuta L impresa aggiudicataria garantirà l applicazione integrale (con riferimento a salari e periodi reali) degli istituti retributivi e contributivi previsti dalla normativa vigente e, in particolare, ai sensi della legge 3 aprile 2001 n L impresa aggiudicataria dovrà osservare scrupolosamente le norme in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori e, nello specifico, siano assolti tutti gli adempimenti previsti dal decreto legislativo n. 81/2008 e successive modificazioni. In merito a ciò entro sessanta giorni dall inizio della gestione l Appaltatore dovrà consegnare al Committente copia della documentazione dalla quale emerga l adempimento delle prescrizioni del decreto legislativo n.81/2008. La mancata consegna costituisce inadempimento contrattuale grave, tale da motivare la risoluzione del contatto (ex art codice civile), qualora l Appaltatore, dopo la diffida a adempiere nel termine intimato dal Committente, non vi abbia ottemperato Il personale addetto ai servizi previsti dal presente appalto, lavorerà sotto l esclusiva direzione e responsabilità dell Appaltatore. Pertanto l Appaltatore solleverà l Amministrazione Comunale da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contribuzioni, assicurazioni e in, genere, da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti i relativi oneri. In ogni momento, l Appaltatore, a semplice richiesta dell Amministrazione Comunale, dovrà dimostrare di aver ottemperato agli obblighi di cui sopra. L Appaltatore, su richiesta, dovrà esibire all Amministrazione Comunale il libro matricola, il libro paga e il registro degli infortuni come previsto dalle norme vigenti. Resta escluso ogni rapporto giuridicoamministrativo tra l'amministrazione Comunale e gli operatori impiegati nel Servizio Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi precedenti vincolano l Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del presente contratto In caso di inadempimento retributivo, contributivo, assicurativo verso i lavoratori da parte dell Appaltatore, quindi in violazione agli obblighi di cui al presente articolo, l Amministrazione Comunale procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all Appaltatore il termine massimo di 20 giorni, entro il quale dovrà procedersi alla regolarizzazione delle posizioni retributive, contributive e assicurative. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato solamente ad avvenuta regolarizzazione, comprovata da adeguata documentazione. L Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi, per detta sospensione dei corrispettivi. Qualora l Appaltatore non adempia entro il termine suddetto, l Amministrazione Comunale, previa diffida ad adempiere e fermo restando il diritto al risarcimento del danno, procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell Appaltatore e utilizzerà gli importi non liquidati per il soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto e di accordi collettivi, dal personale e dagli istituti previdenziali L Appaltatore è obbligato, a rispondere, entro 15 gg dalla segnalazione da parte dell Amministrazione Comunale, delle eventuali procedure avviate nei confronti del personale che si renda responsabile di danni, causi lagnanze, non osservi le prescrizioni del presente capitolato, dando comunicazione - entro 30 gg - dei provvedimenti adottati. Per quanto sopra l Appaltatore provvede a trasmettere copia delle disposizioni vigenti in materia di provvedimenti disciplinari nei confronti del proprio personale. 5/10
6 6.12. L impresa aggiudicataria è obbligata a dotare il personale, a qualsiasi titolo dipendente o coordinato dall impresa stessa, di tutti i dispositivi di protezione individuale e collettivi in relazione alle varie tipologie di attività oggetto dell appalto, nonché di tutti i presidi e materiali atti ad assicurare il corretto svolgimento delle prestazioni e dei servizi, così da assicurare la necessaria protezione all operatore, verificando altresì il pieno rispetto dei relativi protocolli di utilizzo L Appaltatore è obbligato a osservare, nell esecuzione del servizio, le buone regole dell arte ed impiegare prodotti e materiali di ottime qualità e conformi alle specifiche tecniche della normativa vigente, nonché utilizzare propri mezzi ed attrezzature, adeguati al lavoro da svolgere e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell ambiente; a tale riguardo dovrà essere in grado di dimostrare, con apposita documentazione, che i mezzi e le attrezzature utilizzati rispettino la relativa normativa e di aver effettuato sugli stessi la manutenzione ordinaria e programmata L Amministrazione Comunale non risponderà dei danni subiti dall Appaltatore e dal personale dallo stesso dipendente a qualsiasi titolo, o da questi arrecati a terzi o cose, anche derivanti da infortunio avvenuto in occasione dell esecuzione dei servizi oggetto del presente affidamento. Art. 7 - COORDINATORE DEL SERVIZIO L Appaltatore individuerà un Coordinatore del Servizio, che dovrà essere in possesso, di diploma di laurea in indirizzo psicologico, pedagogico o socio-educativo, ed esperienza almeno quinquennale nella gestione di personale e nella organizzazione del lavoro socio-educativo per l area minori. Ad esso è attribuita la responsabilità del servizio appaltato; dovrà pertanto avere facoltà e mezzi occorrenti per garantire il complessivo adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali. Ad esso è altresì attribuita la responsabilità del trattamento dei dati secondo quanto previsto dal d.lgs. n. 196/2003 e dalle disposizioni di legge e regolamento, nonché dalle disposizioni approvate dall Amministrazione Comunale in materia. Il responsabile delle attività dell Appaltatore dovrà mantenere costanti rapporti con il responsabile del servizio dell Amministrazione Comunale per garantire il massimo coordinamento tra tutti i servizi. Dovrà essere garantita la pronta reperibilità nelle urgenze, per fronteggiare in modo tempestivo esigenze impreviste nella conduzione dei servizi oggetto dell appalto. Art. 8 - CORRISPETTIVI, FATTURAZIONI E PAGAMENTI Le prestazioni, i materiali e le risorse umane e strumentali necessarie alla realizzazione del progetto saranno retribuite attraverso l erogazione di un corrispettivo per ogni ora resa dal personale educativo. Il prezzo orario come definito in sede di aggiudicazione di gara, dovrà essere comprensivo di tutte le prestazioni indicate dal progetto, a titolo esemplificativo e non esaustivo: costo coordinamento, materiali, rimborso spese agli operatori. L Amministrazione Comunale è tenuta al pagamento delle prestazioni rese dall Appaltatore nei termini di legge, dal ricevimento della fattura mensile, a cui dovrà essere allegato il prospetto delle ore svolte dagli operatori, distinte per minore, previa verifica della regolarità tecnica e contabile delle prestazioni stesse. L appaltatore si impegna a garantire un monte ore settimanale stimato di circa 134 ore, per un massimo annuo di 5900 ore (calcolato su una media di 44 settimane di servizio), per un valore massimo stimato del contratto soggetto a ribasso in sede di gara, di ,00 + Iva. Il monte ore annuo stimato è da intendersi così suddiviso: - anno 2013 mese di dicembre n. 470 ore - anno 2014 n ore - anno 2015 n ore - anno 2016 da gennaio a novembre n ore Il monte ore annuo si intende stimato e non vincolante per l Amministrazione Comunale, in quanto lo stesso viene determinato per ciascun anno scolastico, in base alle segnalazioni degli Istituti Scolastici nonché ai casi attivati in base a disposizioni dell Autorità Giudiziaria. L Amministrazione Comunale sarà tenuta a corrispondere solamente il compenso relativo alle ore effettivamente prestate e in nessun caso l appaltatore potrà rivalersi nei confronti dell Amministrazione per la riduzione del monte ore presunto. E fatta salva la facoltà per la stazione appaltante di adeguare con provvedimento formale e alle stesse condizioni previste dal presente capitolato e dagli atti conseguenti all aggiudicazione di gara, il monte ore previsto in misura non 6/10
7 superiore al 20% in relazione all andamento e alla necessità del servizio, nonché in relazione alle risorse di bilancio, alle stesse condizioni previste dal capitolato e dagli atti conseguenti all aggiudicazione. Art. 9 - REVISIONE DEI PREZZI E prevista l eventuale revisione annuale dei prezzi a partire da gennaio 2015, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 115 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., con riferimento a quanto previsto dall art. 7, comma 4 lett.c) e comma 5 del suddetto D.Lgs. 163/2006 e s.m.i, che sarà operata sulla base dell incremento dell indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati Istat assumendo come riferimento l indice rilevato nel mese di ottobre. L eventuale richiesta di revisione di prezzi dovrà essere inoltrata al Comune, mediante raccomandata RR e, in caso di accoglimento, decorrerà dall inizio del mese successivo a quello in cui la richiesta è pervenuta. Art CAUZIONE DEFINITIVA L impresa aggiudicataria, dovrà presentare all atto della stipulazione del contratto, cauzione definitiva presso il Comune di importo pari al 10% del corrispettivo globale del contratto, cauzione nei confronti della quale, in caso di inadempimento da parte dell impresa, il Comune potrà esercitare il diritto di ritenzione. La cauzione può essere costituita in contanti, fidejussione bancaria, polizza fideiussoria o titoli di stato. L impresa aggiudicataria ha l obbligo di presentare tempestivamente e a semplice richiesta dell Ufficio Contratto comunale la documentazione necessaria per la stipula del contratto. La cauzione è dovuta a garanzia dell esatto adempimento degli obblighi derivanti dal capitolato, dell eventuale risarcimento dei danni, nonché del rimborso delle spese che il Comune dovesse eventualmente sostenere durante la gestione a causa di inadempimento della obbligazione o cattiva esecuzione del servizio da parte dell impresa aggiudicataria, ivi compreso il maggior prezzo che il comune dovesse pagare qualora dovesse provvedere a diversa assegnazione del contratto, in caso di risoluzione. Lo svincolo della cauzione sarà disposta dall Amministrazione Comunale, accertata la completa e regolare esecuzione dell appalto, anche in relazione all assolvimento da parte dell Appaltatore degli obblighi retributivi, contributivi, assicurativi, nonché ultimata e liquidata ogni ragione contabile. L importo della cauzione è mantenuto nell ammontare stabilito per tutta la durata del contratto. In caso di escussione della cauzione, l Appaltatore dovrà provvedere a reintegrarla entro 30 giorni dalla richiesta a pena di risoluzione del contratto. Art COPERTURA ASSICURATIVA E RESPONSABILITA E a carico dell impresa la responsabilità per eventuali danni arrecati dai propri dipendenti a terzi e in primo luogo agli utenti del servizio, nonché a cose, sia del Comune che di terzi, durante il periodo dell appalto, tenendo sollevato al riguardo il Comune da ogni responsabilità. All atto della stipula del contratto l Appaltatore dovrà far pervenire all Amministrazione Comunale una copia autenticata delle polizze assicurative, a copertura dei seguenti rischi: a) Responsabilità civile verso terzi (RCT). Assicura la copertura dei danni derivanti dallo svolgimento delle prestazioni previste nel presente capitolato e di quanto comunque ascrivibile alla responsabilità dell Appaltatore. La polizza avrà massimale unico non inferiore a ,00 (un milione di euro) per ogni evento dannoso o sinistro, anche se reclamato nei 36 mesi (trentasei) successivi alla cessazione delle attività del medesimo contratto; b) Responsabilità civile per prestatori d opera (RCO) dipendenti dall Appaltatore ed eventuali terzi che prestano la loro opera in nome e per conto dell Appaltatore, con massimale per sinistro non inferiore a ,00 (un milione di euro). L impresa si obbliga altresì a tenere indenne il Comune da qualsiasi responsabilità per infortuni subiti dal proprio personale durante l esecuzione del servizio. 7/10
8 8/10 Art SUBAPPALTO All Appaltatore è fatto divieto il subappalto, nonché di cedere il contratto, pena la risoluzione del contratto stesso ed il risarcimento dei danni subiti dall Amministrazione Comunale. Art SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Ai sensi del decreto legislativo 81/2008, l Amministrazione Comunale sarà tenuta a fornire all Appaltatore le prescritte informazioni sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui sono destinati a operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. L obbligo predetto non si estende ai rischi specifici propri dell attività dell Appaltatore. L impresa garantisce l osservanza delle misure di prevenzione e protezione dei rischi indicate nel Documento di Valutazione dei Rischi e nel Documento di Valutazione Rischi da Interferenza allegato al presente capitolato e fornisce la documentazione relativa all analisi dei rischi specifici connessi all attività svolta dai propri dipendenti, nonché alle misure di prevenzione e protezione adottate al fine di dare attuazione a quanto previsto dal decreto legislativo 81/2008. Nell ambito dell appalto del servizio di Assistenza Domiciliar Minori, sono possibili interferenze tra il committente e l appaltatore, solo nell ambito di intervento scolastico di cui al precedente art.1.3. lettera C. L Appaltatore garantisce altresì l utilizzo di attrezzature e impianti conformi alla vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro. Art OBBLIGO DI RISERVATEZZA L Appaltatore ha l obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all esecuzione del contratto. Tale obbligo sussiste, altresì, relativamente a tutto il materiale originario o predisposto in esecuzione del contratto, mentre non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio. L Appaltatore è responsabile per l esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori degli obblighi di segretezza anzidetti. L Appaltatore potrà citare i termini essenziali del presente contratto, nei casi in cui ciò fosse condizione necessaria per la partecipazione del gestore medesimo a gare e appalti. Fermo restando quanto previsto nel presente capitolato, il gestore si impegna a rispettare quanto previsto dal decreto legislativo 30 giugno 2003 n.196 in tema di protezione dei dati personali e sensibili. Tutto il personale, dipendente a diverso titolo dall Appaltatore, dovrà osservare le norme stabilite a tutela della privacy dal decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, è tenuto al segreto professionale e dovrà mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso. E a cura del gestore la comunicazione del nominativo del titolare e del responsabile del trattamento dei dati. Art TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi dell art. 13 del D. Lgs n.196 i dati forniti dalle Imprese a questa Amministrazione sono trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara ed alla successiva gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Bareggio. I partecipanti autorizzano la divulgazione di tutti i dati relativi all offerta a chiunque ne faccia apposita richiesta per iscritto al Responsabile del procedimento ai sensi del capo V della Legge 241/90 e successive modificazioni. Art NORMA IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E fatto divieto per l impresa aggiudicataria, durante l esecuzione del contratto e per il biennio successivo di intrattenere rapporti di servizio o fornitura o professionali in genere con gli amministratori e responsabili dell ente e i loro familiari stretti (coniugi e conviventi) ai sensi del Piano Anticorruzione del Comune di Bareggio, di cui alla Legge 190/2012.
9 Art INADEMPIENZE E PENALITA Sono riconosciute all'amministrazione Comunale ampie facoltà di controllo sulle prestazioni effettuate dall appaltatore e sul puntuale e preciso adempimento di quanto previsto nel contratto di aggiudicazione. Eventuali inosservanze delle norme e della tempistica che regolano l'esecuzione del servizio saranno segnalate per iscritto al gestore che dovrà far pervenire proprie controdeduzioni entro il termine di 5 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Il Comune si riserva la facoltà di risolvere il contratto dopo aver accertato in contraddittorio più di una violazione delle suddette norme. In caso di inadempienze o negligenze di minore gravità, il Comune procederà all immediata contestazione formale dei fatti rilevati, invitando l appaltatore a formulare le proprie controdeduzioni entro 5 giorni dalla data di ricevimento della segnalazione. Nel caso in cui, entro suddetto termine, non pervengano elementi idonei a giustificare le inadempienze contestate, si disporrà, a titolo di penale, la riduzione del compenso da un minimo di 200,00 ad un massimo del 5% delle spettanze annue, da detrarre in sede di liquidazione della prima fattura utile in pagamento. Applicata la penale, resta salva per il Comune la facoltà di richiedere il risarcimento dell eventuale danno subito. Art CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Quando nel corso del contratto il Comune accertasse che l esecuzione del servizio non procede secondo le condizioni stabilite potrà fissare un congruo termine entro il quale il gestore si deve conformare a tale condizioni; trascorso inutilmente il termine stabilito il contratto sarà risolto di diritto L appalto potrà essere risolto anche nei seguenti casi, qualora il gestore non abbia eliminato entro il termine assegnatogli le inadempienze contestategli: - gravi inadempimenti contrattuali; - per irregolarità continuate ed abusi reiterati nella esecuzione del servizio; - apertura di una procedura concorsuale a carico del gestore; - cessione o subappalto del contratto; - messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell attività del gestore; - per la scoperta preesistenza o per la verificata sopravvenienza di cause di incompatibilità. Art STIPULA DEL CONTRATTO Al termine della procedura di gara e adottati gli atti di aggiudicazione, verrà stipulato apposito contratto con il soggetto risultato aggiudicatario definitivo dell appalto. Il contratto sarà redatto e sottoscritto in modalità elettronica ai sensi di quanto disposto dal Decreto Legge n.179, convertito in Legge n.221, pertanto il rappresentante dell aggiudicatario dovrà risultare munito di firma digitale. Il contratto verrà stipulato in forma pubblica e le spese contrattuali, pari a indicativamente 1.752,00 quali diritti di segretaria, oltre a bolli, sono a carico dell aggiudicatario. L impresa aggiudicataria, entro 10 (dieci) giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione, sarà tenuta a: - comprovare le dichiarazioni presentate a corredo dell'offerta, con la produzione delle certificazioni di cui agli allegati; - presentare la cauzione definitiva, nella misura e nelle modalità previste dall'articolo 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; - produrre tutti i documenti richiesti nel presente bando di gara. L aggiudicatario è obbligato a stipulare il contratto per l affidamento della fornitura in oggetto previo versamento dei diritti di segreteria, di scritturazione e delle spese di legge inerenti e conseguenti il contratto stesso. La stipulazione del contratto avverrà, in forma pubblica amministrativa, nella sede del Comune, dietro presentazione da parte dell impresa aggiudicataria della documentazione all uopo necessaria, richiesta dal Comune. Nel caso in cui l impresa aggiudicataria non stipuli e/o non versi i diritti di segreteria e le altre spese inerenti il contratto nel termine fissato, decade automaticamente dall aggiudicazione e il rapporto obbligatorio verrà scisso con semplice comunicazione scritta dell Amministrazione che porrà a carico dell impresa medesima eventuali ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente. 9/10
10 La stipulazione del contratto avrà luogo entro il termine di sessanta giorni dall efficacia dell aggiudicazione definitiva. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di anticipare la stipula del contratto rispetto al termine indicato dall art. 11, comma 10, del d.lgs. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni, in caso di motivate ragioni di particolare urgenza. La Stazione Appaltante si riserva, altresì, ai sensi e per gli effetti del citato art. 11 del d.lgs.163/2006 e s.m.i., di dare avvio all esecuzione del contratto con l aggiudicatario in via d urgenza. Art TRACCIABILITA FLUSSI FINANZIARI Ai sensi dell art.3 della Legge n.136/2010 e successive integrazioni e modificazioni il gestore dovrà utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la Società Poste Italiane Spa, dedicati anche non in via esclusiva, atti a ricevere i corrispettivi dovuti dall Amministrazione Comunale. Al fine di non incorrere nelle sanzioni previste dagli artt. 19 e 20 del capitolato per la tardiva comunicazione delle informazioni, l appaltatore dovrà comunicare gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione, o nel caso di conti correnti già esistenti, entro sette giorni dalla loro prima utilizzazione relativa al presente appalto, nonché, nello stesso termine, le generalità e il Codice Fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. La comunicazione deve riportare tutti gli elementi utili all effettuazione del movimento finanziario, quali, in particolare: a) i riferimenti specifici dell impresa, ossia la ragione sociale completa, la sede legale e dell unità produttiva che gestisce l appalto, il codice fiscale; b) tutti i dati relativi al conto corrente, con riferimento particolare al codice IBAN e ai dati di possibile riscontro (Codici ABI e CAB, Codice CIN, indicazione della Banca e precisazione della filiale/agenzia nella quale è acceso il conto corrente); c) i nominativi e i riferimenti specifici dei soggetti (persone fisiche) che, per l impresa, saranno delegati ad operare sul conto corrente dedicato, ossia i dati anagrafici, il domicilio fiscale, il codice fiscale. I documenti fiscali emessi ai fini dell ottenimento del pagamento, dovranno riportare gli estremi del conto corrente dedicato. Ai fini dell art.3 - comma 5 - della citata legge si comunica che il CIG (codice unico di gara) relativo al seguente appalto è il seguente [ ] Art FORO COMPETENTE Per qualsiasi controversia relativa all interpretazione e all applicazione del contratto è competente in via esclusiva il Foro di Milano. Per il rimborso delle spese, il pagamento dei danni, e quanto dovuto a titolo di penale, il Comune potrà rivalersi mediante trattenuta sui crediti dell appaltatore. Art NORME GENERALI Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia a quanto disposto dal bando di gara, e ai soli articoli D.lgs. 163/2006 esplicitamente richiamati, alle disposizioni del Codice Civile. f.to IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Maria Laura Mautone 10/10
SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
DettagliIL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato
CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...
DettagliComune di Villa di Tirano
Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:
AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI
DettagliBOZZA DI CONTRATTO. tra
BOZZA DI CONTRATTO tra la società TRM S.p.A., con sede in Torino, in via Livorno n. 60, Partita Iva n., in persona dell Amministratore Delegato, sig.bruno Torresin (qui di seguito denominata TRM ) - da
DettagliCONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA
CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA (LAVORO A PROGETTO) Tra le sotto indicate Parti: La Società.. srl, costituita ai sensi della Legge italiana con sede a Milano in via., C.F. e P. IVA.,
DettagliCOMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA
COMUNE DI MONTEROTONDO Provincia di Roma CONTRATTO per l AFFIDAMENTO del SERVIZIO di ASSISTENZA DOMICILIARE (CIG: Z9D09D723F) Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del Comune
DettagliCOMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo
LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE
COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE N. Proposta 1273 del 07/09/2015 OGGETTO: CORSO AGGIORNAMENTO PER PREPOSTI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N.81
DettagliFAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione
CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)
DettagliC O M U N E D I P I A N O R O
CAPITOLATO RELATIVO ALLA GESTIONE DELLE ATTIVITA DI ASSISTENZA PER ALUNNI DISABILI Art. 1 - Oggetto e modalità di svolgimento del servizio Oggetto del presente capitolato è la gestione delle attività di
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Contratto d appalto per l affidamento del servizio di gestione dell albo fornitori telematico e delle gare on-line da parte
DettagliSCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio
Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una
DettagliCAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL
CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL ESECUZIONE DI OPERE ED IMPIANTI A VANTAGGIO DELLA GESTIONE
DettagliSETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO
Città di Morcone (BN) SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Tel. 0824 955440 - Fax 0824 957145 - E mail: responsabileeconomico@comune.morcone.bn.it CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RECUPERO
DettagliCOMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma CONTRATTO PER LA PRESTAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA
COMUNE DI MONTEROTONDO Provincia di Roma CONTRATTO PER LA PRESTAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI GRAVI (L. n. 162/98) - CIG: ZAC09D725E Nell anno 2013 il giorno xx (xxxxx) del mese
DettagliAgosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI
ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.
DettagliProt. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI
COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle
DettagliComune di Bassano del Grappa
Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico OGGETTO: 807 / 2015 Area Staff AFFIDAMENTO SERVIZI ASSICURATIVI POLIZZA INCENDIO ED ALTRI EVENTI CATASTROFALI - C.I.G Z02151AD87,
DettagliCOMUNE DI GIOIA DEL COLLE
COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Piazza Margherita di Savoia, 10 www.comune.gioiadelcolle.ba.it P.Iva: 02411370725 C.F.: 82000010726 CAPITOLATO D ONERI Fornitura di manifesti di comunicazione
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliIPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI
IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON
DettagliCo.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali
Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL
DettagliREGOLAMENTO ALBO FORNITORI
ALL. TO 3 REGOLAMENTO ALBO FORNITORI 1 Art. 1 ISCRIZIONE. L iscrizione: a) è riservata alle imprese individuali o collettive legalmente costituite; b) viene effettuata per categorie merceologiche o per
DettagliCAPITOLATO D APPALTO
CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E BROKERAGGIO ASSICURATIVO A FAVORE DELL'OPERA NAZIONALE DI ASSISTENZA PER IL PERSONALE DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO CIG 6201196CD0
Dettagli- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.
Azienda Ospedaliera Ospedale San Carlo Borromeo Via Pio II 20153 Milano - CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.
DettagliALLEGATO 5 Schema di Contratto
ALLEGATO 5 Schema di Contratto Allegato 5: Schema di contratto Pag. 1 SCHEMA DI CONTRATTO GARA A PROCEDURA APERTA, INDETTA AI SENSI DEL D. LGS. N. 163/06, PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE OGGETTO: Contratto estimatorio per la fornitura di dispositivi medici occorrenti al servizio di radiologia interventistica e vascolare
DettagliCONTRATTO DI FORNITURA TRA
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Contratto d appalto per l affidamento del servizio di manutenzione ed assistenza del sistema informatico contabile dell Istituto
DettagliAllegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...
AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n.
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Fornitura di prodotti per il Servizio di Medicina Nucleare del POR di Ancona. CIG CONTRATTO DI FORNITURA TRA l INRCA, Istituto
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO Per
SCHEMA DI CONTRATTO Per L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA LEGALE IN MATERIA DI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI GIURIDICO - AMMINISTRATIVI SOTTOSTANTI
DettagliAllegato: Contratto di fornitura di servizi
All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di
DettagliCOMUNE DI PASIAN DI PRATO PROVINCIA DI UDINE SERVIZIO DI BROKER ASSICURATIVO
COMUNE DI PASIAN DI PRATO PROVINCIA DI UDINE internet: www.pasian.it SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI BROKER ASSICURATIVO INDICE Articolo 1 Affidamento del servizio pagina 2 Articolo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI GAVARDO
CONTRATTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PER VISITE D ISTRUZIONE Con il presente contratto, a valere ad ogni effetto di legge tra: l I.C G.Bertolotti rappresentato dalla Prof.ssa Maurizia Di
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Prot. n. 867/A39 Brescia, 03/02/2010 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la legge 7 agosto 1990 n.241, e successive modificazioni; VISTO il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
DettagliFondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL
REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione
DettagliDISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali
DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali 1) Oggetto del Sistema di qualificazione Il presente atto regola, ai sensi del D.Lgs..
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore
LICEO "Francesco Crispi" TECNICO "Giovanni XXIII" PROFESSIONALE "A. Miraglia" Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Francesco Crispi" Via Presti, 2-92016 Ribera (Ag) Tel. 0925 61523 - Fax 0925 62079
DettagliProt. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO Regina Margherita Via Madonna dell Orto,2 00153 ROMA 065809250 Fax: 065812015 Distretto
DettagliREGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI
REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 15 del 21 Dicembre 2015 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione
Dettagli)2*/,2&21',=,21, $33$/72 3(5 / $)),'$0(172 '(/ 6(59,=,2 ', 6200,1,675$=,21( ', /$9252 $ 7(50,1(
)2*/,2&21',=,21, $33$/72 3(5 / $)),'$0(172 '(/ 6(59,=,2 ', 6200,1,675$=,21( ', /$9252 $ 7(50,1( ART.1 OGGETTO Il presente appalto ha ad oggetto il servizio di somministrazione di lavoratori a termine,
DettagliAZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER
AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Unità Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale
DettagliCOMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA
COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.
DettagliAFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE PISTE DA FONDO CAPITOLATO PRESTAZIONALE
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE PISTE DA FONDO PERIODO DAL 10/12/2008 AL 09/12/2011 CAPITOLATO PRESTAZIONALE Capitolato Norme amministrative Servizio Pulizie Pagina 1 di 5 ART. 1 OGGETTO L appalto
DettagliAllegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE
Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI NOVARA Durata : dal
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE
REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina
DettagliCOMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA
COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI
CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10
Dettagli26/03/2015. MODALITÀ DI FORMULAZIONE DELLA PROPOSTA
AVVISO ESPLORATIVO Oggetto: Fornitura di energia elettrica e servizi connessi per sessantacinque utenze intestate all EFS. - Importo complessivo annuo stimato 37.000,00 oltre iva di legge. - Procedura
DettagliAllegato 1 ART. 1 1/6
Allegato 1 SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E BROKERAGGIO ASSICURATIVO DE COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO
DettagliAPPALTO PER IL SERVIZIO DI CONSULENZA ED ASSISTENZA ASSICURATIVA BROKERAGGIO ASSICURATIVO CAPITOLATO SPECIALE
APPALTO PER IL SERVIZIO DI CONSULENZA ED ASSISTENZA ASSICURATIVA BROKERAGGIO ASSICURATIVO CAPITOLATO SPECIALE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO Il presente capitolato ha per oggetto l appalto del servizio professionale
DettagliCONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER
Allegato 1 CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPERIMENTALE DI NUOVE MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TRA l Azienda
DettagliCONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA
CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute
DettagliDISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO
ALL. B AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125, COMMI 10 E 11, DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO ASSICURATIVO RELATIVO ALLA POLIZZA TRIENNALE INFORTUNI PER LA SEDE DELLA SOGESID S.P.A. DI ROMA. CIG:
DettagliDIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE ALLEGATO A Art. 1 I competenti Uffici periferici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza operano le ritenute sulle competenze
DettagliSETTORE ENERGIA E PETROLIO
SETTORE ENERGIA E PETROLIO VARIAZIONE DELL OPZIONE SANITARIA DIPENDENTI - Mod. VO 01/10 - Il presente modulo dovrà pervenire al Fondo Sanitario al seguente indirizzo: FASIE - CASELLA POSTALE 140, 31021
DettagliCOMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL
DettagliCOMUNE DI FINALE EMILIA
COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 839 DEL 31/12/2012 PROPOSTA N. 51 Centro di Responsabilità: Servizio Ragioneria, Controllo di Gestione, Provveditorato Servizio: Servizio Ragioneria,
DettagliSCHEMA DI CONVENZIONE
SCHEMA DI CONVENZIONE NUMERO GARA 2367978 CIG 229069989B CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI RIMINI E.. PER L AFFIDAMENTO IN ECONOMIA DEL SERVIZIO DI STAMPA DI MATERIALE A FAVORE DEI SERVIZI ED ISTITUZIONI FACENTI
DettagliCOMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI
Rep. N. COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI Ai sensi dell art. 10 della L.R. 26.4.1993, n.28,
DettagliCAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO
CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO Durata : Dal 1 MAGGIO 2012 AL 30 APRILE 2015 PRESCRIZIONI SPECIFICHE E TECNICHE ART. 1 - OGGETTO L
DettagliCONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO
Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO INFORMATICO ALL ATTIVITÀ DI ESTRAPOLAZIONE, ELABORAZIONE E MONITORAGGIO STATISTICO
DettagliErice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI
Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE AFFIDAMENTO FAMILIARE DEI MINORI Approvato con Delibera C.C. 43/01 ART. 1 ART. 2 ART. 3
REGOLAMENTO COMUNALE AFFIDAMENTO FAMILIARE DEI MINORI Approvato con Delibera C.C. 43/01 ART. 1 L amministrazione comunale attua l affidamento familiare allo scopo di garantire al minore le condizioni migliori
DettagliCOMUNE DI ALTOPASCIO
COMUNE DI ALTOPASCIO PROVINCIA DI LUCCA C.A.P. 55011 tel. 0583 / 216455 c.f. 00197110463 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO per affidamento incarico del servizio di brokeraggio assicurativo 1 INDICE ART.1 Oggetto
DettagliALLEGATO 1 CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATO 1 PROCEDURA DI GARA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RECEPTION, CENTRALINO E FATTORINAGGIO ESTERNO PER GLI UFFICI DELLA SOGESID S.P.A. VIA CALABRIA 35 E VIA CALABRIA 56. CIG: 5066492974
DettagliREGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce
DettagliAccordo Quadro. Confesercenti nazionale. Intesa SanPaolo S.p.A.
Accordo Quadro Confesercenti nazionale Intesa SanPaolo S.p.A. Data di sottoscrizione: 15 aprile 2002 Validità : annuale Anno 2007: in vigore Art. 1 Intesa SanPaolo e Confesercenti valuteranno congiuntamente
DettagliSCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI
CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL
DettagliCONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA
CONTRATTO DI RICERCA COMMISSIONATA Tra la Società GHEPI s.r.l., con sede legale in Cavriago 42025 (RE), via 8 marzo, 5 - P.Iva e CF n. 01692480351, in persona del Legale Rappresentante Mariacristina Gherpelli,
DettagliCOMUNE DI CISTERNA DI LATINA
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale
DettagliCOMUNE DI MARTIGNANO PROVINCIA DI LECCE CONTRATTO DI COTTIMO FIDUCIARIO
1 COMUNE DI MARTIGNANO PROVINCIA DI LECCE CONTRATTO DI COTTIMO FIDUCIARIO OGGETTO: Fornitura di punto luce su palo relativi al progetto di "Riqualificazione della viabilità del centro antico di Martignano:
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI
$//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed
DettagliCONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA
1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586
DettagliComune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA
Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 13.4.2010 ART. 1 FINALITA 1. Il servizio
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006
COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE OGGETTO: Contratto estimatorio per la fornitura di presidi chirurgici e protesi per il Servizio di Radiologia Interventistica cardiologica
DettagliPROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)
PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori
DettagliDisciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio
Disciplinare di conferimento dell incarico per pratica S.C.I.A. Vigili del Fuoco del nuovo asilo nido di Via Alfieri (edificio Alpen Rose s.r.l.) STAZIONE CONFERENTE: COMUNE DI BORGOMANERO (C.F. 82001370038);
DettagliCOMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE
COMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE Delibera Consiglio Comunale n. 51 del 10.06.2015 1 REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE ART. 1 DEFINIZIONE Il Tempo per le famiglie rientra nella tipologia
DettagliRegolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche
Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 120 del 27/06/2013 INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art. 2 Gestione del servizio
DettagliREPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE
REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI VILLADOSE PROVINCIA DI ROVIGO REP N. CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE L anno. addì del mese di, avanti a
DettagliCONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI
CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI Premesso che l Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune di Livorno interviene per garantire il trasporto
DettagliCOMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova
COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali Art. 26 comma 3 D.L.vo 81/2008 Oggetto dell appalto:
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliCONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)
CONVENZIONE tra il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) il COMITATO PARITETICO TERRITORIALE per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro per le
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA
Allegato B II annualità Progetto Sostegno alla genitorialità - Distretto di Carbonia REGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA - Con D.G.R. n. 40/09 del
DettagliL'anno, addì.. del mese di
SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MOGORO (OR) IN QUALITA DI ENTE GESTORE DEL PLUS DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI ALES TERRALBA E L ENTE NO PROFIT/ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E PROMOZIONE SOCIALE FINALIZZATA
DettagliCASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS FRONT
CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS FRONT Via Destefanis n. 68 10070 FRONT TO IN ORIGINALE FIRMATO DETERMINAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 43 DEL 11.10.2013 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE ALLEGATO SUB A) alla deliberazione di C.C. N. 41 del 20.04.2009
DettagliArt. 1 Campo di applicazione
DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI
DettagliSETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che
SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19
DettagliCAPITOLATO PER LA FORNITURA DI LIBRI DI TESTO PER LE SCUOLE PRIMARIE DEL COMUNE DI CORSICO - ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Allegato 1 CAPITOLATO PER LA FORNITURA DI LIBRI DI TESTO PER LE SCUOLE PRIMARIE DEL COMUNE DI CORSICO - ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Art. 1 OGGETTO DELLA FORNITURA L appalto ha per oggetto la fornitura di
DettagliPROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO E CONSULENZA IN CAMPO ASSICURATIVO. All. 1 CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO E CONSULENZA IN CAMPO ASSICURATIVO All. 1 CAPITOLATO TECNICO INDICE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO E CONSULENZA
DettagliOggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800
Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Centro 1 C.F. 98092970171 -C.M. BSIC881002 BSIC881002@ISTRUZIONE.IT Tel. 030-361210 Fax 030-3366974 Viale Piave n.50 25123 BRESCIA Prot. n. 3308
DettagliD. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEI CONTRATTI D APPALTO, D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE
ALLEGATO 6 CAPITOLATO SPECIALE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEI CONTRATTI D APPALTO, D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Capitolato, alle seguenti espressioni sono
Dettagli