ACCORDO QUADRO PER L INSERIMENTO DI MINORI E MADRI CON BAMBINI IN STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI TRA
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- Luigina Gianni
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1 ACCORDO QUADRO PER L INSERIMENTO DI MINORI E MADRI CON BAMBINI IN STRUTTURE RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI L anno 2015, il mese di., il giorno TRA la struttura residenziale/semiresidenziale denominata.... sita in Via n. codice fiscale/partita IVA... rappresentata dal Sig.... nato a il. residente a in via.. n. inserita nell Elenco di soggetti qualificati che gestiscono strutture residenziali e semi-residenziali per minori e madri con bambini E il Comune di Novara, codice fiscale/partita IVA.., rappresentato dal Dirigente del servizio Servizi Sociali e Politiche della Casa, Dottor Marco Brusati, nato a il.. e residente a.. in via. N.. PREMESSO CHE Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 130 del 22/04/2015 sono stati dettati i criteri e le modalità per l inserimento di minori e di madri con bambini in strutture residenziali educative, tenuto conto che sono i Servizi Sociali ad individuare la struttura comunitaria ritenuta più idonea in base alle tipologie dei servizi offerti, all età del minore e ai suoi bisogni specifici. Qualora si rendano necessari inserimenti di minori in strutture semiresidenziali, questi saranno attivati all interno del territorio del Comune di Novara al fine di favorire il mantenimento della rete familiare e sociale in cui il minore è già inserito, nonché per garantire l economicità del tempo lavoro degli operatori e dei trasporti; Con successiva Deliberazione di Giunta Comunale n. 168 del 22/05/2015 si è disposto di formare un elenco degli operatori disposti ad accogliere le suddette tipologie di utenza tramite la pubblicazione di un avviso pubblico finalizzato ad individuare tali strutture e ad effettuare la relativa ricognizione dei servizi offerti e della conseguente tariffazione; SI SOTTOSCRIVE IL PRESENTE ACCORDO QUADRO ART. 1 - IMPEGNI DEI SOTTOSCRITTORI Il Comune si impegna a: a) Proporre alla struttura l inserimento di minori e madri con bambini in carico il Servizi Sociali, beneficiari di specifico progetto di protezione disposto dall A.G. competente; b) Garantire, in caso di inserimento, l intervento continuativo dei Servizi Sociali secondo quanto previsto dal presente accordo; c) Riconoscere i corrispettivi di cui all art. 4 del presente accordo in relazione ai singoli inserimenti autorizzati ed alle tariffe proposte, su presentazione della documentazione di cui al successivo art. 9; d) Monitorare e valutare l andamento del progetto educativo concordato, la sua evoluzione e la qualità della relazione tra i beneficiari dell intervento e il personale della struttura, con facoltà di dimettere il minore inserito per il venir meno dei presupposti relazionali e progettuali, secondo il suo insindacabile giudizio, con preavviso di 15 giorni salvo i casi d urgenza.
2 La Struttura si impegna a: a) Accogliere, previa valutazione, l inserimento dei minori proposti dil Servizi Sociali, nel rispetto delle tipologie individuate in sede di autorizzazione al funzionamento e del progetto educativo e di quanto eventualmente disposto dall A.G competente; b) Comunicare, entro 30 giorni dalla sottoscrizione, gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati su cui verranno effettuati i pagamenti relativi ai servizi oggetto del presente accordo, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi nel rispetto della legge 136/2010 e s.m.i., a cui lo stesso è soggetto relativamente agli obblighi di tracciabilità; c) Uniformare le prestazioni agli indirizzi e alle indicazioni emanate dalla Regione di appartenenza in sede di programmazione, nonché ottemperare alle eventuali prescrizioni da parte dei competenti organi di vigilanza; d) Avvalersi di personale avente i requisiti professionali prescritti dagli standard previsti per l autorizzazione, nei cui confronti si impegna a rispettare le norme, i principi e i criteri vigenti in materia di diritto del lavoro e previsti dai contratti collettivi di categoria; e) Comunicare tempestivamente qualsiasi variazione relativa ai requisiti dichiarati; f) Comunicare qualsiasi sospensione o interruzione dei servizi erogati agli utenti e qualsiasi variazione relativa alla presenza degli stessi; g) Consentire lo svolgimento delle funzioni di vigilanza da parte degli organi competenti; h) Ottemperare agli obblighi di segnalazione di cui alla legge 184/83 e successive modificazioni e inviarne copia al Comune; i) Segnalare ai Servizi Sociali l eventuale proposta di dimissione del minore ospite per il venir meno dei presupposti relazionali e progettuali necessari al raggiungimento degli obiettivi. Il Comune di Novara, trascorsi 15 giorni dalla comunicazione, è tenuto ad accogliere tale proposta ove non venissero meno i presupposti della segnalazione; j) Instaurare una convivenza il più possibile serena, tendente al recupero della socialità e delle risorse personali degli ospiti e ad un armonico sviluppo della persona; k) Redarre un progetto educativo individualizzato; l) Stipulare a favore dei minori un idonea polizza assicurativa per coprire i rischi derivanti da infortuni subiti dagli stessi oltre che per danni arrecati dai minori a terzi sia all interno che all esterno della comunità; m) Provvedere, a cura e a spese della struttura, all acquisto di ogni necessità personale: vestiario, spese scolastiche, spese sanitarie ordinarie a favore dei minori; n) Garantire un trattamento alimentare equilibrato, consono alle esigenze legate all età e ai bisogni di ciascun minore. Il trattamento alimentare dovrà essere rispettoso delle convinzioni religiose dei minori; o) Redigere un diario tecnico della vita individuale e di gruppo dei minori; p) Trasmettere periodicamente ai Servizi Sociali relazione educativa concernente l andamento del progetto e il raggiungimento degli obiettivi. ART. 2 - MODALITA DI PROPOSTA E AMMISSIONE Gli inserimenti sono di norma proposti ed effettuati dai Servizi Sociali previa valutazione positiva di apposita Commissione istituita presso gli stessi. Possono, in via del tutto eccezionale, essere effettuati dalle Forze dell Ordine attraverso la formalizzazione di un verbale di consegna del minore. Tale verbale deve essere inviato ai Servizi Sociali a cura della struttura nelle 24 ore successive. ART. 3 - MODALITA DI GESTIONE E DI COLLABORAZIONE I Servizi Sociali, congiuntamente alla proposta di inserimento, dovranno predisporre una relazione di presentazione della condizione personale e familiare del minore e di individuazione degli obiettivi in base anche ai vincoli posti dall A.G. La struttura, nei successivi 40 gg dall inserimento, dovrà stilare il PEI. I Servizi Sociali e la struttura dovranno programmare incontri periodici di verifica.
3 ART. 4 - PRESTAZIONI E CORRISPETTIVI Le tariffe giornaliere pro-capite per l accoglienza presso la struttura sono le seguenti: a) b) c) La tariffa indicata è omnicomprensiva e include espressamente : I. I costi del personale (comprensivi di assicurazioni, formazione e supervisione); II. I costi generali (locali, utenze, costi amministrativi); III. Vitto; IV. Spese per abbigliamento, istruzione; V. Vita di relazione (tempo libero/vacanze); VI. Trasporti su rete urbana; VII. Assistenza sanitaria di base (ticket per soggetti non esenti, farmaci che non richiedono ricetta medica) assicurazioni (R.C. e infortuni); VIII. Utile d impresa. Le tariffe per i seguenti servizi aggiuntivi risultano: I. Servizio: Tariffa: II. III. IV. Servizio: Tariffa: Servizio: Tariffa: Servizio: Tariffa: V. Servizio: Tariffa: Le tariffe suindicate hanno validità di un anno dalla sottoscrizione dell accordo quadro e potranno essere aggiornate in base all indicizzazione ISTAT. Gli oneri a carico del Comune decorreranno solo dall effettivo inserimento. La retta è riconosciuta al 100% per i giorni di permanenza effettiva dell ospite in struttura; a tal fine non sono considerate assenze del minore quelle per periodi non superiori a 2 giorni consecutivi per rientro in famiglia concordati con i Servizi Sociali, a condizione che la struttura risulti comunque funzionante. Nel caso di assenze superiori a 2 giorni e per un massimo di 30 per cause di forza maggiore (malattie, ricoveri ospedalieri ecc.) o per sospensione temporanea dell inserimento e mantenimento del posto, la retta giornaliera è comunque riconosciuta in ragione dell 80%, a condizione che la struttura risulti comunque funzionante. Eventuali prestazioni di carattere eccezionale o particolare per specifici bisogni che comportino spese oltre a quelle previste dal progetto elaborato dai Servizi Sociali devono essere, sulla base di specifico e motivato progetto con allegato preventivo, richieste e preventivamente autorizzate dai Servizi Sociali. Il Comune potrà richiedere la documentazione giustificativa delle spese sostenute che comunque deve essere conservata agli atti presso la struttura.
4 ART. 5 - DIRITTI DEGLI OSPITI I sottoscrittori dell accordo devono garantire che il minore, in relazione alla sua età, capacità e situazione giuridica, sia: a) ascoltato e coinvolto nell orientamento del progetto educativo a suo favore; b) informato dell evolversi della propria situazione progettuale; c) responsabilizzato nelle decisioni che lo riguardano. I sottoscrittori dell accordo devono inoltre attenersi, nell elaborazione del progetto individualizzato, oltre che nella scelta del regime alimentare ed, eventualmente, in quella delle terapie a cui deve sottoporsi il minore, alle sue convinzioni religiose. I rapporti e/o il coinvolgimento della famiglia del minore nella predisposizione e verifica dei progetti sono concordati con i Servizi Sociali in relazione alle modalità di inserimento ed alle eventuali prescrizioni in materia dell Autorità Giudiziaria competente. ART. 6 - TUTELA DELLA PRIVACY Il Gestore della struttura, deve assicurare la tutela della riservatezza degli utenti e del loro nucleo familiare, rivestendo per le funzioni strettamente connesse allo svolgimento del servizio il ruolo di responsabile del trattamento dei dati ai sensi del codice della Privacy; di conseguenza, il gestore nomina gli incaricati del trattamento dei dati personali e li comunica ai Servizi Sociali. Nel caso in cui il Gestore intenda comunicare dati personali di minori ad altri soggetti, per finalità diverse da quelle connesse ai compiti istituzionali, dovrà richiedere apposita autorizzazione ai Servizi Sociali nonché acquisire il consenso del minore o degli esercenti la potestà. ART. 7 - MODALITA DI DIMISSIONI Le dimissioni del minore dalla struttura cui è affidato sono valutate e concordate fra i Servizi Sociali e il Responsabile della stessa quando l obiettivo del Progetto Educativo Individualizzato è stato raggiunto e in riferimento a quanto disposto dall A.G. Qualora la presenza del minore sia causa di grave e comprovato pregiudizio allo stesso o agli altri minori e/o operatori, esperiti tutti i tentativi di supporto attivabili, il Responsabile della struttura può richiedere che i Servizi Sociali dispongano una diversa collocazione. L eventuale dimissione dovrà comunque tenere conto dei tempi necessari per il reperimento di altre idonee risorse. ART. 8 - VERIFICHE CONTROLLI E VALUTAZIONI Fatte salve le competenze degli organi di vigilanza preposti, il Comune si riserva la facoltà di effettuare verifiche, controlli e valutazioni, relativamente all andamento del Piano Educativo Individualizzato, mediante proprio personale. Le verifiche ed i controlli attengono a quanto previsto dal presente accordo. ART 9 MODALITA DI PAGAMENTO Il contraente dovrà presentare fattura mensilmente, in forma elettronica, secondo quanto disposto dalla Finanziaria 2008 e dal D.M. 03/04/2013 n. 55. Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato a mezzo di mandato in via posticipata, su presentazione di regolari fatture e previo rapporto di liquidazione emesso dai Servizi Sociali. Il Servizio finanziario competente provvederà all emissione del mandato entro 30 gg. dalla data di ricevimento della fattura stessa e le spese di incasso dei mandati di pagamento saranno a carico del soggetto contraente. ART. 10 TRACCIABILITA DEI FLUSSI FINANZIARI Ai sensi dell art. 3 - commi 7 e 8 - della Legge n. 136/2010, il contraente si impegna ad assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari connessi al presente accordo utilizzando uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche se non in via esclusiva, alle commesse pubbliche come prescritto dal comma 1 dello stesso art. 3 della Legge n. 136/2010. Il contraente dovrà inoltre, ai sensi dell art. 3 - comma 7 - della Legge n. 136/2010, inviare una comunicazione contenente: a) gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati alle commesse pubbliche di cui al comma 1; b) le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
5 ART DURATA DELL ACCORDO QUADRO L Accordo ha durata di anni uno dalla data di sottoscrizione. Un nuovo accordo potrà essere stipulato previa adozione di apposito provvedimento da parte del Comune di Novara. Fino alla sottoscrizione di un nuovo accordo o all effettiva dimissione degli ospiti in caso di rescissione, la Struttura è tenuta a garantire il prosieguo del servizio senza soluzione di continuità, con conseguente diritto alla corresponsione delle rette alle medesime condizioni del presente accordo. ART INADEMPIENZE E PENALITA Eventuali inadempienze/violazioni da parte della Struttura riscontrate dal Comune di Novara, circa l attuazione del presente accordo, verranno contestate per iscritto con fissazione di un termine massimo di 15 giorni per la presentazione di controdeduzioni e/o di un programma indicante l adozione e i tempi di provvedimenti atti a rimuoverne le cause. Decorso tale termine, senza che siano state presentate idonee giustificazioni e/o individuate le succitate contromisure, il Comune si riserva la facoltà: a) di non formulare più proposte di inserimento; b) procedere alla dimissione degli ospiti; c) risolvere il presente accordo e ricollocare i minori in altra struttura entro il termine massimo di due mesi; d) applicare penalità nella misura della riduzione del compenso globale mensile da un minino del 5% ad un massimo del 10% dello stesso, in relazione alla gravità della violazione/inadempimento. ART. 12- OSSERVANZA LEGGI E DECRETI La Struttura si impegna all osservanza di tutte le leggi, i regolamenti ed i decreti di carattere normale e/o eccezionale, vigenti o emanati in corso di servizio da Autorità competenti e relativi sia a questioni tecniche sia a questioni amministrative, assicurative, sociali, fiscali o sanitarie; eventuali sanzioni previste da tali norme saranno a carico del contravventore sollevando il Comune da ogni responsabilità. In particolare la Struttura si impegna all osservanza delle disposizioni di cui alla Legge n. 184/83 e s.m.i. in materia di comunicazioni all Autorità Giudiziaria competente relativamente all accoglienza residenziale di minori La Struttura si obbliga, nell esecuzione, al rispetto del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62/2013. La violazione degli obblighi di comportamento comporterà per il Comune di Novara la facoltà di risolvere il contratto qualora, in ragione della gravità, la stessa sia ritenuta grave. ART.13 - RECESSO La Struttura potrà recedere dal presente accordo per giusta causa, previo preavviso di 30 giorni. Il Comune di Novara potrà recedere con provvedimento motivato per motivi di pubblico interesse, previo preavviso di almeno 30 giorni. ART.14 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA Il presente contratto si intende automaticamente risolto qualora il titolare o la struttura non siano in possesso di uno o più requisiti previsti ai fini dell iscrizione nell elenco. Lo stesso si intende automaticamente risolto in caso di reiterazione della violazione degli obblighi del codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con D.P.R. n. 62/2013. ART. 15 CONTROVERSIE Per eventuali controversie la Struttura dovrà eleggere domicilio legale in Novara e il foro competente sarà quindi quello di Novara.
6 ART DISPOSIZIONI GENERALI E FINALI Per quanto non regolamentato dal presente accordo, si rinvia alle disposizioni di legge in materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell atto. Il presente accordo è soggetto a registrazione in caso d uso, ai sensi dell art. 5 D.P.R. n. 131/1986, con relativo onere a carico della parte richiedente la registrazione Letto, confermato e sottoscritto Novara, lì... Per il Comune di Novara Per la Struttura...
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