Rassegna Stampa. Sabato 09 marzo 2013
|
|
- Fabiano Longo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rassegna Stampa Sabato 09 marzo 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende Milano Via Mameli, 11 Tel Fax
2 Rassegna del 09 marzo 2013 ASL BRESCIA Primapagina (cremona) 11 CLASSIFICA ASL E OSPEDALI, LUIGI ABLONDI MIGLIORE IN LOMBARDIA 1 Corriere Della Sera (bs) 7 AMIANTO, BRESCIA IN RITARDO E LE SANZIONI INCALZANO Matteo Trebeschi 3 Il Giorno 7 BRESCIA BIMBI E MALATTIE RARE UN CORSO PER SAPERLI ACCUDIRE 5 Bergamo_brescia Il Giorno 11 AMIANTO, VIA ALLE SANZIONI DA BONIFICARE SITI Federica Pacella 6 Bergamo_brescia Il Giornale Di Brescia 1, 10 AMIANTO, NEL BRESCIANO "SEGNALAZIONI" Nuri Ftolahzadeh 7 Il Giornale Di Brescia 10 LOGGIA: UN INCONTRO PUBBLICO PER FORMARE E INFORMARE 10 Il Giornale Di Brescia 11 FOTO D'AUTORE E DISEGNI ALL'ASTA PER SALVARE IL PESCHETO DIMEZZATO 11 DAL METRÒ Il Giornale Di Brescia 26 MENSA SCOLASTICA: LA POLEMICA È SERVITA 12 Bresciaoggi 1, 19 NORME REGIONALI AMIANTO E RISCHIO «STANGATA»: COSÌ BRESCIA CERCA DI Mimmo Varone 13 CORRERE AI RIPARI Bresciaoggi 19 LA MAPPA DEL PERICOLO CORRE DA EST A OVEST M.v. 15 Bresciaoggi 61 LA PROTESTA GIOCO «LEGALE»: È EMERGENZA Riccardo Giovitta 17
3 i, Luigi Àblondi migliore in Lombardia Sono state rese note le valutazioni dei direttori generali delle Aziende ospedaliere, delle Asl della Lombardia e dell'areu per Fanno Luigi Abiondi, DG dell'azienda Ospedaliera di Crema, è al primo posto con un punteggio di 95,30.1 punteggi (il massimo è 100) sono assegnati in base al raggiungimento di obiettivi assegnati ai manager della sanità attraverso i provvedimenti assunti dalla Giunta regionale e riguardano l'efficacia e la qualità dei servizi e la corretta gestione amministrativa. Anche quest'anno è stato coinvolto nell'attribuzione delle "pagelle" l'organismo indipendente di valutazione, ossia un giurì di esperti esterni alla Regione. Il punteggio finale è il risultato della somma dei punteggi assegnati dal nucleo composto dagli esperti dell'organismo indipendente di valutazione e dal Comitato ristretto di assessori. Il coinvolgimento, per il secondo anno, di un ente terzo, composto da esperti indipendenti, conferma la scelta della meritocrazia e della massima trasparenza. Milano è fuori dal podio, sia per le Asl che per i giudizi sui Direttori Generali. Giuseppe Rossi (Azienda Ospedaliera di Lodi) è al secondo posto dopo Luigi Abiondi. Una curiosità: Rossi è anche il chitarrista della band in cui suona il neopresidente della Regione Lombardia, Robert Maroni. Per le Asl, la classifica è guidata da Mara Azzi (Asl di Bergamo) con 96,65. Nella classifica Asl, al 15 posto, Cornelio Coppini, recentemente scomparso, dei Civili di Brescia con 92,45; al 22 posto Albert Zoli di AREU Lombardia con 91,48; al 29 e penultimo posto Cesare Eresie dell'ospedale Treviglio-Caravaggio con 89,31. I primi 10 posti della classifica (su 14) ASL (AZIENDE SANITARIE LOCALI) 1. BERGAMO, Mara Azzi, 96,65 2. BRESCIA, Carmelo Scarcella, 96,08 3. LECCO, Marco Luigi Votta (fino ), Enzo Lucchini (dal ), 95,82 4. VARESE, Giovanni Daverio, 95,59 5. MANTOVA, Mauro Borelli, 95,22 6. MILANO Giacomo Walter Locatelli, 95,17 7. MONZA BRIANZA, Humberto Pontoni (fino al ) Maria Cristina Cantù (dal ), 95,14 8. CREMONA, Gilberto Compagnoni, S5,G3 S. COMO, Roberto Bollirla, 94, LODI, Claudio Garbslli (fino al ), Fabio Russo (dal 014)9-2012), 94,69 I primi 10 posti della classifica (so 30) AO (AZIENDE OSPEDALIERE) 1. MAGGIORE CREMA, Luigi Abiondi, 95,30 2. PROVINCIA LODI, Giuseppe Rossi, 94,82 3. S. ANTONIO GALLARATE, Maria Cristina Cantù (fino al ), Humberto Pontoni (dal ), 94,64 4. VALTELLINA VALCHIAVENNA, Luigi Glanola, 94,58 5. RIUNITI BERGAMO (PAPA GIOVANNI XXIII), Carlo Nicora, 94,40 6. PROVINCIA PAVIA, Daniela Troiano, 94,29 7. CHIARI, Danilo Gariboldi, 93,83 8. CIRCOLO MELEGNANO, Paolo Moroni, 93,43 9. CIRCOLO LECCO, Mauro Lovisari, 93, ISTITUTI OSPITALIERI CREMONA, Simona Mariani, 93,31 ASL BRESCIA Pag. 1
4 ASL BRESCIA Pag. 2
5 Il caso Multe fino a 1500 euro per chi non segnala il materiale Amianto, Brescia in ritardo E le sanzioni incalzano Con le discariche bloccate si rischia solo di spostare il problema Fabrizio Speziani Asl Brescia Non importa se si tratta di tetti in fibrocemento o del rivestimento delle tubature in amianto nascosto negli scantinati di vecchi condomini. Ogni tipo di copertura con amianto va segnalata all'asl o al proprio Comune. L'obbligo esiste dal 2003, ma da poco più di un mese sono entrate in vigore le sanzioni. Chi non invia la comunicazione rischia una multa da 100 a euro. Una decisione che si è resa necessaria perché la bonifica è in forte ritardo. n limite di scadenza per tutta la regione è il 2015, ma solo in provincia di Brescia sono ancora 8 mila i tetti da bonificare. La nuova legge regionale, entrata in vigore a fine luglio, ha portato un boom di segnalazioni: 36 mila autodichiarazioni negli ultimi sei mesi. Con il sorvolo aereo è stato possibile mappare la città di Brescia, che conta un milione di metri quadrati di amianto sui tetti, n centro storico è quasi indenne, le aree con più concentrazione non sono solo quelle industriali, ma alcuni quartieri come il villaggio Sereno o quello in cui sorgono le case di don Marcolini. Un funzionario che passa e nota una copertura in amianto può chiedere la certificazione. Se non la trova, la sanzione è inevitabile. Per scongiurarla bisogna muoversi per tempo. Il modulo da riempire si chiama «n-ai» e si scarica dal sito dell'asl e dai comuni che l'hanno attivato. «È facile, bisogna inserire dei semplici dati e poi spedirli all'asl», spiegano i funzionari della Loggia. Nel modulo va indicato lo stato di conservazione del manufatto in amianto. E anche per questo in passato molti non hanno denunciato la presenza delle «onduline» per timore di una rimozione. Oggi però chi compila quel foglio ha diritto ad accedere ai fondi regionali, in caso di bonifica. «Nel 2007 la Regione aveva sottovalutato la presenza dell'amianto sui tetti della Lombardia. La stima che fece allo- I numeri Si è passati dagli 11 mila me di materiale misto ad amianto bonificati nel 2006 ai 33 mila del 2011 ra era due 0 tre volte più bassa rispetto al censimento attuale». Fabrizio Speziani, direttore del dipartimento Prevenzione dell'asl di Brescia, sa bene che ci saranno delle criticità anche per lo smaltimento. Alcune discariche non hanno ancora superato la valutazione di impatto ambientale, mentre due hanno ancora i sigilli per le irregolarità riscontrate dall'autorità giudiziaria. Mesi fa la Procura di Brescia ha disposto il sequestro probatorio della Profacta di San Polo (via Brocchi) e della Ecoeternit di Montichiari. Con le discariche bloccate «si rischia solo di spostare il problema spiega Speziani Le ditte che non sanno dove portare l'amianto potrebbero stoccarlo nei piazzali dei loro capannoni, ma non è la soluzione». Nel frattempo la commissione regionale ha bocciato l'idea di un'azienda che voleva rendere inerte l'amianto con un processo chimico. Che fare, quindi? Spedire l'eternit all'estero non può essere l'unica soluzione, considerati anche i costi, hi più la legge permette di portare nel bresciano anche l'amianto di altre province. Il rischio è che il sistema non regga. Basta guardare i dati di crescita del materiale misto ad amianto bonificato nel bresciano. Si è passati dagli 11 mila metri cubi del 2006 ai 33 mila del Restano ancora 480 mila metri cubi. Matteo Trebeschi RIPRODUZIONE RISERVATA ASL BRESCIA Pag. 3
6 I numeri H Collebeato L'amianto a Brescia Nave euro la sanzione per chi non segnala all'asi la presenza di amianto nella propria casa (tertio tubature,) L'obbligo di segnalazione dell'amianto esiste dal 2003, le sanzioni invece dal febbraio 2013 Asl Brescia (dati 2012) le strutture censite da bonificare I*. T^ 1,. BRESCIA fi private Tot pubbliche > stima 470 mila metri cubi v. * * '» fi»* Fiero DISCARICA ECOETERNIT di Montichiari (BS) Autorizzati m 3 di rifiuti contenenti amianto 1 milione di m il censimento di amianto nel Comune di Brescia Borgoscrto/to DISCARICA PROFACTA di Brescia Autorizzati m 3 di rifiuti contenenti amianto Castenedolo Asl Vallecamonica (dati 2012) le strutture censite da bonificare STATO DELLE BONIFICHE DEI SITI CENSITI A LIVELLO REGIONALE (febbraio 2012) s 00 CM sici \ \ \ \ 457 pubbliche % V \ \. Fonte: Regione Lombardia D'ARCO ASL BRESCIA Pag. 4
7 Brescia Bimbi e malattie rare un corso per saperli accudire SAPER accudire a domicilio un bambino malato raro, per fornire un sostegno concreto alla famiglia: è questo l'obiettivo del percorso di formazione per baby sitter progettato dall'asl di Brescia, che partirà martedì 16 aprile presso la sede di Viale Duca degli Abruzzi,15. Per informazioni è possibile contattare il Centro Italiano per l'assistenza in Famiglia, al 348/ MEDICINA & FARMACOLOGIA ASL BRESCIA Pag. 5
8 AMBIENTE FINO A EURO DI MULTA Amianto, via alle sanzioni Da bonificare siti - BRESCIA - SANZIONI da 100 a euro per chi non denuncia all'asl la presenza di amianto negli immobili di proprietà. L'obbligo di denuncia era stato introdotto nel 2003, ma dall'i febbraio 2013, in caso di controlli, per chi non ha adempiuto all'obbligo scatta la sanzione. Una novità introdotta dalla Regione nel luglio 2012: la sola pubblicazione della normativa scatenò la corsa all'autodenuncia, tanto che all'asl di Brescia ne arrivarono in poco tempo Per fare la segnalazione, non serve chiamare esperti, ma è sufficiente rispondere alle domande indicate nel modulo scaricabile dal sito del comune di appartenenza. Per chiarire ogni dubbio, comunque, il settore ambiente ed ecologia del Comune di Brescia ha organizzato un incontro pubblico, con Asl e Arpa, venerdì 15 marzo alle 15, all'auditorium Museo di Scienze Naturali di via Oznam. «Dal punto di vista ambientale - assicura Fabrizio Speziani, direttore del dipartimento di prevenzione medico dell'asl di Brescia - la situazione è tranquilla, poiché l'amianto ancora presente è contenuto in genere nel cemento, e quindi non in diretto contatto con l'ambiente circostante». AL 15 FEBBRAIO 2012 risultano censiti in Lombardia siti, di cui ancora da bonificare. In provincia di Brescia sono (7.771 privati, 759 pubblici). Dal 2006 al 2011, nel Bresciano, sono stati, invece, bonificati metri cubi di materiale con amianto. Resta il tema dello smaltimento. Sui tre siti di stoccaggio autorizzati in Lombardia, 2 sono a Brescia, mentre degli 8 procedimenti in fase di valutazione per la realizzazione di impianti, 3 sarebbero localizzati nella provincia bresciana. Federica Pacella ASL BRESCIA Pag. 6
9 AMBIENTE E SALUTE Amianto, nel Bresciano «segnalazioni» a pagina IO AMIANTO Dal censimento alla bonifica con il questionario cittadino Sono 36mila i moduli compilati nel Bresciano Violino e via Milano le «zone rosse» del capoluogo Oltre 35mila metri cubi smaltiti. Ma quasi 447mila ancora da smaltire entro il 2015: un valore che, tradotto in pratica, corrisponde a sei volte la volumetria del Crystal Palace. Questi - secondo il telerilevamento effettuato dal Piano regionale amianto Lombardia (Pral) - i principali numeri della contaminazione da amianto nel Bresciano. Una mappa cui andranno presto ad aggiungersi nuovi dati importanti, frutto dei 36mila questionari compilati in città e provincia dai residenti (Valcamonica esclusa), sulla scia della legge regionale 14 del 31 luglio Due ifiloni su cui Regione, Arpa e Asl - insieme ai Comuni - si stanno muovendo per raggiungere, al 2015, l'obiettivo «amianto zero»: da un lato i siti con «priorità di bonifica» (tutti già censiti, monitorati e in larga parte già risanati) ; dall'altro le abitazioni private. In cui un ruolo determinante è affidato proprio ai cittadini: a loro, per legge, il dovere di compilare il questionario on line (disponibile sul sito web di Comune e Asl di riferimento). Rispondendo a semplici domande, infatti, si riuscirà a capire lo stato effettivo dei tetti in amianto o delle coperture in cemento amianto e, di conseguenza, formulare il cosiddetto «piano di intervento», tempistica inclusa. Un dovere, quindi, la compilazione di quella che i tecnici chiamano «denuncia», tanto che - dal 1 febbraio - chi, soggetto a controllo, dovesse risultare inadempiente, potrà essere multato. Con una sanzione che va dai 100 ai euro. «Il tempo per compilare i questionari non è scaduto» precisa l'assessore all'ambiente Paola Vilardi, prò motrice con Asl, Arpa e Acb della campagna informativa. Sono in tutto 36mila, tra città e provincia, le segnalazioni al momento raccolte. Tanto ASL BRESCIA Pag. 7
10 che una geografìa sulle «zone rosse» cittadine è già possibile. Villaggio Violino, via Milano, la zona industriale (cui si aggiunge lo stabilimento Iveco di via Volturno). Ma anche Sant'Eufemia, Villaggio Sereno, Chiesanuova e la zona sud della Badia: queste le fette di città in cui «l'operazione smaltimento» dovrà essere capillare. A rassicurare i cittadini dal punto di vista della salute, i rilievi effettuati da Asl e Arpa sulla presenza di polvere amianto nell'aria. «Una LA SCHEDA presenza che era legata al traffico veicolare - spiega Federico Speziani dell Asl -. Oggi la concentrazione di fibre nell'aria è nulla». Nuri Fatolahzadeh LO SMALTIMENTO NEL BRESCIANO La principale destinazione dei rifiuti smaltiti e prodotti in Lombardia è per il 90% presso impianti di stoccaggio lombardi Nel Bresciano sono stati smaltiti 35mila metri cubi: 447mila quelli ancora da smaltire entro il 2015 LA CAMPAGNA SITI LOMBARDI 2 Al 15 febbraio 2012 sono stati censiti, in Lombardia, siti con presenza di amianto, di cui in matrice friabile L'assessore all'ambiente, Paola Vilardi (nella foto) promuove la campagna informativa in città: «Serve agire insieme» ASL BRESCIA Pag. 8
11 MAPPATURA DELLE COPERTURE IN CEMENTO-AMIANTO IN CITTA «PBi.S'-J^ -, NAVE «..- ivt-- -- MATERIALE CON AMIANTO, ESPRESSO IN m 3, BONIFICATO J$àsQ- FONTE: Regione Lombardia ASL BRESCIA Pag. 9
12 Loggia: un incontro pubblico per formare e informare Un incontro pubblico per formare ed informare sugli «adempimenti normativi e procedurali sul tema del cemento amianto». È quello che l'assessorato all'ambiente ed Ecologia della Loggia, le cui cabine di regia tecniche sono affidate all'ingegner Angelantonio Capretti, ha organizzato per venerdì 15 marzo. L'appuntamento è alle 15 all'auditorium del Museo di Scienze naturali di via Ozanam, 4. Ad intervenire, dopo il saluto dell'assessore all'ambiente Paola Vilardi e del vice presidente dell'associazione comuni bresciani, saranno i tecnici di Asl, Arpa e Comune. Che, oltre a tracciare lo stato dell'arto, chiariranno gli aspetti procedurali e le diverse competenze. «E importante chiarire sin da subito - spiega Elsa Boemi del Settore ambiente - che non bisogna pagare un professionista, ma compilare gratuitamente il questionario. Chi non lo farà non potrà neppure accedere ai finanziamenti regionali». «La presenza di amianto negli ambienti di vita - precisa l'assessore Vilardi - è tema importante sia per gli aspetti di carattere ambientale e sanitario, sia per gli adempimenti normativi e procedurali in capo agli enti pubblici». ASL BRESCIA Pag. 10
13 Foto d'autore e disegni all'asta per salvare il pescheto dimezzato dal metrò «L'erba del vicino è anche il mio verde» è il titolo della mostra e asta speciale che si terrà nella Galleria Kanalidarte, in via Alberto Mario 55, giovedì 14 marzo alle 18.30, giorno dell'inaugurazione. L'esposizione sarà visitabile sino a lunedì 18, mentre l'asta verrà battuta domenica 17 marzo alle dal titolare, il noto gallerista Massimo Minini. Quali le opere esposte e quindi all'incanto? Fotografìe e disegni di celebri autori bresciani che con entusiasmo hanno aderito a questa iniziativa. Molti i nomi noti, tra i quali figurano Franco Solina, Vincenzo Cottinelli, Renato Corsini, Ken Damy, Walter Pescara, Eros Mauroner ed Eros Fiammetti per la fotografìa, mentre per i disegni spicca il nome di Gabriele Picco. Tutti in prima fila per... salvare un pescheto. Già, perché l'iniziativa vede coinvolti i cittadini di Casazza e ha come fine quello di salvare quel che resta dell'ultimo pescheto del quartiere (di qui la suggestione del titolo). Parecchie centinaia di alberi sono già stati sradicati per realizzare il parcheggio da 500 posti per la metropolitana e la stazione dei bus extraurbani. La metà del frutteto ancora intatta è stata destinata dal Pgt invece alla costruzione di sei condomini da sette piani e una torre, nonostante il parere contrario di Asl e Arpa. Tutto ciò - sottolinea il comitato dei residenti - avviene in una zona già compromessa sotto il profilo ambientale e della salute, poiché compresa tra la tangenziale Montelungo e la via Triumplina. Di qui la decisione degli abitanti, nel tentativo di salvare l'area verde, di presentare un duplice ricorso al Tar. E così la mostra e l'asta nascono proprio nell'intento di coinvolgere i bresciani nella raccolta di fondi per le spese legali. ASL BRESCIA Pag. 11
14 Mensa scolastica: la polemica è servita Desenzano: il consigliere di minoranza Abate presenta le lamentele dei genitori «Cibo immangiabile e scarso». Il sindaco: «A volte mangio con gli scolari: è tutto falso» DESENZANO Qualità e quantità dei cibi serviti alle mense scolastiche sono buone e adeguate? L'interrogativo è stato sollevato dal consigliere di minoranza Paolo Abate attraverso un'interrogazione basata sulle segnalazioni di alcune mamme. Il sindaco Rosa Leso, uscendo dal suo collaudato «aplomb», ha replicato a muso duro. «I sospetti in merito sono infondati - ha affermato -. Controlli e verifiche vengono svolti dall'apposita commissione e da una ditta specializzata oltre che da me e dall'assessore all'istruzione in persona: in varie occasioni ci è capitato di mangiare con i bambini». Come si diceva, a porre il prò - blema, l'altro ieri, è stato Abate di Desenzano civica-comune Amico con un documento indirizzato al presidente del Consiglio comunale e all'assessore competente accompagnato da 7 fogli con circa 120 firme di genitori. «Da parecchi mesi le mamme che frequentano le scuole elementari si lamentano della qualità del cibo che viene servito ai figli durante il pranzo in mensa - recita l'interrogazione -. La maggior parte dei bambini chiede ai genitori di voler mangiare "in bianco" in quanto tutto quello che viene loro offerto non risulta "gradito"». Stando a quanto riportato, inizialmente le mamme avrebbero pensato ai classici «capricci». Indagando tra loro, però, sarebbero poi giunte alla conclusione che la qualità del cibo è effettivamente «scarsa». Abate ha fornito alcuni esempi: la minestra sarebbe liquida con poca pasta, la salsa di pomodoro immangiabile, la pizza verrebbe servita gommosa e in porzioni ridotte. Il consigliere ha rincarato la dose: le quantità sarebbero scarse. Partendo da queste affermazioni Paolo Abate ha chiesto di sapere se sono state effettuate verifiche sugli standard qualitativi, se sono stati distribuiti i questionari sull'indice di gradimento, se viene costantemente monitorata la distribuzione. E,ancora, se vengono rispettate le porzioni giornaliere, se i prodotti utilizzati provengono da agricoltura biologica e di prima qualità. «Premesso che da gennaio il servizio viene effettuato dalla nuova ditta appaltatrice, affermo che quanto sostiene il consigliere non è vero - ha replicato il sindaco Rosa Leso -. Si sono verificati piccoli problemi nella fase di avvio a gennaio, ma sono subito rientrati. I controlli sono costanti. Vengono effettuati non solo dall'apposita commissione ma anche da una società specializzata. Vengono effettuati controlli anche sulle quantità, stabilite dall'asl sulla base di specifici protocolli. Che le quantità siano abbondanti anche per un adulto - ha proseguito Leso - lo documentano i resti. Pochi giorni fa si è riunita per la seconda volta la Commissione genitori, la vicenda è stata gonfiata su una cosa che non c'è. In prima persona, ogni tanto, pranzo in mensa e assicuro che il cibo è buono e abbondante. A mio avviso siamo davanti a una strumentalizzazione fatta da chi, sospetto, è solo in cerca di visibilità». ASL BRESCIA Pag. 12
15 NORME REGIONALI Amianto e rischio «stangata»: così Brescia cerca di correre ai ripari O PAG 19 IL PIANO. La normativa regionale impone l'intervento entro il 2015 Amianto, Brescia ne deve smaltire un milione di mq I proprietari possono ancora «autocertiflcarsi» all'asl evitando sanzioni elevate in caso di controlli L'emergenza & la salute La Lombardia dispone «controlli stretti» sui materiali Mimmo Varone C'è un milione di metri quadrati di coperture in cementoamianto, a Brescia, e deve essere smaltito entro il 31 dicembre Una legge regionale obbliga il proprietario ad autocertificarne la presenza all'asl. Ed è ancora possibile farlo. Gli evasori dell'obbligo dal primo febbraio scorso sono soggetti a una multa da 100 a euro in caso di controllo. La Regione non si è preoccupata di informare i cittadini lombardi. Venerdì prossimo, 15 marzo, la Loggia colma la lacuna con un incontro a partire dalle 15 al museo di Scienze naturali di via Ozanam. ALL1NC0NTR0 saranno presenti l'asl di Brescia per gli aspetti sanitari, l'arpa per il monitoraggio ambientale, il Comune per le questioni procedurali. Le norme, ad ogni modo, sono state chiarite a grandi linee ieri mattina in Loggia dall'assessore all'ambiente Paola Vilardi, dal direttore del Dipartimento prevenzione Asl Fabrizio Speziani, dal responsabile del settore Ambiente ecologia del Comune Angelo Capretti insieme a Elsa Boemi (funzionario del settore ed ex comandante dei vigili) e Norberto Pancera, che saranno presenti all'incontro insieme ai dirigenti Arpa. «Abbiamo invitato pure l'associazione comuni bresciani - sottolinea Vilardi - per fare il punto con tutti i comuni della provincia». Nel gennaio 2006 la Lombardia ha adottato una legge allo scopo di eliminare entro il 31 dicembre 2015 tutti i manufatti di amianto e cementoamianto (l'eternit) dal territorio regionale. «Una decina di anni fa il problema era stato sottostimato - precisa Speziani -, invece la diffusione si è rivelata più consistente del previsto». Si era pensato pure di eliminare l'amianto con processi fisici, ma il risultato fina- ASL BRESCIA Pag. 13
16 le non è stato ritenuto sicuro, e l'unica soluzione resta la discarica, nella fattispecie quella di Treviglio. Nel luglio scorso una norma regionale ha modificato la legge e introdotto le sanzioni a partire dal febbraio 2013 per chi non avesse ancora ottemperato ah'autocertificazione obbligatoria. «Ne ab- Le multe possono arrivare fino a euro nel caso l'eternit sia effettivamente deteriorato I Comuni hanno facoltà di siglare convenzioni con aziende «specializzate» biamo ricevute 36 mila nel giro di qualche giorno - dice il direttore Prevenzione Asl -, ma la situazione è alquanto complessa». Nel 2008, infatti, un'altra norma regionale ha fissato i criteri di valutazione dello stato di conservazione delle superfici in amianto-cemento. Sullabase di un algoritmo si possono individuare quelle da smaltire subito, entro un anno o entro tre anni. Sembra complicato, tuttavia Speziani assicura che è abbastanza semplice. Il proprietario (o l'amministratore in caso di condomini) per fare l'autocertificazione non deve rivolgersi a tecnici (geometri o ingegneri) spendendo soldi, ma può far tutto da solo. Accede al sito Asl, meglio ancora a quello del Comune ( brescia.it) più dettagliato, va al settore Ambiente ecologia e clicca su «amianto». Avrà la possibilità di scaricare il modello N/Al, che dà indicazioni precise per calcolare l'indice di degrado. Se l'indice è sotto quota 25 può smaltire entro tre anni - spiega Boemi -, se è tra 25 e 44 ha tempo un anno, nel caso superi questa soglia deve smaltire subito. Una volta compilato in tutte le sue parti, lo trasmette all'asl. Dopodiché deve incaricare un'impresa specializzata, che presenta alla stessa Asl un Piano di lavoro per larimozionee il conferimento in discarica. È un obbligo. Se si evade si incorre nelle multe che possono arrivare fino a euro qualoral'eternit sia così deteriorato da richiedere l'intervento immediato. Boemi precisa pure che non c'è scadenza per le autocertificazioni, dunque si possono ancora fare. Certo è che dal primo febbraio sono scattate le multe, applicabili in caso di controlli. Perciò conviene fare alla svelta. La legge regionale, peraltro, prevede pure la promozione di finanziamenti agevolati, e un bando per finanziare la bonifica di edifici pubblici è già stato lanciato. I Comuni, inoltre, hanno la facoltà di siglare convenzioni con aziende specializzate e «Brescia - sottolinea Boemi - sta studiando le forme migliori per metterle a disposizione dei cittadini». L'indice di degrado «Sotto quota 25 si può smaltire entro tre anni, se è tra 25 e 44 un anno» ELSA BOEMI FUNZIONARIO Nuove valutazioni «Una decina di anni fa il problema effettivamente era stato sottostimato» FABRIZIO SPEZIANI PREVENZIONE ASL ASL BRESCIA Pag. 14
17 LO STUDIO. L'Arpa ha evidenziato le concentrazioni di fibre d'amianto La mappa del pericolo corre da est a ovest lungo l'asse della A4, in Valtrompia e in Vallecamonica. Fibre di amianto puro, invece, sono ancora nell'isolamento degli impianti di riscaldamento, molto pericolose per i manutentori. Amianto allo stato puro fino a 15 anni fa si trovava nelle pastiglie dei freni delle automobili. L'usura provocata dalle frenate faceva disperdere le fibre nell'ambiente. Poi è intervenuto il divieto, e «oggi nell'aria non c'è più traccia di quel pericoloso materiale», dice Speziani. Fiaccolata del 2011 contro la discarica di amianto Il problema maggiore è legato alle coperture in Eternit che andrebbero subito «bonificate» Con l'amianto non si scherza. È riconosciuto responsabile di mesoteliomi e tumori dei seni nasali e paranasali. E dal 2000 al 2011 in Lombardia sono stati segnalati casi sospetti di solo mesotelioma, alcuni dei quali ancora in corso di valutazione. Negli stessi anni i casi certi e probabili a Brescia sono stati 262, pari all'8 per cento dei dell'intera regione. Risulta che a Brescia c'è ancora un milione di metri quadrati di coperture in amianto-cemento (l'eternit). Molti sono tetti di capannoni industriali, ma abbondano anche nelle abitazioni private, soprattutto in quelle Marcolini del Villaggio Sereno. La mappatura aerea dell'arpa mette in evidenza le zone industriali della città, a Est e soprattutto a ovest a lato della tangenziale verso Castelmella. Abbondanti sono pure nella fascia artigianale a sud del villaggio Badia e al quartiere Chiesanuova punteggiato di capannoni commerciali. In via Milano spiccano Carfaro e Ideal Standard, ed eternit è presente pure all'iveco. Il villaggio Prealpino è a macchia di leopardo, segno che alcune abitazioni sono state risanate. A nord, in ogni caso, persistono concentrazioni lungo la tangenziale ovest e la Triumplina. C'è ancora parecchio da fare. Il resto della provincia, va da sé, è tutt'altro che immune. Grosse concentrazioni di coperture in eternit - spiega il direttore del Dipartimento prevenzione dell'asl Brescia Fabrizio Speziani - si trovano I RISCHI da amianto sono accertati. Lllesimo rapporto (datato 2011, ultimo disponibile) del Registro dei mesoteliomi lombardo (Rml) attivo dal 2000 dice che dal Duemila i casi segnalati sono 7.050, dei quali 302 sono risultati «prevalenti» (diagnosi precedenti), mentre non erano mesoteliomi e comunque 991 di essi hanno richiesto approfondimenti prima di giungere alla diagnosi. Esclusi i residenti fuori regione, i casi di acclarati sono stati con un aumento di oltre 800 unità rispetto al 2009, e pari al 55.7 per cento delle segnalazioni. Per (91.5 per cento) è stata conclusa la valutazione sia diagnostica che dell'esposizione. Per altri 332 è ancora in corso. È da notare, tuttavia, che la percentuale dei casi di mesotelioma rispetto alle segnalazioni sono aumentati rispetto al 2009, passati dal 53 al 55.7 per cento. E se la maggior parte è dovuta all'esposizione professione, una fetta di circa il 3 per cento viene attribuita anche al- ASL BRESCIA Pag. 15
18 l'ambiente e ad attività di tempo libero. «MI.VA. ASL BRESCIA Pag. 16
19 LA PROTESTA Gioco «legale»: è emergenza Gentile direttore, siamo al massimo della follia, siamo arrivati al punto di uccidere, rubare, picchiare per il gioco "legale" delle slot machines: una figlia che accoltella la madre, genitori che lasciano un figlio "disabile" chiuso in macchina. I dati parlano chiaro, sono oltre 4 miliardi di euro che lo Stato guadagna con macchinette e altri giochi. Pavia è risultata la città con il massimo numero di giocatori: 520 slot machines, 2 ogni 130 abitanti! Siamo nell'oblio più assurdo ma non lo capiamo, o non vogliamo capire. L'Asl sta specificando tutti gli effetti collaterali, sta aprendo centri di cura per disintossicarsi da questa malattia a norma di legge, ma intanto in tv uno spot su tre ti invoglia a giocare, certa gente è convinta che dall'altra parte del cavo sta giocando a poker con il suo idolo. È pazzesco, adesso per arrivare al top si organizzano viaggi a basso costo compreso il mangiare per gli anziani, che vengono portati nei vari casinò o sale slot e, badate bene, sono costretti a giocare, pena l'allontanamento dalla sala. Lo Stato è meglio che si metta veramente una mano sulla coscienza per quel che succede, ma anche noi dobbiamo riflettere molto bene su ciò di cui prima non conoscevamo l'esistenza, e che ci sta trasformando in alieni. Purtroppo tutto questo è a norma di legge. Riccardo Giovitta " i "-n w PS a 3 ASL BRESCIA Pag. 17
Ing. Fabio Fabbri Ing. Patrizia Cinquetti Settore Qualità Urbana Comune di Sesto San Giovanni
Giovedì 22 Aprile 2010 Ing. Fabio Fabbri Ing. Patrizia Cinquetti Settore Qualità Urbana Comune di Sesto San Giovanni Fonti normative regionali e monitoraggio Legge Regionale 29 settembre 2003 n. 17 norme
DettagliCircolare N.15 del 24 Gennaio 2013. Lombardia. Censimento amianto entro il 30 gennaio 2013
Circolare N.15 del 24 Gennaio 2013 Lombardia. Censimento amianto entro il 30 gennaio 2013 Lombardia: censimento amianto entro il 30 gennaio 2013 Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che,
DettagliRoberto Cecchetti ASL Monza e Brianza
Roberto Cecchetti ASL Monza e Brianza Il censimento in regione Principali azioni per la corretta gestione della presenza di amianto La Legge Regionale n.17/2003 e successive modifiche introdotte dalla
DettagliAMIANTO: DA FEBBRAIO 2013 SANZIONI PER CHI NON NE DENUNCIA IL POSSESSO
AMIANTO: DA FEBBRAIO 2013 SANZIONI PER CHI NON NE DENUNCIA IL POSSESSO A partire da febbraio 2013 sono previste sanzioni da 100,00 a 1.500,00 per i soggetti interessati (proprietari / detentori) di manufatti
DettagliMateriali contenenti amianto. Le novità normative
Dipartimento di Prevenzione Medico Materiali contenenti amianto Le novità normative Eugenio Ariano Marzia Soresini Il Piano Regionale Amianto A fine 2005 in applicazione della norma nazionale è stato varato
DettagliVERSO UN PIANO NAZIONALE DELL AMIANTO FERRARA, 16 NOVEMBRE 2013 ROSSELLA ZADRO
VERSO UN PIANO NAZIONALE DELL AMIANTO FERRARA, 16 NOVEMBRE 2013 ROSSELLA ZADRO Campagna Asbestus Free a Ferrara, maggio 2013 Linee di intervento per un azione coordinata delle amministrazioni statali e
DettagliComune di Bonate Sotto Provincia di Bergamo
Comune di Bonate Sotto Provincia di Bergamo Rimozione e smaltimento amianto: un opportunità per i cittadini L'Amministrazione Comunale di Bonate Sotto, intendendo perseguire l obbiettivo di favorire la
DettagliRegolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica
www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliCOMUNE DI CARUGO PROVINCIA DI COMO
COMUNE DI CARUGO PROVINCIA DI COMO AVVISO CENSIMENTO PRESENZA AMIANTO (ETERNIT) Il Sindaco Ufficiale di Igene Pubblica e L Amministrazione Comunale di Carugo, con delibera della Giunta Comunale n del ha
DettagliTempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno. Guida pratica
Tempi certi di disponibilità delle somme versate con assegno Guida pratica Tutte le iniziative PattiChiari Risparmio Elenco delle obbligazioni a basso rischio e a basso rendimento Informazioni chiare sulle
DettagliFondo Sostegno Affitti in Lombardia e nuovi interventi per edilizia residenziale pubblica verso il tracollo?!
Unione Inquilini Conferenza Stampa Fondo Sostegno Affitti in Lombardia e nuovi interventi per edilizia residenziale pubblica verso il tracollo?! Scheda 1: Andamento della spesa destinata al fondo affitti
DettagliPARLIAMO DI. ATTIVITA PRODUTTIVE E RIFIUTI SPECIALI
CITTÀ DI BARLETTA COMANDO POLIZIA MUNICIPALE PARLIAMO DI. ATTIVITA PRODUTTIVE E RIFIUTI SPECIALI Tutte le attività produttive, che nell esercizio del ciclo lavorativo producono rifiuti speciali, devono
DettagliLEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO
LEGGE REGIONALE N. 27 DEL 08-09-1999 REGIONE BASILICATA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N.
DettagliIl Ministro della Sanità Beatrice Lorenzin
1 14 giugno 2014 Le novità in sanità delle norme approvate dal Governo. Dalla Riforma PA alle ricette per le patologie croniche. E per i medici del Ssn niente obbligo assicurazione. Albo nazionale per
Dettagli30 marzo 2011 Castellinews.it. Emergenza eternit al Parco dei Castelli Romani
30 marzo 2011 Castellinews.it Abbandono in aumento Emergenza eternit al Parco dei Castelli Romani Nota del Commissario Orciuoli Si moltiplicano le segnalazioni di abbandoni di eternit nell'area protetta
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2135. Disposizioni in materia di costi per la rimozione dei materiali contenenti amianto
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2135 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori D ALIA e BIANCHI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 26 APRILE 2010 Disposizioni in materia di costi per la rimozione
DettagliRassegna Stampa. Mercoledì 09 gennaio 2013
Rassegna Stampa Mercoledì 09 gennaio 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 09 gennaio
DettagliDOTE SPORT - DOMANDE FREQUENTI (FAQ) Domanda La Dote Sport sarà liquidata a tutte le famiglie richiedenti?
DOTE SPORT - DOMANDE FREQUENTI (FAQ) La Dote Sport sarà liquidata a tutte le famiglie richiedenti? L iniziativa Dote Sport è di carattere sperimentale e prevede la disponibilità complessiva di circa euro
Dettagli5 per mille al volontariato 2007
Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione
DettagliAnalisi e diagramma di Pareto
Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo
DettagliCONVEGNO GESTIONE E BONIFICA DELL AMIANTO 20 OTTOBRE 2004 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE BOLOGNA IL PIANO REGIONALE AMIANTO
CONVEGNO GESTIONE E BONIFICA DELL AMIANTO 20 OTTOBRE 2004 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE BOLOGNA IL PIANO REGIONALE AMIANTO Dr.ssa Marinella Natali Dr.ssa Mariella Riefolo Assessorato Sanità REGIONE
DettagliNewsletter. Chiusi i termini per la. presentazione dei piani a. valere sull Avviso 01/2012
I N E V I D E N Z A Chiusi i termini per la presentazione dei piani a valere sull Avviso 01/2012 Newsletter Pubblicato l aggiornamento delle linee guida per la presentazione e gestione dei piani formativi
DettagliCopia N 159 DEL 19/12/2012 Codice Comune 10522
COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO Copia N 159 DEL 19/12/2012 Codice Comune 10522 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CAMPAGNA CENSIMENTO AMIANTO. * * * * * * * * * *
DettagliArticolo 2 Integrazioni alla L.R. 17/2003 in materia di politiche di sostegno.
Pagina 1 di 6 Leggi Regionali d'italia Lombardia L.R. 31-7-2012 n. 14 Modifiche e integrazioni alla legge regionale 29 settembre 2003, n. 17 (Norme per il risanamento dell'ambiente, bonifica e smaltimento
Dettaglipromuove e organizza il Seminario Nazionale
Pagina 1 di 6 promuove e organizza il Seminario Nazionale "LO STATO DELL ARTE DELLA GESTIONE DEL RISCHIO AMIANTO IN ITALIA A 16 ANNI DALL EMANAZIONE DELLA LEGGE N. 257/92 E ALLA LUCE DEGLI ULTIMI AGGIORNAMENTI
DettagliINTERVENTI URGENTI SUGLI EDIFICI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA PER LA BONIFICA DELL AMIANTO
PROGETTO DI LEGGE 2 INTERVENTI URGENTI SUGLI EDIFICI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA PER LA BONIFICA DELL AMIANTO Di iniziativa dei Consiglieri: Franco Mirabelli Sara Valmaggi Carlo Borghetti Francesco
DettagliLE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)
LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Roma 11 novembre 2015
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 11 novembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Italia Oggi Le università sono risanabili 2-3 Università Il Giorno
DettagliBANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DEI SOGGETTI PRIVATI
Area V - Gestione del territorio Servizio Politiche Ambientali Via A. Costa n. 12 40062 Molinella (Bo) Tel. 051/690.68.62-77 Fax 051/690.03.46 ambiente@comune.molinella.bo.it Indice ART. 1 (FINALITÀ)..........
DettagliSICURF@D: istruzioni per l uso
: istruzioni per l uso : istruzioni per l uso Indice 1. Premessa 2 2. La registrazione 2 3. L accesso all area per utenti registrati 2 4. La consultazione dei manuali 3 5. L utilizzo degli strumenti di
Dettagli, (per la rimozione di coperture pari a 30 /m 2 ) (per amianto in matrice friabile pari al 50% del costo)
Allegato 1 CRITERI, MODALITÀ E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI CONTRIBUTO REGIONALE PER LA BONIFICA DI MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO PER GLI ANNI 2009 E 2010 (art. 4 della L.R. 30/2008) FINALITÀ
DettagliChe Cosa È GlobalAdShare (GAS)
Versione 1.0 Che Cosa È GlobalAdShare (GAS) GAS è una piattaforma che fornisce una serie di servizi pubblicitari ai propri membri. Il 100% dei profitti che vengono generati dagli acquisti dei pacchetti
DettagliMappatura delle zone del territorio del Friuli Venezia Giulia con presenza di amianto L'attività di ARPA FVG
Mappatura delle zone del territorio del Friuli Venezia Giulia con presenza di amianto L'attività di ARPA FVG ARPA FVG - Palmanova (UD) Dipartimento Tecnico-Scientifico 1 La norma di riferimento Con la
DettagliCLUB HOUSE. REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dal 1 maggio 2014) NORME GENERALI
CLUB HOUSE REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dal 1 maggio 2014) NORME GENERALI Si ricordano le regole generali da applicare sempre e in ogni luogo : E obbligatoria
Dettagli1785 04/03/2014 DIREZIONE GENERALE SALUTE. Identificativo Atto n. 130
1785 04/03/2014 Identificativo Atto n. 130 DIREZIONE GENERALE SALUTE TRASMISSIONE INFORMATIZZATA DELLA NOTIFICA E DEL PIANO PER I LAVORI DI BONIFICA DEI MANUFATTI CONTENENTI AMIANTO (ARTT. 250 E 256 D.LGS
DettagliDOTE SCUOLA FAQ. Posso avere una valutazione indicativa del mio ISEE prima di fare richiesta della certificazione formale?
DOTE SCUOLA FAQ REQUISITI E RICHIEDENTI Cosa è l'isee e come lo posso ottenere? L ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento di valutazione della situazione economica che
DettagliDATA: 08-05-2014 SCUOLA,GENITORI ANTISMOG A MILANO UNA SU DUE ESPOSTA A LIVELLI
DATA: 08-05-2014 SCUOLA,GENITORI ANTISMOG A MILANO UNA SU DUE ESPOSTA A LIVELLI (OMNIMILANO) Milano, 08 MAG - «Sono 583, il 52,7% del totale, le scuole del Comune di Milano che si trovano a meno di 75
DettagliCOMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (Provincia di Padova) INDICE
COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (Provincia di Padova) (Approvato con deliberazione della Giunta comunale n.78 del 20.12.2010 modificato con deliberazione di G.C. n. 60 in data 24.09.2012, modificato
DettagliBANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma
per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono
DettagliContinuiamo a lavorare per offrire sempre più opportunità a chi vive in Lombardia.
Regione Lombardia continua ad investire sull educazione e sulla formazione dei giovani nella consapevolezza che da loro dipende il futuro di tutta la società. Dopo la sperimentazione dello scorso anno,
DettagliUTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI
UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all
DettagliNomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
Corso di formazione per RLS Corso di aggiornamento per RLS Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Circolare INAIL n. 43 del 25 agosto 2009 Comunicazione nominativo Rappresentanti dei
DettagliChe cosa è l Affidamento?
Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale
DettagliLa Trottola. Questa è una storia vera ma, se l avessi inventata, mi premierei per la fantasia! Questo e-book fa parte della collana Punture di Vespe
Questo e-book fa parte della collana Punture di Vespe La Trottola Questa è una storia vera ma, se l avessi inventata, mi premierei per la fantasia! Questo documento è stato realizzato da MarcaturaCe.Net.
DettagliREGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE
REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE 1. Scopo Lo scopo della presente istruzione operativa è definire le modalità e i tempi di organizzazione delle
DettagliCITTA' di GALATONE Prov. di Lecce
CITTA' di GALATONE Prov. di Lecce DELIBERA DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 45 DEL 26/02/2015 OGGETTO: 'Puglia Eternit Free' Linee di Azione dei Comuni aderenti alla campagna regionale di informazione sul rischio
DettagliLE PENSIONI SOCIALI E PER INVALIDI CIVILI GLI ASSEGNI PER INVALIDI DEL LAVORO I REDDITI PER VEDOVE E ORFANI della regione
Serie schede tematiche febbraio 2007 - n. 28 - cod. 67456 pag. 1 LE PENSIONI SOCIALI E PER INVALIDI CIVILI GLI ASSEGNI PER INVALIDI DEL LAVORO I REDDITI PER VEDOVE E ORFANI della regione di ogni provincia
DettagliIl settore moto e il credito al consumo
Il settore moto e il credito al consumo Rapporto di ricerca ISPO per Marzo 2010 RIF. 1201V110 Indice 2 Capitolo 1: Lo scenario pag. 3 Capitolo 2: Il Credito al Consumo: atteggiamenti 13 Capitolo 3: Il
DettagliCITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014
CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014 OGGETTO: ART. 16/BIS D. L. 16 LUGLIO 2012 N. 95 E D. P. C. M. 11 MARZO 2013 OBIETTIVI DI EFFICIENTAMENTO E RAZIONALIZZAZIONE
DettagliINTRODUZIONE I CICLI DI BORSA
www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare
DettagliIntendiamo qui fare il punto della situazione, in modo più discorsivo, tenendo ben presente che con il 01/01/2012 esistono ormai due mondi:
DI NUOVO SULLE PENSIONI di PIETRO PERZIANI (GENNAIO 2012) Siamo intervenuti negli ultimi tempi diverse volte sulle pensioni; rimandiamo a questi articoli per una trattazione più tecnica. Intendiamo qui
DettagliDELIBERAZIONE N X / 3494 Seduta del 30/04/2015
DELIBERAZIONE N X / 3494 Seduta del 30/04/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA
DettagliRassegna Stampa. Mercoledì 12 dicembre 2012
Rassegna Stampa Mercoledì 12 dicembre 2012 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 12 dicembre
DettagliFESI 2008: UN ANTICIPO PRIMA DI NATALE
FESI 2008: UN ANTICIPO PRIMA DI NATALE Ancora una VOLTA il SAPPE RINGRAZIA la SENSIBILITA del PRAP di BARI che E VENUTA INCONTRO alle ESIGENZE della POLIZIA PENITENZIARIA e perché NO alle RICHIESTE di
DettagliPercorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella
Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia
Dettagli4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione dell impianto delle Ri.Ba. e degli accordi interbancari
Nuove regole a seguito della Direttiva Europea sui servizi di pagamento (PSD) recepito dal Decreto Legislativo N. 11 del 27/01/2010 estratto riferito ai pagamenti tramite RiBa: 4.2 Ri.Ba. 4.2.1 Rivisitazione
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliPiano compensi. E la motivazione e la determinazione verso i tuoi obiettivi che stimolano la scelta della tua soluzione!!!
Piano compensi Certamente ti sarà capitato di affezionarti talmente ad un prodotto acquistato da raccomandarlo ai tuoi amici, che ti saranno senz altro riconoscenti per il consiglio. L azienda produttrice
DettagliIl funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi
Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente
DettagliANALISI DEI RISCHI IN OTTICA DI BONIFICA
PROGETTO OLTRE L AMIANTO ANALISI DEI RISCHI IN OTTICA DI BONIFICA Lavoro effettuato dalla Classe 4^A PNI del LICEO SCIENTIFICO PALLI dell ISTITUTO SUPERIORE BALBO In collaborazione con il Prof. Marco Porta
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliCome accedere ai laboratori del DPSS CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO
DPSS Dipartimento di Psicologia dello Come accedere ai laboratori del DPSS GUIDA RAPIDA 1. Scaricare e compilare la " Scheda di accesso ai corsi per i frequentatori dei laboratori" 2. Accedere a: https://elearning.unipd.it/servizioformazione/
DettagliAlcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito
Alcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito invitiamo tutte le strutture alla verifica puntuale degli assegni corrisposti agli esodati ed in particolar modo delle settimane
DettagliMarketing di Successo per Operatori Olistici
Marketing di Successo per Operatori Olistici Impostazione della Pagina Business Facebook Guida Passo a Passo 1. Vai su Facebook.com/pages CLicca il pulsante verde in alto a destra + Crea una Pagina Nota:
DettagliPiano Integrato Transfrontaliero (PIT) Rifiuti, un nuovo percorso di responsabilità transfrontaliera
Piano Integrato Transfrontaliero (PIT) Rifiuti, un nuovo percorso di responsabilità transfrontaliera L ABBANDONO DEI RIFIUTI E IL LITTERING: STRUMENTI PER CONOSCERE E AFFRONTARE IL FENOMENO ------ LA SITUAZIONE
Dettaglidelle Partecipate e dei fornitori
... I pagamenti della Pubblica Amministrazione,......... L u g l i o 2 0 1 4 Debito PA: miglioramenti più contenuti nel primo trimestre... Sintesi dei risultati C ontinuano nei primi tre mesi del 2014
DettagliDELIBERAZIONE N X / 681 Seduta del 13/09/2013
DELIBERAZIONE N X / 681 Seduta del 13/09/2013 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA
DettagliRifiuti, nuovi calendari
ilcentro Extra - Il giornale in edicola http://quotidianiespresso.extra.kataweb.it/finegil/ilcentro/checksecurity.chk?action=... Page 1 of 1 04/01/2012 Elenco Titoli Stampa questo articolo MERCOLEDÌ, 04
DettagliBonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013)
Ai gentili clienti Loro sedi Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliCOMUNE DI ZERO BRANCO Provincia di Treviso
COMUNE DI ZERO BRANCO Provincia di Treviso SISTEMA DI VALUTAZIONE PERMANENTE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE E DELLE PERFORMANCE ORGANIZZATIVE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI G.C. N. 15 DEL 9.2.2012 E MODIFICATO
DettagliDICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
DICHIARAZIONE IN MERITO AL RISPETTO DEI CRITERI PREVISTI IN TEMA DI RIUTILIZZO DI TERRE E ROCCE DA SCAVO DAL COMMA 1 DELL ART. 41bis DEL DECRETO LEGGE 21 GIUGNO 2013, N 69, RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI
DettagliCalcolo del Valore Attuale Netto (VAN)
Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ UNIVERSITÀ di TOR VERGATA Programma di Formazione in Epidemiologia Applicata (PROFEA) In collaborazione con
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ UNIVERSITÀ di TOR VERGATA Programma di Formazione in Epidemiologia Applicata (PROFEA) In collaborazione con MONITORAGGIO DEGLI EFFETTI DELLA NUOVA LEGGE CHE VIETA IL FUMO NEI
DettagliLA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000
ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai
DettagliCosa sono i corsi di aggiornamento?
Cosa sono i corsi di aggiornamento? Il Settore Tecnico in conformità a quanto previsto dall'articolo 27 della Coaching Convention, che è documento relativo al reciproco riconoscimento delle qualifiche
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA Scuola, si chiudono con successo le iscrizioni on line: 1,557.601 milioni di domande registrate, il 99,3% Quasi
Dettagliwww.previsioniborsa.net COME SI ENTRA IN POSIZIONE
www.previsioniborsa.net 5 lezione sul METODO CICLICO COME SI ENTRA IN POSIZIONE Ci sono molti modi per entrare in posizione in un mercato (future) o un titolo, ma noi dobbiamo trovare un sistema che sia
DettagliAllegato 1 Manifestazione di interesse
Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza
DettagliDomande e risposte sulla legge 10/91
Domande e risposte sulla legge 10/91 Di cosa si occupa la legge 10/91? La legge 10/91 contiene le norme per l attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio
DettagliRegione Autonoma Valle d Aosta COMUNE DI GRESSAN
Regione Autonoma Valle d Aosta COMUNE DI GRESSAN REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA COMUNALE SITA IN LOC. PALLUES DI 2ª CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DEFINITIVO DI RIFIUTI INERTI Approvazione
DettagliAMIANTO. Pericoli e rischi
AMIANTO. Pericoli e rischi per la salute e per la sicurezza Pietro Gino Barbieri Direttore Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro ASL Brescia Cemento-amianto: togliamocelo dalla testa I (principali)
DettagliRegione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE SALUTE. Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano. Tel 02 6765.1
Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE SALUTE Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombardia.it sanita@pec.regione.lombardia.it Tel 02 6765.1 Protocollo H1.2015.0008706 del 18/03/2015
DettagliQUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?
DettagliGARA D APPALTO DI SERVIZI: VIAGGI DI ISTRUZIONE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO GINNASIO STATALE PILO ALBERTELLI VIA DANIELE MANIN, 72 Tel. 06 121127520 Fax 06 67666348 00185
DettagliAl volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti
Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Introduzione I rappresentanti degli studenti e dei dottorandi nella Commissione permanente studenti, in collaborazione
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliRassegna stampa 14/05/2014 Il Resto del Carlino
Rassegna stampa 14/05/2014 Il Resto del Carlino «L Idrovia rilancerà il welfare, ricerca e turismo», pag.20 La Nuova Ferrara Sull Idrovia ok all intesa tra Provincia e Comune, pag. 18 Estense.com Idrovia,
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliL INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI
L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI a cura di Giovanni Chessa e Alice Ciani Centro Studi sull Economia Immobiliare di
DettagliLa dura realtà del guadagno online.
La dura realtà del guadagno online. www.come-fare-soldi-online.info guadagnare con Internet Introduzione base sul guadagno Online 1 Distribuito da: da: Alessandro Cuoghi come-fare-soldi-online.info.info
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici
Circolare n. 1/SCU Protocollo n. Al Dirigente scolastico Indirizzo email Roma, Oggetto: 9 Censimento generale dell industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit. Rilevazione sulle istituzioni
DettagliC O N V E N Z I O N E TRA IL COMUNE DI TERNO D'ISOLA E GRUPPO NAZIONALE PREVENZIONE ONLUS. L anno duemilaquindici, il giorno.del mese di in Terno TRA
C O N V E N Z I O N E TRA IL COMUNE DI TERNO D'ISOLA E GRUPPO NAZIONALE PREVENZIONE ONLUS L anno duemilaquindici, il giorno.del mese di in Terno d Isola presso la Sede Comunale TRA Il Comune di Terno d
DettagliTutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello
Siamo arrivati così alla fine di questa piccola esplorazione nel mondo della sicurezza ferroviaria. La prossima volta che attraverserete la ferrovia, siamo sicuri che guarderete i binari con occhi diversi,
DettagliDebiti scolastici e finanziamenti
Debiti scolastici e finanziamenti La questione dei finanziamenti per lo svolgimento degli interventi di recupero del debito scolastico è decisiva per la riuscita di tutta l iniziativa. Ma un intervento
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
Dettagli