CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO"

Transcript

1 Pagina 1 di 25 SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE, RITIRO, CARICO, TRASPORTO, SMALTIMENTO E RECUPERO FANGHI BIOLOGICI DI DEPURAZIONE, RIFIUTI PALABILI E POMPABILI; LOCAZIONE CASSONI SPURGO E PULIZIA.. ANNUALITA 2013 CIG: Il Diretto Tecnico e RUP F.to Ing. Lorenzo Livello (*) (*) Firma autografa sostituita da indicazione a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell art. 3 comma 2 del D.lgs n.39/1993

2 Pagina 2 di 25 INDICE Art. 1 OGGETTO DELL APPALO Art. 2 AMMONTARE DELL APPALTO Art. 3 - DURATA DELLAPPALTO Art. 4 - MODALITA DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI Art. 5 - ONERI A CARICO DELL IMPRESA AGGIUDICATARIA Art. 6 - OBBLIGHI A CARICO DELL IMPRESA AGGIUDICATARIA Art. 7 PERSONALE ED ATTREZZATURE DELL APPALTATORE Art. 8 RESPONSABILITA IMPRESA AGGIUDICATARIA Art. 9 VIGILINZA E CONTROLLOI Art. 10 CONSISTENZA DELLE PRESTAZIONI Art. 11 CONTABILITA DEI LAVORI Art PENALI Art. 13 INVARIABILITA DEI PREZZI Art. 14 STIPULA DI CONTRATTO Art SPESE DI CONTRATTO, DI REGISTRAZIONE ED ACCESSORIE, A CARICO DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA Art. 16 SUB-APPALTO Art. 17 VINCOLO GIURIDICO E CAUZIONI ART. 18 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Art. 19 ESECUZIONE IN DANNO Art. 20 OBBILIGHI INERTNTI LA SICUREZZA Art RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE

3 Pagina 3 di 25 ALLEGATO A Elenco degli impianti A.c.a. S.p.A. e stima della produzione di rifiuti speciali. ALLEGATO B Elenco dei contenitori da fornire presso gli impianti A.c.a. S.p.A.

4 Pagina 4 di 25 Art. 1 - OGGETTO DELL APPALTO Il presente Capitolato Speciale di Appalto ha per oggetto la movimentazione, ritiro, carico, trasporto, smaltimento e recupero fanghi biologici di depurazione, rifiuti palabili e pompabili prodotti dagli impianti di depurazione delle acque reflue urbane e delle Stazioni di sollevamento dell A.c.a. Spa. di Pescara; locazione cassoni con copertura, spurgo e pulizia, con particolare riferimento alle seguenti categorie di rifiuti: Fanghi prodotti dal trattamento acque reflue urbane (codice CER ) Palabili; Fanghi prodotti dal trattamento acque reflue urbane (codice CER ) Pompabili; Vaglio (codice CER ); Rifiuti dall eliminazione della sabbia (codice CER ); Fanghi di serbatoi settici (codice CER ); Il servizio è comprensivo del noleggio di contenitori scarrabili nella quantità e tipologia prevista nell allegato B necessari per la raccolta del materiale sfuso, della fornitura, ove necessario, dei c.d. big bags necessari per la raccolta dei rifiuti prodotti dagli impianti, del noleggio dei mezzi speciali necessari alla raccolta dei rifiuti sfusi o imballati quali autogru e del noleggio di mezzi meccanici (escavatori gommati e/o pale gommate) necessari alla asportazione dei rifiuti posti in letti di essiccamento. Nella movimentazione dei fanghi palabili, per quegli impianti ove richiesto, si intende compreso l utilizzo della benna a cucchiaio mordente (lunghezza braccio minimo 6 metri o lunghezza braccio minimo 20 mt. pertanto i prezzi offerti, in sede di gara dovranno tener conto di quanto sopra. Il servizio comprenderà inoltre il trasporto con autocarri, autoarticolati, autotreni. Nell allegato A del presente Capitolato Speciale di Appalto sono evidenziati i quantitativi presunti annui per singola tipologia di rifiuto e per singolo impianto; nell allegato B sono indicati gli impianti con il numero di container di stoccaggio che devono essere forniti in via continuativa. La Stazione Appaltante, in ottemperanza alle linee guida del D.Lgs. n. 152/2006 e

5 Pagina 5 di 25 s.m.i. in merito alla riduzione della produzione di rifiuti, privilegia il recupero (operazioni: R3, R10, R13) dei fanghi biologici di depurazione per la produzione di ammendanti da utilizzare in agricoltura e pertanto il presente Capitolato prevede che l attività sia indirizzata in tal senso. Tutte le prestazioni richieste, sia da un punto di vista tecnico che amministrativo, dovranno rispettare la legislazione vigente richiamando in particolare i dettami del D.Lgs. del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., del D.Lgs. n. 99 del 27/01/1992, del D.M. 406 del 25/11/1998, del D.Lgs. 36 del 13/01/2003, del D.M. 186/2006, della legge 19 ottobre 1984, n. 748 e di altre normative specifiche che saranno emanate durante il periodo di durata dell appalto. L Impresa aggiudicataria sarà inoltre tenuta all osservanza delle procedure di sicurezza e di igiene adottate da A.C.A. Spa e dei regolamenti Municipali di Igiene e Sanità e di Igiene Urbana dei Comuni interessati. L Impresa aggiudicataria, per tutto quanto non è altrimenti stabilito, è soggetta all osservanza delle norme vigenti per gli appalti pubblici. L Impresa aggiudicataria comunicherà alla Stazione Appaltante entro 10 (dieci) giorni calendariali dalla consegna del servizio il nome del Responsabile del Servizio stesso. ART. 2 - AMMONTARE DELL APPALTO L'importo stimato, IVA esclusa : ,00 di cui ,00 per servizio ed ,00 per oneri sicurezza non soggetti a ribasso- Valore globale presunto compreso il rinnovo ,00 Art. 3 - DURATA DELL APPALTO La durata del servizio oggetto del presente appalto è di 1 (uno) anno, rinnovabile di anno in anno ad insindacabile giudizio della Stazione Appaltante, per un massimo di altri 2 (due) anni. L inizio della prestazione dovrà avvenire non oltre 15 (quindici) giorni calendariali dalla data di comunicazione dell aggiudicazione definitiva, fatte salve le disposizioni previste dalla Legge contro la delinquenza mafiosa.

6 Pagina 6 di 25 ART. 4 - MODALITA DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI La Stazione Appaltante provvederà a richiedere all Impresa aggiudicataria l'effettuazione del servizio entro le ore 12:00 del giorno immediatamente precedente a quello per il quale ritiene necessario il prelievo dei rifiuti. Per le operazioni di rimozione, raccolta e trasporto dei fanghi presenti sui letti di essiccamento la richiesta del servizio sarà effettuata, da parte della Stazione Appaltante, 5 (cinque) giorni calendariali prima rispetto al giorno per il quale ritiene necessario l inizio delle operazioni di prelievo dei fanghi. Le comunicazioni di richiesta per l esecuzione dei servizi di cui sopra verranno effettuate, mediante Ordini di Servizio (O.d.S.), immediatamente esecutivi, che verranno comunicati via fax e/o via , ai recapiti che dovranno essere indicati alla stipula del contratto. Nella richiesta verranno specificate le modalità e gli orari di esecuzione del servizio. Il Programma settimanale dell esecuzione del servizio, verrà comunicato entro il venerdì della settimana precedente, lo stesso deve essere considerato come Ordine di Servizio (O.d.S.), immediatamente esecutivo; il mancato rispetto del piano/programma settimanale di smaltimento determinerà l applicazione delle penali di cui al successivo art. 11 del presente Capitolato. Gli orari di apertura degli impianti presidiati saranno comunicati successivamente l aggiudicazione; potranno eseguirsi variazioni al suddetto orario senza che l Impresa aggiudicataria pretenda alcun compenso in merito. Qualora fosse necessario procedere alla raccolta ed al trasporto dei fanghi nei giorni prefestivi e festivi, intesi come sabato, domenica e feste nazionali o religiose, il Responsabile dell impianto provvederà a preavvisare l Impresa aggiudicataria almeno 24 ore previo rilascio dell'eventuale nulla osta Prefettizio. La raccolta ed il trasporto dei rifiuti provenienti dagli impianti di piccola potenzialità, con particolare riferimento ai residui di vaglio raccolti in sacchi o sfusi, sarà effettuato, previa comunicazione, con una cadenza non superiore al mese per evidenti motivi igienico

7 Pagina 7 di 25 sanitari connessi al loro stoccaggio all interno dell area impiantistica. Considerata la particolare natura del servizio, l Impresa aggiudicataria dovrà comunicare il nominativo di un referente, con formazione tecnica adeguata; inoltre dovrà essere garantita la costante reperibilità comunicando un recapito telefonico fisso e/o cellulare, per far fronte ad eventuali urgenze. Le operazioni di raccolta, trasporto e smaltimento dovranno essere effettuate nel rispetto delle seguenti prescrizioni: 1. ogni fase delle varie operazioni eseguite dall Impresa aggiudicataria dovrà essere compiuta con ogni cura in modo da evitare l emissione in ambiente di agenti inquinanti di ogni tipo e preservare quindi l ambiente di lavoro e quello circostante, nel rispetto della legislazione vigente; vengono richiamate in tal senso i dettami del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e del D.Lgs. n. 99 del 27/01/1992; 2. le operazioni di carico potranno avvenire in aree (piazzali) e strade impegnate da personale od attrezzature di altre ditte operanti per conto della Stazione Appaltante, pertanto l Impresa aggiudicataria dovrà prestare particolare attenzione ad eventuali situazioni a rischio. Al termine del carico dell automezzo, l Impresa Aggiudicataria dovrà provvedere a pulire l area di carico lasciando la pavimentazione antistante il fronte di carico, perfettamente pulita; 3. le operazioni di cambio contenitore dovranno essere effettuate garantendo continuità operativa alle macchine. A tale scopo si precisa che, a riempimento avvenuto, il contenitore carico dovrà essere rimosso quanto prima a totale cura e spese della Impresa, ogni onere incluso, e sostituito con altro pronto a nuovo carico in condizioni di perfetta pulizia, e allontanato nel più breve tempo possibile dall'impianto evitando, in maniera assoluta, la permanenza all'interno dell'area impiantistica di più contenitori carichi; il servizio di rimozione dei contenitori dovrà essere svolto in modo da non deteriorare la piazzola di carico e senza insudiciare il piazzale e le

8 Pagina 8 di 25 strade dell impianto. La pulizia manuale ed il lavaggio del piazzale nei dintorni dei contenitori è a carico dell Impresa Aggiudicataria; 4. i contenitori utilizzati, unicamente dedicati a tale uso, di idonea capacità e compatibili con le caratteristiche impiantistiche del sistema di trattamento, dovranno essere in perfetto stato, dotati di rulli di scorrimento con portelloni a tenuta stagna per impedire la dispersione dei rifiuti e di eventuali percolazioni in ogni fase di utilizzo e movimentazione e, comunque, costruiti e conformati nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di attività di smaltimento dei rifiuti e di igiene e sicurezza sul lavoro e di ogni altra prescrizione legislativa attinente; 5. i contenitori dei rifiuti dovranno essere tenuti chiusi o coperti in modo da evitare il disperdersi nell ambiente di sostanze nocive, polveri e cattivi odori e la penetrazione all interno di acque piovane che possano interagire con i rifiuti. Detti contenitori dovranno essere sempre perfettamente in grado di resistere ai carichi interni ed esterni senza deformazioni apprezzabili delle strutture con conseguente rilascio di materiali o di sostanze liquide; 6. la tipologia e gli ingombri dimensionali (altezza, lunghezza e larghezza) dei contenitori, sono in funzione delle singole esigenze impiantistiche e quindi saranno individuate, dalle ditte partecipanti, successivamente al sopralluogo da eseguire prima dell offerta; 7. tutti i container coperti, il cui noleggio è compreso nei prezzi unitari offerti, avranno la copertura manualmente amovibile, per consentire il riempimento con i mezzi meccanici; 8. relativamente ai fanghi provenienti dai letti di essiccamento si precisa che sarà onere dell Impresa aggiudicataria provvedere con propri mezzi al trasferimento dei fanghi dai letti di disidratazione agli automezzi od ai cassoni per il trasporto, adottando comunque procedure idonee a preservare l integrità strutturale e funzionale dei letti medesimi. Nel caso in cui tali operazioni provochino danni al mezzo filtrante, ad

9 Pagina 9 di 25 esempio il verificarsi dell asportazione dello strato di sabbia, l Impresa Aggiudicataria dovrà provvedere al suo ripristino rispettando le caratteristiche granulometriche presenti nell allegato 3. Una volta ultimata la vuotatura del letto l Impresa Aggiudicataria dovrà provvedere al livellamento del materiale filtrante ed all eventuale reintegro con materiali inerti presenti nell impianto forniti preventivamente a cure e spese dall Impresa Aggiudicataria, secondo le caratteristiche del materiale filtrante da utilizzare per il ripristino dei letti di essiccamento strato ben livellato di sabbia pulita, granulometria 0,8-1,2 mm. 9. relativamente alla raccolta del materiale sfuso o a sacchi sarà onere dell Impresa aggiudicataria provvedere al sollevamento ad al carico con automezzi idonei quali autogrù dotate di apposite ganasce per il prelievo in sicurezza di qualsiasi materiale; 10. destinazione dei rifiuti in siti diversi da quelli indicati in offerta devono essere comunicate previa presentazione degli estremi di autorizzazione al responsabile del servizio con preavviso di almeno 7 (sette) giorni calendariali, unitamente alla dichiarazione di accettazione; 11. i mezzi di trasporto dei fanghi dovranno percorrere gli itinerari più brevi e veloci concordati, non oltre i tempi massimi di percorrenza prestabiliti, essendo fatto esplicito obbligo all impresa aggiudicataria di effettuare il trasporto senza soluzione di continuità dalla partenza all arrivo salvo che non intervengano situazioni di emergenza quali guasto all automezzo, perdita accidentale del carico, interruzioni stradali, ecc. che non consentano di ultimare il conferimento in giornata; 12. ogni trasporto dovrà obbligatoriamente essere corredato del formulario di trasporto rifiuto (come previsto dal D.Lgs 152/2006), composto di 4 copie autoricalcanti; 13. il carico dovrà essere sempre pesato all interno dell impianto unitamente alla tara dell automezzo, se presente la pesa, o attraverso una pesa imbarcata per il peso dei cassoni e bilancia sospesa per gru per la pesatura dei c.d big bags installata sull automezzo e revisionata con cadenza annuale. In caso contrario la pesatura dei

10 Pagina 10 di 25 mezzi in partenza sarà effettuata presso pesa pubblica, se esistente nel raggio non superiore ai 5 Km dal luogo di produzione. La pesatura del carico dovrà comunque essere effettuata presso l impianto di conferimento che dovrà emettere apposita cedolina con chiara indicazione della data, dell ora della pesata e della targa dell automezzo; 14. i veicoli che trasportano i rifiuti, dovranno sempre avere assicurata (a cura e spese dell'impresa aggiudicataria) la regolare copertura del carico trasportato e ottemperare a tutte le prescrizioni del D.M. 406 del 25/11/1998 e D.M. 186/2006; 15. entro e non oltre il 31/01 di ogni anno sarà anticipato dall Impresa Aggiudicataria un resoconto dei dati relativi allo smaltimento dei rifiuti nell anno precedente, suddiviso per singolo impianto. I dati forniti verranno utilizzati per la comparazione di quanto riportato sui registri e per la compilazione della dichiarazione M.U.D.; 16. l Impresa aggiudicataria è tenuta a prediligere, se le caratteristiche chimico-fisiche risultassero conformi, il recupero dei fanghi biologici presso impianti di compostaggio o in spandimento in agricoltura. ART. 5 - ONERI A CARICO DELL IMPRESA AGGIUDICATARIA Sono da considerarsi compresi e remunerati nel prezzo offerto, oltre a quanto citato, anche i seguenti oneri: - l uso continuo dei macchinari e del relativo personale anche con orari variabili; - il disagio del lavoro e dal trasferimento dei mezzi e del personale sul luogo di lavoro; - il ricovero dei macchinari, della loro guardiania e conservazione. Tutti i danni che dovessero subire i macchinari per mancata sorveglianza sono a carico dell Assuntore; - l eventuale movimentazione del fango imbibito da piogge prolungate e quindi con caratteristiche di manipolazione più onerose di quelle previste;

11 Pagina 11 di 25 - danni agli immobili, alle strutture di ogni genere ed agli impianti causati per incuria e/od imperizia. Inoltre la responsabilità di incidenti ed imperizia nell uso dei macchinari è a totale carico dell Impresa aggiudicataria; - la copertura dei carichi di fango da inviare a recupero o l adozione di idonei dispositivi atti ad impedire gli spandimenti accidentali. La pulizia di eventuali spandimenti all interno o all esterno dell Impianto in modo sollecito; - la corretta gestione dell area di stoccaggio, tale da minimizzare l usura del fondo; - tutte le spese di acquisto, manutenzione, gestione, funzionamento, etc. dei materiali occorrenti per l espletamento del servizio oggetto dell appalto, tutte le spese di esercizio, anche se non espressamente indicate, nonché le forniture di impianto e di esercizio, d ufficio, cancelleria, bollettari, formulari di trasporto, etc. sono a carico dell Impresa e sono compensate interamente nell importo contrattuale; - il pagamento delle sanzioni amministrative per infrazioni del Nuovo Codice della Strada, da parte dell Impresa aggiudicataria; - il pagamento di eventuali sanzioni amministrative in materia di Sicurezza e Ambiente per inadempienze riguardanti il servizio affidato; - la Stazione Appaltante potrà richiedere all Impresa aggiudicataria l impiego di mezzi di opera e contenitori con capacità differente da quelle previste al fine di garantire il buon espletamento del servizio; - prima dell utilizzo di ogni mezzo, l impresa aggiudicataria dovrà depositare presso la Stazione Appaltante, copia dei documenti che attestino l iscrizione all Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti. Tutti i mezzi devono essere mantenuti in stato decoroso ed in perfetto funzionamento. ART. 6 - OBBLIGHI A CARICO DELL IMPRESA AGGIUDICATARIA Oltre a quanto citato nei precedenti articoli sono da considerarsi obblighi a carico dell Impresa aggiudicataria quelli di seguito citati:

12 Pagina 12 di 25 - in caso di temporanea chiusura degli impianti di smaltimento/recupero l impresa aggiudicataria deve garantire la continuità del servizio reperendo un nuovo impianto di smaltimento/recupero a cui conferire i rifiuti oggetto della presente procedura; - il rispetto dei limiti di velocità e la segnaletica stradale dell impianto; - la massima attenzione a non disperdere materiale lungo la rete viaria del sito; - il comportamento corretto nei rapporti che si intrattengono con il personale di Stazione Appaltante; - il mantenimento per ogni posto di lavoro della condizione più salubre possibile adottando, se il caso, per le macchine operatrici, cabina di guida chiusa con ventilazione forzata; - un accurata pulizia dei residui di fango e disinfestazione delle parti da sottoporre a manutenzione per le macchine utilizzate nel Servizio oggetto dell Appalto; - il risarcimento degli eventuali danni alle attrezzature esistenti, causati durante le operazioni, e alle pavimentazioni del piazzale e dell area di stoccaggio; - il rispetto dei limiti di carico di cui all art. 167 del Nuovo Codice della Strada. A tale riguardo la Stazione appaltante non autorizzerà trasporti di quantità di rifiuto eccedente la portata massima consentita degli automezzi; - la nomina di un responsabile tecnico qualificato; - la fornitura dell elenco del personale dipendente nonché la sua identificazione attraverso un cartellino di riconoscimento riportante nome, cognome, n. di matricola e foto. E obbligatoria l ottemperanza alle disposizioni di cui all art. 118 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. disciplinante le modalità di coordinamento tra la Stazione appaltante e l Impresa aggiudicataria in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro. La Impresa aggiudicataria è inoltre tenuta ad adeguare il Piano Operativo di Sicurezza qualora si presentino variazioni nello svolgimento delle attività lavorative.

13 Pagina 13 di 25 Art. 7 PERSONALE ED ATTREZZATURE DELL APPALTATORE L appaltatore si impegna ad eseguire i servizi con personale dotato dei requisiti tecnici e della capacità professionale adeguati alla complessità dei servizi stessi. Qualora il committente ritenesse che uno o più membri del personale dell appaltatore non avessero i requisiti tecnici indispensabili per un efficiente esecuzione dei servizi o si comportassero in modo tale da compromettere l esecuzione del lavoro,il committente si riserva il diritto di adottare i provvedimenti opportuni. Le attrezzature dovranno essere sia per numero che per tipo e capacità adeguate alla tipologia e alla quantità dei servizi affidati all appaltatore e comunque commisurate ai programmi dei servizi concordati tra le parti. In particolare l appaltatore dovrà dichiarare in sede di gara la proprietà e/o disponibilità (avvilimento e/o contratto di nolo ) dei seguenti mezzi: - n 1 polipo o benna a cucchiaio mordente idonea alla movimentazione e al carico di fango/sabbie/vaglio con lunghezza braccio fino a metri 8 per effettuare la pulizia dei letti di essiccamento; - n 1 polipo o benna a cucchiaio mordente idonea alla movimentazione e al carico di fango/sabbie/vaglio con lunghezza braccio fino a metri 20 per effettuare la pulizia dei letti di essiccamento; - n 2 autospurghi canal-jet allestiti con cisterna della capacità minima di mc 7; - n 4 autotreni con rimorchio allestiti con cassoni scarrabili di capacità non inferiore a mc. 25; - n 1 mezzo speciale a trazione integrale dotato di cisterna per autospurgo fosse imhoff su strade difficilmente accessibili; - escavatore cingolato girevole con peso compreso tra q.li 20 e 40 per pulizia letti di essiccamento;

14 Pagina 14 di 25 - escavatore cingolato girevole con peso compreso tra q.li 150 e 200 per pulizia letti di essiccamento; - minipala gommata per ripristino dei letti di essiccamento. - - n.50 cassoni scarrabili a tenuta stagna conformi alle norme CE con capacità cadauno non inferiore a 15 mc, dotati di idonea copertura per evitare l immissione all interno degli stessi di qualsiasi liquido o solido estraneo al contenuto raccolto (copertura mobile o manuale) ART. 8 - RESPONSABILITA DELL IMPRESA AGGIUDICATARIA L Impresa aggiudicataria assume ogni responsabilità per tutta l attività relativa al carico, trasporto e conferimento finale dei rifiuti, ed ogni altra attività esercitata in esecuzione del presente appalto, sollevando la Stazione Appaltante da ogni corrispondente chiamata in causa anche parziale o sussidiaria. L Impresa aggiudicataria è responsabile verso la Stazione appaltante del buon andamento dei servizi assunti, di tutto il materiale eventualmente avuto in consegna, dell opera e della disciplina dei propri dipendenti. L Impresa aggiudicataria dovrà rispondere anche dell operato dei suoi dipendenti e la Stazione appaltante avrà la facoltà di ordinare l allontanamento dal servizio dei dipendenti per i quali ritenesse necessario il provvedimento, motivandone le ragioni e con il rispetto delle norme vigenti. Nella conduzione e gestione del servizio, l Impresa aggiudicataria dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atti ad evitare danno alle persone ed alle cose con espresso impegno di provvedere che gli impianti, le apparecchiature ed i mezzi operanti nel servizio corrispondano alle norme sulla prevenzione degli infortuni. Compete inoltre all Impresa aggiudicataria ogni responsabilità civile e penale per danni a terzi causati da fatti inerenti alla conduzione ed esecuzione del servizio; in particolare l Impresa aggiudicataria dovrà provvedere a stipulare idonea polizza

15 Pagina 15 di 25 assicurativa RCT con primario istituto assicuratore a copertura di eventuali responsabilità con massimale non inferiore ad Euro (quattromilioni/00) per danni a persone, con massimale non inferiore Euro (ottomilioni) per danni a cose con esplicita clausola relativa ai danni ambientali ed infine con massimale non inferiore ad Euro (unmilione) per la responsabilità civile verso prestatori d opera (RCO) per ogni infortunato da presentare almeno 10 giorni prima dell inizio del servizio, intestata a favore di ACA S.p.A.. L Impresa aggiudicataria si obbliga pertanto per sé, i suoi successori ed aventi causa a tenere la Stazione Appaltante rilevata ed indenne da ogni e qualsiasi richiesta od azione presente o futura in dipendenza dell avvenuta aggiudicazione. ART. 9 - VIGILANZA E CONTROLLO La vigilanza ed il controllo sul servizio competono alla Direzione dell Impianto od a soggetto da questa delegato. L inosservanza degli obblighi contrattuali con le relative penalità previste dal successivo articolo del presente Capitolato è accertata dalla Direzione Impianto, che verrà comunicato all Impresa aggiudicataria. L Impresa aggiudicataria potrà produrre le sue deduzioni alla Stazione Appaltante entro cinque giorni dalla data della notifica; trascorso inutilmente tale termine o nel caso in cui le deduzioni non siano ritenute accettabili verrà stornato l importo relativo alle suddette penalità nella liquidazione degli oneri relativi ai servizi svolti del mese in corso. L Impresa aggiudicataria in sede di contabilità finale potrà avanzare sulle sanzioni applicate giustificate riserve, in merito alle quali deciderà la Stazione Appaltante. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà sia prima che dopo l aggiudicazione, di compiere dei sopralluoghi atti a controllare l esistenza degli impianti indicati in sede di gara nonché la rispondenza riguardo le norme vigenti e la correttezza nell esecuzione delle operazioni indicate in autorizzazione.

16 Pagina 16 di 25 ART CONSISTENZA DELLE PRESTAZIONI La consistenza indicativa dell attività prevista con l aggiudicazione dell appalto in oggetto, può essere desunta esaminando l elenco degli impianti, la tipologia dei rifiuti, il tipo di stoccaggio e la produzione annua desunta riportati negli allegati A e B. Tuttavia per motivi tecnici e commerciali, legati alla fluttuazione del servizio di trattamento extraflussi, realizzato su alcuni degli impianti di depurazione citati in allegato A, non può essere garantito il quantitativo e di conseguenza l importo stabilito. Le quantità totali indicate potrebbero essere soggette a variazioni in eccesso o in difetto; in conseguenza di ciò l Impresa aggiudicataria rimane comunque impegnata a prestare il servizio al prezzo unitario ed alle condizioni dell'offerta presentata in sede di gara, senza che possa pretendere nulla nel caso in cui le quantità totali fossero soggette a variazioni in eccesso e/o in difetto. L Impresa aggiudicataria è tenuta ad eseguire le prestazioni anche presso gli impianti che saranno attivati e/o acquisiti successivamente alla stipula del contratto allo stesso prezzo unitario offerto e alle stesse condizioni. Qualsiasi aumento nel numero di impianti resterà comunque confinato all interno del comprensorio ACA spa. La Stazione Appaltante si riserva comunque la facoltà di eseguire occasionalmente operazioni, previste nell ambito del presente Capitolato, con procedure ed affidamenti ad imprese diverse dalla impresa aggiudicataria. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere all Impresa aggiudicataria, in base ad esigenze che si rendano necessarie per il corretto espletamento del servizio, l impiego di mezzi di opera e contenitori con capacità differente da quelle previste al fine di garantire il buon espletamento del servizio Con i corrispettivi stabiliti, l'impresa aggiudicataria si intende compensato di qualsiasi suo avere e pretendere dalla stazione appaltante per il servizio reso e ad esso connesso o

17 Pagina 17 di 25 conseguente, intendendosi a tutti gli effetti i prezzi contrattuali revisionati secondo l andamento degli indici ISTAT. Pertanto al fine di partecipare alla procedura di gara, il concorrente dovrà essere eseguire un sopralluogo obbligatorio, per la valutazione di tutte le circostanze particolari che potrebbero determinare i prezzi unitari. ART CONTABILITA DEI LAVORI Il servizio sarà computato e valutato unicamente a misura, sulla base dei tagliandi peso rilasciati dall Impianto ricettore del rifiuto e dei prezzi unitari offerti i quali, si intendono comprensivi dei noleggi e delle forniture necessarie per la raccolta e lo stoccaggio quali container scarrabili, big bags etc.. Entro il 10 di ogni mese l Impresa Aggiudicataria inoltrerà alla Direzione Lavori della Stazione Appaltante il resoconto dei conferimenti dei rifiuti effettuati nel mese precedente, corredato dei formulari di trasporto vidimati e dei relativi cedolini di pesata indicanti oltre i dati di pesata (lordo, tara, netto) data, n. di formulario, quantità di fango accettata dall impianto di conferimento e la regolarità contributiva mediante la produzione del D.U.R.C. La Stazione Appaltante verificata la regolarità del servizio, rilascerà, entro quindici giorni dal ricevimento del resoconto, un certificato di regolare esecuzione e in base al quale l Impresa Aggiudicataria emetterà relativa fattura che sarà liquidata a 60 (sessanta) gg. f.m.d.f. (fine mese data fattura). Il pagamento del servizio dell ultimo periodo, sarà effettuato a seguito della redazione del certificato di regolare esecuzione che sarà emesso entro 15 (quindici) giorni dal termine del servizio, successivamente si provvederà allo svincolo della garanzia contrattuale. La liquidazione resta comunque subordinata all'inoltro della quarta copia del formulario di cui al D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. La stazione appaltante, al fine di garantirsi sulla puntuale osservanza delle clausole

18 Pagina 18 di 25 contrattuali può sospendere, ferma l'applicazione di eventuali penalità, i pagamenti all'impresa cui sono state contestate inadempienze nella esecuzione del servizio, fino a che non si sia posta in regola con gli obblighi contrattuali. In caso di contestazioni, la stazione appaltante si riserva la facoltà di sospendere il pagamento di quanto dovuto fino all'accettazione bilaterale delle risultanze periziali ed al raggiungimento di un accordo. Sulle somme trattenute non verranno corrisposti interessi. ART PENALI Nessuna difficoltà o inconveniente può pregiudicare la regolarità dello svolgimento del servizio. Inoltre, l Impresa aggiudicataria, si dovrà impegnare a effettuare il servizio presso gli impianti, nei quantitativi e/o tempi di volta in volta richiesti e necessari, anche in caso di scioperi, festività, divieto di circolazione, fermate per guasti, o per chiusura dei siti di smaltimento, trattandosi di garantire sempre un servizio di pubblica utilità. Qualora l'inadempimento di cui è caso si prolunghi per 10 giorni naturali e continui dall'ultimo prelievo, la Stazione Appaltante potrà considerare risolto il contratto stesso con ogni conseguenza di legge e fatta salva ogni richiesta di risarcimento danni. Il mancato adempimento totale o parziale degli obblighi di cui ai precedenti articoli del presente capitolato, per qualsivoglia causa, anche non imputabile all Impresa aggiudicataria, legittima la Stazione Appaltante ad applicare nei confronti dell Impresa aggiudicataria la penalità pari ad 5.000,00 (euro cinquemila/00) per ogni giorno di ritardo sul mancato ritiro dei rifiuti. Se il periodo soggetto a penale venisse superato dall appaltatore sarà facoltà del committente risolvere il contratto in accordo all art. risoluzione del contratto e far terminare l esecuzione dei servizi a terzi. Nel caso di fuoriuscite dai contenitori di sostanze nocive e rifiuti sia durante le fasi di raccolta e scarico sia durante quelle di riempimento e di trasporto, l Impresa aggiudicataria sarà tenuta a provvedere a sua cura e spese a tutte le operazioni di pulizia e bonifica di tutta l area interessata entro le 24 (ventiquattro) ore successive al verificarsi

19 Pagina 19 di 25 dell episodio. ART. 13 INVARIABILITA DEI PREZZI Il prezzo offerto dovrà essere dichiarato fermo ed onnicomprensivo di tutte le voci, per tutta la durata dell'appalto ad eccezione dell'imposta sul Valore Aggiunto, a carico del stazione appaltante, la cui aliquota sarà stabilita a termini di legge. ART STIPULA DEL CONTRATTO L Impresa aggiudicataria deve addivenire, entro il termine fissato con apposita comunicazione, alla stipulazione del contratto di appalto, dopo aver provveduto alla costituzione della cauzione definitiva. Qualora la Impresa non provveda, nel termine fissato, alla stipulazione del contratto di appalto, potrà essere dichiarata decaduta dall aggiudicazione. In tale caso sarà incamerata la cauzione provvisoria. Le spese di contratto sono a carico dell Impresa aggiudicataria. ART SPESE DI CONTRATTO, DI REGISTRAZIONE ED ACCESSORIE, A CARICO DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA A carico dell'impresa aggiudicataria sono pure tutte le spese di bollo inerenti agli atti occorrenti per la gestione del servizio dal giorno della consegna fino a quello della scadenza del contratto. Sono altresì a carico dell'impresa aggiudicataria: 1) il pagamento dell ecotassa, di indennità e/o altri oneri comunque denominati per la gestione ed il conferimento dei rifiuti agli impianti di trattamento e/o smaltimento; 2) la tassa di occupazione di suolo pubblico, se dovuta; 3) il risarcimento danni a terzi. L'I.V.A. sarà corrisposta all'impresa aggiudicataria con diritto di rivalsa nei confronti della Stazione appaltante.

20 Pagina 20 di 25 La Stazione appaltante ha facoltà di trattenere sui crediti dell'impresa aggiudicataria le somme per l'assorbimento delle imposte, sovraimposte, tasse, sovrattasse, multe, danni e di altri oneri di cui fosse obbligato per vincoli di solidarietà, salvo in ogni caso il diritto di rivalsa per le spese ed altri esborsi cui fosse andata soggetta per fatto dell'impresa aggiudicataria. ART SUB-APPALTO E fatto espresso divieto all Impresa aggiudicataria di cedere o sub appaltare, senza la preventiva autorizzazione della ditta appaltatrice tutte o parte delle prestazioni in oggetto sotto pena di immediata rescissione del rapporto per colpa della ditta e del risarcimento in favore dell azienda Aca Spa di ogni danno o spesa. L impresa resterà comunque responsabile dell osservanza di tutti gli obblighi derivanti dal contratto di appalto nonché delle prestazioni per le quali dovesse essere concessa l autorizzazione al subappalto. È fatto assoluto divieto di affidare il subappalto ad imprese che hanno presentato autonoma offerta all appalto. Non costituisce sub-appalto il conferimento dei rifiuti agli impianti di recupero e smaltimento autorizzati. ART VINCOLO GIURIDICO E CAUZIONI L'aggiudicazione è subordinata all'accertamento presso gli enti preposti, sulla validità delle autorizzazioni presentate dall Impresa aggiudicataria nonché sull'accertamento dei requisiti antimafia e di quant altro evidenziato nel bando di gara. La cauzione definitiva verrà, comunque, fissata per l'importo pari al 10% dell'importo del contratto e dovrà essere versata come indicato all art. 9 del Disciplinare di gara. La cauzione definitiva resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali e dovrà essere reintegrata qualora la stazione appaltante avesse

21 Pagina 21 di 25 dovuto valersene, in tutto o in parte, durante l'esecuzione del contratto. Resta salvo per la stazione appaltante l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. ART RISOLUZIONE DEL CONTRATTO La Stazione Appaltante potrà dichiarare la risoluzione del contratto per inadempimento anche nei seguenti casi: - mancata assunzione del servizio entro 30 (trenta) giorni dalla data del verbale di consegna; - conferimento dei fanghi a Enti, Società o terzi non autorizzati; - reiterata deficienza e negligenza nel servizio quando la gravità e la frequenza delle infrazioni debitamente accertate e contestate compromettano il servizio stesso a giudizio insindacabile della Stazione Appaltante; - sostituzione di automezzi ed attrezzature senza preventiva autorizzazione da parte della Stazione Appaltante; - uso da parte dell Impresa aggiudicataria di automezzi ed attrezzature non autorizzate nella iscrizione all Albo; - quando l Impresa si renda colpevole di frodi o versi in stato di insolvenza; - cessione parziale o totale del contratto o subappalto ad altri senza esplicita autorizzazione; - mancata esecuzione del servizio per 10 giorni consecutivi e solari; - per qualsiasi altra deficienza non espressamente contemplata nei precedenti paragrafi che limiti fortemente la qualità del servizio; - applicazione di provvedimenti interdittivi, cautelari, anche se non definitivi. Oltre ai casi di protratto mancato smaltimento citati nel precedente articolo, il ripetersi di inadempienze tecnico-amministrative potrà comportare, una volta già emanate dalla Stazione Appaltante due diffide scritte per raccomandata A.R., la

22 Pagina 22 di 25 risoluzione del rapporto contrattuale ed il ricorso alle procedure per la determinazione dei danni eventualmente sofferti. Nel caso di risoluzione del rapporto contrattuale per inadempienze degli obblighi, la stazione appaltante è tenuta al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite dall'altro contraente, ai prezzi di contratto, fermi restando il diritto all'indennizzo del danno derivante dall'inadempienza ed al rimborso dei maggiori costi derivanti alla stazione appaltante dall'affidamento a terzi del servizio. Nel caso di risoluzione per inadempimento la Stazione appaltante può valersi, gratuitamente, di tutto il materiale di proprietà e pertinenza dell Impresa aggiudicataria per la continuazione provvisoria del servizio in economia o anche a mezzo di altro assuntore, sino a quando non sia possibile provvedere in altro modo alle esigenze del servizio. All'Impresa inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dalla Stazione Appaltante rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Nel caso di minore spesa nulla compete all'impresa inadempiente. L'eventuale esecuzione in danno non esime l'impresa dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere, a norma di legge, per i fatti che hanno motivato la risoluzione. L'affidamento di esecuzione in danno avverrà per trattativa privata stante l'esigenza di limitare le conseguenze dei ritardi connessi con la risoluzione del contratto, eventualmente rivolgendosi ad altra Impresa. La cauzione prestata dall Impresa aggiudicataria dichiarato inadempiente viene incamerata dalla Stazione appaltante. ART. 19 ESECUZIONE IN DANNO In caso di mancato rispetto delle prescrizioni esecutive del servizio, come disciplinate ed indicate nel presente Capitolato e/o determinate successivamente nell esecuzione del

23 Pagina 23 di 25 servizio, la Stazione appaltante provvederà all esecuzione in danno ed a spese dell Impresa aggiudicataria, senza che la stessa possa esimersi dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere, a norma di legge. ART. 20 OBBLIGHI INERENTI LA SICUREZZA L Impresa aggiudicataria ha l obbligo di rispettare le norme vigenti in materia di prevenzione antinfortunistica ed igiene del lavoro. L Impresa aggiudicataria ha l obbligo di predisporre, prima dell inizio dei lavori, un documento di valutazione dei rischi ai sensi delle normative vigenti in materia che dovrà contenere almeno i seguenti elementi: a. i dati identificativi dell'impresa esecutrice, che comprendono: i. il nominativo del datore di lavoro, gli indirizzi ed i riferimenti telefonici della sede legale e della sede operativa; ii. la specifica attività e le singole lavorazioni svolte dal Contraente, da eventuali subappaltatori o lavoratori autonomi; iii. i nominativi degli addetti al pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori e, comunque, alla gestione delle emergenze; iv. il nominativo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, aziendale o territoriale, ove eletto o designato; v. il nominativo del medico competente; vi. il nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione; vii. i nominativi dei preposti; viii. il numero e le relative qualifiche dei lavoratori occupati nei lavori;

24 Pagina 24 di 25 b. la descrizione dell'attività di cantiere, delle modalità organizzative e dei turni di lavoro; c. l'elenco delle opere provvisionali di notevole importanza, delle macchine e degli impianti utilizzati durante i lavori; d. l'elenco delle sostanze e preparati pericolosi utilizzati nel cantiere con le relative schede di sicurezza; e. l'esito del rapporto di valutazione del rumore; f. l'individuazione dei rischi e delle misure preventive e protettive da seguire durante i lavori, g. l'elenco dei dispositivi di protezione individuale forniti ai lavoratori occupati in cantiere; h. la documentazione in merito all'informazione ed alla formazione fornite ai lavoratori occupati in cantiere. - iscrizione presso la C.C.I.A.A.. - dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante: a. organico medio annuo con relative qualifiche professionali b. contratto nazionale applicato al personale dipendente e relative posizione INPS e INAIL e ad altri Enti cui il Contraente sia tenuto all'iscrizione; - copia del registro degli infortuni - copia della nomina del Medico Competente - copia dei certificati di idoneità fisica alla mansione del personale impiegato - copia della nomina del R.S.P.P. e relativa copia della comunicazione agli enti preposti - copia della nomina e relativo verbale del R.L.S. - copia dell avvenuta consegna dei dispositivi di protezione individuali e collettivi

25 Pagina 25 di 25 - dichiarazione di avvenuta manutenzione sulle attrezzature utilizzate durante i lavori - dichiarazione di osservare durante l esecuzione dell opera, tutte le misure generali di tutela di cui all art. 15 del D.Lgs n. 81/2008; - dichiarazione attestante che tutto il personale è idoneo e qualificato per il lavoro da svolgere, che è stato reso edotto dei rischi specifici delle attività oggetto del contratto e dei luoghi in cui si svolgono; - in particolare si richiedono per il personale dipendente specializzato e qualificato, gli attestati rilasciati dal Datore di Lavoro di cui alla norma CEI EN 50110; - libro matricola comprendente l ultima pagina, intestazione e vidimazione. Tale documento è redatto dall Impresa aggiudicataria sulla base delle informazioni ricevute dalla Impresa appaltante in merito ai rischi specifici esistenti nell ambiente di lavoro e alle misure di prevenzione e protezione da adottare in relazione all attività svolta. L effettivo inizio del servizio di cui al presente appalto è subordinato all accettazione di tale documento da parte della stazione appaltante. La presentazione della documentazione in materia di sicurezza e i successivi eventuali adeguamenti e/o aggiornamenti rientra tra gli oneri generali dell Appalto e quindi non da diritto al Contraente ad alcun compenso. ART RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE Per quanto non espressamente disposto nel presente Capitolato si applicano le norme del Codice Civile, delle leggi in materia di appalto, dei Regolamenti e disposizioni ministeriali in merito emanate. Il servizio oggetto del presente capitolato è regolato dalle norme dell Ordinamento giuridico italiano.

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio

Dettagli

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO C I T T A D I M A R S A L A Servizi Pubblici Locali CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - RELATIVO AGLI IMPIANTI

Dettagli

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE

Dettagli

CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI SMALTIMENTO REFLUI CER 200304 CER 200306 (N. /200..

CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI SMALTIMENTO REFLUI CER 200304 CER 200306 (N. /200.. CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI SMALTIMENTO REFLUI CER 200304 CER 200306 (N. /200.. L anno duemilanove, il giorno.. del mese di in Caronno Pertusella, tra la Società Lura Ambiente S.p.A. in via Lainte,1200

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici CAPITOLATO SPECIALE Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ammonta ad. 10250 oltre IVA al

Dettagli

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale

Dettagli

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Città di Morcone (BN) SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Tel. 0824 955440 - Fax 0824 957145 - E mail: responsabileeconomico@comune.morcone.bn.it CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RECUPERO

Dettagli

SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE, RITIRO, CARICO, TRASPORTO, SMALTIMENTO E RECUPERO FANGHI BIOLOGICI DI DEPURAZIONE, RIFIUTI PALABILI E POMPABILI;

SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE, RITIRO, CARICO, TRASPORTO, SMALTIMENTO E RECUPERO FANGHI BIOLOGICI DI DEPURAZIONE, RIFIUTI PALABILI E POMPABILI; SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE, RITIRO, CARICO, TRASPORTO, SMALTIMENTO E RECUPERO FANGHI BIOLOGICI DI DEPURAZIONE, RIFIUTI PALABILI E POMPABILI; LOCAZIONE CASSONI SPURGO E PULIZIA. ANNUALITA 2012 CAPITOLATO

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 4, comma 2 del D.Lgs 626/1994, secondo la procedura standardizzata del D.M. 05.12.1996) 1. L AZIENDA 1.1 ANAGRAFICA AZIENDALE Ragione sociale Sede legale Indirizzo

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA (LAVORO A PROGETTO) Tra le sotto indicate Parti: La Società.. srl, costituita ai sensi della Legge italiana con sede a Milano in via., C.F. e P. IVA.,

Dettagli

Il decreto legislativo 494/96. Geom. Stefano Fiori

Il decreto legislativo 494/96. Geom. Stefano Fiori Il decreto legislativo 494/96 Geom. Stefano Fiori EVOLUZIONE NORMATIVA DEFINIZIONI Articolo 1 1. Il presente decreto legislativo prescrive misure per la tutela e per la sicurezza dei Lavoratori nei cantieri

Dettagli

1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08).

1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08). ALLEGATO 4 al Capitolato DISCIPLINARE SICUREZZA STAMPANTI 1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08). Oggetto: attività di noleggio

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Unità Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE

!#$%&!!'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE E DELLE OPERE IDRAULICHE Avellino, IL PRESIDENTE f.to dott. Michele

Dettagli

Comune di Villa di Tirano

Comune di Villa di Tirano Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio

Dettagli

D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE ai sensi dell art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.

D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE ai sensi dell art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. PAGINA 1 di 7 Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro Azienda Committente Sede Legale Sede Operativa FTSA Piazza Cavour 2, Poggibonsi (SI) Via Piave 40, Poggibonsi (SI) D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO TRASPORTO INFERMI IN EMERGENZA CON AMBULANZA DI TIPO A

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO TRASPORTO INFERMI IN EMERGENZA CON AMBULANZA DI TIPO A CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO TRASPORTO INFERMI IN EMERGENZA CON AMBULANZA DI TIPO A Articolo 1 - Oggetto del servizio Il presente appalto ha per oggetto l affidamento del

Dettagli

AQUAPUR MULTISERVIZI SPA Via di Lucia, n. 67 55016 PORCARI (LU)

AQUAPUR MULTISERVIZI SPA Via di Lucia, n. 67 55016 PORCARI (LU) AQUAPUR MULTISERVIZI SPA Via di Lucia, n. 67 55016 PORCARI (LU) RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA PER L ACCORDO QUADRO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO DI RIFIUTI PRODOTTI DAL TRATTAMENTO

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO PROGETTO ESECUTIVO INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA PALESTRA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CAMPIONI MASCHERPA Allegato B (modulistica di riferimento) SERVIZIO PROGETTAZIONE E URBANISTICA

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA 1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586

Dettagli

GARA PNEUMATICI ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO APPENDICE I Obblighi in materi di sicurezza ed igiene del lavoro S O M M A R I O

GARA PNEUMATICI ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO APPENDICE I Obblighi in materi di sicurezza ed igiene del lavoro S O M M A R I O 1 di 5 S O M M A R I O 1 OBBLIGHI DITTA AGGIUDICATARIA... 2 1.1 GENERALITÀ... 2 1.2 OBBLIGHI IN FASE DI GARA... 2 1.3 OBBLIGHI DOPO L AGGIUDICAZIONE... 3 2 RISCHI INTERFERENTI... 4 3 FORMAZIONE OBBLIGATORIA...

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO A VALORE PER IL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO A VALORE PER IL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO A VALORE PER IL PERSONALE DIPENDENTE INDICE Art. 1 Oggetto del servizio Art. 2 Durata dell appalto Art. 3 Erogazione

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale GARA CON PROCEDURA APERTA N. 18/09/GAR LOTTO 11 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA APPALTO PER ATTIVITA DI FACCHINAGGIO

Dettagli

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON

Dettagli

C.L.I.R. S.p.A. BANDO DI GARA

C.L.I.R. S.p.A. BANDO DI GARA BANDO DI GARA Procedura aperta ai sensi degli artt. 55 e 82 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l affidamento della fornitura di gasolio per autotrazione. Importo presunto, puramente indicativo, della fornitura

Dettagli

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA

AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA AREA VIII DISCIPLINA DEL MERCATO SERVIZIO CONTRATTUALISTICA E CONCORRENZA CONTRATTO DI AFFIDAMENTO LAVORI IN MATERIA DI IMPIANTISTICA ELETTRICA RELATIVI AD IMMOBILI CIVILI DI PROPRIETA CONDOMINIALE (INSTALLAZIONE,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ VALLE DI NON

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ VALLE DI NON All. 1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNITÀ VALLE DI NON DISCIPLINARE DI SERVIZO PER LE ATTIVITÀ DI CONTROLLO E VIGILANZA DELLA DISCARICA PER RIFIUTI URBANI IN LOC. "ISCLE" DI TAIO E DISCIPLINA DELL UTILIZZO

Dettagli

n 2011112799 SGQ Certificato n. 1115798

n 2011112799 SGQ Certificato n. 1115798 CAPITOLATO SPECIALE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO RIFIUTI BIODEGRADABILI (organico e potatura) RACCOLTI IN CASSONI SCARRABILI DA MC. 25-30, DALLA SEDE SOCIALE DI Bar.S.A. S.p.A. ALLA SEDE

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO POLIZZA FIDEJUSSORIA COMUNE DI TRAPANI

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO POLIZZA FIDEJUSSORIA COMUNE DI TRAPANI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO POLIZZA FIDEJUSSORIA COMUNE DI TRAPANI FIDEJUSSIONE A GARANZIA DEGLI OBBLIGHI DERI- VANTI DA GESTIONE POST CHIUSURA VASCHE DI DISCARICA LOTTO 1 1 Schema di condizioni contrattuali

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

CRITERI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE TARIFFE D INGRESSO AL MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI C.DA FANELLO DEL COMUNE DI VITTORIA

CRITERI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE TARIFFE D INGRESSO AL MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI C.DA FANELLO DEL COMUNE DI VITTORIA Allegato A CRITERI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISCOSSIONE TARIFFE D INGRESSO AL MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI C.DA FANELLO DEL COMUNE DI VITTORIA INDICE DEGLI ARTICOLI: Art. 1 Oggetto della convenzione

Dettagli

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA. Azienda Ospedaliera Ospedale San Carlo Borromeo Via Pio II 20153 Milano - CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI ALL. TO 3 REGOLAMENTO ALBO FORNITORI 1 Art. 1 ISCRIZIONE. L iscrizione: a) è riservata alle imprese individuali o collettive legalmente costituite; b) viene effettuata per categorie merceologiche o per

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Contratto d appalto per l affidamento del servizio di gestione dell albo fornitori telematico e delle gare on-line da parte

Dettagli

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

Capitolo 4 - LEASING. Sommario Capitolo 4 - LEASING Sommario Sezione I Leasing mobiliare Definizione Art. 1 Scelta del fornitore 2 Forma del contratto 3 Ordinazione del bene 4 Consegna del bene 5 Legittimazione attiva dell utilizzatore

Dettagli

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una

Dettagli

Il Dirigente Scolastico I N D I C E

Il Dirigente Scolastico I N D I C E ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale

CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE Tra: l sig. o la società.,sede legale, persona del legale rappresentante pro-tempore, in proprio nonché quale procuratore di.,

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto

Dettagli

Prot. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico

Prot. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO Regina Margherita Via Madonna dell Orto,2 00153 ROMA 065809250 Fax: 065812015 Distretto

Dettagli

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL

Dettagli

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE N. Proposta 1273 del 07/09/2015 OGGETTO: CORSO AGGIORNAMENTO PER PREPOSTI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N.81

Dettagli

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Campo di applicazione DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI

Dettagli

BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA Codice CIG: 58168708F8 Codice CUP: G66E12000740001

BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA Codice CIG: 58168708F8 Codice CUP: G66E12000740001 COMUNE DI CELICO PROVINCIA DI COSENZA UFFICIO TECNICO - SETTORE LAVORI PUBBLICI Prot. n 1763 del 20/06/2014 Pubblicato all Albo Pretorio al n 427/2014 dal 20/06/2014 al 15/07/2014 BANDO DI GARA PROCEDURA

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DI: MANGIME PER CANI E GATTI IMPORTO DISPONIBILE 47.603,31 OLTRE

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli Via S. Di Giacomo, 5 80017 Melito di Napoli Settore Entrate Segreteria www.comune.melito.na.it e-mail entrate@comune.melito.na.it Tel. 081\2386226 Fax 081\7112748

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO Premesso che: - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una procedura negoziata per l affidamento dei servizi di ricerca, selezione e prima formazione

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/10/2013. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Scarteddu Ugo DETERMINAZIONE N. in data 1986 10/10/2013 OGGETTO: "Servizio di pulizia e spurgo per la manutenzione delle reti fognarie

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

APPALTO N. 358 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE

APPALTO N. 358 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE APPALTO N. 358 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE Con riferimento al sistema di qualificazione relativo al servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti speciali, pericolosi e non, prodotti nei

Dettagli

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi La sicurezza sui luoghi di lavoro Il testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Ing. Luca Magnelli Firenze 19 ottobre 2010 D.Lgs. 9 Aprile 2008 n.

Dettagli

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA Modello A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE Il/La sottoscritto/a (cognome)... (nome)... nato/a il... a... in qualità di...... della Ditta... con sede legale in... prov... CAP... Via... n.... P.

Dettagli

MODULO I Al Consorzio di Valorizzazione Culturale LA VENARIA REALE Piazza della Repubblica, 4 10078 Venaria Reale (TO) DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA

MODULO I Al Consorzio di Valorizzazione Culturale LA VENARIA REALE Piazza della Repubblica, 4 10078 Venaria Reale (TO) DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA MODULO I Al Consorzio di Valorizzazione Culturale LA VENARIA REALE Piazza della Repubblica, 4 10078 Venaria Reale (TO) DICHIARAZIONE AMMINISTRATIVA ALLESTIMENTO DELLA MOSTRA CAVALIERI, MAMELUCCHI E SAMURAI.

Dettagli

CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA

CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA CONSORZIO ASSINDUSTRIA ENERGIA TRENTO ASSOENERGIA REGOLAMENTO CONSORTILE PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il funzionamento tecnico-amministrativo del Consorzio è retto, oltre che dalle disposizioni

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE OGGETTO: Contratto estimatorio per la fornitura di dispositivi medici occorrenti al servizio di radiologia interventistica e vascolare

Dettagli

LA SICUREZZA SUL LAVORO Sicurezza significa svolgimento dell attività lavorativa in condizioni tali che la vita, l incolumità fisica e la salute non siano esposte a pericolo. Oggetto di tutela non è esclusivamente

Dettagli

1) SOGGETTO COMMITTENTE:

1) SOGGETTO COMMITTENTE: Portogruaro (VE), 18/04/2014 Oggetto: SELEZIONE OFFERTE PER PRESTAZIONE DI SERVIZI DA ACQUISIRE NELL AMBITO DEL PROGETTO KNOW US: CO-GENERAZIONE DI CONOSCENZA COMPETITIVA TRA LE UNIVERSITA E LE PMI nell

Dettagli

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici

COMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici COMUNE DI EDOLO Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici Tel. 0364-773036 Fax 0364-71162 C.F. 00760070177 P.IVA 00577230980 L.go Mazzini n.1 25048 EDOLO (BS) - E-mail uff.tecnico@comune.edolo.bs.it

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 INDICE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO ART. 2 CONDIZIONI DI ESECUZIONE ART.

Dettagli

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE OGGETTO: Manutenzione ordinaria arredo urbano. Affidamento alla Cooperativa Promozione Lavoro di San Bonifacio. IL AREA AMMINISTR.CONTABILE RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 13 del 01.03.2012,

Dettagli

I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI. Forniture

I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI. Forniture 1/5 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:56615-2011:text:it:html I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI Forniture SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore LICEO "Francesco Crispi" TECNICO "Giovanni XXIII" PROFESSIONALE "A. Miraglia" Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Francesco Crispi" Via Presti, 2-92016 Ribera (Ag) Tel. 0925 61523 - Fax 0925 62079

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n.

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Fornitura di prodotti per il Servizio di Medicina Nucleare del POR di Ancona. CIG CONTRATTO DI FORNITURA TRA l INRCA, Istituto

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo

Dettagli

CAPITOLATO D APPALTO

CAPITOLATO D APPALTO CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E BROKERAGGIO ASSICURATIVO A FAVORE DELL'OPERA NAZIONALE DI ASSISTENZA PER IL PERSONALE DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO CIG 6201196CD0

Dettagli

ISTITUTO DI SANTA MARGHERITA Piazza Santa Balbina, 8-00153 Roma, Tel 06 5750955 Fax 0657138655

ISTITUTO DI SANTA MARGHERITA Piazza Santa Balbina, 8-00153 Roma, Tel 06 5750955 Fax 0657138655 DISCIPLINARE DI GARA Art. 1 - OGGETTO DELL APPALTO L'appalto ha per oggetto il servizio di pulizia dei locali della sede dell Istituto di Santa Margherita. Art. 2 - LUOGO DI ESECUZIONE DELL'APPALTO I servizi

Dettagli

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Piazza Margherita di Savoia, 10 www.comune.gioiadelcolle.ba.it P.Iva: 02411370725 C.F.: 82000010726 CAPITOLATO D ONERI Fornitura di manifesti di comunicazione

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore Via XXV Aprile n. 42 33082 AZZANO DECIMO (PN) telefono 0434-640074 - fax 0434-640941 email : azzano@casaripososolidarieta.191.it

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di

Dettagli

PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE

PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE PIEMONTE CAPITOLATO TECNICO FORNITURA E MONTAGGIO DI TENDE PRESSO LE RESIDENZE E GLI UFFICI DELL EDISU PIEMONTE 1 CAPITOLATO TECNICO TITOLO I: INDICAZIONI GENERALI ART. 1 - OGGETTO DELL APPALTO L Edisu

Dettagli

C O M U N E D I P I A N O R O

C O M U N E D I P I A N O R O CAPITOLATO RELATIVO ALLA GESTIONE DELLE ATTIVITA DI ASSISTENZA PER ALUNNI DISABILI Art. 1 - Oggetto e modalità di svolgimento del servizio Oggetto del presente capitolato è la gestione delle attività di

Dettagli

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 839 DEL 31/12/2012 PROPOSTA N. 51 Centro di Responsabilità: Servizio Ragioneria, Controllo di Gestione, Provveditorato Servizio: Servizio Ragioneria,

Dettagli

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA REALIZZAZIONE IN MONCALVO (AT) VIA VALLETTA

Dettagli

Comune di Castel Maggiore Provincia di Bologna 3 Settore Gestione del Territorio

Comune di Castel Maggiore Provincia di Bologna 3 Settore Gestione del Territorio Comune di Castel Maggiore Provincia di Bologna 3 Settore Gestione del Territorio AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 3 ESERCIZI COMMERCIALI DA CEDERSI IN LOCAZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA CORRELATE

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE

COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE Regione Piemonte Provincia di Alessandria COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE Approvato con deliberazione del Consiglio n. 61 in data 30/11/2009

Dettagli

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI VILLADOSE PROVINCIA DI ROVIGO REP N. CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE L anno. addì del mese di, avanti a

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Acquisto di n. 1 mini escavatore da impiegare nei lavori di manutenzione delle strade SALERNO, 10 ottobre 2012 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (ing. Bernardo Saja) Oggetto

Dettagli

CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS FRONT

CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS FRONT CASA DI RIPOSO LASCITO ING. G. DESTEFANIS FRONT Via Destefanis n. 68 10070 FRONT TO IN ORIGINALE FIRMATO DETERMINAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 43 DEL 11.10.2013 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali 1) Oggetto del Sistema di qualificazione Il presente atto regola, ai sensi del D.Lgs..

Dettagli