ACCORDO di RETE PER IL PARLAMENTO REGIONALE DEGLI STUDENTI DELLA TOSCANA (PRST)

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1 ACCORDO di RETE PER IL PARLAMENTO REGIONALE DEGLI STUDENTI DELLA TOSCANA (PRST) L anno 2012, nel giorno 31 del mese di agosto presso la sede dell ISIS Leonardo da Vinci davanti a me, Paola Conti, nata a Firenze il 15/01/1962 (C.F CNTPLA 62 55D612H), Ufficiale Rogante appositamente designato in sede di conferenza di servizio, previo accertamento delle identità personali, della validità degli eventuali certificati elettronici utilizzati e verificato che il documento sottoscritto non è in contrasto con l ordinamento giuridico, ai sensi dall art. 25 comma 2 del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82 e s.m.i, Viene stipulato il presente contratto che di seguito sarà chiamato, in alternativa, anche atto, con forza di titolo autentico per ogni effetto di legge tra le sotto indicate Istituzioni Scolastiche che hanno richiesto di aderire alla Rete Regionale per il Parlamento Regionale degli Studenti della Toscana. Prov. Cod. Sede Denominazione sede 1. FIRENZE FIIS01700A ISISS LEONARDO DA VINCI FIRENZE 2. FIRENZE FIIS01400V ISISS VIRGILIO EMPOLI 3. AREZZO ARIS01600P ISISS A. VEGNI - CORTONA 4. AREZZO ARIS ISISS L. SIGNORELLI CORTONA 5. GROSSETO GRIS00400R POLO LICEALE ALDI GROSSETO 6. LIVORNO LIIS00200N ISISS MARCO POLO CECINA 7. LUCCA LUPS LS BARSANTI MATTEUCCI VIAREGGIO 8. MASSA MSRH IPSSEOA G. MINUTO MASSA 9. PISA PIIS00200B ISISS XXV APRILE PONTEDERA 10. PRATO POTD01000R ITPS P. DAGOMARI PRATO 11. SIENA SIIS ISISS A. POLIZIANO MONTEPULCIANO 12. PISTOIA PTRH01000C IPSSEOA F. MARTINI - MONTECATINI Sono presenti Il sig. Giacomo D Agostino, nato a Palermo il 01/09/1956 (C.F. DGSGCM56P01G273R) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto ISIS Leonardo da Vinci di Firenze autorizzato alla stipula del presente contratto dal Consiglio di Istituto della medesima Istituzione Scolastica con delibera n 12 del 05/06/2012; Il sig. Alessandro Marinelli, nato a Firenze il 27/11/1966 (C.F. MRNLSN66S27D612L) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto Superiore Virgilio di Empoli recante atto di impegno all'acquisizione della prevista autorizzazione alla stipula del presente contratto da parte del Consiglio di Istituto; Il sig. Iacopo Maccioni, nato a Arezzo il 13/02/1952 (C.F. MCCCPI52B13A390A) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto IS A.

2 Vegni di Cortona recante atto di impegno all'acquisizione della prevista autorizzazione alla stipula del presente contratto da parte del Consiglio di Istituto; La sig.ra Laura Giannini, nata a Cortona il 14/08/1963 (C.F. GNNLRA63M54D077P) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto IS L. Signorelli di Cortona recante atto di impegno all'acquisizione della prevista autorizzazione alla stipula del presente contratto da parte del Consiglio di Istituto; La sig.ra Anna Rita Borelli, nata a Roccastrada il 18/02/1953 (C.F. BRLNRT53B58H449M) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto Polo Liceale Aldi di Grosseto recante atto di impegno all'acquisizione della prevista autorizzazione alla stipula del presente contratto da parte del Consiglio di Istituto; Il sig. Luigi di Pietro, nato a Mirabella Eclano il 13/11/1949 (C.F. DPTLGU49S13F230E) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto IS Marco Polo di Cecina recante atto di impegno all'acquisizione della prevista autorizzazione alla stipula del presente contratto da parte del Consiglio di Istituto; Il sig. Stefano Bucciarelli, nato a Viareggio il 14/10/1950 (C.F. BCCSFN50R14L833S) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto LS Barsanti - Matteucci di Viareggio autorizzato alla stipula del presente contratto dal Consiglio di Istituto della medesima Istituzione Scolastica con delibera n 35 del 06/06/2012; Il sig. Luigi Sebastiani, nato a Licciana Nardi il 08/11/1953 (C.F. SBSLGU53S08E574V) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto IPSSEOA G. Minuto di Massa autorizzato alla stipula del presente contratto dal Consiglio di Istituto della medesima Istituzione Scolastica con delibera n 324 del 28/06/2012; La Sig.ra Luciana Rocchi, nata a Pontedera (PI) il 25/11/1951 (C.F. RCCLCN51S65G843V) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto IS XXV Aprile di Pontedera recante atto di impegno all'acquisizione della prevista autorizzazione alla stipula del presente contratto da parte del Consiglio di Istituto; La Sig.ra Maria Josè Manfrè, nata a Reggio Calabria il 16/03/1957 (C.F. MNFMJS57C56H224H) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto ITPS P. Dagomari di Prato autorizzata alla stipula del presente contratto dal Consiglio di Istituto della medesima Istituzione Scolastica con delibera n 77 del 27/06/2007; Il sig. Marco Mosconi, nato a Torrita di Siena il 01/08/1960 (C.F. MSCMRC60M01L303R) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto IS A. Poliziano di Montepulciano recante atto di impegno all'acquisizione della prevista autorizzazione alla stipula del presente contratto da parte del Consiglio di Istituto; Il sig. Adelmo Pagni, nato a Ponte Buggianese (PT) il 05/02/1947 (C.F. PGNDLM47B05G833I) nella sua qualità di legale rappresentante dell Istituto IPSSEOA F. MARTINI di Montecatini recante atto di impegno all'acquisizione della prevista autorizzazione alla stipula del presente contratto da parte del Consiglio di Istituto; I predetti Responsabili Scolastici a cui si aggiunge il mio consenso, rinunciano, con dichiarazione espressa, alla presenza di testimoni per la stesura del presente atto.

3 Visto l art. 7 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, che prevede la possibilità di promuovere accordi di rete tra scuole per il raggiungimento delle proprie attività istituzionali; Tenuto conto che l accordo di rete può avere per oggetto attività didattiche, di ricerca, di sperimentazione e aggiornamento, di amministrazione e contabilità, fermo restando l autonomia dei singoli bilanci, di acquisti di beni e servizi, di altre attività coerenti con le finalità istituzionali; Vista la convenzione tra Consiglio Regionale della Toscana e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, e i relativi allegati, per la realizzazione del progetto Parlamento Regionale degli Studenti della Toscana sottoscritta in data 2 agosto 2012, parte integrante e sostanziale del presente Accordo; Considerato l interesse a collaborare vicendevolmente per l attuazione di tale iniziativa, nella consapevolezza del ruolo che il Progetto Parlamento Regionale degli Studenti della Toscana può svolgere nel processo di arricchimento della didattica; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni; Acquisita la disponibilità dei Dirigenti Scolastici delle istituzioni Scolastiche sopracitate a convenire di istituire una Rete di Scuole con l individuazione dell oggetto articolato in più attività, nonché il ruolo degli attori di tale accordo; Visto il Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione di concerto con il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 1 febbraio 2001, n. 44 concernente le Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni Scolastiche, di seguito chiamato semplicemente D.I. 1 febbraio 2001, n. 44; Viste le delibere autorizzative dei Consigli di Istituto delle Istituzioni Scolastiche interessate per l adesione in rete di cui al presente atto; Visti gli atti di impegno all'acquisizione della prevista autorizzazione da parte del Consiglio di Istituto dei Dirigenti Scolastici delle Istituzioni Scolastiche interessate all'adesione in rete di cui al presente atto; i Responsabili Scolastici innanzi menzionati CONVENGONO CON IL PRESENTE CONTRATTO DI STIPULARE un Accordo di rete tra le Istituzioni Scolastiche precedentemente descritte, secondo quanto di seguito riportato. Art 1 Il preambolo e gli allegati fanno parte integrante del qui presente atto. Art 2 L Istituzione di rete in argomento assume il nome di RETE PER IL PARLAMENTO REGIONALE DEGLI STUDENTI DELLA TOSCANA (PRST) lasciando impregiudicata

4 l autonomia di ciascuna Istituzione Scolastica interessata che, in ogni modo, rimane soggetto giuridico a se stante. Art 3 Il presente atto ha per oggetto le attività relative alla realizzazione del progetto Parlamento regionale degli studenti della Toscana, e in particolare a: completare la realizzazione del programma delle attività , approvato con delibera dell Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale 31/12/2011 n. 7, nei limiti del relativo piano finanziario; definire il programma delle attività , e il relativo piano finanziario, da approvare con delibera dell Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale; realizzare il programma delle attività , sopra indicato, nei limiti del relativo piano finanziario; secondo quanto previsto dalla Convenzione tra Consiglio Regionale della Toscana e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. L attuazione del progetto, nello specifico, comporta per la rete la realizzazione delle seguenti attività: a) supporto organizzativo durante le elezioni provinciali indette per la sostituzione dei parlamentari che sono cessati o dimessi dall incarico, e partecipazione al seminario di socializzazione; b) supporto metodologico ai parlamentari in occasione delle campagne di sensibilizzazione provinciali; c) organizzazione e gestione finanziaria delle iniziative di scambio e confronto con altri soggetti operanti nel campo della cittadinanza attiva e della democrazia partecipata, e partecipazione alle iniziative; d) favorire il radicamento del progetto nella cultura scolastica, promuovendo l inserimento del progetto nel piano dell offerta formativa delle scuole aderenti; e) sostenere il ruolo e la funzione degli studenti parlamentari all interno e all esterno delle scuole; f) partecipazione alle sedute del Parlamento regionale degli studenti della Toscana e dei suoi organi: Ufficio di Presidenza e Commissioni; g) tenuto conto delle linee guida adottate dal Consiglio regionale con decreto dirigenziale 8/05/2012 n. 189: - curare la raccolta organizzata dei giustificati di spesa e di ogni altro documento fiscale prodotti nell esercizio del programma delle attività ; - curare la gestione amministrativa e contabile del programma delle attività ; - elaborare e comunicare, secondo le modalità all art. 7, i rendiconti di monitoraggio della spesa al Consiglio regionale; - elaborare e comunicare, secondo le modalità definite all art. 7, i rendiconti di spesa al Consiglio regionale. Art 4 La Istituzione scolastica ISIS Leonardo da Vinci con sede in Firenze, via del Terzolle, 91 assume il ruolo di Istituzione scolastica capofila della rete Scolastica di cui al presente atto.

5 Tale istituto risulta essere responsabile della gestione finanziaria per tutte le scuole aderenti al presente accordo ossia titolare di tutti i poteri necessari ad effettuare il coordinamento organizzativo e le procedure di spesa e di acquisto secondo quanto dispone la normativa vigente in termine di appalti, in particolare il codice degli appalti D.L 163/06 e D. P. R 101/02 ex art. 11. Il Dirigente Scolastico di tale Istituto è individuato come organo responsabile del raggiungimento dell obiettivo ed è incaricato di svolgere attività negoziale, da esercitare nell ambito delle disposizioni previste dall art. 31 comma 1 del D.I. 1 febbraio 2001, n. 44. Sede della rete è quella della Istituzione scolastica capofila. Art 5 Ai fini della realizzazione del progetto, la rete riconosce e costituisce i seguenti organismi collegiali: 1. Assemblea della rete composta da tutti i Dirigenti Scolastici delle scuole aderenti ed avente funzioni deliberative in ordine ai profili organizzativi, didattici, amministrativi e contabili del programma delle attività; 2. Coordinamento dei Docenti referenti, composto da un docente per ogni Istituzione Scolastica aderente alla Rete ed avente funzioni propositive, consultive e organizzative in ordine agli aspetti didattici ed educativi afferenti il Progetto PRST; 3. Coordinamento dei referenti organizzativi/tutor PRST, composto da 11 tutor operanti nelle diverse provincia della Regione ed avente funzioni collaborative consultive e propositive in ordine all organizzazione delle attività previste dal Progetto PRST che si aggiungono alle funzioni peculiari del tutor. Ai fini della realizzazione del progetto, viene altresì istituita la funzione di Coordinatore della Rete, da condividere con il Consiglio Regionale, avente il compito di coordinare, d intesa con i soggetti di cui al precedente punto 1, i profili organizzativi e didattici previsti dal progetto PRST, raccordandosi con i docenti referenti e con i referenti organizzativi/tutor PRST, nonché di curare e supervisionare i contenuti redazionali e di comunicazione dei siti web dedicati. Gli organismi di cui ai punti 1, 2 e 3 predispongono i criteri per la partecipazione agli organismi regionali ed un proprio regolamento di funzionamento, da adottarsi a cura dell Assemblea della rete. I criteri ed i regolamenti adottati diventano parte integrante e sostanziale del presente accordo. Art 6 Al personale interno alle istituzioni scolastiche della rete, impegnato nelle attività previste dal Progetto PRST, saranno conferiti dall Istituto Capofila formali incarichi per lo svolgimento dei compiti assegnati, compatibilmente con i piani finanziari del programma delle attività e del programma delle attività Con il personale esterno alle istituzioni scolastiche della rete, eventualmente impiegato nelle attività previste dal Progetto PRST, saranno stipulati dall Istituto Capofila formali

6 contratti per lo svolgimento dei compiti assegnati, compatibilmente con i piani finanziari del programma delle attività e del programma delle attività Art 7 La istituzione scolastica IIS L. da Vinci, in accordo con le scuole in rete e con i Comitati di coordinamento istituzionale e tecnico-scientifico del progetto costituiti in base alla Convenzione tra Consiglio Regionale della Toscana e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, in quanto istituzione scolastica capofila della rete: definisce il supporto organizzativo durante le elezioni provinciali indette per la sostituzione dei parlamentari che sono cessati o dimessi dall incarico, e partecipazione al seminario di socializzazione; definisce il supporto metodologico ai parlamentari in occasione delle campagne di sensibilizzazione provinciali; definisce l organizzazione e gestione finanziaria delle iniziative di scambio e confronto con altri soggetti operanti nel campo della cittadinanza attiva e della democrazia partecipata, e partecipazione alle iniziative; definisce gli strumenti e le metodologie da adottare per favorire il radicamento del progetto nella cultura scolastica, promuovendo l inserimento del progetto nel piano dell offerta formativa delle scuole aderenti; definisce gli strumenti e le metodologie da adottare per sostenere il ruolo e la funzione degli studenti parlamentari all interno e all esterno delle scuole; definisce la partecipazione alle sedute del Parlamento, dell Ufficio di Presidenza e delle Commissioni; cura la gestione amministrativa e contabile del programma delle attività ; cura la raccolta organizzata dei giustificati di spesa e di ogni altro documento fiscale prodotti nell esercizio del programma delle attività ; elabora e comunica, secondo le modalità all art. 7 della Convenzione tra Consiglio Regionale della Toscana e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, i rendiconti di monitoraggio della spesa al Consiglio regionale;

7 elabora e comunica, secondo le modalità definite all art. 7 della Convenzione tra Consiglio Regionale della Toscana e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, i rendiconti di spesa al Consiglio regionale. provvede al coordinamento complessivo delle attività progettate ed approvate; verifica, per la parte di competenza della rete, il rispetto dei tempi e dei modi per la realizzazione delle attività previste dal progetto, anche con particolare riferimento all implementazione dei siti web delle scuole della rete; tutte le istituzioni scolastiche in rete Individuano un docente referente incaricato che si occupi di curare e seguire le attività previste dal progetto; curano, per la provincia e per la parte di competenza, il supporto organizzativo durante le elezioni provinciali indette per la sostituzione dei parlamentari che sono cessati o dimessi dall incarico, e partecipazione al seminario di socializzazione, avvalendosi dei referenti organizzativi/tutor della provincia di riferimento; curano, per la provincia e per la parte di competenza, il supporto metodologico ai parlamentari in occasione delle campagne di sensibilizzazione provinciali; curano, per la provincia e per la parte di competenza, l organizzazione delle iniziative di scambio e confronto con altri soggetti operanti nel campo della cittadinanza attiva e della democrazia partecipata, e partecipazione alle iniziative; curano, per la provincia e per la parte di competenza, gli strumenti e le metodologie da adottare per favorire il radicamento del progetto nella cultura scolastica, promuovendo l inserimento del progetto nel piano dell offerta formativa; curano, per la provincia e per la parte di competenza, gli strumenti e le metodologie da adottare per sostenere il ruolo e la funzione degli studenti parlamentari all interno e all esterno delle scuole; curano, per la parte di competenza, la partecipazione alle sedute del Parlamento, dell Ufficio di Presidenza e delle Commissioni; assicurano le attività dei docenti referenti e dei referenti organizzativi/tutor PRST, mettendo loro a disposizione un locale dotato di PC, stampante, collegamento internet, telefono, fax;

8 assicurano la diffusione del progetto, riservando una apposita area nel sito web dell Istituto ed eventualmente implementando le attività con risorse interne, se disponibili; Art 8 Il presente accordo, è valido dalla data di sottoscrizione e fino al raggiungimento degli obiettivi previsti dal programma delle attività e dal programma da definirsi delle attività ; si fa rinvio, in proposito, al contenuto dell art. 44 comma 2 della legge 23 dicembre 1994, n Art 9 Le Istituzioni Scolastiche facenti parte della Rete, di cui al presente atto, hanno facoltà di recesso dall accordo. La richiesta di recesso è esercitata dal Dirigente Scolastico della istituzione scolastica interessata, in forma scritta e previa apposita delibera del Consiglio di Istituto. Tale richiesta va trasmessa, con le dovute forme di garanzia, alla scuola capofila che convocherà un opportuna Conferenza di Servizio dei Dirigenti Scolastici, dandone contestuale comunicazione all Ufficio Scolastico regionale per la Toscana ed Consiglio Regionale della Toscana. Art 10 Eventuali controversie tra le scuole facenti parte della Rete sono assoggettate alla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo, ai sensi dell art. 11, comma 5 e dell art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n Art 11 Il presente atto è depositato in originale presso le Segreterie delle scuole aderenti alla Rete e pubblicato in copia ai rispettivi Albi. E fatto registrare in caso d uso. Art 12 Per quanto non espressamente previsto si rimanda all ordinamento generale in materia di istruzione. Letto, confermato e sottoscritto. Firma dei Dirigenti Scolastici delle Scuole aderenti all accordo. f.to Giacomo D Agostino f.to Alessandro Marinelli f.to Iacopo Maccioni

9 f.to Laura Giannini f.to Anna Rita Borelli f.to Luigi Di Pietro f.to Stefano Bucciarelli f.to Luigi Sebastiani f.to Luciana Rocchi f.to Maria Josè Manfrè f.to Marco Mosconi f.to Adelmo Pagni L Ufficiale rogante

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