5 Meeting di Protezione civile Città di Lonigo REGIONE VENETO

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1 5 Meeting di Protezione civile Città di Lonigo REGIONE VENETO 2004

2 REGIONE VENETO 2004 Meeting della Protezione civile Città di Lonigo 44 I tre giorni di Lonigo In Veneto, dal 19 al 21 marzo scorsi, tutta la Protezione civile ha vissuto un weekend denso, entusiasmante, ricco di appuntamenti e di corsi, convegni, tavole rotonde e tanta buona volontà nello spirito e con l obiettivo di arricchire il mondo della protezione civile S Siamo nel Nord - est della Penisola, precisamente a Lonigo, cittadina del basso vicentino, dove si è svolto il Quinto Meeting regionale della protezione civile: contenitore d eccezione del Sistema Protezione civile regionale con l intervento anche di gruppi di protezione civile di varie zone limitrofe. Un appuntamento unico nel suo genere che, giunto al suo quinto appuntamento, ha visto la partecipazione del Volontariato impegnato nel settore, delle varie componenti della protezione civile, Enti e Istituzioni che intervengono nelle emergenze: interessante vetrina anche per i cittadini, che hanno voluto trascorrere qualche ora all interno del complesso e variegato Sistema presente a Lonigo il primo giorno di primavera. Erano mille e seicento i volontari che hanno partecipato al Meeting nella giornata di sabato 20 marzo, quasi duemila quelli presenti il giorno successivo, oltre ai circa duecento uomini e donne presenti in rappresentanza delle diverse Istituzioni: due giorni di full - immersion in prove, esercitazioni, convegni e lezioni teoriche. Oltre duecento di loro, già da venerdì 19 marzo, hanno partecipato a specifici corsi tematici, per un totale di oltre seicento persone che hanno aderito alle varie proposte addestrative messe in atto dall organizzazione nelle tre giornate. Il Meeeting - Città di Lonigo è stato organizzato di concerto dal Comune La Colonna Mobile della Provincia di Padova entra a Lonigo nelle prime ore della giornata di sabato 20 marzo

3 L'inaugurazione del Meeting: la Banda musicale suona l'inno nazionale di Lonigo e dal Gruppo Comunale Volontari di protezione civile locale, d intesa con la Regione del Veneto e con il Patrocinio e la collaborazione delle Province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona. Gli elementi che da anni mi stimolano a essere il promotore e organizzatore di questa manifestazione - ha affermato Luca Restello, Assessore alla protezione civile della Città di Lonigo, artefice e ideatore dell appuntamento - sono molteplici e vari, ma si possono riassumere nel credere nella forte valenza sociale e di orientamento etico e morale della protezione civile e nella gioia e soddisfazione che si prova nell agire responsabilmente per il bene comune. Il Meeting - ha proseguito Restello - è nato per essere al servizio delle Associazioni e dei Gruppi di Volontariato e per essere un momento importante di formazione e incontro per chi opera, a vario titolo, nella protezione civile, oltre a essere un grande palcoscenico rivolto a tutti i cittadini, di qualsiasi grado culturale e sociale, perché possano entrare direttamente a contatto con il mondo della protezione civile. Obiettivi che, in particolare e ancor di più in quest edizione, sono sicuramente stati raggiunti grazie alla grande disponibilità e buona volontà di tutti i partecipanti e di quanti hanno operato dietro alle quinte nell organizzazione che, quest anno, ha voluto proporre ancor più momenti didattici e formativi e di confronto diretto tra le realtà del Volontariato, le Amministrazione Pubbliche e gli Amministratori ai vari livelli. 45 Al Centro Giuseppe Boschetto, Sindaco di Lonigo; a destra Vincenzo Spaziante, Vice Capo Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; a sinistra Massimo Giorgetti, Assessore alla protezione civile della Regione del Veneto

4 Uno scenario di incidente autostradale: le fasi dell'intervento di soccorso dei sanitari e dei Vigili del Fuoco dinanzi ai visitatori e ai volontari presenti al Parco Ippodromo Meeting della Protezione civile Città di Lonigo 46 All inaugurazione ufficiale del Meeting, erano presenti numerosissime personalità, primi fra tutti Vincenzo Spaziante, Vice Capo del Dipartimento nazionale della protezione civile, e Agostino Miozzo, Responsabile Ufficio Volontariato e Relazioni Internazionali del Dipartimento nazionale; accanto a loro, numerosi Amministratori Locali della zona; l Assessore Regionale alla protezione civile della Regione del Veneto, Massimo Giorgetti; gli Assessori alla Protezione civile delle sette Province venete; militari di varie Armi; numerosi tecnici del settore e volontari di tutto il territorio regionale, oltre che di alcune zone della Lombardia, del Friuli Venezia Giulia e alcune rappresentanze provenienti anche dalla Sardegna e dalla Liguria. Tre giorni complessi e fitti di incontri ufficiali e non, di scambio di esperienze e di opinioni, di confronto tra chi opera nel settore ai vari livelli, di apprendimento e di approfondimento che le immagini qui riportate cercano di descrivere. Per l aspetto didattico del Quinto Meeting regionale della protezione civile - Città di Lonigo, la complessa macchina organizzativa ha proposto, gestito e coordinato i se- rivista La Protezione Civile Italiana, L Assessore Regionale Massimo Giorgetti nello stand della guenti corsi tematici, in alcuni casi insieme ad alcuni componenti ripetuti più volte nelle tre giornate, della redazione di Milano comprendenti quasi tutti sia una parte teorica che una pratica: l Sistema di Gestione dell Incidente Maggiore curato dal Gruppo di Studio per le Grandi Emergenze S.U.E.M. 118 Vicenza e Croce Verde Verona; Guida Sicura con la partnership della Mitsubishi Motor Italia e gestito dalla EuroDriving professional 4x4;

5 Il decollo dell elicottero SUEM-118 dal Parco Ippodromo Ricerca di superficie per Gruppi Cinofili; Corso per volontari sanitari la defribillazione precoce a cura dei 118 di Vicenza e Verona; Corso di base di orientamento e cartografia a cura della Federazione Nazionale Sport e Orientamento; Il rischio idrogeologico a cura del Settore Interventi Ambientali, Ufficio protezione civile della Provincia di Vicenza; L incidente rilevante chimico a cura del Servizio di protezione civile della Provincia di Venezia; La gestione dei rapporti con le pubbliche amministrazioni. Il vademecum per le attività burocratiche nella gestione di un Associazione di protezione civile a cura dell Ufficio protezione civile della Provincia di Vicenza; Pianificazione dell emergenza nei territori con presenza di aziende a rischio di incidente rilevante 47 L'apertura ufficiale del Meeting. Al microfono Massimo Giorgetti, Assessore alla protezione civile della Regione del Veneto attorniato dagli Assessori alla protezione civile delle Province venete, da Funzionari di Strutture impegnate nella protezione civile e da alcuni Sindaci veneti.

6 Meeting della Protezione civile Città di Lonigo 48 Lo scenario di un incidente autostradale: recupero e trasporto di un infortunato da parte del personale sanitario Il decollo dell eliambulanza a cura del Settore Interventi Ambientali della Provincia di Vicenza e del Comando dei Vigili del Fuoco di Vicenza; L impiego delle motopompe nelle emergenze di protezione civile a cura del Servizio protezione civile della Provincia di Padova; Corso di base: Rischio idrogeologico a cura dell Ufficio protezione civile della Provincia di Vicenza; Corso per Gruppi Cinofili di ricerca in macerie; Corso di base sulla Gestione delle Emergenze a cura del Centro di Formazione e Studi della protezione civile di Longarone. Una breve pausa per Luca Restello, assessore alla Protezione civile del Comune di Lonigo, artefice e ideatore del Meeting

7 Nel pomeriggio di domenica 21 marzo, sono state attuate in una zona del Parco Ippodromo, sia per il grande pubblico presente che per tutti i volontari, alcune complesse e specifiche esercitazioni e dimostrazioni di protezione civile dei settori cinofilo, sanitario e logistico attuate su incidente maggiore in scenario autostradale con l intervento della Polizia Stradale di Vicenza, dei Comandi dei Vigili del Fuoco di Vicenza e Venezia, dell Elisoccorso 118 di Verona, del 118 Vicenza, del Verona, della Società Autostrade Brescia - Padova con la collaborazione dei Gruppi Sanitari presenti e dei volontari del Gruppo Comunale di protezione civile di Lonigo. Le Province venete al Quinto Meeting di protezione civile Città di Lonigo Quest anno, le Province venete hanno svolto ancor di più un ruolo chiave nell organizzazione e nella positiva riuscita dell evento. Sette realtà che hanno voluto affiancare i volontari, gli Enti e le Istituzioni di protezione civile che operano entro i propri confini provinciali. Le Province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona si sono impegnate nel favorire la presenza massiccia delle varie componenti di protezione civile presenti nell ambito provinciale e nel proporre alcuni corsi su temi specifici. Ecco uno spaccato della presenza delle Province venete al Quinto Meeting regionale della protezione civile - Città di Lonigo. Provincia di Belluno Ha presentato le varie attività che sta realizzando in quest ultimo periodo, tra cui la formazione dei volontari appartenenti ai Gruppi di Volontariato di protezione civile. Per quest anno sono previsti, e già definiti, tre corsi: il primo sul rischio sismico, il secondo corso sulle reazioni psicologiche a una calamità e il terzo sul sistema di distribuzione dell energia elettrica e sul corretto modo di intervenire in prossimità di linee elettriche anche in seguito a black out. La Provincia di Belluno realizzerà, sempre entro quest anno, due esercitazioni: una sul rischio sismico e una sul rischio idrogeologico. Inoltre, è in fase di redazione il Piano Provinciale di Emergenza. Provincia di Padova Si è impegnata nel presentare i Distretti di protezione civile, realtà in cui è suddivisa la macchina protezione civile nell ambito del territorio provinciale. Presente anche la Colonna Mobile Provinciale d intervento di protezione civile: una struttura che prevede l attivazione di uomini, mezzi e materiali a cui ciascun Gruppo Comunale dell intero territorio partecipa. Nei giorni del Meeting, è stato ipotizzato un reale intervento d emergenza fuori dai confini provinciali e si è proceduto all attivazione di tale struttura. Giunta ai bordi dell area interessata dall emergenza (il Parco Ippodromo), la Colonna ha provveduto ad allestire il Campo Base nel quale si sono svolte tutte le attività che ruotano attorno all intervento d emergenza. Il tutto dinanzi ai cittadini lì presenti. Dal momento che era stato ipotizzato un intervento protratto nel tempo, si è anche reso necessario il cambio dei volontari e l integrazione dei materiali nel corso delle due giornate. Provincia di Rovigo Ha presentato l opera di coordinamento delle realtà del Volontariato impegnate nel terri- 49

8 Meeting della Protezione civile Città di Lonigo 50 torio. Realtà che, complessivamente, negli ultimi anni stanno sempre più prendendo piede e che l Amministrazione Provinciale si impegna sempre più a coordinare e valorizzare. E da ricordare che la Provincia di Rovigo è stata tra le prime in Italia ad attuare uno specifico protocollo con tutti i Comuni del proprio territorio per la gestione del Servizio di protezione civile. Inoltre, la Provincia di Rovigo ha annunciato la realizzazione del Convegno provinciale di protezione civile che vede la partecipazione di tutto il Volontariato provinciale: un appuntamento in cui potranno confrontarsi e dialogare Volontariato e Istituzioni del territorio, e che sarà anche un banco di prova sia per verificare le procedure d intervento che per apprenderne di nuove. Provincia di Treviso Ha illustrato nel dettaglio le attività in cui è impegnata. Tra di esse, in particolare, ha spiegato con alcuni poster il funzionamento del servizio di reperibilità 24 ore su 24. La Provincia ha anche presentato un nuovo manualetto sulla tematica della protezione civile e ha messo a disposizione numerose copie di una raccolta di normative, leggi e regolamenti inerenti al settore. Con altri poster, è stata descritta anche la dislocazione del Volontariato nel territorio provinciale, dove le Associazioni sono distribuite in cinque zone omogenee per tipologia di rischio. Visibili al pubblico anche le ultime attività realizzate in ordine di tempo, tra cui la raccolta, nell intero territorio provinciale, di materiale vario per le popolazioni terremotate dell Iran e la successiva predisposizione di sei camion per l invio. Provincia di Venezia Ha presentato numerosi studi e ricerche effettuati nel territorio provinciale legati alla tematica della protezione civile, tra cui il nuovo Piano provinciale di protezione civile realizzato, gestito e consultabile anche con uno specifico supporto informatico che l Amministrazione provinciale ha condiviso, sin dalla sua stesura iniziale, con tutti i Comuni del territorio. La Provincia di Venezia ha presentato anche la Carta Geomorfologica provinciale, uno studio complesso e articolato di notevole rilevanza per il territorio. Nell area predisposta dall Amministrazione provinciale veneziana, è stata presentata la strutturazione del Servizio di protezione civile e le molteplici realtà del Volontariato impegnato nella difesa della vita umana e del territorio. Provincia di Verona L Unità Operativa Protezione Civile e Dissesto Idrogeologico della Provincia di Verona ha presentato la propria esperienza e l opera che sta svolgendo, sia attraverso alcuni lavori appositamente predisposti, come nel caso di alcuni aspetti del Piano di emergenza provinciale (completato negli ultimi mesi) e dell attività della Consulta del Volontariato di protezione civile, che attraverso l indicazione di alcuni appuntamenti. Alcuni volontari del veronese hanno, infatti, condiviso con il pubblico del Meeting la propria esperienza vissuta nel recente intervento internazionale attuato a seguito del terremoto in Iran e durante la passata emergenza in Algeria. Da sinistra: Marco Truzzoli, Assessore alla Protezione civile della Provincia di Verona; Mirco Lorenzon, Assessore alla Protezione civile della Provincia di Treviso; Delia Murer, Assessore alla Protezione civile della Provincia di Venezia; Roberto Ciambetti, Assessore alla Protezione civile della Provincia di Vicenza. Al microfono Leonardo Martinello, Assessore alla Protezione civile della Provincia di Padova e Monica Gambardella del Servizio Protezione civile della Provincia di Rovigo

9 L'incontro dei volontari con gli Assessori alla Protezione civile delle Province venete In tale occasione, sono state illustrate in particolare le esperienze delle Unità Cinofile che sono intervenute sul posto, attivate e coordinate dalle Provincia di Verona. Marco Truzzoli, Assessore alla protezione civile della Provincia di Verona Provincia di Vicenza Ha presentato le molteplici attività e studi che svolge la struttura di protezione civile della Provincia tra cui il Piano provinciale di emergenza, affiancato e coordinato con il Programma provinciale di previsione e prevenzione dei rischi (che identifica le situazioni maggiormente critiche del territorio vicentino). A Lonigo, sono state visibili anche alcune iniziative in corso, predisposte per far crescere la cultura della prevenzione allargata non solo ai volontari, ma a tutta la cittadinanza. A tal proposito, la Provincia di Vicenza è promotrice del progetto sperimentale Non voglio una vita spericolata, presentata al Meeting con alcuni elaborati presenti all interno dell area dedicata alla tematica Scuola e protezione civile. Il Progetto si propone di formare i ragazzi sui temi della sicurezza della scuola, in ambito domestico e in strada. 51 Al termine dei lavori, alcuni Assessori provinciali alla protezione civile posano per una foto ricordo con Luca Restello e Luigi Rigo. Da sinistra Mirco Lorenzon, Roberto Ciambetti, Marco Truzzoli, Delia Murer, Luca Restello, Monica Gambardella, Luigi Rigo e Alberto Pisoni

10 Meeting della Protezione civile Città di Lonigo 52 Protezione civile e AIB, connubio veneto Il Convegno Protezione civile e Antincendio boschivo ha segnato il passo per una maggiore attività coordinata e congiunta Tra gli appuntamenti in programma a Lonigo ha avuto una notevole rilevanza, sia per la tematica che per i contenuti che ne sono emersi, il Convegno organizzato dalla Regione del Veneto sulla tematica completa che vede impegnati molti volontari dei due settori fino a qualche tempo fa quasi disgiunti: Protezione Civile e Antincendio boschivo, integrazione e sinergia. Vincenzo Spaziante, Vice Capo del Dipartimento nazionale della protezione civile, ha sottolineato come il Veneto sia la sola Regione d Italia che abbia affidato a un unico Assessorato sia la materia della protezione civile che quella dell antincendio boschivo, che storicamente invece fa capo all Assessorato delle foreste. L Assessore Regionale Massimo Giorgetti, titolare di tali deleghe, ha ribadito anche in quest occasione che la protezione civile è un Sistema con più soggetti che lo compongono, ciascuno con proprie specificità. Obiettivo principale della Regione Alcune immagini del Convegno sulle tematiche di protezione civile e antincendio boschivo. Al microfono, Massimo Giorgetti. Il primo a destra è Vincenzo Spaziante, Vice Capo del Dipartimento nazionale della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri

11 permane principalmente il coordinare tutte le forze in un azione comune di previsione e prevenzione che valorizzi nel modo migliore quanto ognuno, nel proprio campo, è in grado di fare per ottimizzare la crescita nella moderna coscienza di Protezione Civile ha sottolineato Giorgetti. Compito della Regione è di elevare l efficacia e l efficienza dell insieme anche attraverso la specializzazione settoriale, nello stesso tempo favorendo l integrazione. Ben venga in proposito - ha affermato l Assessore veneto - una federazione dei Gruppi impegnati nell antincendio boschivo del Veneto dentro la protezione civile. La nuova stagione del Sistema, che vede le Province in primo piano negli interventi sul territorio, con la Regione che svolge funzioni di co - finanziamento, coordinamento, alta formazione e alta specializzazione, riguarderà anche le Sedi operative, da individuare sulla base dell attivazione dei Distretti da parte delle Province venete. Distretti dove concentrare il più possibile tutto ciò che serve per gli interventi di emergenza sul territorio. Protezione civile sicura, la proposta di Longarone al Meeting - Città di Lonigo 53 Il Centro Regionale di Studio e Formazione per la Previsione e la Prevenzione in materia di protezione civile di Longarone ha proposto ai volontari presenti a Lonigo uno specifico programma di corsi che si sono affiancati a quelli proposti dall organizzazione del Meeting. Protezione civile sicura è il percorso didattico che è stato realizzato dal Centro di Longarone nella giornata di domenica 21 marzo. Scopo dell iniziativa era quello di stimolare l operatività dei volontari applicata nel settore specifico e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. Uomini e donne che l hanno voluto, in un totale di cinque oltre al capo squadra di ciascun Gruppo/Associazione presente al Meeting, hanno potuto partecipare ad un modulo formativo composto da una parte teorica e una pratica. Protezione civile sicura si è suddiviso in quattro sottopercorsi: 1. sollevamento di un automobile con cuscini di gomma; 2. allestimento di un Campo Base; Parte teorica delle lezioni proposte dal Centro regionale della di protezione civile di Longarone al Meeting di Lonigo

12 Parte pratica delle lezioni proposte dal Centro regionale di protezione civile di Longarone. I volontari (giacche gialle) operano sotto la diretta osservazione dei docenti (giacche rosse) alla presenza del pubblico Meeting della Protezione civile Città di Lonigo predisposizione di una teleferica per l evacuazione di infortunati con barella; 4. spostamento di un tronco con particolari tecniche d intervento. Come Centro Regionale di protezione civile - ha sottolineato Nicola Salvatore, Direttore della struttura - ci siamo impegnati a Lonigo per poter attuare per le realtà del volontariato lì presenti alcune simulazioni, prove e interventi in emergenze. E da ricordare che, per noi, la formazione del personale del settore rientra proprio tra gli scopi del nostro essere Centro regionale di Studio e Formazione per la Previsione e la Prevenzione in materia di protezione civile.

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