Manuale per IL SEGRETARIO e IL TESORIERE DI CLUB

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1 GOVERNATORE DISTRETTO 108L MARIO PAOLINI Manuale per IL SEGRETARIO e IL TESORIERE DI CLUB A cura del Segretario Distrettuale Francesco Lomonaco e del Tesoriere Distrettuale Enrico Chiricotto

2 Il Segretario di Club opera sotto la direzione ed il controllo del Presidente e del Consiglio Direttivo ed agisce quale funzionario di collegamento fra il Club ed il Distretto nel quale è situato il Club e l Associazione. Questa è la premessa fondamentale riportata nel Manuale per gli Officers di Clubs edito dalla Sede Centrale dell Associazione. Sebbene egli venga scelto direttamente dal Presidente è un Officer soggetto comunque ad elezione da parte dell Assemblea perché è membro del Consiglio Direttivo. Il Consiglio Direttivo è composta dal: Presidente, Immediato Past Presidente, Vice presidenti, Segretario, Tesoriere, Cerimoniere, Responsabile Informatico, Censore, Responsabile dei Soci, I consiglieri (nel numero fissato nel rapporto di 1 a 10 soci o frazione superiore a 5) Addetto Stampa e Pubbliche Relazioni, Leo Advisors. L incarico di Segretario rappresenta un ruolo di supporto fondamentale ed è estremamente importante per il successo attuale e futuro del Club anche come anello nella catena delle comunicazioni tra Clubs, Distretto di appartenenza del Club e l Associazione. Tutta la corrispondenza, sia in entrata ed in uscita dal Club passa dal Segretario; non è un modo di dire ma è la concretezza. Infatti nella frase tutta la corrispondenza sono ricomprese le domande provenienti dal pubblico e le note provenienti dai soci del club e, per questa ragione, le risposte e le comunicazioni devono essere costanti ed efficienti e discusse preventivamente con il Presidente. Le risposte devono essere immediate: per dimostrare la buona organizzazione e affidabilità del Club; puntuali: nel rispetto delle scadenze; appropriate: professionali e con linguaggio consono. Per tutte le comunicazioni (risposte ai quesiti, conferenze, conviviali, convocazione dei Consigli Direttivi e delle Assemblee, ecc.) userà la carta intestata del Club riportante i nomi dei componenti il Consiglio Direttivo con l indicazione degli incarichi ricoperti, l indirizzo per ricevere la corrispondenza ed i recapiti del segretario nonché l indirizzo web del sito del club. Il Segretario del Club collabora con il Comitato Consulente del Governatore distrettuale della zona cui appartiene il club, e ne fa parte in quanto membro attivo. In pratica partecipa alle riunioni di Zona e di Circoscrizione insieme al Presidente del Club e aiuta i preparativi nel caso il club fosse stato prescelto per ospitare una riunione di zona o di circoscrizione. 2

3 Redige e conserva i verbali dei Consigli Direttivi e delle Assemblee Il Segretario redige l ordine del giorno insieme al Presidente e provvede ad inviarlo ai soci con congruo anticipo prima della riunione stessa. Tipicamente, comprende: approvazione del verbale della riunione precedente, le osservazioni e/o la relazione del Presidente, la corrispondenza ricevuta, i rapporti del Segretario e/o del Tesoriere, specifici argomenti varie ed eventuali. La convocazione deve contenere, oltre all ordine del giorno, il luogo e l ora della riunione. Copia del verbale deve essere inviata ai soci ed una copia archiviata. ^^^^^^^^ Esempio di Verbale di Consiglio Direttivo: verb.cd n.157 VERBALE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO L.C. ROMA marzo Cariche interessate al Consiglio Direttivo: 18; Votanti: 17 (1 incarico ripetuto) Maggioranza: 9; Presenti: 9 soci con diritto di voto Alle ore 18,30 del giorno 18 marzo 2011 presso lo Studio del Presidente in Roma viale Tiziano 80, si è riunito il Consiglio Direttivo, giusta convocazione del 07/03/11, con il seguente o.d.g.: - Comunicazioni del Presidente; - Nomina commissione elettorale per rinnovo cariche sociali - Ingresso nuovi soci - Varie ed eventuali. Sono presenti, con diritto di voto i soci, Chiricotto Enrico, Dori Giorgio, Lomonaco Francesco, Mele Raffaele, Moroni Maurizio, Poggi Franco, Ricciardi Paolo, Rossi Riccardo, Testi Paolo. Sono altresì presenti, senza diritto di voto, i soci Giglio Domenico e Mario Paolini. Verificata la presenza del numero legale per la validità del Consiglio Direttivo (9/17), si passa alla discussione degli argomenti all ordine del giorno: 3

4 Comunicazioni del Presidente Il Presidente nella sua relazione riferisce che: 1) per la manifestazione presso la LUISS, sull Etica, alla Commissione sono giunti gli elaborati redatti dagli studenti che dovranno essere vagliati dai componenti la commissione; 2) il ciclo delle conferenze sull etica si concluderà con la conviviale del 29 aprile con il tema: Etica religiosa ed etica laica; sono in corso contatti con i relatori individuati, Don Ercole Vescovo dell Aquila ed avv. Mazzella, Giudice della Corte Costituzionale; 3) sono pervenuti i ringraziamenti dalla LCIF per il contributo di $ 1.000; 4) per la serata del 25/3 per la celebrazione del 150 dell Unità d Italia è stato predisposto un opuscolo con il Canto degli Italiani (Inno di Mameli) e relativa esegesi e con note bibliografiche degli autori, nonché con l Inno della Bandiera Tricolore; l opuscolo verrà consegnato ad ogni coppia presente alla conviviale e le rimanenti copie ad alcune scuole elementari tra cui quelle nel Municipio XVIII; 6) sono pervenute le tessere dell AILD (l associazione lionistica per la lotta al diabete), e propone di corrispondere il contributo di 100,00; 7) il Presidente Internazionale, Sid Lee Scruggs III, con la comunicazione che si allega al presente verbale, rende nota la notevole partecipazione finanziaria della Fondazione per le popolazioni colpite dal grave terremoto e tsunami nel Giappone e invita i clubs ad offrire donazioni alla LCIF in modo da incrementarne i fondi. Per quanto rappresentato dal Presidente Scruggs III, il Presidente Ricciardi propone di versare alla Fondazione la somma di $ 1.000,00; Il Consiglio Direttivo prende atto delle comunicazioni del Presidente, si compiace per l attività finora svolta, e all unanimità approva il contributo di $ 1.000,00 alla Fondazione ed il conferimento del M.J. ai soci del Club: ing. Raffaele Mele, per l ottimo lavoro svolto durante la sua annata di Presidente, ed al dott. Gianfranco Carpi, alla carriera e per l impegno profuso a favore dell Associazione e del Club nei 32 anni di militanza nel Lionismo. Approva altresì il contributo di 100,00 all AILD. Nomina commissione elettorale per rinnovo delle cariche del Club. Il Consiglio Direttivo nomina nella persona dell immediato past presidente, ing. Raffaele Mele, il responsabile della Commissione e come componenti l ing. Domenico Giglio ed il rag. Riccardo Rossi. I componenti tutti della commissione accettano e ringraziano. Il Segretario consegna loro l elaborato, allegato al presente verbale, dal quale risultano le cariche da eleggere. Il primo Vice Presidente, avv. Paolo Testi, comunica al Consiglio che gradirebbe avere nel suo staff i soci cav. Enrico Chiricotto quale Tesoriere, ed il dott. Francesco Lomonaco quale segretario. Il Consiglio prende atto e fissa la data per il nuovo Consiglio Direttivo e per l Assemblea dei Soci al prossimo 14 aprile

5 Ingresso nuovi soci. Il Consiglio Direttivo dopo aver ascoltato la lettera del Presidente del Comitato Soci, allegata al presente verbale, delibera all unanimità di ammettere come nuovi soci i sigg. ri: 1) Prof. Battista Aquino coniugato con la Prof.ssa Maria Francesca, domiciliati in Roma di professione già dipendente di Pubblica Amministrazione 2) Avv. Antonio Fiore Melacrinis coniugato con l avv.to Roberta, domiciliati in Roma, di professione avvocato civilista. Varie ed eventuali. Il socio Rossi Riccardo comunica al Consiglio che sta organizzando un convegno dal tema: La realtà del dopo di noi riferito all assistenza dei ragazzi handicappati dopo la morte dei loro genitori e chiede al Direttivo di versare un modesto contributo a favore di detta iniziativa. Il Consiglio Direttivo all unanimità autorizza il Tesoriere a corrispondere il contributo di 100,00. Non essendovi altri argomenti da discutere alle ore 20,30 il Consiglio Direttivo si conclude. Il Segretario (Francesco Lomonaco) Il Presidente (Paolo Ricciardi) ^^^^^^^^ Esempio di verbale di Assemblea: verb.ass.n.53 VERBALE DELL ASSEMBLEA ORDINARIA L.C. ROMA aprile Organico 51 Soci (di cui 1 Onorario); Soci votanti: 50; Maggioranza: 25 Presenti 27 soci Alle ore 19,30 del giorno 14 aprile 2011 presso il circolo La Casa dell Aviatore in viale dell Università, 20, Roma, ai sensi dell art. VIII del vigente Statuto e dell art. 4 del vigente Regolamento del Club, si è tenuta l Assemblea Ordinaria dei Soci, giusta convocazione del 05/04/11 (All.1), con il seguente o.d.g.: 5

6 - Elezione per il rinnovo delle cariche sociali per l anno ; - Nomina dei Delegati al Congresso Distrettuale di Primavera (Spoleto maggio p.v.) e per il Congresso Nazionale (Torino maggio p.v.); - Varie ed eventuali. Sono presenti, Il Presidente, avv. Paolo Ricciardi, il 1 Vice Presidente avv. Paolo Testi, i soci: Alicicco Francesco, Berardi Marcello, Cassano Giorgio, Chiricotto Enrico, Coletti Fabio, Dori Giorgio, Giglio Domenico, Giustiniani Andrea e Marcello, Gugliuzza Giuseppe, Liccardi Ernesto, Lomonaco Francesco, Lucibelli Filippo, Maggi Enzo, Manucci Umberto, Manzaro Donato, Marcelli Davide, Natale Francesco, Paolini Mario, Pirro Cesare, Poggi Franco, Rocchi Massimiliano, Rossi Riccardo, Saccone Gennaro, Torrebruno Giuseppe. Verificata la presenza del numero legale per la validità dell Assemblea (27/50), si passa all escussione degli argomenti all ordine del giorno: Elezione per il rinnovo delle cariche sociali per l anno Il Vice presidente della commissione elettorale, Giglio Domenico, - il presidente Mele Raffaele è assente giustificato comunica all assemblea il risultato delle consultazioni elettorali ed evidenzia che per le cariche di consigliere sono pervenute tre candidature che superano di una unità i posti da ricoprire. Vengono nominati gli scrutatori nelle persone dei soci Chiricotto Enrico, Dori Giorgio e Lomonaco Francesco, che provvedono a consegnate ai soci le schede elettorali. La consultazione elettorale ha dato il seguente risultato, con voti a maggioranza: PRESIDENTE: avv. Paolo Testi PAST PRESIDENTE avv. Paolo Ricciardi 1 V. PRESIDENTE dott. Saccone Gennaro 2 V. PRESIDENTE cav. Chiricotto Enrico 3 V. PRESIDENTE avv. Cassano Giorgio SEGRETARIO dott. Lomonaco Francesco TESORIERE cav. Chiricotto Enrico CERIMONIERE dott. Natale Francesco INFORMATICO rag. Rossi Riccardo CENSORE avv. Gugliuzza Giuseppe AD.STAMPA dott. Maggi Enzo PUB. RELAZIONI dott. Pastena Giuseppe LEO ADVISORS sig. Cervellera Marco CONSIGLIERE dott. Carpi Gianfranco CONSIGLIERE ing. Moroni Maurizio CONSIGLIERE dott. Tonini Piero CONSIGLIERE ing. Giglio Domenico CONSIGLIERE ing. Manzaro Donato 6

7 COMITATO SOCI dott. Berardi Marcello Presidente COMITATO SOCI dott. Lomonaco Francesco V. Presidente COMITATO SOCI dott. Durantini Antonio Mauro REVISORE DEI CONTI gen. Iachetti Gian Carlo Presidente REVISORE DEI CONTI REVISORE DEI CONTI cav. Torrebruno Giuseppe dott. Colletti Fabio L assemblea applaude i nuovi eletti per il Consiglio Direttivo della prossima annata ed augura loro un anno di proficua attività lionistica. Designazione Delegati ai Congressi Raccolte le adesioni, si designano i Delegati del nostro Club al - Congresso Distrettuale di Primavera (Spoleto maggio), (di diritto, oltre al PDG, 5 soci Effettivi e 5 soci Supplenti): Delegati Effettivi i soci: Alicicco, Chiricotto, Lomonaco, Lucibelli, Testi. Supplenti: Dori, Giglio, Giustiniani Andrea, Maggi, Pirro e Saccone. - Congresso Nazionale (Torino maggio) delegati effettivi: Giglio, Giustiniani Andrea, Lomonaco, Lucibelli, Paolini. Supplenti: Chiricotto e Manzaro. Varie ed eventuali A seguito del decesso del nostro socio PDG, prof. Ferdinando Antoniotti, avvenuto il 6 aprile, il Presidente ne illustra le doti di uomo e di Lions ed invita tutti i soci ad esprimere un loro pensiero da inserire sul sito del club. Alle ore 20,30 l Assemblea si conclude. Il Segretario Il Presidente (Francesco Lomonaco) (Paolo Ricciardi) ^^^^^^ Tra i documenti, cartelle o files elettronici che il Segretario di Club dovrà mantenere figurano: rapporto sulle attività del club, rapporto mensile soci, libro soci e annuario di club, la elezione e la nomina dei comitati, tutta la corrispondenza, premi distintivi, Chevron di anzianità, verbali del club, notiziari vari, forniture al club. 7

8 Il Segretario è responsabile della redazione e presentazione nei termini stabiliti dei rapporti relativi all aggiornamento soci ed alle attività del club, nonché degli adempimenti amministrativi richiesti dalla Sede Centrale e dal Multidistretto. In pratica i rapporti di cui si deve occupare il segretario sono i seguenti: rapporto mensile soci necessario per fare il punto della situazione associativa del club per quel mese comprese le dimissioni ed i nuovi ingressi deve essere inviato on line entro l ultimo giorno del mese corrente; rapporto sulle attività, rapporto soci fondatori da aggiungere in un nuovo club entro 90 giorni dalla fondazione, trascorso questo termine possono essere iscritti come soci ordinari, trasferimento soci affinché ciò si verifichi è necessaria prima la cancellazione da un club e poi il trasferimento ad un altro club -, rapporto officers di club (PU-101) con questo modulo, da presentarsi entro il mese di aprile (ultimo giorno utile è il 15 maggio), si trasmettono i nomi e gli indirizzi degli officers di club neo eletti alla Sede Centrale, rapporto sui delegati eletti ai congressi e sostituti, tenere aggiornato l annuario del club incluse tutte le informazioni che riguardano i soci del club -, presentare i rapporti (mensili soci e attività del club) al Gabinetto del Governatore nei termini fissati, richiesta Premio Excellence per Presidente di Club, necrologio per la morte di un socio. Il rapporto sulle attività del Club è quello che mensilmente, entro gli ultimi tre giorni del mese cui si riferisce l attività o entro i primi tre giorni del mese successivo, deve essere compilato utilizzando lo schema riprodotto nel sito del Multidistretto alla voce rapporti clubs. Per l attività informatica si rimanda alla più specifica pubblicazione dell Officer Distrettuale Informatico OTI. In questa sede giova solo rilevare che nel rapporto devono essere riportate le date dei Consigli Direttivi svolti nel mese con l ordine del giorno ed una brevissima relazione sulle deliberazioni assunte; inoltre la relazione, breve, sulle attività lionistiche svolte nel mese. 8

9 In questa sede giova solo rilevare che nel rapporto devono essere riportate le date dei Consigli Direttivi svolti nel mese con l ordine del giorno ed una brevissima relazione sulle deliberazioni assunte; inoltre la relazione, breve, sulle attività lionistiche svolte nel mese. Ecco come Ecco appare come nel appare sito nel del sito del Multidistretto la sezione Amministrazione: Distretto 108 L Circoscrizione III Zona IIIB - Club ROMA... PAOLO TESTI - Circoscrizione III - Zona IIIB - [21187 ROMA... ] - Amministratore Club Quest'area Area Amministrazione è riservata esclusivamente Sito - Elenco Servizi agli operatori dotati di password e login assegnata loro dall'amministratore Distrettuale del sito web. Quest'area è riservata esclusivamente agli operatori dotati di password e login assegnata loro dall'amministratore Distrettuale del sito web. Login: La login è obbligatoria! Password: Login: La password La login è obbligatoria! obbligatoria! Password: La password è obbligatoria! GESTIONE SICUREZZA AUTORIZZA TRASFERIMENTI GESTIONE SICUREZZA AUTORIZZA TRASFERIMENTI RICHIESTE DI TRASFERIMENTO AD ALTRI CLUB RICHIESTE DI TRASFERIMENTO AD ALTRI CLUB UTENTI UTENTI SERVIZIO SERVIZIO ALTRO... CONTROLLA CONTROLLA CAP CAP SUL SUL SITO SITO DELLE POSTE ITALIANE DOWNLOAD DOCUMENTI/UTILITY DOWNLOAD DOCUMENTI/UTILITY GESTIONE AREA CLUB GESTIONE GESTIONE AREA NEWS CLUB GESTIONE HELP NEWS HELP RAPPORTI ATTIVITÀ CLUB RAPPORTI SERVICES ATTIVITÀ CLUB STAMPE SERVICES STAMPE TELEFONI ED SOCI Attività del Club TELEFONI NSP : Numero ED Soci Presenti SOCI o coinvolti % : Percentuale soci presenti o coinvolti Attività del Club NSP : Numero Soci TIPOLOGIA Presenti GIORN NSP % DESCRIZIONE: O o coinvolti % : Percentuale Conviviale soci presenti o coinvolti 44 Conferenza del dott. Francesco Di Matteo Responsabile dell Area di Endoscopia Digestiva della Università TIPOLOGIA GIORN NSP % Campus Bio-Medico di Roma DESCRIZIONE: O su «le nuove frontiere dello screening nelle patologie dell apparato digerente». Conviviale Conferenza del dott. Francesco Di Matteo Responsabile Consiglio Relazione del Presidente in merito allo stato dei services direttivo dell Area e delle prossime di Endoscopia riunioni che Digestiva vedono impegnati della Università i soci il 9 Campus giugno per Bio-Medico la Festa Primavera di Roma per su «le la raccolta nuove fondi frontiere a dello screening casa del Presidente nelle patologie a Gerano; dell apparato il 13 giugno per digerente». la Festa della Solidarietà che vedrà impegnato il club nel parco Consiglio Relazione del Presidente in merito allo stato dei services M.J.per la piantumazione di tre tigli, la consegna di n. direttivo e 150 delle confezioni prossime di latte riunioni per l'associazione che vedono Salvamamme impegnati e i soci il 9 giugno Salvabebè, per nonchè la Festa il contributo di Primavera alla Associazione per la raccolta di fondi a casa disabili del "Solidabile"; Presidente il a 16 Gerano; giugno per il la 13 visita giugno alla per la Festa della bibblioteca Solidarietà donata che dal nostro vedrà socio impegnato Silvio Muzij il club al nel parco comune di Segni, infine, il 22 giugno per il passaggio M.J.per la piantumazione di tre tigli, la consegna di n. della campana. 150 confezioni di latte per l'associazione Salvamamme e Invio Salvabebè, nonchè il contributo alla Associazione di Se non si certificano i dati il rapporto disabili non "Solidabile"; si produce il 16 giugno per la visita alla bibblioteca donata dal nostro socio Silvio Muzij al comune di Segni, infine, il 22 giugno per il passaggio della campana. Invio Se non si certificano i dati il rapporto non si produce 9

10 Mensilmente deve essere verificato e certificato il rapporto soci eliminando i soci che per qualsiasi motivo siano usciti dal club (dimissionari, estromessi, deceduti), oppure inserendone i nuovi. Dopo ogni modifica il rapporto deve essere certificato cliccando sull apposito tasto certificazione dati corretti. Anche se nel mese non sono state apportate variazioni la certificazione deve avvenire comunque. Ritengo giovi ricordare le categorie di soci come riportato nel Manuale delle Norme del Consiglio di Amministrazione della Sede Centrale: a. EFFETTIVO: Membro che ha tutti i diritti e privilegi ed è sottoposto a tutti gli obblighi che l Associazione ad un Lions Club comporta. Senza essere esonerato da tali diritti e doveri, egli potrà essere eletto, se qualificato, ad ogni carica del Club, del Distretto e dell Associazione ed ha il diritto di votare ogni volta che una questione è sottoposta al voto dei soci; avrà inoltre l obbligo di frequentare regolarmente le riunioni, di pagare senza ritardo le sue quote, di partecipare alle attività del Club e contribuire a far sì che il Lions Club sia conosciuto e stimato nella comunità. Come previsto nei principi base del Programma Affiliazione Familiare, i membri delle famiglie qualificate, diventeranno soci effettivi con diritti e privilegi che ne derivano. Come attestato nei criteri del Programma Soci Studenti, gli studenti che si qualificano, gli ex Leo e giovani adulti saranno Soci Attivi con tutti i diritti e privilegi. b. AGGREGATO: Membro del Club che si è trasferito in un altra comunità o che, per motivi di salute o altri validi motivi, non può frequentare regolarmente le riunioni, ma desidera tuttavia rimanere associato al Club ed al quale il Consiglio Direttivo del Club desidera conferire questa qualifica, che dovrà essere riveduta ogni sei mesi dal Consiglio stesso. Un socio aggregato non potrà essere eletto ad alcuna carica e non potrà votare durante le riunioni o Congressi Distrettuali o Internazionali ma verserà i contributi richiesti dal club, compresi quelli distrettuali ed internazionali. I soci appartenenti a questa categoria saranno inclusi nella formula per il calcolo dei delegati di club ai Congressi Distrettuali, Nazionali, Internazionali. c. ONORARIO: Persona non associata al Lions Club, cui il Club desideri conferire una speciale distinzione per servizi particolari resi alla comunità od al Club stesso. Il Club pagherà la quota d iscrizione ed i contributi distrettuali ed internazionali per il Socio onorario, che potrà partecipare alle riunioni, ma non avrà diritto ai privilegi dei soci effettivi. Non rientra nel calcolo per la determinazione del numero dei delegati del Club ai Congressi Distrettuali, Nazionali e Internazionali. d. PRIVILEGIATO: Membro del Club associato da 15 o più anni che, per motivi di malattia, infermità, età avanzata od altre valide ragioni riconosciute dal Consiglio Direttivo di questo Club, debba rinunciare alla sua qualifica di socio effettivo. Un socio privilegiato pagherà le quote fissate dal Lions Club locale, comprendenti le tasse distrettuali ed internazionali. Egli avrà diritto di voto e tutti gli altri privilegi dei soci effettivi, ma non potrà essere eletto ad alcuna carica del Club, Distrettuale o Internazionale. e. VITALIZIO: Membro di club affiliato da 20 o più anni e che abbia reso notevoli servigi al club, alla comunità o a questa Associazione; oppure un socio di club che abbia mantenuto attiva l affiliazione per un periodo di 15 o più anni e che abbia compiuto il 70 anno d età; oppure qualsiasi socio di club che sia gravemente malato. La qualifica di Socio Vitalizio può essere concessa: (1) in seguito alla raccomandazione del Club all Associazione; 10

11 (2) a seguito del pagamento all Associazione da parte di questo Club della quota di USD , o del corrispondente nella valuta locale, quale contributo unico in sostituzione di qualsiasi contributo futuro dovuto all Associazione stessa; (3) a seguito approvazione del Consiglio d Amministrazione Internazionale. Un Socio Vitalizio godrà di tutti i diritti di un socio effettivo, sempre che il socio continui ad essere in regola con le clausole contenute in questo statuto e regolamento. Un Socio a Vita, che desideri trasferirsi in altra località e che sia invitato a far parte di un altro Lions Club, diverrà automaticamente Socio a Vita di tale Club. Tuttavia, le disposizioni sopra citate, non impediranno a detto club di richiedere al Socio Vitalizio, di contribuire al pagamento di eventuali quote, nell ammontare eventualmente stabilito dal club stesso. f. ASSOCIATO: Un socio che ha la principale affiliazione in un altro Lions club ma che risiede o, per motivi di lavoro, si trova nella comunità del secondo club. Questa classifica potrà essere accordata dietro invito del Consiglio Direttivo del Club e sarà riesaminata di anno in anno. Il Club che conferisce la qualifica di membro Associato non riporterà tale socio nel rapporto mensile Soci ed Attività. Un Socio Associato avrà il diritto, quando è presente, di votare su ogni questione sottoposta al voto dei soci, ma non potrà rappresentare il club, del quale è Socio Associato, quale delegato ai congressi di distretto (singolo, sub, provvisorio e/o multiplo) o internazionale. Egli non potrà ricoprire cariche a livello di club, distretto o internazionale o incarichi in un comitato internazionale per mandato del secondo club d appartenenza. I contributi internazionali e di distretto (singolo, sub, provvisorio e/o multiplo) non saranno addebitati al club che accorda al socio la qualifica di Socio Associato ma al club del quale è socio effettivo; nulla osta, comunque, che il club locale possa addebitare i contributi che ritiene opportuni. g. AFFILIATO: Persona di qualità della comunità che al momento non è in grado di partecipare regolarmente quale socio effettivo del club ma che desidera appoggiare il club e le sue iniziative di servizio comunitario ed essere affiliato al club. Questa classifica potrà essere accordata dietro invito del Consiglio Direttivo del Club. Un Socio Affiliato avrà il diritto, quando è presente, di votare su questioni del club, ma non potrà rappresentare il club quale delegato ai congressi di distretto (singolo, sub, transitorio/provvisorio e/o multiplo) o internazionale. Egli non potrà ricoprire cariche a livello di club, distretto o internazionale o incarichi in un comitato internazionale. Un Socio Affiliato dovrà versare i contributi distrettuali, internazionali e altri che il Lions Club locale decide di addebitare. I soci appartenenti a questa categoria saranno inclusi nella formula per il calcolo dei delegati di club. 11

12 PROGRAMMA AFFILIAZIONE FAMILIARE E NORMATIVA CHE REGOLA I CONTRIBUTI FAMILIARI 1. Il Programma di Affiliazione Familiare dà alle famiglie l opportunità di associarsi ad un Lions Club, su invito, sotto una speciale concessione familiare per quanto riguarda i contributi. Il programma è stato creato sia per soci già esistenti che desiderano invitare altri componenti della famiglia ad unirsi al proprio club e per i club che desiderano estendere il servizio comunitario coinvolgendo più famiglie della comunità in cui prestano il loro servizio, soggetto alle norme e regolamenti descritti qui di seguito. 2. La definizione di eleggibilità delle famiglie sarà come di seguito riportata: Per famiglia si intende tutti i membri che vivono presso lo stesso domicilio e che sono imparentati per nascita, matrimonio, adozione e altro legame legale, ivi inclusi genitori, figli, coniugi, zie/zii, cugini, nonni e famiglia acquisita. 3. Il Programma Affiliazione Familiare è aperto a tutti i membri familiari sopra la maggiore età, e che vivono presso lo stesso domicilio e che appartengono allo stesso club o che desiderano far parte dello stesso club come membro familiare già esistente. I nuovi membri familiari devono essere invitati e approvati dal consiglio d amministrazione del club. Nel caso in cui un membro della famiglia di età compresa tra la maggiore età e i 26 anni, non è richiesto che risieda presso lo stesso domicilio se sta facendo il servizio di leva oppure sta frequentando l università. 4. Il primo membro della famiglia, verserà per intero le quote annuali e qualunque quota d iscrizione (come anche tutti i contributi distrettuali, multidistrettuali o di club). Gli altri membri familiari, fino ad un limite di 4, che soddisfano i requisiti elencati nel paragrafo 2 e 3 sopra riportati, pagheranno la metà dei contributi internazionali normali e non pagheranno e saranno eliminate le quote d ingresso. Tutti i membri familiari che si qualificano diventano soci attivi aventi gli stessi diritti e privilegi. 5. Per beneficiare dei contributi familiari pro capite semestrali, i membri familiari, che si sono qualificati, dovranno essere certificati e segnalati come nucleo familiare entro il 31 maggio e il 30 novembre per ricevere la tariffa familiare ridotta per il successivo ciclo di fatturazione pro capite. I successivi membri familiari, fino ad un massimo di 4, che soddisfano i requisiti riportati nei paragrafi 2 e 3, dovranno pagare la metà delle quote associative internazionali e non pagheranno la quota d ingresso. Quando si comunica alla Sede Centrale l aggiunta di nuovi soci che fanno parte del nucleo familiare, il Modulo di Certificazione del Nucleo Familiare dovrà essere inviato insieme al rapporto mensile soci elencando i nuovi soci. Lions Club International non emetterà fattura per le quote charter o d ingresso a quei club, che inviano il Modulo di Certificazione del Nucleo Familiare dopo che il nuovo membro è stato aggiunto; in questi casi la fattura sarà inviata nel successivo ciclo di fatturazione. 12

13 o d ingresso a quei club, che inviano il il Modulo di di Certificazione del del Nucleo Nucleo Familiare Familiare dopo dopo che che il il nuovo nuovo membro membro è stato aggiunto; in in questi questi casi casi la la fattura fattura sarà sarà inviata inviata nel nel successivo successivo ciclo ciclo di di fatturazione. fatturazione. Area Amministrazione Sito - Elenco soci del del Club Club [21187 ] ROMA... AGGIUNGI UN NUOVO SOCIO AGGIUNGI UN SOCIO ONORARIO DA ALTRO CLUB AGGIUNGI UN AGGIUNGI UN NUOVO SOCIO AGGIUNGI UN SOCIO ONORARIO DA ALTRO CLUB AGGIUNGI UN SOCIO ASSOCIATO SOCIO Filtri ASSOCIATO per selezione Filtri Tipologi per selezione Tipologi a Socio: a Socio: Tutte Tutte Effettivo Aggregato Onorario Privilegiato Vitalizio Affiliato Associato Effettivo Aggregato Onorario Privilegiato Vitalizio Affiliato Associato Stato Attivo Disattivo Stato Socio: Attivo Disattivo Socio: Numero Soci attivi = 50 Numero Soci attivi = 50 Ultime certificazioni= , , Ultime certificazioni= , , I dati I anagrafici dati anagrafici ed i ed i riferimenti dei dei soci soci (telefono, cellulare, , indirizzo) devono sempre I dati essere anagrafici verificati ed e i aggiornati riferimenti direttamente dei soci (telefono, sul data cellulare, base del , Multidistretto, indirizzo) con devono sempre sempre essere verificati aggiornati direttamente direttamente sul sul data data base base del del Multidistretto, Multidistretto, con con particolare riferimento anche alle professioni dei soci entrando nello specifico delle varie particolare attività professionali. riferimento anche anche alle alle professioni professioni dei soci dei soci entrando entrando nello specifico nello specifico delle varie delle varie attività attività Mi professionali. riferisco professionali. specificatamente a quelle professioni che hanno specializzazioni ben individuabili Mi riferisco Mi e che specificatamente sono elencate nelle a a quelle tendine professioni della scheda che dati hanno anagrafici, specializzazioni riportando ben ben individuabili nella scheda e luogo che sono di lavoro elencate la effettiva nelle tendine attività: della della avvocato scheda dati dati anagrafici, riportando nella civilista.penalista amministrativista scheda luogo di di lavoro lavoro la effettiva la effettiva o attività: medico attività: avvocato dermatologo, avvocato urologo, civilista.penalista cardiologo, civilista.penalista amministrativista o medico dermatologo, urologo, cardiologo, amministrativista ecc.. o medico dermatologo, urologo, cardiologo, ecc.. ecc.. Area Amministrazione Sito - [21187] ROMA... - Area Modifica Amministrazione dei dati del Sito Socio - [21187]. ROMA... - Modifica dei dati del Socio. Dati Club: Stato: Codice Socio: (OB) Data Iscrizione: (OB) Socio Fondatore: Tipologia Socio: (*) Socio Presentatore: Dati Anagrafici: Cognome: (OB *) Nome: (OB *) Suffix: (OB) Vitalizio: (OB) Effettivo - Regular Member No Sesso: (OB *) Maschio Femmina Titolo Studio: Titolo Onorifico: - il campo vuoto indica nessun titolo Titolo (OB) : - il campo vuoto indica nessun titolo Ambito Professionale (OB): - il campo vuoto indica nessuna professione Data di Nascita: (OB *): Formato:gg-mm-aaaa. L'anno di nascita è obbligatorio! Località di Nascita: Provincia di Nascita: - Se località estera scegliere il campo " - Estero - " Nazione di Nascita: (*) Questa richiesta di precisare la specializzazione e la effettiva attività lavorativa può sembrare una pignoleria ma, al contrario, è un elemento importantissimo per Questa richiesta di precisare la specializzazione e la effettiva attività lavorativa può sembrare una pignoleria ma, al contrario, è un elemento importantissimo per l individuazione delle giuste performances dei 13 soci che possono tornare utili ai fini delle attribuzioni degli incarichi distrettuali, per il famoso principio: l uomo giusto al posto

14 l individuazione delle giuste performances dei soci che possono tornare utili ai fini delle attribuzioni degli incarichi distrettuali, per il famoso principio: l uomo giusto al posto giusto. E di tutta evidenza che il servizio che può svolgere un medico oculista, ad esempio, nel Comitato Ipovedenza, è tecnicamente più efficiente ed efficace rispetto all attività che svolge, seppure a parità d impegno nello stesso comitato, un avvocato. I Comitati di Club possono essere costituiti dal Presidente per coinvolgere il maggior numero di soci nelle attività che annualmente il Club programma o per lo svolgimento di particolari argomenti per i quali occorrono specifiche competenze. Se ciò avviene il Segretario dovrà verbalizzare la elezione del Comitato notificare e conservare la formale nomina dei Componenti. La corrispondenza, di cui abbiamo già parlato, inviata ai soci ed all esterno del Club dovrà essere archiviata, non necessariamente in forma cartacea ma, considerata l attuale tecnologia informatica, potrà essere conservata in un CD che consente una archiviazione pluriennale occupando pochissimo spazio. Le Chevrons sono i riconoscimenti ai soci che attestano la loro anzianità di servizio a decorrere dai primi dieci anni di permanenza nel Club. La consegna della chevron deve avvenire con una cerimonia solenne durante una conviviale per evidenziare la fedeltà all Associazione ed il servizio svolto dal socio durante gli anni di anzianità. Analogo comportamento dovrà essere seguito in caso di conferimento al socio di una pin che rappresenti un riconoscimento per l attività svolta, ad esempio il distintivo per il 100% delle presenze, ovvero un Appreciation Award conferita dal Presidente al termine della propria annata quale ringraziamento e riconoscimento per il lavoro svolto durante l anno dai soci del comitato o dello staff. Un attenzione particolare si deve riservare al riconoscimento del Melvin Jones Fellow, che rappresenta una importantissima onorificenza lionistica, e per questa sua importanza, a mio avviso, non deve essere concessa indiscriminatamente a tutti i soci, ma da questi meritata. Tale onorificenza può essere concessa anche a persone estranee che abbiano dato un reale e concreto aiuto al Lionismo. Il riconoscimento, per dare maggior enfasi all evento, sarebbe auspicabile che venisse consegnato dalla più alta carica del Distretto, il Governatore, durante una apposita cerimonia, ovvero da un rappresentate del DG, quale il Presidente di Circoscrizione o il Presidente di Zona. Per la gestione delle Chevrons mi permetto suggerire al Segretario di predisporre un file del tipo sotto riprodotto - ideato dal socio Donato Manzaro - in modo da tenere sotto controllo le anzianità maturate, le maturande ed i riconoscimenti consegnati. 14

15 Esempio di file per la gestione delle Anzianità Chevron: Esempio di file per la gestione delle Anzianità Chevron: ANZIANITA'- CHEVRON SOCI L. C. ROMA... Codice Club per il Distretto /03/2012 Codice Club per Sede Centrale Soci Data Affil. (Oak Brook) Annata 08/09 1/7/08-30/6/09 Annata 09/10 1/7/09-30/6/10 Anzianità (in anni) Annata Annata 10/11 11/12 1/7/10-1/7/11-30/6/11 30/6/12 Annata 12/13 1/7/12-30/6/13 1 Alicicco dr Francesco Manucci Cav G.C.Umberto Conforti dr Tito Emilio Manzaro dr ing Donato Testi avv Paolo Carpi dr Gianfranco Giglio dr ing Domenico Giorgi dr ing Arnaldo Giustiniani dr Andrea Maggi dr Enzo Biancardi sig Antonio Bosco dr Vincenzo Liccardi Medici Prof.Ernesto Morricone m.ro Ennio Gli anni in rosso sono le anzianità maturate e che corrispondono al riconoscimento della chevron, quelli consegnate in verde confermano corrispondenti l avvenuta agli anni consegna indicati. della chevron corrispondente agli anni indicati. Il Segretario collabora con il Tesoriere Annata 13/14 1/7/13-30/6/14 Nella prima colonna sono riportate le anzianità maturate, nella seconda colonna le Il Segretario collabora con il Tesoriere Il Segretario collabora con il Tesoriere per aiutarlo nella raccolta delle quote associative. Insieme al Tesoriere organizza l invio trimestralmente o semestralmente - ai soci di comunicazioni o rendiconti relativi alle quote associative o altri oneri finanziari da corrispondere al club. Per l attività più specifica del Tesoriere si rimanda al Manuale del Tesoriere redatto dall Officers Distrettuale in carica, Enrico Chiricotto. La Sede Centrale nel manuale accomuna le figure del Segretario-Tesoriere. Durante il Governatorato del compianto Direttore Internazionale Enrico Cesarotti, socio del Club Castelli Romani nel nostro Distretto 108 L, le cariche di Segretario e di Tesoriere furono svolte da uno stesso Officer Distrettuale, l amico Piero Tonini del club Roma Aurelium. Conclusioni Il Segretario di Club è sicuramente una carica impegnativa, molto operativa, ma ricca di soddisfazioni e permette all Officer di Club che la svolge di apprendere più specificatamente la normativa dell Associazione, avvicinarsi al Distretto per approfondire le attività e le iniziative che vengono svolte dagli altri clubs, dagli Officers 15

16 Distrettuali che formano i Comitati, che si occupano dei temi e dei services distrettuali, e relazionare i soci del proprio club. Ci si augura che il Primo Vice Presidente prima di assumere detta carica abbia svolto la funzione di Segretario del Club. A differenza degli anni passati, quando il Segretario aveva solo adempimenti cartacei da inviare alla Sede centrale, oggi, le implicazioni di natura informatica sono assorbenti e richiedono una buona, se non approfondita, conoscenza delle procedure informatiche e da qui necessità che il Segretario sia anche un poco telematico. E, ormai, tendenza comune unire le funzioni di Segretario con quelle di Informatico di Club. Buon lavoro ed auguri per la vostra annata. 16

17 MANUALE per i Tesorieri di Clubs Cari amici, complimenti vivissimi ed auguri per il prestigioso incarico che vi è stato assegnato. Il ruolo che dovete ricoprire è finalizzato alla più efficiente gestione finanziaria ed amministrativa del Vostro Club. Infatti il Tesoriere è la figura cardine dei movimenti finanziari di un Club, che dovranno essere effettuati con scrupolosa attenzione e sempre nel rispetto delle regole di una corretta amministrazione contabile. Nell adempimento del Vostro compito fornirete un notevole contributo al raggiungimento degli obiettivi che il Club si porrà nella prossima annata lionistica; sarà più agevole ottenere risultati importanti e premianti attraverso una costante e trasparente comunicazione con il Presidente e con i membri del Consiglio Direttivo. Cercheremo insieme di analizzare il ruolo del Tesoriere evidenziandone compiti e funzioni con particolare riguardo ad alcune indicazioni amministrative ed organizzative utili nella gestione del Club. 17

18 Il Tesoriere nella normativa lionistica 1. - Statuto Internazionale L art. VI - alla sezione 3 e 5 dello Statuto Internazionale - il Tesoriere viene annoverato tra gli Officers dell Associazione. L Officer è un Funzionario al quale viene affidato un determinato settore da curare nei suoi vari aspetti. I Tesorieri sono chiamati a gestire la parte finanziaria, contabile ed amministrativa del Club di appartenenza Multidistretto Nello Statuto del Multidistretto - all articolo 7, sez. 2 - tra gli Officers è indicato il Tesoriere, a cui è affidata la gestione amministrativa e finanziaria, con il supporto del Comitato Finanze. In particolare poi il Regolamento del Multidistretto all articolo 4, sez. 3 - elenca i compiti del Tesoriere Distrettuale: a. - predispone il piano di gestione per l anno sociale da sottoporre all approvazione del Consiglio; b. - riscuote e rilascia ricevute di tutte le quote che gli vengono versate; c. - esegue i depositi in banca e provvede ai pagamenti sotto la direzione ed il controllo del Consiglio; d. - cura la tenuta dei registri e dei libri contabili Distretto Lo Statuto Distrettuale all articolo art elenca le attività che il Tesoriere deve svolgere, in sintonia con il Governatore, per effettuare riscossioni, pagamenti e registrazioni contabili. L articolo 26 del Regolamento Distrettuale elenca scadenze e documenti che il Tesoriere deve preparare: a. - entro il 15 agosto: un primo bilancio di previsione dell intero anno finanziario; b. - entro il 1 ottobre: il bilancio di previsione definitivo sulla base del bilancio consuntivo del precedente anno lionistico; c. - trenta giorni prima del Congresso di Primavera: il bilancio di verifica al 31 marzo con indicazione delle previsioni di spesa sino alla chiusura dell esercizio; d - entro il 30 luglio: il conto consuntivo dell intero anno finanziario. 18

19 4. - Statuto Tipo di Clubs Il Tesoriere, all articolo 7, è citato tra gli Officers del Club - all articolo 8 è citato quale membro del Consiglio Direttivo Nel Regolamento tipo di Club sono riportati i compiti del Tesoriere: a. - riceve le quote dai soci e/o i contributi e li deposita nella o nelle Banche indicate dal Consiglio Direttivo su proposta del Tesoriere; b. - effettua i pagamenti per conto del Club, soltanto su autorizzazione del Consiglio Direttivo; tutti gli assegni ed i giustificativi devono essere autorizzati dal Presidente e firmati dal Tesoriere ed in caso di indisponibilità o impedimento di quest ultimo dal Presidente; c. - registra tutte le entrate e le uscite del Club: d. - versa una cauzione, a garanzia del fedele adempimento dei suoi doveri, mediante la somma o le garanzie stabilite dal Consiglio Direttivo; e. - prepara rapporti finanziari trimestrali o semestrali da sottoporre al Consiglio direttivo; f. - prepara il rendiconto economico/finanziario della gestione; g. - alla conclusione della carica, fa pervenire tempestivamente al successore i conti finanziari, i fondi ed i registri del Club. Adempimenti iniziali del Tesoriere: a. - deve compilare un verbale, con il precedente Tesoriere, per la consegna dei documenti e dei libri contabili; b. - deve prendere in carico i crediti ed i debiti esistenti all inizio del mandato; c. - deve andare in banca e depositare la propria firma per poter prendere in carico il saldo disponibile del conto corrente e poter eseguire tutte le operazioni bancarie. Il Tesoriere deve inoltre effettuare due importantissime verifiche: Presso il Club di appartenenza deve controllare: a. - quanti sono i soci; b. - se risultano eventuali soci familiari ovvero altre categorie di soci; c. - se sono tutti in regola con i pagamenti delle quote. Presso la Sede Centrale deve essere controllata la posizione del Club verificando: a. - quanti sono i soci che risultano in carica; b. - se risultano eventuali soci familiari; c. - se è regolare il pagamento delle quote; d. - se vi sono debiti di altra natura. 19

20 I primi appuntamenti del Tesoriere sono: a. - la riunione con il Consiglio Direttivo del Club per programmare l attività annuale, i services ed altro; b. - l analisi delle spese relative al programma fatto e la verifica della copertura finanziaria mediante la riscossione delle quote sociali e le entrate diverse; c. - la predisposizione di una proposta di bilancio di previsione. Come noto i Lions Clubs, ai fini giuridici e fiscali, si collocano tra gli Enti non commerciali senza fini di lucro, in particolare quali Associazioni no Profit. Ai fini fiscali non hanno specifici obblighi contabili se non la redazione di un rendiconto economico/finanziario a fine esercizio (30 giugno di ogni anno); è comunque consigliabile istituire un libro giornale con i relativi partitari. Il rendiconto può così sintetizzarsi: Entrate: 1. - quote associative ordinarie e straordinarie; 2. - contributi di soci e di terzi; 3. - saldo attivo dei vari eventi o services (scaturente dalla rendicontazione di ogni singolo evento per cui si deve predisporre un separato rendiconto). Uscite: 1. - quote dovute al distretto; 2. - quote dovute alla sede centrale; 3. - contributi al Club Leo (ove esistente); 4. - spese di funzionamento (cancelleria, tipografia, oggettistica, postali, bancarie e varie); 5. - eventi conviviali (ospiti, targhe, fiori); 6. - services (distrettuali, multidistrettuali, del club a terzi per sostegno e/o beneficenza). La differenza tra Entrate ed Uscite determina l' Avanzo (saldo attivo) o Disavanzo (saldo passivo) di gestione. Si consiglia di chiudere la gestione con un saldo attivo per permettere al nuovo Tesoriere di iniziare la sua annata senza affanni finanziari. 20

21 Vediamo ora una bozza di bilancio preventivo: Bilancio di previsione ENTRATE 1. - Residuo esercizio precedente 4.500, Per attività istituzionale ,00 a. - Quote associative annuali , Altre Entrate 4.000,00 a. - Altri eventi 2.000,00 b. - Varie Rimborsi 2.000, Attività connesse 3.000,00 a. - Contributi di terzi - Sponsor 3.000,00 Totale entrate ,00 USCITE 1. - Istituzionali: 6.520,00 a. - contributi sede Centrale 1.950,00 b.- contributi Distretto 4.570, Funzionamento: 2.550,00 a. - spese amministrative 2.000,00 b. - oggettistica 250,00 c. - spese bancarie 300, Eventi conviviali: 2.700,00 a. - ospiti conviviali 1.500,00 b. - targhe, fiori, omaggi 1.200, Per services: ,00 a. - donazione LCIF 1.000,00 b. - altri services ,00 Totale uscite ,00 Residuo a nuovo 4.830,00 A pareggio ,00 21

22 Meritano un approfondimento le voci incluse tra le entrate - 3.a Altri eventi - infatti riepilogano attività particolari per le quali deve essere redatto un rendiconto separato: a. - raccolte pubbliche di fondi effettuate occasionalmente, anche con offerta di beni di modico valore; b. - spettacoli all'interno di teatri o di aree attrezzate (prima dello svolgimento si deve contattare l'ufficio S.I.A.E.); c. - lotterie, tombole o pesche di beneficenza per importo inferiore ad euro ,69 (da effettuarsi previa comunicazione scritta al Prefetto ed al Sindaco competente); d. - organizzazione di gite turistiche o viaggi tra i soci con semplice ripartizione, tra di loro, delle spese sostenute. E appena il caso di accennare, qualora tra le uscite vi siano compensi (non semplici rimborsi di spesa) erogati ad artisti od oratori, l obbligo di effettuare la ritenuta d acconto, in ragione del 20% sulle somme corrisposte. Il Tesoriere di Club deve: a. - prima dei Congressi di Autunno e Primavera, verificare, con il Tesoriere Distrettuale, la situazione contabile del Club, onde limitare le verifiche ed evitare conguagli in sede pre- congressuale; b. - predispone il Preventivo di gestione, con l accordo del Presidente, da sottoporre all approvazione del Consiglio Direttivo e dell Assemblea dei soci; c. - aggiornare i libri contabili annotando e conservando in ordine cronologico la documentazione delle entrate e delle uscite; d. - redigere alla fine dell anno sociale il Rendiconto Consuntivo, accompagnato da una relazione illustrativa predisposta dal Consiglio Direttivo, per la definitiva approvazione da parte dell Assemblea dei Soci ( con allegata la relazione dei Revisori dei Conti). Impegni con la Sede Centrale a luglio 2012: versamento della prima semiquota di US $ 19,50 per socio, salvo le riduzioni previste per i soci familiari; b gennaio 2013: versamento della seconda semiquota di US $ 19,50 per socio, salvo riduzioni per i soci familiari; tramite pagamenti in Euro presso la Banca Nazionale del Lavoro - Milano - Ufficio Conti Esteri - Corso Europa MI sul conto intestato a: The International Association of Lions Clubs IBAN: IT29F Codice Swift: BNLIITRRMCE Precisare il nome e il numero di matricola del Club 22

23 Impegni con il Distretto a settembre 2012: versamento della prima semiquota di Euro 45,70 per socio, salvo riduzioni per i soci familiari; b febbraio 2013: versamento della seconda semiquota di Euro 45,70 per socio, salvo riduzioni per i soci familiari; da effettuare su Veneto Banca Filiale Roma 96 - conto corrente intestato a: Lions Clubs International Distretto 108 L IBAN: IT 27 W Precisare il nome e il numero di matricola del Club Dati fiscali Tesoreria: Lions Clubs International Distretto 108L Roma - Via Filippo Corridoni 19 - Cod. Fisc Rapporto di cambio con il Dollaro U.S. Ogni Club riceve dalla Sede Centrale l estratto conto relativo alla quota semestrale da pagare. L ammontare riportato è la risultante della sommatoria anche degli eventuali residui debiti da saldare, che potrebbero essere stati originati da errati calcoli, comunicazioni difettose o non tempestive, differenti valori del cambio. Se non pagate l importo preciso, ovvero lo pagate a cavallo del mese (il cambio è al primo del mese), si generano differenze attive e passive, che vengono riportate nei mesi successivi. Normativa sulla Sospensione Il Lions Club che abbia un saldo debitore superiore a US $ 20,00 per socio o di US $ 1.000,00 per Club da oltre 120 giorni, sarà SOSPESO, così come la validità della sua Charter. La Sospensione consiste nel rinvio della validità della Carta Costitutiva, nonché dei relativi diritti, privilegi ed obblighi del Club. Soluzioni: saldare il debito per intero e/o prendere immediati contatti con la Divisione Finanze per eventuali dilazioni. Nota riguardante il Mod. EAS E' il modello telematico da inviare all'agenzia delle Entrate per comunicare eventuali variazione intervenute (sede sociale adozione di nuovo statuto variazione del rappresentante legale) ed è il documento necessario per accedere alle agevolazioni fiscali per gli enti no-profit D.L. n. 185/08 conv. Legge n.2/2009. La presentazione deve avvenire entro il 31 marzo Si è esonerati dalla presentazione se le variazioni sono state comunicate all Agenzia delle Entrate (con modello AA5/6) nei trenta giorni dall evento per evitare duplicazioni (Ris. n.125/e del 6 dicembre 2010). 23

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