APPUNTI DI SECONDA di FABIANA BOLOGNINI
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- Flavia Gattini
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1 APPUNTI DI SECONDA di FABIANA BOLOGNINI Economia aziendale è una disciplina che studia l azienda; è un insieme di persone e di beni con un organizzazione e uno scopo: SODDISFARE I BISOGNI. Le aziende si classificano in base allo scopo: Aziende di produzione (imprese) hanno come scopo il Guadagno Aziende di consumo (aziende no profit) hanno come scopo quello di soddisfare i bisogni delle persone che ne fanno parte. Le imprese possono avere un solo proprietario: sono le imprese individuali e il proprietario è chiamato imprenditore. Possono avere + proprietari: sono le imprese collettive, i proprietari sono soci e le più importanti sono le società. SOGGETTO ECONOMICO colui che comanda e che prende decisioni SOGGETTO GIURIDICO coloro che sono titolari di tutti diritti e doveri sorti in azienda. 1. SOCIETA DI PERSONE Società Semplice SS Società in nome collettivo SNC SAS Società in accomandita _ hanno responsabilità limitata e hanno il potere di comandare. Soci accomandatari _hanno responsabilità illimitata e non hanno il potere di comando. Società a responsabilità limitata (S.R.L)= sono le società a responsabilità limitata e sono di piccole e medi dimensioni. Società in accomandita per azioni (S.A.P.A) = sono come le SAS però si diventa soci acquistando azioni. IMPRESE INDIVIDUALI (PROFIT): Hanno un solo proprietario chiamato Imprenditore il soggetto economico prende decisione e viene chiamato imprenditore il soggetto giuridico è titolare di tutti diritti e doveri e viene chiamato imprenditore IMPRESE COLLETTIVE(PRODUZIONE):
2 SOCIETA DI PERSONE SOCIETA DI CAPITALI Soggetto economico -> soci Soggetto economico -> società Soggetto giuridico -> soci Soggetto giuridico -> società Hanno il compito di compiere atti giuridici Hanno responsabilità Limitata Hanno responsabilità illimitata Sono: SRL - SAPA - SPA ENTRATE E USCITE DELLO STATO E un azienda, insieme di persone e di beni con un organizzazione e uno scopo: SODDISFARE I BISOGNI dei cittadini. Lo stato è un azienda di consumo ovvero NO PROFIT, ed è formato dal governo centrale e dagli enti locali (regioni provincie). Ci sono bisogni che solo lo stato può soddisfare come, bisogno di sicurezza, esercito e giustizia. Lo stato offre Beni Meritari cioè beni importanti per la collettività. Lo stato ha delle uscite monetarie chiamate spesa pubblica e delle entrate monetarie: Spese in beni e servizi: spesa che lo stato sostiene per acquistare beni e servizi. Donazioni di denaro che lo stato fa a favore delle famiglie e agli altri enti locali. ENTRATE DELLO STATO Entrate extratributarie = entrate dello stato che provengono dalle aziende di proprietà dello stato( tabacchi-poste) Entrate patrimoniali = entrate che provengono dall affitto o dalla vendita di beni e proprietà dello stato. Entrate per accensione di prestiti = entrate che si anno quando lo stato si indebita, queste entrate sono il debito pubblico. Entrate tributarie = principali entrate dello stato, e sono obbligatorie per tutti i cittadini. Sono le : Tasse che pagano i cittadini solo quando utilizzano un servizio pubblico(tassa scolastica, bollo circolazione) Imposte vengono pagate da tutti i cittadini indipendentemente che utilizzino servizi pubblici. Servono a finanziare servizi pubblici come: giustizia sicurezza. Contributi vengono versati alla stato dai cittadini che lavorano per ottenere un beneficio futuro (pensione). IMPOSTE DIRETTE E INDIRETTE Imposte dirette = colpiscono direttamente il reddito e il patrimonio (es: imposta sui redditi)
3 Imposte indirette = colpiscono il reddito e il patrimonio quando si consuma (es: iva) Il Patrimonio è ciò che si possiede, denaro bene economico, Crediti e debiti. Il Reddito è il guadagno, ci sono vari tipi di redditi: Reddito da lavoro dipendente Redditi da lavoro autonomo( come avvocati- commercialisti) Redditi da imprese( profitti dell imprenditore) Redditi fondiari( affitti pagati ai proprietari) Redditi da capitale(provengono dal far fatturare il proprio denaro in investimenti) IMPOSTE POSSONO ESSERE : Un imposta si dice PROPORZIONALE quando l aliquota (a) Non varia al variare della base imponibile. Un imposta si dice PROGRESSIVA quando l aliquota (a) cresce al crescere della base imponibile. L aliquote progressive si applicano sui Redditi. Un imposta si dice REGRESSIVA quando l aliquota si riduce al crescere della base imponibile. IVA: L iva è un imposta che si paga quando si acquistano beni e servizi. E un imposta proporzionale perché non varia al variare della base imponibile ed indiretta perché colpisce il reddito e il patrimonio quando si consuma. L aliquota cambia, dipenda dal tipo di bene che si acquista. In particolare le aliquote dell Iva sono 3: Aliquota normale o ordinaria 20% (su quasi tutti i beni) Aliquota ridotta 10% (su beni alimentari, alberghi, trasporti) Aliquota minima o ultraridotta 4% (su beni di prima necessità) PRESUPPOSTI DELL IVA I presupposti dell iva sono le 3 condizioni che si devono verificare per pagare l iva. Se manca una sola di questa condizioni chi acquista il bene non deve pagare l iva. 1 Presupposto oggettivo = si paga l iva solo se si acquista un bene pagando un prezzo ( cioè a titolo oneroso) quindi se mi viene regalato un bene non pago l iva. 2 Presupposto Soggettivo = questo presupposto riguarda il soggetto che vende, si paga l iva quando chi vende è un azienda, un libero professionista(avvocato, notaio) o un artista.
4 Aziende, liberi professionisti e artisti quando iniziano la propria attività devono chiedere all ufficio le imposte: la partita iva è un numero di 11 cifre che serve per identificare il venditore per quanto riguarda l iva. 3 Presupposto territoriale = si paga l iva solo quando si acquistano beni o servizi in Italia. OPERAZIONI ESENTI DA IVA Ci sono operazioni che anche se hanno tre presupposti sono esenti da iva cioè chi acquista non paga l iva. Si tratta di operazioni importanti dal punto di vista culturale, sociale ed economico, di conseguenza lo stato ha deciso di non fare pagare l iva. Le operazioni esenti da iva sono: La sanità L istruzione Le assicurazioni Le operazioni bancarie DOCUMENTI DELLA COMPRAVENDITA Si ha una compravendita quando c è uno scambio di beni o servizi in cambio di un prezzo. Nella compravendita sono coinvolti 2 soggetti: il venditore che vende un bene e il compratore che acquista il bene e paga al venditore un prezzo. Il venditore è obbligato dalla legge a emettere un documento chiamato documento della compravendita ogni qual volta che vede il suo prodotto. Il documento della compravendita è obbligatorio per legge, ci sono 3 motivi: dimostra che è avvenuto lo scambio e quindi tutela il compratore e il venditore. Serve per calcolare l iva da versare allo stato Perché dimostra la quantità di vendite effettuate dal venditore su cui poi pagherà le altre imposte. I documenti della compravendita sono 3: Lo scontrino fiscale e la ricevuta fiscale La fattura DDT(documento di trasporto) N.B = I DOCUMENTI DELLA COMPRAVENDITA sono sempre emessi in duplice copia: una rimane al venditore e l altra deve essere consegnata al compratore.
5 SCONTRINO E RICEVUTA FISCALE Possono emettere lo scontrino fiscale o la ricevuta fiscale i negozi al dettaglio cioè le aziende che vendono direttamente ai consumatori finali(famiglie) e gli esercizi pubblici(alberghi / bar / ristoranti) se però il compratore lo richiede sono obbligati a emettere la fattura. LA FATTURA La fattura è un documento della compravendita. Viene rilasciata in duplice copia, una rimane al venditore e una al compratore. Essa viene messe in ordine progressivo. Può essere di 2 tipi: IMMEDIATA: viene emessa entro le 24h dalla data di consegna o spedizione della merce venduta. DIFFERITA: viene emessa entro il 15 del mese successivo dalla data di consegna o spedizione della merce venduta. Se l azienda spedisce la merce la legge richiede che la consegna o la spedizione sia accompagnata da un documento della compravendita( DDT) LE CLAUSURE: Modalità di pagamento: contanti- assegno- bonifico- bancomat- carta di credito. Il pagamento può essere effettuato tra giorni. Imballaggi: sono involucri utilizzati per contenere o proteggere la merce. Posso essere, gratuiti, o a perdere( paga il compratore), a rendere (quando si restituisce l imballaggio, il venditore può fare pagare una cauzione al compratore). Consegna: FMC consegna della merce deve essere effettuata nei locali del compratore. Il trasporto è a carico del Venditore. FMV consegna della merce deve essere effettuata nei locali del venditore. Il trasporto è a carico del Compratore. Trasporto Merce: 1. Effettuato dal Venditore 2. Effettuato dal Compratore 3. Effettuato dal Vettore (3 azienda): Importo Franco: si ha quando le spese di trasporto sono pagate dal Venditore Spedizione importo Assegnato: si paga al momento della consegna SCONTI: si hanno quando il venditore riduce il prezzo al compratore. Incondizionati: sconti che vengono effettuati senza condizioni. Condizionati: sconti concessi solo se si verifica una determinata condizione(se paghi in contanti)
6 SPESE ACCESSORIE: sono spese sostenute dal venditore il quale poi si fa rimborsare dal compratore( spese di trasporto, spese di montaggio) Documentate: quando c è il documento della compravendita. Non Documentate: quando il venditore non ha emesse alcun documento. CALCOLO TOTALE FATTURA TOTALE IMPORTO (p*a) - SCONTI INCONDIZIONATI + SPESE ACCESSORIE NON DOCUMENTATE + IMBALLAGGI A PERDERE = BASE IMPONIBILE + IVA( BI *a/100) = TOTALE COMPRENSIVO D IVA + SPESE ACCESSORIE DOCUMENTATE + CAUZIONI SU IMBALLAGGI A RENDERE + INTERESSI = TOTALE FATTURA
7 I TITOLI DI CREDITO Sono degli strumenti di pagamento. Esistono diversi modi che il compratore ha per pagare l acquisto di un bene o servizio. Questi modi di pagamento sono ad esempio: assegni bancomat contanti bonifici carta di credito e prestiti. Tra questi ce ne sono alcuni inseriti in particolari documenti chiamati : TITOLI DI CREDITI ( es: assegni e cambiale) IL TITOLO DI CREDITO è UN DOCUMENTO CHE Dà A COLUUI CHE POSSIEDE IL TITOLO DI CREDITO AD ESSERE PAGATO PER UNA SOMMA INSERITA NEL TITOLO DI CREDITO STESSO AD UNA CERTA DATA. Essi hanno 2 vantaggi: Rendono più semplice il pagamento Sono strumenti di pagamento sicuri in quanto se il debitore non paga, colui che possiede il titolo di credito pùo iniziare un azione legate gratuita chiamata: PROTESTO) I titoli di credito si possono classificare in base a come possono essere trasferiti e in base al contenuto. I titoli di credito possono essere trasferiti quando il possessore del titolo cede il titolo di credito a un nuovo soggetto che diventa il nuovo possessore. Essi si dividono in 3 modi: Titoli al portatore = si trasferiscono con la semplice consegna del titolo al nuovo beneficiario Titoli all ordine = si trasferiscono attraverso la girata Titoli nominativi = si trasferiscono scrivendo il nome del nuovo beneficiario sul titolo E possono essere classificati anche in base al contenuto: Titoli in senso stretto = titoli che danno al possessore il diritto di riscuotere una somma di denaro. Titoli di massa = titoli che danno oltre al diritto di riscuotere una somma anche il diritto di essere soci. Titoli rappresentativi di merci= danno a chi possiede il titolo di ritirare le merci dal magazzino. L ASSEGNO
8 Esistono 2 tipi di assegni: Bancario Circolare Essi sono dei titoli di credito che danno un diritto al proprietario del titolo: quello di essere pagati dalla banca. L assegno bancario e circolare sono titoli di credito all ordine che si trasferiscono con la girata. ASSEGNO BANCARIO = è un titolo di credito di cui il soggetto che ha un conto corrente bancario ordina alla propria banca di pagare una somma di denaro al beneficiario. Coinvolge 3 soggetti: TRAENTE = colui che emette l assegno e ordina alla banca presso la quale è titolare di un conto corrente. TRATTARIO = è la banca alla quale viene rivolto l ordine di pagamento. BENEFICIARIO = è il soggetto a favore del quale viene emesso l assegno. CONTENUTO DELL ASSEGNO BANCARIO Luogo e data di emissione importo cifre Brescia, ,50 Banca Trattaria = Unicredit Banca ( via galileo galilei 115) A vista pagate per questo assegno bancario Importo in lettere = quattrocento/50 Nome beneficiario = Istituto euro scuola Conto Corrente Firma GIRATA DELL ASSEGNO
9 L assegno bancario è un titolo di credito che si trasferisce attraverso la girata: quando il beneficiario rinuncia a incassare l assegno e lo gira(cede) ad un nuovo beneficiario il quale ha il diritto di ritirare i soldi in banca. Esistono 2 tipi di girata: La girata propria La girata impropria o girata per l incasso La girata propria è la vera e propria girata che si verifica quando il beneficiario gira l assegno ad un nuovo beneficiario. Può essere: In bianco = il vecchio beneficiario firma il retro dell assegno e pone il suo codice fiscale. Girata a pieno = il beneficiario scrive sul retro dell assegno la seguente formula : per me pagate a(nome del nuovo beneficiario) data e luogo della girata firma beneficiario e codice fiscale. Questa è la più sicura perché l assegno può essere incassato solo dalla persona citata nel retro dell assegno. La girata impropria è la girata che il beneficiario deve fare per incassare i soldi dalla banca; la girata impropria è una girata in bianco. Fino al 2007 tutti gli assegni erano trasferibili l unico modo che il traente aveva per impedire la girata dell assegno era quello di scrivere sull assegno : NON TRASFERIBILE, con una nuova legge del 2007 la situazione si è ribaltata; i libretti degli assegni bancari hanno tutti la clausora: NON TRASFERIBILE. Se il traente desidera quindi trasferire l assegno deve chiedere alla banca un apposito libretto per gli assegni che non contiene la clausora NON TRASFERIBILE e deve pagare per ogni assegno 1,50. L ASSEGNO NON è COMUNQUE MAI TRASFERIBILE SE DI UN IMPORTO SUPERIORE AI Questa legge è stata evoluta dall unione europea per impedire il riciclaggio del denaro proveniente da attività criminali. ASSEGNO CIRCOLARE
10 È un titolo di credito che coinvolge 2 soggetti: La banca (emittente)= è la banca che compila l assegno quindi si impegna a pagare una somma di denaro a favore del beneficiario. Il beneficiario = colui che ha il diritto di essere pagato. QUANDO È CHE LA BANCA EMETTE L ASSEGNO CIRCOLARE? Quando un soggetto ( correntista della banca) lo richiede depositando la somma di denaro che si vuole inserire nell assegno. La banca quindi compila l assegno che consegna al richiedente; il richiedente a sua volta lo consegna al beneficiario. Il vantaggio dell assegno circolare è che è sempre coperto, al contrario dell assegno bancario. Data e luogo Importo cifre Nome banca emittente ( filiale e indirizzo) PAGHERÀ A VISTA PER QUESTO ASSEGNO CIRCOLARE Somma in cifre Nome Beneficiario Firma Della Banca ( responsabile della banca)
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