POR Campania PROGETTO INTEGRATO TERRITORIALE VESEVO PI VESEVO S31 DENOMINAZIONE DELL INTERVENTO

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1 PI VESEVO Progetto S31 REGIONE CAMPANIA UNIONE EUROPEA POR Campania PROGETTO INTEGRATO TERRITORIALE VESEVO PI VESEVO S31 DENOMINAZIONE DELL INTERVENTO Progettazione e realizzazione di allestimenti multimediali della Sede del Parco Nazionale del Vesuvio DOCUMENTO DI PROGETTO Pag 1 di 9

2 PREMESSA Il progetto S31 - Progettazione e realizzazione di allestimenti multimediali della Sede del Parco Nazionale del Vesuvio, di seguito denominato anche S31, ha come intento principale quello di rispondere ad un immediata necessità di organizzazione dell Ente e del territorio in un ottica di sviluppo, con particolare riguardo alla fruizione convegnistica La disponibilità di un sito attrezzato logisticamente e tecnologicamente ad ospitare incontri di varia natura è da considerarsi come elemento facilitatore di tutti i processi di comunicazione: in questa ottica il progetto S31 prevede l allestimento di una sala congressi nella nuova sede dell Ente Parco, localizzata nel Palazzo Mediceo di Ottaviano. Il Palazzo Mediceo di Ottaviano presenta infatti spazi destinabili alla presentazione del patrimonio naturalistico e culturale con un allestimento artistico, scenografico e multimediale Il progetto si propone di allestire, nella scuderia del Palazzo Mediceo di Ottaviano, una sala convegni attrezzata, che aumenterà la capacità di rappresentare la mission dell Ente Parco e la sua natura di organismo di servizio e promozione dell Ente. L allestimento previsto tradurrà nello spazio le peculiarità culturali e storiche del Parco Nazionale del Vesuvio, rispondendo alle esigenze dell Ente in termini di comunicabilità, attrattività, qualità estetica e sostenibilità tecnico-economica. La scuderia sarà allestita con attrezzature ed ausili didattici e tecnici, idonei alla organizzazione di convegni, workshop e/o master formativi e didattici. GLI OBIETTIVI Il progetto denominato S31 intende perseguire come finalità: lo sviluppo di una coerente politica di comunicazione integrata con i cittadini e le imprese; la gestione professionale e sistematica dei rapporti con tutti gli organi di informazione e con gli altri enti e soggetti a vario titolo presenti sul territorio; LA STRATEGIA Per il raggiungimento di questi obiettivo è necessario disporre di una sala adeguatamente attrezzata e funzionale da adibire a: - luogo di incontro per diverse finalità connesse alla comunicazione, alla divulgazione, alla formazione. - Sala congressi per la divulgazione di risultati ottenuti nell ambito delle attività progettuali e di ricerca che sono parte delle finalità istitutive del Parco (art. 1 L.394/91). Per ciò occorre: 1) Utilizzare un unico luogo per diverse finalità prevede il ricorso ad allestimenti e tecnologie specifiche (allestimenti logistici, multimedialità, proiezioni, registrazioni, diffusione audio, interpretariato ). Il primo obiettivo progettuale è la specificazione delle diverse modalità di fruizione e l individuazione di attrezzature specifiche che consentano, in momenti diversi, la fruizione degli spazi con modalità diverse. La soluzione proposta deve essere descritta in termini di fruibilità e funzionalità, esplicitando le caratteristiche che rendono la stessa adeguata alle esigenze espresse dal committente. 2) Disporre di un progetto operativo che: 2

3 a. Individui e descriva le modalità di fruizione; b. individui e descriva le specifiche modalità di allestimento della sala; c. Individui e descriva materiali e apparecchiature e arredi per l allestimento della sala; d. Individui e descriva le modalità di installazione e posa in opera di materiali ed attrezzature; e. Individui e descriva le modalità di gestione della sala tenendo conto che la gestione della stessa sarà demandato a personale dell Ente non specializzato nella gestione di apparecchiature tecnologiche complesse Il secondo obiettivo progettuale è dunque la progettazione della sala, in linea con la specificazione di cui al precedente punto 1, contenente tutti gli elementi atti a descrivere il risultato atteso e delle modalità di installazione e gestione. 3) Disporre di una sala convegni perfettamente funzionante: Al termine delle attività progettuali la sala deve essere allestita e perfettamente funzionante. Pertanto le apparecchiature, arredi e attrezzature devono essere fornite e installate a regola d arte, e deve essere verificata la perfetta aderenza di quanto realizzato a quanto contenuto nel progetto di cui al punto 2 precedente ed alle esigenze espresse nel presente documento, nonché la funzionalità della sala e delle apparecchiature fornite. Il terzo obiettivo progettuale è dunque la disponibilità di una sala convegni perfettamente funzionante e utilizzabile. IL TARGET - gli abitanti dell area vesuviana, che potranno usufruire di una sala convegni attrezzata nel Parco e potranno meglio identificarsi come appartenenti ad un territorio unico nel suo genere. - Enti di ricerca, Istituti ed Università, che potranno usufruire di sale attrezzate ed allestite con strumenti e materiali didattici ed informatici per l organizzazione di master, convegni, seminari e workshop. - Operatori e/o promotori dello sviluppo locale, che potranno riconoscere un luogo di riferimento privilegiato per momenti di incontro e confronto; - l Ente Parco, che avrà a disposizione una sala convegni attrezzata dove organizzare al meglio le proprie finalità istituzionali relative alla comunicazione e promozione del territorio; METODOLOGIE DI ATTUAZIONE Si richiede la formulazione di una proposta progettuale per la fornitura e posa in opera di quanto necessario all allestimento di una sala congressi nella Scuderia del Palazzo Mediceo di Ottaviano, sede del Parco Nazionale del Vesuvio. L offerta dovrà comprendere, oltre alla proposta di allestimento, anche la fornitura e posa in opera degli arredi e delle attrezzature tecnologiche, e l installazione di tutte le apparecchiature tecniche previste, per rendere l opera completa in ogni sua parte. Pertanto la proposta dovrà prevedere le modalità per il raggiungimento degli obiettivi progettuali come espressi al precedente paragrafo Strategia e precisamente: 1) progetto degli arredi, allestimenti, materiali e le attrezzature e deve precisarne, con opportuno corredo grafico (almeno 3 cartelle A3 comprendenti la distribuzione in pianta, prospetti e sezioni degli spazi progettati, eventuali disegni di dettaglio di 3

4 particolari tecnico costruttivi e/o di elementi di arredo da realizzare), la disposizione fisica degli stessi. La proposta progettuale dovrà tener conto delle caratteristiche specifiche della sala e della sua valenza storico - architettonica e conseguentemente della necessità di armonizzare gli arredi alla struttura. Inoltre tutte le soluzioni proposte, per quanto riguarda gli arredi, le attrezzature tecniche ed ogni tipo di azione prevista, non deve interessare le strutture preesistenti e gli impianti non dovranno in prevedere sistemi di posa in opera invasivi per l edificio, nel rispetto della normativa vigente in materia di Beni architettonici, e la loro esecuzione dev essere comunque concordata con l Ente.. 2) E compito inoltre del soggetto cui sarà affidata la realizzazione del progetto la verifica della disponibilità e capacità degli impianti e delle tecnologie esistenti atte ad assicurare la fruizione della sala (allacci telefonici, potenza della fornitura elettrica, rete WiFi ecc.) e l integrazione con ulteriori sistemi tecnologici aggiuntivi. In ogni caso ogni spesa per adeguare le potenzialità degli impianti esistenti dovrà essere preventivamente computata e prevista in fase di presentazione dell offerta. Sarà cura del proponente anche acquisire, in fase attuativa, tutte le autorizzazioni necessarie all adeguamento infrastrutturale degli impianti computando in fase progettuale ogni eventuale onere di concessione dovesse esistere per dare l opera completa in ogni sua parte e sgravando l Ente da ogni onere aggiuntivo. Il soggetto proponente deve ideare un sistema di infrastrutture tecnologiche all avanguardia capaci di garantire la massima efficcacia: a) del sistema di comunicazione (impianto di amplificazione, impianto microfonico, sistemi di videoproiezione sistemi di registrazione, schermi, monitors, e quant altro necessario alla creazione di una sala congerssuale all avanguardia), b) dell impianto di climatizzazione e deumidificazione garantendo di massimo benessere per i fruitori in qualunque periodo dell anno anche tenedo conto del valore storico del bene, c) dei sistemi di utilizzo in modo da garantire che l uso della sala non debba necessariamente presupporre la presenza di tecnici specializzati. 3) Le fasi di collaudo ed assistenza E richiesto che siano illustrate le modalità di collaudo della sala. Si intende che il collaudo sarà effettuato a cura del soggetto che realizzerà l allestimento. L Ente si riserva di assistere alle attività di collaudo e di verificare le modalità di accettazione. Inoltre è richiesta specifica assistenza e addestramento per una fase di avvio che assicuri un corretto utilizzo della sala e delle attrezzature. E richiesta la definizione del periodo di assistenza ritenuto più adeguato e la descrizione delle modalità e dei tempi in cui tale assistenza sarà fornita, nonché le eventuali modalità previste per la sostituzione degli elementi affetti da difettosità. 1. Descrizione degli elementi minimi della proposta Attraverso procedura di evidenza pubblica, sulla base del presente documento progettuale, i concorrenti sono chiamati a presentare una proposta di allestimento della sala e la fornitura di tutto quanto necessario a tale scopo compreso il posizionamento in sito e la creazione di tutte le infrastrutture necessarie per rendere l opera completa in ogni sua parte. Si rimanda al disciplinare di gara per quanto concerne le modalità di svolgimento della procedura. La proposta dovrà descrivere il pregio delle soluzioni proposte in termini di: 4

5 Qualità della proposta in termini di funzionalità e risposta alle esigenze e obiettivi espressi nel presente documento Materiali utilizzati e motivazioni per il loro utilizzo (tecniche, estetiche, altro) Integrazione della proposta nel contesto (storico, culturale, ambientale) Elementi migliorativi introdotti rispetto alle esigenze-obiettivi espressi Modalità e tempificazione delle consegne, dell allestimento e delle installazioni, Necessità di ricorre a lavori in sito (murature, impianti, ecc.). Tempificazione delle consegne e dell intervento nel suo complesso Le modalità di interfaccia con l Ente nella fase esecutiva dei lavori. Si fa presente che l eventuale ricorso ad interventi e opere direttamente sulle strutture e/o sugli impianti preesistenti devono essere posti in evidenza già in fase di offerta e sono comunque subordinati ad espressa autorizzazione dell Ente stesso. Gli elementi di arredo devono comprendere almeno: - n.1 palco per conferenze - n.1 tavolo rettangolare per conferenze (min. 7 posti) personalizzato sulla parte prospiciente la sala con una immagine a scelta dell Amministrazione. - Portabandiera e bandiere Italiana, Unione Europea, Parco Nazionale del Vesuvio. - Sedie (e-o strutture equivalenti) per il pubblico a barra con struttura in alluminio lucidato o cromato e dotate di seduta in rete ignifuga in metallo o poliestere (min. 150 unità); - Accorgimenti idonei al posizionamento delle sedute sulla pavimentazione esistente costituita da basoli in pietra lavica, tenuto conto che detta pavimentazione riveste interesse storico artistico. - N.2 pulpiti per i conferenzieri - N.10 Portanome in plexiglass - Schermo HD con personalizzazione del Parco Nazionale del Vesuvio - Proiettore per immagini, filmati, o quant altro necessario alla esposizione di tematiche scientifiche. - N. 2 gruppi di box, completamente in materiale trasparente, per traduzioni simultanee per almeno 4 interpreti. - Completa apparecchiatura tecnica per traduzioni simultanee e per il pubblico. - Realizzazione di 6 teche in cristallo da posizionare nelle nicchie presenti nella scuderia. Si precisa che dette teche non dovranno essere fissate alla struttura esistente in quanto protetta dal vincolo ex L1089/1939 e dovranno poter contenere materiale da esposizione. - Retroproiettore tipo VIVA Screen HD - Telo per proiezioni alle spalle del palco - Attrezzature didattiche: (computer, lavagna luminosa, schermo, stampanti, fax, fotocopiatrice etc). - Gigantografia su struttura curva con immagine scelta dall Amministrazione sulla base di una rosa di proposte offerte. - Quant altro necessario per rendere l arredamento della sala gradevole ed elegante - Adeguamento dell impianto di climatizzazione e deumidificazione esistente. Sono gradite soluzioni migliorative rispetto a quanto esposto. Si riporta di seguito una pianta della Scuderia del Castello Mediceo. Pertanto risultato atteso per il progetto è: 5

6 l allestimento e in strumentazione, con ausili logistici, didattici e tecnologici della scuderia del Palazzo Mediceo di Ottaviano per destinarla alla formazione ed alla promozione di ricerche e per ospitare workshop, convegni ed eventi culturali di rilievo; 6

7 7

8 2. Risorse e tempi La messa in opera del progetto è affidata principalmente ad un soggetto esterno che metterà a disposizione figure professionali adeguate al raggiungimento degli obiettivi; tuttavia il Parco nazionale del Vesuvio opererà anche con figure che rispondono direttamente all Ente con funzioni di interfaccia e di riporto. Risorse interne all Ente. Le figure (dipendenti o consulenti individuati dall Ente) costituiranno un interfaccia verso il soggetto esterno per favorire il raggiungimento degli obiettivi. In particolare si prevede il Responsabile del Procedimento coadiuvato da figure con funzione di supporto e di coordinamento dell iniziativa da individuare attraverso determine dirigenziali e/o procedure di evidenza pubblica. Risorse esterne Le competenze necessarie per la realizzazione del progetto possono essere di vario tipo (arredatori, informatici, tecnici del suono, ingegneri e-o architetti). Non è richiesto che tutte le figure siano evidenziate nell offerta, ma che il soggetto fornitore del servizio metterà a disposizione le figure opportune, e svolgerà le opere e le azioni sotto la propria responsabilità. E invece richiesto che sia individuato il gruppo minimo di lavoro come esplicitato nel Disciplinare di Gara ed in ogni caso si richiede che venga individuata una figura di interfaccia o coordinatore Nell esecuzione delle attività il soggetto aggiudicatario e le persone componenti il gruppo di lavoro dovranno operare in assoluta autonomia di mezzi, strutture e sedi e provvedendo in proprio a spese per viaggi e spostamenti, assicurando: o il coinvolgimento di esperti per la realizzazione delle attività. o un affiancamento al personale dell Ente, presso la sede dell Ente, attraverso il coinvolgimento di esperti per l'assistenza e l addestramento nelle fasi di avvio della fruizione della sala; o una figura con il ruolo di Coordinamento: questi sarà responsabile del corretto svolgimento di tutte le attività previste, dovendone garantire qualità tecnica, continuità e omogeneità. L accesso alle sedi del Parco nazionale del Vesuvio per l effettuazione di sopralluoghi sarà concordato con l Ente sia nei tempi che nelle modalità. Apparecchiature e Materiali L insieme delle attrezzature e degli allestimenti forniti resteranno di proprietà dell Ente. L assistenza in caso di malfunzionamenti o disservizi dovrà essere curata dal soggetto incaricato della realizzazione del progetto secondo le modalità di intervento esplicitate in offerta. Fra le apparecchiature ed i materiali si annoverano manuali di utilizzo delle apparecchiature ed eventuali ulteriori documenti utili alla corretta fruizione della sala. Nel caso in cui il servizio proposto prevede la fornitura di prodotti informatici (applicazioni, connessioni di rete, banche dati, ecc.) queste dovranno essere adeguate alle strutture informatiche dell Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Inoltre, nel caso in cui si preveda il ricorso a strumenti coperti da licenze d uso, copyright, o altre limitazioni, sarà cura dell offerente garantire all Ente Parco Nazionale del Vesuvio la libera fruizione e utilizzo di tutto quanto incluso nell offerta. 8

9 Tempi I tempi di realizzazione attesi sono esplicitati nel disciplinare. 9

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