I Samurai del mare nostrum di Giuliano Da Frè

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I Samurai del mare nostrum di Giuliano Da Frè"

Transcript

1 I Samurai del mare nostrum di Giuliano Da Frè in guer- dell Impero L entrata del Giappone a fianco delle potenze europee dell Intesa (Gran Bretagna, Francia e Russia) contro gli Imperi Centrali (Germania e Austria-Ungheria), ufficializzata il 23 agosto 1914, rappresentò il primo coinvolgimento di una grande nazione extraeuropea in un conflitto che, a questo punto, diveniva davvero mondiale. Nonostante l alleanza con l Inghilterra risalisse al 1902, quando era stata stretta in chiave anti-russa (per essere poi rinnovata nel 1911), il governo di Tokyo seguiva una politica intesa soprattutto a salvaguardare i propri interessi in Asia, disinteressandosi a quanto avveniva in Europa. A lungo termine, in effetti, un conflitto che dissanguasse le grandi potenze europee, cui facevano capo enormi imperi coloniali disseminati dall Oceano Indiano alla Polinesia, e le numerose concessioni territoriali ed economiche in Cina (cui il Giappone guardava come a un area di naturale espansione), non poteva che fare il gioco del Sol Levante, come d altronde gli eventi del avrebbero più tardi dimostrato. Dopo qualche titubanza iniziale (il Paese si era appena ripreso dalla crisi economica seguita alla vittoriosa ma costosa guerra contro la Russia del , e solo nel le spese belliche erano tornate ad aumentare, ma incontrando forti opposizioni) a Tokyo si era presa la decisione che La divisione navale giapponese in Mediterraneo durante la Grande Guerra se l Inghilterra e l Australia si disponevano a impadronirsi dell impero tedesco del Pacifico, anche il Giappone avrebbe avuto la sua parte, puntando gli occhi sulle prospere concessioni ottenute dal Kaiser in Cina, con la colonia di Kiaochau, le miniere dello Shantung, e soprattutto la città portuale di Tsingtao, dove in pochi anni era sorta una moderna base navale, sede della Ostasiatischen Kreuzergeschwader, la divisione navale tedesca dell Asia orientale, all epoca agli ordini dell ammiraglio Maximilian von Spee. L illusione della neutralità nipponica, coltivata dai capi militari tedeschi, durò solo fino all ultimatum del 15 agosto, quando il Giappone chiese Tsingtao alla Germania quale pegno per restare fuori dal conflitto: ma quando Tokyo decise di scendere in campo, lo fece fissando obbiettivi limitati, e disinteressandosi del fronte europeo. Le forze giapponesi si concentrarono così sulla conquista di Tsingtao, caduta dopo un regolare assedio (portato avanti da uomini, appoggiati da una squadra navale e dai primi raid aerei della storia) il 7 novembre Operazioni secondarie furono lanciate nel Pacifico centrale contro gli arcipelaghi delle Marianne, Marshall e Caroline, che passate dopo il 1918 sotto mandato giapponese formarono il perimetro esterno della roccaforte di isole nella guerra contro gli Stati Uniti 25 anni dopo. 26

2 L incrociatore da battaglia Goeben, classe Moltke, costruito nel 1904 e ceduto alla Marina Ottomana nel 1914 fu forse l unica nave moderna ed efficiente dello strano caravanserraglio turco; rimase in servizio fino al 1950 come nave ammiraglia di questa marina; in apertura la bandiera da combattimento della Marina Imperiale giapponese Marginale il contributo giapponese alla caccia scatenata dai comandi alleati contro la divisione navale di von Spee che, dopo aver distaccato l incrociatore leggero Emden per una fruttuosa crociera contro le linee di traffico inglesi in Oceano Indiano, il 1 novembre avrebbe colato a picco due incrociatori corazzati inglesi al largo del Cile, dove era giunto eludendo le squadre inglesi e nipponiche, per poi sfociare in Atlantico, dove 5 settimane più tardi il reparto tedesco fu annientato presso le Falkland. Di intervenire tuttavia in Europa con truppe, o in Atlantico con forze navali, Tokyo non voleva saperne: i generali giapponesi sapevano da un decennio cosa volesse dire attaccare linee fortemente trincerate difese da nidi di mitragliatrici; c erano le tombe di soldati del Tenno caduti davanti alla fortezza russa di Port Arthur a dimostrarlo. D altra parte, come spiegò il ministro degli Esteri Kato Takoaki (pur favorevole all intervento) che l Inghilterra vincesse o perdesse, poco importava; e così, negli anni successivi, pur puntellando le posizioni alleate nel Pacifico e in Asia (come quando nel 1915 fanti di marina nipponici domarono un ammutinamento di truppe coloniali anglo-indiane a Singapore), il Giappone continuò a perseguire i propri interessi, aumentando la pressione sulla Cina, e compiendo i primi passi verso le aggressioni degli anni 30. In Europa, Tokyo si limitò a inviare piccole missioni tecniche dell Esercito e delle forze aeree, soprattutto per osservare l evoluzione di tattiche e tecnologie belliche. La flotta, strumento di mobilità e proiezione strategica per eccellenza, avrebbe rappresentato l unico vero contributo operativo del Sol Levante alla causa degli alleati. Ma se la 1a Divisione navale speciale (1st Special Squadron), formata nel gennaio 1917, si limitò ad operare con 3 incrociatori e una divisione di cacciatorpediniere a protezione dei trasporti truppe tra l Australia e Aden, e nello stretto di Malacca, gli ordini per il 2nd Special Squadron avrebbero portato i marinai giapponesi agli antipodi. 27

3 L incrociatore protetto Akashi, nave di bandiera dell ammiraglio Sato pur essendo entrato in servizio nel 1899, era stato ammodernato e rimotorizzato nel 1912 tornando ad essere una unità totalmente efficiente La 2 a Divisione speciale Con la Grand Fleet sempre più impegnata tenere a bada la flotta d alto mare tedesca, che il 31 maggio 1916 aveva inflitto alla Marina britannica una dura lezione tattica nella gigantesca battaglia navale dello Jutland, Londra era costretta a concentrare nella costruzione e manutenzione delle navi da battaglia risorse che altrimenti sarebbero state più utilmente impiegate per rafforzare il naviglio di scorta antisom, sotto pressione dall Atlantico al Mediterraneo, dall Oceano Indiano al Pacifico. Già nel , con discrezione, Londra aveva sondato la disponibilità giapponese a inviare in Mediterraneo unità di scorta e magari un paio di moderne navi da battaglia, ma senza ottenere risultati. Il governo giapponese temeva di perdere le sue costose navi sulle mine (che nel avevano fatto pagare un tributo spaventoso alla Flotta Combinata dell ammiraglio Togo) o a causa dei sommergibili, e di non poterne giustificare la distruzione davanti a una opinione pubblica sempre più fredda verso l intervento. Inoltre, anche il solo rafforzamento della presenza giapponese nelle aree vitali del sud-est asiatico e del Pacifico centrale permetteva di richiamare in Europa parte dei reparti navali inglesi e francesi colà distaccati nel Tuttavia, la crescente pressione degli U-Boot tedeschi stava mettendo a dura prova le difese alleate, e nel dicembre 1916, quando ormai il naviglio mercantile affondato dalla Germania superava le t mensili, e gli ammiragli alleati non sapevano più a che santo votarsi per trovare un adeguato numero di navi scorta (anch esse decimate, e mentre i cantieri non potevano concentrarsi sulle categorie leggere a causa della persistente minaccia delle forze da battaglia tedesche), da Whitehall fu inoltrata una richiesta di rinforzi al governo giapponese. Nella fattispecie, la 6a Divisione incrociatori nipponica, distaccata a Singapore, avrebbe dovuto inviare 2 unità e un adeguata scorta di caccia al 28

4 Capo di Buona Speranza, e una flottiglia in Mediterraneo. La richiesta, ufficializzata l 11 gennaio 1917, nel pieno della campagna di guerra sottomarina indiscriminata lanciata dai tedeschi, spaccò i vertici navali giapponesi tra favorevoli all intervento (con un occhio ai vantaggi da trarre in caso di vittoria alleata) e fautori di una politica più restrittiva. Alla fine si giunse a un compromesso: i rinforzi richiesti, e solo quelli strettamente necessari (e nessuna nave più grande di un incrociatore corazzato vecchio modello) sarebbero stati concessi, a patto di non essere sottoposti al comando inglese, ma mantenendo la piena autonomia operativa. La divisione destinata al Mediterraneo avrebbe pertanto fatto base a Malta, ma solo coordinandosi col comandante di teatro britannico, e con la precisa clausola di non essere impiegata in Atlantico. Londra dovette poi accettare altri paletti: a corto anche di uomini, aveva proposto al Governo giapponese di affittargli ufficiali e marinai, dei quali ben conosceva l ottima preparazione, avendo contribuito a formare la Marina imperiale; Tokyo accettò solamente di equipaggiare due cacciatorpediniere della Mediterranean Fleet, a patto che venissero trasferiti sotto la sua bandiera: Minstrel e Nemesis (classe H, da 760 t.) furono così ribattezzati Sendan e Kanran, e restituiti solo nel Più sostanzioso il contributo giapponese alla sostituzione del naviglio alleato affondato, visto che nel nei suoi cantieri furono realizzati i 12 cacciatorpediniere francesi classe Arabe e un ottantina di pescherecci d altura (circa t di stazza) da trasformare in cacciasommergibili e pattugliatori, destinati a Italia e Francia. Nel frattempo, a metà aprile (proprio mentre anche gli Stati Uniti si schieravano con l Intesa, seguiti a stretto giro dal Brasile) giungeva a Malta il 2nd Special Squadron. La formazione era stata affidata al giovane contrammiraglio Kozo L ammiraglio conte Maximilian von Spee, in questa illustrazione d epoca fu comandante della divisione navale tedesca dell estremo oriente Sato, specialista d artiglieria più volte destinato a missioni navali presso la Royal Navy (fu anche addetto navale a Londra nel ), e veterano delle guerre contro Cina e Russia. Nel 1915 aveva comandato la modernissima corazzata Fuso, di cui aveva curato anche l allestimento, per poi essere promosso contrammiraglio il primo dicembre 1916, a soli 45 anni. Sato alzava dal 7 febbraio 1917 la propria bandiera sull incrociatore protetto Akashi, unità di vecchio tipo in servizio dal 1899, ma ammodernata e rimotorizzata nel 1912, e veterana della campagna contro Tsingtao: il reparto era completato dagli 8 cacciatorpediniere delle 10ª e 11ª Flottiglia, tutti appartenenti alla classe Kaba, modernissime unità completate nel 1915, e a cui si ispiravano anche i citati Arabe ordinati dalla Francia. Più tardi (agosto 1917) l Akashi fu sostituito come nave comando dal più potente incrociatore corazzato Izumo, costruito nel dai cantieri inglesi Armstrong Whitworth, armato con 4 cannovembre-dicembre

5 L incrociatore corazzato Nisshin fotografato a Malta nel 1919, affiancato dal sommergibile austriaco UC-90 dopo la resa di quest ultimo noni da 203 mm e 14 da 152, e già nave di bandiera dell ammiraglio Kamimura (numero 2 della Flotta Combinata) a Tsushima. Nonostante appartenesse a un modello ormai superato, l Izumo faceva la sua buona figura, ed era una nave robusta e affidabile, tanto da essere impiegata, convertita in incrociatore antiaereo, anche durante la Seconda Guerra Mondiale, sino a quando fu affondata in un raid aereo americano il 24 luglio Con l Izumo giunsero di rinforzo i 4 caccia della 15ª Flottiglia (classe Momo, usciti dai cantieri poche settimane prima), cui si affiancarono i già ricordati cacciatorpediniere ceduti dalla Royal Navy, 2 pescherecci armati come unità antisom, e l incrociatore corazzato Nisshin, che in Mediterraneo si trovava bene, essendo uno dei 2 Garibaldi costruiti dall Ansaldo, e venduti al Giappone nel I samurai antisom Con una squadra ormai forte di 2 incrociatori e 14 caccia, montati da equipaggi esperti e con quadri veterani, Sato poteva ben figurare a fianco di flotte blasonate come quella inglese, francese e italiana, e dovendo fronteggiare una minaccia alquanto asimmetrica. Di scontrarsi con le forze d altura nemiche (la squadra austro-ungarica, incentrata su 4 moderne corazzate monocalibro classe Tegetthoff, e quella ottomana, formata da una sorta di museo navigante e con il solo incrociatore da battaglia tedesco Goeben (trasferito alla Turchia, ma con ammiraglio ed equipaggio tedeschi) all altezza degli avversari) c erano scarse possibilità: la maggior battaglia navale del Mediterraneo fu lo scontro di Otranto del 15 maggio 1917, che coinvolse solo un pugno di incrociatori leggeri e caccia, mentre la maggiore offensiva pianificata dagli ammiragli asburgici con le 4 navi da battaglia più moderne fu stroncata dai Mas di Luigi Rizzo al largo di Premuda, il 10 giugno Le azioni subacquee erano invece assai più insidiose: nel 1917 gli U-Boot austro-tedeschi affondavano una media di oltre 600 tonnellate di naviglio 30

6 Il comandante del 2nd Special Squadron, Kozo Sato era il più giovane contrammiraglio della Marina Imperiale essendo stato nominato in quel grado a soli 45 anni mercantile al giorno, e tra gennaio e agosto 1918 la media continuò ad oscillare attorno alle t. Il 2nd Special Squadron nipponico fu assegnato dunque alla scorta dei convogli carichi di truppe e materiali lungo le rotte che collegavano Alessandria a Marsiglia e a Taranto, e Salonicco (base del corpo di spedizione alleato nei Balcani) a Malta. La divisione dell ammiraglio Sato effettuò 348 scorte a 788 unità mercantili (e 21 navi da guerra inglesi), impegnate a trasportare oltre uomini, salvando quasi naufraghi vittime di affondamenti. Eccellente il tasso di efficienza operativa, con 26 giorni trascorsi in mare al mese (e miglia percorse), pari al 72%, contro il 60% della flotta inglese, e al 45% circa di operatività raggiunto dalle flotte francese e italiana. Al di là dei numeri, i Giapponesi si conquistarono subito una buona reputazione, soprattutto quando il sommergibile U-63 colpì il trasporto truppe Transylvania. In soccorso al grande e moderno piroscafo da t, centrato da un siluro il 4 maggio 1917 mentre era in navigazione al largo di Vado con a bordo uomini, accorsero i 2 caccia nipponici della scorta. Mentre il Sakaki dava la caccia al battello tedesco, il Mutsu accostò la grande nave, e nonostante fosse stato sfiorato da un secondo siluro, andato a segno sul Trasylvania segnandone la fine, riuscì a recuperare i naufraghi, limitando le perdite a 412 tra soldati e marinai. Un mese più tardi fu il Sakaki al centro di una brutta avventura, quando fu silurato dall U-27 austriaco al largo di Creta: l esplosione asportò la sezione prodiera del caccia, che tuttavia, moderno e robusto, sopravvisse (fu riparato e restò in servizio sino al 1932), anche se restarono uccisi 68 uomini, concentrati nella mensa prodiera per il pranzo. Prestazioni che, supportate dal buon affiatamento raggiunto tra Sato e l ammiraglio Somerest Gough- Calthorpe, comandante inglese in Mediterraneo, valsero ai nipponici numerosi elogi ufficiali; e anche qualche amara considerazione ufficiosa, che evidenziava l efficienza della divisione di Sato (che nella primavera 1917, coi suoi 8 caccia, rappresentava meno del 10% della forza antisom di prima linea alleata in Mediterraneo), tanto da portare Londra a tornare alla carica, nel 1918, per ottenere ulteriori rinforzi di naviglio leggero giapponese in Mediterraneo, dove nel frattempo si erano aggiunti, come accennato, altri 6 caccia. Tokyo oppose però un cortese rifiuto: l accrescersi delle tensioni con la Cina, e la necessità di fronteggiare l instabilità creata dalla rivoluzione russa (presto un contingente nipponico avrebbe fatto rotta per Vladivostok), rendevano indisponibili altre navi, oltre a quelle già assegnate alle forze da pattugliamento in Mediterraneo, Oceano Indiano e Pacifico. A Londra e a Washington, tuttavia, molti maturavano un sospetto: che il Giappone stesse puntando sul logoramento delle forze navali dei due più potenti alleati oceanici (Stati Uniti e Regno Unito) per trovarsi in vantaggio nella futura ridefinizione degli equilibri in Asia e nel Pacifico. 31

LE SCHEDE DIDATTICHE DELLA MAESTRA MPM LE GUERRE PERSIANE

LE SCHEDE DIDATTICHE DELLA MAESTRA MPM LE GUERRE PERSIANE LE GUERRE PERSIANE Mentre le città greche si sviluppavano, i Persiani crearono un vastissimo impero sottomettendo tutti i popoli conquistati. Sparta e Atene, piuttosto di perdere la propria libertà affrontarono

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE LE CAUSE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

LA PRIMA GUERRA MONDIALE LE CAUSE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE LA PRIMA GUERRA MONDIALE LE CAUSE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE ALLA FINE DEL XIX SECOLO I RAPPORTI FRA GLI STATI DIVENTANO SEMPRE PIÙ TESI CAUSE COMPETIZIONE ECONOMICA RIVALITA COLONIALI POLITICHE NAZIONALISTICHE

Dettagli

Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492

Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492 Progetto : Io con te Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492 Il 12 Ottobre ricorre un avvenimento molto importante per la Storia: la scoperta dell America. Il protagonista di questo evento

Dettagli

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 Alla fine del 1940 l Italia invade la Grecia. L impresa è più difficile del previsto e deve chiedere aiuto ai tedeschi L esercito italiano e quello tedesco combattono

Dettagli

L unificazione dell Italia

L unificazione dell Italia L unificazione dell Italia Dopo i moti rivoluzionari del e la sconfitta piemontese nella prima guerra d indipendenza (1848-1849) negli stati italiani ci fu una dura repressione chiesta dall Austria. L

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA PRIMA GUERRA MONDIALE Premessa: Le nazioni europee più forti Vogliono imporsi sulle altre Rafforzano il proprio esercito Conquistano le ultime zone rimaste libere in Africa e Asia (colonie) Si creano

Dettagli

La prima guerra mondiale

La prima guerra mondiale La prima guerra mondiale La Germania Era l'ultima tra le potenze arrivate Per poter conquistare e mantenere le proprie colonie, potenzia l'esercito e la flotta più delle altre nazioni europee, che non

Dettagli

La prima Guerra Mondiale

La prima Guerra Mondiale La prima Guerra Mondiale 1 Temi trattati Le cause della guerra I fronti della prima guerra mondiale Le date della Grande guerra I soldati: la vita in trincea La società civile Lo stato e la censura La

Dettagli

Lo scoppio della guerra fredda

Lo scoppio della guerra fredda Lo scoppio della guerra fredda 1) 1945: muta la percezione americana dell URSS da alleato ad avversario e nemico 2) 1946: ambio dibattito interno all amministrazione Truman sulla svolta in politica estera

Dettagli

Lo scontro fra la Grecia e la Persia

Lo scontro fra la Grecia e la Persia Lo scontro fra la Grecia e la Persia Un conflitto di civiltà Ø nel corso del VI secolo a. C. le città greche della costa occidentale dell Asia Minore (odierna Turchia) crescono in ricchezza e potenza,

Dettagli

La prima guerra mondiale

La prima guerra mondiale La prima guerra mondiale CAUSE POLITICHE 1. Le cause Contrasti Francia Germania per l Alsazia Lorena Contrasto Italia Impero Austro Ungarico per Trento e Trieste Espansionismo di Austria, Russia e Italia

Dettagli

IL FRONTE OCCIDENTALE

IL FRONTE OCCIDENTALE IL FRONTE OCCIDENTALE QUESTO TESTO E QUESTA CARTINA TRATTANO DELLA SITUAZIONE SUL FRONTE OCCIDENTALE. VEDRAI ANCHE COME VIVEVANO I SOLDATI IN TRINCEA. All inizio della guerra, la Germania invade il Belgio,

Dettagli

La seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale dura dal 1939 al 1945 ed è una guerra totale, cioè coinvolge tutto il mondo. da un lato i regimi nazifascisti, gli STATI DELL ASSE, cioè Germania,

Dettagli

Imperialismo imperialismo sovrapproduzione civiltà prestigio nazionalismo Gran Bretagna Francia Germania Africa Conferenza di Berlino Cina

Imperialismo imperialismo sovrapproduzione civiltà prestigio nazionalismo Gran Bretagna Francia Germania Africa Conferenza di Berlino Cina Imperialismo A partire dagli ultimi decenni dell'ottocento e fino alla Prima guerra mondiale, l'europa vive un periodo storico caratterizzato dal desiderio da parte di alcuni Stati del Vecchio continente

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna Stampa. Roma 28 ottobre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna Stampa. Roma 28 ottobre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA Ufficio Stampa Rassegna Stampa Roma 28 ottobre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università Libero Ma sono gli atenei validi la speranza per i giovani 2 Università Il Fatto

Dettagli

Città di Seregno Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2009/2010. 20 anniversario della CADUTA del MURO di BERLINO

Città di Seregno Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2009/2010. 20 anniversario della CADUTA del MURO di BERLINO Città di Seregno Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2009/2010 20 anniversario della CADUTA del MURO di BERLINO Premessa Al termine della seconda guerra mondiale (1939 1945) la Germania, sconfitta,

Dettagli

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A

A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A Ma g g i o 2 0 0 3 di G i u s e p p e A i e l l o 1. L andamento

Dettagli

ANTONIO MARTELLI MARTE E MERCURIO. Strategie militari e Strategie aziendali. Workshop del CeRiCo Marte e Mercusio : 26 Gennaio 2012

ANTONIO MARTELLI MARTE E MERCURIO. Strategie militari e Strategie aziendali. Workshop del CeRiCo Marte e Mercusio : 26 Gennaio 2012 ANTONIO MARTELLI MARTE E MERCURIO 1 Strategia d impresa e polemologia: quale rapporto? 2 Ma che c entra la strategia d impresa con la polemologia?... eppure un rapporto esiste. 3 La polemologia occidentale:

Dettagli

Superficie: 331.689 km² Popolazione: 85.700.000

Superficie: 331.689 km² Popolazione: 85.700.000 Superficie: 331.689 km² Popolazione: 85.700.000 Il territorio del Vietnam Il Vietnam è uno stato del Sud-est Asiatico. Confina a nord con la Cina, a Ovest con il Laos e la Cambogia, a est e a sud si affaccia

Dettagli

La prima Guerra Mondiale

La prima Guerra Mondiale La prima Guerra Mondiale 1 Temi trattati Le cause della guerra I fronti della prima guerra mondiale Le date della Grande guerra I soldati: la vita in trincea La società civile Lo stato e la censura La

Dettagli

GLI ANIMALI NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

GLI ANIMALI NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE GLI ANIMALI NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE I CAVALLI La prima guerra mondiale sfruttò moltissimo gli animali; cani, asini, muli, cavalli e piccioni vennero largamente usati nelle operazioni militari, in un

Dettagli

Alle radici della questione balcanica. 1. L impero ottomano e i mutamenti di lungo periodo 2. La conquista ottomana nei Balcani

Alle radici della questione balcanica. 1. L impero ottomano e i mutamenti di lungo periodo 2. La conquista ottomana nei Balcani Alle radici della questione balcanica 1. L impero ottomano e i mutamenti di lungo periodo 2. La conquista ottomana nei Balcani L impero ottomano L impero turco ottomano raggiunge la sua massima espansione

Dettagli

La prima Guerra Mondiale. IV F La prima guerra mondiale 1

La prima Guerra Mondiale. IV F La prima guerra mondiale 1 La prima Guerra Mondiale IV F La prima guerra mondiale 1 Temi trattati Le cause della guerra I fronti della prima guerra mondiale Le date della Grande guerra I soldati: la vita in trincea La società civile

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA TRINCEA La Prima Guerra Mondiale fu caratterizzata da combattimenti in TRINCEA una tattica di guerra che vide gli eserciti nemici fronteggiarsi per lunghi periodi di tempo.

Dettagli

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

L internazionalizzazione del sistema economico milanese L internazionalizzazione del sistema economico milanese Il grado di apertura di un sistema economico locale verso l estero rappresenta uno degli indicatori più convincenti per dimostrare la sua solidità

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

Capitolo 3: Cenni di strategia

Capitolo 3: Cenni di strategia Capitolo 3: Cenni di strategia Le "Mobilità" L obiettivo fondamentale del gioco è, naturalmente, catturare semi, ma l obiettivo strategico più ampio è di guadagnare il controllo dei semi in modo da poter

Dettagli

3] PRINCIPATI E STATI REGIONALI

3] PRINCIPATI E STATI REGIONALI 3] PRINCIPATI E STATI REGIONALI SIGNORI E PRINCIPI Fra la metà del Duecento e il Quattrocento, nell'italia settentrionale e centrale > numerose signorie. Molti signori, dopo avere preso il potere con la

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro

2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro 2.1.3 Inquadramento: numeri, sviluppo storico, previsioni per il futuro Nel 2004 (dopo 3 anni di crescita stagnante dovuta principalmente agli effetti degli attacchi terroristici dell 11 settembre e all

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info La crisi del sistema Dicembre 2008 www.quattrogatti.info Credevo avessimo solo comprato una casa! Stiamo vivendo la più grande crisi finanziaria dopo quella degli anni 30 La crisi finanziaria si sta trasformando

Dettagli

Risposte agli esercizi del Capitolo 6

Risposte agli esercizi del Capitolo 6 Risposte agli esercizi del Capitolo 6 Se non siete in grado di rispondere correttamente a qualche esercizio, è opportuno che rileggiate le pagine che la precedono prima di proseguire. 6.1 Se Raffaele non

Dettagli

VII CONVENZIONE AJA 1907. concernente la trasformazione delle navi di commercio. in bastimenti da guerra

VII CONVENZIONE AJA 1907. concernente la trasformazione delle navi di commercio. in bastimenti da guerra VII CONVENZIONE AJA 1907 concernente la trasformazione delle navi di commercio in bastimenti da guerra Conchiusa all Aja il 18 ottobre 1907 Sua Maestà l Imperatore di Germania, Re di Prussia; il Presidente

Dettagli

Nel 1940, la guerra è ormai in corso ovunque e gli scontri sono durissimi: attacchi,

Nel 1940, la guerra è ormai in corso ovunque e gli scontri sono durissimi: attacchi, le bombe su londra Nel 1940, la guerra è ormai in corso ovunque e gli scontri sono durissimi: attacchi, distruzioni, convogli affondati in mare, grandi e piccole nazioni già occupate. Insomma, il massacro

Dettagli

Vendere per crescere. Il caso della vendita di diritti di edizione nell editoria per ragazzi

Vendere per crescere. Il caso della vendita di diritti di edizione nell editoria per ragazzi Vendere per crescere. Il caso della vendita di diritti di edizione nell editoria per ragazzi Giovanni Peresson (giovanni.peresson@aie.it) Elisa Molinari (elisa.molinari@ediser.it) La compravendita di diritti

Dettagli

LA GLOBALIZZAZIONE. Istituto Primario Primo Grado F.D

LA GLOBALIZZAZIONE. Istituto Primario Primo Grado F.D LA GLOBALIZZAZIONE Istituto Primario Primo Grado F.D Un mondo globalizzato La globalizzazione è un fenomeno che si estende a tutta la superficie terrestre o all intera umanità Essa offre grandi possibilità

Dettagli

SIMPLY ITALIAN GREAT WINES 2014 world tour. SIMPLY ITALIAN GREAT WINES GERMANIA AMBURGO/BERLINO/MONACO 5-6-8 maggio

SIMPLY ITALIAN GREAT WINES 2014 world tour. SIMPLY ITALIAN GREAT WINES GERMANIA AMBURGO/BERLINO/MONACO 5-6-8 maggio newsletter, n 2 marzo 2014 www.simplyitaliangreatwines.com SIMPLY ITALIAN GREAT WINES 2014 world tour Continuano gli appuntamenti di Simply Italian Great Wines, il tour di IEM che porta il meglio del prodotto

Dettagli

CONOSCERE LA STORIA PER CAPIRE IL PRESENTE E COSTRUIRE UN MONDO DI PACE

CONOSCERE LA STORIA PER CAPIRE IL PRESENTE E COSTRUIRE UN MONDO DI PACE 1 CONOSCERE LA STORIA PER CAPIRE IL PRESENTE E COSTRUIRE UN MONDO DI PACE La passione per la storia risale ai primi anni della mia vita e ora, che ho dieci anni, continuo ad avere interesse per tutto ciò

Dettagli

Le Tre Gemelle Fabio Oss

Le Tre Gemelle Fabio Oss Curiosità LE TRE GEMELLE Quando il 10 aprile 1912, quella che venne definita la più grande nave del mondo, per di più inaffondabile, salpò da Southampton, per il viaggio inaugurale, nello stesso porto

Dettagli

Tasto Militare Inglese degli inizi del 900, utilizzato successivamente per scopi civili. Prezzo 60,00 Euro

Tasto Militare Inglese degli inizi del 900, utilizzato successivamente per scopi civili. Prezzo 60,00 Euro Per comodità ho rinumerato i tasti qui trovi l elenco. Tasto 1 Tasto Militare Inglese degli inizi del 900, utilizzato successivamente per scopi civili. Prezzo 60,00 Euro Tasto 2 Tasto Mc Ellroy drop 100

Dettagli

Le parole per dirlo. Emigranti -Migranti. Immigrati. Rifugiato. Clandestino-irregolare. Aree di accoglienza. Flussi migratori

Le parole per dirlo. Emigranti -Migranti. Immigrati. Rifugiato. Clandestino-irregolare. Aree di accoglienza. Flussi migratori In viaggio Le parole per dirlo Emigranti -Migranti Immigrati Rifugiato Clandestino-irregolare Aree di accoglienza Flussi migratori Carta dei flussi migratori Condizioni di vita insostenibili Le cause economia

Dettagli

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) Posizione della Santa Chiesa Queste apparizioni della Madre di Dio non hanno ancora ottenuto il verdetto di autentica

Dettagli

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di La popolazione Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di trasformare il cibo in lavoro. Data l

Dettagli

Tavola VII ESTRATTO CONVENZIONE INTERNAZIONALE DI MONACO MARZO 1934 SULL ALLEVAMENTO E RIPRODUZIONE DI CANI DI RAZZA

Tavola VII ESTRATTO CONVENZIONE INTERNAZIONALE DI MONACO MARZO 1934 SULL ALLEVAMENTO E RIPRODUZIONE DI CANI DI RAZZA Tavola VII ESTRATTO CONVENZIONE INTERNAZIONALE DI MONACO MARZO 1934 SULL ALLEVAMENTO E RIPRODUZIONE DI CANI DI RAZZA Art. 1 - La cagna viaggia a rischio e pericolo del suo proprietario. Il proprietario

Dettagli

Risultati parziali - su 1580 partecipanti

Risultati parziali - su 1580 partecipanti Risultati parziali - su 1580 partecipanti 1. PARTECIPANTI AL SONDAGGIO 69,81% ETA' 24,50% Partecipanti al sondaggio 19-24 anni 25-29 anni Figura 1: Giovani partecipanti al sondaggio per fascia d età REGIONE

Dettagli

Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole

Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole Milano 7 ottobre 2013 Nel mio breve intervento per lanciare il dibattito vorrei dare essenzialmente

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

I tre pesci. (Favola araba)

I tre pesci. (Favola araba) Favolaboratorio I tre pesci I tre pesci. (Favola araba) C'erano una volta tre pesci che vivevano in uno stagno: uno era intelligente, un altro lo era a metà e il terzo era stupido. La loro vita era quella

Dettagli

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS Visto che le richieste in chat sono sempre maggiori ed è difficile riassumere in poche righe il sistema che utilizzo per fare risorse in poco tempo, ho pensato che

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

L impero persiano dalle origini al regno di Dario

L impero persiano dalle origini al regno di Dario Indice: L impero persiano dalle origini al regno di Dario L impero persiano alla conquista della Grecia La Prima Guerra Persiana La Seconda Guerra Persiana L Atene di Pericle L impero persiano dalle origini

Dettagli

RELITTO BARON GAUTSCH RELITTO DRAGA

RELITTO BARON GAUTSCH RELITTO DRAGA RELITTO BARON GAUTSCH Distanza dal centro: 14 NM Massima profondità: 39 metri Minima profondità: 28 metri Lunghezza: 89 metri Questa e la nave di passeggeri Austriaca ed e la più conosciuta destinazione

Dettagli

Perché bisogna rifiutare l iniziativa popolare. «Basta privilegi fiscali ai milionari (Abolizione dell imposizione forfettaria)»

Perché bisogna rifiutare l iniziativa popolare. «Basta privilegi fiscali ai milionari (Abolizione dell imposizione forfettaria)» LA FINE DELLA PROSPERITA SVIZZERA!! Perché bisogna rifiutare l iniziativa popolare «Basta privilegi fiscali ai milionari (Abolizione dell imposizione forfettaria)» Il doppio obiettivo dell iniziativa I

Dettagli

LA DECOLONIZZAZIONE. Nel 1947 l India diventa indipendente

LA DECOLONIZZAZIONE. Nel 1947 l India diventa indipendente LA DECOLONIZZAZIONE Nel 1939 quasi 4.000.000 km quadrati di terre e 710 milioni di persone (meno di un terzo del totale) erano sottoposti al dominio coloniale di una potenza europea. Nel 1941, in piena

Dettagli

L'Europa cristiana si espande: la Reconquista e le Crociate

L'Europa cristiana si espande: la Reconquista e le Crociate L'Europa cristiana si espande: la Reconquista e le Crociate Cristiani e musulmani nell'xi secolo Fra mondo cristiano e mondo musulmano erano continuati, nel corso del Medioevo, gli scambi commerciali e

Dettagli

INTRODUZIONE AI CICLI

INTRODUZIONE AI CICLI www.previsioniborsa.net INTRODUZIONE AI CICLI _COSA SONO E A COSA SERVONO I CICLI DI BORSA. Partiamo dalla definizione di ciclo economico visto l argomento che andremo a trattare. Che cos è un ciclo economico?

Dettagli

Napoleone, la Francia, l l Europa

Napoleone, la Francia, l l Europa L Età napoleonica Napoleone, la Francia, l l Europa Nel 1796 Napoleone intraprese la campagna d d Italia. Tra il 1796 e il 1799 l l Italia passò sotto il dominio francese. Nacquero alcune repubbliche(cisalpina,

Dettagli

La vita quotidiana durante la guerra

La vita quotidiana durante la guerra La vita quotidiana durante la guerra 1936: il discorso di Giuseppe Motta Ascoltiamo il discorso pronunciato da Giuseppe Motta, allora Consigliere federale, e quindi leggiamo il testo qui sotto riportato

Dettagli

SUL CONCETTO DI IMPERIALISMO MATERIALE DIDATTICO A CURA DI PAOLO CARMIGNANI

SUL CONCETTO DI IMPERIALISMO MATERIALE DIDATTICO A CURA DI PAOLO CARMIGNANI SUL CONCETTO DI IMPERIALISMO MATERIALE DIDATTICO A CURA DI PAOLO CARMIGNANI IMPERIALISMO: definizione 1 (in senso più ampio) Espansione territoriale di uno stato a spese di altri stati o nazioni sui quali

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI

TEORIA DI LAMARCK O DELLA EREDITARIETA DEI CARATTERI ACQUISITI L EVOLUZIONE IN PASSATO SI PENSAVA CHE LE SPECIE ANIMALI E VEGETALI CHE OGGI POPOLANO LA TERRA AVESSERO AVUTO SEMPRE LA FORMA ATTUALE. SI CREDEVA CIOE NELLA TEORIA DELCREAZIONISMO (NELLA CREAZIONE ORIGINALE)

Dettagli

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

La rivoluzione industriale

La rivoluzione industriale La rivoluzione industriale 1760 1830 Il termine Rivoluzione industriale viene applicato agli eccezionali mutamenti intervenuti nell industria e, in senso lato, nell economia e nella società inglese, tra

Dettagli

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,

Dettagli

Autore Faouzi Lahbi - Comitato Fidal Veneto

Autore Faouzi Lahbi - Comitato Fidal Veneto La qualità della formazione di un atleta di mezzofondo si giudica a lungo termine, dopo un paziente lavoro progressivo dalle categorie giovanili fino alla categoria senior. Durante tutto il periodo di

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

Ombudsman delle banche svizzere

Ombudsman delle banche svizzere Ombudsman delle banche svizzere Procedura in sintesi Sintesi della procedura di mediazione ENTE DI INFORMAZIONE E MEDIAZIONE NEUTRALE L Ombudsman delle banche svizzere, quale mediatore neutrale, si occupa

Dettagli

Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale

Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale OSSERVATORIO TURISTICO DELLA LIGURIA Il turismo internazionale nel mondo: trend di mercato e scenario previsionale Dossier Ottobre 2012 A cura di Panorama competitivo del turismo internazionale nel mondo

Dettagli

I VIAGGI DI ESPLORAZIONE E SCOPERTA

I VIAGGI DI ESPLORAZIONE E SCOPERTA I VIAGGI DI ESPLORAZIONE E SCOPERTA PORTOGALLO NELLA PRIMA META' DEL '400 VIVE UNA CONDIZIONE ECONOMICA MOLTO DIFFICILE: - L'AGRICOLTURA E' SCARSA A CAUSA DEL TERRENO POCO FERTILE - LE ROTTE COMMERCIALI

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012 A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N N O 2 0 1 2 R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 2 1. L andamento

Dettagli

Storia economica, Storia d impresa, Storia della tecnica e dintorni

Storia economica, Storia d impresa, Storia della tecnica e dintorni corso di laurea in Strategie di Comunicazione Storia dell Impresa - lezione 2.03.2015 L IMPRESA come PARADIGMA STORICO Storia economica, Storia d impresa, Storia della tecnica e dintorni L immagine d apertura

Dettagli

La rivoluzione Francese: cade la Bastiglia, crollano feudalesimo e assolutismo dei re. Guglielmo Spampinato

La rivoluzione Francese: cade la Bastiglia, crollano feudalesimo e assolutismo dei re. Guglielmo Spampinato La rivoluzione Francese: cade la Bastiglia, crollano feudalesimo e assolutismo dei re. Guglielmo Spampinato Data l indecisione sul metodo della votazione ( per stato o per testa) il terzo stato si riunì

Dettagli

Si è pensato di riassumere le diverse definizioni nel modo seguente:

Si è pensato di riassumere le diverse definizioni nel modo seguente: 3.1.3 IN MONTAGNA Prima di effettuare l'uscita nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, sul questionario è stato chiesto ai bambini se conoscevano questa realtà o meno, e a che cosa potesse servire un parco

Dettagli

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche EUROPA Il mercato delle autovetture Aprile 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 1,06 milioni di vetture nel mese di aprile 2012, con una flessione del 6,5 % rispetto allo stesso

Dettagli

PULCINI. Programma MILAN LAB

PULCINI. Programma MILAN LAB PULCINI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO PULCINI 40% SCHEMI MOTORI DI BASE CAPACITÀ MOTORIE 60% CAPACITÀ COORDINATIVE 50% 10% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità BASSO GRADO DI DIFFICOLTÀ MEDIO GRADO

Dettagli

Genio ALTRE ARMI E CORPI

Genio ALTRE ARMI E CORPI ALTRE ARMI E CORPI I Caduti varesini che militavano in altre Armi, Corpi e Servizi, oltre alla Fanteria e all Artiglieria, furono 487 così suddivisi: Genio Zappatori 73 Genio Telegrafisti 31 Genio Pontieri

Dettagli

Fondav. I costi: alti e bassi

Fondav. I costi: alti e bassi Fondav Il volo della pensione Per gli assistenti di volo vi è il fondo pensione chiuso Fondav. Dopo la nostra analisi si è rivelato un fondo con pochi alti e molti bassi sia nei costi, sia, soprattutto,

Dettagli

CASE STUDY: LICEO KENNEDY E LIMITROFI

CASE STUDY: LICEO KENNEDY E LIMITROFI CASE STUDY: LICEO KENNEDY E LIMITROFI PREMESSA Come illustrato dalla figura, le scuole secondarie superiori del I Municipio accolgono studenti residenti in altri municipi in numero multiplo dei residenti.

Dettagli

Il mercato tedesco del vino

Il mercato tedesco del vino Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Berlino Nota Settoriale Il mercato tedesco del vino Berlino, marzo 2013 2 INDICE 1. Importanza del mercato

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1479 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SBROLLINI, SCUVERA Disposizioni per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili di

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte SCHEDA D INFORMAZIONE N 3: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte Parlare della riforma dell imposizione delle imprese significa anche affrontare i timori relativi

Dettagli

Corso di laurea in Mediazione Linguistica Applicata - Prova estratta per l AA 2006/07

Corso di laurea in Mediazione Linguistica Applicata - Prova estratta per l AA 2006/07 Corso di laurea in Mediazione Linguistica Applicata - Prova estratta per l AA 2006/07 Prova n. 1 Scrivere nelle righe seguenti il riassunto del testo ascoltato (lunghezza minima 5 righe; massima 10 righe):

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

STEPOVER: IL CASO DEL SUCCESSO IN DEBEKA. Richieste di assicurazione senza carta

STEPOVER: IL CASO DEL SUCCESSO IN DEBEKA. Richieste di assicurazione senza carta STEPOVER: IL CASO DEL SUCCESSO IN DEBEKA Richieste di assicurazione senza carta Debeka dichiara guerra alla documentazione cartacea La riforma della legge tedesca sul contratto di assicurazione (VVG) dell

Dettagli

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

CADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO

CADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO CADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO Dal fallimento al successo La storia di un uomo che affronta la vita, estratto del libro in anteprima È il 1990: ho 42 anni e sono praticamente fallito. Sono con l acqua

Dettagli

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti

Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello

Dettagli

La seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale Il 1 settembre 1939 Hitler attacca la Polonia con il pretesto di occupare il corridoio di Danzica video A questo punto Francia e Inghilterra, decise a non permettere ulteriori

Dettagli

La cenerentola di casa

La cenerentola di casa La cenerentola di casa Audrina Assamoi LA CENERENTOLA DI CASA CABLAN romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Audrina Assamoi Tutti i diritti riservati Questa storia è dedicata a tutti quelli che

Dettagli

a) Determinare i numeri indice a base fissa del fatturato con base 2007=100 e commentare i risultati ottenuti per gli anni 2008 e 2012

a) Determinare i numeri indice a base fissa del fatturato con base 2007=100 e commentare i risultati ottenuti per gli anni 2008 e 2012 ESERCIZIO 1 Nella tabella che segue sono riportate le variazioni percentuali, rispetto all anno precedente, del fatturato di un azienda. Sulla base dei dati contenuti in tabella a) Determinare i numeri

Dettagli

Indice-Sommario. Introduzione. Ius ad bellum, ius in bello, disarmo 19. Parte I La disciplina dell uso della forza nelle relazioni internazionali

Indice-Sommario. Introduzione. Ius ad bellum, ius in bello, disarmo 19. Parte I La disciplina dell uso della forza nelle relazioni internazionali Indice-Sommario Premessa alla quarta edizione XIII Premessa alla terza edizione XV Premessa alla seconda edizione XVII Premessa alla prima edizione XIX Abbreviazioni 1 Elenco delle opere citate (con il

Dettagli

IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA. Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin

IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA. Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin Le donne occuparono un ruolo molto importante durante la seconda guerra mondiale. Prima

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli