COMUNE DI ADRANO (PROVINCIA DI CATANIA)

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1 COMUNE DI ADRANO (PROVINCIA DI CATANIA) DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 07 DEL 23/03/2011 Reg. Gen. Anno 2011 OGGETTO: Situazione finanziaria ripetuto ritardo nell erogazione degli stipendi ai dipendenti comunali. L anno duemilaundici addi Ventitre del mese di Marzo alle ore 19,30 nella sala delle adunanze Consiliari del Comune, a seguito dell invito diramato dal Presidente in data 14/03/2011 prot.78/c.c. si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica. Presiede la seduta il Presidente Giuseppe Brio. Alla convocazione di oggi, partecipata ai Signori Consiglieri a norma di Legge, risultano all appello nominale: CONSIGLIERI P A CONSIGLIERI P A 1 Alongi Giuseppe X 16 Liotta Salvatore X 2 Arrigo Luca X 17 Maccarrone Vincenzo X 3 Barone Antonio X 18 Mavica Pietro X 4 Brio Giuseppe X 19 Monteleone Carmelo X 5 Bulla Pietro X 20 Palazzotto Giuseppe X 6 Caltabiano Alfio X 21 Petralia Luca Giuseppe X 7 Ciadamidaro Agatino X 22 Politi Paolo X 8 Coco Salvatore X 23 Pulvirenti Nicola X 9 Corsaro M. Stella X 24 Russano Pietro X 10 Cusimano Nicola X 25 Scalisi Pietro X 11 Floresta Federico X 26 Stancampiano Vincenzo X 12 Gullotta Giosuè X 27 Stimoli Giovanni X 13 La Mela Gaetano X 28 Toscano Orazio X 14 La Mela G. Marco X 29 Trovato Adele X 15 La Spina Roberto X 30 Zignale Alessandro X ASSEGNATI 30 IN CARICA 30 PRESENTI N 23 ASSENTI N 7 Risultato legale il numero dei presenti dichiara aperta la seduta. Assiste il Vice Segretario Gen.le Dott.Salvatore Valastro. Vengono nominati scrutatori: Gullotta, Maccarrone, Ciadamidaro. 1

2 N. 3 COMUNE DI ADRANO SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 23 MARZO 2011 SITUAZIONE FINANZIARIA RIPETUTO RITARDO NELLA EROGAZIONE DEGLI STIPENDI AI DIPENDENTI COMUNALI 2

3 Presidente Non essendoci più altri argomenti, passiamo al punto in questione: Situazione finanziaria ripetuto ritardo nella erogazione degli stipendi ai dipendenti comunali. Prego, consigliere Gullotta. Consigliere Gullotta Quando abbiamo chiesto questo punto all ordine del giorno, ricordava il collega Corsaro poco fa, era il 4 marzo. Sono passati precisamente 20 giorni dalla convocazione. E vorrei ricordare, signor Sindaco, che non è una cortesia che il Presidente del Consiglio ci convochi il Consiglio, ma è accertato dal nostro regolamento. Quindi, non stiamo facendo altro che fare quello che è una prerogativa dei Consiglieri comunali. Quando i Consiglieri comunali chiedono un punto all ordine del giorno, il Consiglio Comunale deve essere convocato, così come ha fatto il Presidente, entro il tempo massimo di venti giorni. Bontà sua, aspettiamo sempre i venti giorni e siamo qua a parlarne. Ovviamente sembrerebbe che il problema è ormai obsoleto, nel senso che sono passati tantissimi giorni e nel frattempo lo stipendio, i dipendenti comunali, quello di febbraio l hanno percepito e l hanno percepito, se non sbaglio, giorno 10 o 12 marzo, qualcosa del genere, quasi con venti giorni di ritardo. Mi creda, signor Sindaco, lo dico con molta sincerità, è un problema che mi è stato mosso da parecchi dipendenti comunali, perché la gente mi diceva, con molta franchezza: Ma lei deve immaginare che io ho una casa, un mutuo da pagare. Il mutuo io me lo metto a fine mese, al 30 di ogni mese, convinto che il 20, 21, 22, 23, mi arriva lo stipendio, che dovrebbe essere quello sicuro, ed io posso far fronte ai miei. Una volta che questo non mi arriva, io non posso pagare il mutuo. E, come lei sa, le banche favori non ce ne fanno più. La prima volta arriva la lettera; la seconda, il rischio diventa il pignoramento dell immobile. Ora, il problema di febbraio è stato risolto. Oggi siamo al 23 marzo. Io non so, non credo che abbiano preso gli stipendi oggi gli impiegati; ma non ha importanza se lo prendono oggi, domani, dopodomani, siamo nei tempi. Io mi auguro che giorno 27 loro... Stavo dicendo, il problema anche noi oggi ci chiediamo... perché lo stipendio, il ritardo dello stipendio, è stato a dicembre, è stato a gennaio e poi è stato a febbraio nella maniera più eclatante. Prima è stato di qualche giorno, quattro o cinque giorni, poi è stato più eclatante, siamo arrivati a quindici giorni. Ci chiediamo, come gruppo politico: questo problema sarà reiterato nei mesi successivi? Agli impiegati comunali possiamo dare la certezza che lo stipendio almeno lo prenderanno sempre e comunque, giorno meno, giorno più, meglio giorno meno che giorno più? Ma almeno possiamo dare questa certezza che il 27 o il 26 o il 28 gli impiegati comunali possono far fronte agli impegni? E questo quello che ci chiediamo. Ecco perché l abbiamo messo nel punto all ordine del giorno! Veramente speravamo che potessimo parlarne giorno 8, giorno 10 di marzo e non quando già il problema era stato risolto. Ma a questo punto ci chiediamo: possiamo dare garanzia a 300 padri di famiglia che ogni mese percepiranno lo 3

4 stipendio con una certa tranquillità? Questo è quello che ci chiediamo. Presidente Direi una cosa, signor Sindaco, se lei è d accordo. Se ci sono altri interventi... così poi lei fa l intervento finale. Se non ci sono altri interventi, vediamo quali sono altre motivazioni; se non ce ne sono, facciamo rispondere immediatamente il Sindaco. Prego, consigliere Maccarrone. Consigliere Maccarrone Grazie, signor Presidente. Buona sera a tutti i colleghi Consiglieri, al Sindaco ed al pubblico. Evidentemente il consigliere Gullotta lo stipendio lo percepisce prima che finisce il mese. Beato lui! Questo allora sarebbe un privilegio che avete gli insegnanti, perché di solito lo stipendio bisognerebbe prenderlo quando il lavoro si sia svolto. Una volta era il 27; apprendo questa sera che lo prendete il 22. Beati voi! Ah, il 23! Una settimana prima che finisce di lavorare uno, lo pagano prima. I dipendenti il 27. Quindi, gli insegnanti hanno un ulteriore privilegio che scopro questa sera. Bene, per quanto riguarda la questione degli stipendi, credo che i dipendenti sappiano, perché al di là del fatto che ne parliamo in Consiglio Comunale, hanno il contatto diretto con l ufficio del personale e quindi non è che se noi la questione l affrontiamo in Consiglio Comunale il problema si risolve! Lo vogliamo rendere pubblico alla città. Ma non è riferito ai dipendenti il problema! I dipendenti lo sanno benissimo e sanno anche quali sono i motivi. Noi sappiamo tutti che ci troviamo davanti ad una situazione finanziaria che definire disastrosa è poco. Perché? Perché non basta dire solo che c è questo problema! Bisogna dire tutta la verità. Bisogna dire che mensilmente questo ente, per far fronte all emergenza di rifiuti, deve cacciare fuori circa 400 mila euro perché sennò poi ci sono altri dipendenti che non sono di questo comune, e che qualcuno magari, diciamo, pompa per dire che anche loro hanno diritto di avere il loro stipendio riconosciuto. E mi riferisco agli operatori ecologici. Ma non ci dobbiamo scordare che quei soggetti, lavoratori anch essi, non sono dipendenti del Comune! Sono dipendenti di un soggetto terzo che è l ATO. Anzi, nemmeno l ATO, ma addirittura della società che poi gestisce il servizio, che è la Dusty. Però cosa fanno? Questo cosa crea? Hanno un arma che tutti conosciamo, che è quella della sospensione del lavoro, quindi la sospensione del servizio, e creare il problema igienico sanitario che è quello della mancata raccolta dei rifiuti. Allora, ci troviamo sempre ad un bivio: evitare l emergenza rifiuti, quindi che la spazzatura arrivi ai piani alti delle nostre case, e quindi far fronte, intanto, al pagamento degli stipendi anch essi di lavoratori; oppure pagare i nostri dipendenti, come è giusto che sia, perché sono dipendenti nostri, e quindi sopportarci quella che è l emergenza rifiuti. Siamo di fronte a questo bivio. Allora, se noi vogliamo vedere il problema solo per tirarlo fuori e dire che c è questo problema... Se vogliamo responsabilmente dire qual è la verità, allora bisogna fare molto, ma molto meno il discorso dell allarmismo, se si vuole trovare una soluzione. Io ho una mia idea, una mia personalissima idea. Io ritengo, purtroppo, che la questione dei rifiuti non è un 4

5 problema che risolveremo a brevissima scadenza. Anzi, io sono sicuro che questo problema si reitererà nei mesi successivi e che quindi ci ritroveremo sempre a fare i conti con queste anticipazioni di circa 400 mila euro al mese per far fronte all emergenza. Questo è chiaro, che di fronte ad una situazione deficitaria di cassa, che è sotto gli occhi di tutti, e non certamente per colpa di una cattiva gestione, ci porterà a non poter far fronte al pagamento non solo degli stipendi, ma anche al ritardo dei pagamenti di tutte quelle aziende che hanno lavorato, che lavorano, che forniscono servizi al Comune che non si vedono pagare le fatture e che a loro volta non pagano i loro dipendenti. Perché anche questo sta succedendo! Il problema qual è? Gli operatori ecologici hanno un arma, e la sfruttano molto bene, che è quella dello sciopero perché sanno che creano disagio. Purtroppo molti altri dipendenti di società che lavorano per conto del Comune, non hanno quest arma ed in silenzio non percepiscono stipendi da sei, sette, otto mesi, non otto giorni! E lo possiamo andare a verificare. È un problema. Non possiamo nasconderlo. Ma lo dobbiamo affrontare, se lo vogliamo affrontare, in maniera complessiva. Perché io se, dovessi scegliere in questo momento... Ma qua dobbiamo essere d accordo un po tutti, dobbiamo smetterla forse di fare un po di... del passare la palla per scaricarci le responsabilità. Io sarei disposto a sopportarmi qualche mese la spazzatura anche al decimo piano! Forse finalmente qualcuno si deciderà ad intervenire, perché se noi continuiamo a sopperire alle manchevolezze di altri, prima o poi qualcuno si rende... anzi, già si è reso conto che comunque qualcuno ci pensa. A me dispiace per quei lavoratori, perché è giusto che vengano pagati per il loro servizio, ma noi dobbiamo ricordare a tutti che questi non sono dipendenti del Comune. Il Comune, diciamo, quando paga, quando fa queste anticipazioni, sopperisce ad una mancanza di altri e ad un assenza di altre istituzioni che dovrebbero in qualche modo far fronte a questo problema. È chiaro che è anche una questione di carattere provocatorio, ma in qualche modo si dovrà pur porre rimedio a questo discorso, perché sennò c è il rischio che noi non possiamo più fare l ordinaria amministrazione ed affrontare quotidianamente le emergenze. Questa è una mia personalissima idea, non so se condivisa, non so se praticabile, ma è chiaro... Il Consigliere Alongi interviene fuori microfono. Presidente Consigliere Alongi, glielo spiego io qual è l ordine del giorno: situazione finanziaria. Quindi, tutto ciò che può... Consigliere Alongi, deve imparare ad ascoltare, così come gli altri devono imparare ad ascoltare lei. Siamo, come argomento, dentro l ordine del giorno, consigliere Alongi. Prego, consigliere Maccarrone. Consigliere Maccarrone Non comprendo io il nervosismo del consigliere Alongi quando stiamo parlando della situazione finanziaria nel suo complesso. Evidentemente il consigliere Alongi è abituato a vedere le cose dalla sua ottica, che sicuramente è ben diversa da quella mia, ed è chiaro che poi si agita. Io gli consiglio semplicemente di prendersi un calmante e di evitare di fare, di disturbare il mio intervento, semplicemente questo. Quindi, per quanto riguarda la situazione finanziaria, ritengo che 5

6 non basta solo affrontare... Probabilmente questo mese, e qua il sindaco ci dirà molto di più rispetto a quello che posso dire io, perché vive quotidianamente questo problema, probabilmente riusciremo a pagare gli stipendi in tempo. Ma se nel frattempo i trasferimenti statali o i trasferimenti regionali si inceppano, come molto spesso accade, poi è chiaro che il Comune deve far fronte in altro modo. E non è che l anticipazione di cassa è infinita! Quindi, il problema è molto complesso, ed io credo che vada affrontato non limitatamente all aspetto degli stipendi, che è uno dei tanti problemi della situazione finanziaria. Ripeto, la mia è anche una provocazione, però è una provocazione che, alla fine, potrà sollevare il problema, perché non credo che se noi continuiamo a sopperire, ripeto, alle mancanze di altri, riusciremo a portare avanti l economia di questa città. Perché il problema sono i dipendenti comunali, perché direttamente lavorano per il Comune; ma indirettamente ci sono molte altre attività, aziende dell indotto, che magari hanno fatture già da anni, non solamente... forse da qualche hanno, che sono ancora insolute. E questo non è corretto e non è giusto. Bisogna trovare il modo, e non è facile, affinché ognuno si assuma le proprie responsabilità: l ATO che provveda a fare il proprio dovere nei confronti della Dusty, la Dusty che provveda a fare il suo dovere nei confronti dei propri dipendenti e, quindi, il Comune venga liberato... Ma non mi riferisco al Comune di Adrano. Ieri abbiamo avuto una riunione a Biancavilla e lo stesso problema lo diceva il Sindaco di Biancavilla. E un problema che riguarda tutti i sindaci che oggi hanno a che fare con queste ATO e che purtroppo sembrava che la situazione fosse vicina, lì lì per arrivare, nel momento in cui c è stata questa ristrutturazione avvenuta con la legge, ma non pare che sia proprio così vicina. Intanto l emergenza si deve avere quotidianamente. Poi la legge, tra quando viene promulgata a quando viene applicata, molto spesso di tempo ne passa ed invece i problemi sono quotidiani, a partire dalle buche di cui si è parlato agli stipendi di cui stiamo parlando. Presidente Grazie, Consigliere Maccarrone. Consigliere Alongi, prego. Consigliere Alongi Grazie, Presidente. Io ho chiesto la parola perché sono stato chiamato quasi in causa dal consigliere che mi ha preceduto. Io ho voluto soltanto fare una riflessione. Il punto all ordine del giorno, di cui si sta discutendo, non è la spazzatura. Poi se lo vogliamo mettere all ordine del giorno, possiamo parlare 24 ore per la spazzatura. Ma che c entra parlare mezz ora della spazzatura quando il discorso era un altro!? E non voglio entrarci in merito io, non ci entro in merito. Io ho detto solo questo, nient altro, consigliere Maccarrone. Non voglio disturbare nessuno, perché io non mi permetto mai di disturbare. Ho fatto solo una riflessione, come dicevo prima, che secondo me, secondo il mio piccolo, modesto parere, parlare di un argomento quando il punto è un altro, non è corretto. E come le rispetto io le regole, le rispettiamo tutti. Solo questo, grazie. Presidente Consigliere Alongi, mi ascolti, sa che io la rispetto molto per il legame di amicizia che abbiamo e per i rapporti che abbiamo tutt oggi, che vanno oltre la politica. Vede, l intervento - che io non entro nel merito ma seguo, perché sono il Presidente 6

7 - del consigliere Maccarrone, ha fatto un intervento nel quale descriveva una situazione a livello economico dell ente, che è la spazzatura, che sono altre cose, e quindi rientrano come punto all ordine del giorno, perché vi è una situazione... si deve discutere della situazione finanziaria. Chiuso argomento. Ognuno resta della propria idea. Consigliere Floresta, prego. Consigliere Floresta Daccapo buona sera a tutti. Mi permetto di prendere la parola un po prima del Sindaco, così magari a quello che io chiederò mi può rispondere ed evitiamo di riprendere la parola. Soltanto per precisare la seguente. Quello che è stato detto dal mio capogruppo era relativo ad un problema che ora non è più attuale, nel senso che si riferiva al mese di febbraio; ma visto che siamo qua e che ne stiamo parlando, e che si è lanciata una riflessione su quello che può accadere, noi come parte politica soprattutto ci teniamo a tenere vivo il problema e pensiamo che è vero, è giusto tutto il ragionamento che è stato appena fatto sulle varie difficoltà all interno dell Amministrazione; è vero che ci sono problematiche che circondano quelle che sono le casse comunali, ma è anche vero che all interno dello spese che deve sostenere, si può stilare una priorità e come dire? - una precedenza a determinati settori, a determinate categorie, che noi personalmente pensiamo si debba fare. Ed una di queste sicuramente è quella degli impiegati comunali. Quindi, come parte politica, chiediamo che... Come abbiamo ascoltato, queste difficoltà continueranno ad esserci. Come parte politica, vogliamo chiedere all Amministrazione eventualmente di dare una priorità agli impiegati comunali per gli stipendi perché, come è stato spiegato, sia per via dei mutui e sia perché come classe sociale sono quelli più in difficoltà e quelli più deboli, eventualmente di favorire loro. E chiediamo, ed è quello che chiedo personalmente e come gruppo politico al Sindaco, di dirci per il futuro se se la sente di prendere un impegno, che questa nostra proposta può essere quanto meno ascoltata. Grazie. Presidente Invito il Sindaco a prendere la parola. Prego, signor Sindaco. Sindaco Io vorrei iniziare questo mio intervento intanto ringraziando due categorie di impiegati, quelli che ha giustamente nominato il consigliere Enzo Maccarrone, e mi riferisco a quelle cooperative che collaborano con il Comune di Adrano, che sono costrette a sopportare ritardi di mesi; e l altra categoria che sento la necessità di ringraziare sono gli impiegati comunali, perché a differenza di quello che è capitato al consigliere Giosuè Gullotta, io devo dire che i famosi otto giorni di ritardo che abbiamo avuto nel pagamento... undici giorni di ritardo che abbiamo avuto nel pagamento degli stipendi perché undici sono i giorni, perché il mese di febbraio è fatto di 28; il pagamento doveva avvenire il 27, abbiamo pagato giorno 10 i famosi undici giorni di ritardo che abbiamo avuto non hanno fatto sì che qualcuno si venisse a lamentare col sottoscritto. E perché? Perché penso che gli impiegati comunali capiscono, comprendono il momento di grande difficoltà che sta vivendo questa Amministrazione, ma un po tutti i Comuni d Italia, a maggior ragione quelli che si trovano al sud. 7

8 Su questa vicenda economica è facile lavorarci sopra. Dovete sapere che la Sicilia e la Sardegna sono state le uniche due regioni che hanno avuto la detrazione da parte del Governo nazionale. Noi, come Comune di Adrano, per quanto riguarda i trasferimenti comunali, abbiamo una detrazione di circa un milione di euro da parte del Governo. Quindi, avevamo previsto una somma, abbiamo un milione di euro in meno. La regione Sicilia ci sta facendo pagare i soldi che ha anticipato per la spazzatura e quindi ci fa le altre detrazioni. Le tasse sono sempre le stesse, quelle che c erano prima ci sono in questo momento. I trasferimenti arrivano in ritardo. Giusto quello che ha detto lei. Vero è che dà fastidio alla famiglia, soprattutto dalle nostre parti, quando lo stipendio arriva in ritardo, perché ci sono mutui, ci sono cose da pagare. Dà fastidio agli operatori ecologici, che ce lo rimproverano ogni mese. E che facciamo, non gli diamo lo stipendio dopo che hanno reso un servizio? Gi dobbiamo dare uno stipendio, perché anche loro hanno la necessità di riceverlo. E non stiamo lì a spiegargli che dovrebbe essere l ATO, che dovrebbero essere le bollette non pagate. Gli diamo lo stipendio perché è giusto che in qualche modo questa gente deve sopravvivere ed è giusto che anche loro ricevano la giusta indennità. Però è chiaro che ad un Comune che non ha più neanche la scopertura economica a disposizione gli viene detratto un trasferimento di un milione di euro da parte del Governo nazionale e poi le detrazioni che ci provengono dalla Regione, le tasse non aumentano, rimangono tali... se nello stesso, da sei mesi... proprio per garantire equità in questo Comune... Come sapete, in questo Comune ci sono 130 PUC, 130 contrattisti che dovrebbero essere pagati dalla Regione, ed invece i trasferimenti arrivano molto in ritardo. Si parla di sei mesi di ritardo. Cioè, per sei mesi, siccome non ci può essere un impiegato di serie A ed un impiegato di serie B, abbiamo garantito gli stipendi anche ai contrattisti di questo comune. Poi chiaramente ci possiamo lavorare sopra ed allora diciamo... dice, però avete pagato gli operatori ecologici! Certo! Perché sennò la spazzatura la facciamo arrivare al quinto piano!? Viviamo alla giornata e l abbiamo anche detto! Se questa situazione dell emergenza rifiuti rimane tale, questo comune ha pochi mesi di sopravvivenza! Non è che ci siamo nascosti davanti a questa realtà! E un problema che hanno detto anche i miei colleghi sindaci degli altri paesi. Abbiamo anche detto che noi stiamo risparmiando su tutto, anche ricevendo delle critiche, perché da una parte ci si dice avete speso appena 50 mila euro, avete fatto un carnevale di poco conto. Sì, abbiamo speso 50 mila euro, ed abbiamo risparmiamo 100 mila euro rispetto all anno scorso e centinaia di migliaia di euro rispetto agli anni precedenti. Ma perché l abbiamo fatto? Perché abbiamo il piacere di non fare il carnevale ad un certo livello? No. L abbiamo fatto perché anche quei 100 mila euro, che sono semplicemente una mollica rispetto alle esigenze di questo comune... perché quando paghiamo 410 mila euro ogni mese di spazzatura, stiamo anticipando, 100 mila euro bastano a ben poco. Però risparmiamo anche sul carnevale. Ed allora, se risparmiamo 8

9 sul carnevale, ci diranno avete spento le luci ; se invece non risparmiamo sul carnevale ci dicono avete speso... perché non pagavate gli operatori ecologici e gli impiegati comunale. Non mi piace fare polemica su questi argomenti, che sono molto seri, che riguardano tutta l Italia, riguardano tutti i partiti. Per esempio questo mese, consigliere Gullotta, il ritardo è stato dovuto al famoso decreto Mille Proroghe, che era in Parlamento; ha fatto sì che il famoso trasferimento nazionale, che solitamente arriva giorno 15 di febbraio, è arrivato giorno 10, ad Adrano. Ma non solo ad Adrano! Anche a Catania, e negli altri paesi vicini, gli stipendi sono stati pagati con undici giorni di ritardo rispetto a quello che accade solitamente. Viviamo alla giornata, viviamo con grandissime difficoltà, ci sopportiamo anche argomentazioni del tipo avete fatto questo, non avete fatto questo, però non ci neghiamo, non stiamo lì a negare un momento di difficoltà generale che il nostro paese sta sopportando veramente con grande fatica. Ma ciò nonostante si va avanti, siamo ottimisti. Finora ce l abbiamo fatta. Siamo convinti di potercela fare anche per il futuro. In ogni caso ce la metteremo tutta per risolvere le problematiche che viviamo quotidianamente. Presidente Grazie, signor Sindaco. Voleva intervenire il consigliere Gullotta a conclusione. Consigliere Gullotta - Ringrazio il signor Sindaco della sua risposta e mi riprometto in futuro di frequentarlo di più. E dico il perché. Perché vuol dire che incontriamo sempre persone diverse. La prego di non mettere in dubbio che io incontri persone - in questo momento mi stanno passando davanti agli occhi e non li posso nominare perché non ho il loro consenso che mi hanno fermato e mi hanno spinto in questa cosa. A lei... Chiaramente non frequentiamo gli stessi posti, non frequentiamo le stesse persone, non so se è una fortuna, se è una sfortuna, ma non ha importanza, e quindi ci troviamo davanti a situazione diverse. Ma, signor Sindaco, il problema è che lei ha concluso il suo discorso con ottimismo. Ma dopo quello che ha detto, usare la parola ottimismo fa paura a questo paese, perché - è vero - la situazione è brutta, è grave. Sa cosa leggevo l altra volta? Ma forse gliel ho detto, non so se in privato o in pubblico, lei è stato sfortunato. Lei ha fatto il Sindaco di questo paese in un momento veramente difficile. E lo dico con il cuore in mano! Perché le problematiche che ne so? - della spazzatura, sono arrivate ora e non solo in questa situazione, in questo Comune. Che ne so? Il PRG dopo ventidue anni! Ma giusto giusto ora doveva arrivare questo PRG, che ci dobbiamo trovare davanti ad una problematica così grande, così seria, così problematica che magari non siamo in grado di risolvere? Ma il problema è che non stiamo riuscendo a dare risposte alle gente, perché nonostante e suoi sforzi, e mi creda, lei lo sa che sono sincero quando dico che i suoi sforzi ci sono tutti, non stiamo riuscendo a dare risposte alle gente. Una volta le dissi, e glielo dissi in privato, ma ora lo dico in pubblico, forse lei non ha attorno le persone giuste. Forse lei ha necessità di alzare il tono in questo paese, perché forse le persone che l aiutano o dovrebbero farlo sono in nascoste e non stanno facendo niente per questa città! E questo ce lo dobbiamo chiedere, ce lo dobbiamo chiedere seriamente, perché 9

10 questa città è amministrata male, signor Sindaco, e non dico per colpa sua. E lei lo sa che non dico per colpa sua. Ma forse dovremmo veramente pretendere di più, pretendere di più - e non stiamo riuscendo a farlo - se vogliamo tentare di dare qualche risposta. Grazie. Presidente - Sindaco, prego. Sindaco Consigliere Gullotta, la ringrazio per avere riconosciuto un po lo stato di difficoltà di questa città. Ma io continuo ad essere ottimista! Perché è chiaro che questo non è un buon motivo per tirarsi indietro dalle responsabilità. Io devo credere che la possiamo spuntare anche in un momento particolarmente delicato. Quando parlo di difficoltà, non penso di essere l unico in tutta Italia a parlare di difficoltà. Penso che il Governo Berlusconi ha delle difficoltà; penso che il Governo regionale sul piano della cassa ha delle difficoltà. Quindi, ci troviamo in un momento di recessione, un momento che gli italiani devono affrontare in qualche modo. Forse qualche nel passato è stato fatto? Penso di sì. Penso che nel periodo delle vacche grasse qualche sperpero è stato fatto, è stato fatto un po dappertutto. Ora dobbiamo riparare. E questo che significa? Significa che ci tiriamo indietro dalle responsabilità? No, continuiamo ad impegnarci. In quanto alla collaborazione dei miei assessori, io sono particolarmente soddisfatto dai miei assessori. Ma siccome al terzo punto dell ordine del giorno c è anche l attività amministrativa avrò modo di spiegare ancora meglio questa mia soddisfazione. 10

11 Letto, approvato e sottoscritto Il Presidente Giuseppe Brio Il Consigliere anziano Cusimano Nicola Il Vice Segretario Generale dott. Salvatore Valastro Copia conforme ad uso amministrativo Adrano Il Segretario Comunale CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto vice Segretario Comunale certifica su conforme attestazione dell addetto che la presente deliberazione è stata affissa all albo pretorio il giorno e vi rimarrà Per 15 gg. Consecutivi dal al Li Il Segretario Comunale ( ) Iniziativa dell Organo ( ) Attestazione di esecutivià ( ) Atto immediatamente esecutivo ( Art c.l.r. n 44/91) ( ) Atto divenuto esecutivo ( Art. 12 L.R. n 44/91) ASSEGNAZIONE: ( ) PER L ESECUZIONE ALL AREA ( ) AL DIRETTORE GENERALE ( ) AL SEGREATARIO GENERALE 11

12 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA 12