AEROPORTI DI PUGLIA PREMESSA. Il presente Capitolato Speciale di Appalto è costituito dalle seguenti parti:

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1 AEROPORTI DI PUGLIA Capitolato speciale per l appalto dei servizi di conduzione, gestione e manutenzione degli impianti, infrastrutture, edifici e strade degli aeroporti pugliesi (Bari, Brindisi, Foggia e Grottaglie). PREMESSA Il presente Capitolato Speciale di Appalto è costituito dalle seguenti parti:» Parte 1ª Condizioni Generali;» Parte 2ª Disciplinare Tecnico;» Parte 3ª Obblighi derivanti dalle Procedure Operative ;» Parte 4ª Consistenza infrastrutture ed impianti» Parte 5ª Operazioni di Manutenzione; 1 di 32

2 INDICE Parte 1ª Condizioni Generali Art. 1 Oggetto del Servizio pag. 4 Art. 2 Norme di carattere generale. pag. 4 Art. 3 Imponibilità IVA. pag. 4 Art. 4 Cauzione e assicurazione. pag. 4 Art. 5 Decorrenza e durata. pag. 4 Art. 6 Pagamenti. pag. 5 Art. 7 Controllo sull esecuzione del Contratto. pag. 5 Art. 8 Cessazione, inadempienze, infrazioni e penalità - Controversie. pag. 8 Art. 9 Personale dipendente dell Appaltatore. pag. 7 Art. 10 Accesso del personale dell Appaltatore agli immobili. pag. 8 Art. 11 Ammanchi e danni. pag. 8 Art. 12 Riservatezza. pag. 9 Art. 13 Osservanza di leggi, regolamenti e norme. pag. 9 Art. 14 Verbale di inizio lavori. pag. 9 Art. 15 Rappresentanza dell Appaltatore. pag. 9 Art. 16 Coordinamento con attività dell appaltante. pag. 10 Art. 17 Comunicazione. pag. 10 Art. 18 Constatazioni in contraddittorio. pag. 10 Art. 19 Prevenzione e risarcimento dei danni. pag. 10 Art. 20 Esecuzione in danno. pag. 10 Art. 21 Foro competente. pag. 11 Art. 22 Condizioni ambientali. pag. 11 Art. 23 Remuneratività dei prezzi contrattuali. pag. 11 Art. 24 Variazioni apportate dall appaltante-nuovi prezzi. pag. 12 Art. 25 Pagamento Corrispettivi. pag. 12 Art. 26 POS e DUVRI. pag. 12 Parte 2ª Disciplinare Tecnico Art. 27 Definizione del servizio. pag. 14 Art. 28 Organizzazione del servizio. pag. 14 Art. 29 Attività di gestione delle infrastrutture logistiche. pag. 16 Art. 30 Attività di conduzione degli impianti. pag. 16 Art. 31 Attività di manutenzione periodica ordinaria. pag. 16 Art. 32 Attività di manutenzione correttiva ordinaria. pag. 17 Art. 33 Attività di manutenzione straordinaria. pag. 17 Art. 34 Attività di assistenza tecnica e prestazioni specialistiche. pag. 18 Art. 35 Attività complementari e sussidiarie. pag di 32

3 Art. 36 Attività di statistica avarie e di monitoraggio dei consumi. pag. 19 Art. 37 Controlli di affidabilità ed efficienza. pag. 19 Art. 38 Consegna apparati e verbali. pag. 20 Art. 39 Strumenti ed attrezzature. pag. 20 Art. 40 Materiali di ricambio e consumo. pag. 20 Art. 41 Monografie apparati ed impianti. pag. 20 Art. 42 Accesso agli impianti e comunicazioni. pag. 21 Art. 43 Mezzi di locomozione e trasporto. pag. 21 Art. 44 Rispetto norme uso e manutenzione. pag. 21 Art. 45 Operazioni di manutenzione preventiva periodica ordinaria. pag. 21 Parte 3ª Obblighi derivanti dalle Procedure Operative. Art. 46 pag. 23 Art. 47 pag. 23 Art. 48 pag. 23 Art. 49 pag. 23 Art. 50 pag. 23 Art. 51 pag. 23 Art. 52 pag. 24 Art. 53 pag. 24 Art. 54 pag. 24 Parte 4ª Consistenza infrastrutture ed impianti Sezione A Aeroporto di Bari pag. 25 Sezione B Aeroporto di Brindisi pag. 27 Sezione C Aeroporto di Foggia pag. 29 Sezione D Aeroporto di Grottaglie pag. 30 Parte 5ª Operazioni di Manutenzione 3 di 32

4 Parte 1ª Condizioni Generali; Art. 1 Oggetto del Servizio. La Aeroporti di Puglia S.p.a., che successivamente sarà indicata come Committente, affida alla ditta contraente, che successivamente sarà indicata come Appaltatore, l appalto del servizio di conduzione, gestione e manutenzione degli impianti, infrastrutture ed edifici degli aeroporti pugliesi, alle condizioni previste nel presente Capitolato Speciale di Appalto. Art. 2 Norme di carattere generale. L appalto, per quanto non previsto nel presente atto, è regolato dalle disposizioni e norme contenute nel Bando e nel Disciplinare di Gara, dal D.lgs. 163/06, dalla Legge n 55/1990 e s.m.i., dal D. L.gvo 81/2008, dalla Legge 123/2007, ed a tutte le norme vigenti in materia di sicurezza ed igiene del lavoro. Art. 3 Imponibilità IVA. Il servizio in oggetto non è imponibile di IVA ai sensi e per gli effetti dell art. 9 punto 6 del DPR n 633/72. Art. 4 Cauzione e Assicurazione. A garanzia della regolare esecuzione del presente contratto, l appaltatore costituirà fideiussione definitiva con primario istituto di credito o assicurativo, così come indicato nell art. 113 del D.Lgs. 163/06. Ogni responsabilità per danni di qualsiasi specie che derivassero a persone o cose in dipendenza dello svolgimento dei servizi oggetto del presente capitolato, deve intendersi, senza riserve o eccezioni, interamente a carico dell appaltatore. A tal fine, l appaltatore deve stipulare una polizza di assicurazione per gli importi e modalità indicati nel disciplinare di gara. Art. 5 Decorrenza e durata. Il contratto ha valida decorrenza dalla data di sottoscrizione del Verbale di inizio del Servizio, da sottoscriversi dalla Committente e dall Appaltatore, ed ha una durata di anni 3 (tre) decorrenti dalla data del verbale di inizio del servizio, rinnovabile, anche parzialmente, ex art. 29, 1 comma, del D.Lgs. 163/06, per due volte per la durata di 12 mesi ciascuna, e comunque prorogabile sino all espletamento della nuova procedura di gara. L amministrazione si riserva di esercitare le predette opzioni almeno 60 giorni prima di ciascuna scadenza. 4 di 32

5 Art. 6 Pagamenti. 6.1 Il pagamento dell importo contrattuale sarà effettuato in rate bimestrali posticipate, nella misura del 95% della sua quota. A tal fine tra la Committente e l Appaltatore dovrà redigersi in contraddittorio, un verbale di accertamento e di regolare esecuzione, tendente a verificare e constatare che tutte le prescrizioni previste e presenti in tutti gli atti contrattuali, siano stati puntualmente rispettati. Successivamente l Appaltatore potrà emettere la relativa fattura del periodo accertato; La fattura sarà liquidata con R.D. a 90 giorni data presentazione fattura. 6.2 Il residuo 5% sarà liquidato dalla Committente alla fine di ciascun anno di servizio, previo accertamento dell esatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dall Appaltatore, nonché da quelli derivati dalle vigenti norme in materia di assistenza e protezione dei propri lavoratori dipendenti, ed in particolare da quelli assicurativi e previdenziali; 6.3 L Appaltatore si obbliga a notificare i nominativi dei soggetti autorizzati a riscuotere o quietanzare, nonché l eventuale decadenza o cessazione dei medesimi, non assumendo la Committente alcuna responsabilità in assenza di tale comunicazione, da inviarsi mediante Raccomandala A.R., in merito ai pagamenti che fossero eseguiti ai predetti, che saranno ritenuti come validamente avvenuti. Art. 7 Controllo sull esecuzione del Contratto. 7.1 Il controllo della buona esecuzione delle prestazioni che l Appaltatore deve fornire, sarà effettuato dalla Committente, mediante il proprio Ufficio Tecnico, sezione manutenzione impianti, infrastrutture, e sarà perfezionato mediante apposita comunicazione che la Committente provvederà ad inviare prima del Verbale di consegna dell attività; 7.2 Detto personale, con riferimento al precedente Art. 6.1, dovrà emettere una dichiarazione attestante la buona esecuzione, eseguite da parte dell Appaltatore, di tutte le prestazioni, prescrizioni, obblighi e doveri previsti nei vari documenti contrattuali. Qualora non ricorrano gli estremi per l attestazione della regolare e buona esecuzione, saranno elencate le varie inadempienze e sanzioni, che comporteranno l applicazione di penalità in percentuale sull importo spettante nel periodo in esame. Detta penalità non potrà eccedere il 10% dell importo medesimo, fermo restando il diritto della Committente di rivalersi in altro modo, qualora il comportamento dell Appaltatore possa arrecare danni maggiori della semplice decurtazione percentuale sopracitata; 7.3 L Appaltatore è obbligato ad eliminare nel minor tempo possibile le difformità e/o gli inconvenienti rilevati in sede di accertamento. 5 di 32

6 Tale tempistica sarà indicata dalla Committente con apposita comunicazione; 7.4 Alla Committente spetta il controllo della perfetta osservanza da parte dell Appaltatore, di tutte le disposizioni contenute nei vari documenti contrattuali, nonché di tutte le Procedure Operative emanate dalla Committente, e di quelle emanate dall Appaltatore; 7.5 La presenza del personale dell Appaltatore, i controlli e le verifiche da esso eseguite non liberano l Appaltatore medesimo dagli obblighi e dalle responsabilità inerenti il contratto; 7.6 Alla Committente dovranno essere formalmente inviate tutte le comunicazioni inerenti il servizio. Art. 8 Cessazione, inadempienze, infrazioni e penalità - Controversie. 8.1 Per causa di forza maggiore o di pubblico interesse la Committente ha la facoltà di recedere, con preavviso minimo di 30 (trenta) giorni, dal contratto, senza che perciò spetti all appaltatore alcun compenso; 8.2 L inadempienza grave e/o comunque ripetuta da parte dell Appaltatore degli obblighi previsti da tutti i documenti contrattuali da diritto alla Committente di procedere alla risoluzione in danno ed all esecuzione d ufficio del contratto stesso, salvo il risarcimento dei danni consequenziali. A tal fine la Committente potrà disporre prioritariamente della cauzione di cui all Art Per i casi nei quali non si ravvisi il ricorso alla risoluzione del contratto, la Committente, ha facoltà di imporre all Appaltatore penalità fino ad un massimo del 10% dell importo contrattuale, come anche previsto nel precedente art. 7.2, in aggiunta a quelle applicabili per il ritardo, di cui al successivo art. 8.5; 8.4 Tali penalità saranno commisurate al costo della manodopera che l Appaltatore avrebbe dovuto impiegare per eseguire tutte le prescrizioni assunte con la firma del contratto, in aggiunta alle detrazioni da apportarsi all importo contrattuale mensile, a fronte della prestazione non eseguita, in difformità dalle pattuizioni contrattuali, oltre al risarcimento del danno per mancato svolgimento della prestazione stessa; 8.5 Si fissa e stabilisce comunque che, qualora l Appaltatore intervenga per ripristinare un danno e/o per intervenire secondo le modalità di cui all art. 31, quindi su chiamata in un tempo superiore a quello fissato in 15 (quindici) minuti, dalla chiamata medesima da parte della Committente, verrà applicata una penalità di ,00, oltre. 200,00 per ciascuna mezz ora (trenta minuti) eccedente detto limite, fino ad un massimo di ,00. La Committente, superato quest ultimo importo massimo, procederà ad effettuare l intervento in danno dell impresa, salvo la facoltà per la Committente di risolvere il contratto per inadempimento; 8.6 L applicazione o meno delle penali sarà preceduta da contestazione scritta da parte della Committente e contraddittorio con l appaltatore. 8.7 Ai fini della valutazione per l eventuale esonero di responsabilità, l Appaltatore è tenuta a comunicare al Committente, entro 3 (tre) giorni solari e consecutivi, 6 di 32

7 qualsiasi fatto che sia causa di inadempienza contrattuale e che, a suo giudizio, non risulti dipendente dalla propria volontà. Art. 9 Personale dipendente dell Appaltatore. 9.1 L Appaltatore deve effettuare il servizio con proprio personale dipendente idoneo, di provata capacità, onestà e moralità, adeguato numericamente e qualitativamente in relazione a tutti gli obblighi, prescrizioni ed adempimenti previsti in tutti i documenti contrattuali. Qualora la Committente, nel corso dello svolgimento del servizio riscontrasse, a suo unico ed insindacabile giudizio, che il numero del personale destinato sia insufficiente e/o inadatto e/o incompetente, disporrà, senza nessun maggior compenso per l Appaltatore, per il suo adeguamento in termini numerici, agli standard qualitativi, normativi e di sicurezza. 9.2 L Appaltatore deve preventivamente comunicare al Committente i nominativi ed i dati anagrafici di tutto il personale da adibire al servizio in questione; 9.3 L Appaltatore è altresì ritenuto responsabile unico dell operato del personale da lui dipendente, e deve applicare, nei confronti del medesimo, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili ai sensi di legge vigenti, nel periodo di tempo e nelle località in cui si svolge il servizio, e deve adempiere anche agli oneri assicurativi assistenziali e di qualsiasi specie, in conformità delle leggi, dei regolamenti e di tutte le norme in vigore in materia di lavoro e della sicurezza dei luoghi di lavoro; 9.4 L Appaltatore è tenuto anche a provvedere alla tutela del personale dipendente comunque utilizzato nell espletamento del servizio. E pertanto tenuto ad osservare ed applicare tutte le norme sulla tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori. 9.5 L Appaltatore, comunque, deve dimostrare di aver adempiuto alle disposizioni richiamate nel presente articolo, restando inteso che, la mancata richiesta da parte del Committente, non lo esonera in alcun modo dalle proprie responsabilità. 9.6 Non si darà comunque corso al pagamento del saldo, senza l acquisizione di dichiarazione liberatoria da parte degli Enti Previdenziali, ovvero che l Appaltatore rilascio idoneo DURC in corso di validità In caso di denuncia da parte dell Ispettorato Regionale e/o Prov.le del Lavoro che a carico dell appaltatore siano state elevate contravvenzioni, la Committente, ha la facoltà di sospendere il pagamento del servizio fino alla concorrenza del 20% dell ammontare di ciascuna rata di pagamento, esclusa qualsiasi pretesa di pagamento di interessi od altro qualsiasi compenso; 9.8 L ammontare della somma trattenuta sarà corrisposto all Appaltatore contraente solo in seguito ad autorizzazione dei predetti Ispettorati del Lavoro. 7 di 32

8 Art. 10 Accesso del personale dell Appaltatore agli immobili L Appaltatore dovrà consegnare alla committente un elenco nominativo dei propri dipendenti addetti al servizio, aggiornandolo di volta in volta, allo scopo di consentire il rilascio, previa verifica degli organi competenti agli interessati, di un apposito tesserino di riconoscimento che dovrà essere esibito al personale che controlla l accesso agli impianti ed alle infrastrutture Detto tesserino sarà rilasciato solo ed esclusivamente previa presentazione di idonea certificazione, emessa da ENAC Ente Nazionale Aviazione Civile, attestante la partecipazione al corso di security previsto dalle norma in materia di sicurezza aeroportuale; le spese per il rilascio del tesserino sono a carico dell appaltatore Inoltre ciascun dipendente dovrà essere in possesso di idonea certificazione ADP (Airside Drive Permitt), rilasciato sempre da ENAC Direzione Aeroportuale di Bari e Brindisi, giusta Ordinanza n 10/2006 del ; Art. 11 Ammanchi e danni L appaltatore sarà responsabile di ammanchi di qualsiasi genere e di tutti i danni (rotture di vetri, cristalli, apparecchi sanitari, apparecchi di illuminazione ed altro) attribuibili al fatto dei propri dipendenti, come da accertamenti svolti dalla Committente. Per i relativi risarcimenti si provvederà come segue: a) per i beni il cui valore sia determinabile, con l integrale rifusione; b) per i beni di cui si rendesse necessaria, ad insindacabile giudizio della Committente, l integrale sostituzione con altri nuovi dalle stesse caratteristiche; l Appaltatore sarà tenuto ad accollarsi il relativo onere, salvo il suo diritto ad acquistare la disponibilità del materiale sostituito, sempre che la Committente non preferisca darlo in parziale pagamento al fornitore dei nuovi acquisti; c) per i beni di cui la Committente ritenga opportuno a proprio insindacabile giudizio la sola riparazione, l Appaltatore sarà tenuto al rimborso del relativo onere ed alla rifusione del deprezzamento da determinarsi con lo stesso criterio di cui al successivo punto d ; d) in ogni altro caso, diverso da quelli già esaminati, la misura del danno da risarcire sarà stabilita dalla Committente di intesa con l Appaltatore. Tutte le somme risultanti a carico dell Appaltatore, per i motivi di cui al presente articolo, saranno prelevate dal primo pagamento utile in scadenza; se questo non fosse sufficiente, dalle somme sicuramente dovute dalla Committente o dalla cauzione. 8 di 32

9 Art. 12 Riservatezza. L Appaltatore, e per esso il proprio personale dipendente, è tenuto a mantenere la più assoluta riservatezza su tutto quanto fosse venuto a sua conoscenza durante l espletamento del servizio. Art. 13 Osservanza di leggi, regolamenti e norme. L Appaltatore, sotto la sua esclusiva responsabilità, deve ottemperare alle disposizioni legislative ed osservare tutti i regolamenti, le norme, le prescrizioni delle competenti autorità in materia di contratti di lavori, di sicurezza e di igiene del lavoro nonché di quant altro possa interessare all appalto. Art. 14 Verbale di inizio lavori L effettiva decorrenza del periodo di validità del contratto risulterà dalla data del Verbale di inizio lavori, sottoscritto dalla Committente e dall Appaltatore Il Verbale di inizio lavori riporterà la consistenza aggiornata a tale data di tutti gli impianti, infrastrutture ed edifici considerate ai fini del contratto, con la indicazione delle rispettive condizioni di efficienza. Art. 15 Rappresentanza dell Appaltatore L Appaltatore, prima dell inizio del servizio, propone un proprio rappresentante per ciascun aeroporto, idoneo alla conduzione dello stesso ed un sostituto che, durante le assenze del primo, sia autorizzato a tutti gli effetti a farne le veci, anche con riferimento alle assunzioni di responsabilità derivanti dalle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ecc. (D. Lgvo 81/2008, legge 123/2007, ecc.). L Appaltatore rimane comunque responsabile dell operato del suo rappresentante e del sostituto di questi Il rappresentante dell Appaltatore ed il suo sostituto, ai quali competono tutte le responsabilità in ordine civile e penale che a norma delle vigenti disposizioni derivano dalla conduzione tecnica ed amministrativa dei servizi, devono possedere i requisiti di legge, disporre delle necessarie deleghe ed avere adeguata competenza tecnica e piena conoscenza delle norme che disciplinano il contratto Il rappresentante dell Appaltatore o il suo sostituto, devono essere presenti sul sito nei normali orari di lavoro dalle ore 8,00 alle ore 17,00 tutti i giorni feriali ed essere reperibili in ogni momento anche in ore notturne, per tutta la durata del servizio in modo che nessuna operazione possa essere ritardata per effetto della rispettiva assenza. 9 di 32

10 Art. 16 Coordinamento con attività dell appaltante. L Appaltatore è tenuto a svolgere la propria attività in modo da non ostacolare quella espletata direttamente dalla Committente e da altri appaltatori o fornitori che si trovassero ad operare negli stessi ambienti di lavoro. Al riguardo prima dell inizio dei lavori e quindi prima della redazione del verbale di consegna, sarà redatto il DUVRI, come esplicitamente previsto dalle norme di riferimento. Art. 17 Comunicazione. Tutte le comunicazioni all Appaltatore hanno luogo esclusivamente per iscritto. Esse possono essere indirizzate al suo domicilio, ovvero notificate direttamente al suo rappresentante, a mezzo di ordini di servizio, in duplice copia e una delle quali firmata per ricevuta sarà restituita all appaltante. Qualora l Appaltatore non presenti per iscritto, con lettera raccomandata, le sue osservazioni entro tre giorni dalla ricezione, le predette comunicazioni si considereranno integralmente accettate e decadrà dal diritto di avanzare riserve. Art. 18 Constatazioni in contraddittorio. Ogni qualvolta uno dei contraenti richieda di constatare in contraddittorio una situazione o un fatto verificatosi nel corso dell appalto, l altro è tenuto ad aderire e a sottoscrivere il relativo verbale di constatazione. I contraenti non potranno avanzare alcuna pretesa o riserva in ordine a fatti o situazioni possibili di constatazione in contraddittorio, non effettuata per mancanza di tempestiva richiesta. Art. 19 Prevenzione e risarcimento dei danni. L Appaltatore deve, di sua iniziativa, adottare ogni provvedimento ed usare ogni diligenza per evitare danni di qualsiasi genere a persone e cose. Se questi si verificassero, l Appaltatore deve provvedere al completo e sollecito risarcimento dei predetti danni e di ogni competenza come previsto dal presente Capitolato Speciale e dagli altri documenti contrattuali. Art. 20 Esecuzione in danno. Qualora l Appaltatore non dia corso all esecuzione del servizio ordinato dalla Committente, questi dopo aver stabilito un termine perentorio, e non rispettato, ha diritto di procedere direttamente alla esecuzione utilizzando, a tal fine, la propria organizzazione o quella di terzi. I maggiori oneri che la Committente dovesse a tal fine sopportare, rispetto a quelli derivanti dall applicazione del contratto, saranno a carico dell Appaltatore. 10 di 32

11 Art. 21 Foro Competente Per tutte le controversie il foro competente è il Tribunale di Bari. Art. 22 Condizioni ambientali. Con la firma del contratto, l Appaltatore riconosce di essersi reso pienamente edotto e di avere tenuto in debito conto dell attività presente sullo scalo relativamente ai movimenti di aeromobili, passeggeri, istituzioni ed utenza tutta, compresi i servizi essenziali, quelli prioritari, quelli accessori e quelli complementari, nonché tutte le condizioni ambientali, le circostanze presenti ed altre ad esse connesse che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi. Dichiara quindi di avere preso esatta conoscenza dei luoghi dove devono essere eseguiti i servizi, nonché della disponibilità e del costo effettivo della manodopera. Art. 23 Remuneratività dei prezzi contrattuali. Le prestazioni sono remunerate in base ai prezzi stabiliti nei documenti contrattuali ed a quelli eventualmente definiti con le modalità di cui successivo Art. 24. I prezzi contrattuali coprono tutti gli oneri derivanti dal contratto salvo quelli esplicitamente stabiliti a carico della Committente, ed inoltre tutti quelli che, anche se non categoricamente espressi, siano necessari al perfetto compimento delle prestazioni. Il canone deve intendersi fisso ed invariabile per tutta la durata contrattuale, non è ammessa pertanto nessuna revisione dei prezzi, in quanto l Appaltatore dichiara di aver tenuto conto delle variazioni economiche sociali, nella determinazione dell importo oggetto del contratto. Con la firma del contratto, l Appaltatore riconosce la remuneratività nel complesso dei prezzi contrattuali. Detti prezzi coprono quindi, nel loro insieme, l utile dell Appaltatore oltre alla totalità delle spese, degli oneri e connessi inerenti al compimento delle prestazioni entro i termini del contratto. L Appaltatore, con la firma del contratto, riconosce di aver tenuto conto e di ritenersi remunerato per qualsiasi onere relativo alla corresponsione di paghe, premi, indennità, rimborsi e somministrazioni non previste o comunque eccedenti quanto stabilito dai contratti collettivi di lavoro, avendo pienamente valutato il costo effettivo della manodopera anche in base alle condizioni ambientali, nonché ad ogni onere riferito al lavoro festivo e notturno che fosse necessario per l esecuzione dei servizi entro il termine contrattuale. In relazione alla riconosciuta remuneratività del complesso dei prezzi contrattuali, l Appaltatore si impegna a non avanzare riserva relativa a pretesa non remuneratività nei singoli prezzi, qualunque possa essere la causa che l abbia determinata. 11 di 32

12 Art. 24 Variazioni apportate dalla Committente. - Nuovi prezzi. Nel corso di validità del contratto, la Committente può apportare alle prestazioni, variazioni, modifiche, soppressioni ed aggiunte ritenute a suo insindacabile giudizio necessarie per la esecuzione di quanto è oggetto del servizio. Tali variazioni, se significative tecnicamente e nella consistenza superiori al 15% degli impianti e strutture in affidamento comportano la corrispondente modifica in più o in meno del relativo importo contrattuale ma non danno diritto all Appaltatore ad alcun altro compenso. Qualora le prestazioni ordinate non siano previste nei documenti contrattuali, si procederà alla formazione di nuovi prezzi. Tali nuovi prezzi saranno determinati tenendo conto di tutte le norme contrattuali o, per analogia, mediante ragguaglio con i prezzi contrattuali ovvero, quando ciò non sia possibile, in via analitica sulla base dei costi elementari della manodopera, dei noleggi e dei materiali alla data iniziale di riferimento. Anche in caso di disaccordo sulla valutazione degli stessi, l Appaltatore è tenuto a dare corso all esecuzione delle prestazioni oggetto dei nuovi prezzi. In quest ultimo caso saranno ammessi in contabilità i nuovi prezzi fissati dalla Committente. Art. 25 Pagamento Corrispettivi. Per la liquidazione del rateo del corrispettivo contrattuale si provvederà entro 90 (novanta) g.d.p.f., con frequenza bimestrale e con trattenuta del 5% sull importo dovuto a titolo di cauzione per garanzia da liquidarsi al termine di ciascun anno di servizio dopo aver accertato la regolarità di esecuzione dal servizio secondo le prescrizioni contrattuali. Sul rateo saranno applicate altresì le eventuali penalità specificate nel presente Capitolato. Ciascuna fattura, prima di essere liquidata, dovrà essere corredata di benestare scritto dalla Committente circa la regolare esecuzione delle prestazioni contrattualmente previste. Si richiama infine il contenuto del precedente Art. 6. Art. 26 POS e DUVRI Con riferimento alla legislazione vigente in materia della sicurezza sul lavoro e della tutela della salute dei lavoratori, prima dell inizio del servizio l appaltatore dovrà fornire idoneo e certificato Piano della Sicurezza Operativo, per ciascun aeroporto, dal quale si evinca con chiarezza: a. analisi dei fattori di rischio generici; b. analisi dei fattori di rischio specifici; c. misure di prevenzione e protezione; d. sistemi di adozione dei DPI; e. modalità delle azioni preventive per eliminare o contenere i fattori di rischio; f. verifica dei rischi residui; 12 di 32

13 inoltre prima della stipula del contratto, dovrà essere redatto congiuntamente con l appaltatore il DUVRI previsto dall art. 3 comma 1.a della Legge 123/2007, come da art. 26 del Testo Unico sulla Sicurezza D. L. gvo 81/2008, per la eliminazione dei rischi delle interferenze sui luoghi di lavoro. 13 di 32

14 Parte 2ª Disciplinare Tecnico; Art. 27 Definizione del servizio Ai fini della corretta interpretazione ed esecuzione del contratto deve intendersi per servizio di conduzione, gestione e manutenzione l insieme delle prestazioni somministrazioni ed opere che l Appaltatore deve fornire per assicurare il funzionamento e la continuità di efficienza degli impianti, installazioni e manufatti costituenti le infrastrutture logistiche aeroportuali, oggetto del presente capitolato, nonché la pulizia dei locali di installazione degli apparati stessi (cabine elettriche, centrali termiche, ecc.); 27.2 Per quanto sopra, il compito affidato all Appaltatore consiste nel provvedere con personale e mezzi sia propri che di ditte che forniscono assistenza tecnica specializzata a mantenere funzionanti, tutti gli impianti di cui all elenco allegato al contratto, tenuto presente: a) quanto stabilito nella parte prima in materia di condizioni generali; b) quanto definito nella presente parte seconda in materia di prescrizioni tecniche; 27.3 La durata di espletamento del servizio è così fissata: per l aeroporto di Bari in 18 ore giornaliere; per l aeroporto di Brindisi in 18 ore giornaliere; per l aeroporto di Foggia in 12 ore giornaliere; per l aeroporto di Grottaglie in 12 ore giornaliere di tutti i giorni feriali e festivi dell intero periodo contrattuale, fermo restando l obbligo di reperibilità H. 24, entro 45 minuti dalla chiamata, il cui onere deve intendersi comunque compreso riconosciuto nell importo contrattuale. Art. 28 Organizzazione del servizio Per il conseguimento dei fini indicati al precedente punto, l Appaltatore dovrà impostare e sviluppare le seguenti attività, compensate dall importo stabilito dal contratto, con esclusione dell attività di cui al punto e) e le precisazioni contenute nella parte VI: a) Gestione delle infrastrutture logistiche; b) Conduzione degli impianti; c) Manutenzione preventiva periodica ordinaria; d) Manutenzione correttiva ordinaria; e) Manutenzione straordinaria; f) Assistenza tecnica; g) Complementari e sussidiarie; h) Statistica delle avaria e monitoraggio dei consumi; 14 di 32

15 28.2 La definizione dell attività relativa alla gestione delle infrastrutture logistiche è indicata a successivo Art La definizione ed i compiti assegnati all attività di conduzione degli impianti sono riportati nel successivo Art Le definizioni e le descrizioni particolari in materia di manutenzione preventiva periodica ordinaria e la natura e la ricorrenza delle corrispondenti operazioni formano oggetto rispettivamente del successivo Art. 31 e del Capitolo 4. In particolare si precisa che le operazioni elencate nella parte V sono da considerarsi come indicazione di base della minima attività da svolgere. Rimane comunque completa responsabilità dell Appaltatore integrare dette operazioni, se ritenuto necessario, per il conseguimento degli scopi oggetto del presente Capitolato di Appalto; 28.5 La definizione e le prescrizioni particolari e le modalità d intervento per il servizio di manutenzione correttiva ordinaria sono riportate nel successivo Art La definizione e le modalità di esecuzione extra contratto delle attività connesse con la manutenzione straordinaria sono specificate nel successivo Art La definizione e le prescrizioni particolari relativi alla assistenza tecnica sono riportate nel successivo Art. 34; 28.8 Indicazioni in materia di attività complementari e sussidiarie formano oggetto nel successivo Art. 35; 28.9 L attività di statistica avaria e di monitoraggio dei consumi è specificato nel successivo Art. 36; Tutte le attività di pertinenza dell Appaltatore saranno svolte nel seguente orario: a. tra le ore 05,00 e le ore 23,00 di tutti i giorni solari dell anno (Festivi e domeniche comprese, per l aeroporto di Bari; b tra le ore 05,00 e le ore 23,00 di tutti i giorni solari dell anno (Festivi e domeniche comprese) per l aeroporto di Brindisi; c tra le ore 08,00 e le ore 20,00, (con interruzione di 5 ore da concordare congiuntamente), di tutti i giorni solari dell anno (Festivi e domeniche comprese, per l aeroporto di Foggia; d tra le ore 08,00 e le ore 20,00 di tutti i giorni solari dell anno (Festivi e domeniche comprese) per l aeroporto di Grottaglie; I risultati dei controlli e delle misure come pure degli interventi eseguiti per ripristinare l efficienza degli impianti e delle installazioni, saranno annotati a cura dell appaltatore su appositi registri e/o schede che dovranno essere visionati dalla Committente; Qualora, per esigenze di manutenzione programmata, si rendesse necessario ed indispensabile programmare il fermo di installazioni, sistemi, impianti od apparati con conseguente fuori servizio degli stessi e/o inagibilità di locali o strade, ecc.,; l Appaltatore deve darne comunicazione al Committente con un preavviso minimo di sette giorni rispetto alla data prevista per interruzione stessa. 15 di 32

16 28.14 Solo per eventi imprevisti ed imprevedibili, quali manomissioni da parte di terzi ovvero cause di forza maggiore come perturbazioni atmosferiche, allagamenti, incendi, discontinuità e/o variabilità delle alimentazioni primarie, guasti accidentali (p.e. termine anzitempo della vita di un componente) e simili, è consentito all Appaltatore derogare dai termini di tempo sopraindicati. Art. 29 Attività di gestione delle infrastrutture logistiche L attività di gestione ha come scopo principale quello di garantire l efficienza globale delle infrastrutture logistiche aeroportuali, adottando tutti i provvedimenti ritenuti più idonei per assicurare il funzionamento delle singole componenti in relazione alle finalità operative a cui sono destinate E quindi compito della gestione, prevedere, pianificare, coordinare, organizzare e far svolgere tutte le attività previste per far fronte, con tempestività alle varie necessità impreviste ed imprevedibili. Art. 30 Attività di conduzione degli impianti L attività di conduzione si espleta nel provvedere giornalmente ai necessari controlli funzionali degli impianti, alla loro accensione ed al loro spegnimento utilizzando anche sistemi automatici e/o di controllo a distanza; 30.2 In tale attività è fatto obbligo all Appaltatore di disporre di un numero sufficiente e congruo di addetti per ciascun turno di lavoro e per ciascun aeroporto, per qualsiasi intervento su chiamata, per eventuali interruzioni del funzionamento degli impianti causata dal verificarsi di guasti di natura imprevista ed imprevedibile. Il tempo d intervento valutato dal momento di chiamata, a quello d inizio dell esame dell eventuale guasto e della relativa riparazione deve essere contenuta in 15 minuti; 30.3 La chiamata deve essere effettuata solo ed esclusivamente da personale indicato all art. 7.1 della Committente; tutte le altre chiamate, potranno essere accolte previo assenso (telefonico, via radio, via fax, ecc.) della Committente medesima; 30.4 La conduzione degli impianti e quindi anche la reperibilità del tecnico ad essa preposto sarà assicurata dall appaltatore in tutti i giorni solari dell anno (festivi e domeniche comprese). Art. 31 Attività di manutenzione periodica ordinaria La manutenzione programmata periodica ha il compito di assicurare che l infrastruttura logistica aeroportuale, nel suo complesso, sia costantemente in grado di soddisfare l esigenza operativa e che le sue singole componenti forniscano, con continuità, le prestazioni previste dalle relative specifiche tecniche, 16 di 32

17 prevenendone il degrado e conservandone quindi la prevista integrità e disponibilità operativa; 31.2 Ciò sarà ottenuto mediante controlli, misure, regolazioni e lavori eseguiti sistematicamente in sito con cadenze fisse e programmate; detti controlli, misure, segnalazioni e lavori eseguiti sistematicamente saranno riportati su registro di manutenzione preventiva periodica ordinaria, il quale sarà visionato e sottoscritto in ogni pagina dalla Committente e dall incaricato dell Appaltatore; 31.3 Ove nel corso della visita periodica si riscontrino indizi di decadimento dell efficienza degli impianti e/o delle singole parti, l Appaltatore dovrà procedere al ristabilimento delle condizioni normali di funzionamento. Ciò verrà fatto seguendo idonee procedure o mediante la sostituzione di quelle unità che risultassero inefficienti, comunque ritenute non più idonee ad assicurare il corretto funzionamento delle singole parti, e/o dell insieme fino alla successiva visita manutentiva; 31.3 Gli stessi criteri per quanto applicabili si intendono validi anche per la parte edile dell infrastruttura aeroportuale (edifici, strade e piazzali). Art. 32 Attività di manutenzione correttiva ordinaria L attività di manutenzione correttiva ordinaria si esplica nel riparare l efficienza di quelle unità che, per guasti o malfunzionamenti dovuti a cause accidentali o ad usura, non sono più ritenute idonee ad assicurare il richiesto funzionamento; 32.2 I vari interventi saranno annotati a cura dell appaltatore negli appositi registri e/o schede specificando la situazione accertata, le unità interessate, la natura del guasto, le eventuali cause, i lavori eseguiti e le parti di ricambio eventualmente sostituite. Detti registri e/o schede saranno visionati e sottoscritti in ogni pagina dal Committente e dall Appaltatore; 32.3 Per quanto concerne gli interventi di carattere edile, valgono gli stessi criteri sopra esposti in analogia ed in quanto applicabili. Resta comunque inteso che i lavori di ripresa o rifacimento degli intonaci, di verniciatura e simili si intendono inclusi in questa attività, purché la loro entità sia minore od uguale al 10% del rifacimento totale dell ambiente interessato. Il limite per le superfici pavimentate e fissato allo 5% dell area interessata. Art. 33 Attività di manutenzione straordinaria Per quanto concerne la parte edile e le infrastrutture aeroportuali rientrano in tale attività quelle di seguito elencate o assimilabili: Riparazioni per infiltrazioni di acqua ed eventuale rifacimento parziale delle impermeabilizzazioni oltre il 50% della copertura di ciascun manufatto interessato; Rifacimento anche parziale di intonaci o ritocchi di tinteggiatura oltre il limite del 50% dell ambiente interessato; 17 di 32

18 Rifacimento anche parziale del manto stradale dei piazzali della pista ecc. oltre il limite del 25% dell area interessata; 33.2 E obbligo dell Appaltatore indicare al Committente i lavori di manutenzione straordinaria che si rendesse necessario eseguire per garantire l efficienza delle infrastrutture aeroportuali ad essa affidata; 33.3 Qualora il Committente, concordi circa l esigenza rappresentata, sarà compito dell Appaltatore farli eseguire secondo la modalità e la pianificazione approvata, assumendone la piena responsabilità dell esito finale; Non rientrano nell attività di manutenzione straordinaria le lavorazioni, le riparazioni e gli interventi eseguiti entro i limiti previsti dai precedenti punti 7.1, 7.2, 7.2.1, e 7.5. derivanti da guasti o interruzioni causati da carente o mancata effettuazione delle operazioni di manutenzione preventiva periodica o correttiva ordinaria, a giudizio esclusivo ed insindacabile del Committente. Art. 34 Attività di assistenza tecnica e prestazioni specialistiche L attività di assistenza tecnica ha il compito di fornire agli operatori ed al personale della Committente, il supporto tecnico per il miglior impiego delle installazioni e degli impianti; 34.2 L assistenza tecnica sarà effettuata dal personale dell appaltatore nel corso dello svolgimento delle attività previste nel presente Disciplinare L Appaltatore avrà la facoltà di subappaltare le prestazioni specialistiche da effettuarsi su determinate apparecchiature le cui competenze tecniche esulano dal normale bagaglio tecnico del proprio personale. In particolare potrà subappaltare le seguenti attività: - Gestione nastri trasportatore bagagli; - Gestione sistema di supervisione impianti tecnologici; - Manutenzione impianti elevatori e scale mobili; - Gestione e manutenzione disoleatori acque meteoriche; - Gestione e manutenzione impianto di depurazione; - Manutenzione estintori ed evacuatori di fumo - Manutenzione sistema centralizzato controllo orario (Solo per aeroporto di Bari) Art. 35 Attività complementari e sussidiarie Rientrano tra gli impegni dell Appaltatore le attività complementari e sussidiarie connesse con il servizio di manutenzione, quali contatti, oltre che con la Committente, con gli altri Enti interessati e con le altre Ditte, il servizio acquisti, i collaudi e le altre attività e servizi comunque interessati alla manutenzione di cui trattasi; 18 di 32

19 35.2 Rientrano tra queste attività anche lo studio per l applicazione delle modifiche ed aggiornamenti operati dalle relative case costruttrici e la messa in opera dei materiali necessari per la realizzazione delle modifiche stesse; 35.3 Rientrano, infine, in tale attività lo studio e la proposta da inoltrare alla Committente degli eventuali provvedimenti che l Appaltatore giudichi necessari ed essenziali, nonché l aggiornamento dei programmi e dei criteri di manutenzione e la revisione dei manuali tecnici; 35.4 L appaltatore si impegna inoltre a studiare ed a proporre al Committente l adozione di automazione, dispositivi di segnalazione e controllo a distanza che possano contribuire ad un miglioramento del servizio. Art. 36 Attività di statistica avarie e di monitoraggio dei consumi L Appaltatore dovrà effettuare, ai fini statistici, la raccolta periodica dei dati relativi alle avarie di sistema di apparato, di sub-unità e di componenti, ed il monitoraggio dei consumi dei materiali impiegati per interventi correttivi; 36.2 Le indicazioni ottenute dalla elaborazione dei dati statistici saranno oggetto di studio ed analisi per permettere la individuazione di quegli elementi che gravano sulla funzionalità e sull efficienza dell intera infrastruttura aeroportuale e sui singoli impianti ed installazioni; 36.3 L Appaltatore è impegnato a comunicare con periodicità mensile al Committente i dati statistici in questione, su appositi modelli e/o fogli di lavoro in formato elettronico. Art. 37 Controlli di affidabilità ed efficienza La Committente, si riserva di effettuare in qualsiasi momento accertamenti atti a verificare il grado di efficienza tecnica degli impianti ed infrastrutture, volte a verificare lo stato di conservazione e della sua piena agibilità, al fine di verificare il rispetto di quanto stabilito dal presente capitolato; 37.2 E fatto assoluto divieto di sub appalto, pena la risoluzione del contratto, anche solo parziale, però, data l eterogeneità dei campi di attività previsti dal presente capitolato, si potrà concedere su richiesta specifica dell Appaltatore, e nei limiti della Legge n 646/1982 e successive modificazioni, per i lavori relativi a settori di specializzazioni non rientranti nelle sue normali attività industriali, di eventualmente di servirsi di ditte specializzate, del cui operato sarà comunque l unico responsabile nei confronti della Committente, previo l accertamento dei requisiti previsti dalle norme in materia. 19 di 32

20 Art. 38 Consegna apparati e verbali All inizio dell attività sarà redatto apposito verbale dal quale risulterà la consistenza e lo stato di efficienza degli impianti, delle installazioni e manufatti consegnati; 38.2 Al termine di validità del contratto, tutto ciò che è stato sottoposto a manutenzione dovrà risultare perfettamente funzionante ed agibile alle condizioni di efficienza iniziali; 38.3 Sarà peraltro tenuto conto del normale deterioramento dovuto all uso in rapporto sempre ad una accurata ed efficiente manutenzione; 38.4 Al riguardo sarà redatto, dalla Committente, un apposito verbale in contraddittorio con l Appaltatore ai fini di eventuali ripristini e/o addebiti. Art. 39 Strumenti ed attrezzature. Fa carico all appaltatore la dotazione ai propri tecnici degli attrezzi individuali di normale impiego, nonché delle attrezzature di uso generale per la manutenzione delle parti elettriche ed elettroniche e per la parte edile ed idraulica. Art. 40 Materiali di ricambio e consumo Ove nel corso delle operazioni da effettuarsi ai fini della manutenzione ordinaria, l appaltatore riscontri la necessità di sostituire parti e componenti avariati e/o usurati e/o in procinto di avaria, esso dovrà evidenziare per iscritto alla Committente, compilando un apposito modello, che dovrà essere preliminarmente da far approvare alla Committente la necessità stessa, relazionando in merito alle cause dell inefficienza riscontrata; 40.2 Il materiale di ricambio sarà poi fornito a cura dell Appaltatore e/o dalla Committente; 40.3 Al riguardo si precisa che la scelta della fornitura è di competenza della sola Committente; 40.4 In base ai consumi accertati ed alle riscontrate esigenze di manutenzione e riparazione, come pure in relazione ad eventuali variazioni di consistenza e/o del tipo di apparati ed impianti, l appaltatore è tenuto ad evidenziare alla Committente la necessità del corrispondente acquisto; 40.5 Fa carico all appaltatore la fornitura dei materiali, indipendentemente dalla qualità e dalla quantità utilizzata, di valore unitario fino ad 100,00 (IVA esclusa). Art. 41 Monografie apparati ed impianti. L Appaltatore si impegna, entro e non oltre quarantacinque giorni solari a datare dal verbale di inizio del servizio, a rilevare ed a redigere schemi e planimetrie inerenti l appalto 20 di 32

21 in questione. Al riguardo, potrà eventualmente anche avvalersi delle monografie disponibili presso la Committente; Art. 42 Accesso agli impianti e comunicazioni. La Committente svolgerà gli atti necessari per il rilascio al personale dell appaltatore e delle ditte specializzate che per esso operano, degli appositi permessi di accesso a tutte le località interessate al servizio; all uopo l appaltatore inoltrerà in tempo utile le relative richieste con i nominativi del personale designato e dei mezzi da utilizzare, ai fini dell accertamento necessario alle Autorità aeroportuali e di P.S. Art. 43 Mezzi di locomozione e trasporto. L Appaltatore provvederà a mettere a disposizione del proprio personale, per ciascun aeroporto, tutti i mezzi di trasporto e locomozione necessari per l esecuzione delle attività previste, quali a titolo indicativo: autovetture, elevatori, carrellini, escavatori, radioricetrasmittenti etc. Art. 44 Rispetto norme uso e manutenzione L appaltatore si impegna a rispettare integralmente tutte le norme di uso e manutenzione delle installazioni dettata dalle case costruttrici per la conservazione dei diritti di garanzia ove esistenti; 44.2 Tutti gli interventi, approntamenti ed attività dovranno essere eseguite da personale che abbia le giuste nozioni tecniche e provata capacità; 44.3 Tutti gli interventi dovranno essere eseguiti a perfetta regola d arte. Art. 45 Operazioni di manutenzione preventiva periodica ordinaria Le operazioni di manutenzione da eseguire sono quelle riferite agli impianti ed installazioni di cui all elenco allegato al contratto e riportati nel verbale di consegna dei medesimi; 45.2 Le operazioni sono a carattere generale e possono essere integrate o comunque adattate alla realtà operativa al fine di migliorare il funzionamento e l efficienza degli impianti ed installazioni; 45.3 Per analogia possono essere applicate anche a sistemi o macchine di tipo simile anche se non espressamente menzionate in questa parte Le operazioni da eseguirsi, anche se non esaustive, si individuano ed elencano nell apposito Cap. n 4 - Operazioni di Manutenzione Resta fissato e stabilito che, tutto l onere economico per l utilizzo del personale adibito all attività di manutenzione, ordinaria, programmata, conservativa, preventiva, periodica e straordinaria, è compensato nel prezzo dell appalto; 21 di 32

22 45.6 Eventuali maggiori oneri potranno concordarsi, in maniera del tutto straordinaria, solo ed esclusivamente per opere, attività e lavori che saranno valutati esclusivamente dalla Committente; 45.7 Qualora la Committente non riconosca tale peculiarità, le attività si intendono ricompresse nel compenso del contratto; 45.8 Al pari, anche il maggior utilizzo di personale per attività di conduzione, gestione e manutenzione degli impianti, infrastrutture ed edifici, si intendono ricompresse nel compenso contrattuale. 22 di 32

23 Parte 3ª Obblighi derivanti dalle Procedure Operative ; Art. 46 La Aeroporti di Puglia S.p.A., nell ambito delle proprie competenze ed attribuzioni, derivanti dall applicazione della Concessione Totale con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e quindi in qualità di Gestore dell Aeroporto di Bari Palese, adempie ai propri compiti, limitatamente alle attività aeroportuali di competenza, al fine di garantire le condizioni di gestione dell aeroporto in sicurezza, conformemente a quanto previsto dal Regolamento per la costruzione e l esercizio degli aeroporti, edito da E.N.A.C. Edizione 2ª del , e s.m. Art. 47 A tal fine, nella redazione del Manuale di Aeroporto, previsto nel predetto Regolamento, sono incluse e contemplate le Procedure Operative che il Gestore deve disporre per le varie esigenze specifiche di competenza e di responsabilità, nonché il Piano di Emergenza redatto a cura della locale DA. Art. 48 Tra queste, alcune devono essere recepite, eseguite e regolate dall Appaltatore, secondo quanto dettagliatamente previsto in ciascuna di essa. Art. 49 Al riguardo durante la sottoscrizione del verbale di consegna, saranno fornite in forma cartacea copia di tutte le procedure di pertinenza di tutti gli aeroporti. Art. 50 Le attività e prescrizioni previste nelle singole procedure, devono essere eseguite in maniera integrale, sia in relazioni alle modalità ed articolazioni, e sia in relazione alle tempistiche e registrazioni degli eventi. Art. 51 Anche le archiviazioni dovranno essere eseguite in conformità a tutte le indicazioni previste nelle singole procedure e tutti i riferimenti e collegamenti orizzontali e verticali dovranno essere esaustivamente compiuti. 23 di 32

24 Art. 52 Qualora le attività previste da ciascuna singola Procedura Operativa, non dovessero svolgersi ovvero solo parzialmente ovvero in maniera difforme e/o insufficiente, oltre a prodursi gli effetti derivanti da inadempienze contrattuali, si applicheranno le decurtazioni economiche trattate in altri capitoli. Art. 53 Qualora nel corso dello svolgimento del contratto, parte ovvero tutta una Procedura Operativa dovesse modificarsi, ovvero stralciarsi, sarà cura della Committente informare tempestivamente l Appaltatore, includendo altresì le nuove articolazioni di adempimento e dell applicazione della Procedura Operativa medesima. Art. 54 La supervisione circa lo svolgimento di tutte le operazioni previste e contemplate dalle Procedure Operative, è a carico dell Appaltatore e del suo rappresentante ovvero sostituto in loco. Al riguardo durante le varie fasi dello svolgimento del contratto, verranno effettuate visite in contraddittorio a campione per verificarne la giusta e corretta applicazione. 24 di 32

25 Parte 4ª Consistenza infrastrutture ed impianti; AEROPORTI PUGLIESI A. Aeroporto di BARI 1) Centrale termica; 2) Centrale frigorigena; 3) Impianto adduzione gas metano; 4) Centrale idrica e di pompaggio; 5) Centrale antincendio; 6) Cabina MT e di trasformazione; 7) Locale QGbt ed impianti annessi; 8) Gruppi Elettrogeni; 9) Locale UPS; 10) Impianto sistema e trattamento dei bagagli; 11) Impianto apparati radiogeni; 12) Impianto Metal Detector; 13) Impianti di rilevazione incendio, completo di tutte le pertinenze ed accessori, nonché tutti i rilevatori, pulsanti allarme, avvisatori acustici, linee di collegamento e di alimentazione elettrica, ecc.; 14) Impianto illuminazione di emergenza; 15) Impianto di illuminazione di sicurezza; 16) Impianto diffusione sonora; 17) Impianto telefonico interno ed esterno; 18) Impianto ascensori e montacarichi; 19) Impianto scale mobili; 20) Impianto antintrusione; 21) Impianto TVCC; 22) Impianto controllo accessi; 23) Centrale tecnologica ex ENAV; 24) Cabina elettrica di trasformazione denominata Torri Faro ; 25) Cabina elettrica di trasformazione denominata Commerciale ; 26) Cabina elettrica di trasformazione denominata Depuratore ; 27) Cabina elettrica di trasformazione denominata Caserma VV.F. 28) Cabina elettrica di trasformazione denominata Multipiano ; 29) Cabina elettrica di trasformazione denominata Vecchia aerostazione ; 30) Cabina elettrica di trasformazione denominata Vecchia Centrale Tecnologica 25 di 32

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