IL CONSIGLIO COMUNALE
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- Ivo Renzi
- 8 anni fa
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1 I Consiglieri presenti sono 15. L Assessore all Urbanistica Francesco Pellegrini propone ed illustra l adozione della seguente deliberazione, posta all od.g. con il n. 4). Viene chiesto di anticiparlo nella discussione al posto del punto 3), all unanimità si approva. IL CONSIGLIO COMUNALE - Vista la delibera n. 48 del 29/09/2010 di adozione del P.A.T. e quella del P.A.T.I. n. 47, in medesima data, dove il Sindaco pro-tempore veniva individuato come il rappresentante del Comune di Occhiobello in seno alla Conferenza di servizi incaricata della valutazione delle osservazioni ed approvazione del P.A.T., come previsto dall art. 15 comma 6 della L.R.V. 11/2004; - Richiamate le osservazioni pervenute al P.A.T. ed al P.A.T.I., come da elenco riportato, nel periodo di pubblicazione e osservazione e quelle pervenute al Rapporto Ambientale nel periodo di osservazione della VAS, corrispondenti a 18, di cui una registrata due volte e di cui 1 relativa al P.A.T.I. ed al P.A.T. e di cui 1 contenente valutazioni con riferimenti ai caratteri ambientali: N. Prot. Data Intestatario Contenuto sintetico dell'osservazione 1 realizzazione cimitero per animali d'affezione su terreno /02/2011 Giancarlo Paraluppi agricolo in località Ca Scarazzati - Gurzone /02/2011 Rasi Sandra e Sandro con Bononi Lorenza lottizzazione in fregio alla via Bellinati - Gurzone Richiesta nuovo assetto viabile di via Bellinati con via Gurzone /03/2011 Bononi Lorenza verifica della possibilità che il terreno di proprietà sia ricompreso all'interno delle linee preferenziali di /03/ /03/ /03/ /03/ /03/2011 Giatti Lino Giatti Pietro Bellotto luca, lucia, roberta e Zaghi Adelina Occhiobello 2 in liquidazione Catozzo Angelo, Roberto, Lauro Tredesini Giliola Bononi Benedetto /03/2011 Soffritti Lucio /03/ /03/ /03/2011 Franco Pellegrini SER.GE.CO.srl Manzali Antonietta, Camilla e Catozzo Divo sviluppo area produttiva con edificio ricovero automezzi e soprastantei abitazioni via Eridania 116 e 118. Propongono di usare l'area con uso commerciale/direzionale e residenziale con la possibilità multipiano anche in deroga alle altezze. Proprietari terreno a gurzone chiedono se sia possibile edificare il terreno contiguo a quello dove è già prevista e che il PAT comprende nelle linee preferenziali di espansione e quindi che sia compreso nel primo PI sostituzione dell'area da cedere come area verde nella lottizzazione Occhiobello due area in via eridania 40. recupero e modifica di destinazione d'uso dell'area argicola compresa tra aree a destinazione commerciale e produttiva estensione della dell'area di recupero edilizio ambientale e funzionale in prossimità via chiavica terreno in S. M. Maddalena tra via Tasso e via De Gasperi classificata come parcheggio ufficio postale, chiede venga classificata come residenziale. intervento 420 Collegamento SP 60 con SR 6 Chiede di inserire nuovo studio di fattibilità terreno in via Piepoli s.m. Maddalena compresa nell'area strategica di intervento 4a. Chiede che l'area venga ampliata in modo che il progetto agrituristico già programnmato possa svilupparsi completamente proprietari area con immobili in via dell'artigianato denominata area ex piscina, richoiede che detta area possa essere normata come una B2 semiestensiva a
2 fini residenziali /03/ /03/2011 Fornace f.lli Bruno, Luciano Boldrini società AZIMUT IMMOBILI /03/2011 Vittorio Cauduro /03/2011 Maura Cauduro /03/ /03/2011 Cauduro e Mischiatti arch, associati proprietari di corpo di fabbrica e terreno in via Piepoli classificato come Zona E2 e zona F3d chiede possa diventare edificabile con destinazione residenziale. proprietari di immobli in parte espropriati per nuova tangenziale richiesta aumento di volumetria. area strategica 2b richiesta per l'attuazione di prevedere rete di illuminazione pubblica e smaltimento delle acque nere; richiesta aumento indice di edificazione. chide in prossimità del vecchio cimitera la modifica da C1 bis residenziale speciale a B2 semiestensiva esistente proposta di modifiche normative all'elaborato 8c Indirizzi e criteri per l'incentivazione della qualità architettonica intervento 420 Collegamento SP 60 con SR 6 Chiede di inserire nuovo studio di fattibilità i professionisti incaricati alla redazione degli strumenti P.A.T. e P.A.T.I. hanno proceduto a predisporre la proposta di controdeduzioni, da presentare alla Conferenza di Servizi, per le quali sono utilizzati i seguenti criteri: - CRITERI GENERALI DI ACCOGLIBILITÀ: - coerenza con le finalità generali del PAT e, di conseguenza, coerenza con l apparato normativo sovraordinato; - coerenza in rapporto al dimensionamento complessivo delle previsioni insediative del PAT; - miglioramento della efficacia delle prescrizioni rispetto a situazioni specifiche e/o ad esigenze attuative del Piano; - miglioramento della leggibilità e della chiarezza delle prescrizioni; - miglioramento della coerenza interna all apparato normativo, nelle sue prescrizioni scritte (norme, schede relative agli ambiti) e grafiche (perimetrazioni); A. OSSERVAZIONI SEMPRE ACCOGLIBILI A.1 Errori materiali; A.2 Chiarimenti, migliore formulazione della norma, migliore chiarezza nella leggibilità della cartografia.; B. OSSERVAZIONI PARZIALMENTE ACCOGLIBILI B.1 La richiesta formulata non è accoglibile integralmente, ma solo parzialmente (in termini qualitativi e/o quantitativi); C. OSSERVAZIONI IMPLICITAMENTE ACCOLTE Laddove le normative del PAT adottato consentono di effettuare l intervento nei termini richiesti dall osservazione; D. OSSERVAZIONI NON ACCOGLIBILI D.1 La richiesta formulata non è accoglibile, in quanto contrasta con scelte qualitative e/o quantitative del PAT che l Amministrazione deve (per rispetto di leggi e/o di piani sovraordinati) o comunque intende confermare; D.2. La richiesta formulata non è accoglibile in quanto non si tratta di competenza del PAT, solo il PI può rispondere in quanto conformativo delle scelte riferite alle linee preferenziali di sviluppo, alle aree strategiche e alle norme relative agli ambiti consolidati.
3 ELENCO OSSERVAZIONI AL P.A.T. N. Prot. Data Intestatario Contenuto sintetico dell'osservazione Controdeduzioni /02/2011 Giancarlo Paraluppi /02/2011 Rasi Sandra e Sandro con Bononi Lorenza /03/2011 Bononi Lorenza /03/ /03/ /03/2011 Giatti Lino Giatti Pietro Bellotto Luca, Lucia, Roberta e Zaghi Adelina Occhiobello 2 in liquidazione realizzazione cimitero per animali d'affezione su terreno agricolo in località Ca Scarazzati - Gurzone lottizzazione in fregio alla via Bellinati - Gurzone Richiesta nuovo assetto viabile di via Bellinati con via Gurzone verifica della possibilità che il terreno di proprietà sia ricompreso all'interno delle linee preferenziali di sviluppo area produttiva con edificio ricovero automezzi e soprastantei abitazioni via Eridania 116 e 118. Propongono di usare l'area con uso commerciale/direzionale e residenziale con la possibilità multipiano anche in deroga alle altezze. Proprietari terreno a gurzone chiedono se sia possibile edificare il terreno contiguo a quello dove è già prevista e che il PAT comprende nelle linee preferenziali di espansione e quindi che sia compreso nel primo PI sostituzione dell'area da cedere come area verde nella lottizzazione Occhiobello due L'OSSERVAZIONE SI RITIENE ACCOGLIBILE provvedendo alla individuazione nella Tav.4b dell'ambito della zona agricola dove realizzare il cimitero degli animali da affezione secondo quanto previsto dall'allegatoa della DGR n 243 del e della LR n. 60 art. 14 punto 5 PI definire le modalità di attuazione all'interno dell'area consolidata, eventualmente corretta secondo le prescrizioni dell'art. 4 delle NT PI, coerentemente con il dimensionamento valutare se attivare le opportunità di espansione previste dal PAT consolidata PI, coerentemente con il dimensionamento valutare se attivare le opportunità di espansione previste dal PAT consolidata, così come valutare se attivare le opportunità di espansione previste dal PAT /03/ /03/2011 Catozzo Angelo, Roberto, Lauro Tredesini Giliola Bononi Benedetto area in via eridania 40. recupero e modifica di destinazione d'uso dell'area argicola compresa tra aree a destinazione commerciale e produttiva estensione della dell'area di recupero edilizio ambientale e funzionale in prossimità via chiavica PI definire le modalità di attuazione all'interno dell'area consolidata. Piano degli Interventi la normativa sulle aree di recupero edilizio ambientale e funzionale; l'ambito può essere eventualmente corretto secondo le prescrizioni dell'art. 4 delle NT
4 /03/2011 Soffritti Lucio /03/ /03/ /03/ /03/2011 Franco Pellegrini SER.GE.CO.srl Manzali Antonietta, Camilla e Catozzo Divo Fornace f.lli Bruno, Luciano Boldrini società AZIMUT IMMOBILI /03/2011 Vittorio Cauduro /03/2011 Maura Cauduro terreno in s.m. Maddalena tra via Tyasso e via De Gasperi classificata come parcheggio ufficio postale, chiede venga classificata come residenziale. intervento 420 Collegamento SP 60 con SR 6 Chiede di inserire nuovo studio di fattibilità terreno in via Piepoli s.m. Maddalena compresa nell'area strategica di intervento 4a. Chiede che l'area venga ampliata in modo che il progetto agrituristico già programnmato possa svilupparsi completamente proprietari area con immobili in via dell'artigianato denominata area ex piscina, richoiede che detta area possa essere normata come una B2 semiestensiva a fini residenziali. proprietari di corpo di fabbrica e terreno in via Piepoli classificato come Zona E2 e zona F3d chiede possa diventare edificabile con destinazione residenziale. proprietari di immobli in parte espropriati per nuova tangenziale richiesta aumento di volumetria. area strategica 2b richiesta per l'attuazione di prevedere rete di illuminazione pubblica e smaltimento delle acque nere; richiesta aumento indice di edificazione. chide in prossimità del vecchio cimitera la modifica da C1 bis residenziale speciale a B2 semiestensiva esistente PI definire le modalità di attuazione all'interno dell'area consolidata. L'OSSERVAZIONE IMPLICITAMENTE ACCOLTA in quanto il PAT individua dei "nodi viabilistici" che come la "viabilità di progetto" viene precisata in sede di progetto definitivo senza che questo comporti variante al PAT L'OSSERVAZIONE SI RITIENE PARZIALMENTE ACCOLTA, in quanto il PAT pur non ritenendo necessario ampliare l'area strutturale, dove perlatro insistono edifici, consente al PI l'eventuale attivazione di linee preferenziali di sviluppo insediativo L'OSSERVAZIONE SI RITIENE ACCOGLIBILE, in quanto l'area in prossimità dell'ambito classificato come città consolidata presenta le stesse caratteristiche e si sviluppa in continuità a questa. L'OSSERVAZIONE SI RITIENE PARZIALMENTE ACCOLTA, in quanto il PAT individua l'ambito a nord dell'infrastruttura ferroviaria in pare come "area ad urbanizzazione consolidata", parte è ricompresa nell'area strategica 2b e parte è nella zona agricola. quest'ultima non ha le caratteristiche per essere compresa nell'urbanizzazione consolidata. E' comunque compito del PI coerentemente con il dimensionamento valutare se attivare le opportunità di espansione previste dal PAT consolidata Piano degli Interventi l'eventuale attivazione delle aree strategiche e la definizione delle norme urbanistiche di attivazione, frmo restando il dimensionamento previsto dal PAT consolidata
5 /03/ /03/2011 Cauduro e Mischiatti arch, associati proposta di modifiche normative all'elaborato 8c Indirizzi e criteri per l'incentivazione della qualità architettonica intervento 420 Collegamento SP 60 con SR 6 Chiede di inserire nuovo studio di fattibilità L'OSSERVAZIONE NON SI RITIENE ACCOGLIBILE Come precisato in allegato C, si tratta di contenuti orientativi che potranno poi trovare in sede di PI gli aggiornamenti e le modifiche derivanti da una migliore aderenza alle singole situazioni insediative. Essendo un appendice normativa al PATI si è inteso dotare le norme di indirizzi generali per la qualità delle realizzazioni edilizie in modo omogeneo per i quattro comuni interessati, all interno del PATI è corretto che siano mantenute nella loro uniformità. Nel dettaglio: art. 5 e 6 sono collegati in quanto una superficie coperta eccessiva rende di difficile attuazione la prescrizione sulle superfici drenanti. Art. 5.Si ritiene che la percentuale del 40% sia da mantenere, potendo eventualmente precisare nella normativa edilizia quali componenti del fabbricato sono da conteggiare come superfici coperte e quali sono escluse. Art. 6 mantenere una quota di superfici drenanti consente di ridurre il ricorso a bacini di laminazione e ad altre tecnologie di smaltimento delle acque che consumano suolo e aumentano i costi di costruzione. Art. 8 la norma si supera con la predisposizione di un progetto plani volumetrico, come indicato nell osservazione. in ogni caso l interposizione di uno spazio a parcheggio almeno ogni tre passi carrai consecutivi è realizzabile anche nel caso di tipologie a schiera e consente di ricavare posti auto adiacenti alle abitazioni. Art. 10 anche la norma consente di ricavare edifici di classe inferiore alla B. Art. 11 ovviamente le prescrizioni degli enti gestori sono prevalenti in quanto spetta a loro il parere finale Art. 12 E compito del privato dichiarare le quantità che realizza e dimostrare la corretta applicazione dei parametri di piano. L Ufficio tecnico li verifica per quanto di competenza. Art. 13 i parametri relativi agli alloggi sono norme igienico sanitarie e di qualità funzionale. Derivano da una verifica sulla distribuzione e dimensione di alloggi di categoria economica. Per alloggi con superfici inferiori a 45 mq è ammesso, in alternativa al garage un posto auto scoperto perché comunque si presuppone che il/i residenti abbiano almeno un auto. L'OSSERVAZIONE IMPLICITAMENTE ACCOLTA in quanto il PAT individua dei "nodi viabilistici" che come la "viabilità di progetto" viene precisata in sede di progetto definitivo senza che questo comporti variante al PAT (SI TRATTA DELLA STESSA OSSERVAZIONE 10
6 N. Prot. Data Intestatario /02/2011 Giancarlo Paraluppi ELENCO OSSERVAZIONI AL P.A.T. DI INTERESSE AMBIANTALE Contenuto sintetico Controdeduzioni dell'osservazione realizzazione cimitero per animali d'affezione su terreno agricolo in località Ca Scarazzati - Gurzone L'OSSERVAZIONE SI RITIENE ACCOGLIBILE provvedendo alla individuazione nella Tav.4b dell'ambito della zona agricola dove realizzare il cimitero degli animali da affezione secondo quanto previsto dall'allegatoa della DGR n 243 del e della LR n. 60 art. 14 punto 5 Valutazione ambientale OSSERVAZIONE ACCOGLIBILE in quanto la LR n. 60 art. 14 punto 5 prevede non solo che i cimiteri per animali di affezione possano essere situati in zona agricola ma anche in aree tutelate ai sensi della LN 431/85 N. Prot. Data Intestatario /02/2011 Giancarlo Paraluppi ELENCO OSSERVAZIONI AL P.A.T.I. Contenuto sintetico Controdeduzioni dell'osservazione realizzazione cimitero per animali d'affezione su terreno agricolo in località Ca Scarazzati - Gurzone L'OSSERVAZIONE SI RITIENE ACCOGLIBILE provvedendo alla individuazione nella Tav.4b dell'ambito della zona agricola dove realizzare il cimitero degli animali da affezione secondo quanto previsto dall'allegatoa della DGR n 243 del e della LR n. 60 art. 14 punto 5 Valutazione ambientale OSSERVAZIONE ACCOGLIBILE in quanto la LR n. 60 art. 14 punto 5 prevede non solo che i cimiteri per animali di affezione possano essere situati in zona agricola ma anche in aree tutelate ai sensi della LN 431/85
7 - Uditi gli interventi dei Consiglieri presenti, che si allegano al presente atto anche se non integralmente in esso trascritti; - Acquisito, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, il parere favorevole espresso dal responsabile interessato in ordine alla regolarità tecnica; - Con voti favorevoli n. 11, su n. 15 consiglieri presenti, di cui n. 11 votanti e n. 4 astenuti (Bononi, Cavallari, Feltrin e Visentini), espressi nelle forme di legge, D E L I B E R A 1) Di confermare l autorizzazione, già conferita con le precedenti deliberazioni di Consiglio Comunale n. 47 e n. 48 entrambe del 29/09/2010, al Sindaco pro-tempore, quale rappresentante del Comune di Occhiobello, in seno alla Conferenza di servizi, prevista dall art. 15 comma 6 della L.R.V. 11/2004, incaricata della valutazione delle osservazioni ed approvazione del P.A.T. e del P.A.T.I.. 2) Di prendere atto della conclusione del periodo di pubblicazione e osservazione degli strumenti in parola nonché delle n. 18 osservazioni pervenute, di cui una registrata due volte e di cui 1 relativa al P.A.T.I. ed al P.A.T. e di cui 1 contenente valutazioni con riferimenti ai caratteri ambientali, il tutto come riassunto nel prospetto riportato in premessa che forma parte sostanziale del presente atto deliberativo. 3) Di prendere altresì atto della proposta di controdeduzioni, formulata dai professionisti incaricati alla redazione degli strumenti urbanistici P.A.T. e P.A.T.I., secondo i criteri di valutazione e la tabella riepilogativa riportati in premessa che formano anch essi parte sostanziale del presente atto deliberativo. 4) Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, con voti favorevoli n. 11, su n. 15 consiglieri presenti, di cui n. 11 votanti e n. 4 astenuti (Bononi, Cavallari, Feltrin e Visentini), espressi nelle forme di legge.
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