La digital forensics all Università di Milano

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Luciana Pala
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1 La digital forensics all Università di Milano Prof. Giovanni Ziccardi Università degli Studi di Milano Fondatore e Coordinatore del Corso di Perfezionamento

2 ! Primi cicli di seminari gratuiti a Milano sul tema della computer forensics (poi diventata digital forensics ).! La volontà iniziale era quella di fare un confronto tra operatori per valutare TUTTI i punti di vista.

3 I temi di allora! In quegli anni il tema, nei suoi lati giuridici, era di particolare (direi quasi: esclusivo) interesse degli informatico-giuridici penalisti e dei processual-penalisti più lungimiranti.! In ambito informatico invece il tema era trattato da tempo.! Le discussioni più vivaci furono su: ripetibilità/ irripetibilità; strumenti da utilizzare più corretti; ispezione del computer.

4 Amarcord Parteciparono tante persone, che disegnarono un po il quadro di allora: i) i rapporti con i provider per ottenere i file di log. ii) i primi software e hardware che si utilizzavano. iii) la comprensione da parte dei giuristi degli aspetti informatici.

5 Amarcord #2 iv) relazionarsi con un ambiente molto chiuso e concorrenziale, senza regole definite (albi professionali, percorsi formativi, condizionato da interessi commerciali). v) mettere a frutto alcuni errori nelle indagini degli anni Novanta con riferimento al trattamento dei dati digitali.

6 Perché i punti di vista? Perché la digital forensics è un settore dove i diversi approcci da parte di tutti gli operatori condizionano direttamente l analisi del fenomeno e lo sviluppo, anche scientifico, del tema.

7 Quali sono i punti di vista? A) Accademia e ricerca. B) Forze dell Ordine. C) Magistratura requirente e giudicante. D) Tecnici, esperti, consulenti e periti. E) Avvocati.

8 A) Accademia e ricerca! Cercare di capire il futuro e i trend: difficilissimo.! Cercare di valutare lo stato dell arte di libri, riviste, congressi e studi (solo ora un po di produzione italiana).

9 Accademia #2! Cercare di individuare un percorso formativo valido e il valore di corsi, master, certificazioni.! Cercare di tenere sempre presente, in maniera neutra, il bilanciamento dei valori (soprattutto le garanzie e i diritti di libertà) in un settore che facilmente può presentare i) derive tecnicistiche e automatizzazione (importanza di best practices e regole) e ii) derive autoritarie e liberticide.

10 B) Forze dell Ordine! Problemi immediati pratici: il tempo necessario a una buona indagine e tantissimi casi piccoli che però portano via tanto tempo.! I mezzi e i fondi: spesso l hardware costa molto e la creazione di un laboratorio è difficoltosa! Problema della preparazione specifica dell agente che interviene e rischio di condizionare l esito di un intero processo

11 Forze dell Ordine #2! Problema della sopravvalutazione della fonte di prova digitale.! Problema dell aumento del crimine con aspetti digitali ( sorpasso ).! Problema della fragilità del dato, della volatilità, dei cosiddetti alibi digitali, dell antiforensics, della cifratura e anonimato, della falsificazione di dati multimediali e della necessità di indagare anche a favore del soggetto.

12 C) Magistratura! Coordinamento corretto ed efficace delle indagini e deleghe.! Creazione o meno di pool di magistrati esperti in reati informatici.! Comprensione corretta e completa del fenomeno informatico e degli equilibri.! Efficacia della griglia normativa nella quale operano (L. 48/2008 ma anche normativa specifica)! Nuovi magistrati che si devono occupare di questi temi non solo penali : diritto di famiglia, tributario, casi di diritto commerciale, fallimenti, diritto del lavoro.

13 D) Esperti! I limiti di attività degli esperti e di interpretazione.! L aggiornamento nei metodi e nell hardware in rapporto ai casi trattati (e anche il periodo di crisi economica).! La scelta corretta dei tools: hardware? Software? Open source? Sviluppati in proprio?! L attenzione alla genuinità e alla ripetibilità delle azioni e alla non invasività negli interventi.! La finalizzazione dell azione comunque a un contesto legale: chiarezza nell esposizione, no a conclusioni investigative, il prodotto deve comunque essere in funzione di un legale e di un processo.

14 E) Avvocati! Tutela delle garanzie nel processo.! Ripetibilità e irripetibilità.! Comprendere come e quanto utilizzare le consulenze tecniche.! Non solo penalisti ma ormai tutti gli avvocati.! Cercare di mediare tra tutti gli approcci e di relazionarsi in maniera corretta con i tecnici.

15 Il corso! Abbiamo sempre invitato TUTTE le tipologie di esperti citate.! Abbiamo sempre cercato di sollevare un dibattito su casi concreti.! Abbiamo sempre cercato di mostrare casi, documenti, hardware, processi e di valutare insieme all aula come reagire in presenza di casi concreti

16 I settori! Non siamo più legati come una volta alla procedura penale, nell impostazione didattica, ma anche: Diritto di famiglia (produzione di SMS, MMS, log di chat, acquisizione di telefoni cellulari) Diritto tributario Diritto del lavoro e uso delle tecnologie nella pubblica amministrazione Diritto commerciale e aziendale

17 I problemi! Rapida evoluzione tecnologica.! Tempo necessario alle analisi che porta inevitabilmente a una automatizzazione delle operazioni che può andare a discapito delle garanzie.! Rischio di sovrastima dell importanza del dato digitale.! Rischi sempre maggiori di falsificazione e di antiforensics.

18 IL BANDO! Sono aperte le iscrizioni.! 5 giornate piene (due a gennaio e tre a febbraio, di giovedì).! Frequenza obbligatoria.! 24 crediti Ordine Avvocati.! Costo contenuto.! Approccio esclusivamente pratico (si discutono e risolvono casi reali).

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