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1 V5 Troponin T hs REF Indica gli analizzatori su cui la confezione può essere usata Elecsys 2010 Italiano MODULAR AALYTICS E test cobas e 411 cobas e 601 cobas e 602 Finalità d uso Test immunologico per la determinazione quantitativa in vitro della troponina T cardiaca nel siero e nel plasma umani. Questo test può essere impiegato come aiuto nella diagnosi differenziale della sindrome coronarica acuta per identificare necrosi, ad es. un infarto miocardico acuto. Il test è anche indicato per la stratificazione del rischio in pazienti con sindrome coronarica acuta e del rischio cardiaco in pazienti con insufficienza renale cronica. Inoltre il test può essere utile per la scelta di terapie ed interventi più intensivi in pazienti con livelli elevati di troponina T cardiaca. L esecuzione dell ImmunoAssay in ElettroChemiLuminescenza ECLIA è destinata all uso sugli immunoanalizzatori Elecsys e cobas e. Sommario La troponina T (TnT) è un componente dell apparato contrattile della muscolatura striata. Benché la funzione della TnT sia uguale in tutti i muscoli striati, la TnT presente esclusivamente nel miocardio (TnT cardiaca, peso molecolare: 39.7 kda), si distingue chiaramente dalla TnT della muscolatura scheletrica. In quanto molecola altamente tessuto-specifica, la troponina T cardiaca (ctnt) è un marcatore cardio-specifico e ad elevata sensibilità per il danno miocardico. 1 Infatti, la troponina T cardiaca aumenta già ca. 3 4 ore dopo un infarto miocardico acuto (IMA) e può rimanere elevata fino a 2 settimane successive all evento acuto. 2,3 A differenza dell infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI), la diagnosi di un infarto miocardico senza sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) è basata sostanzialmente sul risultato della troponina cardiaca. Secondo la nuova definizione universale dell infarto miocardico, l IM viene diagnosticato quando i livelli della troponina cardiaca nel sangue sono superiori al 99 o percentile del limite di riferimento (di una popolazione sana) e al contempo vi è l evidenza di ischemia acuta (sintomi, modificazioni dell ECG o risultati ottenuti mediante diagnostica per immagini). La definizione richiede una determinazione della troponina con un imprecisione (coefficiente di variazione) al 99 o percentile inferiore o uguale al La troponina T cardiaca (ctnt) è un marcatore prognostico indipendente, capace di preannunciare l esito a breve, medio e persino lungo termine di pazienti con sindrome coronarica acuta (SCA). 5,6,7,8,9 Inoltre, 4 studi multicentrici che comprendevano più di 7000 pazienti, hanno dimostrato che la troponina T cardiaca è anche utile per il monitoraggio della terapia in pazienti sottoposti a terapia anti-trombotica (inibitori di GPIIb/IIIa, eparina a basso peso molecolare). 10,11,12,13,14 La troponina cardiaca è anche il marcatore preferenziale di danni miocardici, indicato nelle nuove linee guida per la diagnosi ed il trattamento delle sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento del tratto ST. 15,16 È possibile che si rilevino basse concentrazioni di troponina T in pazienti clinicamente stabili, come quelli con insufficienza cardiaca ischemica o non ischemica, 17,18,19,20 con varie forme di cardiomiopatia, 21 con insufficienza renale, 22,23,24,25,26,27,28 sepsi 29 e diabete. 30 Livelli elevati di troponina T sono associati alla gravità della coronaropatia e all esito negativo, indipendentemente dai livelli dei peptidi natriuretici (BP o T-proBP). 17,18,31,32 Basse concentrazioni di troponina T sono un indice predittivo indipendente di processi cardiovascolari comprese l insorgenza e la recidiva di fibrillazione atriale. 33 Un danno alle cellule miocardiche che provoca concentrazioni elevate di ctnt nel sangue può anche riscontrarsi in caso di altri quadri clinici, quali miocardite, 34 contusione cardiaca, 35 embolia polmonare 36 e cardiotossicità indotta da farmaci. 37 Altri test diagnostici quali mioglobina, CK-MB, T-proBP, PlGF e PCR, possono completare le informazioni diagnostiche e prognostiche fornite dalla troponina T per differenti indicazioni. 31,38,39 Il test Troponin T hs Elecsys impiega due anticorpi monoclonali specificamente diretti contro la troponina T cardiaca umana. 40,41 Gli anticorpi riconoscono due epitopi (posizioni aminoacidiche e ), collocati nella parte centrale della proteina troponina T cardiaca, che è composta da 288 aminoacidi. I calibratori per il test Troponin T hs (Troponin T hs CalSet) contengono troponina T cardiaca umana ricombinante (rec. hctnt). La rec. hctnt viene isolata da una coltura cellulare di E. coli BL21 contenente un vettore pet con gene dell isoforma 3 della troponina T cardiaca umana. Dopo fermentazione, le cellule vengono destabilizzate mediante sonicazione, e la rec. hctnt viene purificata mediante cromatografia a scambio ionico. La rec. hctnt purificata viene poi caratterizzata mediante SDS PAGE, Western blotting, attività immunologica e concentrazione proteica. 42 Principio del test Principio sandwich. Durata complessiva del test: 18 minuti. 1 a incubazione: 50 µl di campione, un anticorpo monoclonale biotinilato specifico anti-troponina T cardiaca e un anticorpo monoclonale specifico anti-troponina T cardiaca marcato con un complesso di rutenio a reagiscono formando un complesso sandwich. 2 a incubazione: dopo l aggiunta di microparticelle rivestite di streptavidina, il complesso si lega alla fase solida mediante l interazione biotina-streptavidina. La miscela di reazione viene aspirata nella cella di misura dove le microparticelle vengono attratte magneticamente alla superficie dell elettrodo. Successivamente si eliminano le sostanze non legate impiegando ProCell/ProCell M. Applicando una tensione all elettrodo, si induce l emissione chemiluminescente che viene misurata mediante il fotomoltiplicatore. I risultati vengono calcolati in base ad una curva di calibrazione, che viene generata in modo specifico per lo strumento con una calibrazione a 2 punti e con una curva master (calibrazione a 5 punti) fornita insieme al codice a barre del reattivo. a) Complesso di rutenio (II) tris(2,2 -bipiridile) (Ru(bpy) 2+ 3 ) Reattivi soluzioni pronte all uso M Microparticelle rivestite di streptavidina (tappo trasparente), 1 flacone, 12 ml: microparticelle rivestite di streptavidina 0.72 mg/ml; conservante. R1 Anticorpi anti-troponina T~biotina (tappo grigio), 1 flacone, 14 ml: anticorpo (murino) monoclonale biotinilato anti-troponina T cardiaca 2.5 mg/l; tampone fosfato 100 mmol/l, ph 6.0; conservante; inibitori. R2 Anticorpi anti-troponina T~Ru(bpy) 2+ 3 (tappo nero), 1 flacone, 14 ml: anticorpo (murino) monoclonale anti-troponina T cardiaca marcato con un complesso di rutenio 2.5 mg/l; tampone fosfato 100 mmol/l, ph 6.0; conservante. Precauzioni e avvertenze Per uso diagnostico in vitro. Osservare le precauzioni normalmente adottate durante la manipolazione dei reagenti di laboratorio. Lo smaltimento di tutti i rifiuti deve avvenire secondo le direttive locali. Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta per gli utilizzatori professionali. Evitare la formazione di schiuma in tutti i reattivi e tipi di campione (campioni, calibratori e controlli). Utilizzo dei reattivi I reattivi contenuti nella confezione formano un unità inseparabile e sono pronti all uso. Tutte le informazioni necessarie per l utilizzo corretto vengono lette nello strumento dai codici a barre dei rispettivi reattivi. Conservazione e stabilità Conservare a 2 8 C. Conservare la confezione di reattivi Troponin T hs Elecsys in posizione verticale in modo da garantire la completa disponibilità delle microparticelle durante il mescolamento automatico prima dell uso. Stabilità: prima dell apertura a 2 8 C dopo l apertura a 2 8 C sugli analizzatori fino alla data di scadenza indicata 12 settimane 4 settimane , V 5 Italiano 1 / 6 Analizzatori Elecsys e cobas e

2 Troponin T hs Prelievo e preparazione dei campioni Solo i tipi di campione elencati di seguito sono stati testati e risultano accettabili. Siero, prelevato con provette standard per prelievi di campioni o con provette contenenti gel di separazione. Plasma con K 2 -EDTA, K 3 -EDTA, litio eparina e sodio eparina. Campioni di plasma (con EDTA, eparina) e di siero non devono essere impiegati in modo intercambiabile. Valutazione: slope coefficiente di correlazione Stabilità: 24 ore a 2 8 C, 12 mesi a 20 C. Congelare solo 1 volta. I tipi di campione elencati sono stati testati impiegando una selezione di provette per il prelievo di campioni disponibili in commercio al momento dell analisi; non sono, quindi, state testate tutte le provette disponibili di tutte le case produttrici. Alcuni sistemi per il prelievo di campioni di vari produttori possono contenere diversi materiali e in alcuni casi possono interferire sui risultati del test. Quando si trattano i campioni in provette primarie (sistemi per il prelievo di campioni), seguire le istruzioni del produttore delle provette. I campioni contenenti precipitati devono essere centrifugati prima dell esecuzione del test. on impiegare campioni e controlli stabilizzati con azide. Assicurarsi che i campioni, i calibratori ed i controlli al momento della misura siano a temperatura ambiente (20 25 C). Per evitare un eventuale evaporazione, analizzare/misurare i campioni, calibratori e controlli che si trovano sugli analizzatori entro 2 ore. Materiali a disposizione Per i reattivi, vedere la sezione Reattivi soluzioni pronte all uso. Materiali necessari (ma non forniti) REF , Troponin T hs CalSet, per 4 x 1 ml REF , PreciControl Troponin, per 2 x 2 ml ciascuno di PreciControl Troponin 1 e 2 REF , Diluent MultiAssay, 2 x 16 ml di diluente ormale attrezzatura da laboratorio Analizzatore Elecsys 2010, MODULAR AALYTICS E170 o cobas e Accessori per gli analizzatori Elecsys 2010 e cobas e 411: REF , ProCell, 6 x 380 ml di tampone del sistema REF , CleanCell, 6 x 380 ml di soluzione di lavaggio per celle di misura REF , SysWash Elecsys, 1 x 500 ml di additivo per l acqua di lavaggio REF , adapter per SysClean REF , AssayCup Elecsys 2010, 60 x 60 coppette di reazione REF , AssayTip Elecsys 2010, 30 x 120 puntali di pipettaggio Accessori per gli analizzatori MODULAR AALYTICS E170, cobas e 601 e cobas e 602: REF , ProCell M, 2 x 2 L di tampone del sistema REF , CleanCell M, 2 x 2 L di soluzione di lavaggio per celle di misura REF , PC/CC-Cups, 12 coppette per il preriscaldamento di ProCell M e di CleanCell M prima dell uso REF , ProbeWash M, 12 x 70 ml di soluzione di lavaggio per la conclusione del run ed il lavaggio al cambio di reattivi REF , PreClean M, 5 x 600 ml di soluzione di lavaggio da impiegare prima della determinazione REF , AssayTip/AssayCup Combimagazine M, 48 supporti da 84 coppette di reazione e 84 puntali di pipettaggio, sacchetti per rifiuti REF , WasteLiner, sacchetti per rifiuti REF , SysClean Adapter M Accessori per tutti gli analizzatori: REF , SysClean Elecsys, 5 x 100 ml di soluzione di lavaggio per il sistema Esecuzione Per una performance ottimale del test, attenersi alle indicazioni riportate nel presente documento per l analizzatore in questione. Per le istruzioni specifiche dell analizzatore relative all esecuzione del test, consultare il manuale d uso dello strumento. La risospensione delle microparticelle prima dell uso avrà luogo automaticamente. Leggere i parametri test-specifici nello strumento dal codice a barre del reattivo. el caso eccezionale che non sia possibile leggere il codice a barre, digitare la sequenza di 15 cifre. Analizzatori MODULAR AALYTICS E170, cobas e 601 e cobas e 602: è necessario l impiego della soluzione PreClean M. Portare i reattivi conservati al fresco alla temperatura di ca. 20 C e collocarli nel rotore portareattivi (20 C) dell analizzatore. Evitare la formazione di schiuma. La regolazione della temperatura esatta, l apertura e la chiusura dei flaconi avranno luogo automaticamente nello strumento. Calibrazione Tracciabilità: il test Troponin T hs ( REF ) è stato standardizzato contro il test Troponin T hs STAT ( REF ), il quale, a sua volta, è stato originariamente standardizzato contro il metodo Enzymun-Test Troponin T (CARDIAC T). Ogni set di reattivi Troponin T hs Elecsys possiede un etichetta con codice a barre contenente le informazioni specifiche necessarie per la calibrazione del rispettivo lotto di reattivo. La curva master preimpostata viene adattata all analizzatore impiegando Troponin T hs CalSet. Frequenza di calibrazione: effettuare una calibrazione per ogni lotto con reattivo fresco (al massimo 24 ore dopo l identificazione della confezione di reattivo sull analizzatore). Si consiglia di ripetere la calibrazione come segue: dopo 1 mese (28 giorni) se si impiega lo stesso lotto di reattivo dopo 7 giorni (se si impiega la stessa confezione di reattivo sull analizzatore) all occorrenza: ad es. se un controllo di qualità si trova al di fuori dei limiti definiti Controllo di qualità Per il controllo di qualità, impiegare PreciControl Troponin. In aggiunta, è possibile utilizzare altro materiale di controllo appropriato. I controlli per le diverse concentrazioni devono essere eseguiti individualmente almeno 1 volta ogni 24 ore quando il test è in uso, al cambio di ogni confezione di reattivi e dopo ogni calibrazione. Gli intervalli e limiti del controllo dovranno essere conformi alle esigenze individuali di ogni laboratorio. I valori ottenuti devono rientrare nei limiti definiti. Ogni laboratorio deve definire delle misure correttive da attuare nel caso che alcuni valori siano al di fuori dei limiti definiti. Per il controllo di qualità, attenersi alle normative vigenti e alle linee guida locali. Calcolo L analizzatore effettua il calcolo automatico della concentrazione dell analita di ogni campione in pg/ml, ng/l, ng/ml, μg/l (analizzatori MODULAR AALYTICS E170, cobas e 601 e cobas e 602) oppure in pg/ml, ng/ml, μg/l (analizzatori Elecsys 2010 e cobas e 411). Limiti del metodo interferenze L ittero (bilirubina < 428 µmol/l oppure < 25 mg/dl), l emolisi (Hb < mmol/l oppure < 0.1 g/dl; in caso di campioni che mostrano segni visibili di emolisi possono riscontrarsi interferenze), la lipemia (Intralipid < 1500 mg/dl) e la biotina (< 82 nmol/l oppure < 20 ng/ml) non interferiscono sul test. Quando si impiegano campioni con concentrazioni di emoglobina > 0.1 g/dl, si ottengono risultati falsamente diminuiti. Valutazione: recupero entro ±20 del valore iniziale a concentrazioni di troponina T < 100 ng/l oppure pg/ml (±10 a concentrazioni di troponina T 100 ng/l oppure pg/ml). Ai pazienti sottoposti a terapia con alti dosaggi di biotina (>5 mg/die), il campione dovrà essere prelevato almeno 8 ore dopo l ultima somministrazione di biotina. on sono state osservate interferenze da fattori reumatoidi fino ad una concentrazione di 1500 IU/mL. essun effetto hook in caso di concentrazioni di troponina T fino a ng/l (pg/ml). Tra 52 farmaci di frequente impiego, testati in vitro, non si è osservata alcuna interferenza nel test. In casi rari possono riscontrarsi interferenze causate da titoli estremamente alti di anticorpi diretti contro anticorpi specifici anti-analita, di anticorpi anti-streptavidina o di anticorpi anti-rutenio. Tali effetti sono ridotti al minimo attraverso un procedimento appropriato del test. Analizzatori Elecsys e cobas e 2 / , V 5 Italiano

3 V5 Troponin T hs Ai fini diagnostici, i risultati devono sempre essere valutati congiuntamente con la storia clinica del paziente, con gli esami clinici e con altre evidenze cliniche. Limiti ed intervalli misura ng/l oppure pg/ml (definito dal limite del bianco e dal massimo valore della curva master). I valori al di sotto del limite del bianco vengono indicati come <3 ng/l (pg/ml). I valori al di sopra dell intervallo di misura vengono indicati come >10000 ng/l oppure pg/ml (oppure, su campioni diluiti 1:10, fino a ng/l oppure pg/ml). Limiti inferiori di misura Limite del bianco (LdB), limite di sensibilità (LdS) e limite di quantificazione (LdQ) Limite del bianco = 3 ng/l (pg/ml) Limite di sensibilità = 5 ng/l (pg/ml) Limite di quantificazione = 13 ng/l (pg/ml) Il limite del bianco ed il limite di sensibilità sono stati determinati in conformità ai requisiti EP17-A del CLSI (Clinical and Laboratory Standards Institute). Il limite di quantificazione è stato determinato impiegando il risultato dei test relativi alla sensibilità funzionale. Il limite del bianco corrisponde al valore del 95 o percentile ottenuto in n 60 misurazioni di campioni privi di analiti in varie serie indipendenti l una dall altra. Il limite del bianco corrisponde alla concentrazione al di sotto della quale si riscontrano campioni privi di analiti con una probabilità del 95. Il limite di sensibilità viene determinato in base al limite del bianco e alla deviazione standard dei campioni con concentrazioni basse. Il limite di sensibilità corrisponde alla concentrazione minima dell analita che può essere rilevata (valore superiore al limite del bianco con una probabilità del 95 ). Il limite di quantificazione (la sensibilità funzionale) rappresenta la concentrazione minima dell analita che può essere misurata in modo riproducibile con un della precisione intermedia del 10 (10 serie indipendenti; 1 serie al giorno). È stato determinato utilizzando campioni con basse concentrazioni di troponina T. Diluizione I campioni con concentrazioni di troponina T cardiaca al di sopra dell intervallo di misura possono essere diluiti con Diluent MultiAssay. È raccomandata la diluizione 1:10 (automaticamente dagli analizzatori MODULAR AALYTICS E170, Elecsys 2010 e cobas e, o manualmente). La concentrazione del campione diluito deve essere > 1000 ng/l (pg/ml). Dopo la diluizione manuale, moltiplicare il risultato per il fattore di diluizione. Dopo la diluizione automatica, il software degli analizzatori MODULAR AALYTICS E170, Elecsys 2010 e cobas e calcola automaticamente la concentrazione del campione. Valori di riferimento egli studi condotti con il test Troponin T hs Elecsys su 533 campioni prelevati da soggetti volontari sani, il limite di riferimento superiore (99 o percentile) per la troponina T è risultato pari a 14 ng/l (pg/ml), intervallo di al 95 : ng/l (pg/ml). La concentrazione più bassa con un inferiore o uguale al 10 (LdQ) riscontrata con il test Troponin T hs Elecsys era dello 13 ng/l (pg/ml). In base ai criteri dell OMS per la definizione dell IMA, 43 stabiliti negli anni 1970, il valore di cutoff (discriminatore clinico) per la troponina T è di 0.1 µg/l (ng/ml) oppure 100 ng/l (pg/ml), come determinato con l analisi ROC eseguita sui risultati ottenuti con una generazione precedente del test Troponin T Elecsys. 44,45 La definizione dell IMA stabilita dall OMS è stata recentemente aggiornata e prende in considerazione la definizione da parte dell ESC/ACC/AHA/WHF, che raccomanda la rilevazione di un incremento e/o decremento della troponina cardiaca nel quadro clinico dell ischemia miocardica, impiegando il valore di cutoff per la troponina al 99 o percentile. 46 A causa della cinetica di rilascio della troponina T cardiaca, un risultato iniziale del test < 99 o percentile, ottenuto entro le prime ore dall insorgenza dei sintomi, non esclude con certezza un infarto miocardico. In caso si sospetti sempre un infarto miocardico, ripetere il test ad intervalli appropriati (6 12 ore dopo la valutazione iniziale). 16,47 È importante ottenere una storia accurata e una descrizione precisa dei sintomi. È necessario un esame fisico con particolare attenzione alla possibile presenza di contusione cardiaca, insufficienza cardiaca acuta e cronica, dissezione aortica, malattia della valvola aortica, cardiomiopatia ipertrofica, tachi- o bradiaritmie, cardiomiopatia tako-tsubo (ballooning syndrome apicale), rabdomiolisi con danno cardiaco, embolia polmonare, grave ipertensione polmonare, malattia neurologica acuta, malattie infiltrative, tossicità indotta da farmaci, insufficienza respiratoria, sepsi o ustioni. 16 L esecuzione di un elettrocardiogramma rende possibile la differenziazione di pazienti con sospetta SCA (sopraslivellamento del tratto ST, o modificazioni del tratto ST ma senza sopraslivellamento del tratto ST persistente, o ECG normale). La valutazione eseguita in laboratorio deve includere marcatori di danni miocardici, preferibilmente la troponina cardiaca. Se le concentrazioni di troponina o degli enzimi cardiaci risultano aumentate, si sarà verificato un danno cellulare irreversibile, per cui tali pazienti devono essere considerati affetti da infarto miocardico come definito dalla consensus conference. Infine, è necessario effettuare una seconda misura della troponina cardiaca dopo 6 12 ore. 16,47 Fattori correlati ad un aumento dei valori 48,49,50,51,52,53,54 Pubblicazioni di studi clinici hanno evidenziato aumenti dei valori di troponina T cardiaca in pazienti con danno al miocardio, riscontrabili in caso di angina pectoris instabile, di contusioni cardiache e di trapianti cardiaci. Un aumento dei valori è stato osservato anche in caso di rabdomiolisi e di polimiosite. Ogni laboratorio deve controllare l applicabilità dei valori di riferimento alla propria popolazione di pazienti e, se necessario, determinare intervalli di riferimento propri. Dati specifici sulla performance del test Qui di seguito sono riportati i dati rappresentativi delle prestazioni sugli analizzatori. I risultati dei singoli laboratori possono differire da questi. Precisione La precisione è stata determinata impiegando reattivi Elecsys, campioni e controlli, eseguiti in base ad un protocollo (EP5-A2) del CLSI (Clinical and Laboratory Standards Institute): 2 serie al giorno, ciascuna in duplicato, per 21 giorni (n = 84). Sono stati ottenuti i seguenti risultati: Analizzatori Elecsys 2010 e cobas e 411 Ripetibilità b Precisione intermedia Campione Media DS DS ng/l ng/l ng/l (pg/ml) (pg/ml) (pg/ml) Siero umano Siero umano Siero umano Siero umano Siero umano Siero umano Siero umano PreciControl T PreciControl T b) Ripetibilità = precisione nella serie Analizzatori MODULAR AALYTICS E170, cobas e 601 e cobas e 602 Ripetibilità Precisione intermedia Campione Media DS DS ng/l ng/l ng/l (pg/ml) (pg/ml) (pg/ml) Siero umano Siero umano Siero umano Siero umano Siero umano Siero umano Siero umano PreciControl T PreciControl T , V 5 Italiano 3 / 6 Analizzatori Elecsys e cobas e

4 Troponin T hs Confronto tra metodi Il confronto del test Troponin T hs Elecsys (analizzatore MODULAR AALYTICS E170; y) con il test Troponin T hs STAT Elecsys (analizzatore Elecsys 2010; x), impiegando campioni prelevati da pazienti ospedalizzati, ha prodotto le seguenti correlazioni (ng/l oppure pg/ml): umero dei campioni misurati: 142 Passing/Bablok 55 Regressione lineare y = 0.99x y = 1.02x 14 τ = r = Le concentrazioni dei campioni erano comprese fra ca. 3 e 8100 ng/l (pg/ml). analitica Il test Troponin T hs Elecsys non presenta alcuna reazione crociata significativa con le seguenti sostanze (esaminate a concentrazioni di TnT di ca. 18 ng/l (pg/ml) e 38 ng/l (pg/ml); con una concentrazione delle sostanze cross-reattive di 500 ng/ml): troponina T del muscolo h-scheletrico: 0.003, troponina I h-cardiaca: 0.2, troponina I del muscolo h-scheletrico: 0.003, troponina C umana: < e specificità diagnostica Un centro clinico in Germania, un centro in India, uno in Svizzera e due negli USA hanno partecipato a studi prospettici effettuati su pazienti ricoverati d urgenza con dolori toracici. 507 pazienti sono stati inclusi nel calcolo della sensibilità e della specificità scegliendoli secondo i seguenti criteri: dolore toracico per >20 minuti, valutazione mediante ECG a 12 derivazioni, età di >20 anni, nessuna gravidanza, nessun IM pregresso nelle 3 settimane prima del ricovero, almeno 2 prelievi di sangue. I pazienti hanno ricevuto la diagnosi di IM acuto con l applicazione di: 1. criteri dell OMS, 44 inclusi modificazioni dell ECG, sintomi caratteristici dell SCA e livelli elevati della troponina cardiaca, e 2. criteri definiti dalla task force congiunta dell ESC/ACCF/AHA/WHF. 16 e specificità calcolate secondo i criteri OMS per la definizione di IMA In uno studio eseguito con una generazione precedente del test Troponin T Elecsys, il cutoff ottimale della troponina T per la valutazione dell infarto miocardico acuto, calcolato secondo l analisi ROC, è risultato essere pari a 0.1 µg/l (ng/ml) oppure 100 ng/l (pg/ml) 45,47 Mediante il test Troponin T hs Elecsys, sono state calcolate sensibilità e specificità derivate dal picco di troponina T, a questo cutoff IMA ottimale di 0.1 µg/l (ng/ml) oppure 100 ng/l (pg/ml), calcolato mediante l analisi ROC / / La sensibilità e la specificità a 0.1 ng/ml (100 pg/ml) sono inoltre state calcolate per il test Troponin T hs Elecsys a differenti intervalli di tempo dal ricovero in ospedale: Tempo dal ricovero (ore) / / / / / / / / / / > / / e specificità calcolate secondo la definizione di IMA basata sulle linee guida ESC/ACCF/AHA/WHF Sono stati definiti pazienti con IMA i soggetti con valori routinari della troponina cardiaca superiori ai criteri del 99 o percentile / del 10, in presenza di dolore toracico o modificazioni dell ECG. e specificità al picco di troponina T ad alta sensibilità, sono state calcolate al valore del 99 o percentile pari alla concentrazione di 14 ng/l (pg/ml) / / e specificità del test Troponin T hs Elecsys sono state calcolate a livelli di troponina T diversi. Troponin T hs ICinf c ICsup d ICinf ICsup pg/ml c) ICinf = intervallo di inferiore d) ICsup = intervallo di superiore La sensibilità e la specificità ai criteri del 99 o percentile (test Troponin T hs Elecsys) / del 10 (test Troponin T Elecsys, 4 a gen.; 0.03 ng/ml) sono inoltre state calcolate per differenti intervalli di tempo dal ricovero in ospedale: Tempo dal ricovero (ore) >12 Generazione del test per la troponina T 4a gen / / Troponin T hs 93 52/ / a gen / / Troponin T hs 98 91/ / a gen / / Troponin T hs / / a gen / / Troponin T hs 98 48/ / a gen / / Troponin T hs 94 17/ / a gen / / Troponin T hs / / Letteratura 1. European patent and US patent by Roche Diagnostics GmbH. Specific antibodies to Troponin T, their production and use in a reagent for the determination of myocardial necrosis. 2. Katus HA, Remppis A, Looser S et al. Enzyme linked immunoassay of cardiac troponin T for the detection of acute myocardial infarction in patients. Mol Cell Cardiol 1989;21(7): Katus HA, Scheffold T, Remppis A et al. Proteins of the troponin complex. Laboratory Medicine 1992;23(5): Alpert JS, Thygesen K, Jaffe A et al. The universal definition of myocardial infarction: a consensus document: Ischaemic heart disease. Heart 2008;94; Hamm CW, Ravkilde J, Gerhardt W et al. The prognostic value of serum troponin T in unstable angina. Engl J Med 1992;327(3): Ohmann EM, Armstrong PW, Christenson RH et al. Cardiac troponin T levels for risk stratification with admission cardiac troponin T levels in acute myocardial ischemia. GUSTO IIA Investigators. Engl J Med 1996;335: Christenson RH, Duh SH, ewby LK et al. Cardiac troponin T and cardiac troponin I: relative values in short-term risk stratification of patients with acute coronary syndromes. Clin Chem 1998;44(3): Lindahl B, Diderholm E, Lagerqvist B et al. Mechanisms behind the prognostic value of Troponin T in unstable coronary artery disease: a FRISC II substudy. 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5 V5 Troponin T hs 12. Heeschen C, Hamm CW, Goldmann BU et al. for PRISM study investigators. Troponin concentrations for stratification of patients with acute coronary syndromes in relation to therapeutic efficacy of tirofiban. Lancet 1999;354: Lindahl B, Diderholm E, Lagerquist B et al. Effects on mortality of long-term treatment with l.m.w. heparin in relation to troponin T level and ECG findings a FRISC 2 substudy. Eur Heart J 2000;21(Suppl.): ewby LK, Ohman EM, Christenson RH et al. Benefit of Glycoprotein IIb/IIa Inhibition in Patients With Acute Coronary Syndromes and Troponin T-Positive Status: The PARAGO-B Troponin T Substudy. Circulation 2001;103: The Task Force for the diagnosis and Treatment of on-st-segment Elevation Acute Coronary Syndromes of the European Society of Cardiology. Guidelines for the diagnosis and treatment of non-st elevation acute coronary syndromes. European Heart Journal 2007;28: Thygesen K, Alpert JS. 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