Bando Start Up Imprese per la Gestione di Esercizio per la Ristorazione e Vendita Prodotti Agricoltura Sociale
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- Annalisa Casali
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1 Bando Start Up Imprese per la Gestione di Esercizio per la Ristorazione e Vendita Prodotti Agricoltura Sociale La Diaconia Valdese promuove una start up di impresa per la gestione di: Esercizio di ristorazione (categoria 2) e vendita prodotti di Agricoltura Sociale sito in Via Silvio Pellico, 2, a Pinerolo (TO) Obiettivi del progetto sono: 1. Favorire l occupazione attraverso la promozione dell imprenditorialità 2. Favorire opportunità per l inclusione sociale di soggetti a bassa contrattualità attraverso un modello imprenditoriale capace di responsabilità sociale 3. Favorire lo sviluppo della rete di aziende impegnate nelle attività di Agricoltura Sociale La Diaconia Valdese si impegna, per due anni, ad intervenire con sostegno progettuale, tecnico ed economico nei confronti del beneficiario seguendo l avvio e l orientamento dell attività. Il progetto si configura come azione specifica di una più ampia partnership con Coldiretti Torino sui temi dell Agricoltura Sociale e del Cibo Civile. Si precisa che all interno dello stesso esercizio la Diaconia Valdese gestirà un proprio Punto Informativo. 1 Requisiti Il partecipante al bando deve essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti professionali di cui all art. 71 comma 6 D. Lgs 59/2010: aver frequentato con esito positivo il corso professionale per lo svolgimento dell attività di somministrazione alimenti e bevande istituito o riconosciuto dalla Regione Piemonte o da altra Regione o dalle Province Autonome di Trento e Bolzano presso: (indicare ente) sede anno di conclusione oggetto del corso ; essere in possesso del seguente diploma (barrare la voce che interessa) - diploma di istruzione professionale dei servizi di ristorazione 1
2 - qualifica di formazione professionale regionale del comparto alberghiero - diploma di tecnico di istruzione professionale dei servizi alberghieri - diploma di laurea in tecnologie agroalimentari - diploma di laurea in tecnologie per la ristorazione - diploma di laurea in scienza dell alimentazione aver esercitato l attività di somministrazione per almeno tre anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, comprovata dall iscrizione all INPS, in qualità di: - imprenditore individuale dal al e con iscrizione al Registro Imprese CCIAA di n. R.E.A. ; - dipendente qualificato addetto alla vendita di alimentari o all amministrazione o alla somministrazione presso imprese operanti nel settore alimentare o della somministrazione, regolarmente iscritto all INPS, dal al, presso l impresa/società, sede - socio prestatore d opera, addetto alla somministrazione, regolarmente iscritto all INPS, dal al, presso l impresa/società, sede coadiutore familiare (coniuge, parente o affine entro il terzo grado dell imprenditore): regolarmente iscritto all INPS, dal al, presso l impresa/società, sede 2 Fascia d età - Aperto a tutti maggiorenni 3 Territorio Residenti su territorio Nazionale 4 - Partecipanti La selezione è aperta a persone fisiche, non titolari d impresa 2
3 MODALITA DI SELEZIONE Valutazione CV e lettera motivazionale Colloquio di gruppo: presentazione del progetto ed obiettivi del progetto. Inoltre, verrà presentata e consegnata la modulistica che i partecipanti al bando dovranno compilare. Valutazione dei progetti pervenuti Colloquio motivazionale Eventuale secondo colloquio Selezione finale e affidamento La Commissione di Valutazione - La valutazione e la selezione delle domande, nonché la predisposizione della graduatoria, sarà curata da una commissione ad hoc. La decisione della commissione, essendo un bando privato, non è discutibile da terzi. CONDIZIONI PER STILARE IL PROGETTO Il beneficiario del bando è tenuto a osservare e rispettare i seguenti punti: Organizzare il servizio tenendo conto dei diversi target di pubblico previsti nei vari orari (famiglie e bambini, adolescenti, giovani, anziani, ecc.). Porre inoltre particolare attenzione a creare momenti ed eventi per promuovere e degustare i prodotti in vendita Offrire un servizio di caffetteria e ristorazione e vendita con prezzi di mercato, attenzione all accessibilità e con un modello di gestione efficiente ed accogliente Proporre menù stagionali e di qualità, utilizzando materie prime ed alimenti provenienti dalle cascine sociali Carlo Alberto e dalle aziende che rientrano nella rete dell agricoltura sociale (vedi elenco fornito), fornendo ai clienti informazioni sulle materie utilizzate e sui principi etici che stanno alla base dell agricoltura sociale Avere un orario di apertura più ampio possibile (almeno 6 giorni a settimana) 3
4 Rispettare il ciclo di smaltimento dei rifiuti e porre particolare attenzione alla questione ambientale, favorendo anche in cucina, a tavola e durante gli eventi, pratiche eco-sostenibili CONDIZIONI PER LA GESTIONE DEL PROGETTO Il beneficiario è tenuto a: Lavorare in sinergia con la Diaconia Valdese e Coldiretti Torino per la promozione e la diffusione delle iniziative in ambito di agricoltura sociale e consumo consapevole, attraverso eventi e momenti di animazione. Partecipare quindi alle riunioni di programmazione delle attività, con lo scopo di contribuire a realizzare percorsi innovativi legati al tema dell alimentazione e della cucina atti a sviluppare nei cittadini/clienti un più consapevole rapporto con il cibo, la conoscenza della filiera delle merci (in particolare dei prodotti venduti nel locale), la cultura del cibo come elemento conviviale e di socializzazione, nonché sociale Realizzare programmi di promozione all inserimento occupazionale sia per persone in difficoltà e/o con disabilità sia attraverso tirocini formativi. Confrontarsi con la Diaconia Valdese per qualunque modifica al design interno e alla comunicazione integrata Concordare con la Diaconia Valdese le attività di comunicazione e promozione Custodire e utilizzare con cura i locali, gli arredi e le attrezzature assegnate Provvedere alla manutenzione ordinaria, alla riparazione ed alla eventuale sostituzione delle attrezzature e degli arredi forniti. Il beneficiario dovrà concordare preventivamente eventuali opere di miglioramento con l impegno di non intervenire senza il preventivo consenso scritto e rinunciando a qualsiasi pretesa di rivalsa per eventuali migliorie eseguite senza tale consenso Non installare nei locali apparecchi automatici per il gioco o altri strumenti che possono indurre il cliente alla Ludopatia ed attenersi alle norme di legge in merito alla somministrazione di bevande alcoliche 4
5 Osservare le norme igienico-sanitarie, le norme sulla prevenzione incendi e sulla sicurezza Il beneficiario è tenuto a corrispondere: da subito le utenze di luce, gas, acqua e tutte le tasse previste dal comune di Pinerolo di competenza del locale oggetto del presente accordo a partire dal 13 mese di attività (fa fede la data di firma contratto), una parte dell affitto che aumenta con il passare del tempo fino a raggiungere la totalità della cifra a termine dei due anni (Dal 13 al 15 mese - 100; Dal 16 al 18 mese - 200; DAL 19 AL 21 MESE - 300; dal 22 al 24 mese - 400; dal 25 mese in avanti è tenuto a corrispondere l affitto completo ( 600) con i relativi successivi adeguamenti. Il pagamento dell importo stabilito dovrà essere versato mensilmente entro i primi 5 giorni del mese. Stipulare specifica assicurazione per la responsabilità civile derivante da danni cagionati dai soggetti coinvolti nell iniziativa a terzi e a copertura di danneggiamenti alle strutture Comunicare alla Diaconia Valdese, qualora intendesse recedere dal contratto per giustificati motivi, in forma scritta, con un preavviso di sei mesi prima, eventuale disdetta del presente accordo. Qualora il preavviso non venga rispettato è prevista una sanzione pari a (pari a quattro mensilità) se il preavviso è inferiore o uguale a 3 mesi; pari a (pari a 2 mensilità) se i preavviso è compreso tra il 4 e il 6 mese. Il beneficiario è tenuto a sostenere Le pratiche per l autorizzazione all esercizio commerciale e ristorativo Tempi di durata dell accordo L accordo è vincolante per i primi 2 anni dalla stipula dello stesso. Allo scadere è previsto il rinnovo del medesimo con modalità che verranno a suo tempo definite fermo restando quanto previsto al punto successivo Locali e modalità di accesso. LA DIACONIA VALDESE Mette a disposizione dell impresa per il periodo del progetto (2 anni) attrezzature e arredamenti per inizio attività, un fondo per far fronte alle spese di avvio attività e percorso di sostegno all imprenditorialità. Inoltre, la Diaconia Valdese fornisce i locali ristrutturati e arredati secondo 5
6 progetti realizzati con i propri architetti e un piano di comunicazione integrata. Locali e modalità di accesso Il beneficiario ha a disposizione per la sua attività i seguenti locali in via Silvio Pellico: - Due locali a piano terra con doppio accesso (uno diretto dalla strada e l altro da cortile interno) - Cantina e magazzino al piano interrato - Il sottoscala Il beneficiario deve permettere l accesso al personale della diaconia nei suoi locali durante gli orari di apertura per poter accedere al Punto Informativo situato al piano superiore. Non è di utilizzo del beneficiario la saletta al piano superiore, che rimane ad esclusivo utilizzo della Diaconia Valdese. Le modalità di accesso ai locali di via Silvio Pellico sono vincolate alle norme comunali e alle regole condominiali. Al termine dei due anni, il punto informativo continua ad essere all interno del locale, al piano superiore, con accesso diretto al locale, e permane la collaborazione con la Diaconia Valdese. ALLEGATI Planimetria e design interni 6
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