LoadSPEED licenza d'uso concessa a : Studio Tecnico - Ing. Vincenzo Bufano Atena Lucana (SA)

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1 RIFERIMENTI LEGISLATIVI Per il calcolo delle azioni dovute alla neve, al vento e per le analisi dei carichi si fa riferimento al D.M. del 14/01/ Norme Tecniche per le Costruzioni - pubblicato su G.U. n.29 del 04/02/2008, suppl. ordinario n. 30. Circolare del 02/02/2009 n Istruzioni per l'applicazione delle Nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14/01/2008 CARICHI VARIABILI NEVE Carico neve Il carico neve sarà valutato con l'espressione : q s = i q sk C E C t q s = Carico neve sulla copertura i = Coefficiente di forma della copertura q sk = Valore caratteristico di riferimento del carico neve al suolo di cui al punto della Normativa/2008 C E = Coefficiente di esposizione di cui al punto della Normativa/2008 C t = Coefficiente termico di cui al punto della Normativa/2008 Carico neve al suolo Il carico neve al suolo dipende dalle condizioni locali del clima e dalla zona di appartenenza. Si riporta di seguito la zona di appartenza del sito su cui sorge la costruzione : La Normativa 2008 individua le seguenti zone riguardo al valore caratteristico del carico neve al suolo : pagina 1/80

2 Zona I - Alpina Zona I - Mediterranea Zona II Zona III Inoltre il carico neve al suolo può variare in funzione del tempo di ritorno che secondo la legislazione tecnica vigente è pari a 50 anni, e non sono fornite al momento formule per l'adozione di tempi di ritorno maggiori di 50 anni. La costruzione sarà realizzata in Provincia di Salerno. Zona di neve : III a s = Quota sul livello del mare del sito di realizzazione della costruzione (<= 1500 m) a s = 650 metri q sk = 1,44 kn/mq Per altitudini superiori a 1500 m sul livello del mare si dovrà fare riferimento alle condizioni locali del clima e di esposizione utilizzando comunque valori del carico neve non inferiori a quelli previsti per 1500 m. C E = 1 NORMALE : Costruzione situata in aree in cui non è presente una significativa rimozione di neve sulla costruzione prodotta dal vento, a causa del terreno, altre costruzioni o alberi. C t = 1 Coefficiente Termico tiene conto della riduzione del carico neve a causa dello scioglimento della stessa, causata dalla perdita di calore della costruzione. Tale coefficiente tiene conto delle proprietà di isolamento termico del materiale utilizzato in copertura, ed in assenza di opportuna valutazione può essere assunto pari ad 1. Coefficienti di forma per il carico neve e condizioni di carico su coperture a falde piane Ai fini del calcolo si assume che la neve non sia impedita di scivolare. Se l'estremità più bassa della singola falda termina con un parapetto, una barriera od altre ostruzioni, allora il coefficiente di forma della falda non potrà essere assunto inferiore a 0.80, indipendentemente dall'angolo di inclinazione della copertura. Per il calcolo del carico neve si devono considerare le due seguenti principali disposizioni di carico : - Carico da neve non accumulata sul piano della copertura - Carico da neve accumulata sul piano della copertura, conseguente ad azioni quali il vento La copertura è del tipo a due falde, e si riportano di seguito i coefficienti di forma : Altezza delle falde al colmo = 3,5 metri Lunghezza della falda sinistra L1 = 10 metri Lunghezza della falda destra L2 = 12 metri Pendenza della falda sinistra 1 = 19,29 - ( 35 %) Pendenza della falda destra 2 = 16, ( 29,16 %) Coefficienti di forma per la falda sinistra : 1 ( 1 ) = = 0,8 Coefficienti di forma per la falda destra : 1 ( 2 ) = = 0,8 pagina 2/80

3 Si prendono in considerazione le due seguenti condizioni di carico riportate, ponendo : Caso I = Neve non accumulata in piano. Caso II/III = Neve accumulata in piano sotto l'azione del vento. Considerando la condizione di carico più onerosa per la struttura tra Caso II e Caso III q s11 = 115,31 dan/mq q s12 = 57,65 dan/mq q s13 = 115,31 dan/mq q s21 = 115,31 dan/mq q s22 = 115,31 dan/mq q s23 = 57,65 dan/mq Coefficienti di forma per il carico neve e condizioni di carico su coperture a falde cilindriche Nell'ipotesi che siano assenti dei ritegni che impediscano lo scivolamento della neve, si riportano di seguito i coefficienti di forma ed i carichi agenti sulla copertura, da disporsi sulla copertura secondo quanto stabilito dalla normativa tecnica vigente. pagina 3/80

4 b = 20 metri ls = 19 metri h = 7,56 metri Si prendono in considerazione le due seguenti condizioni di carico : - Caso I : Neve non accumulata in piano - Caso II : Neve accumulata in piano per azione del vento Per <= 60 1 = 0,8 3 = 2 q si = 115,31 dan/mq q siis = 144,14 dan/mq q siid = 288,29 dan/mq Per > 60 1 = 0 3 = 0 q si = 0 q siid = 0 q siis = 0 Condizione di carico aggiuntiva in corrispondenza di discontinuità di quota della copertura In corrispondenza di bruschi cambiamenti di quota della copertura si aggiunge alle usuali condizioni di carico precedentemente calcolate quella dovuta all'accumulo della neve in prossimità del brusco cambiamento di quota della copertura a causa del trasporto dovuto al vento ed allo scivolamento della neve dalle falde di copertura poste a quota superiore. I coefficienti di forma sono i seguenti : pagina 4/80

5 h= 12 metri b1= 15 metri b2= 22 metri 1 = 0,8 2 = s + w s = Coefficiente di forma dovuto allo scivolamento w = Coefficiente di forma dovuto all'accumulo della neve prodotto dal vento. l s = Lunghezza di accumulo Nel nostro caso = 23 Quindi si ha : s = 0,70 w = 1,54 2 = 2,24 l s = 15 metri Si devono considerare le due seguenti condizioni di carico : - Caso I : Neve non accumulata in piano - Caso II : Neve accumulata in piano per azione del vento q s1 = 115,31 dan/mq q s2 = 324,09 dan/mq Condizione di carico aggiuntiva in corrispondenza di pareti verticali pagina 5/80

6 In presenza di vento, la neve può accumularsi contro elementi piani verticali, in conseguenza della ridotta velocità dell'aria nella parte sottovento. Per tenere conto di questo fenomeno, alle usuali condizioni di carico si aggiunge una condizione di carico aggiuntiva, con il diagramma di carico avente la forma indicata dalla normativa : Altezza della parete h= 3,5 metri Lunghezza di accumulo l s = 7 metri 1 = 0,8 2 = 2 q 1 = 115,31 dan/mq q 2 = 288,29 dan/mq Carico da neve sporgente all'estremità di una copertura Per le porzioni di copertura aggettanti sulle pareti perimetrali, in aggiunta al carico neve previsto per la falda, si tiene conto anche di in carico di estremità per tenere conto della possibilità che la neve si accumuli nella parte inferiore della copertura : Carico di estremità per falda sinistra Qe1 = 44,32 dan/m Carico di estremità per falda destra Qe2 = 44,32 dan/m pagina 6/80

7 Carico su protezioni paraneve o ostacoli Si riportano di seguito le forze esercitate dalla massa di neve nella direzione dello slittamento contro protezioni paraneve o altri ostacoli, nell'ipotesi che il coefficiente di attrito tra neve e manto di tegole sottostante sia nullo. Distanza in piano dell'ostacolo dal colmo b= 30,5 metri Forza ostacolo falda sinistra = 1161,91 dan/m Forza ostacolo falda destra = 984,82 dan/m CARICO VARIABILE VENTO Il vento esercita sulle costruzioni azioni che sono funzione del tempo e dello spazio e provocano in genere effetti dinamici. Per particolari configurazioni strutturali per cui i modi propri di oscillazione della struttura possono dar luogo a fenomeni di risonanza, può essere necessario uno studio delle interazioni mediante la teoria dell'aeroelasticità o su modelli in scala in galleria del vento. Per costruzioni di forma e tipologia ordinarie, semplici e di limitata estensione, ovvero poco sensibili all'azione dinamica del vento, è possibile descrivere le azioni indotte dal vento caricando la struttura con sistemi di forze o di pressioni i cui effetti siano equivalenti a quelli del vento in regime turbolento, considerando la direzione del vento orizzontale (formulazione quasi-statica equivalente). Le azioni del vento sulle singole pareti danno luogo in genere a scenari di carico simmetrici. Dato che la struttura presenta un'altezza massima fuori terra superiore a 18 m, in aggiunta agli usuali schemi di carico simmetrici, si introducono anche i seguenti schemi di carico non simmetrici, che tengono conto di possibili effetti torsionali : Inoltre per costruzioni a geometria complessa, per tener conto ancora di effetti torsionali secondari, si introduce un'ulteriore condizione di carico costituita dalla risultante dei carichi statici-equivalenti agenti sulla singola parete ed pagina 7/80

8 applicata a quest'ultima con un'eccentricità pari al 10% della dimensione massima della parete e nella posizione più sfavorevole. Velocità di riferimento del vento Per il calcolo delle azioni del vento sulla struttura si parte dall'individuazione della velocità di riferimento V b : definita come il valore massimo della velocità media su un intervallo di tempo di 10 minuti del vento, misurata a 10 metri dal suolo, su un terreno di II categoria. Tale velocità corrisponde ad un periodo di ritorno Tr = 50 anni, ovvero ad una probabilità di essere superata in un anno del 2%. Per località poste a quota inferiore o uguale a 1500 m sul livello del mare, tale velocità si può calcolare mediante le formule fornite dalla normativa vigente. Per altitudini superiori a 1500 m, i valori della velocità di riferimento non dovranno essere inferiori a quelli calcolati per quota 1500 m, e si dovranno ricavare da indagini statistiche adeguatamente comprovate. Pressione cinetica di riferimento del vento e Azioni Statiche Equivalenti Facendo riferimento alla formulazione quasi-statica equivalente, le azioni statiche del vento si traducono in pressioni e depressioni agenti normalmente alle superfici sia esterne che interne degli elementi che compongono la costruzione. Le pressioni esterne ed interne sono definite rispettivamente con l'espressione : We = Ce x Cpe x Cd x q b Wi = Ce x Cpi x Cd x q b We= Pressione esterna del vento Wi= Pressione interna del vento Ce= Coefficiente di esposizione Cpe= Coefficiente di Pressione esterna Cpi= Coefficiente di Pressione interna Cd= Coefficiente dinamico q b = Pressione cinetica di riferimento del vento Azione tangente del vento L'azione tangente del vento parallela alla direzione del vento sarà valutata con l'espressione : Pf = Ce x Cf x q b Ce = Coefficiente di esposizione Cf = Coefficiente di attrito funzione della scabrezza della superficie sulla quale il vento esercita l'azione tangente q b = Pressione cinetica di riferimento del vento Pressione cinetica di riferimento Zona di Vento : 3 Si riporta la zona di vento a cui appartiene il sito su cui sorge la costruzione. pagina 8/80

9 Quota sul livello del mare del sito su cui sorge la costruzione : 650 m Nel nostro caso : V b = 30 m/sec Il tempo di ritorno di calcolo è pari a 50 anni. Eventuali riduzioni del tempo di ritorno minimo ( 50 anni ) devono essere autorizzate dal Ministero dei LL.PP. Per costruzioni di grande importanza è consentito adottare valori del tempo di ritorno superiori a quelli minimi di normativa. V b (Tr) = R x V b R = 1 V b (Tr) = 30 m/sec Per altezza massima delle costruzioni non superiore a 200 m, altezza oltre la quale è necessario sviluppare studi specifici, nel calcolo delle pressioni del vento si fa riferimento a : q b = Pressione cinetica di riferimento del vento q b = 56,25 dan/mq Coefficiente di Esposizione Il coefficiente di esposizione dipende dalla categoria di esposizione del sito, dal coefficiente di topografia definito di seguito, dall'altezza della costruzione, e dalla classe di rugosità del terreno. Z = Altezza della costruzione in metri Z = 18,5 m Categoria di esposizione del sito : III pagina 9/80

10 La categoria di esposizione del sito viene ricavata dal seguente abaco, tenendo conto della classe di rugosità del terreno : Le classi di rugosità del terreno sono le seguenti : [A] Aree urbane in cui almeno il 15% della superficie sia coperto da edifici la cui altezza media superi i 15 m [B] Aree urbane (non di classe A), suburbane, industriali e boschive [C] Aree con ostacoli diffusi (alberi, case, muri, recinzioni,.. ) aree con rugosità non riconducibile alle classi A,B,D [D] Per l'assegnazione delle classi di rugosità A o B è necessario che la situazione che contraddistingue la classe permanga intorno alla costruzione per non meno di 1 Km e comunque non meno di 20 volte l'altezza della costruzione. Comunque in ogni caso è consigliabile scegliere le classi più sfavorevoli. Classe di rugosità del terreno corrente : D Coefficienti da cui dipende Ce, che sono funzione della categoria di esposizione del sito : Kr = 0,2 Zo = 0,1 Zmin = 5 Ct = Coefficiente di Topografia, funzione della forma del terreno su cui sorge la costruzione. Ct = 1 Ce = Coefficiente di esposizione Ce = 2,55 pagina 10/80

11 Coefficiente di Topografia Il coefficiente di Topografia Ct, dipende dalla forma del terreno su cui sorge la costruzione e dalla sua ubicazione rispetto a pendii, cigli di pendii, colline,ecc. Nel nostro caso Ct = 1 Coefficienti di Pressione, Pressione netta, di Forma e Pressioni verticali del vento Edifici a pianta rettangolare con coperture piane, a falde inclinate o curve Cp1 = Coefficiente di pressione esterna per la prima parete laterale sopravvento Cp2 = Coefficiente di pressione esterna per la prima falda di copertura sopravvento Cp3 = Coefficiente di pressione esterna per la seconda falda di copertura sottovento Cp4 = Coefficiente di pressione esterna per la seconda parete laterale sottovento Cpe1 = 0,8 Cpe2 = -0,4 Cpe3 = -0,4 Cpe4 = -0,4 I coefficienti di pressione esterna sono ricavati dal seguente abaco : pagina 11/80

12 LoadSPEED licenza d'uso concessa a : Studio Tecnico - Ing. Vincenzo Bufano Atena Lucana (SA) Pe1 = Pressione verticale esterna del vento per la prima parete laterale sopravvento Pe2 = Pressione verticale esterna del vento per la prima falda di copertura sopravvento Pe3 = Pressione verticale esterna del vento per la seconda falda di copertura sottovento Pe4 = Pressione verticale esterna del vento per la seconda parete laterale sottovento Pe1 = 359,41 dan/mq Pe2 = -179,70 dan/mq Pe3 = -179,70 dan/mq Pe4 = -179,70 dan/mq La costruzione è da considerarsi completamente stagna e la pressione interna è pari a : Cpi = 0 dan/mq Pint = 0 dan/mq pagina 12/80

13 Oltre alle precedenti azioni di insieme esercitate dal vento su questo tipo di coperture, occorre valutare le pressioni locali esercitate dal vento su superfici di piccole dimensioni. Tali pressioni vanno considerate nel procedere alla verifica locale dei singoli elementi e non si sommano alle azioni di insieme del vento. Nelle zone di discontinuità della forma esterna della costruzione, possono insorgere fenomeni locali di separazione di scia e distacco dei vortici, tali da incrementare sensibilmente il valore assoluto del coefficiente di pressione. In assenza di tali specifiche valutazioni si può tener conto di tali fenomeni assegnando in tali zone un coefficiente di pressione esterna pari a Cpe = -1,8. f = 1,52 m e = 3 m Ploc = -808,69 dan/mq Coperture multiple Per coperture multiple costituite da un insieme di elementi identici e contigui ( ad esempio coperture a shed, ecc. ) si applicano due tipi di azioni variabili per simulare le azioni reali del vento : Azioni sulla singola singola copertura : pagina 13/80

14 Per la prima falda investita dal vento si applicano le stesse azioni agenti sulla copertura singola e precedentemente calcolate. Pme2 = -179,70 dan/mq Per la seconda copertura e per tutte le falde successive si riducono le azioni del vento del 25 % e quindi Pminte2 = Pressione verticale esterna del vento per le falde di copertura sopravvento successive alla prima Pminte2 = -134,78 dan/mq Pme3 = Pressione verticale esterna del vento per le falde di copertura sottovento successive alla prima Pme3 = -179,70 dan/mq Azioni di insieme : Si applicano alla prima falda sopravento ed all'ultima falda sottovento Pinse2 = -179,70 dan/mq Pinse3 = -179,70 dan/mq inoltre si applica alla superficie proiettata in piano di tutte le parti del tetto, una azione superficiale tangenziale pari a Qinstang = 14,35 dan/mq Tettoie e pensiline isolate Per tettoie e pensiline isolate ad uno o due spioventi piani per le quali il rapporto tra l'altezza totale sul suolo e la massima dimensione in pianta non è maggiore di uno. Per tettoie o pensiline con un solo spiovente piano sopravento pagina 14/80

15 Cp2 = 1,59 Ptett2 = 717,22 dan/mq Travi ad anima piena e reticolari Per travi multiple : La pressione del vento agisce solamente sulla parte piena della trave Sp, e nel caso di travi multiple disposte parallelamente a distanza non maggiore del doppio dell'altezza si effettua una riduzione di Cp della trave precedente nel verso della direzione del vento,secondo un coefficiente riduttivo, che vale Murid = 0,97 S = 10 mq Sp = 0,2 mq dist.travi = 2 m Htravi = 2,5 m = 0,02 Per la prima trave o reticolare direttamente investita dal vento : PeRET_1 = 886,56 dan/mq Torri e pali a traliccio a sezione rettangolare o quadrata Per questo tipo di strutture, nel caso di vento spirante normalmente ad una delle pareti, si considera che l'azione di insieme del vento esercitata sulla faccia sopravento agisca solo su Sp, e si ha per struttura costituita da elementi tubolari a sezione diversa da quella circolare Cp = 2,8 Pe = 1257,96 dan/mq Per vento spirante lungo la bisettrice dell'angolo formato dalle due pareti del traliccio l'azione di insieme è pari a 1,15 volte quella precedentemente definita. Le stesse azioni di insieme poi valgono anche per torri a sezione triangolare, ma in quest'ultimo caso non si può applicare il coefficiente 1,15 per vento spirante parallelamente ad uno dei lati. pagina 15/80

16 Corpi cilindrici Per questo tipo di strutture, ed anche per corpi prismatici a sezione di poligono regolare di otto o più lati, le azioni di insieme si valutano facendo riferimento alla superficie proiettata nel piano ortogonale alla direzione del vento, per cui si assume Cp = 0,7 Peins = 321,22 dan/mq D = 2 m h = 20 m Per superfici liscie ( metalli, intonaco liscio), le pressioni locali sono variabili al variare dell'angolo alfa e quindi si ha ALFA Cp P(daN/mq) 0 +1,00 458, ,90 413, ,55 252, ,05 22, ,50-229, ,10-504, ,70-780, ,15-986, , , , , , , ,10-963, ,24-569, ,25-114, ,25-114, ,25-114, ,25-114, ,25-114, ,25-114,72 pagina 16/80

17 180-0,25-114,72 Corpi sferici D = 10 m Per questo tipo di strutture, le azioni di insieme si valutano facendo riferimento alla superficie proiettata nel piano ortogonale alla direzione del vento, per cui si assume Cp = 0,35 Peins = 131,73 dan/mq Per superfici ruvide ( muratura con giunti di malta, intonaco rustico), le pressioni locali sono variabili al variare dell'angolo alfa e quindi si ha ALFA Cp P(daN/mq) 0 +1,00 376, ,95 357, ,80 301, ,50 188, , ,45-169, ,72-270, ,80-301, ,73-274, ,50-188, ,50-188, ,50-188, ,50-188, ,50-188, ,50-188, ,50-188, ,50-188, ,50-188,18 pagina 17/80

18 170-0,50-188, ,50-188,18 Azione tangente del vento Nel caso di costruzioni o elementi di grande estensione, si deve inoltre tenere conto delle azioni tangenti esercitate dal vento. Si riporta di seguito quindi il calcolo dell'azione tangente per unità di superficie parallela alla direzione del vento Cf = Coefficiente di attrito funzione della scabrezza della superficie su cui si esercita l'azione tangente Pf = Carico tangente unitario agente sulla superficie Per superficie scabra (cemento a faccia scabra, catrame) Cf = 0,02 Pf = 2,87 dan/mq Coefficiente dinamico Il Coefficiente dinamico tiene conto degli effetti riduttivi associati alla non contemporaneità delle massime pressioni locali e degli effetti amplificativi dovuti alle vibrazioni strutturali. b = 15,5 m h = 18,5 m Per edifici in c.a. o in muratura si ha : Cd = 3,13 Coefficiente dinamico valutato sperimentalmente DISTORSIONI TERMICHE LINEARI PER ELEMENTI STRUTTURALI DI EDIFICI Per elementi strutturali di edifici per cui le variazioni di temperatura non costituiscono condizioni di carico fondamentali per la sicurezza della struttura, è consentito assumere come condizione di carico termica la sola componente DeltaTu. Edificio con elementi strutturali fuori terra. pagina 18/80

19 Stagione di riferimento : ESTATE. Elementi strutturali con superficie riflettente. Elementi strutturali con superfici esposte a Nord-Est. Variazione Termica Lineare per Elementi Strutturali di Edifici : Tint = 25 C Test = 45 C T = 35 C DeltaTu = (T - To) To = Temperatura elemento alla data della posa in esercizio PROPRIETA' MECC. CALCESTRUZZO - DEFORM. RITIRO - VISCOSITA' Rck = Resistenza caratteristica cubica del calcestruzzo. fck = Resistenza caratteristica cilindrica del calcestruzzo. fctm = Resistenza media a trazione semplice del calcestruzzo. fcfm = Resistenza media a trazione per flessione del calcestruzzo. Ecm = Modulo di Elasticità del calcestruzzo. ho = Dimensione fittizia pari a (2Ac/u). Ac = Area della sezione retta dell'elemento strutturale in calcestruzzo. u = Perimetro della sezione retta in calcestruzzo esposto all'aria. to = Tempo di messa in carico del calcestruzzo a partire dalla data di getto. Ur = Umidità relativa dell'ambiente in cui è esposto l'elemento strutturale. to = 50 giorni Ur = 35 % PROPRIETA' DEL CALCESTRUZZO : Rck = 30 N/mmq fck = 24 N/mmq fctm = 2,55 N/mmq fcfm = 3,06 N/mmq Ecm = N/mmq DEFORMAZIONE DA RITIRO DEL CALCESTRUZZO : ho = 833 mm EPSILON_r( 1200 giorni ) = -0,024 % EPSILON_r( t infinito ) = -0,042 % pagina 19/80

20 COEFFICIENTE DI VISCOSITA' DEL CALCESTRUZZO : Coeff. di viscosità Fi( t infinito ) = 2,2 ANALISI DEI CARICHI solaio_151 Pavimentazione in gres porcellanato spess. 2 cm : 1 x 1 x 1 x 40 = 40 dan/mq Massetto - 2 cm : 1 x 1 x 1 x 0,02 x 1900 = 38 dan/mq #Soletta : 1 x 1 x 1 x 0,05 x 2500 = 125 dan/mq #Travetti : 2 x 1 x 0,1 x 0,2 x 2500 = 100 dan/mq #Pignatte h = 20 cm : 2 x 1 x 0,4 x 0,2 x 800 = 128 dan/mq Intonaco inferiore : 1 x 1 x 1 x 30 = 30 dan/mq Incidenza dei Tramezzi : 1 x 1 x 1 x 120 = 120 dan/mq Sovraccarico : 1 x 1 x 1 x 200 = 200 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 581 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 353 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 228 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 200 dan/mq solaio_152 Pavimentazione in gres porcellanato spess. 2 cm : 1 x 1 x 1 x 40 = 40 dan/mq Massetto - 2 cm : 1 x 1 x 1 x 0,02 x 1900 = 38 dan/mq #Soletta : 1 x 1 x 1 x 0,05 x 2500 = 125 dan/mq #Travetti : 2 x 1 x 0,1 x 0,2 x 2500 = 100 dan/mq #Pignatte h = 20 cm : 2 x 1 x 0,4 x 0,2 x 800 = 128 dan/mq Intonaco inferiore : 1 x 1 x 1 x 30 = 30 dan/mq Incidenza Tramezzi - G2<= 100 dan/m-[ntc2008] : 1 x 1 x 1 x 40 = 40 dan/mq Sovraccarico variabile : 1 x 1 x 1 x 200 = 200 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 501 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 353 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 148 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 200 dan/mq solaio_153 Pavimentazione in gres porcellanato spess. 2 cm : 1 x 1 x 1 x 40 = 40 dan/mq Massetto - 2 cm : 1 x 1 x 1 x 0,02 x 1900 = 38 dan/mq Soletta : 1 x 1 x 1 x 0,05 x 2500 = 125 dan/mq Travetti : 2 x 1 x 0,1 x 0,2 x 2500 = 100 dan/mq pagina 20/80

21 Pignatte h = 20 cm : 2 x 1 x 0,4 x 0,2 x 800 = 128 dan/mq Intonaco inferiore : 1 x 1 x 1 x 30 = 30 dan/mq Incidenza Tramezzi - 100<G2<= 200 dan/m-[ntc2008] : 1 x 1 x 1 x 80 = 80 dan/mq Sovraccarico variabile : 1 x 1 x 1 x 200 = 200 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 541 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 541 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 200 dan/mq solaio_154 Pavimentazione in gres porcellanato spess. 2 cm : 1 x 1 x 1 x 40 = 40 dan/mq Massetto - 2 cm : 1 x 1 x 1 x 0,02 x 1900 = 38 dan/mq Soletta : 1 x 1 x 1 x 0,05 x 2500 = 125 dan/mq Travetti : 2 x 1 x 0,1 x 0,2 x 2500 = 100 dan/mq Pignatte h = 20 cm : 2 x 1 x 0,4 x 0,2 x 800 = 128 dan/mq Intonaco inferiore : 1 x 1 x 1 x 30 = 30 dan/mq Incidenza Tramezzi - 200<G2<= 300 dan/m-[ntc2008] : 1 x 1 x 1 x 120 = 120 dan/mq Sovraccarico variabile : 1 x 1 x 1 x 200 = 200 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 581 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 581 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 200 dan/mq solaio_155 Pavimentazione in gres porcellanato spess. 2 cm : 1 x 1 x 1 x 40 = 40 dan/mq Massetto - 2 cm : 1 x 1 x 1 x 0,02 x 1900 = 38 dan/mq Soletta : 1 x 1 x 1 x 0,05 x 2500 = 125 dan/mq Travetti : 2 x 1 x 0,1 x 0,2 x 2500 = 100 dan/mq Pignatte h = 20 cm : 2 x 1 x 0,4 x 0,2 x 800 = 128 dan/mq Intonaco inferiore : 1 x 1 x 1 x 30 = 30 dan/mq Incidenza Tramezzi - 300<G2<= 400 dan/m-[ntc2008] : 1 x 1 x 1 x 160 = 160 dan/mq Sovraccarico variabile : 1 x 1 x 1 x 200 = 200 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 621 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 621 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 200 dan/mq solaio_251 Pavimentazione in gres porcellanato spess. 2 cm : 1 x 1 x 1 x 40 = 40 dan/mq pagina 21/80

22 Massetto - 2 cm : 1 x 1 x 1 x 0,02 x 1900 = 38 dan/mq Soletta : 1 x 1 x 1 x 0,05 x 2500 = 125 dan/mq Travetti : 2 x 1 x 0,1 x 0,2 x 2500 = 100 dan/mq Pignatte h = 20 cm : 2 x 1 x 0,4 x 0,2 x 800 = 128 dan/mq Intonaco inferiore : 1 x 1 x 1 x 30 = 30 dan/mq Incidenza Tramezzi - 400<G2<= 500 dan/m-[ntc2008] : 1 x 1 x 1 x 200 = 200 dan/mq Sovraccarico variabile : 1 x 1 x 1 x 200 = 200 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 661 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 661 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 200 dan/mq scala_1 Pedata = 0,32 m Alzata = 0,16 m L = 0,35 m Larghezza rampa = 1,25 m Carichi riferiti alla proiezione orizzontale della rampa. Scalino : ( 1 x 0,3 x 1,25 x 0,03 x 2700 ) / ( 1,25 x 0,32 ) = 75,93 dan/mq Sottoscalino : ( 1 x 0,16 x 1,25 x 0,02 x 2700 ) / ( 1,25 x 0,32 ) = 27 dan/mq Malta scalino : ( 1 x 0,3 x 1,25 x 0,02 x 1900 ) / ( 1,25 x 0,32 ) = 35,62 dan/mq Malta sottoscalino : ( 1 x 0,16 x 1,25 x 0,02 x 1900 ) / ( 1,25 x 0,32 ) = 19 dan/mq #Soletta rampante 15 cm di spessore : ( 1 x 0,34 x 1,25 x 0,15 x 2500 ) / ( 1,25 x 0,32 ) = 398,43 dan/mq #Gradino riportato : ( 0,5 x 0,3 x 1,25 x 0,16 x 2500 ) / ( 1,25 x 0,32 ) = 187,5 dan/mq Intonaco inferiore : ( 1 x 0,34 x 1,25 x 30 ) / ( 1,25 x 0,32 ) = 31,87 dan/mq Sovraccarico : ( 1 x 0,34 x 1,25 x 400 ) / ( 1,25 x 0,32 ) = 425 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 775,37 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 585,93 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 189,43 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 425 dan/mq scala_2 Pedata = 0,3 m Alzata = 0,16 m L = 0,34 m Larghezza rampa = 1,2 m Carichi riferiti alla lunghezza effettiva della rampa. Scalino : ( 1 x 0,3 x 1,2 x 0,03 x 2700 ) / ( 1,2 x 0,34 ) = 71,47 dan/mq Sottoscalino : ( 1 x 0,16 x 1,2 x 0,02 x 2700 ) / ( 1,2 x 0,34 ) = 25,41 dan/mq pagina 22/80

23 Malta scalino : ( 1 x 0,3 x 1,2 x 0,02 x 1900 ) / ( 1,2 x 0,34 ) = 33,52 dan/mq Malta sottoscalino : ( 1 x 0,16 x 1,2 x 0,02 x 1900 ) / ( 1,2 x 0,34 ) = 17,88 dan/mq Soletta rampante 15 cm di spessore : ( 1 x 0,34 x 1,2 x 0,15 x 2500 ) / ( 1,2 x 0,34 ) = 375 dan/mq Gradino riportato : ( 0,5 x 0,3 x 1,2 x 0,16 x 2500 ) / ( 1,2 x 0,34 ) = 176,47 dan/mq Intonaco inferiore : ( 1 x 0,34 x 1,2 x 30 ) / ( 1,2 x 0,34 ) = 30 dan/mq Sovraccarico : ( 1 x 0,34 x 1,2 x 400 ) / ( 1,2 x 0,34 ) = 400 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 729,76 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 729,76 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 400 dan/mq scala_3 Pedata = 0,3 m Alzata = 0,16 m L = 0,34 m Larghezza rampa = 1,25 m Carichi riferiti alla proiezione orizzontale della rampa. Scalino : ( 1 x 0,3 x 1,25 x 0,03 x 2700 ) / ( 1,25 x 0,3 ) = 81 dan/mq Sottoscalino : ( 1 x 0,16 x 1,25 x 0,02 x 2700 ) / ( 1,25 x 0,3 ) = 28,8 dan/mq Malta scalino : ( 1 x 0,3 x 1,25 x 0,02 x 1900 ) / ( 1,25 x 0,3 ) = 38 dan/mq Malta sottoscalino : ( 1 x 0,16 x 1,25 x 0,02 x 1900 ) / ( 1,25 x 0,3 ) = 20,26 dan/mq #Soletta rampante 15 cm di spessore : ( 1 x 0,34 x 1,25 x 0,15 x 2500 ) / ( 1,25 x 0,3 ) = 425 dan/mq #Gradino riportato : ( 0,5 x 0,3 x 1,25 x 0,16 x 2500 ) / ( 1,25 x 0,3 ) = 200 dan/mq Intonaco inferiore : ( 1 x 0,34 x 1,25 x 30 ) / ( 1,25 x 0,3 ) = 34 dan/mq Sovraccarico : ( 1 x 0,34 x 1,25 x 400 ) / ( 1,25 x 0,3 ) = 453,33 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 827,06 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 625 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 202,06 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 453,33 dan/mq scala_4 Pedata = 0,3 m Alzata = 0,17 m L = 0,34 m Larghezza rampa = 1,3 m Carichi riferiti alla lunghezza effettiva della rampa. Scalino : ( 1 x 0,3 x 1,3 x 0,03 x 2700 ) / ( 1,3 x 0,34 ) = 70,47 dan/mq Sottoscalino : ( 1 x 0,16 x 1,3 x 0,02 x 2700 ) / ( 1,3 x 0,34 ) = 25,05 dan/mq Malta scalino : ( 1 x 0,3 x 1,3 x 0,02 x 1900 ) / ( 1,3 x 0,34 ) = 33,06 dan/mq pagina 23/80

24 Malta sottoscalino : ( 1 x 0,16 x 1,3 x 0,02 x 1900 ) / ( 1,3 x 0,34 ) = 17,63 dan/mq Soletta rampante 15 cm di spessore : ( 1 x 0,34 x 1,3 x 0,15 x 2500 ) / ( 1,3 x 0,34 ) = 369,75 dan/mq Gradino riportato : ( 0,5 x 0,3 x 1,3 x 0,16 x 2500 ) / ( 1,3 x 0,34 ) = 174,00 dan/mq Intonaco inferiore : ( 1 x 0,34 x 1,3 x 30 ) / ( 1,3 x 0,34 ) = 29,58 dan/mq Sovraccarico : ( 1 x 0,34 x 1,3 x 400 ) / ( 1,3 x 0,34 ) = 394,41 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 719,56 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 719,56 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 394,41 dan/mq copertura_1 Angolo di inclinazione della copertura = 60 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Proiezione Orizzontale Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 x (1/cos(60 )) = 120 dan/mq #Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 x (1/cos(60 )) = 38,4 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 x (1/cos(60 )) = 8,64 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 167,04 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 38,4 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 128,64 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( QCIL1 ) = 115,31 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( ) = 0 dan/mq copertura_2 Angolo di inclinazione della copertura = 19,29 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento LOCALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 x cos(19,29 ) = 56,63 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 x cos(19,29 ) = 18,12 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 x cos(19,29 ) = 4,07 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 78,83 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 78,83 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( QS12-f2 ) = 57,65 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( ) = 0 dan/mq copertura_3 pagina 24/80

25 Angolo di inclinazione della copertura = 19,29 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Proiezione Orizzontale Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento LOCALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 x (1/cos(19,29 )) x cos(19,29 ) = 60 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 x (1/cos(19,29 )) x cos(19,29 ) = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 x (1/cos(19,29 )) x cos(19,29 ) = 4,32 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 83,52 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( QS12-f2 ) = 57,65 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( ) = 0 dan/mq copertura_4 Angolo di inclinazione della copertura = 23 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 = 60 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 = 4,32 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 83,52 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( ) = 0 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PME2 ) = -179,70 dan/mq copertura_6 Angolo di inclinazione della copertura = 23 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento LOCALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 x cos(23 ) = 55,23 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 x cos(23 ) = 17,67 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 x cos(23 ) = 3,97 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 76,88 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 76,88 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq pagina 25/80

26 TOTALE CARICO NEVE ( ) = 0 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PME2 ) = -179,70 dan/mq copertura_7 Angolo di inclinazione della copertura = 19,29 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 = 60 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 = 4,32 dan/mq Ciliegio : 600 Pioppo : 600 TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 83,52 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( ) = 0 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PME2 ) = -179,70 dan/mq copertura_8 Angolo di inclinazione della copertura = 23 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 = 60 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 = 4,32 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 83,52 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( ) = 0 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PME2 ) = -179,70 dan/mq copertura_9 Angolo di inclinazione della copertura = 23 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 = 60 dan/mq #Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 = 4,32 dan/mq pagina 26/80

27 TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 19,2 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 64,32 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( ) = 0 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PME2 ) = -179,70 dan/mq copertura_10 Angolo di inclinazione della copertura = 23 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 = 60 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 = 4,32 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 83,52 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( ) = 0 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PME2 ) = -179,70 dan/mq copertura_11 Angolo di inclinazione della copertura = 23 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 = 60 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 = 4,32 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 83,52 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( ) = 0 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PME2 ) = -179,70 dan/mq copertura_12 Angolo di inclinazione della copertura = 23 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE pagina 27/80

28 Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 = 60 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 = 4,32 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 83,52 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( ) = 0 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PME2 ) = -179,70 dan/mq copertura_13 Angolo di inclinazione della copertura = 23 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 = 60 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 = 4,32 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 83,52 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( ) = 0 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PME2 ) = -179,70 dan/mq copertura_14 Angolo di inclinazione della copertura = 23 Carichi Permanenti e Variabili riferiti alla Lunghezza Effettiva Carichi Permanenti e Variabili nel Riferimento GLOBALE Manto in tegole : 1 x 1 x 1 x 60 = 60 dan/mq Grossa orditura : 1 x 1 x 0,16 x 0,2 x 600 = 19,2 dan/mq Piccola orditura : 2 x 1 x 0,06 x 0,06 x 600 = 4,32 dan/mq TOTALE CARICHI PERMANENTI = 83,52 dan/mq a) TOTALE CARICHI STRUTTURALI (G1)= 0 dan/mq b) TOTALE CARICHI NON STRUTTURALI (G2)= 83,52 dan/mq TOTALE CARICHI VARIABILI = 0 dan/mq TOTALE CARICO NEVE ( QS11-f2 ) = 115,31 dan/mq TOTALE CARICO VENTO ( PTETT2-f1 ) = 717,22 dan/mq pagina 28/80

29 AZIONI DI MATERIALI GRANULARI SU SILOS Riferimenti Legislativi e Ipotesi di calcolo Per il calcolo delle spinte esercitate da materiali granulari su pareti verticali e fondi piatti o tramogge di sili si fa riferimento all'eurocodice 1 - Basi di calcolo ed azioni sulle strutture - [Paragrafi 1-6]. La modellazione delle azioni di seguito riportate resta valida se si ritengono valide le seguenti ipotesi : - la forma della sezione trasversale del silos è compresa tra le forme previste dall'ec1; - le modalità di riempimento e la natura dei materiali insilati è tale da indurre solamente forze di inerzia e carichi di collisione con le pareti trascurabili; - il diametro massimo delle particelle del materiale insilato è non superiore a 0.30 dc; - il materiale insilato è tale da fluire liberamente da eventuali luci di efflusso; - l'eccentricità ei del materiale insilato, dovuta al riempimento, è minore di 0.25 dc; - l'eccentricità eo del centro dello scarico è minore di 0.25 dc, e nessuna parte dello scarico si trova ad una distanza maggiore di 0.3 dc dal centro piano nei silos a flusso piano e dalla linea centrale negli altri tipi di silos; - se si usano dispositivi di scarico ( alimentatori, tubi interni, ecc.), il flusso del materiale è omogeneo e centrato nei limiti di eccentricità innanzi citati; - la linea di transizione si trova su un singolo piano orizzontale; - sono rispettate le seguenti limitazioni geometriche : h/dc < 10 h < 100 m dc < 50 m Definizioni superficie equivalente : Superficie orizzontale che determini un volume di materiale immagazzinato uguale a quello relativo alla superficie reale. sezione a pareti verticali : Parte del silo o del serbatoio con pareti verticali transizione : Curva piana di intersezione della tramoggia con la sezione a pareti verticali Fondo piatto : Fondo di un silo con angolo di giacitura sull'orizzontale minore di 20. Tramoggia : Fondo di un silo con angolo di giacitura sull'orizzontale maggiore di 20. Silo snello : h/dc >= 1.5 Silo tozzo : h/dc <= 1.5 Silo circolare a pareti sottili : Silo con sezione trasversale circolare, senza irrigidimenti e con dc/t > 200 materiale fluidizzato : Materiale insilato iniettato con aria compressa, che cambia in maniera significativa il comportamento del materiale; Silo omogeneizzante : Silo contenente un materiale fluidizzato. Silo ad alta velocità di riempimento : Silo per cui la quota della superficie equivalente in fase di riempimento cresce con velocità superiore a 10 m/h Modello di Flusso : Forma del materiale fluente nel silo quando il flusso sia stabilizzato pagina 29/80

30 Flusso a imbuto ( o di nucleo) : Modello di Flusso nel quale si determina un canale di materiale fluente in una zona limitata al di sopra del foro di scarico, ed il materiale adiacente alla pareti rimane fisso. Flusso di massa : Modello di Flusso nel quale, in fase di scarico, tutte le particelle sono mobilitate. Geometria del Silos h = 20 m ho = 19 m dc = 8 m t = 25 mm pagina 30/80

31 lh = 4 m ei = 0,2 m eo = 0,35 m Alfa = 25 h1 = 0 m h2 = 0 m Caratteristiche Meccaniche del materiale insilato = Peso dell'unità di volume del materiale insilato K s,m = Valore medio del rapporto pressione orizzontale/pressione verticale m = Valore medio del coefficiente di attrito di parete C o = Coefficiente di massima amplificazione del carico di parete Materiale insilato : cemento = 1600 dan/mc K s,m = 0,5 m = 0,4 C o = 1,4 Schematizzazione del silos e valutazione del Modello di Flusso Tenendo presente le definizioni innanzi riportate : Silos a pareti verticali e tramoggia o fondo piatto in ACCIAIO Silos SNELLO - EC1/Def Silos a PARETE SOTTILE - secondo EC1/Def Modalità Riempimento normale e materiale non fluidizzato Svuotamento dal Basso ( flusso non nullo) Silos con TRAMOGGIA - secondo EC1/Def FLUSSO A IMBUTO pagina 31/80

32 Distribuzione delle spinte su sezioni a pareti verticali Numero di sezioni di calcolo : 10 C b = Coefficiente di massima amplificazione del carico di fondo C h = Coefficiente di massima amplificazione del carico orizzontale C w = Coefficiente di amplificazione dell'aderenza per attrito della parete P wf = Pressione di parete dovuta all'attrito dopo il riempimento P wf,s = Pressione di parete dovuta all'attrito dopo il riempimento, calcolata con il metodo semplificato P hf = Pressione orizzontale di parete dopo il riempimento P hf,s = Pressione orizzontale di parete dopo il riempimento, calcolata con il metodo semplificato P we = Pressione di parete dovuta all'attrito in fase di scarico P we,s = Pressione di parete dovuta all'attrito in fase di scarico, calcolata con il metodo semplificato P he = Pressione orizzontale di parete dovuta all'attrito in fase di scarico P he,s = Pressione orizzontale di parete dovuta all'attrito in fase di scarico, calcolata con il metodo semplificato P v = Pressione verticale dovuta al materiale insilato P p = Pressione a scacchiera per silos TOZZI P ps = Pressione a scacchiera pagina 32/80

33 I carichi sulle pareti in fase di Riempimento/Svuotamento sono costituiti da una aliquota fissa e da una aliquota mobile chiamata carico a scacchiera. Le sollecitazioni sulle strutture del silos vanno pertanto calcolate per la posizione più sfavorevole del carico mobile. E' però consentito applicare il carico mobile a scacchiera a metà dell'altezza del silos ed ed usando l'incremento percentuale degli sforzi di parete a quel livello per incrementare gli sforzi di parete in tutto il silos. Per silos a parete sottile si può ritenere con buona approssimazione che la posizione più sfavorevole del carico a scacchiera sia a metà altezza della parete. Tenendo presente le definizioni innanzi riportate, si riporta di seguito la distribuzione delle pressioni per sezioni a pareti verticali : PRESSIONI PER SEZIONI A PARETI VERTICALI : Carichi in fase di RIEMPIMENTO : z = 1.9 m Pwf(z) = dan/mq Phf(z) = dan/mq Pv(z) = dan/mq Pp(z) = dan/mq Dimensioni di tassello del carico a scacchiera : s = 1.6 m Pressioni alla quota Z ( Fisso + Scacchiera) al variare dell'angolo teta per SILOS SNELLO A PARETE SOTTILE ed a sezione trasversale CIRCOLARE : Pps(0) = dan/mq Pps(10) = dan/mq Pps(20) = dan/mq pagina 33/80

34 Pps(30) = dan/mq Pps(40) = dan/mq Pps(50) = dan/mq Pps(60) = dan/mq Pps(70) = dan/mq Pps(80) = dan/mq Pps(90) = dan/mq Pps(100) = dan/mq Pps(110) = dan/mq Pps(120) = dan/mq Pps(130) = dan/mq Pps(140) = dan/mq Pps(150) = dan/mq Pps(160) = dan/mq Pps(170) = dan/mq Pps(180) = dan/mq Pps(190) = dan/mq Pps(200) = dan/mq Pps(210) = dan/mq Pps(220) = dan/mq Pps(230) = dan/mq Pps(240) = dan/mq Pps(250) = dan/mq Pps(260) = dan/mq Pps(270) = dan/mq Pps(280) = dan/mq Pps(290) = dan/mq Pps(300) = dan/mq Pps(310) = dan/mq Pps(320) = dan/mq Pps(330) = dan/mq Pps(340) = dan/mq Pps(350) = dan/mq Pps(360) = dan/mq Carichi in fase di SVUOTAMENTO : Phe(z)= dan/mq pagina 34/80

35 Pwe(z)= dan/mq Pressioni alla quota Z ( Fisso + Scacchiera) al variare dell'angolo teta per SILOS SNELLO A PARETE SOTTILE ed a sezione trasversale CIRCOLARE : Pps(0) = dan/mq Pps(10) = dan/mq Pps(20) = dan/mq Pps(30) = dan/mq Pps(40) = dan/mq Pps(50) = dan/mq Pps(60) = dan/mq Pps(70) = dan/mq Pps(80) = dan/mq Pps(90) = dan/mq Pps(100) = dan/mq Pps(110) = dan/mq Pps(120) = dan/mq Pps(130) = dan/mq Pps(140) = dan/mq Pps(150) = dan/mq Pps(160) = dan/mq Pps(170) = dan/mq Pps(180) = dan/mq Pps(190) = dan/mq Pps(200) = dan/mq Pps(210) = dan/mq Pps(220) = dan/mq Pps(230) = dan/mq Pps(240) = dan/mq Pps(250) = dan/mq Pps(260) = dan/mq Pps(270) = dan/mq Pps(280) = dan/mq Pps(290) = dan/mq Pps(300) = dan/mq Pps(310) = dan/mq Pps(320) = dan/mq Pps(330) = dan/mq Pps(340) = dan/mq Pps(350) = dan/mq pagina 35/80

36 Pps(360) = dan/mq PRESSIONI PER SEZIONI A PARETI VERTICALI : Carichi in fase di RIEMPIMENTO : z = 3.8 m Pwf(z) = dan/mq Phf(z) = dan/mq Pv(z) = dan/mq Pp(z) = dan/mq Dimensioni di tassello del carico a scacchiera : s = 1.6 m Pressioni alla quota Z ( Fisso + Scacchiera) al variare dell'angolo teta per SILOS SNELLO A PARETE SOTTILE ed a sezione trasversale CIRCOLARE : Pps(0) = dan/mq Pps(10) = dan/mq Pps(20) = dan/mq Pps(30) = dan/mq Pps(40) = dan/mq Pps(50) = dan/mq Pps(60) = dan/mq Pps(70) = dan/mq Pps(80) = dan/mq Pps(90) = dan/mq Pps(100) = dan/mq Pps(110) = dan/mq Pps(120) = dan/mq Pps(130) = dan/mq Pps(140) = dan/mq Pps(150) = dan/mq Pps(160) = dan/mq Pps(170) = dan/mq Pps(180) = dan/mq Pps(190) = dan/mq Pps(200) = dan/mq Pps(210) = dan/mq Pps(220) = dan/mq Pps(230) = dan/mq pagina 36/80

37 Pps(240) = dan/mq Pps(250) = dan/mq Pps(260) = dan/mq Pps(270) = dan/mq Pps(280) = dan/mq Pps(290) = dan/mq Pps(300) = dan/mq Pps(310) = dan/mq Pps(320) = dan/mq Pps(330) = dan/mq Pps(340) = dan/mq Pps(350) = dan/mq Pps(360) = dan/mq Carichi in fase di SVUOTAMENTO : Phe(z)= dan/mq Pwe(z)= dan/mq Pressioni alla quota Z ( Fisso + Scacchiera) al variare dell'angolo teta per SILOS SNELLO A PARETE SOTTILE ed a sezione trasversale CIRCOLARE : Pps(0) = dan/mq Pps(10) = dan/mq Pps(20) = dan/mq Pps(30) = dan/mq Pps(40) = dan/mq Pps(50) = dan/mq Pps(60) = dan/mq Pps(70) = dan/mq Pps(80) = dan/mq Pps(90) = dan/mq Pps(100) = dan/mq Pps(110) = dan/mq Pps(120) = dan/mq Pps(130) = dan/mq Pps(140) = dan/mq Pps(150) = dan/mq Pps(160) = dan/mq Pps(170) = dan/mq pagina 37/80

38 Pps(180) = dan/mq Pps(190) = dan/mq Pps(200) = dan/mq Pps(210) = dan/mq Pps(220) = dan/mq Pps(230) = dan/mq Pps(240) = dan/mq Pps(250) = dan/mq Pps(260) = dan/mq Pps(270) = dan/mq Pps(280) = dan/mq Pps(290) = dan/mq Pps(300) = dan/mq Pps(310) = dan/mq Pps(320) = dan/mq Pps(330) = dan/mq Pps(340) = dan/mq Pps(350) = dan/mq Pps(360) = dan/mq PRESSIONI PER SEZIONI A PARETI VERTICALI : Carichi in fase di RIEMPIMENTO : z = 5.7 m Pwf(z) = dan/mq Phf(z) = dan/mq Pv(z) = dan/mq Pp(z) = dan/mq Dimensioni di tassello del carico a scacchiera : s = 1.6 m Pressioni alla quota Z ( Fisso + Scacchiera) al variare dell'angolo teta per SILOS SNELLO A PARETE SOTTILE ed a sezione trasversale CIRCOLARE : Pps(0) = dan/mq Pps(10) = dan/mq Pps(20) = dan/mq Pps(30) = dan/mq Pps(40) = dan/mq Pps(50) = dan/mq pagina 38/80

39 Pps(60) = dan/mq Pps(70) = dan/mq Pps(80) = dan/mq Pps(90) = dan/mq Pps(100) = dan/mq Pps(110) = dan/mq Pps(120) = dan/mq Pps(130) = dan/mq Pps(140) = dan/mq Pps(150) = dan/mq Pps(160) = dan/mq Pps(170) = dan/mq Pps(180) = dan/mq Pps(190) = dan/mq Pps(200) = dan/mq Pps(210) = dan/mq Pps(220) = dan/mq Pps(230) = dan/mq Pps(240) = dan/mq Pps(250) = dan/mq Pps(260) = dan/mq Pps(270) = dan/mq Pps(280) = dan/mq Pps(290) = dan/mq Pps(300) = dan/mq Pps(310) = dan/mq Pps(320) = dan/mq Pps(330) = dan/mq Pps(340) = dan/mq Pps(350) = dan/mq Pps(360) = dan/mq Carichi in fase di SVUOTAMENTO : Phe(z)= dan/mq Pwe(z)= dan/mq Pressioni alla quota Z ( Fisso + Scacchiera) al variare dell'angolo teta per SILOS SNELLO A PARETE SOTTILE ed a sezione trasversale CIRCOLARE : pagina 39/80

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