Relazione sul soddisfacimento dei requisiti necessari dei corsi di studio della Facoltà di Ingegneria. Anno Accademico
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1 Relazione sul soddisfacimento dei requisiti necessari dei corsi di studio della Facoltà di Ingegneria Anno Accademico Premessa Con il recente D.M. n. 544/2007, il MiUR ha definito i requisiti dei corsi di laurea e di laurea magistrale afferenti alle classi ridefinite con i DD.MM. 16 marzo 2007, le condizioni e criteri per il loro inserimento nella Banca dati dell'offerta Formativa, e i requisiti qualificanti per i corsi di studio attivati sia per le classi di cui al D.M. 3 novembre 1999, n. 509 e sia per le classi di cui al D.M. 22 ottobre 2004, n In particolare (Art. 1 del citato D.M. n. 544/2007), ai fini di quanto disposto dall'art. 9, comma 2, del D.M. n. 270/2004, i requisiti necessari per l'attivazione annuale dell'offerta formativa degli Atenei riguardano: a) i requisiti di trasparenza e le condizioni necessarie per una corretta comunicazione rivolta agli studenti e a tutti i soggetti interessati relativamente alle caratteristiche dei corsi di studio attivati; b) i requisiti per la assicurazione della qualità dei processi formativi; c) i requisiti di strutture e di docenza di ruolo che devono essere disponibili per sostenere i corsi e il grado di copertura necessario relativamente ai settori scientifico-disciplinari che li caratterizzano; d) le regole dimensionali relative agli studenti sostenibili per ciascun corso di studio. Lo stesso D.M. n. 544/2007 fornisce ai Nuclei di valutazione le indicazioni operative per le attività di valutazione di loro competenza. In particolare, i Nuclei di valutazione: - procedono alla verifica, nei casi di trasformazione dei corsi già inseriti ai sensi del D.M. n. 509/1999 o di inserimento di nuovi corsi, in aggiunta o in sostituzione di quelli già inseriti, delle informazioni da inserire nel RAD, nell'off.f e nell'off.f pubblica, per una esaustiva conoscenza da parte degli studenti e di tutti i soggetti interessati delle caratteristiche dei corsi di studio attivati (art. 2, Requisiti di trasparenza) - procedono alla verifica della sussistenza dei livelli di qualità, utilizzando gli indicatori definiti sulla base di quanto indicato nel doc. 7/07 del CNVSU (art. 3, Requisiti per l assicurazione della qualità) Redatta e approvata nella seduta del pagina 1 di 15
2 - predispongono la relazione sul possesso dei requisiti necessari di docenza, limitatamente ai corsi di studio di cui sia accertata la sostenibilità nella Pre-Off.F (art. 4, Requisiti necessari di docenza); - esprimono un giudizio di congruità e di rilevanza per i corsi di studio con un numero di immatricolati, ovvero con una media di iscritti ai primi due anni inferiore (art. 6, Regole dimensionali relative agli studenti): al 20% della numerosità di riferimento della classe cui appartiene il corso di studio, per le lauree e per le lauree magistrali a ciclo unico; al 10 % della numerosità di riferimento della classe cui appartiene il corso di studio, per le lauree Magistrali; - predispongono apposita Relazione, valutando per ogni facoltà la compatibilità dell'offerta formativa dell'ateneo con le quantità e le caratteristiche delle strutture messe a disposizione della stessa per la durata normale degli studi (Art. 7, Requisiti di strutture); Per il 2008/2009, il termine per la chiusura da parte dei Rettori della banca dati offerta formativa, inizialmente fissato al 15 maggio 2008, è stato prorogato al 16 giugno (nota n. 166 del 7 maggio 2008), previa acquisizione della relazione favorevole dei Nuclei di valutazione di Ateneo sui requisiti di cui agli artt. 2, 3, 4, 6 e 7. I corsi di studio privi della relazione favorevole dei Nuclei non possono essere inseriti nell'off.f e, pertanto, non possono essere attivati. Ciò premesso, con nota n. 127 dell 8/01/2008, il Rettore aveva trasmesso al Nucleo di la documentazione riguardante la decisione assunta dalla Facoltà di Ingegneria di riprogettare, a partire dall Anno Accademico 2008/09 i percorsi formativi di tutti i quattro Corsi di Laurea e di tutti i quattro Corsi di Laurea Specialistica sulla base di quanto previsto dai DD.MM. 16 marzo 2007, chiedendo allo stesso Nucleo di formulare la relazione tecnica prescritta dall art. 8, comma 5, del D.M. 544/2007. A seguito di ciò, il Nucleo, nella riunione del 10/01/2008, si era espresso, in via preliminare, in modo favorevole sulla proposta, pronunciandoci in particolare sulla corretta progettazione della proposta, sulla adeguatezza e compatibilità della stessa con le risorse di docenza e di strutture, nonché sulla possibilità che l iniziativa potesse contribuire agli obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell offerta formativa di cui al D.M. n. 362 del 3 luglio Con successiva nota prot. n del 29/04/2008, il Rettore ha trasmesso al Presidente del Nucleo di il verbale del Consiglio della Facoltà di Ingegneria del 22 aprile 2008, approvativo della relazione per l attivazione dei riprogettati Corsi di Laurea per l anno accademico 2008/2009, Redatta e approvata nella seduta del pagina 2 di 15
3 chiedendo di procedere alla verifica e formulare la relazione finale circa il possesso dei già richiamati requisiti necessari da evidenziare obbligatoriamente nella Banca dati pubblica dell'offerta formativa, ovvero di trasparenza, di assicurazione della qualità dei processi formativi, di strutture, di docenza di ruolo e di soddisfacimento delle regole dimensionali relative agli studenti sostenibili per ciascun corso di studio. Nell esercizio dell attività di verifica di sua competenza, il Nucleo di valutazione, a tal fine, ha tenuto conto di quanto indicato dal CNVSU nei doc. 17/01 e 19/05 e delle informazioni già disponibili nella Banca dati "Offerta formativa", sulla base della documentazione trasmessa dal Preside, con le relative attestazioni di adeguatezza. Ha anche preso in considerazione i dati forniti dal Servizio Statistico di Ateneo relativi al grado di soddisfazione espresso dagli studenti in merito all adeguatezza delle strutture nell A.A Si è servito, infine, per le proprie elaborazioni, dei dati contenuti nella banca dati pubblica del Consorzio Almalaurea. Per la determinazione della numerosità di studenti potenzialmente afferenti a ciascun Corso di Studio, il Nucleo ha fatto riferimento ai limiti fissati dal CNVSU nel DOC 3/03, richiamato dal DOC 19/05, prevedendo comunque la possibilità di lievi scostamenti rispetto al dato teorico, e soffermandosi particolarmente sull analisi dei dati relativi al primo anno di ciascun Corso di Laurea, dove ovviamente possono potenzialmente manifestarsi i maggiori rischi di situazioni critiche. I Corsi di Laurea da attivare presso la Facoltà di Ingegneria per l a.a. 2008/2009 Presso la Facoltà di Ingegneria sono attualmente attivati, ai sensi del D.M. 509/99, quattro corsi di laurea di primo livello e quattro corsi di laurea specialistica, e precisamente: I livello Ingegneria Civile, Ingegneria per l Ambiente e il Territorio (Classe 8) Ingegneria Elettronica, Ingegneria delle Telecomunicazioni (Classe 9) II livello (specialistica) Ingegneria Civile, Ingegneria per l Ambiente e il Territorio (Classi 28/S e 38/S) Ingegneria Elettronica, Ingegneria delle Telecomunicazioni (Classi 30/S e 32/S) Il corpo docente è costituito da 71 unità, distribuite sui tre livelli di docenza (18 ordinari, 22 associati, 31 ricercatori). Redatta e approvata nella seduta del pagina 3 di 15
4 Essendo stata una delle prime ad attuare la riforma prevista dal D.M. 509/99, la Facoltà di Ingegneria di Reggio Calabria ritiene di aver sperimentato in anticipo alcune limitazioni e criticità emerse dalla sua applicazione. Fra queste particolare attenzione meritano l elevato tasso di abbandoni (in particolare tra primo e secondo anno), il basso numero medio di CFU acquisiti per anno, la durata media degli studi notevolmente superiore a quella legale, l elevato numero di laureati che, non entrando nel sistema produttivo, preferiscono proseguire gli studi iscrivendosi ai Corsi di Laurea Magistrale. Si tratta peraltro di dati comuni a livello nazionale per tutte le facoltà, ed in particolare per quelle di Ingegneria. I nuovi corsi di studio che la Facoltà di Ingegneria intende istituire, mediate trasformazione dei precedenti, sono: I livello Ingegneria Civile, Ingegneria per l Ambiente e il Territorio (Classe L7) Ingegneria Elettronica, Ingegneria delle Telecomunicazioni (Classe L8) II livello (magistrale) Ingegneria Civile ed Ingegneria dell Ambiente e Territorio (Classi LM-23 e LM-35 ) Ingegneria Elettronica ed Ingegneria delle Telecomunicazioni (Classi LM-29 e LM-27) Nel seguito sono riportate le puntuali valutazioni espresse dal Nucleo in relazione ai requisiti necessari di cui in premessa. Requisiti di trasparenza (art. 2, DM 544/2007) Il Nucleo di ha preso in considerazione le informazioni inserite dall Ateneo nella banca dati Off.F. Laurea in Ingegneria Civile gli obiettivi del Corso, che ha lo scopo di formare figure professionali con una competenza di carattere generale nel campo delle opere idrauliche e marittime, delle infrastrutture di trasporto e della progettazione dei sistemi strutturali. Redatta e approvata nella seduta del pagina 4 di 15
5 Laurea in Ingegneria dell Ambiente e Territorio gli obiettivi del Corso, che ha lo scopo di formare figure professionali con una competenza di carattere generale nel campo della pianificazione e gestione degli interventi di difesa del suolo e di tutela dell ambiente, delle infrastrutture di trasporto e della progettazione dei sistemi strutturali. Laurea Magistrale in Ingegneria Civile gli obiettivi del Corso, che ha lo scopo di formare tre tipologie distinte di figure professionali che, pur essendo tutte caratterizzate da una solida preparazione trasversale, possiedono ciascuna un alto grado di specializzazione nel campo rispettivamente delle opere idrauliche e marittime, della progettazione dei sistemi strutturali e delle infrastrutture di trasporto; la deframmentazione degli insegnamenti e delle prove di valutazione. Laurea Magistrale in Ingegneria dell Ambiente e Territorio gli obiettivi del Corso, che ha lo scopo di formare due tipologie distinte di figure professionali che, pur essendo tutte caratterizzate da una solida preparazione trasversale, possiedono ciascuna un alto grado di specializzazione nel campo rispettivamente della difesa e della protezione del territorio, e della tutela dell ambiente. Laurea in Ingegneria Elettronica gli obiettivi del Corso, che ha lo scopo di formare figure professionali con competenza di carattere generale nel campo della elettronica e microelettronica, dei dispositivi alle microonde, delle tecniche di misura di tali apparati, con una competenza di base nell ambito dell automatica. Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni gli obiettivi del Corso, che ha lo scopo di formare figure professionali con competenza di carattere generale nel campo delle Reti e dei Sistemi di Telecomunicazione, degli apparati per la trasmissione delle informazioni e negli aspetti di Sistemi di elaborazione dell Informazione rilevanti per le telecomunicazioni. Redatta e approvata nella seduta del pagina 5 di 15
6 Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica gli obiettivi del Corso, che ha lo scopo di formare figure professionali capacità specifiche nell ambito delle tecnolologie avanzate per l elettronica, dei metodi di progetto di circuiti elettronici analogici, digitali ed a microonde, delle tecniche per l automazione industriale e delle tecniche avanzate di misura. Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni gli obiettivi del Corso, che ha lo scopo di formare figure professionali con capacità specifiche nell ambito delle reti wireless e wired, nell ambito degli aspetti elettromagnetici di queste ultime, ed infine nell ambito della sicurezza Informatica e dei sistemi informativi. Inoltre, risultano in corso di realizzazione siti web dedicati per ciascun Corso di Laurea e Laurea Magistrale, in cui saranno riportati dettagli sui singoli insegnamenti, le regole di transizione al nuovo ordinamento e per il trasferimento da e verso altre sedi, e quant altro utile per un efficiente comunicazione. Requisiti per l assicurazione della qualità (art. 2, DM 544/2007) La sussistenza dei livelli di qualità è stata valutata utilizzando gli indicatori definiti nel doc. 7/07 del CNVSU. Indicatori di efficienza efficienza nell utilizzo del personale docente La Facoltà di Ingegneria ha deliberato di assegnare a tutto il personale docente un carico didattico obbligatorio pari a 12 CFU per i professori e 8 CFU per i ricercatori. La quasi totalità dei docenti, svolge in aggiunta corsi per supplenza interna. L impegno medio dei docenti è ricavabile rapportando il numero di insegnamenti svolti da docenti interni nell anno accademico precedente, pari a 178, ed il numero di docenti in servizio, pari a 71. Considerando che, in base al precedente ordinamento, ad ogni insegnamento corrispondevano mediamente 5 CFU, ovvero 45 ore di didattica frontale, l impegno medio per docente si assesta sul valore di 113 ore/anno di didattica frontale. Tale valore testimonia un buon livello di efficienza nell utilizzo del personale docente, Redatta e approvata nella seduta del pagina 6 di 15
7 considerando l indicazione nazionale delle 120 ore per lezioni, esercitazioni e seminari nonché ulteriori e specifici impegni orari per l'orientamento, l'assistenza e il tutorato, la programmazione e l'organizzazione didattica, l'accertamento dell'apprendimento " (articolo 4 della legge 19 Ottobre 1999, n. 370). Relativamente all efficienza nell acquisizione dei crediti, la tabella seguente sintetizza, suddivisi per corsi di laurea, i dati presi in considerazione per la stima del numero medio di CFU acquisiti dagli studenti. ISCRITTI A.A totale iscritti crediti acquisiti nel 2007 n medio annuo di CFU L Ingegneria civile ,8 L Ingegneria delle telecomunicazioni ,0 L Ingegneria elettronica ,9 L Ingegneria per l'ambiente e il territorio ,4 totale triennali ,8 LS Ingegneria civile ,5 LS Ingegneria delle telecomunicazioni ,1 LS Ingegneria elettronica ,4 LS Ingegneria per l'ambiente e il territorio ,6 totale specialistiche ,5 totale INGEGNERIA ,0 In considerazione del fatto che il conseguimento della laurea richiede l acquisizione di 180 CFU e quello della laurea specialistica richiede l acquisizione di ulteriori 120 CFU, il valore dell indicatore medio appare piuttosto basso. Come si vedrà però più avanti, la regolarità negli studi nelle facoltà di ingegneria del Meridione è un dato costantemente in difetto se rapportato con le medie nazionali. La facoltà di Ingegneria della Mediterranea si assesta comunque su valori medi in linea con gli atenei della stessa area geografica. efficienza in termini di numero di studenti iscritti e frequentanti i corsi di studio La numerosità degli studenti iscritti ai corsi di laurea e laurea specialistica della facoltà di Ingegneria soddisfa ampiamente i requisiti indicati dall art. 6 del D.M. n. 544/2007. Con riferimento all anno accademico , la situazione è descritta dalla seguente tabella: Redatta e approvata nella seduta del pagina 7 di 15
8 immatricolati media 1 e 2 anno numerosità minima L Ingegneria civile 94 81,0 20 L Ingegneria delle telecomunicazioni 83 79,5 20 L Ingegneria elettronica 60 59,0 20 L Ingegneria per l'ambiente e il territorio 39 31,5 20 iscritti 1 anno media 1 e 2 anno numerosità minima LS Ingegneria civile 34 32,0 8 LS Ingegneria delle telecomunicazioni 50 49,0 8 LS Ingegneria elettronica 30 27,5 8 LS Ingegneria per l'ambiente e il territorio 12 12,0 8 sistema qualità Benché non sia ancora attivato un assestato sistema di qualità, sono istituiti e perfettamente funzionanti un Osservatorio sulla didattica, di cui fanno parte docenti e studenti, ed una Commissione paritetica per l attuazione ed il monitoraggio degli ordinamenti 270/2004, di cui fanno parte docenti indicati dai Consigli di Corso di Studi e studenti. Infine è stata istituita una Commissione Paritetica a cui partecipano, oltre al Preside, i Presidenti dei Corsi di Studio e rappresentanti di enti locali, territoriali, imprese. Questa commissione avrà, tra l altro, il compito di monitorare l andamento dei nuovi corsi di studio anche ai fini dell occupazione dei laureati. L attività di tali organismi si incrocia con il continuo riscontro sulla qualità dei corsi che proviene dalla rilevazione del giudizio degli studenti mediante la somministrazione di questionari anonimi, pratica che proprio presso la facoltà di Ingegneria raggiunge livelli di copertura di tutto rispetto, assestandosi su tassi medi di copertura dei corsi che si avvicinano al 9%. Si ritiene che tali strumenti possano costituire un buon punto di partenza per l adozione di un sistema qualità riconosciuto anche all esterno. regolarità dei percorsi formativi I tassi di abbandono fra primo e secondo anno sono stati valutati per ogni corso di studi prendendo a riferimento gli studenti iscritti al primo anno nell anno accademico 2006/2007 e quelli iscritti al secondo anno nell anno accademico I risultati sono sintetizzati nella tabella che segue: Redatta e approvata nella seduta del pagina 8 di 15
9 iscritti 1 anno iscritti 2 anno tasso abbandono L Ingegneria civile ,19 L Ingegneria delle telecomunicazioni ,47 L Ingegneria elettronica ,47 L Ingegneria per l'ambiente e il territorio ,50 totale triennali ,19 LS Ingegneria civile ,88 LS Ingegneria delle telecomunicazioni ,00 LS Ingegneria elettronica ,90 LS Ingegneria per l'ambiente e il territorio ,00 totale specialistiche ,40 Per quanto riguarda il numero medio annuo di crediti acquisiti per studente, i dati sono sintetizzati nella tabella seguente: totale iscritti crediti acquisiti nel 2007 n medio annuo di CFU L Ingegneria civile ,8 L Ingegneria delle telecomunicazioni ,0 L Ingegneria elettronica ,9 L Ingegneria per l'ambiente e il territorio ,4 totale triennali ,8 LS Ingegneria civile ,5 LS Ingegneria delle telecomunicazioni ,1 LS Ingegneria elettronica ,4 LS Ingegneria per l'ambiente e il territorio ,6 totale specialistiche ,5 totale INGEGNERIA ,0 Le tabelle successive riportano invece i dati relativi alla percentuale annua di laureati nei tempi previsti dal corso di studio: in corso 1 fuori corso L Ingegneria civile 19,5% 9,8% L Ingegneria delle telecomunicazioni 19,0% 28,6% L Ingegneria elettronica 9,4% 25,0% L Ingegneria per l'ambiente e il territorio 61,5% 0,0% totale triennali 20,8 20,1 Redatta e approvata nella seduta del pagina 9 di 15
10 in corso 1 fuori corso LS Ingegneria civile 87,0% 8,7% LS Ingegneria delle telecomunicazioni 34,8% 65,2% LS Ingegneria elettronica 38,9% 55,6% totale specialistiche 20,8 20,1 Come anticipato a proposito dell efficienza nell acquisizione dei crediti, i dati relativi al tasso di conseguimento del titolo in tempi regolari nelle facoltà di Ingegneria del Meridione risultano notevolmente inferiori alla media nazionale. Le cause di questo disagio sono molteplici, e certamente vanno fra esse riconosciute una maggiore propensione ad intraprendere gli studi universitari da parte dei diplomati, motivata a sua volta dall assenza di adeguati sbocchi occupazionali, ed una minore efficacia dei corsi di studio secondari, come per altro viene sistematicamente messo in evidenza dagli esiti dei test di accesso alle facoltà di ingegneria ed architettura annualmente organizzati su base nazionale dal Centro Interuniversitario per l accesso alle Scuole di Ingegneria e Architettura (CISIA). La facoltà di Ingegneria della Mediterranea mostra in particolare valori medi percentuali di successo nei termini ufficiali per i corsi di laurea (20,8%) ed i corsi di laurea specialistica (54,7%) sostanzialmente in linea con i dati medi delle università della stessa area geografica, come evidenziato nel grafico seguente: REGOLARITA' DEGLI STUDI CONFRONTO TRA UNIVERSITA' MERIDIONALI (con facoltà di Ingegneria e che aderiscono ad Almalaurea) CS 34,3 CT SA RC ME 25,1 22,2 20,8 15,7 VALORI IN % in corso 1 anno fuori corso 2 anno fuori corso 3 anno fuori corso 4 anno fuori corso 5 anno fuori corso e oltre BASILICATA 15,6 LE 9,6 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Indicatori di efficacia Redatta e approvata nella seduta del pagina 10 di 15
11 Strumenti di verifica della preparazione ai fini degli accessi ai corsi di studio (D.M. n. 270/2004, art. 6) Ai fini dell iscrizione, i Regolamenti Didattici di tutti i Corsi di Laurea che la Facoltà di Ingegneria intende attivare prevedono, oltre il possesso del diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente, la verifica del possesso, ovvero l'acquisizione, di un'adeguata preparazione iniziale. Per la valutazione della preparazione iniziale sarà effettuata, prima dell inizio dell anno accademico, la prova di ingresso predisposta dal CISIA, che prevede la soluzione di test relativi ad argomenti di logica, comprensione verbale, matematica 1, scienze fisiche e chimiche, matematica 2. La mancata partecipazione alla prova di ingresso o il mancato raggiungimento del punteggio minimo, specificato nel Manifesto degli Studi, comporterà l attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA). Successivamente alla prova d ingresso e prima dell inizio dell anno accademico, verranno svolti alcuni precorsi gratuiti della durata di tre settimane su argomenti di matematica, chimica, informatica e fisica. I precorsi si concluderanno con una verifica finale, il cui superamento consente il recupero di eventuali OFA. In conformità al Regolamento di Facoltà per lo svolgimento delle attività di orientamento e tutorato, il Consiglio assegnerà un docente tutor ad ogni studente che all inizio dell anno accademico è ancora gravato da OFA, con il compito di stabilire le modalità di recupero degli OFA medesimi. Durante il primo anno di corso è previsto lo svolgimento di quattro prove per il recupero degli OFA, secondo il diario indicato nel Manifesto degli Studi. Gli studenti gravati da OFA non possono sostenere alcun esame curriculare. Relativamente ai Corsi di Laurea Magistrale, i Regolamenti Didattici proposti prevedono, ai fini dell iscrizione, che lo studente sia possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Oltre ad essere indicati specifici criteri di accesso che prevedono il possesso di determinati requisiti curriculari, i regolamenti stabiliscono che si può essere ammessi al Corso di laurea magistrale se il voto di laurea, espresso in 110imi è superiore a 90, mentre non si è ammessi se è inferiore a 80. Se risulta compreso fra 80 e 90, l ammissione è subordinata al superamento di una prova orale condotta da Redatta e approvata nella seduta del pagina 11 di 15
12 una Commissione, composta da cinque docenti di ruolo, nominata ogni anno dal Preside della Facoltà. Livello di soddisfazione degli studenti nei riguardi sei singoli insegnamenti L Università Mediterranea svolge in modo sistematico e periodico l indagine sulla valutazione della didattica, prescritta ai sensi dell art. 1, comma 2, della legge n. 370/1999, sulla base delle opinioni degli studenti. Le opinioni sono rilevate attraverso la compilazione di un questionario predisposto in conformità alle indicazioni date dal CNVSU con il DOC 9/02 di luglio del Scopo dell indagine è il reperimento di informazioni complementari a quelle disponibili negli archivi dell Ateneo. Ciò al fine di consentire alle Facoltà ed all Ateneo di produrre elementi (metodi, parametri, indicatori) utili per valutare l efficacia dei corsi di studio, la preparazione e la capacità didattica dei docenti, gli obiettivi di formazione e la formulazione dei programmi, l aggiornamento ed il livello dei contenuti disciplinari ed il coordinamento degli insegnamenti. Gli Osservatori della didattica presenti in ciascuna Facoltà collaborano con il Servizio Statistico e di Supporto al Nucleo. Alla fine di ogni periodo didattico (quadrimestre, semestre), i risultati delle valutazioni sono rese disponibili ai docenti nell area riservata sul sito web d Ateneo. In aggiunta, il Nucleo di procede, ormai da alcuni anni, ad una elaborazione dei dati raccolti tesa a far emergere quegli insegnamenti che riportano un buon giudizio da parte degli studenti. Il fine di tale operazione è principalmente quello di favorire l individuazione di modelli di riferimento per la didattica e di promuovere il confronto, nonchè di accrescere la consapevolezza da parte degli studenti che i rilevamenti non sono fini a se stessi, ma oggetto di analisi e di interventi di miglioramento da parte degli Organi dell Ateneo. Livello di soddisfazione dei laureandi sui corsi di studio Le tabelle seguenti riassumono il livello di soddisfazione per ciascun corso di laurea triennale e laurea specialistica da parte dei laureandi, estratti dalla banca dati di Almalaurea. Esse rivelano che la grande maggioranza degli studenti è complessivamente soddisfatta del proprio corso di studi. Redatta e approvata nella seduta del pagina 12 di 15
13 Soddisfazione riguardo al proprio Corso di studio non indicato decisamente no più no che sì più sì che no decisamente sì Totale L Ingegneria civile 2,4% 2,4% 7,3% 36,6% 51,2% 100,0% L Ingegneria delle telecomunicazioni 0,0% 0,0% 9,5% 58,7% 31,7% 100,0% L Ingegneria elettronica 0,0% 0,0% 12,5% 59,4% 28,1% 100,0% L Ingegneria per l'ambiente e il territorio 0,0% 0,0% 0,0% 38,5% 61,5% 100,0% LS Ingegneria civile 0,0% 8,7% 0,0% 56,5% 34,8% 100,0% LS Ingegneria delle telecomunicazioni 0,0% 0,0% 4,3% 56,5% 39,1% 100,0% LS Ingegneria elettronica 0,0% 5,6% 0,0% 55,6% 38,9% 100,0% Anche i rapporti con i docenti ricevono una valutazione decisamente positiva, come illustrato dalla seguente tabella: Soddisfazione riguardo ai docenti non indicato decisamente no più no che sì più sì che no decisamente sì Totale L Ingegneria civile 0,0% 0,0% 12,2% 63,4% 24,4% 100,0% L Ingegneria delle telecomunicazioni 0,0% 1,6% 15,9% 66,7% 15,9% 100,0% L Ingegneria elettronica 3,1% 0,0% 28,1% 53,1% 15,6% 100,0% L Ingegneria per l'ambiente e il territorio 0,0% 0,0% 0,0% 38,5% 61,5% 100,0% LS Ingegneria civile 0,0% 0,0% 8,7% 56,5% 34,8% 100,0% LS Ingegneria delle telecomunicazioni 0,0% 0,0% 0,0% 78,3% 21,7% 100,0% LS Ingegneria elettronica 0,0% 0,0% 11,1% 61,1% 27,8% 100,0% La netta maggioranza dei laureandi confermerebbe l iscrizione al corso di studi che ha frequentato: Si iscriverebbe nuovamente all'università? Sì, allo stesso corso di questo Ateneo Sì, ad un altro corso di questo Ateneo Sì, allo stesso corso ma in un altro Ateneo Sì, ma ad un altro corso e in un altro Ateneo No, non mi iscriverei più all università Totale L Ingegneria civile 73,2% 2,4% 24,4% 0,0% 0,0% 100,0% L Ingegneria delle telecomunicazioni 63,5% 3,2% 15,9% 15,9% 1,6% 100,0% L Ingegneria elettronica 62,5% 3,1% 25,0% 9,4% 0,0% 100,0% L Ingegneria per l'ambiente e il territorio 84,6% 0,0% 15,4% 0,0% 0,0% 100,0% LS Ingegneria civile 60,9% 0,0% 26,1% 8,7% 4,3% 100,0% LS Ingegneria delle telecomunicazioni 73,9% 8,7% 8,7% 8,7% 0,0% 100,0% LS Ingegneria elettronica 77,8% 0,0% 16,7% 5,6% 0,0% 100,0% Redatta e approvata nella seduta del pagina 13 di 15
14 Percentuale di impiego dopo il conseguimento del titolo La situazione occupazionale dei laureati è stata valutata prendendo a riferimento i dati disponibili nella banca dati di Almalaurea con riferimento al Essa mostra che, a due e tre anni dal conseguimento del titolo di primo livello, la percentuale degli occupati oscilla fra il 17 ed il 19%. Il dato è sicuramente poco confortante, ma il confronto con realtà accademiche della stessa area geografica mostra che esso è nella media. occupati(*) iscritti laurea specialistica Basilicata 22,2 37,5 77,8 56,3 Catania 16,3 45,1 81,3 54,8 Cosenza 16,4 27,3 78,4 68,2 Messina 11,8 14,3 85,3 85,7 Reggio Calabria 17,1 19,1 75,6 78,7 Salerno 30, ,2 (*) inclusi gli occupati iscritti ai corsi di laurea specialistica Art. 4 requisiti necessari di docenza: sussistono, per l attivazione del primo anno di tutti i corsi di studio proposti, i requisiti necessari di docenza. Art. 5 piani di raggiungimento dei requisiti: non necessari Art. 6 le regole dimensionali relative agli studenti: Come già evidenziato in precedenza (cfr. efficienza in termini di numero di studenti iscritti e frequentanti i corsi di studio ), per tutti i corsi da attivare sono rispettate le regole dimensionali di cui al D.M. n. 544/2007, art. 6 e Tab. 7 Allegato B. Art. 7 requisiti di strutture. In base alla documentazione acquisita, si rileva come la Facoltà di Ingegneria possa contare su 2 aule da 190 posti, un aula da 150 posti, un aula da 130 posti, un aula da 150 posti, 2 aule da 80 posti, 2 aule da 60 posti, oltre a varie altre aule di dimensioni inferiori. A ciò si aggiungono molti laboratori didattici e di ricerca, una biblioteca di facoltà e due biblioteche dipartimentali. Tali strutture appaiono idonee e sufficienti alla trasformazione dei primi anni di tutti i nuovi corsi di laurea e laurea magistrale. Redatta e approvata nella seduta del pagina 14 di 15
15 Conclusioni Il Nucleo di, preso atto della documentazione trasmessa dal Preside della Facoltà di Ingegneria, preso atto dei dati inseriti nella banca dati Offerta Formativa (Off.F.), considerati i dati forniti dal Servizio Statistico di Ateneo, considerati i dati contenuti nella banca dati pubblica del Consorzio Almalaurea, ritenuti soddisfatti i requisiti necessari di: 1) trasparenza, per una corretta comunicazione rivolta agli studenti e a tutti i soggetti interessati relativamente alle caratteristiche dei corsi di studio attivati; b) assicurazione della qualità dei processi formativi, valutati attraverso l analisi di indicatori di efficacia ed efficienza; c) strutture e di docenza di ruolo, relativamente ai settori scientifico-disciplinari che caratterizzano i diversi corsi; d) dimensioni, relativamente agli studenti sostenibili per ciascun corso di studio; esprime parere favorevole all attivazione, mediante trasformazione dei primi anni dei corsi attualmente attivati, dei seguenti corsi di laurea e laurea magistrale: I livello Ingegneria Civile, Ingegneria per l Ambiente e il Territorio (Classe L7) Ingegneria Elettronica, Ingegneria delle Telecomunicazioni (Classe L8) II livello (magistrale) Ingegneria Civile ed Ingegneria dell Ambiente e Territorio (Classi LM-23 e LM-35 ) Ingegneria Elettronica ed Ingegneria delle Telecomunicazioni (Classi LM-29 e LM-27) Redatta e approvata nella seduta del pagina 15 di 15
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