STRUTTURE SANITARIE STUDIO MEDICO DENTISTICO. Incluso il fascicolo NH 2002 con la normativa CEI per i locali ad uso medico

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1 3 STRUTTURE SANITARIE STUDIO EDICO DENTISTICO Offerte Dedicate SD2003 Incluso il fascicolo NH 2002 con la normativa CEI per i locali ad uso medico

2 Offerte Dedicate: SD 2003 STUDIO EDICO DENTISTICO Premessa Con il terzo CD della collana Offerte Dedicate, BTicino vuole offrire alcune tra le possibili soluzioni progettuali e installative degli impianti elettrici in uno studio medico dentistico, con il proposito che possa costituire un valido riferimento per committenti, progettisti ed installatori. La struttura del volume, proposto nel CD in formato.pdf, è costituita da pagine di relazione tecnica, riferimenti normativi e legislativi, motivazioni sulle scelte effettuate ed informazioni sulle caratteristiche dei prodotti che possono soddisfare determinate esigenze. Sono inoltre comprese planimetrie, che rappresentano due soluzioni edili tipiche di studi dentistici, sulle quali sono riportati gli schemi d installazione dei componenti elettrici, e schemi dei quadri di distribuzione previsti a progetto con indicazioni dettagliate sulle caratteristiche elettriche e funzionali delle apparecchiature, delle linee di alimentazione e delle utenze; elenchi dei prodotti previsti a progetto e tabelle con costi orientativi, completano le informazioni necessarie per le opportune valutazioni di ordine pratico ed economico. Contenuto del CD: Volume SD2003 in formato.pdf - files in dwg e Tiplan 2.2 dei lay-out dei due diversi studi dentistici - files in formato Tisystem 4.0 degli schemi dei quadri elettrici Volume NH2002 in formato.pdf: -Locali ad uso medico. emoria di aggiornamento normativo secondo Norma CEI 64-8/7; V2. (ora 64-8/7 Sez. 70) Le pagine del presente libretto rappresentano un piccolo estratto esemplificativo del documento SD2003. Formazione tecnica & Studi Impianti elettrici Redazione: Giuseppe ezzadri Redattore: Gianni Pezzotta

3 Due le soluzioni di impianto elettrico proposte: - la soluzione A, per uno studio medico inserito in un edificio residenziale comprendente due ambulatori per interventi odontoiatrici ordinari ; - la soluzione B, relativa ad uno studio medico dentistico multi-sala, inserito in una struttura ospedaliera, ma funzionalmente indipendente, dotato anche di una sala chirurgica per interventi specialistici, alcuni dei quali potrebbero richiedere l anestesia generale sul paziente. Per entrambe le soluzioni, sono previsti componenti elettrici e soluzioni tali da conseguire: - la sicurezza elettrica verso le persone contro i rischi di macroshock e microshock sia per il paziente sia per gli operatori sanitari con soluzioni che, a volte, vanno oltre il minimo indispensabile, ovvero quello imposto dalle norme vigenti. - la sicurezza verso i beni materiali presenti nei diversi ambienti, ottenuta ad esempio con l impianto antifurto, i rilevatori d incendio, i dispositivi SPD contro le sovratensioni di diversa natura che potrebbero danneggiare le apparecchiature elettromedicali e gli altri utilizzatori, in particolare i dispositivi elettronici. - la selettività di intervento degli interruttori automatici in modo di ottenere l interruzione dell alimentazione sul circuito terminale interessato dal guasto e mantenere la continuità di servizio sul resto dell impianto. - la versatilità e la flessibilità dell impianto elettrico, in modo che possa risultare conforme alle Norme ed alle Leggi vigenti anche in caso di un cambiamento futuro dell attività medica negli ambulatori - il comfort sia per i pazienti che per il personale, con particolare attenzione alla comunicazione, mediante un sistema di videocitotelefonia integrato con la rete di trasmissione dati, alla diffusione discreta di musica, all illuminazione nei diversi ambienti, all automazione per il comando di serrande elettriche.

4 Caratteristiche dello studio Gli impianti elettrici descritti nel seguito, sono relativi ad uno studio medico dentistico inserito in una struttura residenziale e comprendente due ambulatori odontoiatrici, un locale di servizio per sterilizzazione, uno studio e la zona di reception e attesa. In particolare gli ambulatori si distinguono in: ambulatorio A, destinato ad attività odontoiatrica normale, anche per piccoli interventi che non richiedono anestesia generale. ambulatorio B, destinato all igiene orale. L attività medica svolta negli ambulatori prevede quindi l utilizzo di apparecchi elettromedicali con parti applicate al paziente in zone interne ma limitatamente alla bocca. Non esiste quindi il pericolo di microshock né pericolo di vita per il paziente in caso di mancanza di alimentazione dell energia. Quanto sopra, confermato dal responsabile sanitario e in riferimento alla norma CEI 64-8/7; sez. 70, porta a definire entrambi gli ambulatori appartenenti al gruppo. I rimanenti locali non sono interessati da attività medica e quindi sono definibili ambienti ordinari. E obbligatorio realizzare il progetto dell impianto elettrico in accordo con la Legge 46/90 e relativo regolamento di attuazione in quanto vi sono ambienti (i locali ad uso medico) sottoposti a normativa specifica e la potenza impegnata con l ente distributore sicuramente superiore a,5 kw.

5 x58w FL C QP ingresso wc anti wc x58w reception attesa corridoio balcone studio amb. B igiene orale gr. ambulatorio A, gr. sterilizzazione x36w x58w x58w x36w x36w x36w x36w x36w x58w x58w x58w x58w x58w QP x36w x36w x36w 2x36W 2x36W 2x36W 2x36W 2x36W 2x36W x8w x8w QP QE QE2 UPS QP QP QP QP Progetto impianti elettrici - Impianto prese energia, illuminazione e arredi QP

6 Distribuzione generale, sistema TT. - Schema di principio QEAV QE Quadro Generale SD Icc=6 ka kwh Contatore utente 5 kva A25 Avanquadro Idn= A t= s 20 m S Icc=3,6 ka A25 Id Id Btdin 45, diff.tipo G-A 30 ma Btdin 45, Id diff.tipo G-A 300 ma Id Btdin 45, diff.tipo G-AC 300 ma Linea a doppio isolamento (tubo e cavi dedicati) QE2 Quadro amb. A,B art. QSO5TSN Prese PC prese eventuale UPS lampade Cdz, compressore A25 Icc=,8 ka kω BTdin45 Note: Selettività tra QEAV e QE (BTdin45): totale Riunito A, riunito B prese ambulatori. Selettività tra QEAV e QE con A25: fino ad ka ( guasto poco probabile)

7 Collegamento equipotenziale supplementare negli ambulatori. ASSA ESTRANEA fuori dalla zona paziente PRESE ASSA PE/EQS PE NODO EQUIPOTENZIALE PE

8 R TV 2 TV 0 " TV DV 2 TV TV Schema d installazione per i servizi: cablaggio strutturato (btnet) per Trasmissione Dati (TD) e videocito/telefonia (VC/T), diffusione sonora (DS), antifurto (AF), automazione tapparelle (SCS), TV. 2 2 AF sirena esterna motore tapparella AF contatti finestre 2 2 SCS attuatore tapparella Connettore per videocitotelefono DS diffusore sonoro TD/T DS presa/rel / DS amplificatore locale DS preamplificatore e sintonizzatore DS microfono/deviatore (scatola da tavolo) uscita P.I. VC/T videocitotelefono da tavolo SCS comando generale P.E. AF inseritore a trasponder AF sirena interna VC posto esterno dedicato QPER QE Distributore video* PABX Alim. AF* A Alim. SCS* A C AF rilevatore orientabile AF centrale monozona AF disinseritore a chiave P.I. Alim. Diff. Son.* Centralino telefonico 2 linee + 2 PLT* RJ45 per TD RJ45 per T

9 Schema di principio di cablaggio strutturato (btnet) per trasmissione dati e videocitotelefonia Bticino-Terraneo. Area di lavoro Prese telematiche utente Cablaggio orizzontale (sistema a stella) Prese energia utente n.2 TD RJ45 n. 6 TP RJ45 Q PER quadro di permutazione Cavi UTP cat. 5E art. C9882U/5E per dati e fonia Armadio da parete da 9 unità art. C9309, 600x470x400 mm contenente uno SWITCH Allo switch Al pannello perm. TP Linea dati (ADSL) Centralino art SPD: PLT Distributore video art Linea telefonica Per collegamenti impianto video e telefonico vedere schema seguente n. 4

10 Lampada Interlink di sicurezza Comandi luce Inseritore antifurto Comando gen. tapparelle Sintonizzatore e preamplificatore Interlink Amplificatore locale Diffusore sonoro Prese energia Uscita a relè per DS Connettori RJ45 fonia/dati Presa TV Videocitotelefono versione da tavolo Connettore per videocitotelefono Prese e SPD icrofono cerca persone in versione da tavolo

11 Contatti magnetici per antifurto Comando/attuatore SCS per motore tapparella Sensore presenza antifurto SCS Interlink Diffusore sonoro Pannello ripetitore controllo isolamento Amplificatore locale Presa TV Connettori RJ45 fonia/dati QP prese, protezioni e vano sub-nodo Citotelefono versione da tavolo QP

12 Deviatore per luce Lampada di emergenza autonomia h Diffusore sonoro Rilevatore di fumo Amplificatore locale Deviatore per luce Prese energia Presa TV Pulsante chiamata in scatola da tavolo Uscita per segnalazione e Connettore per videocitotelefono Connettori RJ45 fonia/dati Videocitotelefono versione da tavolo Prese e SPD

13 Pannello ripetitore controllo isolamento Comandi luce Amplificatore locale Citotelefono versione da tavolo Diffusore sonoro Rilevatore di fumo Lampada Interlink di sicurezza QE5 Quadro per sala chirurgica installato all esterno della sala QP2 prese, protezioni e vano per sub-nodo Connettori RJ45 fonia/dati Presa CEE per app. RX QP2 prese, protezioni e vano per sub-nodo Presa TV

14 QE5 - Quadro sala chirurgica - art. QSO7TSN Dimensioni ingombro:700x400x282 mm

15 Incidenza impianti SD soluzione A IPIANTO ENERGIA ILLUINAZIONE DI SICUREZZA ANTIFURTO SCS 4 VIDEOCITOTELEFONO CABLAGGIO STRUTTURATO DIFFUSIONE SONORA PRESE TV QUADRI ELETTRICI Incidenza impianti SD soluzione B IPIANTO ENERGIA ILLUINAZIONE DI SICUREZZA VIDEOCITOTELEFONO CABLAGGIO STRUTTURATO 2 DIFFUSIONE SONORA PRESE TV SEGNALAZIONE QUADRI ELETTRICI

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