Progetto Kyoto Linea Scenari e Politiche Politecnico di Milano, DIIAR sez. Ambientale
|
|
- Amerigo Longhi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto Kyoto Linea Scenari e Politiche Politecnico di Milano, DIIAR sez. Ambientale III anno Politiche tecnologiche dirette: Biocombustibili (M.Giugliano, S.Caserini, C.Scacchi)
2 Politiche tecnologiche dirette: biocombustibili DIESEL Fertilizzanti Pesticidi Semi Trattori Attrezzi PREPARAZIONE TERRENO aratura - erpicatura - fertilizzanti COLTIVAZIONE SEMINA MANTENIMENTO fertilizzanti - trattamenti RACCOLTA Paglia Reagenti Elettricità TRASPORTO Vapore GRANO ESTRAZIONE DEI SUCCHI macina-miscelazione-cottura FERMENTAZIONE DISTILLAZIONE ETANOLO DDGS RAFFINERIA Disidratazione Evaporazione Essiccamento DDGS TRASPORTO ETANOLO ETANOLO BENZINA MISCELAZIONE CON BENZINA Distribuzione combustione di E0-E5-E10-E85 TRASPORTO USO Energia ESTRAZIONE GREGGIO Infrastrutture Composti chimici RAFFINERIA Oleodotto Camion (32t) DEPOSITO REGIONALE PRODUZIONE BENZINA
3 Obiettivi del lavoro Valutazione delle potenzialità di produzione di biocombustibili nell ambito del contesto agricolo lombardo. Valutazione delle possibili riduzioni delle emissioni di gas serra derivanti dall utilizzo dei biocombustibili nel settore dei trasporti. Valutazione delle possibili implicazioni sulle emissione di inquinanti atmosferici in Lombardia, con particolare riferimento ai precursori di particolato fine ed ozono.
4 Biocombustibili Biodiesel: prodotto a partire da piante e semi oleaginosi (colza, girasole, soia, palma e noce di cocco) da un trattamento di transesterificazione. Può essere miscelato nei veicoli diesel tradizionali con il gasolio (< 25-30%) Bioetanolo: prodotto da colture zuccherine (canna da zucchero barbabietola da zucchero, mais, sorgo zuccherino, frumento, colture amidacee residui di coltivazioni agricole e lavorazioni forestali), tramite un processo di fermentazione alcolica. Può essere miscelato nei veicoli tradizionali con la benzina (< % in volume) oppure in alte percentuali (85%-100%) in FFVs (flexi fuel vehicles), già presenti su larga scala in Brasile, Svezia, USA, Francia, Germania.
5 Sviluppo di biocombustibili Commissione Europea (Direttiva 2003/30/CE): obiettivi di utilizzo di biocarburanti per ogni stato membro. Italia (D.Lgs 128/2005e D.Lgs 2/2006): sostituzione entro il 2010, del 5,75% di carburanti tradizionali con biocarburanti (valori percentuali in termini energetici). I biocarburanti occupano ancora una quota molto bassa nel consumo totale del settore trasporti (1,5% nel 2005 in Europa e 0,5 in Italia nel 2005). Forte aumento recente delle produzioni: +60% bioetanolo e + 66% biodiesel nel periodo L Unione Europea ha individuato due filieri principali: bioetanolo (prodotto da frumento, mais o barbabietola da zucchero) e biodiesel (da colza, soia o girasole).
6 Benefici dall uso di biocombustibili Riduzione delle emissioni di gas serra dal trasporto stradale (settore molto problematico) Riduzione della dipendenza da fonti di approvvigionamento fossili e finite- fuel secutity Un ruolo chiave sarà giocato dai biocarburanti di seconda generazione (prodotti a partire da biomasse caratterizzate da maggiore produttività e da un rapido sviluppo verticale, es. sorgo, miscanto)
7 Aspetti critici nell uso di biocombustibili /1 mancano chiari standard di sostenibilità per la produzione di biocarburanti, in grado di prevenire danni ambientali durante le fasi di coltivazione e produzione cambio di destinazione d uso dei terreni, in grado di annullare completamente gli effetti positivi creati (es. olio di palma su materie prime importate da Malesia e Indonesia - deforestazione) sicurezza alimentare e aumento dei prezzi delle materie prime alimentari (l incremento della richiesta dal settore dei biocarburanti porta ad un aumento del prezzo delle materie prime)
8 Aspetti critici nell uso di biocombustibili /2 la crescita dei prezzi dei prodotti agricoli (es. cereali) dipende da tanti fattori (crescita della domanda, speculazione finanziaria sui mercati dei prodotti agroalimentari, variazione delle produzioni anche per motivi meteo-climatici) secondo diverse fonti i biocarburanti non sono l unico responsabile dell aumento di prezzi delle derrate alimentari, probabilmente non il fattore principale la quota di cereali prodotti destinati alla produzione di etanolo rimane comunque limitata, seppur in crescita La sostenibilità delle produzioni e le effettive riduzioni devono essere valutate caso per caso, sulla base di dati specifici dell effettiva filiera di produzione.
9 Emissioni dalla combustione di biocarburanti in veicoli per autotrazione Dati reperiti nella letteratura scientifica (<marzo 2008) Confronto difficoltoso per varietà delle tipologie di biocarburanti varietà di veicoli testati limitato numero di misure differenze nelle condizioni delle misure stesse (cicli di guida, velocità medie, ecc.). grande variabilità dei livelli emissivi in relazione a queste variabili Sono state valutate le differenze relative fra le emissioni dei veicoli con carburanti tradizionali e quella degli stessi veicoli con biocarburanti (non i livelli assoluti delle emissioni)
10 Emissioni da biodiesel variazione media e dispersione delle emissioni dall uso del biodiesel, rispetto alle emissioni del gasolio. 20 B20 B100 variazione % CO NOx HC PM
11 Emissioni da bioetanolo variazione media e dispersione delle emissioni dall uso del biodiesel, rispetto alle emissioni della benzina. variaizone % E5-10 E17-22 E CO NOx HC PM
12 Emissioni: quadro riassuntivo tipo di biocarburante CO NOx HC PM B20 B100 E5-10? E85-100? O100 riduzione 1-10% Biodiesel: riduzione delle emissioni degli IPA, riduzione 1-10% riduzione 11-20% riduzione 11-20% mentre per acetaldeide e formaldeide i risultati riduzione 21-30% riduzione 21-30% sono contrastanti, principalmente a causa della riduzione 31-40% riduzione 31-40% differenza di composizione e origine dei biodiesel riduzione 41-50% riduzione 41-50% utilizzati, nonché delle diverse condizioni? riduzione non quantificata riduzione non sperimentali. quantificata aumento 1-10% aumento 1-10% Etanolo: la sostituzione di bioetanolo nella aumento 11-20% aumento 11-20% benzina porta ad un ovvia riduzione del benzene, tuttavia provoca un aumento consistente delle emissioni di aldeidi (acetaldeide e formaldeide).
13 L analisi del ciclo di vita /1 Analisi specifica, con dati di dettaglio relativi al contesto lombardo, per il bioetanolo prodotto a partire da grano di frumento, considerando le seguenti possibilità di utilizzo di carburanti: E0 (benzina tradizionale, a basso contenuto di zolfo), E5 (5%bioetanolo, 95%benzina tradizionale, a basso contenuto di zolfo), E10, E85 ed E100. Biodiesel: indagine di letteratura DIESEL Fertilizzanti Pesticidi Semi Trattori Attrezzi PREPARAZIONE TERRENO aratura - erpicatura - fertilizzanti COLTIVAZIONE SEMINA MANTENIMENTO fertilizzanti - trattamenti RACCOLTA Paglia Reagenti Elettricità TRASPORTO Vapore GRANO ESTRAZIONE DEI SUCCHI macina-miscelazione-cottura FERMENTAZIONE DISTILLAZIONE ETANOLO DDGS RAFFINERIA Disidratazione Evaporazione Essiccamento DDGS TRASPORTO ETANOLO ETANOLO BENZINA MISCELAZIONE CON BENZINA Distribuzione combustione di E0-E5-E10-E85 TRASPORTO USO Energia ESTRAZIONE GREGGIO Infrastrutture Composti chimici RAFFINERIA Oleodotto Camion (32t) DEPOSITO REGIONALE PRODUZIONE BENZINA
14 L analisi del ciclo di vita /2 Impianto di produzione di etanolo MACINA GRANO Reagenti Elettricità Vapore Miscelazione Cottura Liquefazione FERMENTAZIONE DISTILLAZIONE ETANOLO DDGS Ricircolo acqua Disidratazione Evaporazione Essiccamento ETANOLO (>99%) LIMITI DEL SISTEMA DDGS (umidità 10%)
15 Risultati 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Gas serra L analisi del ciclo di vita /3 Emissioni gas serra emissioni evitate/aggiuntive g CO2 eq/km gco2 eq/km % E0 214 E ,1 E ,1 E ,1 E ,6 Energia consumata consumo evitato/aggiuntivo MJ/km MJ/km % E0 3,09 E5 3,06-0,03-1,0 E10 3,02-0,07-2,3 E85 1,44-1,65-53,4 E100 1,181-1,91-61,8 E0 E5 E10 E85 E100 Energia
16 Risultati L analisi del ciclo di vita /4 250 gco2eq/km trasporto miscele prod etanolo prod benzina uso 0 E0 E5 E10 E85 E100
17 L analisi del ciclo di vita /5 Confronto risultati e analisi di sensibilità - bioetanolo gco2eq/kg valori di letteratura LCA Lombardia 0 benzina E(frumento) E(barbabietola) E(mais)
18 L analisi del ciclo di vita /6 Confronto risultati e analisi di sensibilità - biodiesel gco2eq/kg diesel B(colza) B(girasole) B(soia)
19 L analisi del ciclo di vita /7 Confronto risultati e analisi di sensibilità casi analisi di sensibilità gco2eq/km Caso Base A.S. 1 A.S. 2a A.S. 2b A.S. 2c A.S. 3 E0 E5 E10 E85 E100 Caso Base: consumo specifico delle miscele linearmente crescente con il contenuto di etanolo; emissioni di N 2 O pari all 1,25% dell azoto applicato; allocazione dei carichi ambientali secondo valore in massa dei sottoprodotti; A.S.1 Consumo specifico uguale per le miscele E0, E5 ed E10; A.S. 2a/b/c: Emissioni di N 2 O pari al 2%-3%-5% dell azoto applicato come fertilizzante; A.S. 3: Allocazione dei carichi ambientali secondo valore economico dei sottoprodotti
20 Potenziale di produzione di biocarburanti in Lombardia e riduzione dei gas serra /1 LOMBADIA Frumento Mais Colza Girasole Soia Barbabietola da zucchero Superficie media (ha) ripart. % 5,8% 25,9% 0,1% 0,5% 2,7% 1,8% 63,5% Produzione media (1000t) produttività media (q/ha) ITALIA Frumento Mais Colza Girasole Soia Barbabietola da zucchero Superficie media (ha) ripart. % 42,9% 21,1% 0,3% 3,1% 3,3% 4,2% 25,5% Produzione media (1000t) produttività media (q/ha) Altro Altro
21 Potenziale di produzione di biocarburanti in Lombardia e riduzione dei gas serra /2 Scenario 1 - potenziale massimo: massimo quantitativo di biocarburanti teoricamente producibili in Lombardia nell ipotesi di utilizzare per la produzione di biocarburanti tutta la superficie agricola attualmente dedicata alle medesime colture. Scenario 2 - potenziale sostenibile : le superfici destinate alla bioenergia sono ipotizzate basandosi sui risultati dello studio dell Agenzia europea per l Ambiente How much bioenergy can Europe produce without harming the environment?, utilizzando la stessa quota stimata per l Italia (20% della SAU). Scenario 3 - potenziale minimo: destinate alla bioenergia le sole superfici in passato dedicate a riposo dalla Politica Agricola Comunitaria (10% dei terreni arabili totali)
22 Potenziale di produzione di biocarburanti in Lombardia e riduzione dei gas serra /3 Superfici destinate ai biocombustibili nei tre scenari SAU media Frumento Mais Colza Girasole Soia Barbabietola da zucchero Altro TOT ha % sul totale 5,8% 25,9% 0,1% 0,5% 2,7% 1,8% 63,5% 100% SCENARIO 1 Frumento Mais Colza Girasole Soia Barbabietola da zucchero Altro Sup. Energetica TOT ha % sul totale 5,8% 25,9% 0,1% 0,5% 2,7% 1,8% 63,5% 100% SCENARIO 2 Frumento Mais Colza Girasole Soia Barbabietola da zucchero Altro Sup. Energetica TOT ha % sul totale 1,2% 5,2% 0,0% 0,1% 0,5% 0,4% 12,7% 20% SCENARIO 3 Frumento Mais Colza Girasole Soia Barbabietola da zucchero Altro Sup. Energetica TOT ha % sul totale 0,6% 2,6% 0,0% 0,0% 0,3% 0,2% 6,3% 10%
23 Potenziale di produzione di biocarburanti in Lombardia e riduzione dei gas serra /4 biocarburante materia prima GSE(ktCO2) SCENARIO 1 GSE(ktCO2) SCENARIO 2 GSE(ktCO2) SCENARIO 3 colza 2,08 0,42 0,21 biodiesel girasole 13,25 2,65 1,33 soia 34,97 6,99 3,50 barbabietola 171,57 34,31 17,16 bietanolo mais 1886,00 377,20 188,60 TOT frumento 215,96 43,19 21, Maggior contributo potenziale dal bioetanolo, poiché le colture zuccherine sono quelle con maggiore estensione territoriale L etanolo da mais contribuisce all 80% della totale produzione nei tre casi analizzati.
24 Potenziale di produzione di biocarburanti in Lombardia e riduzione dei gas serra /4 Emissioni da trasporti riduzione di gas serra (%) Emissioni totali SCENARIO 1 13% 2,48% SCENARIO 2 2,53% 0,50% SCENARIO 3 1,3% 0,25% Riduzione del 13% delle emissioni da trasporto su strada Le riduzioni delle emissioni di gas serra, anche nell impegnativo Scenario 1, sembrano piuttosto limite.
25 Progetto Kyoto Linea Scenari e Politiche Politecnico di Milano, DIIAR sez. Ambientale Tutte le tre politiche tecnologiche studiate permettono riduzioni delle emissioni di gas serra II anno - Biomasse (digestione anaerobica): 2,3 % 5,3 % materiali di scarto e reflui zootecnici, necessità di gestione attenta e competente, necessità di sistema consortile, evitare perdite di metano in atmosfera II anno - Biomasse (combustione): 1,5 2,6 % ricambio apparecchi civili, riduzione polveri fini primarie e tossici, convenienza di medi e grandi impianti di cogenerazione III anno - Biocombustibili (autotrazione): 0,25 0,5 % necessità di superfici estese; competizione con le produzioni alimentari
CONVERSIONE TERMOCHIMICA
CONVERSIONE TERMOCHIMICA PIROLISI La pirolisi si può svolgere secondo diverse modalità: Carbonizzazione a temperature tra 300 C e 500 C Pirolisi convenzionale a temperature inferiori a 600 C Fast pirolisi
Dettagli{Azoto ENERGIE RINNOVABILI. Le agroenergie: scenario italiano. 20 20 20: prospettive sostenibili in Italia. Luigi Bodria
ENERGIE RINNOVABILI 20 20 20: prospettive sostenibili in Italia Biblioteca Ambrosiana 30 giugno 2010 CO 2 Le agroenergie: scenario italiano Luce O 2 Luigi Bodria Acqua Biomasse Elementi minerali {Azoto
DettagliBiocarburanti: un alternativa sostenibile?
Biocarburanti: un alternativa sostenibile? Annalisa Zezza Istituto Nazionale di Economia Agraria zezza@inea.it Torvergata Roma 27 NOVEMBRE 2008 Il contesto aumento del prezzo dell energia e della dipendenza
DettagliIl ruolo delle bio-energie nell'uso sostenibile delle fonti energetiche rinnovabili (FER)
Il ruolo delle bio-energie nell'uso sostenibile delle fonti energetiche rinnovabili (FER) Maurizio Gualtieri ENEA UTTS 0161-483370 Informazioni: eventienea_ispra@enea.it 14 maggio 2014 - ISPRA Sommario
DettagliPROSPETTIVE E COMPATIBILITA NELLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA RESIDUI Asti, 5 marzo 2012 Prof. Ing GENON Giuseppe Ing PANEPINTO Deborah Forme di conversione energetica delle biomasse Conversione delle biomasse
Dettagli1.2 QUALI BIOMASSE A) DEFINIZIONE GENERALE DI BIOMASSA :
1.2 QUALI BIOMASSE A) DEFINIZIONE GENERALE DI BIOMASSA : Le biomasse sono un insieme eterogeneo di materiali di origine organica e rinnovabili e costituiscono anche una fonte energetica atipica caratterizzata
DettagliLe principali tipologie di biomassa utilizzabili per la produzione di energia sono:
PascaleCave e Costruzioni S.r.l. Biomassa -Biogas Biomassa La Biomassa utilizzabile ai fini energetici consiste in tutti quei materiali organici che possono essere utilizzati direttamente come combustibili
DettagliSintesi osservazioni VIA del Polo Energie Rinnovabili di Castiglion Fiorentino
1 Sintesi osservazioni VIA del Polo Energie Rinnovabili di Castiglion Fiorentino Dr Federico Valerio Ricercatore Istituto Nazionale Ricerca sul Cancro di Genova Direttore Servizio Chimica Ambientale Consulente
DettagliOsservatorio Agroenergia. Prof. Alessandro Marangoni. 3 marzo 2011
Osservatorio Agroenergia Il settore delle agroenergie in Italia Prof. Alessandro Marangoni 3 marzo 2011 Indice 1. Perché le agroenergie? g 2. Le biomasse solide 3. Il biogas 4. Le biomasse liquide 5. L
Dettagli5. SETTORE TRASPORTI 158
158 5. SETTORE TRASPORTI 5.1. Biocarburanti 159 5.1.1. Definizioni e metodo L impiego di fonti rinnovabili nel settore Trasporti in Italia consiste nell immissione in consumo di biocarburanti (biodiesel,
DettagliBiogenerazione distribuita l importanza della produzione energetica integrata. Clara Uggè ETA-Florence
Biogenerazione distribuita l importanza della produzione energetica integrata Clara Uggè ETA-Florence Pisa, 18 marzo 2015 Obiettivi Valutazione degli aspetti tecnico economici relativi all impiego di impianti
DettagliLa Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale
La Valutazione della Convenienza Economica della Filiera del biodiesel a Scala Regionale Filippo Arfini, Michele Donati(Uniparma) Annalisa Zezza (INEA) U.O Economia ANCONA, 26-27 SETTEMBRE 2013 Unità Operativa
DettagliConvegno nazionale Valorizzazione energetica integrata del sorgo zuccherino: il progetto MULTISORGO Roma 29 maggio 2013
L evoluzione del quadro di riferimento sui biocarburanti Chiara Martini Convegno nazionale Valorizzazione energetica integrata del sorgo zuccherino: il progetto MULTISORGO Roma 29 maggio 2013 Outline Criteri
DettagliLE BIOMASSE PER L ENERGIA
Aula Magna dell Istituto Tecnico Agrario Statale F.lli Navarra Martedì 12 Aprile 2011 LE SPERIMENTAZIONI SUL CAMPO DI AGRIUNIFE: RICERCHE APPLICATE ALL AGRICOLTURA ING. ANNA VACCARI DI COSA PARLEREMO Il
DettagliSono biocombustibili, per esempio, la legna da ardere o lo sterco di vacca essiccato.
I biocombustibili sono quei combustibili ricavati da materiale biologico recente. Si differenziano quindi da quelli fossili che derivano da materiali biologici antichi. Sono biocombustibili, per esempio,
DettagliProblematiche dell utilizzo di biocarburanti nei motori
Bioetanolo: dalla produzione all utilizz Centro Studi l Uomo e l Ambient Padova 200 Problematiche dell utilizzo di biocarburanti nei motori Rodolfo Taccani, Robert Radu taccani@units.it, rradu@units.it
DettagliGli strumenti per lo sviluppo delle biomasse in Italia. Norme, incentivi, iter autorizzativi, contrattualistica
Roma, 23 Settembre 2010 Gli strumenti per lo sviluppo delle biomasse in Italia. Norme, incentivi, iter autorizzativi, contrattualistica Dott.ssa M.R. Di Somma Assocostieri è l associazione italiana della
DettagliBioenergie da colture oleaginose: sostenibilità e potenzialità di riduzione e sequestro di CO 2 nei suoli
PROGETTO BIOENERGIE Finanziamento MIPAAF Sottoprogetto Realizzazione di filiere dimostrative per biocarburanti Bioenergie da colture oleaginose: sostenibilità e potenzialità di riduzione e sequestro di
DettagliPRODUZIONE DI ENERGIA DALLE BIOMASSE E DAI RIFIUTI
PRODUZIONE DI ENERGIA DALLE BIOMASSE E DAI RIFIUTI Il TEAM di Si-Web ha lavorato con impegno e professionalità utilizzando informazioni provenienti da autorevoli fonti sia nazionali che internazionali,
DettagliIndice. Il mercato internazionale dei cereali: tendenze e prospettive per l Italia. Premessa 14/10/2010
Il mercato internazionale dei cereali: tendenze e prospettive per l Italia Grano Italia, Bologna 30 settembre - 1 ottobre 2010 Aula Magna della Facoltà di Agraria Prof. Gabriele Canali SMEA, Alta Scuola
DettagliEnergia dalle Biomasse - Parte A
Tecnologie delle Energie Rinnovabili dalle Biomasse - Parte A Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari daniele.cco@dimeca.unica.it
DettagliCaffè Scienza. Biocarburanti: energia sostenibile? (Dott. Andrea Rossi, Università di Siena & Ecofys)
Caffè Scienza Biocarburanti: energia sostenibile? (Dott. Andrea Rossi, Università di Siena & Ecofys) Roma, 16/12/2008 Obiettivi delle politiche per i biocarburanti Mitigazione dei cambiamenti climatici
DettagliOpenLab presenta: Biotecnologie e risorse rinnovabili: un approccio innovativo alla risoluzione di un problema globale
OpenLab presenta: Biotecnologie e risorse rinnovabili: un approccio innovativo alla risoluzione di un problema globale Le Biotecnologie Sono l'integrazione delle scienze naturali, di organismi e cellule
DettagliIl Protocollo di Kyoto
Il Protocollo di Kyoto Con il Protocollo di Kyoto i paesi industrializzati si impegnano a ridurre, durante il primo periodo di applicazione, 2008-2012, il totale delle emissioni di sei gas ad effetto serra,
Dettaglidott. Pasquale De Vita Audizione del presidente dell Unione Petrolifera Senato Commissione Industria (10 a )
Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE Audizione del presidente
DettagliBIOMASSA: Conversione energetica della biomassa: opportunità e prospettive. Paolo Silva
BIOMASSA: OPPORTUNITA PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE? VENERDI 5 GIUGNO 2015 TAIO (TN), SALA CONVEGNI C.O.CE.A. Conversione energetica della biomassa: opportunità e prospettive Paolo Silva Professore associato
DettagliG.B. Zorzoli ISES ITALIA L USO DI BIOMASSE A FINI ENERGETICI. Porretta Terme, 27.09.2008
G.B. Zorzoli ISES ITALIA L USO DI BIOMASSE A FINI ENERGETICI Porretta Terme, 27.09.2008 LE PIÙ IMPORTANTI TIPOLOGIE DI BIOMASSA RESIDUI FORESTALI SCARTI DELL INDUSTRIA DI TRASFORMAZIONE DEL LEGNO (TRUCIOLI,
DettagliPercorso di educazione allo sviluppo sostenibile. Liceo scientifico statale B. Croce Azione F 2 FSE 2009 290 Obiettivo F2
Educazione ambientale Percorso di educazione allo sviluppo sostenibile Liceo scientifico statale B. Croce Azione F 2 FSE 2009 290 Obiettivo F2 http://educazioneambientale.ning.com è lo spazio web dove
DettagliLA SOSTENIBILITÀ IN AGRICOLTURA E I CRITERI PER LA PRODUZIONE DI BIOCARBURANTI
LA SOSTENIBILITÀ IN AGRICOLTURA E I CRITERI PER LA PRODUZIONE DI BIOCARBURANTI Bilanci ambientali in agricoltura e modelli di certificazione Cremona 15 marzo 2012 Lorenzo D Avino Luca Lazzeri Centro di
DettagliAnche api punta sul biodiesel
Anche api punta sul biodiesel Proprio in considerazione dei vantaggi derivati all ambiente (e alla sicurezza) api sta puntando sul biodiesel, perseguendo la strada dello sviluppo sostenibile e la sua missione
DettagliPRODUZIONE DI ENERGIA:BIOPOWER
LE BIOMASSE Le biomasse sono le materie prime rinnovabili capaci di produrre energia che si ottengono sia dagli scarti che dai residui delle attività agricole, zootecniche e forestali. PRODUZIONE DI ENERGIA:BIOPOWER
DettagliValutazioni sugli impianti a Biogas. Gianni Tamino
Valutazioni sugli impianti a Biogas Gianni Tamino Processi produttivi naturali e umani A differenza dei processi produttivi naturali, che utilizzano energia solare, seguono un andamento ciclico, senza
DettagliAgricoltura e Agro-energie 1
Agricoltura e Agro-energie 1 I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. Agricoltura e Agro-energie 2 L agro-ecosistema è un ecosistema
DettagliEmissioni in impianti civili per il riscaldamento domestico
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI Emissioni in impianti civili per il riscaldamento domestico R. Gubiani, G.Pergher, D. Dell Antonia, D. Maroncelli Convegno Nazionale
DettagliPer lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica.
1 Per lo sviluppo del teleriscaldamento: l acqua di falda come fonte energetica. A2A Calore & Servizi, società del gruppo A2A attiva nella gestione del teleriscaldamento nelle città di Milano, Brescia
DettagliPROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO
VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni
DettagliBIOGAS: UN OPPORTUNITÀ PER LA GESTIONE SOSTENIBILE IN AGRICOLTURA Merigo Giambattista Dipartimento agricoltura, sviluppo sostenibile ed energie rinnovabili CONAF Giorgio Provolo Dipartimento di Scienze
DettagliInvesting in biomethane: incentive design, optimal diet and energy efficiency. Market comparison Italy vs EU Member States
Centro interdipartimentale di ricerca «CENTRO STUDI DI ECONOMIA E TECNICA DELL ENERGIA GIORGIO LEVI CASES PRESENTAZIONE PROGETTO DI ASSEGNO DI RICERCA 2015: Investing in biomethane: incentive design, optimal
DettagliStato Attuale e Prospettive nella Produzione di Energia da Biomassa
Uno Sviluppo Energetico Sostenibile per la Provincia di Oristano Stato Attuale e Prospettive nella Produzione di Energia da Biomassa Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica Università degli
DettagliL IMPORTANZA DELLA COGENERAZIONE NELL USO ENERGETICO DELLE BIOMASSE Ennio Macchi * Dipartimento di Energia - Politecnico di Milano
L IMPORTANZA DELLA COGENERAZIONE NELL USO ENERGETICO DELLE BIOMASSE Ennio Macchi * Dipartimento di Energia - Politecnico di Milano * relatore Paolo Silva (paolo.silva@polimi.it ) Temi trattati nell intervento
DettagliAttività di R&S nell ambito del settore agricolo
Attività di R&S nell ambito del settore agricolo Gianluca Carboni, Adriana Virdis La Ricerca Scientifica nel settore della produzione di energia da biomasse in Sardegna Cagliari, 25 novembre 2008 La struttura
DettagliMarco Caliceti. 24/01/2011 - ENEA Roma BIOCARBURANTI: RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 28/2009 E SVILUPPO DEL SETTORE
Marco Caliceti Ottobre 2010. Ampia convergenza sul documento: Indicazioni per lo sviluppo della Filiera Biogas biometano, Italia 2020 CRPA Centro Ricerche Produzioni Animali Confagricoltura ITABIA CIA
DettagliBioetanolo. Che cos è il Bioetanolo? Produrre il Bioetanolo
Bioetanolo Che cos è il Bioetanolo? Il Bioetanolo (anche conosciuto come alcool etilico) è un liquido limpido e incolore che può essere prodotto virtualmente da qualsiasi materia prima contenente zucchero
DettagliLABORATORIO NORD - OVEST Offerta di energia. Il sistema Cogen-Barca
LABORATORIO NORD - OVEST Offerta di energia. Il sistema Cogen-Barca Bologna, 15 maggio 2006 Hera Bologna s.r.l. 1 COGEN OSPEDALE MAGGIORE RIVA CALZONI BARCA BECCACCINO 2 La rete 3 Le condotte Posa tubazioni
DettagliBioenergie: la sfida dell Italia tra ricerca, imprenditoria e policy Roma, 2 Ottobre 2008
Bioenergie: la sfida dell Italia tra ricerca, imprenditoria e policy Roma, 2 Ottobre 2008 Side Event Tecnologia e ricerca nel settore bioenergie Giuseppe Caserta ITABIA, BIOFUELS Italia Premessa Una parte
DettagliLa sostenibilità ambientale nell impiego energetico delle biomasse
VALUTAZIONI SULL UTILIZZO DELLE BIOMASSE FORESTALI PER LA COGENERAZIONE DIFFUSA Auditorium Centro Ricerche Sotacarbo - Carbonia, 6 Maggio 2014 La sostenibilità ambientale nell impiego energetico delle
DettagliDeforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili
Deforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili Tra il 1990 e il 2008 le importazioni ed i consumi dell Europa hanno contribuito alla deforestazione di 9 milioni di ettari (una superficie
DettagliIl mercato internazionale dei biocarburanti e le ricadute sul settore food e no-food. Roberto Jodice
COLDIRETTI RIMINI 9 Novembre 2007 Il mercato internazionale dei biocarburanti e le ricadute sul settore food e no-food Roberto Jodice C.E.T.A. Centro di Ecologia Teorica ed Applicata Gorizia LA PRODUZIONE
DettagliEBB European Biodiesel Board
IL BIODIESEL: UNA PROSPETTIVA EUROPEA Raffaello GAROFALO Segretario Generale EBB Roma, 22 Febbraio 2007 EBB Membership Campa Biodiesel Tre punti: 1. L industria biodiesel in Europa (ed il caso italiano
DettagliISTITUTO NAZIONALE DI ECONOMIA AGRARIA. Le biomasse nella politica energetica comunitaria e nazionale. Sabrina Giuca
ISTITUTO NAZIONALE DI ECONOMIA AGRARIA Le biomasse nella politica energetica comunitaria e nazionale Sabrina Giuca Giornata di studio Cambiamenti climatici e bio-energie in agricoltura Università degli
DettagliOli vegetali esausti. Il recupero per la produzione di biodiesel. Aldo Abenavoli Itabia
Oli vegetali esausti Il recupero per la produzione di biodiesel Aldo Abenavoli Itabia OLI ESAUSTI Residuano dalla frittura degli oli e grassi vegetali ed animali. Il consumo di oli alimentari in Italia
DettagliSalcheto fase II riduzione delle emissioni. Fase 2: Individuazione delle possibili misure da attuare per la riduzione delle emissioni.
Salcheto fase II riduzione delle emissioni Fase 2: Individuazione delle possibili misure da attuare per la riduzione delle emissioni. Individuazione delle principali fonti di emissione Salcheto fase II
DettagliBenefici ambientali dell utilizzo del Dual Fuel rispetto al gasolio nel trasporto pesante Una componente verso la low carbon economy ma non solo
Benefici ambientali dell utilizzo del Dual Fuel rispetto al gasolio nel trasporto pesante Una componente verso la low carbon economy ma non solo Sebastiano Serra Ministero dell Ambiente della tutela del
DettagliPIANO ISS INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI 4 PRESIDIO TERRITORIALE- BR
PIANO ISS INSEGNARE SCIENZE SPERIMENTALI 4 PRESIDIO TERRITORIALE- BR Tema: La combustione Attività: Combustione e... dintorni Istituto Tecnico Commerciale Statale G:Calò Francavilla Fontana (BR) www.itccalo.it
DettagliFigura 4.7.1 Contributi percentuali dei macrosettori alle emissioni di metano nella provincia di Milano 1998 19% < 5%
4.7 IL METANO Il metano è un gas incolore e inodore, che abbonda in natura quale costituente principale del gas naturale. Buona parte delle emissioni in atmosfera derivano dalle operazioni di estrazione,
DettagliStefano Bozzetto coordinatore gruppo di lavoro biometano consorzioitalianobiogas stefano.bozzetto@biostudi.com
14 Giugno 2012 Milano IL SISTEMA GAS-ITALIA Stefano Bozzetto coordinatore gruppo di lavoro biometano consorzioitalianobiogas stefano.bozzetto@biostudi.com Scaricabile al sito www.consorziobiogas.it Biostudi
DettagliIl trasporto pesante diventa leggero L opportunità Metano
Il trasporto pesante diventa leggero L opportunità Metano Genova, 2 dicembre 2013 Utilizzo del gas naturale liquido nei sistemi propulsivi: potenzialità e problematiche A. Massardo, G. Zamboni Scuola Politecnica
DettagliDisponibilità dati *** 2007 / 2010 C
EMISSIONI IN ATMOSFERA 2010 Emissioni in atmosfera Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera (INEMAR Puglia 2010) Nome indicatore DPSIR Fonte dati Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera
DettagliEnergia e ambiente: sviluppo sostenibile. Prof. Ing. Sergio Rapagnà Facoltà di Agraria Università degli Studi di Teramo
Energia e ambiente: sviluppo sostenibile Prof. Ing. Sergio Rapagnà Facoltà di Agraria Università degli Studi di Teramo La quantità di energia consumata dipende dal grado di sviluppo dell economia Tempo:
DettagliI biocombustibili. Ernesto Longo, ALI Srl: La normativa UE e italiana: questioni e prospettive. ambiente etica organizzazione qualità sicurezza
I biocombustibili Ernesto Longo, ALI Srl: La normativa UE e italiana: questioni e prospettive ALI, aree principali di lavoro - Ambiente, SSL, Qualità Sistemi gestionali Normativa e processi autorizzativi
DettagliLa conversione biologica può essere ottenuta con la fermentazione alcolica e la digestione, mentre la conversione fisica con la spremitura.
Biomassa La materia organica vegetale è prodotta per effetto del processo di fotosintesi clorofilliana, che grazie all apporto dell energia del sole consente di trasformare semplici elementi minerali in
DettagliAlma Mater Studiorum Universita di Bologna
Ecomondo Rimini, 4 Novembre 2010 Valutazione di sostenibilità di tecnologie: quale ruolo per l'lca? LCA di sistemi energetici per la produzione di energia da biomasse: come affrontare il problema dell
Dettagli6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento
Capitolo 6 Risultati pag. 301 6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento Come già detto nel paragrafo 5.8, i risultati riportati in questo paragrafo fanno riferimento alle concentrazione
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliAgripolis e la Facoltà di Agraria quale polo della ricerca sulle
Le bioenergie in Europa, in Italia, nel Veneto. Un obiettivo che diventa realtà 20 giugno 2007 Corte Benedettina, Legnaro PD Agripolis e la Facoltà di Agraria quale polo della ricerca sulle bioenergie
DettagliAMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA
TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 17 luglio 2014 Piano Regionale degli Interventi sulla qualità dell Aria (PRIA) Misure sulla mobilità Settori e misure del piano AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TRASPORTI
DettagliTECNOLOGIA HYST: UN PONTE TRA SICILIA E AREA MEDITERRANEA
TECNOLOGIA HYST: UN PONTE TRA SICILIA E AREA MEDITERRANEA Biocarburanti Il punto di vista dell Industria petrolifera Ing. Franco Del Manso Unione Petrolifera Catania 29 gennaio 2015 2 Le recenti novità
DettagliUNA RISPOSTA SOSTENIBILE.
Biocarburanti di 2 a generazione: UNA RISPOSTA SOSTENIBILE. Ing. Giuseppe Fano M&G - Corporate Director Milano, 5 Luglio 2011 M&G : DA OLTRE 50 ANNI IMMAGINIAMO IL FUTURO Azienda chimica multinazionale
DettagliCAPITOLO 5: IL PATTO DEI SINDACI
CAPITOLO 5: IL PATTO DEI SINDACI 5.1 Aspetti organizzativi Il Comune di Bitonto ha aderito formalmente al Patto dei Sindaci, con apposita Deliberazione Consiliare il 20 marzo 2013, ed ha avviato le procedure
DettagliBIO-METHANE REGIONS. Il Bio-Metano: combustibile del futuro, opportunità per la REGIONE ABRUZZO. With the support of
IT BIO-METHANE REGIONS Il Bio-Metano: combustibile del futuro, opportunità per la REGIONE ABRUZZO With the support of BIO-METHANE REGIONS Il Bio-Metano: combustibile del futuro, opportunità per la nostra
DettagliLe prospettive del biometano in Italia
Progetto GasHighWay Montecatini Terme 30 settembre 2011 Le prospettive del biometano in Italia Dott. Maurizo Cocchi Ing. Stefano Capaccioli 1 IEE/08/545/SI2.528537, www.gashighway.net Biogas e Biometano
DettagliCrescentino Green Revolution
Crescentino Green Revolution Crescentino, la Green Revolution è qui Lo stabilimento di Crescentino, in provincia di Vercelli, è il primo al mondo progettato e realizzato per produrre bioetanolo da residui
DettagliLABORATORIO DIDATTICO SULL INNOVAZIONE ECO-SOSTENIBILE NELLE FILIERE AGRO-ALIMENTARI IN REGIONE CALABRIA PRESENTAZIONE DELLE ATTIVITÀ
LUNEDÌ 29 GIUGNO 2015 ORE 10:00 LABORATORIO DIDATTICO SULL INNOVAZIONE ECO-SOSTENIBILE NELLE FILIERE AGRO-ALIMENTARI IN REGIONE CALABRIA PRESENTAZIONE DELLE ATTIVITÀ www.algencal.it PROGETTO DI UN SISTEMA
DettagliA.R.P.A.V. - OSSERVATORIO REGIONALE ARIA. Regione del Veneto UNITA COMPLESSA TUTELA ATMOSFERA
Piano Progressivo di Rientro del Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera (P.R.T.R.A.) relativo alle polveri PM 10 (DGR n. 1408 del 16/05/2006) A.R.P.A.V. OSSERVATORIO REGIONALE ARIA e Regione
DettagliEnvironment Park. ENVIRONMENT PARK Parco Scientifico e Tecnologico per l Ambiente
ENVIRONMENT PARK Parco Scientifico e Tecnologico per l Ambiente Biomasse lignocellulosiche e filiere energetiche partecipate Massimo DA VIA Bomporto (MO) 24 novembre 2006 Environment Park Parco tecnologico
DettagliOXEM S.p.A. Produzione di biodiesel
Bergamo, 20 febbraio 2008 OXEM S.p.A. Produzione di biodiesel - Giovanni Affaba - Indice Il biodiesel e la normativa di riferimento OXEM: il progetto Mezzana Bigli Caratteristiche del progetto Il Biodiesel
DettagliValutazione della sostenibilità ambientale della produzione di bioetanolo di II generazione
Valutazione della sostenibilità ambientale della produzione di bioetanolo di II generazione Barberio Grazia Convegno della Rete Italiana LCA Padova 22 aprile 2010 La metodologia LCA: approccio proattivo
DettagliLa sostenibilità ambientale delle filiere di approvvigionamento dell impianto di Piombino e la loro compatibilità rispetto ai principi comunitari
La sostenibilità ambientale delle filiere di approvvigionamento dell impianto di Piombino e la loro compatibilità rispetto ai principi comunitari La Direttiva 2009/28/CE fissa un quadro di riferimento
DettagliLa Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato
La Certificazione della sostenibilità a supporto dell integrato Fabrizio Piva e Giuseppe Garcea - CCPB srl Bologna fpiva@ccpb.it ggarcea@ccpb.it Chi Siamo Bologna 1988 Bologna 2004 Certificazione Prodotti
DettagliDP Lubrificanti S.r.l. BIOCARBURANTI PER UNA MOBILITA SOSTENIBILE Vallevecchia, 09.07.10. Susanna Regis Milano per DP LUBRIFICANTI S.r.l.
DP Lubrificanti S.r.l. BIOCARBURANTI PER UNA MOBILITA SOSTENIBILE Vallevecchia, 09.07.10 Susanna Regis Milano per DP LUBRIFICANTI S.r.l. 1 La DP LUBRIFICANTI srl Cosa facciamo Le nostre materie prime LA
DettagliEnergia dalle Biomasse - Parte A
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Energia dalle Biomasse - Parte A Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali Università degli Studi di Cagliari cocco@dimeca.unica.it
DettagliLa filiera Legno-Energia Come valorizzare le risorse di biomassa del nostro territorio Marino Berton Direttore generale AIEL
La filiera Legno-Energia Come valorizzare le risorse di biomassa del nostro territorio Direttore generale AIEL Associazione di filiera Associazione di filiera. dal bosco al camino Produzione/distribuzione
DettagliUTILIZZO DELLE BIOMASSE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA NEL TERRITORIO MANTOVANO
Chemistry Day Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ri-genera Mantova, 12 Dicembre 2011 UTILIZZO DELLE BIOMASSE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA NEL TERRITORIO MANTOVANO Veronica Cornalba Dottoranda
DettagliDIATI Dipartimento di Ingegneria dell Ambiente, del Territorio e delle infrastrutture TECNOLOGIE E TENDENZE PER IL RECUPERO DA RIFIUTI Termovalorizzatore di Torino: aspetti ambientali ed energetici Piacenza
DettagliLa qualità dell aria in Lombardia situazione e prospettive
La qualità dell aria in Lombardia situazione e prospettive Responsabile U.O. Qualità dell Aria Settore Monitoraggi Ambientali g.lanzani@arpalombardia.it Brescia 2 novembre 204 Confronto con la normativa
DettagliIl Percorso al Biometano
www.biogasmax.eu Biogasmax Training 1 Il Percorso al Biometano STEFANO PROIETTI ISTITUTO DI STUDI PER L INTEGRAZIONE DEI SISTEMI Biogasmax Training 2 Struttura della presentazione Raccolta dei rifiuti;
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliPROGETTO MALENA GLI INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO
PROGETTO MALENA GLI INCENTIVI PER LA PRODUZIONE DI BIOMETANO Roberto Murano Catania, Venerdì 14 Marzo 2014 Biometano: che cosa è? Il biogas è prodotto attraverso la decomposizione biologica di sostanza
DettagliIL BIOETANOLO DALLE BIOMASSE LIGNO-CELLULOSICHE
IL BIOETANOLO DALLE BIOMASSE LIGNO-CELLULOSICHE LO STATO DELL ARTE DELLA FILIERA PRODUTTIVA E LE POTENZIALITÁ Michela Pin C.E.T.A. Padova, 20 aprile 2007 Il bioetanolo ligno-cellulosico è considerato un
DettagliIl costo opportunità della produzione di energie dalle biomasse Esperienze a confronto di aziende del comparto FORLENER BIELLA 25 Settembre 2009
Il costo opportunità della produzione di energie dalle biomasse Esperienze a confronto di aziende del comparto FORLENER BIELLA 25 Settembre 2009 Strumenti legislativi di promozione delle agro energie Giuseppe
DettagliManuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo. Stima emissioni dell impianto
Manuale d uso dello strumento di calcolo per il computo emissivo In adempimento alla delibera dell Assemblea legislativa regionale n. 51 del 26 luglio 2011 è stato predisposto un servizio on-line per il
DettagliFINANZIARIA 2007. Energia. www.governo.it
FINANZIARIA 2007 Energia www.governo.it 1 Risparmio energetico per la bolletta e per l ambiente Agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici Fondo per l incentivazione di edifici
DettagliCO-PRODUZIONE DI COMBUSTIBILI LIQUIDI ED ELETTRICITA DA BIOMASSE ED IPOTESI IMPIANTISICHE CORRELATE
Biomasse: prospettive di uso energetico in Emilia-Romagna e sistemi di calcolo e monitoraggio su GIS - Bologna, 25 Novembre 2010 CO-PRODUZIONE DI COMBUSTIBILI LIQUIDI ED ELETTRICITA DA BIOMASSE ED IPOTESI
DettagliOggi dalle bioenergie, intese nel senso più ampio, ci si attende:
Oggi dalle bioenergie, intese nel senso più ampio, ci si attende: Una diminuzione della concentrazione dei gas ad effetto serra in atmosfera Una riduzione della dipendenza energetica dai combustibili importati
DettagliSostenibilità energetica e ambientale
Sostenibilità energetica e ambientale della mobilità: un progetto per Leinì Prof. Massimo SANTARELLI Dipartimento di Energetica, Politecnico di Torino Fondazione TELIOS La questione energetica Fonte: IEA
DettagliLa concimazione nel bilancio economico, energetico ed ambientale delle colture da biomassa. Federico Correale, Veneto Agricoltura
La concimazione nel bilancio economico, energetico ed ambientale delle colture da biomassa Federico Correale, Veneto Agricoltura Le colture da biomassa e la loro destinazione d uso N. Graniglia, UniSI
DettagliCRITERI PER LA GESTIONE DEL BILANCIO DI MASSA DEL BIOMETANO
CRITERI PER LA GESTIONE DEL BILANCIO DI MASSA DEL BIOMETANO G. Riva Milano, 4 Aprile 2014 Questione della sostenibilità dei biocarburanti - 1 La Direttiva 28/09 (RED) impone che i biocarburanti (destinati
DettagliPerché aspettare? Passate subito ai combustibili rinnovabili!
5 settembre 2007 Perché aspettare? Passate subito ai combustibili rinnovabili! Scania continua a sostenere che il passaggio ai combustibili rinnovabili possa e debba essere iniziato immediatamente. Sul
DettagliSenato della Repubblica 10 Commissione permanente Industria, Commercio, Turismo. Daniele Chiari Relazioni Istituzionali Fiat Group Automobiles
Audizione in relazione allo schema di decreto legislativo recante Attuazione della Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili Senato della Repubblica 10 Commissione
DettagliFigura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica
Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati
Dettagli