Come proteggere il tuo bambino in inverno

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1 Come proteggere il tuo bambino in inverno GUIDA PRATICA N.2 Parlane con il tuo pediatra Da oltre 145 anni per aiutarti a crescerlo nel tuo abbraccio di mamma

2 La cameretta In pieno inverno, come proteggere il tuo bimbo dal freddo e sfruttare gli aspetti positivi della stagione? Questi consigli e suggerimenti ti aiuteranno durante tutta la giornata. Un nido morbido e accogliente... ma fresco e ben areato L hai preparata amorevolmente per accoglierlo: la cameretta del piccolo è un luogo dove si sente protetto e che presto comincerà a esplorare! La temperatura perfetta è tra i 18 e 20 C in inverno. Infatti, per favorire il sonno e il suo benessere, meglio coprirlo al momento opportuno in modo adeguato anziché lasciarlo in un ambiente surriscaldato. Se in casa l aria è troppo secca a causa del riscaldamento è possibile utilizzare un umidificatore per ambienti, badando bene a disinfettarlo regolarmente. Anche in inverno non dimenticare di cambiare regolarmente l aria della camera spalancando la finestra durante il bagnetto, la toilette o la passeggiata. Il parere degli esperti di È importante non riscaldare troppo la camera del piccolo, né la casa, ma garantire che sia ben protetto contro il freddo. I neonati non sanno ancora adattare la propria temperatura corporale; pertanto siamo noi a dovercene occupare in modo accurato. È per questo che un bimbo piccolo va coperto un po di più rispetto a noi. Le estremità (testa, piedi, mani) sono particolarmente sensibili al freddo.

3 Il suo primo letto Culla tramandata di generazione in generazione, culla portatile o letto a sbarre, il lettino protegge i primi sogni del tuo bambino. Qualche punto da verificare per essere assolutamente sicuri del suo comfort in inverno. Il materasso deve essere duro e spesso. È particolarmente importante per le culle portatili, soprattutto se vengono appoggiate su una superficie fredda. Per i neonati guanciali, piumoni o coperte spesse sono vietati, ma non preoccupatevi, il piccolo sarà assolutamente al caldo nel suo sacco per la nanna. Anche i peluche sono sconsigliati nel letto, per i rischi di soffocamento. Sacco per la nanna, coperta a sacco, pelle di pecora: scegliere quello giusto per proteggere il tuo piccolo Per dormire in inverno, il sacco per la nanna, la coperta a sacco o il copripigiama a sacco sostituiscono per il piccolo la coperta dei grandi. Che siano ben caldi: in pile o in fustagno, ad esempio. Attenzione alla taglia, affinché non vi scivoli dentro. Se sono privi di maniche, ricordati di scegliere piuttosto un body a maniche lunghe oltre al pigiama. Riserva la coperta a sacco (una specie di sacco a pelo per neonati) al passeggino o alla carrozzina. La pelle di pecora, usata ormai da tempo nei paesi nordici, può essere utilizzata come coprimaterasso morbido ma anche appoggiata sotto al tuo piccolo nel passeggino o nella carrozzina, oppure sul pavimento, quando comincia a giocare.

4 La toilette Mattina o sera, il bagnetto è il momento apprezzato da molti bambini. Alcuni consigli affinché il tuo pargoletto sfrutti al meglio questo momento di complicità, anche quando la temperatura scende. La temperatura ideale Se i neonati amano l acqua (alla temperatura giusta ovvero 37 C), sono spesso freddolosi e l uscita dal bagno può essere un passaggio delicato. Per evitare al piccolo sensazioni spiacevoli, rifuggi le correnti d aria e mantieni la temperatura della stanza da bagno intorno ai 22 C. Per asciugarlo, prepara in anticipo un asciugamano o un accappatoio per neonati che avrai, per il massimo comfort, lasciato intiepidire sul termosifone o lo scalda-salviette. Esegui l operazione senza fretta affinché ogni piega (ascelle, collo, inguine ) sia ben asciutta per evitare irritazioni.

5 Coccolare la pelle D inverno, la pelle fragile di un neonato è resa particolarmente sensibile dal freddo, gli sbalzi di temperatura e lo sfregamento con i tessuti. Preferisci prodotti per l igiene ipoallergenici, senza sapone e non indugiare ad applicare dopo il bagnetto una crema idratante adatta o un olio per il massaggio dei neonati. È questo il momento ideale per una vera e propria seduta di massaggio o semplicemente per carezze dolci e confortanti. Il parere degli esperti di I genitori sono molto attenti all igiene della casa, ma non pensano o non osano sempre chiedere ai visitatori che si accalcano intorno al neonato di lavarsi le mani prima di accarezzarlo. Non esitare! Al momento opportuno, proponi loro un gel antisettico come nel reparto Maternità dell ospedale.

6 L abbigliamento Pronto per il freddo? Caldo dentro! La scelta non manca per vestire il tuo piccolo... Saranno anche deliziosi da vedere, ma i suoi vestitini devono soprattutto adattarsi perfettamente alla temperatura. Il consiglio delle nonne? La strategia del «vestirsi a cipolla»: moltiplicare gli strati per garantire il migliore isolamento e adattare lo spessore alla temperatura. Opta ad esempio per un dolcevita e un cardigan piuttosto che per un unico maglioncino. Body tradizionali in lana morbida o fibre high-tech, a te la scelta di tagli e materiali! D inverno le calzamaglie sono utili per le femminucce ma anche per i maschietti. E naturalmente un berretto che copra la nuca e le orecchie è indispensabile. Per uscire, le tutine imbottite in piumino sono piuttosto pratiche. Scegli quella per il tuo piccolo, facendo bene attenzione che la zip sia facile da utilizzare e che copra bene i piedini.

7 Come sapere se il tuo piccolo ha troppo caldo? Il parere degli esperti di Un bebè troppo coperto ha spesso le guance rosse, ma non è sistematico. Alcuni piccoli possono invece avere mani e naso freddi. Per saperlo, sappi ascoltare: la tua attenzione e il tuo istinto saranno in grado di determinare se il tuo bimbo sta bene. Scegli vestitini piuttosto ampi, per favorire la comodità e il calore. Un vestitino ampio è più comodo e le maniche un po lunghe proteggono meglio le piccole manine Le calzature per il tuo piccolo I piedini si raffreddano tanto velocemente quanto sono svelti a perdere i calzini! La soluzione? Babbucce o scarpette morbide ed elastiche, che tengono fermi i calzini e rinforzano l isolamento. Il suggerimento: attenzione alle pieghe! Per evitare gli attriti sgradevoli che possono irritarlo, ricordati di verificare che i vestiti sovrapposti non formino né pieghe, né salsicciotti.

8 L uscita Le prime uscite del tuo piccolo sono un vero e proprio evento. Ma, in inverno, devi fargli mettere il naso fuori? Uscire... sotto alta protezione Tranne in caso di grande freddo (temperature sotto lo zero) o di pioggia, se ne hai voglia, non esitare! Scegli piuttosto le ore più calde, tra le 11 e le 16. In ambiente urbano, evita i picchi di traffico. Ben coperto, il tuo piccolo scoprirà così nuove sensazioni e inizierà a conoscere il grande mondo.

9 Passeggino, carrozzina o marsupio: qualche precauzione da prendere Quando metti il tuo piccolo nel passeggino o nella carrozzina, verifica il suo «isolamento»: infatti non basta solo verificare che sia ben coperto, è anche indispensabile che la schiena sia protetta. I sacchi invernali per carrozzina o passeggino, come veri e propri sacchi a pelo, sono pratici, ma è possibile anche poggiarlo su una pelle di pecora o su una coperta di pile. Salvo in caso di freddo pungente o di pioggia, evita di coprire completamente il passeggino o la carrozzina con il parapioggia. Pratici e comodi, i marsupi e le fasce a tracolla consentono di mantenere il contatto con il piccolo e di trasmettergli il tuo calore. Ideale sarebbe indossare un cappotto sufficientemente ampio da avvolgere entrambi, accertandosi che le gambe e i piedi del piccolo siano al caldo e non siano schiacciati. Prudenza Intemperie, ma anche scioperi, incidenti... Quando viaggi con il tuo piccolo, non puoi prevedere tutto, ma è possibile affrontare gli imprevisti portando con te abiti caldi, coperte e cambi e tutto il necessario per nutrirlo almeno per un pasto in più rispetto a quello che il tragitto richiede.

10 Il tuo piccolo tossisce, che fare? Frequente durante le infezioni respiratorie, la tosse è un riflesso naturale di difesa dell organismo che regredisce nella maggior parte dei casi se si rispettano semplici misure di igiene. Il naso è intasato? Soffiaglielo instillando una fialetta di soluzione fisiologica in ciascuna narice, mettendo il tuo piccolo di lato, e utilizzando eventualmente una pipetta aspiramuco. Il parere degli esperti di D inverno i bimbi sono più esposti alle piccole infezioni. È normale essere molto preoccupati quando il tuo piccolo deve affrontare per la prima volta la febbre o il naso che cola Il medico saprà rassicurarti, ma è necessario capire che non è possibile proteggerlo da tutto! È in questo modo che il tuo bimbo costruisce le proprie difese immunitarie, e il suo organismo «impara» via via a combattere le infezioni. Offrigli da bere regolarmente, ma non somministrargli farmaci senza consultare prima il medico. Consulta il medico se la tosse persiste o se compaiono altri segni, come la febbre.

11 Un sistema immunitario in costruzione Alla nascita, il sistema immunitario del tuo piccolo non è ancora completamente sviluppato, ma può contare sugli anticorpi che gli hai trasmesso durante la gravidanza che lo proteggono dai germi e dai virus. L allattamento al seno prolunga i suoi benefici contribuendo allo sviluppo di una flora intestinale ricca di bifidus. Progressivamente il tuo bimbo svilupperà il suo sistema immunitario.

12 Oltre 145 anni di storia per aiutarti a crescerlo nel tuo abbraccio di mamma. Il nostro impegno per la qualità è su AVVISO IMPORTANTE Il latte materno è l alimento ideale del nascituro perché risponde al meglio ai suoi bisogni specifici. La corretta alimentazione della madre è importante per la preparazione e la continuazione dell allattamento al seno. L allattamento misto può intralciare l allattamento materno ed è difficile tornare sulla scelta di non allattare. In caso di impiego di un latte per neonati, quando la madre non può o non desidera allattare, è importante rispettare scrupolosamente le istruzioni di preparazione e di utilizzo e seguire le indicazioni del medico. Un uso errato potrebbe comportare rischi per la salute del bambino. È inoltre necessario tenere conto delle implicazioni socio-economiche nella scelta del metodo di allattamento.