Comune di Altavilla Irpina -Provincia di Avellino-

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1 Comune di Altavilla Irpina -Provincia di Avellino- REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE NUOVE ATTIVITÀ CHE SI INSEDIANO NEL CENTRO STORICO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del

2 Articolo 1 OGGETTO E SCOPO Il presente Regolamento disciplina la concessione di agevolazioni tributarie per favorire l insediamento di nuove attività produttive/commerciali nel centro storico finalizzati alla rivitalizzazione del suo tessuto economico, sociale e culturale, perseguendo le seguenti finalità: a) incentivare lo sviluppo delle attività produttive nel centro storico, riconoscendolo come luogo importante e privilegiato della vita economica e sociale cittadina; b) favorire l insediamento di attività produttive, al fine di aumentare la forza di attrazione dell'area, favorire le attività presenti ed incentivare le economie di scala; c) favorire la vitalità del luogo grazie alla possibilità di sviluppo di attività produttive da insediare; d) preservare l'ambiente storico e monumentale, anche tramite l'esclusione dalle agevolazioni di attività non idonee al contesto per motivi di tutela dell'ambiente, ivi incluso l'arredo urbano. Per centro storico, ai fini del seguente regolamento, si intende: l area urbanisticamente perimetrata e classificata dal Piano Regolatore Generale (PRG) vigente come Zona A1, Zona A2, (con esclusione della parte di paese racchiusa tra via Capone, via Vanni e via Cianciulli, oggetto in parte di nuova ristrutturazione urbanistica ed in parte di recente costruzione o di impianto non rilevante da un punto di vista storico),zona A3 via Mazzini (da civico 57 fino a fine numerazione cioè le abitazioni che insistono verso i 112 scalini denominati cient rat ), Via Imbriani, Rampa Luongo, Vico Coscia, Via Mariano Severino, Via Ponte, Via Ferrovia fino al civico 42. ( vedi planimetria allegata) Articolo 2 AGEVOLAZIONI Sono concesse le seguenti agevolazioni rispetto ai tributi comunali dovuti per la sede operativa nella quale si svolge l attività per un periodo di tempo pari ai primi 3 (tre) anni di esercizio della stessa. a) riduzione dalla tassa per l occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) nella misura dell 80%; b) riduzione dal tributo dovuto per il servizio rifiuti (TARI)nella misura dell 50%; I benefici derivanti dal presente regolamento per ogni singolo contribuente non possono in ogni caso superare un tetto massimo di 300,00 euro annui. Le agevolazioni decorrono dalla data successiva alla approvazione da parte del Comune di Altavilla Irpina presente regolamento e comunque successivamente all effettivo inizio della nuova attività insediata nel centro storico desumibile dalla Segnalazione Certificata di Inizio Attività. E fatta esplicita eccezione per le nuove attività derivanti da subentri di ogni genere a precedenti gestioni.

3 Le agevolazioni descritte dal seguente regolamento sono cumulabili con altre agevolazioni disposte da leggi nazionali, regionali, comunitarie o concesse da Enti o istituzioni pubbliche a condizione che non riguardino o non siano espressamente riferibili alla medesima iniziativa, avviamento di una nuova attività in centro storico. Articolo 3 SOGGETTI BENEFICIARI Possono beneficiare delle agevolazioni di cui all art. 2 i seguenti soggetti: a) società di persone b) società di capitali c) ditte individuali, cooperative, associazioni ed enti vari d) ONLUS e associazioni di volontariato; e) professionisti singoli ed associati. Articolo 4 REQUISITI PER L AMMISSIBILITÀ ED ESCLUSIONI Possono presentare domanda di agevolazione i soggetti, in forma singola o associata, che alla data della presentazione della domanda posseggono i seguenti requisiti: 1. essere regolarmente iscritte al registro delle imprese; 2. trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; 3. essere in regola con l assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali con l INPS, INAIL, Cassa Edile e/o altri contributi previdenziali e/o assicurativi, secondo quanto attestabile col documento unico di regolarità contributiva (Durc); 4. essere in regola con il pagamento di tutti i tributi e tasse locali con Comune di Altavilla Irpina; 5. essere in regola con il pagamento dei canoni di locazione a favore del proprietario dell immobile in cui si svolge l attività (se ricorre la fattispecie); Non sono ammesse le attività temporanee e le attività che non garantiscono continuità per almeno 36 mesi. Articolo 5 INIZIATIVE AMMISSIBILI Al fine di raggiungere lo scopo di cui al presente regolamento la concessione delle agevolazioni sono ammissibili le iniziative finalizzate alla creazione di nuove attività appartenenti ai seguenti settori:

4 1. ARTIGIANATO ARTISTICO E VECCHI MESTIERI (ad esempio: restauri, creazioni manuali legno, ceramica, sartoria, ricamo, calzolai, vetro, legatorie, strumenti musicali, scultori, pittori, ecc.), ATTIVITÀ DI CONSERVAZIONE E RESTAURO DI OPERE D'ARTE. 2. VENDITA DI PRODOTTI ALIMENTARI TIPICI CAMPANI E DI PRODOTTI DELL'ARTIGIANATO TIPICO CAMPANO. 3. AFFITTACAMERE PER BREVI SOGGIORNI, CASE ED APPARTAMENTI PER VACANZE, BED AND BREAKFAST, RESIDENCE, ALLOGGIO CONNESSO ALLE AZIENDE AGRICOLE. 4. ATTIVITÀ CONNESSE ALL USO DI NUOVI SISTEMI DI COMUNICAZIONE ED ALLA CREATIVITÀ (ad esempio: web designer, grafici, studi designer settore arredamento interni, fotografi.). 5. TURISMO (ad esempio: attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse ); 6. SERVIZI DESTINATI ALLA TUTELA AMBIENTALE, ALLA FRUIZIONE DI BENI CULTURALI ED ARTISTICI, AL TEMPO LIBERO ED ALLO SPORT (ad esempio: attività creative, artistiche e di intrattenimento, biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali, attività ludico- sportive, di intrattenimento e di divertimento, librerie); 7. COMMERCIO AL DETTAGLIO: VICINATO ALIMENTARE E NON ALIMENTARE (ad esempio: commercio al dettaglio in esercizi non specializzati, commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati, commercio al dettaglio di apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ict) in esercizi specializzati, commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati, commercio al dettaglio di articoli culturali, religiosi e ricreativi in esercizi specializzati, commercio al dettaglio di altri prodotti in esercizi specializzati); 8. PRODUZIONE DI PRODOTTI DA FORNO E FARINACEI 9. SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE (Ristorazione con somministrazione; ristorazione connessa alle aziende agricole, Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto, Gelaterie e pasticcerie); 10. STUDI PROFESSIONALI. 11. PARRUCCHIERI ED ALTRI TRATTAMENTI ESTETICI. 12. SERVIZI VETERINARI. 13. EDICOLE, FIORISTI E FIORAI Articolo 6 PROCEDURE DI EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI L applicazione delle agevolazioni deve essere richiesta dagli interessati con apposita istanza indirizzata al Responsabile del Settore Economico- Finanziario, presentata al Protocollo del Comune o inoltrata attraverso il servizio postale o via Posta Elettronica Certificata (PEC), entro tre mesi dal verificarsi delle condizioni che danno diritto alle agevolazioni stesse. L istanza deve contenere le generalità e il codice fiscale del titolare dell attività, la denominazione della stessa, l indirizzo della sede operativa in relazione alla quale si richiede

5 l agevolazione, l indicazione dell immobile oggetto di nuova attività, la documentazione dimostrativa dell avvenuto pagamento dei tributi riferiti all anno precedente, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al possesso dei requisiti richiesti per l accesso alle agevolazioni, con allegata fotocopia del documento di identità del richiedente, in corso di validità. Le domande saranno esaminate dall ufficio secondo l ordine cronologico di presentazione. Articolo 7 REVOCHE Il Comune di Altavilla Irpina procede alla revoca delle agevolazioni, autonomamente, previo accertamento ispettivo sulle inadempienze da parte dei soggetti ammessi ai benefici. La revoca avviene con effetto immediato, attivando il recupero di eventuali benefici concessi e delle spese consequenziali, qualora dovesse risultare che non sono più presenti i requisiti, oggettivi e soggettivi, che hanno determinato l ammissione alle agevolazioni. La variazione dell attività da parte del beneficiario, prima del compimento del periodo di tre anni, può essere consentita solo nei settori individuati dall articolo 5 previa specifica autorizzazione da parte del Comune e comunque nel limite della durata dell agevolazione originariamente concessa. Articolo 8 TRATTAMENTO DATI PERSONALI Con la sottoscrizione dell istanza di cui al precedente art. 6 gli interessati autorizzano l Amministrazione Comunale al trattamento dei dati nella stessa contenuti al fine specifico della concessione o diniego delle agevolazioni richieste. Articolo 9 ENTRATA IN VIGORE Il presente Regolamento entra in vigore dopo l espletamento della procedura di pubblicazione.

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