Università degli Studi di Milano - Bicocca. Biblioteca di Ateneo

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1 Verbale della riunione del Consiglio della Biblioteca del 18 ottobre 2010 In data 18 ottobre 2010 alle ore presso la Sala Riunioni della Biblioteca si è riunito il Consiglio di Biblioteca come da art. 10 del Regolamento della Biblioteca. Presiede il presidente del Consiglio di Biblioteca, prof. Dario Narducci. Segretario il Direttore della dott. Maurizio di Girolamo. Sono presenti: prof. Tiziana Vettor (scienze giuridiche), prof. Giovanni Claudio Borroni, in sostituzione della dott.ssa Nadia Solaro (scienze statistiche), prof. Antonella Ronchi, in sostituzione della prof.ssa Giovanna Lucchini (scienze biologiche biotecnologiche e ambientali), prof. Dario Narducci (scienze chimiche), prof. Claudio Zandron in sostituzione del dott. Davide Ciucci (scienze informatiche), prof.ssa Mirella Enriotti (scienze fisiche), dott. Giovanni De Vito (scienze mediche), dott. Luigi Fontana (scienze matematiche), prof. Luca Stanca (scienze economiche), prof. Gianmarco Navarini (scienze sociologiche), dott.ssa Annalisa Tunesi, in sostituzione della prof. Daniela Basso (scienze geologiche), sig. Simone Pozzi, sig.ra Giulia Bernardi (rappresentanti degli studenti), dott.ssa Carmela Napoletano, dott.ssa Bonaria Biancu, dott.ssa Francesca Verga, (rappresentanti del personale), dott. Maurizio di Girolamo (Direttore della Biblioteca), dott.ssa Luisanna Saccenti (su invito del Direttore e senza diritto di voto). Assenti giustificati: prof. Haim Burstin (scienze della formazione); dott.ssa Maria Bagassi (scienze psicologiche); dott.ssa Nadia Solaro (scienze statistiche), sostituita dal prof. Giovanni Claudio Borroni; prof.ssa Giovanna Lucchini (scienze biologiche biotecnologiche e ambientali), sostituita dalla prof. Antonella Ronchi; dott. Davide Ciucci (scienze informatiche), sostituito dal prof. Claudio Zandron, prof. Daniela Basso (scienze geologiche), sostituita dalla dott.ssa Annalisa Tunesi. Ordine del giorno 1. Comunicazioni 2. Situazione finanziaria della biblioteca, esercizio Open Access 2010: Convegno del , "Pubblicare ad accesso libero: i vantaggi per la ricerca, l'esperienza dei ricercatori" 4. Varie ed eventuali 1) Comunicazioni Il Direttore comunica che il consiglio di Facoltà di Giurisprudenza ha dato parere favorevole alla proposta che il nostro Ateneo acquisisca il fondo librario dello scomparso prof. Renato Treves; la donazione è condizionata all'effettiva accessibilità dei libri a tutti coloro che siano interessati a consultarli, tramite la costituzione di un apposito fondo Renato Treves presso la sede centrale della, previo parere favorevole del Consiglio di Biblioteca. 1

2 La prof. Vettor informa che il Consiglio di Facoltà ha nominato una commissione per il trasferimento del fondo, composta dai proff. Pocar, Maffi e Scovazzi e dalla prof. Vettor stessa. Specifica che l eventuale acquisizione avverrebbe con la forma giuridica della donazione; sono requisiti essenziali, come già accennato, la libera consultazione e la possibilità che il fondo porti il nome del professore e sia collocato in scaffali così identificabili. Il Presidente esprime il suo apprezzamento per la donazione, e per la scelta della nostra Università da parte degli eredi, ringraziando la prof. Vettor e la Facoltà di Giurisprudenza. Il Direttore, concordando circa l interesse scientifico di tale donazione, evidenzia la necessità di reperire una serie di risorse al fine di gestire il fondo secondo le volontà del donante, in particolare: Spazi idonei; Copertura dei costi per l acquisizione (trasporto e stoccaggio, trattamento fisico dei volumi); Copertura dei costi di gestione biblioteconomica (catalogazione e messa a disposizione, personale dedicato alla gestione corrente). Senza dubbio la situazione più grave è quella degli spazi: attualmente in U6 oltre l 80% degli spazi a scaffale aperto è già occupato e la prospettiva di saturazione tramite le acquisizioni ordinarie è molto breve. Non sarebbe al momento quindi disponibile un intera cella da destinare al fondo Treves. La prof.ssa Enriotti fa presente che la biblioteca dovrebbe continuare a chiedere all Amministrazione spazi per i compactus e locali adeguati. Il Direttore ricorda che ulteriori spazi sono già stati richiesti, ma non sono disponibili, rendendo problematica la gestione dell ingente patrimonio bibliografico, frutto di passate donazioni, depositato presso il capannone U24. Comunica inoltre che produrrà una relazione dettagliata rispetto agli spazi da allegare ad un eventuale richiesta in tal senso da formulare all Amministrazione. In ogni caso, appare indispensabile acquisire maggiori informazioni circa l entità del fondo prima di assumere decisioni in merito. In seguito sarà possibile formulare delle ipotesi circa la collocazione del fondo presso la sede centrale, come ad esempio quella di trasferire in altro luogo parte della collezione di periodici a stampa così da fare posto al nuovo fondo, in attesa di una definizione di una politica di selezione e scarto delle monografie, sulla base di criteri definiti collegialmente. La prof. Vettor si rende disponibile ad acquisire tutte le informazioni necessarie (consistenza complessiva, tipologia del materiale, stima del valore patrimoniale, eventuali vincoli dettati dalla famiglia donante, disponibilità della Facoltà ad accollarsi i costi di acquisizione e gestione del fondo) così da consentire al Consiglio di Biblioteca di prendere una decisione al riguardo. Il Presidente, vista la difficile situazione finanziaria contingente, formula l ipotesi di chiedere un finanziamento alla Fondazione CARIPLO, presentando un progetto organico per la gestione del fondo Treves. Il Direttore comunica che gli spazi in U24 sono stati dichiarati idonei dal servizio Prevenzione e che quindi la commissione preposta all esame del materiale in U24, sotto il coordinamento del prof. Maffi, può iniziare le attività di selezione come a suo tempo concordato. Il Presidente comunica al consiglio gli esiti della prima riunione della commissione CRUI per le biblioteche, alla quale ha assistito come delegato del Rettore. La situazione delle altre biblioteche italiane è simile alla nostra: si attende un taglio del 10% dei fondi. 2

3 Tra i problemi emersi nella discussione, è da segnalare quello del rinnovo delle banche dati, a fronte dei tagli paventati, e in particolare delle risorse Elsevier. Questo fornitore ha una posizione di preminenza sul mercato, che gli permette di rispondere negativamente alle richieste di rinegoziazione da parte dei clienti; nella caso della nostra, la spesa per materiale Elsevier corrisponde al 50% della spesa per le banche dati. Numerosi Sistemi Bibliotecari di Ateneo rappresentati nella CRUI hanno disdetto il contratto collettivo e passeranno alla contrattazione decentrata. E emerso comunque, sempre nella riunione CRUI, il ruolo che l Open Access può avere nel calmierare le pretese economiche degli editori commerciali. 2) Situazione finanziaria della biblioteca, esercizio 2011 Il Direttore espone la situazione finanziaria a un mese dallo scorso Consiglio di Biblioteca, fornendo dati aggiornati che consentano di effettuare un confronto. La biblioteca aveva una differenza di ca. tra la richiesta per il 2011 e l obiettivo dell Università, quantificato in una riduzione della richiesta del 10% rispetto al Come stabilito nello scorso CdB, il Presidente e il Direttore hanno incontrato alcuni presidi di facoltà, prospettando loro la situazione e ottenendo assicurazioni circa la disponibilità di finanziamenti di 3. quota. Contestualmente è stata fatta una serie di interventi ad opera della biblioteca di concerto con i referenti di area, che hanno consentito di ridurre la spesa 2010, aumentando l avanzo da contabilizzare al fine di ridurre la richiesta per il In particolare, si fa presente come la richiesta, a parità di fabbisogno, sia stata notevolmente ridotta, passando da + 7,34% a -0,81%. Delle tre misure ipotizzate nel corso della riunione precedente, l aumento delle terze quote 2010 ha contribuito per il 75,84% alla riduzione della differenza con l obiettivo, il maggior avanzo 2010 per il 16,68%, e il minor fabbisogno 2011 per il 7,48%. Il risultato di tali interventi è stato quello di ridurre la differenza rispetto all obiettivo prefissato da a Il rappresentante degli studenti Simone Pozzi lascia la seduta alle ore per motivi di ufficio. Il Presidente riferisce circa l incontro avuto con il Rettore, spiegando che si attende ancora di conoscere la quota di FFO del 2010 da parte del Ministero, cosa che rende molto difficile fare una corretta pianificazione della spesa. Inoltre riferisce brevemente circa la ripartizione del potenziamento della didattica 2010 e la sua presumibile riduzione per gli anni a venire, a seguito di un progressivo maggiore accentramento dei fondi da parte dell Amministrazione finalizzato a maggiore efficienza. Inoltre, si deve tener conto che, benché si registri un aumento del 20% delle immatricolazioni, ciò non significa necessariamente un aumento degli introiti dalle tasse di iscrizione, perché i nuovi iscritti si situano in maggioranza nelle fasce di reddito più basse. In ogni caso, anche a seguito di quanto detto dallo stesso Rettore, appare inevitabile per il futuro prevedere il contenimento delle spese per patrimonio bibliografico, ad esempio rinunciando alla doppia versione delle riviste (cartacea ed elettronica), e più in generale razionalizzando gli acquisti nelle diverse tipologie. 3

4 Il prof. Navarini prende la parola per ricordare che uno dei principi basilari alla costituzione della era di farne una biblioteca aperta: le riviste cartacee a vista sono utili agli studenti e permettono, sfogliandole, di effettuare una ricerca diversa da quella possibile online. Il professore interverrà quindi sulle riviste cartacee e online della sua area, ma preferirebbe non rinunciare alla versione cartacea. Il Presidente risponde che questo fa parte della valutazione delle singole aree; bisogna in ogni caso prendere in considerazione i costi degli abbonamenti e i costi degli spazi. Inoltre sottolinea che qualsiasi decisione dovrà essere collegiale, ed informa il consiglio che il Rettore si è comunque espresso a favore della continuità d acquisto delle riviste, per evitare di frammentare le collezioni. La prof.ssa Enriotti fa notare che in passato l e-only non era necessariamente più economico del print + online, perché sull e-only veniva ricaricata l IVA. La dott.ssa Saccenti informa il consiglio che gli editori recentemente hanno cambiato politica, per cui adesso l e-only è l opzione più economica. La prof.ssa Tunesi fa notare anche che in passato l e-only non garantiva il pregresso; la dott.ssa Saccenti risponde che questo è ancora vero solo per i piccoli editori. Il prof. De Vito fa presente che il consorzio CILEA dovrebbe salvare una copia dei nostri abbonamenti elettronici; la dott.ssa Saccenti precisa che le copie vengono effettuate solo se la biblioteca ha la proprietà della rivista. La prof.ssa Enriotti chiede se è possibile avere qualche vantaggio dal cambio del dollaro, ma il Direttore risponde che dipenderà dal cambio al momento della fatturazione. Il prof. De Vito vorrebbe conoscere dei dati più approfonditi rispetto alle statistiche delle risorse elettroniche, in vista di eventuali tagli. La prof.ssa Enriotti suggerisce che ogni area scelga autonomamente le risorse da tagliare; infatti le risorse di fisica spesso hanno statistiche molto basse, perché l accesso segue percorsi diversi da quelli monitorati. Il prof. De Vito sostiene che è comunque meglio avere dei numeri per aiutarsi nella scelta. Il Presidente ricorda i criteri di valutazione delle risorse elettroniche della biblioteca da lui individuati per supportare eventuali dismissioni future di risorse attualmente attive. Il Direttore fa notare che l incidenza delle risorse elettroniche nella 1. quota è in costante aumento e che quindi non sarà possibile contenere i costi soltanto attraverso la riduzione della spesa di competenza delle aree disciplinari, perché si penalizzerebbero risorse necessarie, per mantenerne di meno utilizzate in 1. quota. 4

5 Il Presidente ribadisce che, per le risorse di area, le decisioni devono essere prese all interno delle aree stesse; invece le risorse in 1. quota devono essere discusse in sede di consiglio. Su richiesta del prof. Stanca, il Direttore mostra al consiglio la lista delle risorse in 1. quota con relativi costi che verrà inviata quanto prima a tutti i membri del CdB per le valutazioni del caso. Il prof. Stanca chiede se si deve concludere la seduta con una delibera sui euro ancora mancanti. Il Presidente precisa che il CdB dovrà dare una delega al Direttore della biblioteca per richiedere all Amministrazione la somma mancante, aprendo quindi un giro di tavolo per conoscere i pareri dei presenti. La prof.ssa Tunesi propone di chiedere all Amministrazione di trattenere una percentuale dei fondi per i laboratori assegnati ai dipartimenti, e di destinarla stabilmente alla biblioteca così da evitare il riproporsi del problema anche nei prossimi anni. Il Presidente informa che chiederà al neoeletto presidente del Collegio dei Direttori di dipartimento di convocare una riunione per sondare la disponibilità degli stessi a contribuire al finanziamento della biblioteca. Il Direttore precisa che il fattore critico è la tempistica: fin d ora è necessario assumere decisioni circa l impegno della biblioteca a rinnovare le risorse elettroniche in scadenza. Inoltre, una volta conosciuto l ammontare dello stanziamento assestato 2011, non sarà possibile assumere alcun impegno di spesa senza la garanzia della copertura contabile. Il Presidente informa il consiglio che durante la seduta ordinaria del CdB dei primi di novembre verranno discussi gli esiti delle iniziative prese nel frattempo. Il Presidente propone che siano le commissioni d area ad occuparsi degli eventuali tagli ma chiede di aspettare le risposte dei direttori di dipartimento e dell amministrazione prima di procedere; nel frattempo, i membri della commissione possono iniziare a sondare a livello politico la reazione dei colleghi ad eventuali dismissioni. A seguito di precisazioni circa la composizione della 1. quota da parte di alcuni membri del CdB, il Presidente spiega che la 1. quota comprende: Risorse multidisciplinari Risorse richieste da almeno 3 aree Risorse acquistate in 1. quota solo ed esclusivamente per ragioni contabili, previo trasferimento dei fondi dalle singole aree disciplinari Il prof. Navarini fa presente che esiste una quarta tipologia, esemplificata dal pacchetto Sage: il pacchetto ha sostituito sottopacchetti acquistati dalle singole aree, la cui spesa 5

6 complessiva era di poco inferiore a quella dell intero pacchetto. Se si elimina il pacchetto in 1. quota, le singole aree devono avere la possibilità di ricomprare le riviste. In conclusione il CdB dà mandato al Direttore della Biblioteca di riformulare la richiesta di finanziamento per il 2011 sulla base del fabbisogno aggiornato alla data odierna e di inviarla all Amministrazione specificando che essa potrà subire delle modifiche sulla base di eventuali ulteriori finanziamenti da parte dei dipartimenti o aumento dell avanzo ) Open Access 2010: Convegno del , "Pubblicare ad accesso libero: i vantaggi per la ricerca, l'esperienza dei ricercatori" Il Presidente dà la parola alla dott.ssa Biancu, che illustra brevemente il programma del seminario. L incontro avrà un taglio eminentemente pratico e sarà seguito da una tavola rotonda. La dott.ssa Biancu sottolinea che nel corso del seminario emergerà in particolare la fattibilità assoluta del deposito in BOA di articoli già pubblicati presso editori commerciali. 3) Varie ed eventuali Non essendoci altri argomenti all OdG, la seduta si conclude alle ore Verbalizzato, letto e approvato seduta stante. IL DIRETTORE (dott. Maurizio di Girolamo) IL PRESIDENTE (Prof. Dario Narducci) Milano, 18 ottobre

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