Sofia Mannelli Presidente Chimica Verde Bionet

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1 .. Sofia Mannelli Presidente Chimica Verde Bionet

2 dal 2006 Missione: Promuovere la Ricerca & lo Sviluppo di prodotti che utilizzano materie prime di origine vegetale secondo criteri scientifici di sostenibilità ambientale e rispetto della biodiversità del Pianeta

3 Risultati raggiunti dal 2006: Convegno e documenti sulle bioraffinerie.negli anni ha organizzato oltre 70 convegni e oltre 30 fiere e manifestazioni Progetti di ricerca Partecipazione a tutte le 10 edizioni di Terra futura a Firenze con area stand dedicata, dibattiti, esposizioni, mercatino delle bioplastiche promotore con ICEA del Tavolo Nazionale Agricoltura Biologica e Cambiamenti climatici» Position paper pubblici bioraffinerie 2007 prodotti per bioedilizia sostenibilità delle agro-energie, successivamente fatta propria da Legambiente sostenibilità dei bioprodotti Co-fondatore premi Bioenergy: Best Practices, Rinnovabili e Paesaggio, Chimica Verde. A partire dall edizione 2012 premia le migliori Tesi di laurea e dottorato dedicate alla chimica verde. Definito un position paper sui criteri di sostenibilità dei bioprodotti adesione al cluster nazionale della chimica verde 2014 pubblicazione MANIFESTO della CHIMICA VERDE

4 La chimica verde e l agricoltura, quali prospettive? Contenuti della presentazione.. La bioeconomia: In Europa In Italia La green economy in Europa La chimica verde in Italia Le bioraffinerie; I Bioprodotti: definizione Le Filiere: agricole innovative Le FiliereFiliere biobased Filiera bioplastica Filiera biocosmesi Filiera bioedilizia Progetto Valso: Una filiera integrata territoriale Biodigestore modello di svilippo

5 il 53 febbraio marzo Libro 2014 Bianco gennaio 2013 I Deputati del parlamento europeo in La Galletti Commissione sta con europea la Commissione. seduta plenaria ha hanno raggiunto respinto un accordo sugli la obiettivi del nuovo Pacchetto Clima-Energia 2030: - proposta 40 % di emissioni della di gas Commissione serra e + 27 % di rinnovabili ed hanno non chiesto vincolante Commissione L Unione obiettivi Europea europea vincolanti doveva sul impegnarsi pacchetto che impongano clima a ridurre ed Questi energia" il almeno taglio sono per del i target il 55% 40% 2030: da rispettare le delle emissioni un taglio emissioni per tutti vincolante interne i Paesi di membri entro CO2, del il al fine di garantire, all intera Unione, uno sviluppo industriale competitivo 40% una 2030 dalla produzione e e contemporaneamente CO2 un sistema e il 27% del energetico di 30% rinnovabili sostenibile. per impegnarsi le energie sui a consumi raggiungere rinnovabili a livello il 45% ed UE. un di energia obiettivo rinnovabile del 40% OLTRE di che efficienza tagliare il consumo energetica di energia entro il del 2030, 40% per contenere portare il avanti riscaldamento una reale globale transizione sotto i 2 C. verso un criticando le proposte della Commissione sistema dichiarazioni energetico del neoministro a zero emissioni dell'ambiente, di carbonio. Gian europea Luca Continua Galletti, l attacco definita oggi forte al miope contro Consiglio le rinnovabili! e poco Ambiente ambiziosa. Obiettivi 2030, il nuovo ministro dell'ambiente L'Italia "accoglie con favore" la proposta della Per gli ambientalisti si tratta di una preoccupante e pericolosa retromarcia rispetto agli impegni assunti finora dall Europa per Deludono chi sperava in obiettivi seri le dell'ue Fonte: Qualenergia

6 Bioeconomia: UE «L Europa deve passare a un economia post-petrolio. Un maggiore utilizzo di fonti rinnovabili non è più solo una scelta ma una necessità. Dobbiamo promuovere il passaggio a una società fondata su basi biologiche invece che fossili, utilizzando Bruxelles, i motori della ricerca e dell innovazione» Bruxelles, COM (2012) final La bioeconomia: COM (2012) 582 final comprende l uso di processi di produzione fondati su bioprodotti; COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE UE comprende i settori dell agricoltura, della silvicoltura, della pesca, della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE UE produzione alimentare, della produzione di pasta di carta e carta, nonché comparti dell industria chimica, biotecnologica ed energetica. L innovazione per una scelta sostenibile: una bioeconomia per l Europa Un'industria europea più forte per la crescita e la ripresa economica - Aggiornamento della comunicazione sulla politica industriale 6

7 Bioeconomia in Europa: Analisi economica La bioeconomia (comprese tutte le rinnovabili) europea vanta già un fatturato di circa miliardi di euro e impiega oltre 22 milioni di persone, che rappresentano il 9% dell occupazione complessiva dell EU. La Commissione ha calcolato che per ogni euro investito in ricerca e innovazione nella bioeconomia la ricaduta in valore aggiunto nei settori del comparto bioeconomico sarà pari a dieci euro entro il Negli ultimi anni nonostante la congiuntura di una delle crisi più gravi della storia moderna, i bioprodotti mostrano una crescita superiore al 7% annuo in Europa. 7

8 Mercato Europeo 2020 e 2030 Agricoltura verde un volano per l Italia Fonte: European Renewable Resources and Materials Association (ERRMA)- Novamont Le previsioni al 2030 indicano che in Europa: il 30% della produzione di composti chimici sarà biobased e riguarderà composti di chimica fine e prodotti ad elevato valore aggiunto per oltre il 50%; il 25% dell energia per trasporti sarà derivata dalla biomassa con una incidenza crescente dei biocarburanti utilizzati nel trasporto aereo; il 30% dell energia elettrica e termica in Europa sarà generato dalla biomassa. Fonte (UE 2011): Innovating for Sustainable Growth: a bioeconomy for Europe, Febbraio 2012).

9 L INDUSTRIA ITALIANA e la CHIMICA VERDE PIEMONTE Novamont (No) M&G(RIVALTA SCRIVIA - AL) M&G (Crescentino - VC) Preverdia (Cassano Spinola - AL) LIGURIA A&A F.lli Parodi Camporosso (IM) A&A F.lli Parodi Campomorone (GE) SARDEGNA Matrica (Eni Versalis/Novamont) Porto Torres (SS) TOSCANA Agrium Italia (LI) LOMBARDIA Versalis (MN) Versalis (SAN DONATO MILANESE - MI) CIB ( per tutto il biogas italiano) loc. Cascina Codazza. Lodi (LO) VENETO API Mussolente Vicenza Mater Biotech (Novamont) Adria - RO EMILIA ROMAGNA Novamont (RAVENNA) UMBRIA Novamont (TERNI) SICILIA Red Island Caltagirone (CT) LAZIO M&G Patrica (FR) CAMPANIA Novamont Piana di Monte VERNA (CE) PUGLIA M&G (Modugno - BA) Foundrychem Casarano (LE) 1 miliardo di euro di investimenti e persone occupate + tutto il sistema biogas (3 miliardi di euro di investimenti e addetti)

10 Ciclo della Chimica Verde DALL AGRICOLTURA E DAL MONDO VEGETALE BIOPRODOTTI (BP) dal fine ciclo Nuova vita Biocombustibili e biocarburanti Biolubrificanti, oli tecnici, Tensioattivi Bioplastiche e Biopolimeri Coloranti naturali, Solventi, Addensanti naturali Recupeo Riciclo Energia Compostaggio Nuovi materiali Manufatti Tessili & cartari Bioedilizia, Detergenza, Benessere e Cosmesi

11 Horizon Horizon 2020 è il nuovo Programma del sistema di finanziamento integrato destinato alle attività di ricerca della Commissione europea, è attivo dal 1 gennaio 2014 fino al 31 dicembre 2020, e supporterà l'ue nelle sfide globali fornendo a ricercatori e innovatori gli strumenti necessari alla realizzazione dei propri progetti e delle proprie idee. Complessivamente il budget stanziato dalla Commissione per il biennio è di circa 15 miliardi di euro di cui circa 7,8 mld per il Societal challenges: 2.8 mld per il 2014 per Affrontare 7 sfide sociali: salute, sicurezza alimentare e bioeconomia, energia; trasporti; clima e ambiente, società innovative ed inclusive, sicurezza.

12 La bioraffineria Le bioraffinerie sono sistemi industriali che integrando processi di conversione della biomassa di natura chimica, fisica o microbiologica consentono di ottenere materiali e composti chimici ad alto valore aggiunto. «La bioraffineria è ben più di un innovativo insediamento industriale: è piuttosto espressione di un nuovo modo di intendere economia, territorio, agricoltura ed ambiente». Luca Lazzeri CRA CIN 12

13 Bio-based product (bioprodotti) Nel termine bioprodotti sono compresi i materiali di origine biologica derivati interamente o in parte da biomasse, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani ad esclusione dei prodotti legnosi, cartari o energetici. Pr. EN Biobased: Proveniente da Biomassa 13

14 Filiere biobased Lubrificanti Plastiche Coloranti Detergenza Cosmesi Fibre Fertilizzanti Fitofarmaci Nuovo paradigma dello sviluppo sostenibile: Si devono costruire filiere dove prodotti, coprodotti e sottoprodottti costruiscono INSIEME un sistema economico sostenibile.

15 Filiere da sottoprodotti Filiera bioedilizia canapa Filiera bioplastiche Progetto Biomolener Filiera biocosmesi

16 Produzione di bioplastiche trasforma gli scarti in risorse. Progetto CRA _ Legacoop Fondi Mipaaf Un vasetto di plastica per yogurt da 2 litri di siero di latte. La combinazione reflui zootecnici+siero di latte può dare origine alla produzione di bioplastiche e, in misura più modesta, anche di biogas. Fitocelle, legacci per la vite, supporti per trappole a feromoni, teli per la pacciamatura e la solarizzazione sono solo alcuni dei prodotti che si possono ottenere dalle bioplastiche, oltre il sacchetto in MaterB. il siero di latte insieme a una componente di reflui zootecnici, sia per la produzione di biogas che di bioplastiche in percentuale uguale di 50 e 50. L incremento delle bioplastiche rappresenta una valida alternativa all utilizzo delle materie prime di origine fossile. Questo è ormai fuori discussione. Secondo i dati forniti dall Unione Europea, aumentando la loro produzione, nel 2020 si potrà ottenere un risparmio compreso tra i 9 e i 27 milioni di t. di Co2 equivalente, obiettivo che è legato a filo doppio al concetto di biodegradabilità e compostabilità che le caratterizza.

17 Filiera bioplastica: Plastica e bioplastica Negli ultimi decenni quindi l utilizzo delle materie plastiche è giunto ad un livello tale da rendere urgente la soluzione del loro smaltimento che avviene attualmente per incenerimento, stoccaggio in discariche, riciclaggio o biodegradazione. La bioplastica si degrada senza lasciare residui La inquinanti combustione e della in base maggior alla parte composizione dei polimeri non chimica causa molti la sua problemi completa di inquinamento degradazione da fumi può anche necessitare se presenta il vantaggio di fornire notevoli quantitativi di energia. Si possono da pochi verificare giorni però a 4-5 emissioni anni. tossiche se nelle ceneri si depositano quantità non trascurabili di metalli pesanti o ci può essere produzione di diossine nel caso in cui tra i polimeri di rifiuto vi siano materiali clorurati, come il PVC. Percorsi: riciclo, biodegradazione (lentissima e costosa).. RIMANE produzione di materiali polimerici a limitato impatto ambientale a fine vita, cioè biodegradabili.

18 Progetto Valso: sistema integrato di tecnologie per la valorizzazione sottoprodotti della filiera biodiesel (CRA-CIN) Semi oleaginose Biodiesel Olio estrazione Glicerina Bioraffinerie di seconda generazione Farine Bioraffinerie di prima generazione Formulazione Bioraffinerie di seconda generazione Idrolisi enzimatica: proteine e separazione frazioni Frazionamento componenti con miscele inverse Biomolecole per l industria Mezzi tecnici per l agricoltura: Fertilizzanti organici, ammendanti, biostimolanti, film plastici, erbicidi ad uso fitoiatrico Alimentazione animale Residui per filiera biogas

19 ..altre filiere Nuovo paradigma dello sviluppo sostenibile: Fertilizzanti rinnovabili dal digestato. Ma anche: Filiere con produzione di prodotti, co-prodotti e «Si devono costruire filiere dove sottoprodotti a monte del digestore poi prodotti, co-prodotti e sottoprodottti costruiscono INSIEME un sistema Per incrementare valore aggiunto alla fine di una filiera di produzione economico sostenibile per l azienda agricola».

20 Biodigestore: un nuovo modello di sviluppo Es bioraffineria per la produzione di bioprodotti: es biopolimeri Biopolimeri vengono ottenuti dai derivati della lavorazione delle biomasse. fermandosi alla prima fase della degradazione anaerobica del materiale organico presente per favorire l acidogenesi per ottenere un effluente ricco di acidi grassi volatili da utilizzare poi come materiale di partenza per la produzione di (polidrossialcanoati- PHA) che possono essere successivamente trasformati in fibre, tessuti, prodotti stampati.

21 ma non solo Dal digestato: Fertilizzanti rinnovabili e terreno di partenza per la produzione di prodotti azotati, Fosfati, base di carbonio e nutrienti Digestato un sottoprodotto da utilizzare come risorsa da valorizzare al meglio capace di portare valore aggiunto in azienda e non solo come risparmio di mezzi tecnici evitati

22 Biogas refinery Es. chimica verde in agricoltura fertilizzante DA. DIGESTATO Elettricità Calore spesso inutilizzato fertilizzante

23 chimica verde in agricoltura Ecobiocosmesi Fertilizzante rinnovabile ALGHE Dig Liquido nutriente impianto produzione microalghe DIGESTATO Elettricità Calore per i processi BIOMETANO Bioplastiche BIOCHAR gassificatore Dig. solido: 1. carbonizzazio ne e biochar; 2. Gassificatore a ciclone; 3. Biofertilizzan ti. Fertilizzante rinnovabile

24 L INDUSTRIA ITALIANA e la CHIMICA VERDE PIEMONTE Novamont (No) M&G(RIVALTA SCRIVIA - AL) M&G (Crescentino - VC) Preverdia (Cassano Spinola - AL) LIGURIA A&A F.lli Parodi Camporosso (IM) A&A F.lli Parodi Campomorone (GE) SARDEGNA Matrica (Eni Versalis/Novamont) Porto Torres (SS) TOSCANA Agrium Italia (LI) LOMBARDIA Versalis (MN) Versalis (SAN DONATO MILANESE - MI) CIB ( per tutto il biogas italiano) loc. Cascina Codazza. Lodi (LO) VENETO API Mussolente Vicenza Mater Biotech (Novamont) Adria - RO EMILIA ROMAGNA Novamont (RAVENNA) UMBRIA Novamont (TERNI) SICILIA Red Island Caltagirone (CT) LAZIO M&G Patrica (FR) CAMPANIA Novamont Piana di Monte VERNA (CE) PUGLIA M&G (Modugno - BA) Foundrychem Casarano (LE) 1 miliardo di euro di investimenti e persone occupate + tutto il sistema biogas (3 miliardi di euro di investimenti e addetti)

25 DM bioraffinerie Decreto firmato il 10 ottobre Potrebbe modificare/facilitandolo il sistema autorizzativo nel caso di produzione di biometano: Art. 2: procedure di autorizzazione Per gli impianti di analoghe caratteristiche di processo rispetto ad impianti già realizzati ed in esercizio in un altro sito e della stessa tipologia, l autorizzazione alla costruzione e all esercizio non prevede una valutazione del processo ma ne individua gli ingressi di materia prima e le uscite di prodotti e altre emissioni inquinanti per determinarne gli impatti ambientali e verificare il rispetto dei limiti di emissione. APPROVATO IL PRIMO IN UNA REGIONE GLI ALTRI AVRANNO VITA PIU FACILE.

26 Si applica solo alle bioraffinerie: bioraffinazione: DM bioraffinerie di seconda generazione: sistemi che possono produrre diversi materiali per una pluralità di possibili utilizzazioni a partire da biomassa e prodotti di origine agricola o forestale, scarti dell industria agroalimentare e alimentare (es. grassi animali), oli esausti; attività che consiste nell'integrazione di processi di conversione della biomassa di natura chimica, fisica o microbiologica al fine di produrre biocarburanti, prodotti di terza generazione: biochimici sistemi ad alto che possono valore produrre aggiunto e bioenergia. diversi materiali per una pluralità di possibili utilizzazioni Gli a partire impianti da biomasse ricadenti ottenute in unico mediante sito valorizzazioni dedicati alle di lavorazioni terreni marginali e alle o non trasformazioni agricoli o in mare; necessarie ai predetti processi compongono una fattispecie impiantistica denominata bioraffineria.

27 Molto lavoro da fare Mancano le norme identificative per i bioprodotti. l Unione Europea ha implementato l azione 5 sui bioprodotti standard, etichette e certificazione con l obiettivo di sviluppare standard europei chiari e privi di ambiguità, che permettano di verificare in futuro le dichiarazioni sui bioprodotti (ad es. biodegradabilità, contenuto bio-based, carbonio di origine rinnovabile, riciclabilità e sostenibilità). L incarico di definire gli standard è stato demandato al CEN (Comitato Europeo di Normalizzazione). E stato pubblicato il Pr. EN 16575

28

29 Il manifesto della Chimica Verde

30 Strategicamente.. Conclusioni Le aziende agricole chiudono (milioni ha persi in 10 anni) Aumentare il reddito per l azienda agricola; Migliorare la qualità dell ambiente; Garantire un ritorno sul territorio (le bioraffinerie sono profondamente legate al territorio) Garantire un minor dissesto idrogeologico. Nel rispetto della multifunzionalità 30

31 .. Sofia Mannelli Chimica Verde Bionet

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