MANGIA SANO E ATTIVITA FISICA CORRI LONTANO. Dipartimento di prevenzione- S.C.SISP Funzione di Medicina dello Sport. Dott.
|
|
- Mariano Colucci
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MANGIA SANO E CORRI LONTANO ATTIVITA FISICA Dott.GUERRIERO MAURO Dipartimento di prevenzione- S.C.SISP Funzione di Medicina dello Sport Borgomanero 06 maggio 2010 Novara 13 maggio 2010
2 Definizioni Attività fisica è ogni forma di movimento del corpo prodotta dall apparato muscolo scheletrico che comporta dispendio energetico. Esercizio fisico è una forma di attività fisica definita come movimento del corpo pianificato, strutturato e ripetitivo finalizzato a migliorare o mantenere uno o più componenti della buona forma fisica. La fitness fisica consiste in una serie di attributi che la gente ha o raggiunge nel campo delle abilità a compiere attività fisica. Lo sport più specializzato ed organizzato consiste in attività praticate attraverso esercizi e/o competizioni facilitate da organizzazioni sportive. Rappresenta quindi un settore del più ampio settore dell attività fisica.
3 PERCHE MUOVERSI
4 LE CONOSCENZE STORICHE.. Non si può mantenersi in salute basandosi soltanto sul tipo di alimentazione, ma a questa bisogna affiancare anche degli esercizi fisici Ippocrate: il regime (metà del IV sec. A.C.)
5 PREISTORIA L Australopiteco, progenitore della specie Homo, era simile a una scimmia. L Homo ha un corpo più alto e snello, spalle più basse e indipendenti dal collo, arti superiori più corti, arti inferiori più lunghi e adatti a funzionare come molle durante gli spostamenti. L Homo non è un arrampicatore né un velocista: è un corridore di resistenza, adatto a percorrere lunghe distanze nell Africa preistorica per procurarsi il cibo con la raccolta e la caccia (Bramble e Lieberman, 2004). 6
6 Ci sono voluti circa 2,5 milioni di anni per acquisire una stabile postura eretta. 1,5 milioni di anni per evolvere fino all attuale specie (homo sapiens sapiens) dotato di: intelligenza e abilità manuali avanzate, grande capacità di comunicare e interagire con i simili. Motorizzazione: è lo 0,1% della storia dell uomo moderno. Se rapportiamo la cronologia dell homo sapiens sapiens a 1 giorno di 24 ore, la motorizzazione rappresenta circa l ultimo minuto e 1/2
7 Molte caratteristiche dell attuale corpo umano suggeriscono un buon adattamento alla corsa prolungata: miglior capacità di raffreddamento durante sforzo; maggior indipendenza di movimenti di testa, parte superiore e inferiore del tronco; arti superiori leggeri; colonna vertebrale, anca, ginocchio e caviglia più resistenti a forze verticali; arti inferiori con muscoli lunghi ed elastici; piede robusto e con volta plantare modificabile dal carico (a molla ) 7 Se la specie Homo è nata per correre, possiamo dedurre che una persona in buona salute potrebbe/dovrebbe percorrere diversi km al giorno, a ritmo di corsa lenta e/o passo veloce: 5 10 km/h
8 Neandertal Woman ( anni fa) Modern Woman Kcal (National Geographic, 2008) kcal
9 ETA CONTEMPORANEA Oggi il lavoro e la vita domestica sono più sedentari e gli spostamenti avvengono con veicoli a motore anche su percorsi brevi. In queste condizioni, l attività fisica raggiunge di rado intensità di sforzo moderato. La nostra vita quotidiana avviene in ambito di sforzo lieve.
10 Attivita fisica Una delle funzioni umane piu importanti Oggi in gran parte eliminata se ne ignora la sua essenzialità per la salute e il benessere 10
11 ETA CONTEMPORANEA SPOSTAMENTI: IERI OGGI! 11
12 ETA CONTEMPORANEA LA SPESA : IERI OGGI! 12
13 ETA CONTEMPORANEA I GIOCHI DEI BAMBINI : IERI OGGI!
14 ETA CONTEMPORANEA I NOSTRI FIGLI SARANNO COSI?
15 BENEFICI DELL ATTIVITA FISICA Gestione della malattia Prevenzione secondaria Prevenzione primaria
16 LINEE GUIDA (1) Organizzazione Mondiale della Sanità L obbiettivo minimo di 30 minuti al giorno attività fisica di media intensità(o moderata) per 5 giorni alla settimana almeno 20 minuti di attività intensa 3 giorni alla settimana
17 LINEE GUIDA (2) 30 minuti al giorno prevenzione malattie croniche 60 minuti al giorno controllare il peso 17
18 Strumenti di misura del movimento: Intensità MODERATA Frequenza 5 VOLTE ALLA SETTIMANA Durata ALMENO 30 MINUTI
19 COME VALUTARE L INTENSITA DELL ATTIVITA (ALCUNE INDICAZIONI) SCALA DI PERCEZIONE DELL ATTIVITA FISICA TALK TEST SCALA DI BORG CONTAPASSI CARDIOFREQUENZIMETRO MET
20 PERCEZIONE ATTIVITA FISICA LIEVE lieve aumento della respirazione e del battito cardiaco e quasi nulla sudorazione MODERATA moderato aumento della respirazione e del battito cardiaco o un po di sudorazione INTENSA grande aumento della respirazione e del battito cardiaco o abbondante sudorazione
21 TALK TEST Attività leggera: è possibile svolgerla cantando o chiacchierando animatamente Attività moderata: è possibile svolgerla parlando Attività intensa: non è più possibile conversare per l accelerazione del respiro
22 SCALA DI BORG 6 Nessuno sforzo 7 Leggerissimo 8 9 Molto leggero Leggero Di modesta intensità 15 Relativamente intenso 17 Molto intenso 19 Intensissimo 20 Sforzo massimale 9 Per una persona sana corrisponde a camminare lentamente al proprio ritmo spontaneo 13 E percepito come un esercizio di discreta intensità ma non ci sono problemi a continuarlo 17 Una persona sana può ancora continuare questo tipo di sforzo ma deve veramente sforzarsi, lo sforzo è percepito come molto pesante e la persona è molto stanca 19 E un esercizio veramente faticoso (per la maggior parte delle persone rappresenta lo sforzo più duro che abbiano mai sperimentato)
23 FREQUENZA CARDIACA Attività moderata: 50-70% della frequenza cardiaca massima Attività intensa: 70-85% della frequenza cardiaca massima Frequenza cardiaca massima: età della persona es. persona di 50 anni = = 170 battiti al minuto
24 MET = METABOLIC EQUIVALENT OF TASK 1 MET: quantità di energia, o di ossigeno, utilizzata quando una persona è seduta tranquilla (ad es. parla al telefono o legge un libro) Un attività in cui si consumano 3-6 MET è considerata moderata Un attività in cui si consumano >6 MET è considerata intensa 16
25 MET EQUIVALENTE METABOLICO PARI A 3,5 ML/KG/MIN DI VO2 (quantità media di ossigeno consumata a riposo)
26 COSTO ENERGETICO DI ALCUNE ATTIVITÀ FISICHE 1 MET = 3.5 ml O 2 /kg/min = 1 kcal/kg/h Sforzo lieve Moderato: 2,5-6 MET Sforzo vigoroso: > 6 MET <2,5 2,5-4,4 4,5-5,9 6-8,4 8,5-10 >10 MET/ora
27 Consumo energetico durante attività fisica di 1 ora Esempio :costo del nuoto non competitivo è di 6 MET. Quindi: 3,5ml di ossigeno (1MET) x 6 x 70kg di peso (ad esempio), x 60 (1 ora) = 88,2 litri di ossigeno/ora consumati da quell organismo. Sapendo che 1 litro di ossigeno nel bruciare i carboidrati ha un valore calorico di 5 kcal (cioè sviluppa 5 kcal), moltiplicando 88,2 x 5 otteniamo 440 kcal che è il dispendio energetico ad esempio di 1 ora di sci, di nuoto non competitivo. 27
28 Esempi di attività fisica moderata in rapporto ai METs Lavare l auto per min Lavare le finestre o il pavimento per min Giocare a volleyball per 45 min Fare lavori di giardinaggio per 60 min. Andare in bicicletta ( 5 Km per 30 min.) Ballare velocemente per 30 min Camminare ( 3,0 km per 30 min) Nuotare per 20 min Giocare a basket per 15 min Correre ( 1,5 km/ 15 min) Spalare la neve per 15 min
29 Camminare 1 ora (4km) = 90kcal Marciare 1 ora (6km) = 200kcal Correre 1 ora (8,5km) = 480kcal Nuoto 1 ora = 520 kcal Tennis 1 ora= 520 kcal Sci 1 ora= 600 kcal Calcio 1 ora= 600 kcal Danza 1 ora= 600 kcal
30 MODIFICARE IL COMPORTAMENTO Spiegare i rischi Motivare Perche cambiare? Creare obiettivi Come cambiare?
31 Possibili effetti dell attività motoria: Effetti settoriali Salute ossea Forza muscolare Equilibrio Flessibilità Effetti generalizzati Capacità di esercizio prolungato (fitness aerobica) Controllo peso e composizione corporea Controllo della sindrome metabolica (fitness metabolica) Benessere psicofisico
32 Perdite di capacita funzionale con l invecchiamento Resistenza muscolare 1-2% per anno Forza muscolare 3-4% Capacita aerobica 3-4% per anno Densita ossea uomo 1% Densita ossea donna 2-3% Flessibilita e equilibrio Propriocezione e coordinazione Consapevolezza cinestetica Termoregolazione
33 Inattivita fisica Scadente tono muscolare Rischio di fratture Obesita Diabete Invecchiamento precoce
34 SINTESI DEGLI EFFETTI DELL ATTIVITÀ FISICA SULLO STATO DI SALUTE Riduzione della mortalità e protezione verso: le patologie cardiovascolari e l ictus cerebri le dislipidemie, l obesità, l ipertensione la comparsa del diabete e le sue complicanze l osteoporosi il decadimento mentale e la depressione alcuni tumori (colon, mammella, endometrio) la disabilità
35 sullo stato di benessere psico-fisico Miglioramento del tono dell umore Percezione di un senso di benessere generale Aumento della forza e della capacità funzionale Aumento dell autostima Rallentamento dei processi legati all invecchiamento Azione socializzante se l attività viene praticata in gruppo
36 ATTIVITÀ FISICA E CUORE Con la pratica di un attività fisica regolare il cuore diventa più robusto e resistente alla fatica. L attività aerobica aumenta la richiesta di ossigeno da parte del corpo e il lavoro di cuore e polmoni, rendendo la circolazione più efficiente. Un cuore allenato pompa una quantità di sangue maggiore senza dispendio supplementare di energia, perché si riduce la frequenza cardiaca (10 battiti cardiaci in meno al minuto significano battiti all anno risparmiati)
37 LA PREVENZIONE DELLE CORONAROPATIE la pratica di attività fisica riduce il rischio di incidenti cardiaci mortali e non. Nella popolazione fisicamente attiva - che pratica attività fisica moderata tutti i giorni o quasi - si evidenzia una riduzione del 30-50% del rischio relativo di malattie coronariche rispetto alla popolazione sedentaria, a parità di altri fattori di rischio. (Clinical Evidence Vol.4 pag.54 )
38 ATTIVITÀ FISICA E IPERTENSIONE Sono sufficienti modesti livelli di esercizio fisico aerobico come cammino veloce o nuoto per 30 minuti 3-4 volte la settimana. (Va evitato il sollevamento di grossi pesi perchè fa alzare la pressione.)
39 Obesità e sovrappeso: Certamente NON si può prescindere da una dieta adeguata, ma l attività fisica produce anche un effetto positivo sulla composizione del peso perduto: non solo si perde massa grassa, ma aumenta la massa magra. Dato che il tessuto magro incrementa il metabolismo basale che costituisce la maggior parte del dispendio energetico a riposo, maggiore è la massa magra maggiore è il dispendio calorico. Questo permette diete meno drastiche. 39
40 La circonferenza alla vita L eccesiva circonferenza alla vita è correlata ad un aumentato rischio cardiovascolar e e metabolico
41 Diabete L effetto positivo dell attività fisica è legato all incremento dei processi metabolici più evidente nel diabete tipo 2 che a sua volta determina un aumento della sensibilità alla insulina e una riduzione dell insulinemia,inoltre aumenta la velocità di assunzione del glucosio da parte delle cellule muscolari. (L attività fisica diminuisce l HBglicata del 15%.) Soggetti fisicamente attivi presentano un rischio di diabete Tipo 2 minore del 33-50% - 41
42 RIDUZIONE DEL DIABETE MEDIANTE STILE DI VITA O METFORMINA 10 ANNI DOPO LANCET.COM/JOURNALS/LANCET/ARTICLE/PIIS (09) /ABSTRACT A distanza di 10 anni dallo studio precedente gli autori hanno indagato se l effetto osservato dell intervento persiste anche a lungo termine. 910 soggetti facevano parte del gruppo inizialmente assegnato all intervento sullo stile di vita, 924 a quello con metformina e 932 a quello con placebo. a tutti è stato offerto un intervento sullo stile di vita RISULTATI: L incidenza del diabete a dieci anni di distanza si è ridotta del 34% nel gruppo con intervento sullo stile di vita e del 18% in quello trattato con metformina. L incidenza cumulativa del diabete ha quindi continuato ad essere più bassa nel gruppo che ha seguito fin dall inizio un programma di intervento sullo stile di vita.
43 ATTIVITÀ FISICA E OSTEOPOROSI L attività fisica aumenta la densità ossea, migliora la forza muscolare e riduce il dolore Il rischio di cadute (e quindi di fratture) si riduce del 25% perché migliora il senso dell equilibrio. Inoltre il movimento migliora la funzionalità delle articolazioni e ritarda la perdita di indipendenza contribuendo quindi ad una buona qualità di vita.
44 L attività fisica è un potente mezzo di prevenzione dei tumori: forte evidenza per il cancro di: della mammella del colon dell endometrio media evidenza per il cancro di: della prostata del polmone scarsa evidenza per il cancro di: del pancreas del testicolo rene tiroide (IARC GLOBOCAN 2002)
45 EFFETTI PREVENTIVI DELL ATTIVITÀ FISICA NEI CONFRONTI DEI TUMORI - DIALOGO SUI FARMACI N. 2, 2008 Tumore Prevenzione primaria Prevenzione secondaria mammella Riduzione RR 15-20% Riduzione RA 4% a 5 anni, 6% a 10 anni; riduzione RR 50% se associata a 5 porzioni di fruttaverdura; miglioramento qualità di vita colon-retto Riduzione rischio 22%, 29% (colon) polmone prostata Effetto protettivo dubbio (retto) Discordanza tra i diversi studi L AF sembra ridurre il rischio ma l effetto protettivo è modesto endometrio Riduzione rischio 20-40%
46 ATTIVITÀ FISICA E DEPRESSIONE BLUMENTHAL JA ET AL.ARCH INTERN MED, 1999;159:2349 BABYAK M ET AL. PSYCHOSOM MED 2000;62:633 in uno studio l efficacia di un programma di esercizi fisici rispetto ai farmaci è risultata sovrapponibile (anche se con i farmaci si è ottenuta una risposta iniziale più rapida ) in un altro studio l efficacia è risultata simile, ma distanza di 6 mesi il tasso di ricadute è risultato minore nelle persone trattate con esercizio fisico che in quelle che avevano ricevuto l antidepressivo
47 Una futura specie Homo abilis Homo erectus Homo sapiens sapiens Homo pinguis? Non ci piace l idea? Allora occorre intervenire: usando attività più intense per gli spostamenti e le necessità quotidiane (camminare veloce, salire le scale, spostarsi in bicicletta); 1. dedicando più tempo ad attività ricreative motorie e sportive, che richiedono intensità di sforzo da moderate a pesanti. I punti 1 e 2 vanno entrambi perseguiti! 47
48 ATTIVITÀ FISICA (AF) AF nel tempo libero AF come parte del lavoro AF a casa, o vicino a casa AF come trasporto
49 ATTIVITÀ FISICA E BENESSERE L attività fisica comporta un beneficio per la salute a qualunque livello di intensità Il beneficio per la salute si avvale di ogni passaggio della sequenza: sedentarietà attività fisica modesta attività più intensa
50
51 Se sei inattivo (raramente svolgi attività fisica) aumenta il numero di attività giornaliere che sono alla base della piramide: fai le scale invece di prendere l ascensore nascondi il telecomando e alzati dalla poltrona ogni volta che cambi canale cammina di più: vicino casa, in giardino
52 SUGGERIMENTI PER CHI È STATO INATTIVO Comincia lentamente All inizio scegli attività di intensità moderata che siano di tuo gradimento Aumenta gradualmente la durata dello sforzo, aggiungendo alcuni minuti ogni 2-3 giorni fino ad arrivare a praticare senza problemi la quantità consigliata (30 minuti al giorno) Quando anche praticare 30 minuti diventa facile, aumenta gradualmente la durata o l intensità dell attività (oppure entrambe) Modificato da CDC Promoting Physical Activity. A guide for community action (pag. 35)
53 COME INIZIARE IL NUMERO DEI PASSI Misurare per alcuni giorni il numero dei passi effettuati mediante un contapassi Partire dal valore più alto registrato e per due settimane darsi l obiettivo di mantenere lo stesso numero di passi Poi aggiungere 500 passi per altre due settimane e così via fino a raggiungere i passi Procedere anche più lentamente se si preferisce Il nuovo comportamento generalmente diventa stabile dopo circa 6 mesi; se si interrompe per qualche motivo riprendere al più presto; dal terzo giorno la fatica percepita si riduce notevolmente
54 Usare il conta passi ( Digi-Walker ) Livello di attività Molto basso < N passi al giorno Basso Moderato Alto > 7.000
55 10000 PASSI = 1 ORA DI CAMMINO VELOCE = 20 MINUTI NUOTO = 20 MINUTI BICICLETTA =20 MINUTI STEP = 25 MINUTI TENNIS =30 MINUTI CORSA LENTA = 40 MINUTI AEROBICA =50 MINUTI BALLO
56 ALCUNI SUGGERIMENTI PER CHI NON HA TEMPO PER FARE DEL MOVIMENTO Se hai poco tempo puoi iniziare anche solo con 10 minuti al giorno Cerca di sfruttare tutte le occasioni di fare del movimento che la vita quotidiana ci offre e che non sottraggono tempo alle altre attività, ad es: andare a piedi o usare la bicicletta per gli spostamenti parcheggiare l auto o scendere dal bus qualche isolato prima fare le scale a piedi sfruttare le pause per una breve passeggiata andare nell ufficio a fianco invece di telefonare
57 COME INIZIARE I TEMPI Settimana Cammino lento Cammino veloce Cammino lento Totale National Inst. of Diabetes, Digestive, Kidney Dis.
58 ATTIVITÀ FISICA LEGGERA Cammino a passo lento Stretching, riscaldamento, esercizi leggeri Ciclismo a bassa velocità Golf con cart Nuoto a ritmo lento Giardinaggio, potatura Lavori domestici leggeri: togliere la polvere, passare l aspirapolvere
59 SE SEI DISCONTINUO (svolgi attività fisica non regolare) cerca di diventare più costante dedicandoti alle attività indicate al centro della piramide: trova attività che ti piacciono pianifica le attività da svolgere nell arco della giornata poniti obiettivi realistici.
60 ATTIVITÀ FISICA MODERATA Cammino a passo veloce (almeno 6 km/h) Golf, trasportando le mazze Ciclismo 8-15 kmh in piano o leggera salita Tennis (doppio) Nuoto per svago Sollevamento pesi (a corpo libero o con macchinari) Lavori domestici moderati: pulire il pavimento o le finestre Giardinaggio: usare un tosaerba a motore
61 SE SEI COSTANTE (fai attività fisica almeno quattro volte/settimana) scegli attività dall intera piramide e se ti annoi: cambia la tue attività quotidiane
62 ATTIVITÀ FISICA INTENSA Marcia competitiva, jogging, corsa Nuoto prolungato Ciclismo in piano (> 15 kmh) o in salita Tennis singolo Lavori domestici pesanti: spostare mobili Allenamento in palestra tipo circuit training
63 Non è mai troppo tardi per cominciare a muoversi, non c è un livello minimo per avere dei benefici (un po di attività è meglio di niente) i benefici cominciano appena si inizia.
64 Camminando ogni giorno, raggiungo uno stato di benessere e mi lascio alle spalle ogni malanno; i pensieri migliori li ho avuti mentre camminavo, e non conosco pensiero così gravoso da non poter essere lasciato alle spalle con una camminata. Ma stando fermi si arriva sempre più vicini a sentirsi malati. Perciò basta continuare a camminare, e andrà tutto bene Soren Kierkegaard
65 L attività fisica Non solo aggiunge anni alla nostra vita! ma soprattutto dà vita ai nostri anni! GRAZIE!!!!
Come fare attività fisica nella vita quotidiana
Come fare attività fisica nella vita quotidiana 1 OMS - Regional Office for Europe Cammino e bicicletta http://www.euro.who.int/eprise/main/who/progs/trt /modes/20021009_1 In Europa la maggior parte degli
DettagliPERCHE L ATTIVITA FISICA E SALVACUORE
Lega Friulana per il Cuore PERCHE L ATTIVITA FISICA E SALVACUORE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della
DettagliBELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti
BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)
DettagliAttività motoria Attività sportiva Alimentazione
Club Rapallo Attività motoria Attività sportiva Alimentazione Dott.Lorenzo Marugo Piattaforma dell Unione Europea su dieta, attività fisica e salute Presupposto: I Cittadini dell Unione Europea si esercitano
DettagliCorso Sorveglianza e prevenzione della malnutrizione nelle strutture assistenziali per anziani L ATTIVITA FISICA NELL ETA AVANZATA
Corso Sorveglianza e prevenzione della malnutrizione nelle strutture assistenziali per anziani L ATTIVITA FISICA NELL ETA AVANZATA GOTTIN Maurizio - Responsabile SSD Medicina Sportiva ASL TO4 Referente
DettagliLE SCALE M U S I C A PER LA TUA SALUTE CALORIE AUTOSTIMA LONGEVITÀ EFFICIENZA. Aumenti la tua salute, se sali le scale. Perdi peso, se sali le scale
SALUTE Aumenti la tua salute, CALORIE Perdi peso, AUTOSTIMA Accresci la tua autostima, LONGEVITÀ Allunghi la tua vita, EFFICIENZA Potenzi i tuoi muscoli e migliori il tuo equilibrio, LE SCALE M U S I C
DettagliL attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli
L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli STILI DI VITA Lo stile di vita è un modo di vivere che ci permette attraverso l alimentazione
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di
DettagliNEWSLETTER N.31. I n q u e s t o n u m e r o : A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO. T r a s f e r t a
NEWSLETTER N.31 A CURA DELLA SEZIONE ATLETICA DELL US PRIMIERO I n q u e s t o n u m e r o : L e d i t o r i a l e d e l P r e s i d e n t e T r a s f e r t a L a n g o l o t e c n i c o 3 1 a g o s t
DettagliPENSI DI AVERE PROBLEMI DI SOVRAPPESO? SONO FASTIDIOSI I CHILI IN PIU? SEGUENDO UNA DIETA HAI AVUTO DIFFICOLTA AD OTTENERE RISULTATI?
PENSI DI AVERE PROBLEMI DI SOVRAPPESO? SONO FASTIDIOSI I CHILI IN PIU? HAI GIA FATTO DIETE? SEGUENDO UNA DIETA HAI AVUTO DIFFICOLTA AD OTTENERE RISULTATI? Se hai risposto con almeno tre SI è il momento
DettagliAttività fisica: strumenti per la
Attività fisica: strumenti per la rilevazione Sara Grioni Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori "Strumenti di Sorveglianza Nutrizionale: luci ed ombre" 28
DettagliAlcuni suggerimenti. Muoviti con gli amici! Iscriviti con loro a un corso di nuoto, o in palestra, oppure programma escursioni in montagna o in bici.
Alcuni suggerimenti Muoviti divertendoti! Pratica attività che oltre a farti muovere ti procurino piacere. Muoviti in famiglia! Organizza gite in campagna, passeggiate serali a piedi o in bicicletta. Negli
DettagliI MIEI ASSISTITI E LA SEDENTARIETÀ. Marco Cambielli
I MIEI ASSISTITI E LA SEDENTARIETÀ Marco Cambielli Un medico di famiglia della nostra Regione con 1500 assistiti ha in carico Circa 300 pazienti con s. metabolica ( ATP III)( con lieve prevalenza maschile)
DettagliNordic Walking: la salute cammina con i bastoncini
Università dell età libera 2014-2015 Conferenze di informazione salute e movimento Nordic Walking: la salute cammina con i bastoncini Indice INTRODUZIONE 23 ore e mezzo L ATTIVITA FISICA IL NORDIC WALKING
DettagliFitness e risposte affettive
Federazione Ginnastica d Italia C.R. Lombardia CORSO di FORMAZIONE ATTIVITA MOTORIA ED ESERCIZIO FUNZIONALE NEI GRANDI ADULTI MILANO, sabato 5 ottobre 2013 Fitness e risposte affettive Matteo Vandoni Ricercatore
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
Dettagli1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)
LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo
DettagliAssociazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica
Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica ARBITROCLUB SEZIONE A.I.A. AREZZO Linee Guida Programma di allenamento auto-diretto Caro Associato, di seguito troverai
DettagliFARE MOVIMENTO. Risultati PASSI 2007-2009 ASLCN1 STILI DI VITA E MALATTIA. Risultati PASSI 2007\2009 ASLCN1
STILI DI VITA E MALATTIA Dott.ssa Alessandra Ardizzone Medicina Interna Ospedale di Fossano Dipartimento di Medicina Antiinvalidante Risultati PASSI 2007-2009 ASLCN1 278.000 residenti di età 18-69 anni
DettagliMODULO 2 NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 2 CALCOLO DEL DISPENDIO ENERGETICO GIORNALIERO
MODULO 2 NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 2 CALCOLO DEL DISPENDIO ENERGETICO GIORNALIERO FABBISOGNO ENERGETICO Apporto di energia, di origine alimentare, necessario a compensare il dispendio energetico di individui
DettagliLa promozione dell attività fisica nella popolazione generale
REGIONE VENETO Piano di lotta alla sedentarietà Promozione dell attività fisica per la prevenzione e la cura delle malattie croniche Rovigo, 7 novembre 2007 Trecenta, 5 dicembre 2007 La promozione dell
Dettagli10 Modulo. Attività motoria II
10 Modulo Attività motoria II Argomenti MET specifici Programmi di attività motoria MET e Prevenzione dei TUMORI Cancro del seno: 9 MET settimana Cancro colon retto: 18 MET settimana Cancro prostata: 30
DettagliNON fumare. è la scelta migliore che puoi fare
Il programma GUADAGNARE SALUTE, promosso dal Ministero della Salute e dall Istituto Superiore di Sanità, con le Regioni e gli Enti locali, si propone di contrastare i 4 rischi fondamentali per la salute,
DettagliL Attività Fisica come Farmaco
L Attività Fisica come Farmaco Journal of Applied Physiology 2005 Effetti dell esercizio e della dieta sulle malattie croniche (Roberts( e Barnard) Metanalisi di 424 pubblicazioni Conclusioni: Le malattie
DettagliVADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna)
NON SOLO PALESTRA... VADEMECUM PER L ATTIVITA FISICA A CASA ( tra faccende domestiche e attrezzi di fortuna) L attività vuole rendere consapevoli i ragazzi che l attività motoria può essere svolta anche
DettagliLa promozione del Movimento nei percorsi di cura e guarigione
La promozione del Movimento nei percorsi di cura e guarigione Dott.ssa Barbara Ilari U.O. Medicina dello Sport Ausl Reggio Emilia American Cancer Society Guidelines on Nutrition and Physical Activity for
DettagliIL FIT- TEST. Queste sono domande tipiche del principiante che inizia a sentire il bisogno di valutare la propria prestazione.
IL FIT- TEST Chiunque abbia iniziato a praticare uno sport da qualche tempo si sarà chiesto quale sia il valore assoluto della sua prestazione. "Ho fatto 40 vasche in mezz'ora, è un buon risultato?" "Ho
Dettagli4. Conoscere il proprio corpo
4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliPROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE?
http://digilander.libero.it/riminisportmedicina riminisportmedicina@libero.it MEDICINA dello SPORT e PROMOZIONE dell ATTIVITA FISICA PROGETTO PIEDIBUS : PUO FUNZIONARE? dr. Eugenio Albini Tutte le più
Dettagli-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.
Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono
DettagliINDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione
INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione Sembrerà strano ma essere in sovrappeso non necessariamente significa avere grasso in eccesso; allo stesso modo essere normopeso non è sinonimo di
DettagliTecniche di allenamento per la Maratona. Pietro Balbo
Tecniche di allenamento per la Maratona Pietro Balbo 1 La suddivisione dei periodi di allenamento A = Periodo preparatorio B = Periodo fondamentale C = Periodo specifico R = Recupero G = Gara La definizione
Dettagliper una buona salute Claudio Andreoli
Alimentazione e stili di vita per una buona salute Claudio Andreoli «Uno stile di vita non corretto può aumentare il rischio di tumori o di malattie cardiache?» UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facolta
DettagliGLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione
GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE
DettagliIng. Marco De Mitri www.marcodemitri.it
Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it 1 Il problema dei consumi Esigenza: risparmiare sui costi di gestione specie per chi utilizza per lavoro i mezzi di trasporto Non sempre però le prestazioni dichiarate
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
Dettagli19627426.00 DEU/ITA A ITA GUIDA PRATICA ALLA FORMA FISICA
GUIDA PRATICA ALLA FORMA FISICA 19627426.00 DEU/ITA A ITA SOMMARIO 1. Lasciate che sia il cuore a guidarvi!... 3 2. Un mondo di scelte... 4 3. La zona personale di frequenza cardiaca... 6 4. L allenamento
DettagliALIMENTAZIONE E STILI DI VITA
ALIMENTAZIONE E STILI DI VITA (degli adulti, dei giovani di 12-17 anni e dei bambini di 6-11 anni) Presentazione dei risultati Parma, 6 maggio 2004 S. 04029-30 Premessa Nelle pagine seguenti vengono presentati
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliProgramma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona
Programma la tua estate dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona Molte volte si arriva nel periodo estivo e si sente la voglia di mollare un po con gli allenamenti, oppure di
DettagliCome e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico
Come e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico Intorno al concetto del giusto peso si sono formulate tante teorie, a volte vere, altre assolutamente prive di valenza scientifica. Nella grande
DettagliINFORMAZIONI SUL COPYRIGHT. Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale.
di Paolo Cusano 1 INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale. Nessuna parte di questo e-book può essere riprodotta
DettagliASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI
ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI Sistemi biologici: soggetti a complessi processi di trasformazione e scambio di energia; I sistemi biologici sono costituiti perlopiù da quattro elementi: H,
Dettaglicorsi e spinning digital training dalle 6 alle 22
corsi e spinning digital training dalle 6 alle 22 corsi lunedì YogaFit GAG TotalBody CountryFitness SuperAbdominal Basic GAG YogaFit TotalBody Basic GAG CountryFitness TotalBody Basic 1 1 GAG 1 CountryFitness
DettagliATTIVITA FISICA E SPORT IN ETA EVOLUTIVA
ATTIVITA FISICA E SPORT IN ETA EVOLUTIVA Principali fattori che influiscono lo sviluppo generale FATTORI INTRINSECI Genetici: genitori, sesso, razza Neuroendocrini: : ghiandola ipofisi, tiroide, gonadi.
DettagliPRESENTAZIONE DELL ATTIVITÀ DI DANZA CONTEMPORANEA PER ADULTI
PRESENTAZIONE DELL ATTIVITÀ DI DANZA CONTEMPORANEA PER ADULTI CHE COS E LA DANZA CONTEMPORANEA? Ogni CORPO si muove con un suo PESO in uno SPAZIO dentro a un TEMPO e con una certa ENERGIA. ELEMENTI FONDANTI
DettagliAlcuni consigli pratici per migliorare la tua attività motoria
DiSMeB Alcuni consigli pratici per migliorare la tua attività motoria opuscolo realizzato nell ambito delle azioni del Progetto CCM 2012 Counseling motorio ed attività fisica quali azioni educativo-formative
DettagliBe active, healthy and happy!
Be active, healthy and happy! Promuovere l attività fisica sul posto di lavoro Mantenersi in forma restando in azienda. Non è uno slogan pubblicitario, ma la filosofia su cui si basa l ultimo trend arrivato
DettagliLE COMPETENZE ESSENZIALI DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
LE ESSENZIALI DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE classe prima concentrarsi sull interiorizzazione e prendere coscienza del proprio corpo, anche in movimento svolgere attività a basso ritmo di lavoro seguire
DettagliA Dolore Le 5 nove domande di questo paragrafo riguardano le sue condizioni durante la scorsa settimana. 1) Con quale frequenza ha avuto mal di O mai
Questionario sulla qualita' di vita Quality of Life Questionnaire/ Italian version Qualeffo--41 (le 10 Decembre 1997) International Osteoporosis Foundation Users of this questionnaire (and all authorized
DettagliL'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING
L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING 1 - ALLENAMENTO FISICO O TRAINING L ALLENAMENTO consente di raggiungere e mantenere l organismo e/o le varie prestazioni a ben definiti livelli ottimali di
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliQUESTIONARIO PER EDUCATORI
www.okkio3a.liguria.org Codice ID questionario _ _ _ _ _ _ _ _ ASL Scuola Classe QUESTIONARIO PER EDUCATORI 1. Elenca alcuni alimenti o bevande che contengono zuccheri: 2. Hai l abitudine di fare la colazione
DettagliIndagine su abitudini alimentari, attività motoria e benessere fisico dei bambini di 6-11 anni e dei giovani di 12-17 anni
Indagine su abitudini alimentari, attività motoria e benessere fisico dei bambini di 611 anni e dei giovani di 1217 anni Sintesi dei risultati Aprile 2004 S. 0402930 Premessa Nelle pagine seguenti vengono
DettagliRegala un programma di allenamento
(ti) Regala un programma di allenamento a) pensi alla SALUTE? b) vuoi RINCOMINCIARE a correre? c) vuoi migliorare le tue PRESTAZIONI? Regala(ti) un programma di allenamento È una nuova forma per regalare
DettagliScienza e Sport. Applicazioni di contenuti fisico biologici allo studio della corsa. I.M. Duca degli Abruzzi - Treviso
Scienza e Sport Applicazioni di contenuti fisico biologici allo studio della corsa I.M. Duca degli Abruzzi - Treviso Introduzione A questo progetto hanno partecipato 11 studenti della classe 2^D Scientifico
DettagliSedentarietà. Un adeguata attività fisica è fondamentale per prevenire l epidemia mondiale di malattie croniche
Sedentarietà Almeno il 60% della popolazione mondiale è al di sotto dei livelli di attività raccomandati di attività motoria (30 minuti al giorno di attività moderata) Un adeguata attività fisica è fondamentale
DettagliIL PERCORSO PER IL TUO BENESSERE PARTE DA QUI...
IL PERCORSO PER IL TUO BENESSERE PARTE DA QUI... Il segreto del nostro successo? ESSERE VERAMENTE LA PALESTRA PER TUTTI Sappiamo bene quanto sia difficile l introduzione ed il mantenimento di un percorso
DettagliLezione di oggi (Lunedì 19 Novembre)
Lezione di oggi (Lunedì 19 Novembre) ADATTAMENTI METABOLICI INDOTTI DALL ALLENAMENTO Obiettivi della lezione Scoprire come l allenamento possa ottimizzare il rendimento dei sistemi energetici e sviluppare
DettagliI gruppi di cammino. Aspetti operativi. dott. Susanna Morgante ulss 20 Verona
I gruppi di cammino Aspetti operativi dott. Susanna Morgante ulss 20 Verona 1 23 schede tematiche 20 SCHEDE SPECIFICHE Area tematica 1: Epidem. e profilassi delle malattie infettive Area tematica 2: Prevenzione
DettagliAlimentazione e sport
Momenti di Gloria La medicina incontra lo sport: i muscoli Genova 18 aprile 2013 Alimentazione e sport Luca Spigno La dieta dello sportivo è diversa da quella del soggetto sedentario? Come dobbiamo nutrirci
DettagliCOME CALCOLARE LE CALORIE
Vol.2 COME CALCOLARE LE CALORIE PER DIMAGRIRE Guida per calcolare le calorie e dimagrire Consigli per dimagrire contando le calorie! Esistono tanti modi differenti per perdere peso e dimagrire in modo
DettagliSviluppare e prioritizzare le opzioni d intervento
Sviluppare e prioritizzare le opzioni d intervento Nicoletta Bertozzi Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda Sanitaria di Cesena Roma, 21 febbraio 207 Quali i passi nel percorso teorico 1) identificare
DettagliSani si diventa. Dall infanzia alla maturità, il felice equilibrio tra corpo e mente
Sani si diventa. Dall infanzia alla maturità, il felice equilibrio tra corpo e mente Mente sana in un corpo sano. Come sempre, la saggezza antica non commette errori: camminare, andare in bicicletta, passeggiare,
Dettagli10 consigli per una guida eco-compatibile
La campagna Make Cars Green mira a ridurre l impatto delle auto sull ambiente e a sensibilizzare gli automobilisti prima di mettersi al volante. 10 consigli per una guida eco-compatibile Compra verde Pianifica
DettagliALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI. Prof. A.Di Musciano
ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI Prof. A.Di Musciano PREMESSA IL CALCIO E UN ATTIVITA INTERMITTENTE CASUALE, NEL CORSO DEL QUALE SI ALTERNANO FASI AD ALTA INTENSITA ED ALTRE DI IMPEGNO MINORE
DettagliSCIENZE MOTORIE. Competenze disciplinari Competenze di base Abilità/Capacità Contenuti Tempi
Primo Anno SCIENZE MOTORIE a) Rielaborazione degli schemi motori propri di varie discipline a carattere sportivo e/o espressivo; b) Sviluppo della consapevolezza di sé; c) Sviluppo delle capacità coordinative
DettagliCHE COSA SI INTENDE PER "ATTIVITÀ FISICA"?
LA SALUTE La salute viene definita dall'o.m.s. come "uno stato di equilibrio bio-chimico, psico-fisico ed affettivo-relazionale". Quando tutte queste componenti sono in equilibrio, allora si può affermare
DettagliProf. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI
Prof. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI la corsa, come qualsiasi altro movimento del nostro corpo è una sinergia di forze e allungamento un gioco di muscoli agonisti
DettagliPromuovere il movimento per guadagnare salute. Daniela Galeone. Programma Ministero In Forma. 8 Aprile 2015 Auditorium del Ministero della Salute
Promuovere il movimento per guadagnare salute Daniela Galeone Programma Ministero In Forma 8 Aprile 2015 Auditorium del Ministero della Salute Le malattie croniche: un allarme mondiale - 57 milioni di
Dettaglidistanza maggiore (3000 m) distanza minore (2000m) tempo sui 3000 m tempo sui 2000 m
12 LEZIONE I TEST PER VALUTARE LE QUALITA AEROBICHE (SECONDA PARTE) IL B.A.S. TEST (Bisciotti, Arcelli Sagnol) Test misto: soglia/vam 2 prove massimali su 2 diverse distanze: 2000 3000 metri Si può avere
DettagliIl ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica
Il ruolo del Medico di Medicina Generale nella promozione dell'attività fisica Dr. Mauro Somaschi - MMG ASL Lecco Aula Magna Azienda Ospedaliera Ospedale "A. Manzoni" REGIONE LOMBARDIA ASL Lecco Relazione
DettagliRovigo 5/03/2008 Dr. Lorenza Gallo Direttore SOC igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS 18
I BAMBINI E L ATTIVITA MOTORIA: IL PIEDIBUS Rovigo 5/03/2008 Dr. Lorenza Gallo Direttore SOC igiene e Sanità Pubblica Dipartimento di Prevenzione Azienda ULSS 18 PER IMMAGINARE IL NOSTRO FUTURO DOBBIAMO
DettagliAttività fisica e microinfusore
Attività fisica e microinfusore è tutto? PRODUZIONE DI GLUCOSIO GLICEMIA UTILIZZAZIONE DI GLUCOSIO TROPPA INSULINA CIRCOLANTE UTILIZZAZIONE DI GLUCOSIO IPO GLICEMIA IPER GLICEMIA RISCHIO
DettagliPROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO. ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012
PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-RADUNO ARBITRI - stagione sportiva 2011/2012 Tutto il periodo di allenamento previsto dal programma di pre - raduno, rappresenta una fase fondamentale per creare i presupposti
DettagliALIMENTAZIONE. C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale. 1 giornata (8 ore totali)
ALIMENTAZIONE corso didello SPORTIVO C O R S O D I F O R M A Z I O N E Professionale 1 giornata (8 ore totali) Ente No-Profit di Formazione Professionale Membro del Comitato Tecnico Scientifico delle Discipline
DettagliLa forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi
DettagliValutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.
Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della
DettagliLa Ginnastica Dolce e Posturale
La Ginnastica Dolce e Posturale Utilizza una metodologia flessibile, a orientamento psicomotorio, con una plasticità di adattamento alle esigenze dell individuo e del gruppo E finalizzata principalmente
Dettagliscienze motorie e sportive classi prime e seconde B D im
scienze motorie e sportive classi prime e seconde B D im incorsa il CORPO in EQUILIBRIO l' EQUILIBRIO in CORPO BENESSERE BILANCIO ENERGETICO ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA PARAMETRI MISURARE l' EFFICIENZA INTEGRAZIONE
DettagliTutti i Diritti Riservati Vietata qualsiasi duplicazione del presente ebook
1 MONIA FERRETTI Psicologa Psicoterapeuta EBOOK DIMAGRISCI FACILE Parte 1 Dimagrisci facile con i miei consigli Per Te! 2 Titolo Dimagrisci Facile con i miei consigli per Te!!! Autore Monia Ferretti Sito
DettagliPROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI
PROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI STAGIONE AGONISTICA 2014-15 Programma Pre-Campionato Arbitri CRA Caro Arbitro, Il programma di allenamento che trovi in questo allegato ha come obiettivo
DettagliCHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE
Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della
DettagliEducazione alimentare
Università degli Studi di Torino Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano Struttura Semplice Dipartimentale di Dietetica e Nutrizione Clinica Educazione alimentare Classificazione: entità Indice di massa
DettagliFabbisogno energetico e sue componenti
Fabbisogno energetico e sue componenti WHO (1985) come: l apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico di individui che mantengano un livello di attività fisica
Dettagli1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.
2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la
DettagliRUNNING. il re degli allenamenti
Naturale, dimagrante, ottima per tonificare il cuore e il sistema circolatorio. E soprattutto a costo zero. La corsa è un training senza eguali e le giornate di questo periodo, tiepide e gradevoli, invitano
DettagliEsercizio Fisico e Prevenzione del Sovrappeso in Età Evolutiva
Attività Motoria Evolutiva e Anziani Maria Chiara Gallotta Stanza 59 1 piano palazzo IUSM Tel 06 36733211 mariachiara.gallotta@uniroma4.it Ricevimento Martedì 10:00-12:00 Efficienza Fisica Esercizio Fisico
DettagliSalute Infanzia e Adolescenza
Salute Infanzia e Adolescenza Modena 11 ottobre 2005 Migliorare il contesto ambientale, sociale e di cura Paola Pace Pediatra di Libera Scelta in Associazione LA SALUTE È non solo assenza di malattia,
DettagliEducazione alla salute: alimentazione e movimento
Educazione alla salute: alimentazione e movimento Educazione alla salute? Educazione per la salute? Promozione della salute? Perché parlarne alla scuola media? Perché una integrazione interdisciplinare?
Dettagli14/11/2012 Piero Ambretti 1
14/11/2012 Piero Ambretti 1 L efficienza funzionale degli apparati cardiocircolatorio e respiratorio può essere valutata attraverso l effettuazione di specifici test. I parametri ricavati forniscono utili
Dettagli«Top 10» per l inverno
«Top 10» per l inverno Suva Sicurezza nel tempo libero Casella postale, 6002 Lucerna Informazioni Tel. 041 419 51 11 Ordinazioni www.suva.ch/waswo-i Fax 041 419 59 17 Tel. 041 419 58 51 Autori dott. Hans
DettagliProgrammi d allenamento per la maratona (da Ryffel Running)
Programmi d allenamento per la maratona (da Ryffel Running) Quale regola di base vale: per essere tra i Finisher servono 3-4 allenamenti la settimana (4-6 ore), che corrispondono a 30-50 km. Chi vuole
DettagliCICLISMO: PRINCIPI DI METODOLOGIA DI ALLENAMENTO
Allenamento ciclismo CICLISMO: PRINCIPI DI METODOLOGIA DI ALLENAMENTO Le basi della supercompensazione nel ciclista Il carico di allenamento (o sollecitazione) di un ciclista tende a sfruttare la propria
DettagliALLIEVI. Programma MILAN LAB
ALLIEVI Programma MILAN LAB SEDUTA DI ALLENAMENTO ALLIEVI CAPACITÀ MOTORIE 100% CAPACITÀ COORDINATIVE 10% 90% CAPACITÀ CONDIZIONALI Rapidità/Velocità 20% Resistenza 30% Forza (didattica) 20% Flessibilità
DettagliTest dei 5 scatti (Dal Monte)
Test dei 5 scatti (Dal Monte) 5 prove di corsa alla massima velocità su di una distanza di 50 m (per gli adulti) intervallate da pause di 60 s Si registrano i tempi e le FC (anche alla fine della prova)
DettagliPROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO Stagione sportiva 2012/2013 ARBITRI CALCIO A 5
PROGRAMMA DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO Stagione sportiva 2012/2013 ARBITRI CALCIO A 5 Tutto il periodo di allenamento previsto dal programma di pre - campionato, rappresenta una fase fondamentale per
DettagliSTILI DI VITA, SPORT E DONAZIONE SANGUE
STILI DI VITA, SPORT E DONAZIONE SANGUE Gubbio, 26 Marzo 2011 Dott. Lamberto Boranga Ogni giorno ci sono oltre 9000 trasfusioni di globuli rossi. Senza sangue si bloccano: le operazioni d'urgenza; i trapianti;
DettagliDipartimento sportivo. A.S. 2014/2015. Programmazione didattica annuale
Dipartimento sportivo. A.S. 2014/2015 Programmazione didattica annuale La programmazione didattica annuale prevista dai docenti di Educazione Fisica può considerarsi suddivisa in tre fasi. La prima, all
DettagliDELL ATTIVITÁ FISICA
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PAVIA corso di laurea in educazione fisica e tecnica sportiva T. T. DIDATTICA ATTIVITÁ MOTORIA. RICREATIVA E DEL TEMPO LIBERO gianpiero.grassi@unimi.it gianpiero.grassi@unipv.it
Dettagli