Ufficio provinciale di Reggio Emilia Sistema gestionale dei processi di aggiornamento. Relatore: Potito Scalzulli
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1 Ufficio provinciale di Reggio Emilia Sistema gestionale dei processi di aggiornamento Relatore: Potito Scalzulli Agenzia del Territorio viale Regina Elena, 13/1 Reggio Emilia 23/04/2010
2 IL TESTO OPERATIVO IN UN RINNOVATO CLIMA DI COLLABORAZIONE TRA AGENZIA E COLLEGIO DEI GEOMETRI E G.L. A Reggio Emilia sono in atto forme di comunicazione e di apertura al dialogo tra le parti per una più agevole fruizione dei servizi catastali in termini di trasparenza ed efficienza. Per questo si è puntato su un operatività da svolgere in un clima favorevole, introducendo novità organizzative per un accesso più agevole ed immediato ai servizi catastali da parte dell utenza professionale tra le quali: URP; ACCETTAZIONE DOCFA E PREGEO PRENOTAZIONE ON-LINE; SULENZA TECNICA; NETTA SEPARAZIONE TRA LE FUNZIONI DI FRONT-OFFICE E BACK-OFFICE; MAGGIOR IMPULSO ALLA PRESENTAZIONE DEL TELEMATICO; DAL 1 LUGLIO 2009 INTRODOTTO L ORARIO UNICO DI SERVIZIO AL PUBBLICO DALLE ORE 8,00/12,30 SIA PER LA SERVATORIA (istituito per Legge) SIA PER I SERVIZI CATASTALI (in accordo con il Personale ed OO.SS.). Pag 02
3 Angelo Messedaglia, Relazione parlamentare inerente alla L. 1 marzo 1886, n L art. 1 della legge 1 marzo 1886, n. 3682, definisce l oggetto e lo scopo del nuovo catasto. Sarà provveduto, a cura dello Stato, in tutto il Regno, alla formazione di un catasto geometrico particellare uniforme fondato sulla misura e sulla stima, allo scopo: 1) di accertare le proprietà immobili, e tenerne in evidenza le mutazioni; 2) di perequare l imposta fondiaria. Pag 03
4 IL CATASTO Il catasto è l inventario della proprietà immobiliare, degli identificativi e della natura degli oggetti, dei dati anagrafici dei soggetti intestati e della natura e quota del diritto di ciascun soggetto. Il catasto ha finalità di tipo: fiscale (accertamento dei redditi e perequazione impositiva); civilistica (supporto al sistema di pubblicità immobiliare, progettazione, realizzazione e manutenzione di opere pubbliche, progettazione urbanistica, contrattazione immobiliare, pubblica sicurezza, Protezione Civile, tutela patrimonio ambientale, cartografia di base per tematismi vari); politica, economica e sociale (conoscenza del patrimonio immobiliare e potenzialità produttive, programmazione della produzione agricola, riconoscimento di agevolazioni fiscali settoriali e gestione delle proprietà immobiliari pubbliche).. Pag 04
5 SISTEMA GESTIONALE DEI PROCESSI DI Processi di aggiornamento della Banca Dati Catastale (atti Pregeo, Docte, Docfa, Voltura) Processi di aggiornamento da attività nota come AVF (Alta Valenza Fiscale) Pag 05
6 SISTEMA GESTIONALE DEI PROCESSI DI Processi di aggiornamento della Banca Dati Catastale (atti Pregeo, Docte, Docfa, Voltura) Nel corso di questo seminario è prevista relazione illustrativa della quarta versione della procedura Docfa per la compilazione e presentazione dei documenti tecnici di aggiornamento degli immobili urbani. Pag 06
7 SISTEMA GESTIONALE DEI PROCESSI DI Processi di aggiornamento da attività di AVF (Alta Valenza Fiscale) Il comma 36 MD (art. 2, del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con modificazioni dalla legge n. 286 del 24/11/2006.) Il comma 36 FR (art. 2, del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con modificazioni dalla legge n. 286 del 24/11/2006.) Revisione del classamento delle unità F3/F4 (D.C.C.C.P.I. nota prot del 25/05/2006 e art. 1, comma 277, della legge 27 dicembre 2007, n.244 Incarichi ad iniziativa dell Ente Locale (art. 1, comma 336, della legge 311/2004) Pag 7
8 POSIZIONI SEGNALATE DA ACCERTARE NELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA FABBRICATI MAI DICHIARATI (come da pubblicazioni su G.U.) FABBRICATI EX RURALI (come da pubblicazioni su G.U.) F/3 - F/4 (come da procedure informatiche) EX COMMA 336 (come da segnalazioni dei Comuni) Totale Pag 8
9 Il comma 36 MD (art. 2, del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con modificazioni dalla legge n. 286 del 24/11/2006) MAI DICHIARATI (G.U. n. 185, del 10/08/2007 e n. 250 del 28/12/2007) INVIO PREAVVISO DI ACCERTAMENTO SEGNALAZIONI RICEVUTE DALL'UTENZA AVVISO SOPRALLUOGO con data certa ACCERTAMENTI DA CLUDERE (nel 2010) MAI DICHIARATI (accertamenti da pubblicazioni su G.U.) DI PARTE DI UFFICIO SENZA SPONTANEO Pag 09
10 Il comma 36 FR (art. 2, del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con modificazioni dalla legge n. 286 del 24/11/2006.) EX RURALI (G.U. n. 300 del 28/12/2007) INVIO RICHIESTE INFORMAZIONI SEGNALAZIONI RICEVUTE DALL'UTENZA INVIO PREAVVISO DI ACCERTAMENTO E/O AVVISO SOPRALLUOGO con data certa ACCERTAMENTI DA CLUDERE (nel 2010) EX RURALI (accertamenti da pubblicazioni su G.U.) AD OGGI DI PARTE DI UFFICIO SENZA SPONTANEO Pag 10
11 Revisione del classamento delle unità F3/F4 (D.C.C.C.P.I. nota prot del 25/05/2006 e art. 1, comma 277, della legge 27 dicembre 2007, n.244) F/3 - F/4 (accertamenti ricavati dalle procedure informatiche) INVIO RICHIESTE INFORMAZIONI SEGNALAZIONI RICEVUTE DALL'UTENZA INVIO PREAVVISO DI ACCERTAMENT O E/O AVVISO SOPRALLUOGO con data certa ACCERTAMENTI DA CLUDERE (nel 2010) F/3 - F/4 (accertamenti ricavati dalle procedure informatiche) DI PARTE DI UFFICIO SENZA SPONTANEO Pag 11
12 Incarichi ad iniziativa dell Ente Locale (art. 1, comma 336, della legge 311/2004) EX COMMA 336 (accertamenti segnalati dai Comuni) INVIO PREAVVISO DI ACCERTAMENT O E/O AVVISO SOPRALLUOGO con data certa ACCERTAMENTI DA CLUDERE (nel 2010) EX COMMA 336 (accertamenti segnalati dai Comuni) DI PARTE DI UFFICIO SENZA SPONTANEO Pag 12
13 ACCERTAMENTI DA CLUDERE NEL 2010 FABBRICATI MAI DICHIARATI FABBRICATI EX RURALI F/3 - F/4 EX COMMA 336 Totale Pag 13
14 RIFLESSIONI CLUSIVE SUI NUOVI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AGENZIA E L UTENZA PROFESSIONALE L Agenzia, che riconosce nella trasparenza, legalità, servizio e partecipazione i valori fondamentali per fare sistema sinergico, è all ascolto del mondo professionale, ne chiede pareri, ne condivide le osservazioni e ne accoglie le risultanze. I professionisti sono ormai fattivamente partecipi del sistema gestionale dei processi di aggiornamento, esercitano la loro rappresentanza e sono corresponsabili dei dati di aggiornamento. Pag 14
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