COS È IL CURRICOLO? La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l innovazione educativa.

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1 COS È IL CURRICOLO? Il curricolo di Istituto è espressione della libertà d insegnamento e dell autonomia scolastica e, al tempo stesso, esprime le scelte della comunità professionale e l identità dell istituto. La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l innovazione educativa. Ogni scuola predispone il curricolo all interno del Piano dell offerta formativa con riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina.

2 Dalla Strategia di Lisbona 2000 a Europa 2020 In occasione del Consiglio europeo di Lisbona, il 23 e 24 marzo 2000, premesso che l istruzione e la formazione sono strettamente connessi allo sviluppo economico, i capi di Stato o di governo si sono dati l obiettivo di fare dell Europa l economia basata sulla conoscenza più competitiva del mondo, aumentando i posti di lavoro e rafforzando la crescita economica entro il I risultati insoddisfacenti della revisione a medio termine della strategia hanno imposto nel 2005 l elaborazione di una proposta per il rilancio e il riorientamento. Nel 2010 Il Parlamento e il Consilgio europeo con la strategia Europa 2020 delinea un quadro dell'economia sociale di mercato per il prossimo decennio, incentrandolo su tre ambiti prioritari: crescita intelligente, crescita sostenibile crescita inclusiva I progressi registrati in questi campi saranno valutati sulla base di cinque traguardi principali (che possiamo definire come ultimate goals), perseguiti complessivamente dall'ue, ma che gli Stati membri dovranno tradurre in obiettivi nazionali, integrandoli nelle loro strutture economiche e sociali: 1) il 75 per cento delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni deve avere un lavoro; 2) il 3 per cento del PIL dell'ue deve essere investito in ricerca e sviluppo; 3) i traguardi "20/20/20" in materia di clima/energia devono essere raggiunti; 4) il tasso di abbandono scolastico deve essere inferiore al 10 per cento e almeno il 40 per cento dei giovani deve avere una laurea o un diploma; 5) 20 milioni di persone in meno devono essere a rischio di povertà. A cura di Sandro Armenio, Monica Pezzini e Maria Rita Tritonj

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6 Celestino FREINET ( ) -Maestro e Pedagogista La scuola deve andare di pari passo con la vita, deve sviluppare nell'allievo le capacità di inserirsi in un ambiente socio-politico che richiede ai propri cittadini consapevolezza di diritti e doveri. Trasformò la scuola in una piccola comunità, all'interno della quale erano presenti: una costante cooperazione tra insegnanti e tra alunni ed insegnanti; laboratori sia per lavori manuali che per attività intellettuali in cui le attività venivano supportate da alcune tecniche come il testo libero, la tipografia, la corrispondenza interscolastica, il calcolo vivente e lo schedario autocorrettivo. L'esperienza concreta deve diventare spunto per lezioni di storia, geografia e calcolo in modo da far così aumentare negli allievi, la motivazione e l'interesse ad apprendere.

7 La testa ben fatta riforma dell insegnamento e riforma del pensiero MORIN La testa ben fatta, Morin richiama una frase di Montaigne: <<E meglio una testa ben fatta che una testa ben piena>> Morin delinea i tratti essenziali della missione di insegnante: fornire una cultura che permetta di distinguere, contestualizzare, globalizzare, affrontare i problemi multidimensionali, globali e fondamentali. Preparare le menti a rispondere alle sfide che pone alla conoscenza umana la crescente complessità dei problemi. Preparare le menti ad affrontare le incertezze ( ), favorendo l intelligenza strategica e la scommessa per un mondo migliore. Educare alla comprensione umana fra vicini e lontani. Insegnare l affiliazione Insegnare la cittadinanza terrestre, insegnando l umanità nella sua unità ( ), nella quale gli esseri umani sono posti a confronto con gli stessi problemi vitali e mortali.

8 I sette saperi necessari alla scuoula del futuro Preparare le menti ad affrontare le incertezze ( ), favorendo l intelligenza strategica e la scommessa per un mondo migliore. Bisogna imparare a navigare in un oceano di incertezze fra alcuni arcipelaghi di certezze

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