PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
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- Albina Di Matteo
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1 COMUNE DI BRESCIA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Ente Proponente il progetto COMUNE DI BRESCIA Assessorato Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili P.zza Vittoria n BRESCIA TEL FAX amoro@comune.brescia.it - mbonassi@comune.brescia.it Titolo del progetto Tipologia del progetto Ambito di intervento del progetto Contesto territorialesettoriale Progetto di partecipazione Educazione Interventi di animazione nel territorio (M04) Il Comune di Brescia ha circa abitanti, di cui circa sono adolescenti e giovani di età compresa fra 15 e 24 anni. Nel decennio la quota di popolazione giovanile si è ridotta di circa la metà: siamo dunque in presenza di una comunità nella quale l adolescenza si connota come una razza in via d estinzione. L estensione dell analisi della dinamica demografica alle varie circoscrizioni testimonia un diverso grado di distribuzione territoriale della popolazione giovanile: il dato demografico più vistoso è rappresentato dalla polarizzazione di questa popolazione in 4 circoscrizioni su 9 che complessivamente accorpano il 60% della
2 popolazione giovanile. Per questo motivo si rende opportuno articolare l intervento di promozione verso gli adolescenti ed i giovani non solo a livello centrale e generalista, ma anche a livello decentrato, proponendo attività specifica di animazione nel territorio. Questa duplice modulazione operativa assicura una risposta alle esigenze dei giovani di ogni singola realtà territoriale, nel contesto più generale ed armonico dello sviluppo della qualità della vita per tutta la città, anche al fine di prevenire fenomeni di discriminazione o di ghettizzazione sociale. Per questo motivo il Comune di Brescia ha attivo un servizio di informazione ai giovani e ha promosso varie iniziative animative a livello cittadino oltre ad intervenire stabilmente nell ambito della scuola (attività di orientamento) e dell extra scuola (animazione dell istituto, gestione del conflitto) e del lavoro; a tutto ciò, nei quartieri con il tasso più elevato di popolazione giovanile ha aggiunto un servizio di animativa di strada ed ha aperto uno spazio giovani ed un altro è in fase di programmazione/realizzazione. Dal punto di vista metodologico gli interventi sono concertati e realizzati con le agenzie, le istituzioni ed i giovani della comunità. Con questo progetto di servizio civile, l Amministrazione comunale intende reperire risorse umane da utilizzare a favore dei giovani e formare nuove figure professionali in grado di relazionarsi con il giovane anche nel territorio, con modalità educative/partecipative. Obiettivi specifici: Obiettivi generali: Potenziare l offerta di iniziative animative ed informative anche a livello europeo rivolte ai giovani con particolare attenzione alle aspettative e bisogni specifici di ogni singola realtà zonale decentrata in stretta collaborazione con tutte le realtà, formali ed informali, del territorio. Obiettivi specifici: Area Aggregativa: Ampliare e qualificare l offerta formativa rivolta ai giovani, con particolare
3 attenzione alle richieste, ai bisogni ed alle istanze dei gruppi informali del territorio. Area Informativa: Ampliare e qualificare l offerta di prodotti informativi con particolare riguardo alla ristrutturazione dei sito Informagiovani e all attivazione di uno sportello informativo specifico sulle opportunità connesse ai progetti europei. Descrizione del progetto Area Aggregativa: L area aggregativa si articola prevalentemente in due ambiti, la gestione dello Spazio Giovani e la conduzione di una unità mobile nei luoghi di aggregazione informale dei giovani. Per quanto riguarda lo Spazio Giovani si tratta di una struttura attrezzata per l ascolto di musica, la videoproiezione di filmati, l utilizzo di PC, e la navigazione in Internet essa è anche sede delle associazioni giovanili e luogo di svolgimento corsi e laboratori. Attualmente è in fase di progettazione e realizzazione anche un nuovo Spazio Giovani comunale. La gestione è affidata ad una società che garantisce, sotto il profilo tecnico l utilizzo delle attrezzature. Le attività sono coordinate direttamente dal Servizio Politiche Giovanili del Comune di Brescia che si avvale anche della presenza di un operatore in convenzione con una Cooperativa sociale. Nell Area aggregativa vi è anche il Progetto Itinera, che si avvale di un unità mobile, un camper, per svolgere funzioni di ascolto e di promozione del protagonismo giovanile a supporto dei gruppi informali. L unità mobile, affidata in convenzione al Centro oratori bresciano, realizza gli obiettivi predetti attraverso la costruzione di una rete territoriale con le realtà presenti nei quartieri. I volontari dell area aggregativa dovranno avere competenze in campo educativo e formativo; essi dovranno operare anche in orario serale con i seguenti compiti: Supportare le attività promosse presso lo spazio giovani comunale e dalla animativa di strada che prevedono l organizzazione di laboratori e manifestazioni oltre alla gestione di postazioni
4 Internet gratuite; Supportare la animativa di strada; Progettare e condurre attività aggregative ed animative all interno dello spazio giovani comunale; incrementare la presenza di giovani, adolescenti e gruppi informali presso lo Spazio Giovani; collaborare alla progettazione delle funzioni e delle attività del futuro spazio giovani comunale in fase di realizzazione edilizia, attraverso il coinvolgimento delle realtà territoriali. Area Informativa: L Area informativa comprende principalmente gli sportelli dell Informagiovani comunale, affidati in gestione ad una cooperativa sociale, e lo sportello di autoconsultazione internet, gestito anch esso direttamente dall ente. In quest Area si producono materiali informativi cartacei attinenti ai vari ambiti di interesse giovanile (tempo libero, scuola, lavoro) e viene aggiornato il sito internet, che vanta annualmente circa 100 mila contatti annui. I volontari dell Area informativa dovranno possedere competenze comunicative, relazionali, grafiche ed informatiche; essi dovranno operare con i seguenti compiti: progettazione e conduzione di uno sportello di informazione e consulenza su tematiche giovanili connesse al tempo libero; collaborazione alle attività informative back-office e front-office promosse dall ufficio informagiovani; attività di ricerca e documentazione con il supporto di strumenti informatici; progettazione di brochure tematiche, anche dal punto di vista grafico; organizzazione e gestione di incontri informativi su tematiche di interesse giovanile; collaborazione alla conduzione dello sportello telematico di autoconsultazione; ampliamento e strutturazione del sito del Servizio Politiche Giovanili con creazione di pagine web ed aggiornamento di quelle esistenti; supporto all attività di informazione e promozione
5 progetti europei. Durata del progetto 12 mesi Data di avvio del progetto Sedi di realizzazione del progetto Settore Pubblica Istruzione Piazza Vittoria n Brescia Tel. 030/ pubblica.istruzione@comune.brescia.it Spazio Giovani Piastra Pendolina Via Ragazzi del 99 n Brescia Tel pendolina@comune.brescia.it Centro Bresciano Informagiovani P.zza Vittoria n Brescia Tel infogiovani@comune.brescia.it Camper Itinera Camper itinerante sul territorio della città di Brescia progettoitinera@hotmail.com Responsabile del progetto Coordinatore progetto Numero dei volontari da impiegare nel progetto Dr. Antonio Moro Funzionario Amministrativo Responsabile Servizio Gioventù Dr. Claudio Perlotto Coordinatore Informagiovani 4 Numero dei posti con vitto 4 (I volontari accederanno ai ristori convenzionati per la fornitura dei pasti ai dipendenti dell Ente) Numero ore di servizio settimanali 25 ore settimanali
6 Giorni di servizio a settimana dei volontari Obblighi particolari Crediti formativi 5 giorni settimanali Per l Area aggregativa alcune ore potrebbero essere svolte in orario serale. disponibilità a flessibilità oraria Sono stati avviati contatti con le Università cittadine e lo IAL per prevedere crediti formativi. Inoltre i corsi di formazione in abito educativo e l esperienza maturata sul campo saranno spendibili per occupazioni nel settore animativo/educativo. Le competenze acquisite saranno certificate al termine del periodo di servizio. Strumenti e modalità di pubblicizzazione del progetto Il progetto verrà pubblicato sul sito del Comune di Brescia, pubblicizzato sulla stampa locale, promosso dallo sportello Informagiovani. Inoltre, manifesti saranno affissi sul territorio della città e nelle sedi più significative. Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari Verranno adottati i criteri elaborati dall U.N.S.C. e definiti con determinazione del Direttore Generale del 30 maggio Piano di monitoraggio interno per la valutazione sia dei risultati del progetto, che per la valutazione dell apprendimento e della crescita da assicurare ai volontari. Risorse investite Il gruppo dei volontari incontrerà settimanalmente il responsabile scientifico della supervisione ed attuazione del progetto. Formazione mensile dei volontari sui temi dell educativa di strada, del lavoro di territorio, della messa in rete dei servizi e delle informazioni e sulla peer education. Saranno inoltre programmati brainstorming ogni bimestre con tutte le realtà e gli operatori interessati Il Comune di Brescia investe nel progetto: risorse umane per affiancare, monitorare, sostenere e formare i volontari; risorse economiche: la formazione dei volontari comporterà un costo procapite di Euro; risorse strumentali e tecniche: attrezzature informatiche e non (il camper attrezzato per
7 l educativa di strada e tutta la dotazione tecnica e strumentale presso la sede dello Spazio Giovani sia per la consultazione Internet che per la produzione, il trattamento e la diffusione di musica. Requisiti richiesti ai candidati: Ai candidati viene richiesta una buona capacità relazionale, la predisposizione al gruppo, il possesso della patente B nonchè la disponibilità ad utilizzare gli automezzi dell Ente o di proprietà del volontario. In quest ultimo caso è prevista da parte del Comune la stipulazione di un apposita polizza assicurativa (KASKO) nonchè la corresponsione di una indennità chilometrica. Costituiranno titolo preferenziale: il possesso del diploma di scuola media superiore e l iscrizione e la frequenza di un corso universitario ad indirizzo socio educativo o in alternativa una buona conoscenza di una o più lingue straniere e una discreta conoscenza informatica o grafica.
8 PARTE II FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO La formazione generale sarà curata dal Servizio Formazione del Settore Personale del Comune di Brescia (Vicolo Borgondio n. 29 Tel. 030/ ). Modalità di attuazione Obiettivi Durata Contenuti In proprio presso l Ente Fornire gli elementi base di conoscenza della normativa in materia di servizio civile volontario nonchè gli strumenti necessari alla conoscenza della struttura organizzativa della scrivente Amministrazione e dei relativi strumenti informatici. Fornire spunti di riflessione sull evoluzione dal concetto di difesa a quello di cittadinanza attiva. 20 ore I Modulo (4 ore) Dall obiezione di coscienza al servizio civile volontario: normativa di riferimento (Diritti e doveri dei cittadini, La Costituzione, L. 230/98; L. 74/2001; D. Lgs. 77/2002 e circolari applicative) II Modulo (4 ore) La cittadinanza attiva Esplorare le motivazioni e le aspettative della scelta di servizio volontario civile; fornire strumenti per l analisi dei conflitti ai vari livelli e fare sperimentare metodologie di gestione non violenta dei conflitti III Modulo (4 ore) Il Sistema organizzativo e le finalità dell Ente Comune di Brescia Articolazione della struttura organizzativa dell Ente, la cultura e la mission, la descrizione dei principali settori in termini di servizi erogati.
9 IV Modulo e V Modulo (8 ore in totale) Esercitazioni informatiche I principali programmi in uso nella scrivente Amministrazione (Microsoft Office, Internet, Posta elettronica, Programmi in uso presso il Settore Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili ) Risorse finanziarie investite Sono disponibili all interno dell Ente le risorse umane e le competenze necessarie per gestire la formazione generale dei volontari. Monitoraggio e verifica dei risultati della formazione Altre informazioni Colloqui di monitoraggio ad inizio, a metà percorso ed al termine della formazione. I volontari verranno dotati di dispense atte a focalizzare i singoli moduli. La formazione specifica sarà curata sia dal Servizio Formazione del Settore Personale del Comune di Brescia (Vicolo Borgondio n. 29 Tel. 030/ ) che da un professionista esterno. Obiettivi Durata Fornire ai volontari: gli strumenti basilari per operare correttamente e proficuamente all interno di una attività per progetto; una conoscenza dell attività complessiva svolta dal Servizio politiche giovanili e delle attività specifiche svolte nelle Aree di progetto (Area aggregativa ed Area informativa); una verifica costante dell andamento del supporto prestato, con adeguamento in itinere della proposta formativa secondo i bisogni e le carenze individuali (formazione continua) 26 ore
10 Contenuti I Modulo (8 ore) relatore Dr. Moro Antonio Quadro generale normativo e tecnico sulle politiche giovanili. Organizzazione compiti e funzioni del Servizio Politiche Giovanili dell Ente II Modulo (8 ore) relatore Dr. Perlotto Claudio Organizzazione, compiti e funzioni del Centro Bresciano Informagiovani. Funzionamento dello sportello di autoconsultazione Internet per la ricerca del lavoro III Modulo (10 ore) relatore Dr.ssa Filippini Simonetta Compiti e funzioni del Progetto Itinera Il lavoro di équipe e l educativa di strada Fare rete e mettere in relazione il territorio Lo Spazio Giovani Piastra Pendolina I gruppi informali Risorse finanziarie investite Sono disponibili all interno dell Ente le risorse umane e le competenze necessarie per gestire i primi due moduli della formazione specifica dei volontari. Si fa ricorso ad un professionista esterno, che collabora con il Comune di Brescia, per la realizzazione del terzo modulo. Monitoraggio e verifica dei risultati della formazione E previsto un monitoraggio continuo dell attività di formazione ed una verifica finale che si inquadrano strutturalmente nella proposta formativa. Altre informazioni La formazione sarà svolta in maniera interattiva, con particolare attenzione a promuovere confronto e discussione con gli operatori del Servizio Politiche Giovanili e con le realtà di volta in volta coinvolte. Al termine delle precitate attività di formazione in aula seguiranno gli affiancamenti nelle prime fasi operative. Sede di realizzazione Brescia e Milano
11 Modalità di attuazione Durata In proprio presso l Ente e affidata a soggetti privati specializzati in materia di formazione (ANCITEL) Verrà garantito un minimo di 30 ore nell anno Obiettivi Le finalità della formazione delle figure di responsabilità del servizio civile è di diffondere informazioni, competenze e strumenti utili ad accrescere la qualità dell esperienza. Contenuti Risorse umane investite Monitoraggio e verifica dei risultati della formazione Seminari sulla progettazione: Processo di progettazione; caratteristiche legislative; culturali e organizzative del servizio civile, ciclo del progetto (dall idea progettuale alla stesura dei progetti); monitoraggio, valutazione, riprogettazione. Incontri di monitoraggio Gli incontri di monitoraggio offriranno ai tutor uno spazio per valutare l esperienza dei volontari in relazione al progetto di servizio civile dell ente. Incontri di aggiornamento Gli incontri di aggiornamento mirano a fornire informazioni ed indicazioni che permettano agli enti di contestualizzare lo sviluppo dei progetti di servizio civile. Si farà ricorso sia ad un professionista esterno, che collabora con il Servizio Formazione del Comune di Brescia sia all Ancitel alla quale è stato dato mandato per l attuazione di uno specifico progetto formativo. Colloqui di monitoraggio ad inizio, a metà percorso ed al termine della formazione. Altre informazioni Brescia, lì Per il Rappresentante legale dell ente IL RESPONSABILE DEL SETTORE PERSONALE (Dr. Antonio Grassi)
Conciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico.
1) Titolo del progetto: Baby Parking in Ospedale 2) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: Educazione e Promozione Culturale Area: E 01 Centri di aggregazione
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